Reti, Internet, … Sistemi per L’elaborazione
dell’Informazione (SEGI) Laboratorio di Informatica (CLEC)
Stefano Bistarelli
Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”
Dipartimento di Scienze - Pescara
bista@sci.unich.it
Sommario
• Definizione di rete
• Classificazione delle reti
– Tipo di comunicazione – Dimensioni – topologia – Mezzi trasmissivi
• Uso delle reti – Architettura C/S – Nozione di protocollo
• Livelli ISO/OSI
• Instradamento su wan
• Collegarsi da casa
• Internet – Tcp/ip – DNS – Storia …
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Corso AP - Informatica Reti e Sistemi Distribuiti
• Cosa e’ una rete:
– Un insieme interconnesso di computer autonomi
• Differenza tra Reti e Sistemi Distribuiti
– L’esistenza di più computer è trasparente
Reti e Sistemi Distribuiti
• Cosa e’ una rete:
– Un insieme interconnesso di computer autonomi
• Differenza tra Reti e Sistemi Distribuiti
– L’esistenza di più
computer è
trasparente
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Corso AP - Informatica Mainframe + terminali
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Corso AP - Informatica Rti: Tipo di comunicazione
• Broadcast
• Point-to-point
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Corso AP - Informatica Il livello fisico: il doppino telefonico Doppino telefonico, usato sia
nelle reti locali che nelle comunicazioni geografiche telefoniche:
100Mbps ethernet
composto da due sottili fili di rame intrecciati tra loro in modo da compensare gli effetti di disturbo sulla trasmissione del segnale elettrico. A seconda della presenza o meno di schermatura, sono indicati con la sigle STP e UTP (rispettivamente Shielded Twisted Pair, e Unshielded Twisted Pair).
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Corso AP - Informatica Il livello fisico: fibra ottica Fibra ottica, usata
soprattutto nelle
comunicazioni geografiche:
•alta velocità:
–100Mbps Ethernet –trasmissione punto-punto ad alta velocità (es., 5 Gps)
La fibra ottica è composta da un filo di materiale vetroso più sottile
di un capello, composto da uno strato più interno (nucleo) più
denso e da uno strato più esterno (mantello). Un cavo in fibra
ottica può contenere moltissimi fili. Per ragioni meccaniche questo
sottile filo viene ricoperto adeguatamente da guaine rinforzanti e
protettive
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Corso AP - Informatica Il livello fisico: il cavo coassiale Cavo coassiale, tipico delle
reti locali, ma poco usato nelle nuove installazioni:
10Mbs Ethernet
Il cavo coassiale ha una struttura simile al cavo d'antenna televisivo, pur essendo utilizzato in modo totalmente differente. Vi è un conduttore centrale, circondato da
materiale isolante, a sua volta rivestito da una maglia di conduttori con funzione di
schermatura
Topologie
Albero
Stella
Bus Anello
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Corso AP - Informatica Reti - Dimensioni
• LAN (Local Area Network) - Circoscritte ad un’area limitata, asd esempio una universita’
• MAN (Metropolitan Area Network) - circoscritte ad un’area di media grandezza, per esempio un’area
cittadina •WAN (Wide Area Network) – molto vasta, praticamente
senza limiti geografici.
Internet ne e’ un esempio
WAN
• Vari componenti di interconnessione:
– Bridges, router
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Corso AP - Informatica MAN
• Fibra Ottica / Cable TV nelle citta’
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Corso AP - Informatica Reti locali (LAN)
Per esempio all’interno di un’azienda.
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Corso AP - Informatica Uso delle reti
• Business applications
• Home applications
• Wireless business/home applications
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Corso AP - Informatica Uso delle Reti per Business Applications
• Condivisione delle Risorse
– Stampanti, servizi web, dischi, data
base, servizi di login
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Corso AP - Informatica Uso delle Reti per Business Applications
• Alta affidabilità
– Replicazione dei servizi e dei file
Uso delle Reti per Business Applications
• Condivisione delle Risorse
• Alta affidabilità
• Risparmio di denaro!!
– Rispetto ai vecchi mainframe
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Corso AP - Informatica Uso delle reti per Home (and Business) applications
• Accesso ad informazione remote – (surfing the web)
– Chat rooms (and video conferenze) – Newsgroup
– E-commerce
• B2C: acquisto di libri on-line (amazon)
• B2B: produttori di auto che acquistano gomme dal produttore on line;
• G2C/G2B: stato distribuisce moduli ai cittadini/imprese elettronicamente
• C2C: aste on line
Uso delle reti per Home applications
• Comunicazioni peer-to-peer – No divisioni tra client e server – Example: Napster
• Viene anche chiamata rete paritetica
• Esistono collegamenti (logici) da nodo a nodo, nessun controllo della rte
• Ciascun nodo e’ responsabile del
funzionamento dei collegamenti con I nodi
vicini
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Corso AP - Informatica Confronto stella vs. peer-to-peer
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Corso AP - Informatica Architettura Client-Server
• Computer servers forniscono servizi – File storage, databases, printing
services, login services, web services
• Client computers
– Eseguono programmi localmente facendo uso delle proprie risorse (memoria, CPU) e di risorse remote attraverso servizi messi a disposizione dai server:
• Files, records di DBs, stampanti, CPU, …
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Corso AP - Informatica Architettura con server di stampa - esempio
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Corso AP - Informatica Server specifici
• Server di dati (file server): gestisce grandi quantità di dati archiviati in varie memorie di massa.
• Server di stampa (print server): gestisce la stampante memorizzando su disco fisso i documenti da stampare fino a quando la stampante non è pronta a stamparli.
• Server di comunicazione: gestisce la trasmissione
di dati da un nodo a un altro, possibilmente
appartenenti a reti diverse.
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Corso AP - Informatica Architettura Client-Server
Il concetto di Protocollo
Client Server
Protocollo
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Corso AP - Informatica Cos’è un protocollo?
Protocolli umani:
• “pronto..”
• “pronto, sono Pippo, come stai?”
… regole che governano la condotta delle persone (azioni - reazioni) nello scambio dei messaggi
Protocolli di rete:
• calcolatori invece che persone
• tutte le attività di comunicazione in Internet sono governate da protocolli
I protocolli definiscono il formato e l’ordine, dei messaggi inviati e ricevuti tra
entità della rete e le azioni che vengono fatte per la trasmissione e ricezione dei
messaggi
Cos’è un protocollo?
Un protocollo umano e protocollo di rete di calcolatori
ciao ciao
Sai l’ora?Sono le 2
Connessione TCP richiesta Connessione TCP risposta
Get http://gaia.cs.umass.edu/index.htm
<file>
tempo
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Corso AP - Informatica Il modello ISO/OSI e il TCP/IP
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Corso AP - Informatica INTERNET:
tutti a tutti in modo “trasparente”
INTERNET INTERNET (Protocollo TCP/IP) (Protocollo TCP/IP)
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Corso AP - Informatica Protocolli trasmissivi
• Primo protocollo chiamato “1822” dal documento tecnico
• Login remoti e trasferimenti remoti di file implementati in un protocollo chiamato NCP ovvero Network Control Protocol e posta elettronica attraverso l'FTP, ovvero File Transfer Protocol
• Nascita del TCP/IP nel 1974 tramite un articolo pubblicato da
Vinton Cerf e Robert Kahn,IEEE Transactions on
Communications Nel 1983 adozione come standard:
Gli anni ‘70: Standardizzazione dei protocolli Gli anni ‘70: Standardizzazione dei protocolli trasmissivitrasmissivi
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Corso AP - Informatica Indirizzamento TCP/IP
• Ogni computer connesso alla rete contraddistinto da un indirizzo univoco detto indirizzo Internet o indirizzo IP
• Indirizzo IP composto da 4 numeri a 8 bit compresi tra 0 e 255, separati da 3 punti. Esempio: 195.31.230.101. In realtà composto da 2 indirizzi:
– indirizzo della rete o numero della rete, assegnato dal NIC, ovvero il
Network Information Center
– indirizzo del numero della macchina su quella rete Classe A
Classe A
Classe BClasse B
Classe CClasse C
Gli anni ‘70: Standardizzazione dei protocolli Gli anni ‘70: Standardizzazione dei protocolli trasmissivitrasmissivi
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Corso AP - Informatica Protocollo di comunicazione Pacchetti IP
• E’ il linguaggio comune con cui i sistemi interagiscono;
• Definisce le regole per lo scambio dei dati ed il formato dei “pacchetti” inviati sulla rete.
• Standard di fatto: TCP/IP
• I dati vengono inviati da un nodo ad un altro utilizzando “pacchetti” contenenti l’indirizzo del mittente, l’indirizzo del destinatario, ed i dati
• Assegnati nomi mnemonici agli indirizzi IP: semplice lista
• Inefficienza del sistema con la crescita degli hosts. Anni ’80 nasce il DNS, Domain Name System e i domini di categoria: .com, .edu, .mil, .net, .org, .gov e i domini geografici: .it,...
Domain Name Server (DNS)
158.110.1.2 158.110.1.7 130.186.1.53
193.207.87.1
pluto.sci.unich.it ? 192.167.92.33 !
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Corso AP - Informatica Instradamento 1
Ogni pacchetto (cioè messaggio) inviato contiene l'indirizzo del nodo mittente e del nodo destinatario, nella forma di indirizzi IP. Se il nodo A deve inviare un messaggio ad un altro nodo B con cui non è direttamente collegato, invia il messaggio ad un nodo
intermedio con cui è direttamente connesso, il quale lo instrada verso un altro nodo intermedio il quale a sua volta lo instrada, … e così via fino a quando il messaggio non giunge a destinazione nel nodo B.
Instradamento 2
Non vi è una strada definita a priori: ogni nodo instrada il pacchetto nella direzione che ritiene più
opportuna. Può succedere (e succede
abitualmente) che due messaggi
inviati in momenti differenti dal nodo A
al nodo B percorrano due strade
differenti. . Può succedere (e succede
abitualmente) che non venga seguita
la strada geograficamente più breve.
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Corso AP - Informatica Instradamento 3
L'operazione di instradamento in Internet non viene fatta effettivamente dai computer, come noi siamo abituati a pensarli, ma da altri dispositivi specializzati chiamati router, appunto "instadatori".
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Corso AP - Informatica Internet
Internet è una
interconnessione di reti…
… connesse attraverso router
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Corso AP - Informatica Collegarsi ad Internet
• Da Casa
• Dall’Azienda
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Corso AP - Informatica Collegarsi a Internet da casa
Il proprio computer va collegato via modem a quello di un ISP (Internet Service Provider)
Quest’ultimo è collegato a Internet mediante rete di computer
ISP
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Corso AP - Informatica Il modem analogico
• Permette di collegare computer tra di loro utilizzando la una rete telefonica (che è stata progettata per scambiare suoni)
modem modem
rete telefonica
Milano Roma
Il modem analogico - funzionamento
• Spedizione: i segnali digitali del computer vengono trasformati in segnali analogici e trasferiti sulla rete telefonica – modulazione
• Ricezione: i segnali analogici vengono ritrasformati in segnali digitali – demodulazione
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Corso AP - Informatica Tecnologia ISDN
• ISDN (Integrated Services Digital Network) migliora le prestazioni grazie a un accesso digitale alla rete telefonica
• Ciò è possibile mediante un modem ISDN, o modem digitale
• Non serve più modulazione/demodulazione
• Offre tre canali di comunicazione: uno per informazioni di controllo, due per i dati
• Prestazioni: fino a 128 Kilobit al secondo
Tecnologia ADSL
• ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) consente la ricezione fino a 9 Megabit al secondo, e la spedizione fino a 800 Kilobit al secondo grazie a nuove tecnologie di trasmissione dei dati.
• Un modem ADSL suddivide virtualmente la linea telefonica in 256 canali, detti bin, su ognuno dei quali gestisce la trasmissione
• Tale modem utilizza speciali chip detti processori di segnali
digitali
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Corso AP - Informatica
Intranet Internet
Firewall Internet/Intranet
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Corso AP - Informatica Sommario
• Internet: un po’ di Storia
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Corso AP - Informatica Il 4 Ottobre 1957
• Il 4 Ottobre 1957, viene messo in orbita dall’Unione Sovietica lo Sputnik, il primo satellite artificiale della storia, battendo sul tempo gli U.S.A
• Gli Stati Uniti creano l’ARPA, Advanced Research Project Agency , per ristabilire il primato scientifico nel campo militare
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Corso AP - Informatica L’inizio e motivi della nascita
• Il DOD, Department of Defense, incarica l’ARPA di costruire una rete telematica tra le basi militari dislocate sul territorio nazionale
L'impianto diviene attivo il L'impianto diviene attivo il 2 settembre 1969 2 settembre 1969 e nasce così e nasce così ARPANET ARPANET
• Tra il 1968 ed il 1969 l’ARPA collega 4 università diverse,
ognuna con un IMP, cioè con un Interface Message Processor ,
usando la linea telefonica
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Corso AP - Informatica All’inizio ...
• Settembre 1969:
– University of
California Los Angeles (UCLA),
• Dicembre 1969:
– University of California Santa Barbara (UCSB), – University of Utah – Stanford Research
Institute (SRI).
• ARPANET (Advanced Research Projects Agency)
ARPANET
• Settembre 1971
• Ottobre 1980
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Corso AP - Informatica Miriade di *net ...
• usenet (1979)
• 1981,
– NSF costruisce CSNET, Computer Science Network – rete del Department of Energy
– rete della NASA, National Aeronautics and Space Administration
– HEPNET, High Energy Physics Network che riuniva i ricercatori della fisica delle alte energie
– MFNET, Magnetic Fusion Energy Network – BITNET, Because It's Time Network , una rete con
tecnologia IBM per lo scambio di messaggi tra le università
Miriade di *net ...
• eunet (1982)
• milnet, earnet, Fidonet (1983)
• junet, janet (1984)
• nsfnet = Internet Backbone (1986)
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Corso AP - Informatica NSFNet
• 1988: CA, DK, FI, FR, IS, NO, SE
• 1989: AU, DE, IL, IT, JP, MX, NL, NZ, PR, UK
• 1990: AR, AT, BE, BR, CL, GR, IN, IE, KR, ES, CH
• 1991: HR, CZ, HK, HU, OL, PT, SG, ZA, TW, TN
• 1992: AQ, CM, CY, EC, EE, KW, LV, LU, MY, SK, SI, TH, VE
• 1993: BG, CR, EG, FJ, GH, GU, ID, KZ, KE, LI, PE, RO, RU, TR, UA, AE, VI
• 1994: ...
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Corso AP - Informatica Dal 1991 ...
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Corso AP - Informatica
… al 1997
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Corso AP - Informatica
Un po’ di numeri ...
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Corso AP - Informatica
… e gli hosts ...
Il World Wide Web
• 1992 istituita l’ Internet Society con presidente Vinton Cerf
• Il CERN di Ginevra, ovvero il Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare introduce il WWW, il world wide web
• 1992, il NCSA, presso la University of Illinois , rilascia l’interfaccia utente Mosaic
• Il linguaggio HTML e il protocollo HTTP
• A partire dal 1994 il web trasforma Internet in un fenomeno di massa non più accessibile esclusivamente ad università ed enti di ricerca
Gli anni ‘90: il World Gli anni ‘90: il World WideWideWebWeb
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Corso AP - Informatica Il www ...
navigatori internet nel mondo
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Corso AP - Informatica Lingua della popolazione on-line
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Corso AP - Informatica Accessi Internet in Italia 1999-2004
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Corso AP - Informatica L'E-commerce in Italia
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Corso AP - Informatica Situazione attuale in Italia?
• Eunet, primo fornitore di accessi in Italia
• Definizione di un backbone per le reti
verso la fine degli anni ‘80
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Corso AP - Informatica La rete Garr-B
•Backbone
•linee
blu a 2.5 Gbps•Linee rosse a 155 Mbps
•Collegamenti Internazionali
•MI-GEANT 2.5 Gbps
•MI-GX 2.5 Gbps
•RM-KQ 622 Mbps (in attivazione)
•Collegamenti tra Backbone e POP di accesso
•RM-AQ 2 x 34 Mbps
Collegamenti con la rete GARR Chieti-L’Aquila 4Mbps
L’Aquila-Roma 64Mbps
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Corso AP - Informatica Netiquette
• Spirito collaborativo e regole di comportamento (netiquette)
– Non sprecare risorse (es. la banda di trasmissione)
– Non fare niente che possa danneggiare la rete (es. Virus)
– Rispetto della privatezza, della proprietà – Non inviare propaganda non richiesta (spamming) – Intercettare le comunicazioni (sniffing)
– Uso non autorizzato di risorse protette (cracking) – Agire sotto mentite spoglie (spoofing)
Le regole del GARR
• GARR - Gruppo per l'Armonizzazione delle Reti della Ricerca
• La rete della ricerca ha regole aggiuntive:
– L’uso della rete è limitato a scopi
didattici e di ricerca
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Corso AP - Informatica Internet questo sconosciuto ...
• … io c’ho internet a casa ...
• … ho visto su internet …
• … sono andato in internet …
• … ti faccio vedere internet …
• ...
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Corso AP - Informatica I servizi
• E-mail (1971)
• telnet (1972)
• usenet new (1979)
• mud (1979)
• bitnet e mailing lists (1981)
• talk e Irc (1988)
• ftp e archie (1990)
• gopher (1991)
• wais (1991)
• www (1991)
Stefano Bistarelli 71
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Corso AP - Informatica
I principali servizi di Internet:il concetto di client-server
Client Server
Protocollo
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Corso AP - Informatica WWW: un solo programma per tutti i servizi
FTP FTP
GOPHER
GOPHER
HTTP HTTP
Mail Mail
News News
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Corso AP - Informatica Gli indirizzi Internet
• Detto anche URL, un indirizzo Internet ha il seguente formato
Hypertext Transfer Protocol, il nome del protocollo usato, seguito da due punti.
Un protocollo è un insieme di regole che consentono ai vari computer di comunicare fra loro.
Nome di un computer permanentemente collegato a Internet.
Spesso chiamato WWW
Server e Browser
Opera
Netscape Navigator Internet Explorer Server
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Corso AP - Informatica Server
• Server = computer particolari che forniscono servizi di accesso alle informazioni su rete
– sempre collegati tra loro e alla rete – contengono tutti i file del sito – basta conoscere l’indirizzo del server – ricevuta la richiesta di visualizzare una
pagina del sito, il server invia i file che la compongono
Browser
• Browser = programma per visualizzare le pagine web (ed accederle tramite Internet)
– comunica col server
• chiede la pagina
• riceve tutti i dati (spediti a “pacchetti”)
• li interpreta, ricostruendo la pagina
• visualizza il risultato sullo schermo
Stefano Bistarelli 77
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Corso AP - Informatica I browser più diffusi
• Microsoft Internet Explorer (IE) – fornito con i sistemi MS Windows
• Netscape Navigator (NN) – multipiattaforma
• Opera
– adatto per computer “meno potenti”
Stefano Bistarelli 78
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Corso AP - Informatica Navigare in Internet
È il processo di visita di pagine web. A seconda di quali link vengano attivati, distinguiamo due tipi di navigazione:
Navigazione casuale (random browse)
Stefano Bistarelli 79
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Corso AP - Informatica
Navigazione avanti-e-indietro (out-and-back browse)
Navigare in Internet
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Corso AP - Informatica I motori di ricerca
Ricercare informazioni d’interesse in mezzo a una grande moltitudine non è facile. I motori di ricerca sono dei programmi intesi a facilitare tale compito.
L’utente immette una o più parole chiave (keywords) sull’argomento d’interesse.
Il motore presenta tutta la lista di pagine che hanno qualche relazione con le parole chiave inserite.
Per ciascuna pagina proposta, il motore generalmente
restituisce una breve descrizione dei contenuti.
Stefano Bistarelli 81
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Corso AP - Informatica Motori di ricerca
• Sono strumenti per localizzare informazioni
• Corrispettivo Web dei Sistemi per il Recupero dell’Informazione
• Uso tipico: digitare una lista di parole chiave in una finestra di ricerca
• Risposta: una serie di URL di documenti ordinati per rilevanza, suddivisi in pagine
I motori di ricerca - esempio
Stefano Bistarelli 83
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Corso AP - Informatica Strumenti di ricerca
• Liste precompilate:
• YAHOO
• Scott list (duplicata anche a Udine)
• “Virtual Library” (presso www.w3.org)
• Metaindex (presso www.ncsa.uiuc.edu)
• Lista per soggetti delle risorse WWW italiane (presso CNR Milano)
• Motori di ricerca WWW:
• Lycos, Altavista, WWWW (World Wide Web Worm)
• Arianna (Pisa)
• Search in Italy (presso Crs4 - Centro di Ricerca, Sviluppi e Studi Superiori in Sardegna)
• moltissimi altri
I motori di ricerca - funzionamento Ricevute le parole chiave, il motore esegue un programma
chiamato scooter.
Questo visita il maggior numero possibile di siti web, e restituisce al motore di ricerca i dati relativi ai siti che contengono le parole chiave.
Il motore provvede a organizzarli in una forma di facile comprensione per l’utente.
Tipicamente i siti web preparano un “riassunto”
dei propri contenuti allo scopo di facilitare il
compito dello scooter.
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Corso AP - Informatica Motori di ricerca più utilizzati
• Arianna, http://www.arianna.it, MdR italiano con possibilità di collegarsi ai più importanti motori di ricerca internazionali quali AltaVista, Lycos, etc.;
• Virgilio, http://www.virgilio.it, MdR italiano;
• Altavista, http://www.altavista.digital.com , uno dei motori internazionali più conosciuti.
• Google, http://www.google.com, uno dei migliori
• HotBot, http://www.hotbot.com
• Infoseek, http://www.infoseek.com
• Lycos http://www.lycos.com
• Inktomi: http://www.inktomi.com
Stefano Bistarelli 86
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Corso AP - Informatica Catena (Chain) HTTP
• La catena è il percorso logico che richiesta e risposta seguono per andare rispettivamente dal client al server e viceversa.
• Ci sono tre entità di rete che possono modificare la catena:
– il PROXY, – il GATEWAY, – il TUNNEL.
Stefano Bistarelli 87
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Corso AP - Informatica Proxy 1
• Il PROXYè un programma che risiede su una macchina intermedia tra client e server finale
• L’uso puo’ essere impostato dal nostro browser (Internet Ex.)
• Funzione:
– Intercetta la nostra richiesta al server – controlla se quella pagina è nella sua cache:
• se c'è la rimanda al client,
• altrimenti è lui che inoltra la stessa domanda al server (come se fosse il client) e il server gli fornisce tale pagina.
• Il proxy la prende, la memorizza in cache e la restituisce al client.
• questo non e’ “inutile” come sembra. il proxy scarica e memorizza, oltre a quella prima pagina, anche le altre legate a questa da vari link, perché prevede che poi l'utente potrebbe chiederle.
• Il proxy provvede all'aggiornamento periodico delle pagine in cache.
Stefano Bistarelli 88
Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”
Dipartimento di Scienze - Pescara
Corso AP - Informatica Proxy 2
• È importante capire che con il proxy la connessione TCP è
sempre client-proxy, qualunque sia il server coinvolto;• Il contenuto della richiesta dice al proxy quale server deve
contattare.• Il proxy è utile quando la linea tra proxy e l'esterno è più
veloce di quella diretta tra l'utente e l'esterno.• Il proxy deve essere allora posizionato in un punto in cui la
comunicazione è molto veloce verso l'esterno, ad esempio subito fuori da una rete localeStefano Bistarelli 89
Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”
Dipartimento di Scienze - Pescara
Corso AP - Informatica Tunnel
• Il TUNNEL è un elemento utile solo in presenza di un firewalls.
• Un firewalls è un'entità di rete che serve per evitare che utenti esterni ad una rete privata entrino all'interno e viceversa. Serve quindi per controllare il flusso delle connessioni.
• Il tunnel permette di superare i firewalls, instaurando una connessione punto-punto ai capi del firewall, come se questo fosse bucato dal tunnel.
Client Server
Tunnel Firewall
Gateway
• Il GATEWAY è visto dall'utente come se fosse il server finale a cui si manda la richiesta, ma non lo è.
• Esso prende la richiesta e la instrada verso il server interessato, in modo totalmente trasparente al client, attende la risposta e la manda all'utente.
• Questa entità è utile quando ad uno stesso nome rispondono più server; in questo modo si mantiene la struttura logica di un server "distribuito" in modo che l'utente lo veda come un unico server.
• Il gateway, in questo caso, ha la funzione di smistare le richiesta per quel server ai vari server distribuiti, ottimizzando la connessione
Client Gateway Server 2
Server 1
Stefano Bistarelli 91
Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”
Dipartimento di Scienze - Pescara
Corso AP - Informatica Instradamento 5: visto dalle pagine web
Cosa succede quando clickiamo un link???
Dal click alla nuova pagina 1 client
proxy
Internet
server
router
Stefano Bistarelli 93
Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”
Dipartimento di Scienze - Pescara
Corso AP - Informatica Dal click alla nuova pagina 2
MAC IP TCP
client
proxy
Internet
server router
Web: porta tcp 80 Posta: porta tcp 25
…
•TCP: Riconosco applicazioni
•IP: riconosco hosts in internet
•MAC: riconosco hosts in LAN
Stefano Bistarelli 94
Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”
Dipartimento di Scienze - Pescara
Corso AP - Informatica Dal click alla nuova pagina 3 client
proxy
Internet
server router
Filtro/routing dei pacchetti
Stefano Bistarelli 95
Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”
Dipartimento di Scienze - Pescara
Corso AP - Informatica Dal click alla nuova pagina 4 client
proxy
Internet
server router
routing dei pacchetti
Stefano Bistarelli 96
Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”
Dipartimento di Scienze - Pescara
Corso AP - Informatica Dal click alla nuova pagina 5 client
proxy
Internet
server router
IP TCP MAC
Web: porta tcp 80
Stefano Bistarelli 97
Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”
Dipartimento di Scienze - Pescara
Corso AP - Informatica Dal click alla nuova pagina 5 client
proxy
Internet
server router
IP TCP MAC
Web: porta tcp 80
Dal click alla nuova pagina 6 client
proxy
Internet