UNICO SOCIETÀ DI PERSONE COMPILAZIONE DEL MODELLO
a cura di
Leonardo Pietrobon
Dottore commercialista
1° modulo
Unico SP 2014 - RF
Il punto di partenza UNICO SP 2014 - RF
Le novita’ del modello Unico SP 2014 – quadro RF:
Sono state eleminati i dati di bilancio;
Sono stati eliminati i dati relativi ai crediti;
Sono stati eliminati i dati di Bilancio – Attivo/Passivo IAS Sono stati eliminati i dati di Bilancio – Conto Economico
Spostati nel quadro RS UNICO SP 2014 - RF
RF 7 – QUOTE COSTANTI DELLE PLUSVALENZE PATRIMONIALI E SOPRAVVENIENZE ATTIVE
In base all’art. 86 co. 4 del TUIR va indicata la quota di plus/sopravv. Attiva patrimoniale di competenza dell’esercizio nel caso in cui sia stata scelta la
rateizzazione in quote costanti.
1. Plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di beni strumentali bene da almeno 3 anni
2. Sopravvenienze attive per rimborsi assicurativi perdita/danno beni strumentali bene da almeno 3 anni
3. Plusvalenze immobilizzazioni finanziarie UNICO SP 2014 - RF
Colonna 1 va indicata la quota parte di competenza dell’esercizio della plusvalenza oggetto di rateizzazione
Colonna 2 va indicato l’importo di cui colonna 1 aumentato della quota di sopravvenienza attiva costituita da indennità.
Esempio:
Plusvalenza da vendita macchinario € 11.800 € 11.800/ 5 = 2.360
2.360 2.360
11.800 11.800
11.800 2.360
UNICO SP 2014 - RF
RF16 – IMPOSTE INDEDUCIBILI O NON PAGATE
Variazioni in diminuzione
UNICO SP 2014 - RF
DEDUCIBILITÀ PARZIALE IMU
RELATIVAMENTE AGLI IMMOBILI STRUMENTALI (PER NATURA E DESTINAZIONE) DAL 2013
È PARZIALMENTE DEDUCIBILE l’IMU
Decorrenza dal 2013 DEDUCIBILITA’ 20%
Per il 2013 DEDUCIBILITA’ 30%
Gli immobili possono essere strumentali:
• per natura (categorie A/10, B, C, D ed E)
• per destinazione: utilizzati esclusivamente per lo svolgimento dell’attività, a prescindere dalla classificazione catastale
Non è deducibile l’IMU relativa agli immobili patrimonio e pertanto le società di gestione immobiliare potranno dedurre soltanto l’IMU relativa a negozi, capannoni, uffici
UNICO SP 2014 - RF
DEDUCIBILITÀ PARZIALE IMU
RELATIVAMENTE AGLI IMMOBILI STRUMENTALI (PER NATURA E DESTINAZIONE)
Criterio di imputazione: art. 99, co.1, TUIR Rileva l’IMU pagata nell’esercizio
Tuttavia, l’IMU relativa al 2012 pagata nel 2013 non è deducibile (Ag. Entrate Telefisco 2014)
L’IMU pagata nel 2014 del 2013 è deducibile
UNICO SP 2014 - RF
3 8
3.000
11.000 Quadro RF (Variazioni in aumento)
DEDUCIBILITÀ PARZIALE IMU
Quadro RF (Variazioni in diminuzione)
La quota di IMU relativa agli immobili strumentali deducibile dal reddito di impresa (30%) è indicata quale variazione in diminuzione a rigo RF55, codice 38.
ES: IMU immobili abitativi € 1.000
IMU immobili strumentali € 10.000 pagata regolarmente nel 2013 A rigo RF16 è indicata l’IMU di competenza di tutti gli immobili posseduti
UNICO SP 2014 - RF
DEDUCIBILITÀ PARZIALE IMU
Ai fini IRAP resta ferma l’indeducibilità dell’IMU
11.000 UNICO SP 2014 - RF
Amm. autov.
5% Man. Rip.
IRAP competenza IMU competenza
6 - Quota eccedente 5% Man. Rip.
80% Costi auto
12 - Quota IRAP pagata 2013 33 - Quota IRAP pagata 2013
Amm.to avviam- ind.le
Variazioni aumento e diminuzione quadro RF
38 - 30% IMU immobili strumentali
UNICO SP 2014 - RF
(**)
Limite deducibilità costi auto
UNICO SP 2014 - RF
2° modulo
Unico SP 2014 - RG
Componenti economici positivi – Rinumerazione rispetto agli anni precedenti
UNICO SP 2014 - RG
Componenti economici negativi UNICO SP 2014 - RG
RG6– QUOTE COSTANTI DELLE PLUSVALENZE PATRIMONIALI E SOPRAVVENIENZE ATTIVE
In base all’art. 86 co. 4 del TUIR va indicata la quota di plus/sopravv. Attiva patrimoniale di competenza dell’esercizio nel caso in cui sia stata scelta la
rateizzazione in quote costanti.
1. Plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di beni strumentali bene da almeno 3 anni
2. Sopravvenienze attive per rimborsi assicurativi perdita/danno beni strumentali bene da almeno 3 anni
3. Plusvalenze immobilizzazioni finanziarie UNICO SP 2014 - RG
Colonna 1 va indicata la quota parte di competenza dell’esercizio della plusvalenza oggetto di rateizzazione
Colonna 2 va indicato l’importo di cui colonna 1 aumentato della quota di sopravvenienza attiva costituita da indennità.
Esempio:
Plusvalenza da vendita macchinario € 11.800 € 11.800/ 5 = 2.360
2.360 2.360
11.800 2.360
UNICO SP 2014 - RG
RG17 – Utili associati in partecipazione: vanno indicati i compensi agli associati in partecipazione con apporto di solo lavoro. Deducibili dal
reddito d’impresa in base al principio di competenza.
Condizioni:
- l’associato non deve essere familiare dell’associante;
- contratto di associazione da atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- Il contratto specifica l’apporto di lavoro UNICO SP 2014 - RG
RG18 – Quote di ammortamento:
- Autoveicoli: deducibilità limitata 20% impresa; 80% agenti e rappresentanti; 70% auto concessa in uso gratuito ai dipendenti.
- Fabbricati strumentali: al netto della quota di terreno;
- Telefoni: deducibilità 80%;
- Avviamento: deducibilità pari ad 1/18 del costo UNICO SP 2014 - RG
La quota di IMU relativa agli immobili strumentali deducibile dal reddito di impresa è indicata nell’apposito campo di rigo RG22 ella misura del 20% (30% per il 2013).
3.000
Quadro RG
DEDUCIBILITÀ PARZIALE IMU
xxxxx
UNICO SP 2014 - RG
Va indicato il 10%
dell’IRAP versata nel 2013
Va indicata l’IRAP relativa al personale dipendnete
Deducibilità IRAP
UNICO SP 2014 - RG
3° modulo
Deducibilità IRAP
IRAP DEDUZIONE QUOTA INTERESSI E COSTO LAVORO
Presenza di
interessi passivi > interessi attivi
Presenza di spese per il personale dip./assimilato
Deducibilità del 10%
dell’IRAP versata
Deducibilità dell’IRAP
versata riferita alla quota imponibile del costo del lavoro
Si considera l’IRAP versata nel 2013:
• a titolo di saldo 2012;
• acconto 2013 nel limite di IRAP dovuta 2013
La condizione va verificata per ciascun anno cui si
riferisce il versamento
•2012 per il saldo;
•2013 per l’acconto
DEDUCIBILITÀ IRAP
Deducibilità del 10%
dell’IRAP versata
Per tale deduzione non è necessario distinguere i versamenti afferenti ciascun periodo (saldo, acconto, altri versamenti) in quanto la percentuale è forfettariamente fissata al 10%
Deducibilità dell’IRAP
versata riferita al costo del lavoro
Per tale deduzione è necessario distinguere i versamenti afferenti ciascun periodo (saldo, acconto, altri versamenti) in quanto la percentuale è analiticamente determinata per ciascun periodo cui quel versamento si riferisce
IRAP DEDUZIONE DAL 2012
DEDUCIBILITÀ IRAP
1.100 8.524 12
33
IRAP deduzione personale + 10%
Calcolo % deducibilità IRAP Anno Spese per il personale al
netto delle deduzioni Valore produzione IRAP % deducibilità IRAP
2012 272.000 330.000 82,42%
2013 231.000 300.000 77,00%
Versamenti IRAP effettuati nel 2013 Tipologia Data
versamento Versamenti IRAP dovuta
IRAP deducibile costo
personale IRAP deducibile 10%
Saldo 2012 Lug 2013 1.000 - - - 824 (1.000 x 82,42%) 100 (1.000 x 10%) I acconto 2013 Lug 2013 4.000
12.000 7.700 (10.000 x 77,00%) 1.000 (10.000 x 10%) II acconto 2013 Nov 2013 6.000
TOTALE 8.524 1.100
8.524
1.100 DEDUCIBILITÀ IRAP
IRAP deduzione personale
L’IRAP complessivamente ammessa in deduzione
(deduzione analitica + deduzione forfetaria) non può comunque eccedere l’imposta versata / dovuta.
CIR 8/E/2013
Calcolo % deducibilità IRAP Anno Spese per il personale al
netto delle deduzioni Valore produzione IRAP % deducibilità IRAP
2012 67.000 80.000 83,75%
2013 46.000 22.000 209,09% (*)
(*) Il rapporto di deducibilità al massimo può essere pari al 100%.
Versamenti IRAP effettuati nel 2013 Tipologia Data
versamento Versamenti IRAP dovuta
IRAP deducibile costo
personale IRAP deducibile 10%
Saldo 2012 Lug 2013 237 - - - 198 (237 x 83,75%) - - -
I acconto 2013 Lug 2013 1.240
800 800 (800 x 100%) 80 (800 x 10%) II acconto 2013 Nov 2013 1.860
TOTALE 998 80 39 (*)
(*) L’ammontare complessivamente spettante non può eccedere € 1.037 pari ai versamenti IRAP (237 + 800) effettuati nel 2013. Nel caso di specie la deduzione forfetaria è stata ricondotta a € 39.
DEDUCIBILITÀ IRAP
4° modulo
ACE società di persone
ACE – solo per contabilità ordinaria
L’agevolazione è così calcolata
Va quindi considerato il PN al 31.12.2013
Stato patrimoniale
Cap. sociale 100 Ris. Rival.DL 185 300 Versam c/capitale 150
Utile 2013 50 Prelievo 80
Tit/soci
Base ACE: 100 + 300 + 150 + 50 – 80 = 520
Stato patrimoniale
Cap. sociale 100 Ris. Rival.DL 185 300 Versam c/capitale 150
Perdita 50 2013
Prelievo 80 Tit/soci
Base ACE: 100 + 300 + 150 - 50 – 80 = 420 Rendimento nozionale
(deduzione ACE)
Patrimonio netto al
31.12 3 %
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
CALCOLO IRPEF in presenza di ACE – RN5
27.000
L’indicazione nel quadro RN di un reddito complessivo al netto dell’ACE non comporta un risparmio fiscale pari all’aliquota marginale IRPEF.
Calcolo IRPEF con ACE:
• Calcolo IRPEF al lordo dell’ACE (RN1+ RS37 col. 11):
IRPEF su 30.000 è pari a 7.720
• Calcolo IRPEF sulla quota di ACE pari a € 3.000 690
• Differenza tra i due importi :7.720 – 690 = 7.030 In pratica (se PN < 500.000 €) il risparmio fiscale è PN x 0,69%
7.030
ACE e calcolo IRPEF
27.000 Redd. lordo ACE 30.000 Redd. netto ACE 27.000
IRPEF su € 27.000 sarebbe pari a 6.690
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
ACE – Soggetti IRPEF
• Nel quadro RF il reddito è computato al lordo dell’ACE
• L’ACE potenziale è calcolata a rigo RS37
• L’ACE effettivamente utilizzata (in quanto c’è capienza di reddito) è quella indicata a col. 11 di RS37 e riduce il
reddito complessivo direttamente a RN 1, col. 5
L’ACE indicata nel quadro RS
• a col. 13 riduce il reddito di RN1
• a col. 11 consente di effettuare il calcolo IRPEF «corretto»
Persone fisiche (Ditte individuali e collaboratori)
ditta
ditta ACE SOCIETÀ DI PERSONE
L’ACE indicata nel quadro RS
• a col. 12 non riduce il reddito di RN1
• a col. 11 consente di effettuare il calcolo IRPEF «corretto»
ACE – Soggetti IRPEF
• Nel quadro RF della società il reddito è al netto dell’ACE
• Nel quadro RH di ciascun socio il reddito di partecipazione è al netto dell’ACE
• L’ACE utilizzata dal socio è soltanto indicata a col. 12 di RS37 (non riduce il reddito complessivo in RN)
società
Società di persone
società ACE SOCIETÀ DI PERSONE
L’ACE indicata nel quadro RS
• a col. 11 consente di effettuare il calcolo IRPEF «corretto»
L’ACE indicata nel quadro RS
• a col. 13 riduce il reddito di RN1 (ditta)
• a col. 12 non riduce il reddito di RN1 (società)
• a col. 11 consente di effettuare il calcolo IRPEF «corretto»
ACE – Soggetti IRPEF
società
Società di persone + ditta individuale
Società + ditta ditta
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
31.000
Patrimonio netto al 31.12.2013 € 500.000ACE = 500.000 x 3% = 15.000
Reddito fondiario € 1.000
Redd. impresa 2013 (da quadro RF) € 45.000
xxxxx
ACE ditta individuale
31.000
Redd. lordo ACE 46.000 Redd. netto ACE 31.000
500.000 500.000 15.000
15.000
45.000 15.000
15.000
RG 0
RF 45.000 RH 0
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
L’ammontare dell’agevolazione che viene trasferita ai collaboratori deve essere indicata nella colonna 6 del rigo RS6 del mod. UNICO PF del titolare
I collaboratori indicano l’ACE ricevuta a rigo RS37 del proprio modello UNICO
TITOLARE
ACE - impresa familiare
titolare
collaboratore
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
ACE totale impresa 500.000 X 3% = 15.000, di cui 40% al collaboratore € 6.000 Reddito partecipaz. 2013 (da quadro RH) € 18.000
Reddito fondiario € 2.000
Eccedenza ACE anno precedente € 1.000 Compilazione RS 37 ed RN del COLLABORATORE
ACE impresa familiare - collaboratore
Redd. lordo ACE 18.000 Redd. netto ACE 12.000
18.000 C.F.TITOLARE 40
UNICO PF collaboratore
6.000 UNICO PF titolare
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
13.000 Reddito fondiario 2.000
ACE totale impresa 500.000 X 3% = 15.000, di cui 40% al collaboratore € 6.000 Reddito partecipaz. 2013 (da quadro RH) € 18.000
Eccedenza ACE anno precedente € 1.000 Compilazione RS 37 ed RN del COLLABORATORE
xxxx
ACE impresa familiare - collaboratore
Redd. lordo ACE 20.000 Redd. netto ACE 13.000
1.000 7.000
18.000 6.000
C.F. TITOLARE
7.000 7.000
RG 0
RF 0 RH 18.000
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
La determinazione del beneficio ACE è effettuata a rigo RS45
ACE – Società di persone
L’ACE, a differenza che nel mod. UNICO PF, riduce il reddito d’impresa nel quadro RF dell’UNICO SP
Conseguentemente il reddito imputato per trasparenza al socio in RH del mod.
UNICO PF è un reddito netto ACE e non deve essere ulteriormente ridotto nel quadro RN. Il socio deve compilare comunque il rigo RS37 per evidenziare a col. 11 l’ACE fruita «per il tramite della società» per il calcolo IRPEF a rigoRN5
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
• ACE calcolata sul PN pari a € 500.000 € 15.000
• 2 soci al 50%
ACE – Società di persone
500.000 15.000
15.000 500.000
Riduce reddito in RF della società e di conseguenza in RH per i soci ACE SOCIETÀ DI PERSONE
38.000
15.000 23.000
11.500 C.F. SOCIETA’ 50
Il socio compila il quadro RS indicando l’ACE «ricevuta» dalla società
ACE – Società di persone
UNICO PF socio
11.500 7.500
7.500 1
Il reddito di partecipazione imputato al socio è già al netto dell’ACE
RG 0
RF 0
RH 11.500
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
Quota di ACE eccedente il reddito della società
ACE – Società di persone
Se vi è eccedenza di ACE, questa è indicata a rigo RN20 e imputata ai soci pro quota
L’ACE superiore al reddito non comporta l’emersione di una perdita.
Anche nelle società di persone l’ACE, al massimo, azzera il reddito.
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
Il socio compila nel proprio UNICO PF il quadro RS
4.000
C.F. SOCIETÀ 2.000
0
Non c’è capienza
2.000 5.500 5.500
2.000 0
15.000
11.000
11.000 0
500.000 500.000 15.000
L’eccedenza ACE è attribuita ai soci
X 50%
RG 0
RF 0
RH 0
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
4.000
C.F. SOCIETÀ 2.000
2.000 0
7.500 5.500
10.000
2.000
L’eccedenza ACE è imputata ai soci Il socio compila nel proprio
UNICO PF il quadro RS
11.000 11.000
0
15.000
500.000 500.000 15.000
RG 10.000
RF 0
RH 0
X 50%
ACE SOCIETÀ DI PERSONE
5° modulo
Società di comodo
Il prospetto SOCIETÀ DI COMODO
Società di comodo
PERDITA SISTEMATICA TEST DI OPERATIVITÀ
VERIFICA che
RICAVI PRESUNTI > RICAVI EFFETTIVI
VERIFICA SE NEL TRIENNIO PRECEDENTE PERDITA
FISCALE
• Dichiarazione di un reddito almeno pari al minimo
• Dichiarazione VAP IRAP minimo
• Credito IVA utilizzabile solo IVA da IVA
• Limitazione utilizzo perdite fiscali
DAL 2012
Qualora non sia superato uno solo dei 2 test CONSEGUENZE
SOCIETÀ DI COMODO
Assunto in questa dichiarazione
Caselle per indicare le cause
di esclusione/disapplicazione
Società di comodo
Area in cui è calcolato il reddito minimo Si compila in caso di:
• perdita sistematica (cod. 1 a casella 3)
• non superamento del test sui ricavi
Area in cui si effettua il test di operatività sui ricavi
La verifica sulla perdita sistematica va fatta «fuori dal modello». Se
situazione di perdita sistematica si indica il codice «1» a casella 3
SOCIETÀ DI COMODO
2010 2011 2012
2013
Perdita Perdita Perdita
→
Di comodoReddito
(inferiore al minimo) Perdita Perdita
→
Di comodoPerdita Reddito
(inferiore al minimo) Perdita
→
Di comodoPerdita Perdita Reddito
(inferiore al minimo)
→
Di comodoPerdita
Reddito
(anche inferiore al minimo)
Reddito
(anche inferiore al
minimo)
→
Non di comodoReddito
(anche inferiore al minimo)
Perdita
Reddito
(anche inferiore al
minimo)
→
Non di comodoReddito
(anche inferiore al minimo)
Reddito
(anche inferiore al minimo)
Perdita
→
Non di comodoSocietà in perdita sistematica
SOCIETÀ DI COMODO
SOCIETÀ DI COMODO
Assunto in questa dichiarazione
Previste dalla norma ART. 30, L. 724/94
Codici da 1 a 12. I casi più frequenti sono:
2 – primo periodo d’imposta
7 – società con dipendenti >= 10
9 – macrocl. A del CE > totale Attivo SP 11– congrue e coerenti agli SDS
Casella 1
50
SOCIETÀ DI COMODO
Provvedimento 14.2.2008
Esclusione totale
Esclusione parziale
Non compilo il prospetto Lo compilo escludendo i beni «graziati»
Codici da 2 a 7 + 8 e 9 (in UNICO 2012 cod. da 20 a 99) I casi più frequenti sono:
2 – società sottoposte a procedure concorsuali
4 – immobili in locazione a Enti pubbl. canone vincolato 5 – partecip. in società non di comodo o escluse
6 – interpello positivo anni precedenti
99 – liquidazione + IMPEGNO CHIUSURA in anni precedenti
Casella 2
51
SOCIETÀ DI COMODO
SOCIETÀ DI COMODO
Cod. 1: se in perdita sistematica realizzo del 2 su 3 (triennio 2009-11)
Cod. da 2 a 12 – disapplicazione da provvedimento 11.6.2012
Assunto in questa dichiarazione
Casella 3
Cod. 99 - IMPEGNO in dichiarazione precedente
SOCIETÀ DI COMODO
Società in perdita sistematica per il 2010-2012 Nel 2011 MOL positivo
In presenza di una causa di disapplicazione (nel triennio 2010-2012) ex Provv. AE 11.6.12
Disapplica la disciplina perdite sistem.
Verifica l’operatività da ricavi
Esempio
7
COMPILA IL RESTO DEL PROSPETTO
Per il test di operatività sui ricavi
• Indica il codice 7 nella colonna 3
• Compila il resto del prospetto
SOCIETÀ DI COMODO
Esempio
Cod. 1: assenza beni triennio di riferimento. NON COMPILARE il prospetto
SOCIETÀ DI COMODO