• Non ci sono risultati.

ASL TO3 DI COLLEGNO E PINEROLO. Sede legale: Via Martiri XXX Aprile, Collegno (TO) PI/CF: Pec:

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "ASL TO3 DI COLLEGNO E PINEROLO. Sede legale: Via Martiri XXX Aprile, Collegno (TO) PI/CF: Pec:"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

ASL TO3 DI COLLEGNO E PINEROLO

Sede legale: Via Martiri XXX Aprile, 30 - 10093 - Collegno (TO) PI/CF: 09735650013 – Pec: aslto3@cert.aslto3.piemonte.it

SCRITTURA PRIVATA - CONVENZIONE

PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA DELL’A.S.L. TO3 - PERIODO MESI 48 - CIG: 8814977D21

TRA

l’AZIENDA SANITARIA LOCALE TO3 (di seguito A.S.L. TO3, Azienda o Amministrazione) con sede legale in Collegno (TO), Via Martiri XXX Aprile, 30 (codice fiscale e partita IVA n.

09735650013) nella persona della Dott.ssa Lucia Mollica, nata a Cuneo il 19/10/1955, domiciliata ai fini del presente atto presso la sede legale dell’A.S.L. TO3, in qualità di Direttore della S.C.

Provveditorato dell’Azienda medesima e in forza della Deliberazione del Direttore Generale n.

1037 del 28/12/2016 di delega del potere di stipulare direttamente, in nome e per conto dell’Azienda, i contratti di acquisizione di beni e servizi

E

l’ISTITUTO BANCARIO ____________ (di seguito anche Istituto o Tesoriere) con sede legale in ____________, Via _______________, __ - indirizzo Pec: ____________ (codice fiscale e partita IVA n. ___________), nella persona del/la Signor/a ___________, nato/a a __________ il ____________- C.F. ___________________ - che interviene nel presente atto in qualità di ______________ dell’Istituto medesimo ____________ e in forza di mandato conferito dal Direttore Generale dell’Istituto n. ____ del __/__/____, domiciliato/a per la carica e per il presente atto

presso _______________________________,

PREMESSO CHE:

- con Deliberazione del Direttore Generale dell’A.S.L. TO3 n. 501 del 05/07/2021 è stata indetta procedura di gara aperta, in modalità telematica, per l’affidamento del servizio di tesoreria dell’A.S.L. TO3, per un periodo di n. 48 mesi, oltre eventuale rinnovo di n. 24 mesi, approvando nel contempo lo schema del Bando di gara CEE, il Capitolato speciale d’appalto (composto dal Disciplinare di gara e dai relativi allegati), nonché il Disciplinare tecnico prestazionale;

- a seguito dell’esperimento di tutte le procedure di gara, con Determinazione della S.C.

Provveditorato dell’A.S.L. TO3 n. __________ del ___________, è stata disposta l’aggiudicazione del servizio suddetto per un periodo di n. 48 mesi, oltre eventuale rinnovo di n. 24 mesi;

- l’A.S.L. TO3 ha provveduto alla verifica del possesso in capo all’Appaltatore aggiudicatario e (eventuale) al Subappaltatore dei requisiti di ordine generale previsti dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.

- (alternativo e eventuale) l’Appaltatore non ha ritenuto di ricorrere all’istituto del subappalto;

- Il Tesoriere ha rimborsato all’A.S.L. TO3 le spese di pubblicità dell’estratto del Bando di gara sulla G.U.R.I. e sui quotidiani, addebitate ai sensi dell’art. 34, comma 35 della Legge

(2)

221/2012, pari a € 1.321,60 IVA inclusa;

- è stato sottoscritto il Patto di Integrità.

Tutto ciò premesso e nell’intesa che la narrativa che precede costituisca parte integrante e sostanziale della presente Convenzione, così come le definizioni riportate all’articolo 1 del Capitolato tecnico prestazionale che qui si intendono integralmente richiamate per l’utilizzo nel presente Atto:

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1. (Oggetto) ... 1

Art. 2. (Limiti del servizio) ... 1

Art. 3. (Durata della Convenzione) ... 2

Art. 4. (Direttore dell’Esecuzione del Contratto) ... 2

Art. 5. (Controlli periodici e qualitativi) ... 2

Art. 6. (Importo per il servizio di Tesoreria e servizi connessi) ... 2

Art. 7. (Tracciabilità dei flussi finanziari) ... 3

Art. 8. (Corrispettivo e Commissioni) ... 4

Art. 9. (Caratteristiche tecniche minime del servizio) ... 4

Art. 10. (Resa del Conto Giudiziale) ... 7

Art. 11. (Riscossioni) ... 7

Art. 12. (Pagamenti) ... 8

Art. 13. (Firme autorizzate) ... 11

Art. 14. (Firma dei titoli) ... 12

Art. 15. (Limiti di pagamento) ... 12

Art. 16. (Condizioni) ... 12

Art. 17. (Conti riassuntivi di cassa) ... 12

Art. 18. (Approvazione bilancio consuntivo d’esercizio) ... 13

Art. 19. (Amministrazione titoli e valori di deposito) ... 13

Art. 20. (Depositi cauzionali) ... 13

Art. 21. (Gestione Punti “Pago Ticket”) ... 14

Art. 22. (Anticipazioni) ... 14

Art. 23. (Mutui e leasing, garanzie) ... 15

Art. 24. (Inadempienze e penalità) ... 15

Art. 25. (Risoluzione del contratto) ... 16

Art. 26. (Divieto di sospensione o ritardo - avvio dell’esecuzione) ... 17

Art. 27. (Garanzie per la regolare gestione del servizio ... 17

Art. 28. (Spese di contratto, registrazione e varie) ... 17

Art. 29. (Norme di rinvio) ... 17

Art. 30. (Definizione delle controversie)... 17

Art. 31. (Trattamento dati personali) ... 17

Art. 32. (Riepilogo documentazione allegata) ... 18

(3)

Art. 1. (Oggetto)

Oggetto della presente Convenzione è il servizio di Tesoreria dell’A.S.L. TO3, nonché ogni altro servizio bancario occorrente all’Amministrazione medesima alle condizioni, tutte, di cui al presente atto, al Capitolato speciale di appalto (composto dal Disciplinare di gara e dai relativi allegati e dal Capitolato tecnico prestazionale), che qui si intendono integralmente richiamate e alle condizioni economiche - come da offerta presentata in sede di gara che si allega alla presente convenzione, quale parte integrante e sostanziale sotto la lettera “A” - meglio dettagliate di seguito.

In particolar modo - il servizio che coinvolge, ad oggi, i 109 comuni dettagliatamente elencati all’articolo 1 del Capitolato tecnico prestazionale (per un bacino di residenti, al 31/12/2019, di circa 581.300) - è svolto in osservanza della L.R. 13 gennaio 1981, n. 2, artt. 61 e 62, dell’art. 8 del D.L. 30 dicembre 1979 n. 663, convertito con modificazioni nella Legge 29 febbraio 1980 n.

33, della L. 720/84 istitutiva del sistema di tesoreria unica e dei relativi decreti attuativi e ripristinata dall’art. 35 comma 8 del D.L. n. 1 del 24/01/2012, convertito con modificazioni nella Legge 24 marzo 2012 n. 27 che ha sospeso il regime di Tesoreria Unica fino al 31/12/2021, precedentemente istituito dall’art. 7 del D.Lgs. 279/97.

Considerato che le Aziende Sanitarie Regionali hanno adeguato la loro contabilità alle LL.RR.

18/01/1995 n. 8 e 04/09/1996 n. 69, il rapporto di Tesoreria è, peraltro, svolto in conformità alle modalità proprie per lo svolgimento dei servizi di cassa e nel rispetto, altresì, delle norme che regolano il Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici (di seguito anche SIOPE) (rispetto di quanto previsto in relazione alla banca dati S.I.O.P.E, introdotta dalla legge 31.12.2009, n. 196, concernente “Legge di contabilità e finanza pubblica”). Il Tesoriere deve, pertanto, puntualmente assolvere gli obblighi previsti dalla predetta normativa, quanto alla rilevazione SIOPE, nonché quelli correlati all’evoluzione normativa in materia (con particolare riferimento a SIOPE+).

Art. 2. (Limiti del servizio)

Il Tesoriere si impegna, a ogni fine ed effetto di legge, a non recedere - per qualsiasi motivo, nessuno escluso - dal suo “status” di Tesoriere stesso, sino alla scadenza della convenzione.

Parimenti, l’Azienda si impegna, a ogni fine ed effetto di legge, a non richiedere - per tutta la durata della convenzione - l’intervento di altri Istituti di credito e a non effettuare, presso questi, depositi di proprie disponibilità per qualsiasi motivo (fatti salvi i rapporti esistenti con Poste Italiane S.P.A.).

Le parti, di comune accordo e in ogni momento, possono apportare le modifiche ritenute necessarie per il miglior espletamento del servizio in questione. Infatti, ogni spesa attinente a tale servizio, quale l’eventuale necessità di creare nuovi collegamenti informatici, ovvero a qualsivoglia altra innovazione tecnologica efficiente e funzionale al servizio - indipendente da disposizione normative - viene concordata tra le parti e da entrambe sostenuta per quanto di competenza di ognuna. Il Tesoriere si impegna, tuttavia, a sviluppare innovazioni tecnologiche volte a favorire nuove forme di riscossione, nonché strumenti facilitativi di pagamento, ma altresì ad adeguare gratuitamente il servizio de quo alle eventuali variazioni di legge che dovessero venire a configurarsi durante la vigenza del rapporto contrattuale.

(4)

Ogni modifica organizzativa dell’Amministrazione Sanitaria, invece, deve essere compatibile con il servizio fornito dal Tesoriere, come concordato con lo stesso, e senza costi aggiuntivi per questo.

L’esercizio finanziario dell’Azienda ha inizio il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.

Art. 3. (Durata della Convenzione)

La Convenzione ha durata pari a n. 48 mesi, decorrenti dalla data della relativa sottoscrizione.

L’A.S.L. TO3 si riserva la facoltà di rinnovare la Convenzione per un periodo di ulteriori n. 24 mesi, previo accertamento del ricorrere di ragioni di pubblico interesse, nonché di convenienza economica, le quali saranno valutate tenuto conto delle condizioni proposte per servizi analoghi.

L’avvio del procedimento, per l’eventuale rinnovo, sarà comunicato almeno n. 3 mesi prima della scadenza della presente Convenzione.

Questa potrà, inoltre, essere prorogata per ulteriori n. 12 mesi (e, comunque, sino al 31 dicembre dell’anno di scadenza), a parità di condizioni contrattuali ed economiche, nell’ipotesi in cui - al suo scadere - l’Azienda non abbia provveduto ad individuare il nuovo contraente per il periodo successivo. Si precisa che l’A.S.L. TO3 ha facoltà di esercitare l’opzione di proroga, anche dopo il primo periodo contrattuale qualora non intenda esercitare, preventivamente, l’opzione di rinnovo.

L’Amministrazione si riserva, inoltre, la facoltà di risolvere la convenzione anticipatamente - in qualunque momento e senza ulteriori oneri a carico della medesima - qualora disposizioni legislative, regolamentari ovvero autorizzative non ne consentano, in tutto o in parte, la sua prosecuzione.

È escluso ogni tacito rinnovo.

Art. 4. (Direttore dell’Esecuzione del Contratto)

Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (D.E.C) è il Direttore della S.C. Servizio Finanziario, responsabile in merito alla regolare esecuzionedella convenzione, alla vigilanza sulla corretta esecuzione della medesima, all’emissione degli ordinativi e alla liquidazione della spesa.

Art. 5. (Controlli periodici e qualitativi)

L’Azienda può disporre, in qualsiasi momento, tutti gli accertamenti e i controlli in merito alle modalità operative del servizio, al fine di verificarne la esatta corrispondenza con quanto statuito dalla convenzione.

Qualora l’Istituto, in esecuzione del servizio, non dovesse ottemperare le prescrizioni indicate nei documenti di gara, il D.E.C. assume i provvedimenti previsti di seguito (penali e risoluzione contratto).

Art. 6. (Importo per il servizio di Tesoreria e servizi connessi)

In relazione all’offerta presentata in sede di Gara, l’importo presunto complessivo, per l’intero periodo contrattuale di n. 48 mesi, è pari ad € ____________, oltre IVA, corrispondente alla somma:

(5)

a) del costo annuo, onnicomprensivo, per il servizio di Tesoreria dell’A.S.L. TO3, pari a € _______,__, oltre IVA;

b) del canone annuo per la gestione di ogni singolo punto ticket (POS + Contanti), pari a € _____,__, oltre IVA (nessun canone è, invece, previsto per la gestione dei punti ticket solo POS);

c) del canone mensile per ogni singolo POS mobile, pari a € _____,__, oltre IVA (di cui n. __

POS mobili gratuiti);

Si precisa che il suddetto importo presunto complessivo, per l’intero periodo contrattuale di n. 48 mesi, può variare in conseguenza:

a) del ricorrere - da parte dell’A.S.L. TO3 - alle anticipazioni di cassa, per uno spread pari a _,_

punti percentuali (rispetto al paramento E1m/360 attuale);

b) del costo delle commissioni addebitate all’ente, pari a € _,__, oltre IVA (ferma restando l’assenza di commissioni o di spese, nel caso di bonifici disposti sulla stessa Banca-Tesoriera, e altresì su banche diverse se a favore di Enti Pubblici, Associazioni di Volontariato, Cooperative Sociali, O.N.L.U.S., Prestatori d’opera occasionale, nonché per il pagamento degli stipendi del personale dipendente e assimilato - medici convenzionati, farmacie convenzionate - per borse di studio, emolumenti a Collaboratori, Direttori, Organi di Controllo, per il pagamento di utenze, di fitti, di imposte, nonché per rimborsi agli utenti e per sussidi, come previsto dettagliatamente dall’art. 9 del Capitolato tecnico prestazionale).

L’Istituto si impegna, dal canto suo, a versare un contributo finanziario annuale a sostegno dell’attività dell’A.S.L. TO3 da destinare - secondo le prioritarie necessità dell’Azienda - all’acquisto di apparecchiature sanitarie/attrezzature/arredi, ovvero all’esecuzione di opere finalizzate al potenziamento, nonché al miglioramento dei servizi, pari a € ______,__, oltre IVA, nonché un saggio di interesse sulle giacenze di cassa ammissibili per legge, per uno spread pari a _,_ punti percentuali (rispetto al paramento E1m/360 media mese in corso vigente, tempo per tempo);

Gli oneri aggiuntivi, a carico degli utenti, sono, invece:

1) quelli dell’utilizzo del servizio PagoPA, pari a € __,__, oltre IVA;

2) quelli delle commissioni applicate a ciascun pagamento tramite POS a mezzo carta di credito (compresa quella trattenuta dall’istituto gestore delle carte) pari a € __,__, oltre IVA;

3) quelli delle commissioni applicate a ciascun pagamento tramite POS a mezzo PagoBancomat (compresa quella trattenuta dall’istituto gestore delle carte) pari a € __,__, oltre IVA.

Art. 7. (Tracciabilità dei flussi finanziari)

Ai sensi e per gli effetti della Legge 13 agosto 2010 n. 136, come modificata dal D.L. 12 novembre 2010 n. 187, convertito con modifiche in legge 17 dicembre 2010 n. 217, il Tesoriere - contestualmente alla sottoscrizione della presente Convenzione - deve comunicare all’Azienda la lista dei conti correnti dedicati che utilizzerà per ogni transazione derivante dalla stessa corredata dei nominativi e dei codici fiscali dei soggetti abilitati ad operare.

(6)

Art. 8. (Corrispettivo e Commissioni)

Per il servizio di cui alla presente convenzione spettano al Tesoriere i compensi di cui al precedente articolo rubricato: (Importo per il servizio di Tesoreria e servizi connessi) Il Tesoriere procede pertanto di iniziativa all’emissione della fattura elettronica relativa al compenso pattuito. L'Ente emette il relativo Mandato per il pagamento tramite bonifico entro sessanta giorni dal ricevimento della fattura; trascorso tale termine il Tesoriere addebita l’Ente di sua iniziativa.

Il rimborso al Tesoriere delle eventuali spese postali e per stampati, delle spese per operazioni di pagamento con oneri a carico dell’Ente (es. pagamenti tramite bollettino postale) e degli eventuali oneri fiscali ha luogo con la periodicità e le modalità che saranno concordate tra l’Ente e il Tesoriere.

Art. 9. (Caratteristiche tecniche minime del servizio)

Il conto di tesoreria deve essere tenuto secondo le modalità di cui alla Legge n. 720/84; il Tesoriere deve effettuare le operazioni di incasso e di pagamento a valere sulla contabilità speciale fruttifera, ovvero su quella infruttifera, aperta a nome dell’Azienda, presso la Sezione di Tesoreria Provinciale di Torino.

Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente al servizio è effettuato tramite le regole - volta per volta vigenti - del protocollo OPI, con collegamento tra l’Ente e il Tesoriere a mezzo piattaforma SIOPE+, gestita dalla Banca d’Italia.

I flussi possono contenere un singolo ordinativo ovvero più ordinativi; gli ordinativi, in particolare, sono costituiti da: mandati e reversali (i quali possono contenere una o più

“disposizioni”). Nelle operazioni di archiviazione, ricerca e correzione (variazione, annullo e sostituzione) si considera l’ordinativo nella sua interezza.

L’ordinativo è sottoscritto con firma digitale, firma elettronica qualificata ovvero firma elettronica avanzata, dai soggetti individuati dall’Azienda e da questa autorizzati alla firma, anche degli ordinativi inerenti la gestione del servizio di tesoreria. L’A.S.L. TO3, nel rispetto delle norme e nell'ambito della propria autonomia, definisce i poteri di firma dei soggetti autorizzati a sottoscrivere i documenti informatici, previo invio al Tesoriere della documentazione di cui al successivo articolo rubricato “firme autorizzate” e dei relativi certificati di firma, ovvero fornisce al Tesoriere gli estremi dei certificati stessi. L’Ente si impegna a comunicare - tempestivamente - al Tesoriere ogni variazione dei soggetti autorizzati alla firma. Quanto alle incombenze inerenti le variazioni dei poteri di firma, il Tesoriere resta impegnato dal giorno lavorativo successivo al ricevimento della comunicazione proveniente dall’A.S.L. TO3 e, nel più breve tempo possibile, dà conferma a quest’ultima dell’avvenuta esecuzione.

Ai fini del riconoscimento dell’Amministrazione, nonché per garantire e verificare l’integrità, la riservatezza, la legittimità e la non ripudiabilità dei documenti trasmessi elettronicamente, ciascun firmatario - preventivamente autorizzato dall’Azienda - nelle forme prescritte, provvede a conservare le informazioni di sua competenza con la più scrupolosa cura e diligenza e a non divulgarli o comunicarli ad alcuno.

L’OPI si intende inviato e pervenuto al destinatario secondo le Regole tecniche e standard per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e cassa degli enti del comparto pubblico attraverso il Sistema SIOPE+.

La trasmissione degli Ordinativi compete, ed è a carico, dell’Azienda, la quale deve rispettare la

(7)

normativa vigente e conformarsi alle indicazioni tecniche e procedurali emanate in materia dagli organismi competenti.

Il Tesoriere, all’atto del ricevimento dei flussi contenenti gli OPI, provvede a rendere disponibile alla piattaforma SIOPE+ un messaggio attestante la ricezione del relativo flusso. L’Istituto effettua, entro un giorno lavorativo dalla ricezione del flusso, i controlli di merito sui singoli ordinativi, in funzione delle diverse tipologie di OPI (acquisizione, annullamento, variazione, sostituzione). Le motivazioni di eventuali rifiuti devono essere tempestivamente caricate in SIOPE+.

Eseguita la verifica del contenuto del flusso ed acquisiti i dati nel proprio sistema informativo, il Tesoriere, direttamente o tramite il proprio polo informatico, predispone e trasmette a SIOPE+ un messaggio di ritorno, munito di riferimento temporale, contenente il risultato dell’acquisizione, segnalando gli ordinativi presi in carico e quelli non acquisiti; per questi ultimi sarà evidenziata la causa che ne ha impedito l’acquisizione. Dalla trasmissione di detto messaggio decorrono i termini per l’eseguibilità dell’ordine conferito, previsti al successivo articolo rubricato

“Pagamenti”.

I flussi inviati dall’A.S.L. TO3 (tramite la piattaforma SIOPE+) entro l’orario concordato con il Tesoriere sono da quest’ultimi acquisiti lo stesso giorno, mentre eventuali flussi che gli pervenissero oltre l’orario concordato sono presi in carico nel giorno lavorativo successivo.

L’A.S.L. TO3 può inviare variazioni o annullamenti di ordinativi precedentemente trasmessi e non ancora eseguiti. Nel caso in cui gli annullamenti o le variazioni riguardassero ordinativi già eseguiti dal Tesoriere, non è possibile accettare l’annullamento o la variazione della disposizione e delle relative quietanze o ricevute, fatta eccezione per le variazioni di elementi non essenziali ai fini della validità e della regolarità dell’operazione di pagamento.

A seguito dell’esecuzione dell’operazione di pagamento, il Tesoriere predispone ed invia giornalmente alla piattaforma SIOPE+ un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione degli ordinativi; in caso di pagamento per cassa, la quietanza del creditore dell’Amministrazione, raccolta su supporto separato, è trattenuta tra gli atti del Tesoriere.

Nelle ipotesi eccezionali in cui, per cause oggettive inerenti i canali trasmissivi, risulti impossibile l’invio degli ordinativi, l’Azienda, con comunicazione sottoscritta dagli stessi soggetti aventi poteri di firma sugli ordinativi, evidenzia al Tesoriere le sole operazioni di pagamento aventi carattere d’urgenza o quelle la cui mancata esecuzione può comportare danni economici; il Tesoriere, a seguito di tale comunicazione, esegue i pagamenti tramite provvisori di uscita.

L’Azienda è obbligata ad emettere gli ordinativi con immediatezza, non appena rimosse le cause di impedimento.

Il Tesoriere svolge, inoltre, le funzioni di Intermediario tecnologico per SIOPE+ e provvede alla gestione e all’archiviazione sostitutiva dei mandati e delle reversali secondo i requisiti di legge (archiviazione dei dati per almeno 10 anni e della documentazione contabile, come previsto dalla normativa vigente, con responsabilità di conservazione a carico del Tesoriere). Il Tesoriere deve, comunque, garantire la conservazione delle relative quietanze, con possibilità di consultazione e stampa conforme, da parte dell’Azienda, tramite procedura informatizzata.

Il Tesoriere si impegna a prendere i dovuti accordi con quello precedente (che a sua volta si impegna/si è impegnato a rendere disponibili i dati), per acquisire i dati pregressi e ricostituire,

(8)

presso il nuovo Tesoriere, l’archivio elettronico dei 10 anni precedenti. L’Azienda, per finalità dimostrative o di controllo e verifica, deve poter accedere ed avere la piena disponibilità della documentazione oggetto di archiviazione sostitutiva, senza che ciò comporti oneri a suo carico.

Il Tesoriere, tramite le proprie Agenzie, esegue ogni operazione connessa all’espletamento del servizio di tesoreria che deve essere svolto, per le Aziende di credito, nei giorni lavorativi _______________ e nei limiti dell’orario di sportello per esse previsto, __:__ - __:__. Il Tesoriere deve altresì garantire: - il servizio on-line di rendicontazione integrata dei pagamenti effettuati dagli utenti dell’Azienda tramite gli sportelli bancari e i riscuotitori automatici (“punti ticket”) ovvero gli altri canali di pagamento, o anche con uso dei moduli di pagamento, codice a barre in utilizzo presso l’Azienda, e secondo le modalità concordate, al fine di consentire l’archiviazione e la consultazione dei dati storici;

- il pagamento mediante RID/SDD bancario di utenze, forniture e servizi e, eventualmente, attivazione di carte di credito (anche per acquisti on-line).

Per quanto riguarda il servizio attinente l’incasso, da parte degli assistiti e su richiesta dell’Azienda, il Tesoriere deve ancora garantire:

- l’interfacciamento del sistema informatico del Tesoriere per l’incasso dei ticket o di altri pagamenti con le funzionalità già presenti o in corso di completamento presso l’Azienda.; in particolare, occorre una vera e propria integrazione bidirezionale con il GPA aziendale (gateway di pagamento Multi-servizio/multi-azienda) con pagamento in base a barcode e importo precaricato nel GPA, con identificazione da tessera sanitaria dotata di chip. Deve essere garantita l’integrazione con il sistema di pagamento regionale (GPA, gestore pagamenti regionali, specifiche pubblicate);

- la presenza della funzionalità “pos virtuale” necessaria per i pagamenti on-line con addebito della commissione all’assistito nel caso di pagamenti mediante carte di credito;

- l’interfacciamento dei pagamenti eseguiti presso gli sportelli del tesoriere, affinché il flusso dati relativi agli incassi risulti completo e disponibile per il sistema informatico dell’Azienda per le necessarie operazioni di riconduzione delle reversali d’incasso e i pagamenti effettuati;

- in particolare, a prescindere dalle modalità di incasso (punti ticket, sportello, on-line, mobile, pos virtuale, etc.), il Tesoriere deve essere in grado di raccogliere i dati dei vari flussi in un’unica base dati, opportunamente raccordata con le procedure informatiche dell’Azienda in modalità on-line (web services) o batch (flussi informativi), affinché sia reso possibile il corretto match tra singolo valore incassato e relativa prestazione erogata (es. ticket, libera professione, diritti sanitari, sanzioni, cartelle cliniche, etc.);

- generazione del flusso dati per il 730 precompilato a fronte di tutti i pagamenti che transitano tramite portale GPA anche quelli provenienti da WEB che vanno sul conto di tesoreria;

- sostituzione, entro la data di avvio del sistema di pagamento PagoPA, dei POS attualmente in uso con quelli di ultima generazione qualora non siano già adeguati;

Il Tesoriere deve mettere a disposizione tutti gli strumenti per garantire ogni incasso tramite PagoPA, secondo la normativa vigente, a partire dalla vigenza contrattuale, quando richiesto dall’utente. Questo, come per l’interfacciamento al GPA, deve valere per tutti i canali di incasso messi a disposizione.

(9)

Un conto di tesoreria deve essere acceso presso un’agenzia dislocata nei Comuni di Collegno o di Rivoli.

Presso la suddetta agenzia, l’Istituto bancario deve attivare un apposito sportello per agevolare lo svolgimento di qualsiasi pratica bancaria o, in alternativa, impegnarsi a soddisfare le necessità della Stazione Appaltante, nel massimo rispetto delle sue esigenze e urgenze, previo specifico appuntamento da concordarsi di volta in volta.

Art. 10. (Resa del Conto Giudiziale)

Il Tesoriere è agente contabile dell’A.S.L. TO3 e, conseguentemente, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento Aziendale per la disciplina dell’esercizio delle funzioni degli agenti contabili - a denaro e a materia - e della resa dei conti giudiziali (adottato con Deliberazione del Direttore Generale n. 682 del 05/12/2017), deve rendere il Conto della Gestione e trasmettere al Direttore della S.C. Risorse Finanziarie la c.d. “resa del conto” e tutta la documentazione che, obbligatoriamente, dovrà essere successivamente trasmessa alla Corte dei Conti, mediante inserimento nell’applicativo S.I.R.E.C.O. e s.m.i. (es: verifica di cassa), oltre al giornale di cassa dei movimenti dell’intero esercizio finanziario, nonché degli estratti conti di cui all’articolo

“Conti riassuntivi di cassa”, entro sessanta giorni dalla chiusura dell’esercizio - anche senza espressa richiesta dell’Azienda.

Ciascun documento deve essere trasmesso in formato .pdf e firmato digitalmente o in altro formato idoneo alla trasmissione alla Corte dei Conti, tramite l’applicativo SIRECO.

Qualora un nuovo Tesoriere dovesse subentrare a quello precedente,nel corso d’anno, quello uscente, così come previsto dall’art. 2 del Regolamento Aziendale sopra menzionato, dovrà predisporre comunque la resa del conto, limitatamente al periodo di sua competenza.

Art. 11. (Riscossioni)

Il Tesoriere gestisce tutte le disponibilità finanziarie dell’Azienda in appositi conti, aperti a nome di questa. Esso provvede, inoltre, a riscuotere tutte le somme spettanti all’Azienda che fanno riferimento al bilancio della stessa. L’incasso delle entrate dell’Azienda avverrà in base ad ordinativi di incasso (reversali), emessi dall’Azienda mediante OPI conformi, secondo le modalità ed i requisiti delle vigenti disposizioni in materia, nonché secondo gli standard definiti dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). Di tali incassi, il Tesoriere rilascia quietanze liberatorie, numerate progressivamente e compilate con procedure meccanizzate e, altresì, riportanti il codice SIOPE.

Il Tesoriere, tramite il giornale di cassa, rendiconta all’A.S.L. TO3 gli accrediti effettuati attraverso il Nodo dei Pagamenti-SPC (Sistema Pubblico di connettività), riportando gli estremi identificativi, evidenziati dai Prestatori Servizi Pagamento (PSP) nelle causali.

L’Azienda provvede a regolarizzare l’entrata tramite emissione della relativa reversale entro n. 60 giorni. Il Tesoriere deve accettare, anche senza autorizzazione dell’Amministrazione, le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo - sia direttamente sia mediante internet banking e/o con l’utilizzo del PagoPA - a favore della medesima, rilasciandone ricevuta contenente l’indicazione della causale del versamento e la clausola “salvi i diritti dell’amministrazione”. Tali incassi da accreditare, a richiesta dell’Azienda, in un conto transitorio regolato secondo le condizioni generali di tesoreria, a disposizione dell’Azienda stessa, sono immediatamente segnalati alla medesima che deve procedere all’emissione dei relativi ordini di riscossione entro n.

(10)

60 (sessanta) giorni.

I provvisori di riscossione, non regolarizzati entro il 31 dicembre dell’esercizio cui si riferiscono, giacenti presso il Tesoriere, entro il 15 gennaio sono oggetto di regolarizzazione da parte dell’Azienda, mediante emissione di ordinativi di incasso con data 31 dicembre dell’esercizio chiuso. Al fine di agevolare l’utenza, il Tesoriere - senza alcun onere aggiuntivo per gli assistiti - mette a disposizione dell’Azienda dei riscuotitori automatici (denominati: “Punti Ticket” per il pagamento mediante denaro contante e/o bancomat; in quest’ultimo caso mediante Bancomat abilitato al circuito bancario e mediante carte di credito dei vari circuiti in uso), assumendosi gli oneri relativi alla manutenzione, a eventuali aggiornamenti migliorativi del software, delle apparecchiature di riscossione e del software di collegamento con le procedure dell’Azienda. Tutti i Punti Ticket (solo POS, oppure Cash + POS) devono essere adeguati e conformi alle modalità operative PagoPA, con un costo agli assistiti, in base alle tariffe proposte dai singoli Prestatori di Servizi.

Il Tesoriere, in merito alle somme versate dagli assistiti a titolo di compartecipazione alla spesa sanitaria (ticket), nonché agli altri possibili flussi (sanzioni, diritti sanitari, libera professione, etc.) deve garantire all’Azienda - su base almeno mensile - un flusso informativo compatibile con le procedure informatiche esistenti. Deve adeguare il software di funzionamento dei cosiddetti

“Punti ticket” entro 60 giorni dalla data di ricevimento, da parte dell’Azienda, del tracciato del software dell’applicativo interessato. Il Tesoriere supporta l’intermediario tecnologico scelto dall’Azienda, nonché ogni prestatore di servizi di pagamento nell’implementazione del sistema PagoPA (GPA). Qualora il Tesoriere venga individuato come Banca Tesoriera con funzione di

“Partner Tecnologico” del PagoPA, il Tesoriere è tenuto a mettere a disposizione una piattaforma web per “interfacciarsi” con i sistemi di incasso dell’Azienda e con i PSP (Prestatori di Servizi di Pagamento) coadiuvanti il sistema PagoPA, senza oneri aggiuntivi a carico dell’Azienda, anche in caso di versamenti effettuati da parte dell’utenza mediante utilizzo di carte di credito/debito. Il Tesoriere adegua i propri tracciati informatici in modo tale da poter ricevere i flussi di incasso completi di tutte le informazioni indicate in seguito, oltre che di ogni ulteriore dato integrativo richiesto via via dal Legislatore. Gli ordinativi di incasso devono contenere tutti gli elementi richiesti dalla vigente normativa e in particolare:

1. la denominazione dell’Azienda;

2. la somma da riscuotere;

3. l’indicazione del debitore;

4. la causale del versamento;

5. la codifica di bilancio;

6. il numero progressivo dell’ordinativo;

7. l’esercizio finanziario e la data di emissione;

8. la codifica SIOPE di cui all’art. 14 della Legge 31/12/2009 n. 196 e successivi aggiornamenti.

Art. 12. (Pagamenti)

I pagamenti sono effettuati mediante OPI, secondo gli standard definiti dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e veicolati al Tesoriere mediante infrastruttura SIOPE+.

Il Tesoriere adegua i propri tracciati informatici in modo tale da poter ricevere i flussi di pagamento completi di tutte le informazioni, oltre che di ogni ulteriore dato integrativo richiesto, via via, dal legislatore

(11)

Il Tesoriere è tenuto a dar corso ai pagamenti esclusivamente a valere sulle disponibilità dell’Azienda giacenti presso di esso, ed eventualmente sulle anticipazioni di cui al successivo articolo “anticipazioni”. Detti documenti contabili devono, in particolare, riportare i conti di contabilità generale, come previsto dal piano dei conti approvato con D.G.R. n. 209 - 15610 del 23 dicembre 1996, così come modificato a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 118/2011, il codice SIOPE e ogni altro eventuale riferimento necessario, ai sensi della normativa vigente.

Inoltre, devono essere numerati progressivamente per anno solare e firmati dal Responsabile della Struttura aziendale competente, oppure in caso di assenza o impedimento, dalle persone delegate ai sensi dell’articolo “firme autorizzate”.

Il Tesoriere estingue i mandati con le modalità e con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia (v. Circolare n. 22 del 15 giugno 2018 del Ministero dell’Economia e delle Finanze avente ad oggetto: “Applicazione da parte delle Amministrazioni Pubbliche della direttiva sui servizi di pagamento 2015/2366/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 (PSD2), recepita con il decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 218”).

Ciò stante, il Tesoriere assicura che dal momento della ricezione dell’ordine di pagamento l’importo dell’operazione venga accreditato sul conto del beneficiario entro la fine della giornata operativa successiva.

Per i mandati inestinti entro il 31 dicembre di ciascun anno, si fa parimenti richiamo alle modalità previste al riguardo dalle dette norme, con i conseguenti obblighi a carico del Tesoriere. Sui titoli di pagamento estinti deve sempre risultare la data di quietanza. Qualora si tratti di pagamenti da effettuare con valuta fissa a favore del beneficiario, i titoli di spesa devono essere trasmessi all’Istituto Tesoriere con tre giorni lavorativi di anticipo rispetto a detta valuta.

In caso di pagamenti urgenti l’Azienda provvede ad effettuarli con carte contabili firmate secondo le modalità previste dai successivi articoli “firme autorizzate” e “firma dei titoli”.

Il Tesoriere è tenuto ad estinguere le carte contabili il giorno stesso di ricevimento. L’Azienda deve provvedere tempestivamente, se possibile entro il mese successivo, alla regolarizzazione della carta contabile, mediante l’emissione del relativo mandato di pagamento.

Il Tesoriere però, sempre nei limiti delle disponibilità di cassa, e su specifica richiesta scritta delle stesse persone autorizzate a sottoscrivere gli OPI, da corso al pagamento di spese fisse e obbligatorie per legge, quale rate di imposte e tasse, contributi previdenziali di cassa e Pensioni amministrate dalla Direzione Generale degli Istituti di Previdenza del Ministero del Tesoro e degli altri Istituti Previdenziali, rate di ammortamento mutui, premi di assicurazione, spese derivanti da contratti di utenze e somministrazione, anche senza i relativi mandati da emettere successivamente entro n. 30 giorni. Tali Pagamenti sono segnalati all'Azienda, la quale procede alla regolarizzazione al più presto e comunque entro i successivi n. 30 giorni, e - in ogni caso - entro i termini previsti per la resa del conto del Tesoriere, imputando i relativi mandati all’esercizio in cui il Tesoriere stesso ha registrato.

Per le imposte di bollo, di registro e IVA, il Tesoriere si attiene alle disposizioni che l’Azienda è tenuta ad indicare sui titoli di spesa. I beneficiari dei pagamenti sono direttamente avvisati dall’Azienda, soltanto dopo l’avvenuta conferma di ricezione dei relativi mandati al Tesoriere.

II Tesoriere non è tenuto a dare corso al pagamento dei mandati non completi in ogni loro parte.

I mandati sono trasmessi al Tesoriere nel più breve tempo possibile, completate le verifiche previste dal D.M. 40/2008.

(12)

L’Istituto Tesoriere risponde, in proprio, della regolarità dei pagamenti effettuati ai creditori (persone fisiche o giuridiche, società, ditte, ecc.) secondo le indicazioni riportate nei titoli di pagamento.

Per quanto concerne gli adempimenti fiscali relativi agli ordinativi di pagamento, il Tesoriere deve attenersi alle istruzioni che gli sono impartite dall’Azienda. Non è ritenuto responsabile in caso di inesattezza di dette istruzioni.

Nessuna responsabilità, inoltre, può far carico al Tesoriere per pagamenti che comportano l’applicazione di ritenute d’acconto, cui deve provvedere l’Azienda, essendo suo il compito di predisporre i pagamenti nell’esatta misura risultante dai relativi mandati.

Relativamente al pagamento degli stipendi ai dipendenti, ai medici convenzionati ed alle farmacie convenzionate, l’Istituto Tesoriere si impegna ad eseguire i pagamenti con data valuta il giorno 27 di ciascun mese per i beneficiari, siano essi correntisti del Tesoriere o di altro istituto di credito.

Ove tale data coincida con un giorno non lavorativo per la banca, il pagamento deve essere anticipato al giorno lavorativo immediatamente precedente: l’Ente si impegna a produrre uno o più flussi informatici dei bonifici, secondo le regole SEPA, con l’indicazione della data di pagamento utile per il rispetto del termine sopraindicato.

L’Azienda può disporre su richiesta del creditore e con espressa annotazione sui titoli di spesa, che i mandati di pagamento siano estinti dal Tesoriere mediante:

a) versamento in conti correnti postali intestati ai beneficiari dei mandati;

b) accreditamento in conti correnti bancari intestati ai beneficiari dei mandati;

c) tramite proprie filiali o banche corrispondenti mediante disposizioni di pagamento contro ritiro di quietanza;

d) commutazione in assegno circolare "non trasferibile" all'ordine del creditore da spedire al richiedente mediante lettera e con spese a carico del destinatario;

Le dichiarazioni di pagamento o di commutazione, che sostituiscono la quietanza del creditore, devono risultare dai vari movimenti e dalle relative informazioni caricate in SIOPE+. Qualora per taluni pagamenti sia necessario far ricorso alla formula del “RID bancario”, il Tesoriere la attiva su semplice richiesta dell’Azienda e senza oneri aggiuntivi.

Eventuali commissioni passive per bonifici con codice IBAN errato, causa mancata segnalazione da parte del beneficiario, sono addebitate all’Azienda, alle condizioni indicate in offerta.

Relativamente ai mandati che dovessero rimanere interamente o parzialmente inestinti al 31 dicembre, l’A.S.L. TO3, al fine di consentire l’estinzione degli stessi, si impegna, entro la predetta data, a variarne le modalità di pagamento utilizzando altri mezzi equipollenti offerti dal sistema bancario o postale. In caso contrario, il Tesoriere non tiene conto dei predetti Mandati e l’Ente si impegna ad annullarli e riemetterli nel nuovo esercizio. A tal fine, l’Azienda si impegna a non inviare al Tesoriere i titoli di pagamento, fatta eccezione per quelli relativi al pagamento delle competenze, oltre il 20 dicembre di ciascun anno.

I mandati di pagamento accreditati o commutati come sopra, si considerano titoli pagati agli effetti del discarico amministrativo.

Il Tesoriere mette a disposizione dell’Ente tutti gli strumenti utili ad individuare, in tempo reale, i mandati con liquidazione in contanti, non pagati. L’A.S.L. TO3 può quindi adottare le soluzioni

(13)

migliori per evitare l’annullamento del mandato, compreso l’invio di apposito flusso di variazione dell’OPI.

Il Tesoriere apre dei conti intestati all’A.S.L. TO3, su cui operano i funzionari delegati dell’Azienda, cosiddetti “Conti economali”. Tali conti non possono presentare un saldo negativo e, pertanto, non possono avere interessi passivi; gli eventuali interessi attivi sono calcolati al tasso stabilito dalla Convenzione e devono essere versati nell’entrata del bilancio dell’Azienda.

Per le operazioni che i funzionari delegati possono compiere sui conti a essi intestati, il Tesoriere mette a disposizione degli stessi anche la possibilità di eseguire operazioni di prelievo tramite bancomat da concordare. Per i pagamenti tramite i funzionari Delegati dell’Azienda il Tesoriere, prima di dare corso ai pagamenti, dovrà accertare:

a) che ciascun ordine di accreditamento sia intestato al funzionario delegato, abbia l’indicazione di tale sua qualifica, e indichi, se del caso, le modalità di prelievo;

b) che ciascun ordinativo rechi la firma del funzionario delegato e delle altre persone eventualmente delegate al riscontro;

c) che i prelevamenti non eccedano l’ammontare delle disponibilità del conto.

I pagamenti sono contabilizzati dall’Istituto Tesoriere ed eseguiti nei limiti delle effettive disponibilità di cassa globali dell’Azienda, oppure delle eventuali anticipazioni contratte dall’Azienda stessa.

Per quanto riguarda le utenze, il pagamento, se richiesto dall’Azienda, è eseguito tramite domiciliazione bancaria.

È stabilita l’assenza di commissioni o di spesa nel caso di bonifici disposti sulla stessa banca tesoriera e su altre Banche a favore di Enti Pubblici, Associazioni di Volontariato, Cooperative Sociali, ONLUS, Prestatori d’opera occasionali e per pagamento stipendi e assimilati (medici convenzionati, farmacie convenzionate - per borse di studio, emolumenti a Collaboratori, Direttori, Organi di Controllo,), per utenze, per fitti, per imposte, per rimborsi ad utenti, per sussidi.

Per tutti i rimanenti casi, eventuali commissioni o spese inerenti l’esecuzione di ogni pagamento ordinato dall’Azienda, sono a carico dell’ente. Per le commissioni o spese inerenti l’esecuzione di detti pagamenti, l’Azienda corrisponde l’importo proposto dall’aggiudicatario del servizio, da addebitarsi trimestralmente.

Su richiesta dell'A.S.L. TO3, il Tesoriere fornisce gli estremi di qualsiasi Pagamento eseguito, nonché la relativa prova documentale.

Esula dalle incombenze del Tesoriere la verifica di coerenza tra l’intestatario del Mandato e l’intestazione del conto di accredito.

Art. 13. (Firme autorizzate)

L’Azienda si impegna a trasmettere al Tesoriere preventiva comunicazione scritta delle generalità, qualifiche e firma autografa delle persone autorizzate a sottoscrivere disgiuntamente gli ordini di riscossione ed i titoli di spesa, a comunicare tempestivamente le eventuali variazioni, nonché a corredare le comunicazioni stesse con copia delle deliberazioni attributive di tali poteri.

(14)

Art. 14. (Firma dei titoli)

Gli ordini di riscossione o reversali d’incasso (con eventuali elenchi o prospetti), i mandati di pagamento, gli ordini di accreditamento e i ruoli di spesa fissa devono essere firmati da almeno un soggetto autorizzato di cui all’articolo precedente.

Nel caso in cui gli ordini di riscossione e i titoli di spesa siano firmati dai sostituti o delegati, s’intende che l’intervento dei medesimi è dovuto all’assenza o impedimento del titolare.

Art. 15. (Limiti di pagamento)

Il Tesoriere è tenuto a dare corso ai pagamenti esclusivamente a valere sulle effettive disponibilità in capo all’Azienda ed eventualmente sulle anticipazioni concesse.

I pagamenti sono eseguiti dal Tesoriere nei limiti delle effettive disponibilità di cassa dell’Azienda.

Il Tesoriere è tenuto a dare avviso all’Azienda del mancato pagamento di mandati per insufficienza di detta disponibilità.

Art. 16. (Condizioni)

Le somme riscosse o pagate saranno portate giornalmente a credito o a debito dell’Azienda sui conti in conformità al disposto di cui alla Legge 29 ottobre 1984 n. 720 e s.m.i. che ha istituito il sistema di tesoreria unica per gli enti ed organismi pubblici.

Art. 17. (Conti riassuntivi di cassa) Il Tesoriere ha l’obbligo di tenere aggiornato e custodito:

a) il conto riassuntivo del movimento di cassa, costituito dal normale conto corrente ordinario (gestione corrente e gestione stralcio);

b) il bollettario delle riscossioni;

c) il registro di carico dei titoli di entrata e di spesa, nel quale dovranno essere annotati gli ordini di riscossione e di pagamento secondo la data di ricevimento;

d) il report informatizzato, suddiviso per conto tesoriere, dei titoli di entrata e spesa assunti in carico, distinti tra ordinativi estinti e non estinti;

e) eventuali altre evidenze previste dalla legge.

Il Tesoriere ha l’obbligo di segnalare periodicamente all’Azienda la situazione delle riscossioni e dei pagamenti. Ha altresì l’obbligo di fornire, a richiesta dell’Azienda, la situazione degli ordinativi ineseguiti.

Il Tesoriere deve trasmettere le comunicazioni seguenti in modalità elettronica (files formato .pdf firmati con firma digitale, no documenti cartacei):

a) il giornale di cassa sul quale sono indicati, per ogni pagamento e per ogni riscossione, gli estremi dei relativi mandati e reversali, comprensivi di tutte le informazioni necessarie all’aggiornamento della contabilità generale degli enti.

Il GdC della giornata è inviato con cadenza giornaliera dal sistema ricevente della BT a

(15)

SIOPE+ entro le ore 12:00 del primo giorno lavorativo successivo. Il giornale di cassa è reso disponibile anche mediante collegamento informatico al sito del Tesoriere e/o mediante trasmissione file in linea con i tracciati e le caratteristiche tecniche attualmente in uso presso l’Azienda, comprensivi di tutte leinformazioni necessarie all’aggiornamento della contabilità generale degli enti.

Specificatamente per le riscossioni, oltre all’indicazione del soggetto che ha effettuato il versamento, devono risultare, dalla descrizione della causale, tutti gli elementi necessari per una puntuale individuazione dell’oggetto del versamento, escludendo l’uso di diciture generiche multivalenti;

b) mensilmente, il Tesoriere deve provvedere alla compilazione dei prospetti della situazione di cassa del mese precedente;

c) mensilmente, il Tesoriere deve fornire l’estratto conto on-line relativo alle carte di credito aziendali, qualora ne sia stato richiesto il rilascio;

d) mensilmente, il Tesoriere deve fornire l’estratto conto on-line dei punti ticket per i pagamenti effettuati mediante carte di debito/credito;

e) periodicamente, il Tesoriere deve fornire le ricevute di versamento del contante proveniente dai punti pago-ticket;

f) ogni mese, l’estratto conto on-line dei conti aperti ai “Funzionari delegati”;

g) alla fine di ogni trimestre, il Tesoriere trasmette all’Azienda, in formato elettronico, tutti gli estratti conto regolati alle suddette date;

h) alla chiusura annuale dei conti (31 dicembre di ogni anno), qualora il conto risulti debitore per interessi, il Tesoriere trasmette tutti gli estratti conto regolati alle suddette date per capitale ed interessi. Trimestralmente deve comunque essere comunicato all’Azienda il conteggio degli interessi passivi di competenza del trimestre chiuso.

L’Azienda si obbliga a verificare il giornale di cassa e gli estratti conto trasmessi. Trascorsi 15 giorni dalla verifica di cassa trimestrale da parte del Collegio Sindacale senza che sia pervenuto al Tesoriere, per iscritto, un reclamo specificato, i detti giornali di cassa ed estratti conto, si intendono approvati con pieno effetto riguardo a tutti gli elementi che hanno concorso a formare le risultanze del conto.

Art. 18. (Approvazione bilancio consuntivo d’esercizio)

L’Azienda si obbliga a comunicare al Tesoriere gli estremi dell’approvazione del bilancio consuntivo d’esercizio da parte dell’Autorità competente ai sensi dell’art. 21 della L.R. 8/1995.

Art. 19. (Amministrazione titoli e valori di deposito)

Il Tesoriere assume in custodia ed amministrazione, a titolo gratuito, i titoli ed i valori di proprietà dell’Azienda.

Sempre a titolo gratuito, saranno altresì custoditi ed amministrati i titoli ed i valori depositati da terzi per cauzione a favore dell’Azienda con l’obbligo per il Tesoriere di non procedere alla restituzione dei titoli senza regolari ordini dell’Azienda, comunicati per iscritto e sottoscritti dalle persone autorizzate a firmare i titoli di spesa.

Art. 20. (Depositi cauzionali)

I depositi, sia cauzionali, sia per le spese contrattuali o d’asta, che sono effettuati da terzi, sono

(16)

accettati dal Tesoriere in base a semplice richiesta dei prestatori. I depositi di terzi sono custoditi fino a quando non ne sia autorizzata, con regolare ordine, la restituzione o non sia altrimenti disposto dall’Azienda.

Art. 21. (Gestione Punti “Pago Ticket”)

Per la riscossione delle quote derivanti dalla partecipazione alla spesa sulle visite specialistiche, prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio, di pronto soccorso e attività libero professionale ed altre eventuali tipologie di incassi già attive, il Tesoriere deve garantire fin dal primo giorno di operatività del contratto, il funzionamento dei riscuotitori automatici (denominati : “Punti Ticket” per il pagamento mediante denaro contante e/o bancomat, in quest’ultimo caso mediante Bancomat abilitato al circuito bancario e mediante carte di credito dei vari circuiti in uso), attualmente installati nelle sedi dell’Azienda di cui all’articolo 18 del Capitolato tecnico prestazionale.

Il Tesoriere si obbliga a installare - entro n. 40 giorni dalla conferma scritta da parte dell’Azienda dell’espletamento di tutti i lavori propedeutici per l’installazione e dalla dichiarazione di conformità della tenuta statica della soletta - nei luoghi che sono indicati dall’Azienda, ulteriori Punti Ticket, di ultima generazione, fino a un massimo di 5, oltre a quelli già installati, ovvero di offrire soluzioni alternative per l’incasso delle prestazioni sopra descritte.

L’Azienda si impegna a rispettare tutti i requisiti di sicurezza che sono richiesti dal Tesoriere e che tutte le attività propedeutiche all’installazione dei Punti Ticket sono a carico dell’Azienda.

Il Tesoriere si obbliga a rimuovere, entro 40 giorni dalla richiesta scritta da parte dell’Azienda, eventuali Punti Ticket non più in uso.

Il nuovo Tesoriere s’impegna a concordare con quello uscente il subentro nella gestione dei Punti Ticket attualmente in servizio, senza oneri ulteriori per l’Azienda o mediante rilevazione dei punti ticket attualmente installati e di proprietà dell’attuale Tesoriere, ovvero mediante sostituzione con nuove macchine.

Il Tesoriere deve provvedere alla completa gestione (caricamento, prelievo, trasporto, valuta, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, assicurazione furto per i valori contenuti, etc.) dei Punti Ticket succitati. Tali Punti Ticket resteranno nella proprietà dell’Istituto Tesoriere.

Il Tesoriere deve stipulare apposita copertura assicurativa per eventuali danni arrecati alle proprie attrezzature dei Punti Ticket.

Sono a carico dell’A.S.L. TO3 le spese necessarie per la predisposizione logistica dei siti ove posizionare i punti ticket: predisposizione linee elettriche/telefoniche/dati, predisposizione impianti di videosorveglianza, verifica della tenuta statica della soletta, opere eventualmente necessarie.

Il Tesoriere si impegna a sostituire entro la data di avvio del sistema di pagamento PagoPA i punti di riscossione attualmente in uso con quelli di ultima generazione qualora non siano già adeguati.

Art. 22. (Anticipazioni)

L’Istituto Tesoriere deve concedere all’Azienda, se da questa richiesta, anticipazioni ordinarie per fronteggiare eventuali temporanee deficienze di cassa mensili, nella misura massima di un dodicesimo dei ricavi di esercizio contenuti nei gruppi A (Valore della produzione) e C (Proventi

(17)

finanziari) dello schema di conto economico di cui al D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.

L’ultimo bilancio consuntivo approvato ovvero, in alternativa, il bilancio di previsione, definisce l’importo massimo per il ricorso all’indebitamento in parola. Le suddette anticipazioni mensili devono comunque essere ripianate con la prima disponibilità e in ogni caso non oltre l’esercizio cui si riferiscono.

Il tasso debitore è applicato è quello indicato in offerta ed è pari a……. L’istituto Tesoriere deve concedere all’Azienda, se da questa richieste, le anticipazioni straordinarie, rilasciate su autorizzazione della Regione Piemonte, e ad esse è applicato un tasso di interesse che deve essere concordato, tempo per tempo, con l’Azienda e comunque non superiore a quello indicato in offerta per le anticipazioni ordinarie.

Art. 23. (Mutui e leasing, garanzie) L’Istituto Bancario Tesoriere deve, a richiesta, fare offerte su:

 mutui a tasso fisso e variabile;

 leasing, anche con le società del proprio gruppo.

L’Istituto Bancario Tesoriere non ha, tuttavia, diritto di prelazione.

Deve inoltre, a richiesta, concedere garanzie bancarie (fideiussioni, lettere di credito, etc.) e rilevare - all’atto dell’assunzione dell’incarico - ogni e qualsiasi esposizione derivante dalle anticipazioni in essere.

Art. 24. (Inadempienze e penalità)

Ferma restando la specifica responsabilità gravante sul Tesoriere ai sensi dell’art. 64 L.R. 13 gennaio 1981, n. 2, l’inosservanza delle disposizioni che seguono comporta l’applicazione del seguente sistema sanzionatorio:

a) in caso di guasto ai riscuotitori automatici di proprietà del Tesoriere ed installati nelle strutture dell’Azienda, lo stesso è obbligato alla loro riparazione nel più breve tempo possibile e, comunque, entro dieci ore lavorative dalla segnalazione.

Qualora ciò non fosse possibile, il Tesoriere deve provvedere alla riscossione dei ticket presso i propri sportelli bancari, ovvero presso gli sportelli delle Poste Italiane con oneri postali a proprio carico. Comunque, i riscuotitori automatici devono essere resi funzionanti entro un termine massimo di n. 7 giorni di calendario.

L’inosservanza della presente disposizione (impossibilità di pagare mediante sportelli bancari ovvero macchina non operativa dopo n. 7 giorni dalla segnalazione del guasto), comporta l’applicazione di una penale pari a € 250,00 (duecentocinquanta/00) per ogni giornata eccedente il termine sopra menzionato;

b) in caso di danneggiamento, furto o asportazione dei riscuotitori automatici di proprietà del Tesoriere ed installati nelle strutture dell’Azienda, lo stesso è obbligato alla loro riparazione o sostituzione nel più breve tempo possibile e, comunque entro n. 2 mesi dalla segnalazione.

(18)

In tale arco temporale, e comunque fino alla messa in funzione del riscuotitore, il Tesoriere deve provvedere alla riscossione dei ticket presso i propri sportelli bancari ovvero presso gli sportelli delle Poste Italiane con onere postale a proprio carico.

L’inosservanza della presente disposizione (impossibilità di pagare mediante sportelli bancari ovvero macchina non operativa entro n. 2 mesi dalla segnalazione), comporta l’applicazione di una penale pari a € 250,00 (duecentocinquanta/00) per ogni giornata eccedente il termine sopra menzionato;

c) il mancato rispetto dei termini concordati per l’installazione di nuovi riscuotitori automatici, previsti all’articolo “gestione punti pago ticket”, comporta l’applicazione di una penale pari a € 250,00 (duecentocinquanta/00) per ogni giornata lavorativa eccedente il termine concordato. Nel caso in cui il ritardo si protragga per oltre novanta giorni, è facoltà dell’Azienda richiedere la risoluzione, in danno del Tesoriere, ferma restando ogni possibile azione diretta al risarcimento danni;

d) il mancato aggiornamento della procedura di riscossione ticket entro i termini previsti dalla presente Convenzione è sanzionato con l’applicazione di una penale pari a € 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo;

e) per il mancato rispetto dei termini di accredito è applicata, per ogni giorno di ritardo, una penale pari all’1% dell’importo accreditato con ritardo;

f) il Tesoriere deve predisporre una rendicontazione trimestrale, riportante per ciascun riscuotitore automatico, la data di segnalazione del guasto (di cui al precedente punto a) del presente articolo) o di danneggiamento, furto o asportazione (di cui al precedente punto b) del presente articolo) e la relativa data di riattivazione.

In tutti gli altri casi di inosservanza delle obbligazioni contrattuali o di non puntuale adempimento delle stesse, tali da non comportare l’immediata risoluzione del contratto, l’Azienda, mediante lettera raccomandata A.R., contesterà le inadempienze riscontrate ed assegnerà un termine, non inferiore a dieci giorni, per la presentazione di controdeduzioni e di memorie scritte.

La penale per le inadempienze viene stabilita, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione, da un minimo di € 500,00 ad un massimo di € 5.000,00, a seconda della gravità dell’inadempienza riscontrata.

Art. 25. (Risoluzione del contratto)

Il Tesoriere è tenuto ad osservare tutte le condizioni previste nella presente convenzione per l’espletamento del servizio, nonché dalla normativa vigente.

Il mancato rispetto dell’obbligo di attivare, se non già esistenti, i servizi attualmente utilizzati dall'Ente, entro il termine indicato dall’Ente, comporta la revoca dell’aggiudicazione e la risoluzione immediata di ogni rapporto contrattuale.

La mancata osservanza delle condizioni contrattuali o l’insorgere di gravi deficienze ed irregolarità nel servizio, motivate e notificate al Tesoriere mediante lettera raccomandata A.R. o posta certificata, dà facoltà all’Ente (anche in presenza di sola contestazione, secondo la gravità dei fatti contestati) in qualunque momento, di disdettare la convenzione e far cessare il rapporto, fatta salva in ogni caso la possibilità di richiedere il risarcimento dei danni subiti.

In caso di cessazione del servizio a seguito di risoluzione contrattuale, l’Ente si obbliga a rimborsare ogni eventuale debito, mentre il Tesoriere si impegna a continuare la gestione del

(19)

servizio fino alla designazione di altro Istituto di credito, garantendo che il subentro non arrechi pregiudizio all’attività di incasso e di pagamento.

Art. 26. (Divieto di sospensione o ritardo - avvio dell’esecuzione)

L’Istituto non può sospendere o ritardare lo svolgimento del servizio con sua decisione, unilaterale, in nessun caso, nemmeno quando siano in atto controversie con l’Azienda o si registrino ritardi nei pagamenti da questa dovuti.

La sospensione o il ritardo nell’esecuzione del servizio per decisione unilaterale dell’Istituto costituisce inadempienza contrattuale grave e tale da motivare la risoluzione del contratto per colpa del fornitore, qualora lo stesso, dopo la diffida a riprendere le attività entro il termine intimato dall’A.S.L. TO3, non abbia ottemperato.

L’Istituto è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dall’Azienda per l’avvio dell’esecuzione del contratto.

Qualora non adempia, è espressamente prevista la facoltà di procedere alla risoluzione contrattuale.

Art. 27. (Garanzie per la regolare gestione del servizio

Il Tesoriere risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio di ogni somma e valore dallo stesso trattenuti in deposito per conto dell'Ente, nonché di tutte le operazioni comunque attinenti al servizio di tesoreria.

Art. 28. (Spese di contratto, registrazione e varie)

La presente scrittura privata verrà registrata solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5 del T.U.

approvato con D.P.R. n. 131 del 26 aprile 1986.

In caso di registrazione le spese saranno a totale carico dell’Istituto Tesoriere.

Art. 29. (Norme di rinvio)

Per tutti gli obblighi e le formalità che potranno incombere alle parti, non previsti dalla presente Convenzione, si fa riferimento alle norme dello Stato e della Regione Piemonte stabilite in materia.

Le parti concordano, di volta in volta, le modificazioni da apportare alla convenzione, in conseguenza di disposizioni di legge vincolanti per la materia oggetto del presente atto.

Art. 30. (Definizione delle controversie)

Per qualunque controversia nascente dal presente contratto sarà esclusivamente competente il Foro di Torino.

Art. 31. (Trattamento dati personali)

Le Parti di questo atto consentono il trattamento dei loro dati personali, ai sensi della legge vigente, per i soli fini correlati alla stipula e all’esecuzione della Convenzione.

Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 28 del Regolamento UE n. 679/2016, il Tesoriere prende atto che l’affidamento comporta l’assunzione del ruolo di responsabile del trattamento dei dati personali di cui venga a conoscenza, nel corso dell’esecuzione del contratto. Qualora il

(20)

responsabile del trattamento intenda ricorrere a un altro responsabile (cosiddetto sub- responsabile), si impegna a chiedere preventivamente un’autorizzazione scritta, specifica o generale, all’A.S.L. TO3, in conformità all’articolo 28 comma 2 del Regolamento UE/2016/679.

In tale ipotesi, su tale altro responsabile ricadono gli stessi obblighi in materia di protezione dei dati contenuti nel presente contratto tra il titolare e il responsabile ai sensi dell’articolo 28, comma 4 del Regolamento UE/2016/679.

Art. 32. (Riepilogo documentazione allegata)

L’offerta economica è materialmente allegato alla presente Convenzione e ne costituisce parte integrante e sostanziale. Costituisce, altresì, parte integrante e sostanziale del contratto, sebbene non materialmente allegata, tutta la documentazione di Gara

*.*.*.*.*.*.*.*.

La presente convenzione è formata da n. 31 articoli ed è firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate.

Pertanto, la data del presente atto sarà quella riportata dalla firma digitale dell’ultimo firmatario.

La presente scrittura privata sarà inviata al fornitore tramite posta elettronica certificata.

Per il Tesoriere __________________

Il ________________ Sig. _____________________

Per l’Azienda Sanitaria Locale TO3

Il Direttore S.C. Provveditorato - Dott.ssa Lucia Mollica

*.*.*.*.*.*.

Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1341 del Codice Civile si intendono specificatamente approvati gli articoli:

art. 7 (Tracciabilità dei flussi finanziari); art.9 (Caratteristiche tecniche minime del servizio) art.

24 (Inadempienze e Penalità); art. 25. (Risoluzione del contratto.); art. 30 (Definizione delle controversie);

Per il Tesoriere______________________

Il ________________ Sig. ______________________ (firmato digitalmente)

Riferimenti

Documenti correlati

• Nome indirizzo del datore di lavoro ASL TO4 di Ciriè, Chivasso e Ivrea SSD Promozione della Salute.. • Tipo di azienda o settore

In occasione dell’iniziativa denominata “Ottobre rosa” campagna nazionale di sensibilizzazione partecipata per la prevenzione del tumore al seno, l’ASL TO3 organizza

LA CRAZY RUN E’ UNA CORSA SIMBOLICA DI 300 KM CHE L’ASSOCIAZIONE PER LA LOTTA CONTRO LE MALATTIE MENTALI “IL BANDOLO” ORGANIZZA ATTRAVERSO IL PIEMONTE CON L’OBIETTIVO IDEALE

E’ questo in estrema sintesi il succo di un importante lavoro di europrogettazione che da ieri vede lavorare in sinergia l’ASL TO3 e la Città di Collegno grazie

Si tratta di un ulteriore tassello nell'ambito delle molteplici attività aziendali in tema di promozione della salute, con esplicito invito alle Amministrazioni

Inoltre, come a Pinerolo ed Avigliana, anche a Collegno Operatori qualificati saranno a disposizione per diffondere informazioni e sensibilizzare i cittadini presenti

Il centro comprende una Biblioteca Medica, con oltre 6.000 volumi sulla storia della Psichiatria, e un Archivio Storico, dedicato alla storia dell’ospedale psichiatrico di

Scusandosi anticipatamente per gli eventuali disagi che scaturiranno dall’attività di trasloco dei servizi da una sede all’altra, l’Asl To 3 invita l’utenza a rivolgersi fino al