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Via Oronzio Massa, Napoli tel. (+39) fax (+39)

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Direzione Centrale VIII

Sviluppo Commerciale, Artigianale e Turistico

Servizio Commercio su Aree Pubbliche

Via Oronzio Massa, 6 · 80133 Napoli · tel. (+39) 081 7953332 · fax (+39) 081 7953333 commercio.aree.pubbliche@comune.napoli.it · www.comune.napoli.it

OGGETTO: bando per l'assegnazione in concessione annuale di n. 69 posteggi per l'esercizio del commercio nell'area ad “itineranza vincolata” di via Bologna, già identificata come “mercato multietnico”

II DIRIGENTE VISTO

- il D.L.gs. 114/1998;

- la Legge della Regione Campania 1/2000;

−il regolamento del servizio commercio su aree pubbliche approvato con il piano delle attività commerciali del Comune di Napoli con delibera di C.C. n.46 del 9.3.2001;

−le ordinanze sindacali n. n.832/2000, n.972/2000 e n. 622/2002

−la direttiva UE n. 2006/123, così come recepita dal D. L.gs. n. 59/2010, e, in modo specifico, gli art.70 e 71;

PREMESSO CHE

− l'area di via Bologna è stata espressamente inclusa dall'ordinanza sindacale n. 622/2002 nell'elenco dei siti ove è possibile esercitare l'attività commerciale itinerante (cd. “itineranza vincolata”);

−via Bologna è stata, nel corso del tempo, caratterizzata da una discontinua occupazione, soprattutto in relazione agli operatori coinvolti nelle vicende di rilascio dei relativi titoli concessori, a suo tempo (anno 2000) avvenuta nel quadro di misure prevalentemente dettate da esigenze di “pace sociale” ed ordine pubblico;

−difatti gli operatori in parola erano pressoché tutti extracomunitari e, comunque, appartenenti a comunità straniere, donde è scaturita la definizione del sito quale “mercatino interetnico”, peraltro giuridicamente recepita in sede di ordinanze n.832/2000 e n.972/2000

CONSIDERATO CHE

− la delicatezza dei problemi che investono l'area specifica di via Bologna, sopra sinteticamente richiamati, ma anche la complessiva area di piazza Garibaldi, hanno indotto l'Amministrazione a compiere un tentativo di riqualificazione della stessa;

− in particolare, nell'agosto 2011, sono state emanate le ordinanze sindacali rispettivamente n. 1117 e n. 1128, il cui comune denominatore è stato il

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riferimento essenziale all'art. 54 del TU,E.L n.267/2000, nella parte in cui esso prevede la temporanea possibilità di derogare alle norme di diritto comune nell'eventualità che ciò si renda necessario per l'insorgere di esigenze tipicizzate (nel caso di specie: tutela sicurezza urbana);

− l'ordinanza n. 1117 contemplava, tra l'altro, l'effettuazione di un bando sull'area di via Bologna, allo scopo di favorire la “regolarizzazione”

degli operatori già attivi sulla stessa, che, peraltro, veniva definita, per meglio connotarne le caratteristiche interteniche, “NAPOLIAMOROAD”

− la complessità della materia ha, sempre nell'agosto 2011, suggerito all'Amministrazione l'opportunità di diramare una sorta di “circolare esplicativa” alle anzidette ordinanze, che, sia pure per inciso, richiama anch'essa il “mercato interetnico, nella parte in cui colloca gli operatori provvisti di concessione decennale, ed originariamente allocati sul tratto di marciapiede antistante il bar “Mexico”, nella parte iniziale del detto mercato, e gli operatori, non decennali, successivamente regolarizzatisi ai sensi dell'ordinanza sindacale n. 418/2011 e delle summenzionate ordinanze sindacali n. 1117 e n. 1128, nel tratto conclusivo dello stesso;

− nel novembre 2011 è stata ultimata la planimetria del sito, comprendente n.

82 stalli, le cui dimensioni corrispondono a mt. 2X1;

− nel dicembre del 2011 un operatore (sig. Bruno Cimafonte) è stato allocato nella parte iniziale di via Bologna, e ciò sulla scorta di un atto civilistico di cessione d'azienda da parte di soggetto cedente riconducibile alla tipologia degli altri sei operatori decennali (e in fase di prima evacuazione di p. Garibaldi erroneamente non censito);

RITENUTO

− pertanto necessario procedere all’assegnazione degli stalli in parola, tenendo tuttavia conto del fatto che al numero complessivo di 82 vadano sottratti: n. 6 postazioni, da destinare, ove l'Amministrazione non muti orientamento in prosieguo di tempo, agli operatori decennali de quibus; n. 1 postazione già occupata ai sensi di apposita autorizzazione/concessione, rilasciata al sunnominato sig. Cimafonte; nonché n. 6 stalli da destinare agli operatori regolarizzatisi ai sensi dell'ordinanza 418/2011 i quali, come da circolare esplicativa a firma del vice sindaco, si collocano “in posizione arretrata rispetto agli operatori del mercato multietnico”; con il che il numero di stalli attualmente disponibile e da includere nella presente procedura concorsuale si attesta a 69;

RENDE NOTO CHE

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è indetto pubblico concorso per l’assegnazione di n.69 posteggi 2x1 per l'esercizio del commercio non alimentare in via Bologna

Soggetti ammessi a partecipare

La graduatoria propedeutica all'assegnazione dei detti posteggi sarà formata sulla scorta dei criteri di seguito elencati; sono ammessi a partecipare al presente pubblico concorso le persone fisiche, le società di persone, le società di capitali, le cooperative e, comunque, tutti i soggetti di cui all'art.70 D. L.gs 59/2010 in possesso dei requisiti per l’esercizio dell’attività commerciale.

Termini e modalità di presentazione delle domande di concessione dei posteggi

Le domande per l’assegnazione dei posteggi devono essere inviate esclusivamente al Protocollo Generale del Comune di Napoli sito presso la sede di Palazzo San Giacomo – Piazza Municipio 1.- 80133 Napoli a mano, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo di agenzia di

recapito autorizzata, a partire dal giorno 30 gennaio e fino al giorno 20 febbraio 2012 ore 12,00 compreso. Il recapito del plico rimane ad esclusivo

rischio del mittente nel caso in cui, per qualsiasi motivo, non venga effettuato in tempo utile all'indirizzo indicato.

La data di presentazione è considerata quella risultante dal timbro apposto dall’Ufficio Protocollo Generale.

Le domande inviate oltre il termine non produrranno alcun effetto né daranno titolo ad alcuna priorità per il futuro.

Si declina sin d'ora ogni responsabilità per dispersioni di comunicazioni dipese da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'istante o da mancata e/o tardiva comunicazione della modifica dell'indirizzo indicato nella domanda o, comunque, per eventuali disguidi non imputabili a questo Servizio.

Le domande devono essere redatte in bollo da Euro 14,62, debitamente sottoscritte a pena di esclusione e corredate da copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, utilizzando l’apposito modello gratuitamente disponibile, dalla data di pubblicazione del bando, sul sito Web al seguente indirizzo:

www.comune.napoli.it

I cittadini di paesi non appartenenti all’Unione Europea debbono allegare anche la copia del permesso di soggiorno in corso di validità.

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Le domande dovranno essere contenute in apposita busta chiusa. Su tale busta dovrà esser riportata la dicitura “Domanda di partecipazione al bando pubblico per l’assegnazione dei posteggi nell'area ad itineranza vincolata di via Bologna

Contenuto delle domande:

Le domande dovranno essere corredate, a pena di esclusione, dei seguenti dati:

-generalità complete (nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza, nazionalità) della persona fisica o del legale rappresentante della società richiedente. In caso di società dovrà essere indicata la ragione sociale/ denominazione sociale e la sede legale;

-Codice Fiscale della persona fisica; nel caso di società ovvero di cooperative codice fiscale del legale rappresentate e partita Iva della Società;

-numero e data di iscrizione nel Registro delle Imprese, se posseduta;

-autocertificazione con le modalità indicate dal D.P.R. 28/12/2000 n. 445 attestante il possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114 così come modificato dall'art.70 del D.Lgs 59/2010 .

Le domande presentate da soggetti privi dei requisiti morali che non rechino la sottoscrizione facente fede del possesso degli stessi, sono respinte.

Formazione della graduatoria - criteri di priorità

Chi risulti vincitore nella presente procedura concorsuale, sarà tenuto a destinare una quota prevalente della merce in vendita alla merceologia etnica, della quale si fornisce un’esplicitazione esemplificativa nella scheda-allegato A)1

Le domande, regolarmente pervenute nei termini indicati dal presente bando, sono esaminate in base ai seguenti criteri di priorità, in ordine decrescente

•anzianità di rilascio dell'autorizzazione amministrativa di tipo A o B (1 punto per ogni 12 mesi anche discontinui ) comprovata dall'iscrizione alla Camera di Commercio

•comprovata commercializzazione di articoli riconducibili alla tipologia propria del “mercato etnico”, “mercato interetnico”, ovvero “mercato multietnico”, così come desumibile dai relativi titoli concessori. : punti 0,5

1 Nell'eventualità che la Polizia municipale verifiche una mancata e recidivante conformità dell'operatore all'onere di esporre e vendere merceologie etniche l'Amministrazione, in sede di rinnovo della concessione, ed a seguito di contraddittorio con il detto operatore, potrà valutare l'ipotesi di non procedere alla stessa

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•presenza nel nucleo familiare di disabili ( 0,5 punti per ogni disabile; in caso di parità di punteggio verrà eventualmente tenuto in considerazione il maggior grado di disabilità debitamente documentato; ai fini della nozione di disabilità si intende, ex l. 68/1999, una percentuale superiore al 45 %)

• numero dei soggetti componenti il nucleo familiare (0,2 punti per ogni familiare)

•anzianità anagrafica del richiedente (0,1 punti per ogni anno di età)

A parità di punteggio, la priorità di un operatore rispetto ad un altro sarà determinata dall'ordine cronologico di ricezione della domanda al protocollo generale .

A graduatoria sarà pubblicata all’Albo Pretorio on line per 15 (quindici) giorni consecutivi . Entro il 5° giorno successivo alla scadenza della pubblicazione gli interessati potranno far pervenire eventuali opposizioni scritte al Servizio Commercio su Aree Pubbliche . Nei successivi 10 (dieci) giorni il suddetto Servizio si riserva di verificarne la fondatezza.

Lo scorrimento della graduatoria potrà essere attivato entro il periodo di 6 (sei) mesi dalla data di pubblicazione della stessa.

E’ fissata la decadenza dalla graduatoria e la conseguente revoca dell’autorizzazione con affidamento al soggetto successivamente classificato, per coloro che utilmente classificatisi:

-non possiedano i requisiti soggettivi necessari per lo svolgimento dell’attività;

-non procedano all’attivazione dell’esercizio entro sei mesi dal rilascio dell’autorizzazione, salvo proroga per comprovata necessità.

Resta fermo che eventuali e successive determinazioni, anche in via d'urgenza, che l'Amministrazione intendesse assumere in ordine alla messa a sistema dell'area di p. Garibaldi, ovvero di via Bologna in particolare, potranno comportare ripercussioni sul regolamento contenuto nel presente bando

Tutela dei dati personali

Per la materia dei dati personali e della relativa tutela si rinvia al d. lgs 196/03.

Disposizioni finali

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Il responsabile del procedimento è il dirigente del Servizio Commercio su Aree Pubbliche, dr. Fabio Piero Fracasso.

Il presente bando sarà pubblicato all’Albo Pretorio on line ed a quello delle 10 Municipalità; esso, inoltre, sarà pubblicato sul sito web al seguente indirizzo:

www.comune.napoli.it.

IL

DIRIGENTE

dr. Fabio Piero Fracasso

SCHEDA-ALLEGATO A

(merceologia etnica, esplicitazione esemplificativa e non esaustiva dei relativi articoli)

Maschere in legno Statue in legno Strumenti musicali

Mobili e complementi d’arredo

Oggettistica tipica tradizionale riconducibile a culture extraeuropee Vestiario etnico

Monili e/o bijouterie etnica

Riferimenti

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