Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
VIETNAM
Superficie (in migliaia di km2) 329 Popolazione (in milioni di abitanti) 86,2
Densità (abitanti/km2) 260
Forma di governo Repubblica socialista
Capitale Hanoi
Lingua (ufficiale) Vietnamita
Religione buddista
Speranza di vita (maschi/femmine) 69/74
PIL/abitante (in $ USA) 1.040
Il Vietnam si trova nella parte orientale della penisola indocinese. Confina con la Cina, il Laos e la Cambogia ed è bagnato dal Mar Cinese Orientale. Due fertili pianure alluvionali occupano la parte meridionale e quella settentrionale del territorio: a nord il delta del Fiume Rosso, a sud quello del Mekong. Al centro si estende una catena montuosa ricoperta da fitte foreste. Il clima è caldo e umido, con le temperature che decrescono spostandosi verso nord.
Sottoposto per più di mille anni a dominazioni straniere, il Vietnam ha conquistato la propria autonomia nel X secolo e l’ha mantenuta fino all’Ottocento, sconfiggendo più volte le armate mongole e cinesi. È diventato una colonia francese dal 1859. Dopo l’occupazione giapponese della Seconda Guerra Mondiale, nel 1954 ha ottenuto l’indipendenza ma è stato diviso in due all’altezza del 17° parallelo: nella parte settentrionale, con capitale Hanoi, si è formato un governo comunista appoggiato da Cina e URSS; a sud, invece, nella capitale Saigon sono saliti al potere filooccidentali supportati dagli USA. Negli anni Sessanta i comunisti del sud (i Vietcong) hanno tentato di far annettere il meridione del Paese al governo di Hanoi, determinando lo scoppio di una guerra alla quale hanno partecipato anche gli USA. Gli americani hanno utilizzato un numero altissimo di soldati (nel 1967 erano 600.000) e un potente arsenale militare, facendo esplodere grandi quantità di napalm, un materiale facilmente infiammabile che ha distrutto centinaia di villaggi e di ettari di foresta e fatto molte vittime. Lo scontro ha causato la morte di 5 milioni di persone, l’80% delle quali faceva parte della indifesa popolazione civile.
La guerra si è conclusa nel 1975 con gli accordi di pace firmati a Parigi. L’anno successivo il Vietnam si è riunificato, diventando una repubblica socialista ed entrando nell’orbita sovietica. Saigon, la principale città dello Stato è stata ribattezzata Ho Chi Minh City, dal nome del leader comunista vietnamita. Gli oppositori del nuovo governo sono stati rinchiusi in “campi di rieducazione”, deportati e spesso brutalmente assassinati. Per anni migliaia di vietnamiti hanno abbandonato il Paese su imbarcazioni improvvisate. Molti sono stati aggrediti, derubati e uccisi dai pirati che infestano ancora oggi l’oceano Pacifico. I più fortunati hanno raggiunto le coste di altri Stati dove si sono trasferiti definitivamente. Chi è rimasto ha vissuto di agricoltura e degli aiuti elargiti dall’URSS. La crisi (e il successivo crollo) del gigante sovietico hanno creato gravi danni all’economia vietnamita e un peggioramento delle condizioni di vita della popolazione.
Dagli anni Novanta, però, il Vietnam ha riaperto le porte al resto del mondo e l’ex Saigon è oggi una metropoli con 6 milioni di abitanti, trafficata, piena di centri commerciali e grattacieli, dove le multinazionali straniere investono i propri soldi per aprire nuove industrie. Tutto il Paese produce ora per i mercati internazionali e il tenore di vita degli abitanti sta gradualmente migliorando, benché il reddito pro-capite resti basso e sia alto il tasso di disoccupazione. La popolazione si concentra nelle pianure a nord e a sud, oltre che nelle città costiere.
L’agricoltura continua a occupare la maggior parte dei vietnamiti, benché ora gran parte della produzione sia destinata all’esportazione (soprattutto di riso e di caffè). Le foreste offrono legnami pregiati e le acque (sia interne che marine) forniscono buone quantità di pescato. L’industria è in crescita soprattutto nel settore alimentare e in quello tessile.
Bibliografia
• AA. VV., Vie nam, White Star, Vercelli, 2007 t t
• Montessoro Francesco, Vietnam, un secolo di storia, Franco Angeli, Milano, 2000
• Tornquist David e Zincone Giuliano, Vie nam, Touring Club Italiano, Milano, 1991
Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
Filmografia
• Coppola Francis Ford (regia di), Apocalypse Now, USA, 1979
• De Palma Brian (regia di), Vittime di guerra, USA, 1989
• Levinson Barry (regia di), Good Morning, Vietnam, USA, 1987
• Stone Oliver (regia di), Pla oon, USA, 1986 t Siti interessanti
• www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/461
• it.wikipedia.org/wiki/Vietnam