B ANCA DI C REDITO C OOPERATIVO DI C AMBIANO
(C
ASTELFIORENTINO– F
IRENZE) S
OCIETÀC
OOPERATIVA PERA
ZIONISede legale e amministrativa: Piazza Giovanni XXIII, 6 – 50051 Castelfiorentino (FI) Codice ABI 08425.1 - Iscritta all’albo delle banche della Banca d’Italia al n. 3556.8
Iscritta al Registro delle imprese di Firenze al n. 00657440483 – REA FI 196037 – Codice fiscale e Partita IVA 00657440483 Iscritta all’Albo delle Cooperative a mutualità prevalente al n. A161000
Indirizzo telematico: www.bancacambiano.it - e-mail: info@bancacambiano.it
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo Nazionale di Garanzia, all’Ombudsman Bancario Capitale sociale e Riserve (Patrimonio) al 31/12/2005 - € 173.142.000,00
CONDIZIONI DEFINITIVE
alla
NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA
"BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO S.c.p.A.
OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE"
20 GIUGNO 2007-2010 - ISIN IT0004243553 288ª emissione
di nominali EUR 5.000.000
Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la "Direttiva Prospetto") e al Regolamento 2004/809/CE. Le suddette Condizioni Definitive, unitamente al Documento di Registrazione sull'emittente Banca di Credito Cooperativo di Cambiano S.C.p.A. (l’ ”Emittente") alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi, costituiscono il prospetto di base (il "Prospetto di Base") relativo al programma di prestiti obbligazionari "Banca di Credito Cooperativo di Cambiano S.C.p.A. Obbligazioni a Tasso Variabile" (il
"Programma"), nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione (ciascuna un
"Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione").
L'adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Le presenti Condizioni Definitive si riferiscono alla Nota Informativa relativa al programma di prestiti obbligazionari "Banca di Credito Cooperativo di Cambiano S.C.p.A. Obbligazioni a Tasso Variabile", depositata presso la CONSOB in data 15 settembre 2006 a seguito di nulla osta comunicato con nota n. 6073993 del 13 settembre 2006 (la "Nota Informativa").
Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente alla Nota Informativa, al Documento di Registrazione depositato presso la CONSOB in data 15 settembre 2006 a seguito di nulla osta della CONSOB comunicato con nota n. 6073993 del 13 settembre 2006 (il "Documento di Registrazione") ed alla relativa Nota di Sintesi (la "Nota di Sintesi"), al fine di ottenere informazioni complete sull'Emittente e sulle Obbligazioni. Il Documento di Registrazione, la Nota Informativa e la Nota di Sintesi sono a disposizione del pubblico per la consultazione presso la sede dell'Emittente in Castelfiorentino (Fi) Piazza Giovanni XXIII n. 6, presso tutte le Filiali dell’Emittente e sono altresì consultabili sul sito internet dell'Emittente www.bancacambiano.it.
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a CONSOB in data 19 giugno 2007.
Salvo che sia diversamente indicato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola hanno lo stesso significato loro attribuito nel Regolamento contenuto nella Nota Informativa.
1. FATTORI DI RISCHIO
L’
INVESTIMENTO NELLEO
BBLIGAZIONI“B.C.C. CAMBIANO T.V. 20/06/2007 – 2010 288ª emissione“
COMPORTA I RISCHI PROPRI DI UN INVESTIMENTO OBBLIGAZIONARIO A TASSO VARIABILE.
L
EO
BBLIGAZIONI SONO STRUMENTI FINANZIARI CHE PRESENTANO PROFILI DI RISCHIO/
RENDIMENTO LA CUI VALUTAZIONE RICHIEDE PARTICOLARE COMPETENZA. È
OPPORTUNO CHE GLI INVESTITORI VALUTINO ATTENTAMENTE SE LE
O
BBLIGAZIONI COSTITUISCONO UN INVESTIMENTO IDONEO ALLA LORO SPECIFICA SITUAZIONE PATRIMONIALE,
ECONOMICA E FINANZIARIA.
I
N PARTICOLARE IL POTENZIALE INVESTITORE DOVREBBE CONSIDERARE CHE L’
INVESTIMENTO NELLEO
BBLIGAZIONI È SOGGETTO AI RISCHI DI SEGUITO ELENCATI. I
TERMINI IN MAIUSCOLO NON DEFINITI NELLA PRESENTE SEZIONE HANNO IL SIGNIFICATO AD ESSI ATTRIBUITO IN ALTRE SEZIONI DELLA PRESENTEN
OTAI
NFORMATIVA,
OVVERO NELD
OCUMENTO DIR
EGISTRAZIONE.
1.1 FATTORI DI RISCHIO CONNESSI ALL'EMITTENTE
I
L SOTTOSCRITTORE,
DIVENTANDO FINANZIATORE DELL’E
MITTENTE,
SI ASSUME IL RISCHIO CHE L’E
MITTENTE NON SIA IN GRADO DI ADEMPIERE ALL’
OBBLIGO DEL PAGAMENTO DELLEC
EDOLE MATURATE E DEL RIMBORSO DEL CAPITALE A SCADENZA. L
EO
BBLIGAZIONI NON SONO ASSISTITE DA GARANZIE REALI O PERSONALI DI TERZI,
NÉ DALLA GARANZIA DELF
ONDOI
NTERBANCARIO DIT
UTELA DEID
EPOSITI. C
OMUNQUE LA POSIZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DELL’
EMITTENTE È TALE DA GARANTIRE LA CAPACITÀ DI FAR FRONTE AL PAGAMENTO DELLE CEDOLE ED AL RIMBORSO DEL CAPITALE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI EMESSI.
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI
L
EO
BBLIGAZIONI“B.C.C. CAMBIANO T.V. 04.07.2007-2010 288ª emissione“
SONO TITOLI DI DEBITO CHE GARANTISCONO IL RIMBORSO DEL100%
DEL VALORE NOMINALE. I
NOLTRE,
LEO
BBLIGAZIONI DANNO DIRITTO AL PAGAMENTO DI CEDOLE IL CUI AMMONTARE È DETERMINATO IN RAGIONE DELL’
ANDAMENTO DELP
ARAMETRO DII
NDICIZZAZIONE PRESCELTO(
AD ESEMPIOE
URIBOR OT
ASSO DI RENDIMENTO DEIB
OT),
INDICATO NELLA SEZIONE
2
DELLE PRESENTIC
ONDIZIONID
EFINITIVE.
1.2 RISCHIO DI TASSO E DI MERCATO
L
E VARIAZIONI CHE INTERVERRANNO NELLA CURVA DEI TASSI DI MERCATO POTREBBERO AVERE RIFLESSI SUL PREZZO DI MERCATO DELLEO
BBLIGAZIONI FACENDOLE OSCILLARE DURANTE LA LORO VITA(
IN PARTICOLARE,
LA CRESCITA DEI TASSI DI MERCATO COMPORTEREBBE UNA DIMINUZIONE POTENZIALE DEL VALORE DI MERCATO DELLEO
BBLIGAZIONI). L
A GARANZIA DEL RIMBORSO INTEGRALE DEL CAPITALE PERMETTE COMUNQUE ALL’
INVESTITORE DI POTER RIENTRARE IN POSSESSO DEL CAPITALE INVESTITO ALLAD
ATA DIS
CADENZA DELP
RESTITO E CIÒ INDIPENDENTEMENTE DALL’
ANDAMENTO DEI TASSI DI MERCATO. Q
UALORA L’
INVESTITORE INTENDESSE IN OGNI CASO LIQUIDARE IL PROPRIO INVESTIMENTO PRIMA DELLAD
ATA DIS
CADENZA,
IL VALORE DELLO STESSODI TALI TITOLI NEL
S
ISTEMA DIS
CAMBIO
RGANIZZATI(SSO)
DENOMINATO“B
ANCA DIC
REDITOC
OOPERATIVO DIC
AMBIANO”,
MERCATO ORGANIZZATO E GESTITO DALL’E
MITTENTEB
ANCA DIC
REDITOC
OOPERATIVO DIC
AMBIANOS.
C.
P.A.
AI SENSI DELL’
ARTICOLO78
DELD.L
GS. 14
FEBBRAIO1998,
N. 58.
I
L SOTTOSCRITTORE POTREBBE SUBIRE DELLE PERDITE IN CONTO CAPITALE NEL DISINVESTIMENTO DEI TITOLI STESSI IN QUANTO L’
EVENTUALE VENDITA POTREBBE AVVENIRE AD UN PREZZO INFERIORE AL PREZZO DI EMISSIONE DEI TITOLI. I
NOLTRE,
TALI TITOLI POTREBBERO PRESENTARE PROBLEMI DI LIQUIDITÀ PER L
’
INVESTITORE CHE INTENDA DISINVESTIRE PRIMA DELLA SCADENZA IN QUANTO LE RICHIESTE DI VENDITA POTREBBERO NON TROVARE TEMPESTIVA ED ADEGUATA CONTROPARTITA. P
ERTANTO,
L
’
INVESTITORE,
NELL’
ELABORARE LA PROPRIA STRATEGIA FINANZIARIA,
DEVE AVERE BEN PRESENTE CHE L’
ORIZZONTE TEMPORALE DELL’
INVESTIMENTO NELLEO
BBLIGAZIONI(
DEFINITO DALLA DURATA DELLE STESSE ALL’
ATTO DELL’
EMISSIONE)
DEVE ESSERE IN LINEA CON LE SUE FUTURE ESIGENZE DI LIQUIDITÀ.
1.4 RISCHIO DI COINCIDENZA DELL'EMITTENTE CON L'AGENTE PER IL CALCOLO
P
OICHÉ L’
EMITTENTE OPERA ANCHE QUALEA
GENTE PER ILC
ALCOLO,
OVVERO QUALE SOGGETTO INCARICATO DELLA DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI E DELLE ATTIVITÀ CONNESSE,
SI POTREBBE CONFIGURARE UNA SITUAZIONE DI CONFLITTO DI INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI.
1.5 RISCHIO DI RIMBORSO ANTICIPATO
I
TITOLI OBBLIGAZIONARI POSSONO ESSERE ANTICIPATAMENTE RIMBORSATI DALL’E
MITTENTE. N
EL CASO IN CUI L’E
MITTENTE SI AVVALGA DELLA FACOLTÀ DI ESERCITARE IL RIMBORSO ANTICIPATO,
L’
INVESTITORE POTREBBE VEDERE DISATTESE LE PROPRIE ASPETTATIVE IN TERMINI DI RENDIMENTO IN QUANTO IL RENDIMENTO ATTESO AL MOMENTO DELLA SOTTOSCRIZIONE,
CALCOLATO O IPOTIZZATO SULLA BASE DELLA DURATA ORIGINARIA DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI,
POTREBBE SUBIRE DELLE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE. N
ON VI È INOLTRE ALCUNA ASSICURAZIONE CHE,
IN IPOTESI DI RIMBORSO ANTICIPATO,
LA SITUAZIONE DEL MERCATO FINANZIARIO SIA TALE DA CONSENTIRE ALL’
INVESTITORE DI REINVESTIRE LE SOMME PERCEPITE AD ESITO DEL RIMBORSO ANTICIPATO AD UN RENDIMENTO ALMENO PARI A QUELLO DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI ANTICIPATAMENTE RIMBORSATI.
1.6 RISCHIO DI EVENTI DI TURBATIVA RIGUARDANTI IL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE
I
L REGOLAMENTO DEI TITOLI PREVEDE,
NELL’
IPOTESI DI NON DISPONIBILITÀ DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE DEGLI INTERESSI,
PARTICOLARI MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DELLO STESSO E QUINDI DEGLI INTERESSI A CURA DELL’E
MITTENTE QUALE AGENTE DI CALCOLO. L
E MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI NEL CASO DI NON DISPONIBILITÀ DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE SONO RIPORTATE IN MANIERA DETTAGLIATA NELL’
ARTICOLO8
DEL REGOLAMENTO DEL PRESTITO E ALL’
INTERNO DEL SUCCESSIVO PUNTO2.
1.7 RISCHIO CORRELATO ALL’ASSENZA DI RATING
A
I TITOLI OGGETTO DELLA PRESENTEN
OTAI
NFORMATIVA NON È STATO ATTRIBUITO ALCUN LIVELLO DI“
RATING”.
2. CONDIZIONI DELL'OFFERTA
Denominazione Obbligazioni B.C.C. CAMBIANO T.V. 20.06.2007-2010 288ª emissione
ISIN IT0004243553
Ammontare Totale L'Ammontare Totale dell'emissione è pari ad Euro 5.000.000, per un totale di n. 5.000 Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale pari a Euro 1.000.
Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal 19 al 20 Giugno 2007, salvo chiusura anticipata del Periodo di Offerta che verrà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.
Lotto Minimo Le domande di adesione all'offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. 1 Obbligazione.
Prezzo di Emissione Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al 100% del Valore Nominale, e cioè Euro 1.000.
Data di Godimento La Data di Godimento del Prestito è il 20 giugno 2007.
Date di Regolamento La Data di Regolamento del Prestito è il 20 giugno 2007.
Data di Scadenza Salvo quanto previsto al paragrafo “Rimborso”, la Data di Scadenza del Prestito è il 20 Giugno 2010.
Rimborso Salvo quanto sotto previsto le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un'unica soluzione alla Data di Scadenza.
L’Emittente si riserva la facoltà di procedere, trascorsi 24 mesi dalla data di emissione, al rimborso anticipato in un'unica soluzione, alla pari e senza alcuna deduzione per spese, dei prestiti obbligazionari. L’esercizio di tale facoltà sarà comunicato agli obbligazionisti mediante pubblicazione di un avviso nelle Filiali della Banca e sul sito internet dell’emittente www.bancacambiano.it nonché mediante apposita comunicazione inviata a ciascun investitore, e contestualmente trasmesso alla Consob.
Tasso della prima cedola semestrale Il tasso della prima cedola semestrale sarà pari al 4,584%
nominale annuo.
Spread La Cedola sarà aumentata di uno spread pari a 0,30%.
In ogni caso il tasso di interesse sarà maggiore di 0 (zero).
Date di Rilevazione del Parametro di Indicizzazione
Sarà preso come Parametro di Indicizzazione il tasso EURIBOR semestrale (ACT/360) rilevato 2 giorni lavorativi precedenti l'inizio del godimento della Cedola di riferimento.
Frequenza nel pagamento delle Cedole Le Cedole saranno pagate in via posticipata con frequenza semestrale, in occasione delle seguenti Date di Pagamento: il 20 giugno e 20 dicembre di ogni anno:
20/12/2007 – 20/06/2008 – 20/12/2008 – 20/06/2009 – 20/12/2009 – 20/06/2010
Si fa riferimento alla convenzione Unadjusted Following Business Day ed al calendario TARGET.
Convenzione di calcolo delle Cedole Le Cedole saranno calcolate secondo la convenzione ACT/360 Eventi di turbativa del Parametro di
Indicizzazione
Qualora nel corso della vita del prestito obbligazionario, per qualsiasi motivo, a ragionevole discrezione dell’Agente di calcolo, non sia possibile rilevare il tasso EURIBOR semestrale, si applicherà, in luogo di tale parametro, la media aritmetica delle quotazioni dei depositi interbancari in euro a 6 mesi dichiarate operative alle ore 11,00 a.m. da almeno tre primari istituti di credito, selezionati tra gli istituti di credito facenti parte del “Panel di Reference Bank” che quotano il tasso Euribor.
Commissioni e oneri a carico del sottoscrittore
I sottoscrittori pagheranno commissioni pari a 0,3% del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni con un massimo di 3,00 euro.
Rating delle Obbligazioni Per i titoli oggetto della presente Nota Informativa non sarà richiesta l’attribuzione di alcun “rating”.
Soggetti Incaricati del Collocamento Il soggetto incaricato del collocamento delle Obbligazioni è la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano tramite le sue Filiali.
Accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni
Non vi sono accordi di sottoscrizione relativamente alle Obbligazioni.
Agente per il Calcolo L'Emittente svolge la funzione di Agente per il Calcolo.
Regime fiscale Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni applicabile alla Data di Godimento a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia che detengono le Obbligazioni non in relazione ad un'impresa commerciale nonché agli Investitori fiscalmente non residenti in Italia (generalmente definiti "Investitori”).
Gli Investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell'acquisto, della detenzione e della vendita delle Obbligazioni.
[Redditi di capitale: agli interessi ed agli altri frutti delle Obbligazioni è applicabile (nelle ipotesi, nei modi e nei
termini previsti dal D.Lgs. 1° aprile 1996, n. 239, così come successivamente modificato ed integrato) l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. I redditi di capitale sono determinati in base all'art. 45, comma 1, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, così come successivamente modificato ed integrato (TUIR). Gli Investitori non residenti, qualora ricorrano le condizioni di cui all'art. 7 del D.Lgs n.
239 del 1° aprile 1996, potranno beneficiare del regime di esenzione fiscale.
Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni (art. 67 del TUIR) sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l'aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del TUIR e secondo le disposizioni di cui all'art. 5 e dei regimi opzionali di cui all'art. 6 (risparmio amministrato) e all'art. 7 (risparmio gestito) del D.Lgs. 21 novembre 1997, n.
461, così come successivamente modificato. Non sono soggette ad imposizione le plusvalenze previste dall'art. 23, comma 1, lett. f/2 del TUIR, realizzate da soggetti non residenti qualora le obbligazioni vengano ammesse in quotazione presso mercati regolamentati.
Potranno comunque essere applicate le eventuali riduzioni o esenzioni d'imposta, previste dalle Convenzioni Internazionali contro le Doppie imposizioni, stipulate tra l'Italia ed il Paese di residenza dell'Investitore.
Sono inoltre a carico degli obbligazionisti le imposte e tasse, presenti o future, alle quali dovessero comunque essere soggette le Obbligazioni.] (#)
3. ESEMPLIFICAZIONI DEI RENDIMENTI ED EVOLUZIONE STORICA DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE
Scenario positivo
Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione delle Obbligazioni sia pari a 4,584% e abbia un andamento moderatamente crescente per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 4,74% ed il rendimento effettivo annuo netto(1) pari a 4,14%.
(1°ANNO 4,584%-4,65%; 2°ANNO 4,65%-4,75%; 3° ANNO 4,75%-4,80%) Scenario intermedio
Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione delle Obbligazioni sia pari a 4,584% e resti invariato per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 4,63% ed il rendimento effettivo annuo netto (1) pari a 4,04% .
(1°- 2° - 3° ANNO 4,584%) Scenario negativo
Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione delle Obbligazioni sia pari a 4,584% e abbia un andamento moderatamente decrescente per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a 4,51% ed il rendimento effettivo annuo netto (1) pari a 3,94%.
(1°ANNO 4,584%-4,584%, 2°ANNO 4,50%-4,50%; 3° ANNO 4,30%-4,30%)
Evoluzione storica del Parametro di Indicizzazione
Si avverte l'investitore che l'andamento storico del tasso Euribor semestrale non è necessariamente indicativo del futuro andamento del medesimo. La performance storica che segue deve essere pertanto intesa come meramente esemplificativa e non costituisce una garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.
EURIBOR 6 MESI VALORI EURIBOR + SPREAD 0,30
20.12.2004 2,214% 2,514%
20.06.2005 2,122% 2,422%
20.12.2005 2,618% 2,918%
20.06.2006 3,143% 3,443%
20.12.2006 3,814% 4,114%
20.06.2007 4,284% 4,584%
A scopo esemplificativo ipotizziamo un titolo emesso in data 20.12.2004, con scadenza e criterio di determinazione delle cedole uguali all’emissione oggetto delle presenti Condizioni Definitive. In tale ipotesi l’obbligazione avrebbe assicurato un rendimento lordo a scadenza pari a 3,34% lordo (2,92% al netto della ritenuta fiscale 12,50%).
A titolo di esemplificazione si riporta il confronto tra il rendimento delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive applicando uno scenario intermedio, calcolati alla data di emissione 20/06/2007, con quello di un CCT (Certificato di Credito del Tesoro) di similare scadenza, ad esempio il CCT 01/06/2010 ISIN IT0003497150, al lordo e al netto dell'effetto fiscale (1), (prezzo del CCT alla data del 15.06.2007: 100,59):
PREZZO RENDIMENTO LORDO
RENDIMENTO NETTO B.C.C.CAMBIANO 20.06.2007-2010 T.V. codice ISIN
IT0004243553 100,00 4,63% 4,04%
C.C.T. 01.06.2003-2010 codice ISIN IT0003497150 100,59 4,22% 3,77%
4. AUTORIZZAZIONI RELATIVE ALL'EMISSIONE
L'emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 29/05/2006 e dal Direttore Generale con successiva determinazione, d’intesa con il Presidente del Consiglio di Amministrazione, in data 17.06.2007.
Le Obbligazioni sono emesse in conformità alle disposizioni di cui all'Articolo 129 del Decreto Legislativo n.
385 del 1° settembre 1993.
Dott. Francesco Bosio Direttore Generale
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano S.C.p.A.