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Piersigilli - Contaminazione intraluminale - prevenzione

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Academic year: 2021

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(1)

Prevenzione delle contaminazioni

per via intraluminale

Fiammetta Piersigilli

UO Neonatologia

(2)

24

single

(3)

Evitare la contaminazione del catetere

Lock preventivo con taurolidina

Lock terapeutico con taurolidina

(4)

Colonizzazione del catetere

Contaminazione extra-luminale

Contaminazione intraluminale

from the skin, precocious

Origina dalle infusioni

(5)

Il nostro nemico

Il Biofilm

(6)

Matrice extracellulare

Polisaccaridi

Lipidi

Proteine

DNA

Si forma già dopo 24 ore

(7)

Comunità di batteri

La matrice extracellulare

protegge i batteri

dall’attacco degli antibiotici

Necessità di dosi maggiori di antibiotico e per una durata

più lunga

Sviluppo di batteri con aumentata resistenza agli

antibiotici

(8)

Stafilococcus aureo

Gram negativi

Candida

Germi più frequentemente coinvolti

(9)
(10)
(11)

Manipolazione sterile

Mettere mascherina e guanti sterili

quando si accede al catetere:

Al cambio dei circuiti di infusione

Quando si fanno le terapie combinate

(12)
(13)
(14)

Needle free connector

(15)

Needle free connector

Non

direttamente collegati al catetere

(16)

Needle free connector

Possono essere

direttamente collegati al catetere

Con valvola antireflusso

Aumento della pressione legato a

tosse

(17)
(18)

Needle free connector

Inizialmente associati ad un

aumento

delle infezioni

(19)

Needle free connector

Disinfezione per 5-15 sec

con clorexidina

(20)

I port protectors

Tappi impregnati di clorexidina

(21)

I port protectors

Merrill KC, Sumner S, Linford L, Taylor C, Macintosh C. (2014) Impact of universal disinfectant cap implementation

on central line-associated bloodstream infections. American Journal of Infection Control 42: 1274–1277.

(22)

Aumento

delle resistenze batteriche

E se usassimo la profilassi abt?....

(23)

CDC Guidelines

Do not administer systemic antimicrobial prophylaxis routinely

before insertion or during the use of an intravascular catheter

to prevent catether colonization or CRBSI

(24)

Derivato dell’aa non essenziale Taurina

Attività antimicrobica a largo spettro

Distacco

Morte

N

SO

2

N

O

2

S

N

H

N

H

N

H

SO

2

N

H

O

2

S

N CH

2

OH

N

H

N

H

SO

2

N

H

2

HOCH

2

CH

2

OH

+

+ H

2

O

- H

2

O

+ H

2

O

- H

2

O

H

2

N-CH

2

-CH

2

-SO

2

-NH

2

Taurinamide

Taurultam

Taurolidine

Methylol-taurultam

Methylol-taurinamide

active Methylol-Group

Taurine + CO

2

Reagisce con la superficie batterica

(25)

Torres-Viera et al. 2000, Nösner & Focht 1994

Spettro di attività in vitro

N

SO

2

N

O

2

S

N

H

N

H

N

H

SO

2

N

H

O

2

S

N CH

2

OH

N

H

N

H

SO

2

N

H

2

HOCH

2

CH

2

OH

+

+ H

2

O

- H

2

O

+ H

2

O

- H

2

O

H

2

N-CH

2

-CH

2

-SO

2

-NH

2

Taurinamide

Taurultam

Taurolidine

Methylol-taurultam

Methylol-taurinamide

active Methylol-Group

Taurine + CO

2

Agisce anche su microrganismi resistenti

Non sviluppa resistenze

(26)

Nuova formulazione che è possibile

utilizzare anche nei bambini e nei neonati

Taurolidina 2%

senza citrato

(27)

Lock di almeno 30 min fino a 12 ore

Volume = priming volume del CVC X2

Nei neonati se possibile riaspirare il contenuto

(28)

Efficacia del lock con taurolidina nel prevenire le infezioni

Publication Study design Control group

CRBSI per 1000 cath. days (con/TS) Catheter Occlusion per 1000 cath. days (con/TS) Cost per patient (con/TS) EUR Patient group Number of Patients (per group; con/TS) Observ. time

(per group) Catheter type

Jurewitsch et al. 1998

J Parent. and Ent. Nutr. Case report Hep 100 8.5/1.5 N.D. N.D. High risk 1 1y N.D. Jurewitsch et al. 2005,

Clinical Nutrition Prospective N.D. 10.8/0.8 N.D. N.D. High risk 7/7 3m to >10y Hickman/ PICC Bisseling et al. 2010,

Clinical Nutrition

Prospective

randomized Hep 150 2.0/0.2 0/0 N.D. High risk 14/16 6m/2y

Hickman/ PAC Jonkers et al. 2012,

Clinical Nutrition Suppl. Retrospective Hep 100 1.4/0.3 N.D. N.D. All

32

Total 1y

PICC/ PAC Olthof et al. 2014,

Plos ONE Retrospective Hep 150 3.0/0.5 0.55/0.27 N.D. All 167/107 1/2y

Hickman/ PAC Wouters et al. 2018a,

AP&T Prospective randomized Saline 1.44/0.33 0.24/0.20 3’786/1’585 Normal risk vs High risk 50/52 1y Hickman/ Broviac/ PICC/PAC Arnoriaga et al. 2018,

Nutrición Hospitalaria Retrospective Saline 3.12/0.76 0.33/0.19 11’635/1’871 High risk 13/13 18/4y Hickman

Wouters et al. 2018b,

Clinical Nutrition Retrospective N.A. 0.60 0.12 N.D. All 270 10y

Hickman/ PAC/non-tunneled/

PICC

(29)

Riduzione dei costi di ospedalizzazione

(30)

Lock di almeno 12 ore

Volume = priming volume del CVC x 2

Nei neonati, se possibile, riaspirare il contenuto

Efficace nel ridurre le CLABSI

Taurolidine

(31)

Efficacia del lock con taurolidina vs lock antibiotico

Sherertz et al. Antimicrobial Agents and Chemotherapy. 2006

Taurolidina

(32)

Lock preventivo

10 neon a termine

5 pretermine

CICC 2Fr – 3 Fr

Dal primo giorno di posizionamento fino

al giorno della rimozione

La taurolidina

– La nostra esperienza

In

collaboration

(33)

Lock: O,5 ml

30 min fino a 2 ore

Alla fine del lock riaspirare il contenuto,

altrimenti sciacquare con fisiologica

La taurolidina

– La nostra esperienza

(34)

In un neonato conato di vomito

dopo infusion con desaturazione

Non sempre possible chiudere per lungo

tempo il catetere! (farmaci vasoattivi,

sedazione, ipoglicemia)

La taurolidina

– La nostra esperienza

(35)

Non esiste un solo intervento in grado di evitare le

contaminazioni intraluminali

Connettere sempre i needle free connectors al catetere

Considerare l’utilizzo della lock therapy con taurolidina

per salvare il CVC

Considerare il lock preventivo con taurolidina per

ridurre le CLABSI

Take home messages

(36)

fiammetta.piersigilli@uclouvain.be

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