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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE

MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

CLASSE A246 - Lingua e civiltà francese

Il tirocinio formativo attivo (TFA) di cui all’art. 10 del decreto del MIUR del 10 settembre 2010 n. 249, è un corso di preparazione all’insegnamento di durata annuale, a conclusione del quale, previo superamento di un esame finale, si consegue per la classe A246, il titolo di abilitazione all’insegnamento di Lingua Francese nella scuola secondaria di II grado, sino all’adozione del regolamento di cui all’art. 64, com. 4, lett. a) del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, con legge 6 agosto 2008, n. 133.

Obiettivi formativi specifici del TFA classe A246 - Lingua e civiltà francese - e descrizione del percorso formativo

Gli abilitati del TFA classe A246 - Lingua e civiltà francese devono:

1. aver acquisito solide conoscenze delle discipline oggetto di insegnamento e possedere la capacità di proporre tematiche disciplinari nel modo più adeguato al livello scolastico degli studenti con cui entreranno in contatto;

2. aver acquisito capacità pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali;

3. aver acquisito capacità di lavorare in autonomia anche assumendo responsabilità organizzative;

4. essere in grado di gestire la progressione degli apprendimenti adeguando i tempi e le modalità alla classe, scegliendo di volta in volta gli strumenti più adeguati al percorso previsto (lezione frontale, discussione, simulazione, cooperazione, laboratorio, lavoro di gruppo, nuove tecnologie).

Al fine di conseguire tali obiettivi il percorso del tirocinio formativo attivo prevede:

a) insegnamenti di scienze dell’educazione, con particolare riguardo alle metodologie didattiche e ai bisogni speciali;

b) un tirocinio, una parte del quale dedicata al settore della disabilità, che prevede una fase indiretta di preparazione, riflessione e discussione delle attività e una fase diretta di osservazione e di insegnamento attivo, presso istituti scolastici sotto la guida di un tutor;

c) insegnamenti di didattiche disciplinari che, anche in un contesto di laboratorio, sono svolti in modo da stabilire una stretta connessione tra contenuti disciplinari e approccio didattico in classe;

d) laboratori pedagogico-didattici indirizzati alla rielaborazione e al confronto delle pratiche educative e delle esperienze di tirocinio.

Le attività del TFA corrispondono a 60 crediti formativi (CFU), suddivisi secondo quanto di seguito specificato:

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 insegnamenti di scienze dell’educazione (18 CFU di cui 6 di didattica e pedagogia speciale rivolti ai bisogni speciali);

 insegnamenti di didattiche disciplinari con laboratori pedagogico-didattici (18 CFU);

 tirocinio a scuola (19 CFU pari a 475 ore, di cui 3 CFU, pari a 75 ore, dedicati ad alunni disabili);

 tesi finale e relazione finale di tirocinio (5 CFU).

Requisiti di ammissione al corso

I requisiti per l’ammissione al TFA classe A246 - Lingua e civiltà francese - sono quelli previsti dal relativo bando di Ateneo redatto ai sensi del decreto del MIUR del 10 settembre 2010 n. 249.

Requisiti di frequenza al corso

La frequenza alle attività del tirocinio formativo attivo è obbligatoria. L’accesso all’esame finale di abilitazione è subordinato alla verifica della presenza ad almeno:

1) il 70% delle attività di “scienze dell’educazione” di cui alla lettera a) nel suo complesso e almeno il 50% per ogni modulo di insegnamento corrispondente;

2) l’80% delle attività di “tirocinio” di cui alla lettera b), separatamente per le varie forme di cui si compone;

3) il 70% delle attività di “didattica disciplinare” di cui alla lettera c) nel suo complesso e almeno il 50% per ogni modulo di insegnamento corrispondente;

4) il 70% delle attività di cui alla lettera d).

Didattiche disciplinari e di scienze dell’educazione

L’offerta formativa di didattica disciplinare è costituita da sei insegnamenti di cui tre di 3 CFU ciascuno, tre di 2 CFU ciascuno e da tre laboratori di 1 CFU ciascuno; gli insegnamenti di scienze dell’educazione sono articolati in 3 moduli di 4 CFU e un modulo di 6 CFU riservato al settore della disabilità.

Al termine di ogni modulo di insegnamento è prevista una verifica la cui valutazione sarà espressa in trentesimi.

Riconoscimento crediti

Le eventuali istanze di riconoscimento crediti per una o più delle tipologie di cui alle lett. a), b), c) e d), adeguatamente motivate, dovranno essere presentate almeno dieci giorni prima della data prevista per l’inizio delle attività al Direttore del dipartimento di Scienze umanistiche affinché vengano sottoposte all’esame del consiglio di corso di tirocinio.

Non saranno riconosciuti crediti conseguiti durante la laurea di vecchio ordinamento, specialistica o magistrale, né crediti conseguiti all’interno di percorsi formativi post lauream quali master, corsi di perfezionamento, corsi di specializzazione, ecc.

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Il riconoscimento dei crediti potrà riguardare esclusivamente attività svolte presso le SSIS, anche se interrotte, che, a giudizio del consiglio del corso di tirocinio, risultino coerenti con il progetto didattico della classe A246 - Lingua e civiltà francese.

Per coloro che hanno prestato servizio per almeno 360 giorni, nelle istituzioni del sistema nazionale dell’istruzione, nella specifica classe o in altra classe di concorso che comprenda gli insegnamenti previsti nella classe di concorso per cui si concorre entro la data in cui è stata bandita la selezione, il riconoscimento è disciplinato dal comma 13 dell’art. 15 del decreto del MIUR del 10 settembre 2010, n. 249 a norma del quale detto servizio vale a coprire 10 dei crediti formativi previsti per il tirocinio e 9 dei crediti formativi previsti per gli insegnamenti di didattiche disciplinari ed i laboratori pedagogico-didattici.

Tirocinio

Il tirocinio prevede una fase “indiretta” di preparazione, riflessione e discussione delle attività e una “diretta” di osservazione e di insegnamento attivo, presso istituti scolastici.

Nelle attività di tirocinio sarà, altresì, incorporato il laboratorio pedagogico-didattico dedicato al settore della disabilità.

Ogni tirocinante svolgerà il tirocinio sotto la guida di un tutor coordinatore e di un tutor d’aula.

Il tirocinio, nelle sue diverse forme, si svolgerà presso le scuole che avranno stipulato l’apposita convenzione con l’Ateneo, per un totale di 19 CFU corrispondenti a 475 ore, di cui almeno 75 ore, pari a 3 CFU, dedicate ai bisogni speciali. Nel caso in cui gli interessati svolgano già attività di insegnamento nelle istituzioni scolastiche del sistema nazionale dell’istruzione, le convenzioni sono stipulate con le istituzioni scolastiche ove essi prestano servizio, in modo da consentire l’effettivo svolgimento del tirocinio senza interrompere la predetta attività.

Il tirocinio si conclude con la stesura di un elaborato finale, di cui è relatore un docente universitario e correlatore il tutor che ha seguito l’attività di tirocinio.

Elaborato finale

L’attività di tirocinio si conclude con la stesura di una relazione. Essa deve consistere in un elaborato originale, non limitato a una semplice esposizione delle attività svolte, e deve evidenziare la capacità del tirocinante di integrare a un elevato livello culturale e scientifico le competenze acquisite nell’attività svolta in classe con le conoscenze psico-pedagogiche e con le conoscenze acquisite nell’ambito della didattica disciplinare, in particolar modo nelle attività di laboratorio.

Esame finale di abilitazione

Esso consiste:

a) nella valutazione dell’attività svolta durante il tirocinio;

b) nell’esposizione orale di un percorso didattico su un tema scelto dalla commissione;

c) nella discussione della relazione finale di tirocinio.

Ai sensi dell’art. 10 comma 9 del decreto del MIUR 10 settembre 2010 n. 249, la commissione è costituita da tre docenti universitari che hanno svolto attività nel corso

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dall’ufficio scolastico regionale ed è presieduta da un docente universitario designato dal dipartimento cui afferisce la classe di abilitazione.

La commissione assegna fino a un massimo di 30 punti all’attività svolta durante il tirocinio; fino ad un massimo di 30 punti all’esposizione di cui alla lettera b) e fino a un massimo di 10 punti alla relazione finale di tirocinio. L’esame di tirocinio è superato se il candidato consegue una votazione di almeno 50/70.

Ai sensi dell’art. 10 comma 11 e dell’art. 15 comma 15 del succitato decreto del MIUR, la commissione aggiunge al punteggio suddetto, fino a un massimo di 30 punti, il punteggio risultante dalla media ponderata dei voti conseguiti negli esami di profitto della laurea magistrale o specialistica o di vecchio ordinamento in base alla quale si è avuto accesso al tirocinio formativo attivo e degli esami di profitto sostenuti nel corso dell’anno di tirocinio.

Il punteggio complessivo, espresso in centesimi, costituisce il voto di abilitazione all’insegnamento.

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PIANO DIDATTICO

DIDATTICHE DISCIPLINARI

SSD (1) CFU (2) ORE

Dalla Programmazione alla Valutazione Disciplinare LIN/03, L-LIN/04 3 18

Il codice scritto LIN/03, L-LIN/04 2 12

Laboratorio: Il codice scritto

(attività didattica equivalente) LIN/03, L-LIN/04 1 6

Il codice orale LIN/03, L-LIN/04 2 12

Laboratorio: Il codice orale

(attività didattica equivalente) LIN/03, L-LIN/04 1 6

Didattica della letteratura LIN/03, L-LIN/04 2 12

Laboratorio: Didattica della letteratura

(attività didattica equivalente) LIN/03, L-LIN/04 1 6

Didattica della Microlingua e dei linguaggi settoriali LIN/03, L-LIN/04 3 18

Linguaggi e nuovi sussidi multimediali LIN/03, L-LIN/04 3 18

Totale CFU 18

SCIENZE DELL’EDUCAZIONE

SSD (1) CFU (2) ORE

Pedagogia dei processi di apprendimento e di

insegnamento M-PED/01, M-PED/03 4 24

Pedagogia sperimentale e ricerca educativa M-PED/04 4 24

Didattica e pedagogia speciale (corso integrato):

- Didattica speciale - Pedagogia speciale

M-PED/03 2

4

12 24 Storia della scuola e professionalità docente M-PED/02, M-PED/03 4 24

Totale CFU 18

TIROCINIO

CFU (2) ORE

Tirocinio diretto e indiretto 16 400

Tirocinio nel settore della disabilità 3 75

Totale CFU 19

ESAME FINALE 5 125

TOTALE CFU 60

(1) SSD: Settore Scientifico Disciplinare

(2) CFU: Credito Formativo Universitario

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PROGRAMMI DEI CORSI

S. S. D. Area CFU Ore

M-PED/01, 02, 03 04 Scienze dell’educazione 18 108

Obiettivo degli insegnamenti di Scienze dell’educazione è promuovere nei docenti l’acquisizione e il conseguimento di conoscenze e competenze professionali atte a garantire lo svolgimento dell’esercizio della professionalità docente nell’attuale contesto scolastico e sociale e secondo i più recenti sviluppi della ricerca scientifica di settore.

Pedagogia dei processi di apprendimento e di insegnamento(M-PED/01, M-PED/03):

ridefinizione del processo formativo; valore apprenditivo di ogni conoscenza, non “data” ma

“costruita”; processo di insegnamento come modalità di strutturare contesti di apprendimento;

Storia della scuola e professionalità docente (M-PED/02, M-PED/03): storia e modelli della scuola dell'autonomia; la scuola come comunità soggettocentrica; i ruoli giocati da insegnanti e alunni per una scuola di qualità;

Didattica e pedagogia speciale (M-PED/03): la centralità della comunicazione interpersonale nel rapporto didattico; le tematiche della progettazione, gestione e valutazione delle attività educative e didattiche con particolare riferimento ai bisogni speciali;

Pedagogia sperimentale e ricerca educativa (M-PED/03): lineamenti di pedagogia sperimentale;

la ricerca qualitativa: modelli e strategie.

S. S. D. Area CFU Ore

L-LIN/03, L-LIN/04 Lingua e civiltà francese 18 108 Dalla Programmazione alla Valutazione Disciplinare (3 CFU)

Obiettivi: Sviluppare nei corsisti: a) la consapevolezza dell’importanza della programmazione didattica sia disciplinare che interdisciplinare, b) la capacità di formulare obiettivi disciplinari cognitivi e metacognitivi adeguati al livello degli studenti, c) la capacità di valutare in termini di raggiungimento di obiettivi prefissati.

Contenuti: Programmazione disciplinare e di dipartimento , Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, Programmazione per Unità didattiche, Programmazione modulare, Programmazione interdisciplinare e CLIL. Valutazione formativa e sommativa.

Il codice scritto (2 CFU + 1 CFU Lab.): sviluppare le abilità di ricezione, interazione e produzione scritta alla luce delle indicazioni del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue e delle indicazioni metodologiche più recenti.

Obiettivi: Sviluppare nei corsisti: a) la consapevolezza della diversità codice scritto-codice orale e delle implicazioni didattiche di tale differenza; b) la conoscenza del Quadro Comune Europeo di Riferimento in relazione al codice scritto; c) la capacità di selezionare e/o elaborare attività differenziate di produzione e interazione scritta

Contenuti: Livelli, descrittori, attività e strategie indicati, in relazione al codice scritto, dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.

Laboratorio: Tipologie di attività comunicative di scrittura guidata e libera e/o creativa.

Laboratorio: Attività di pianificazione e autocorrezione del testo scritto. Attività guidate finalizzate ad un corretto uso del dizionario

Il codice orale (2 CFU + 1 CFU Lab.): sviluppare le abilità di ricezione, interazione e produzione orale, alla luce delle indicazioni del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue e delle indicazioni metodologiche più recenti.

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Obiettivi: Sviluppare nei corsisti: a) la consapevolezza dell’uso della lingua straniera come strumento di comunicazione reale anche nel contesto classe; b) la conoscenza del Quadro Comune Europeo di Riferimento in relazione al codice orale; c) la capacità di selezionare e/o elaborare attività comunicative differenziate di produzione e interazione orale

Contenuti: Livelli, descrittori, attività e strategie indicati, in relazione al codice orale, dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Attività comunicative di ascolto, di interazione e produzione orale in contesti significativi.

Laboratorio: Attività di espansione lessicale. Strategie comunicative di compensazione e autocorrezione.

Didattica della letteratura (2 CFU + 1 CFU Lab.)

Obiettivi: Sviluppare nei corsisti: a) la consapevolezza della valenza culturale della letteratura nella formazione e crescita degli studenti; b) la conoscenza degli elementi di analisi testuale; c) la capacità di operare scelte tematiche e di testi significativi per gli studenti e di elaborare/selezionare schede di lettura e di analisi.

Contenuti: La letteratura francese negli ist. di II grado (i programmi Brocca). Approcci nell’insegnamento della letteratura straniera (storico, di genere, tematico, a spirale). Materiali didattici per l’insegnamento della letteratura francese. Lettura intensiva e estensiva. Analisi sincronica e diacronica dei testi letterari.

Laboratorio: Attività di analisi testuale guidata e autonoma. Attività integrate ( orali e scritte ) di rielaborazione personale.

Didattica della Microlingua e dei linguaggi settoriali (3 CFU)

Obiettivi: Sviluppare nei corsisti: a) la consapevolezza della differenza tra lingua standard e linguaggio settoriale e delle implicazioni di tale differenza nella prassi didattica; b) la conoscenza delle caratteristiche della lingua straniera come linguaggio settoriale; d) la capacità di elaborare e/o selezionare attività comunicative scritte e orali significative relative all’uso della microlingua.

Contenuti: Definizione di linguaggio settoriale, caratteristiche della lingua straniera usata come microlingua nei settori più significativi. Attività relative all’uso della microlingua per la produzione l’interazione sia scritta che orale in contesti comunicativi diversificati.

Linguaggi e nuovi sussidi multimediali (3 CFU)

Obiettivi: Sviluppare nei corsisti: a) la consapevolezza del ruolo delle nuove tecnologie nell’apprendimento delle lingue straniere; b) la conoscenza dei più recenti sussidi didattici offerti dalla tecnologia e del loro uso nella prassi didattica; c) la capacità di selezionare e/o elaborare materiale didattico basato sulle nuove tecnologie; d) la capacità di integrare le nuove tecnologie nella prassi didattica quotidiana e nel curricolo.

Contenuti: Sussidi didattici offerti dalle nuove tecnologie, Valutazione dei materiali didattici forniti dalle nuove tecnologie. Attività comunicative basate sull’uso delle nuove tecnologie in relazione alle diverse abilità linguistiche.

Riferimenti

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