Tematiche:
1) Aggiornamento temi in itinere
2) Raccolta fondi attivata dalla
Federazione
3) Responsabilità Professionale
INDICE
• Principali misure sanitarie di interesse – DL «Cura Italia»
• Alcuni ODG che ci riguardano
• Call Protezione civile
• Consegna mascherine
• Documento di Economia e Finanza
• Commissione Igiene e Sanità Senato
• Decreto Legge «Maggio» (FASE2 SSN)
COVID-19
Interlocuzione
FNOPI fondamentale
per lancio call e
premio di solidarietà
dignitoso per la
professionalità
messa in campo
Consegnate agli OPI circa
600 mila mascherine KN95 ovvero FFP2
FNOPI- DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE
Circolare 39/2020 del 7 aprile 2020 Nota 16 aprile 2020
PIL 2020: prima del lockdown i dati disponibili suggerivano che la crescita media annua del PIL
reale sarebbe stata prossima allo 0,6% come previsto nella NADEF 2019. Tuttavia, le misure eccezionali adottate quest’anno hanno determinato una contrazione del PIL su base trimestrale pari al 5,5% nel primo trimestre e 10,5% nel secondo trimestre. A queste cadute seguirebbe un rimbalzo del 9,6% nel terzo trimestre e del 3,8% nel quarto, che tuttavia lascerebbe il PIL dell’ultimo trimestre ad un livello inferiore del 3,7% rispetto allo stesso periodo del 2019. In definitiva, per il 2020 la contrazione del PIL sarebbe dell’8,1%. Quantificato in termini monetari, la perdita di PIL nominale è valutabile in oltre 126 miliardi di euro in confronto al 2019.
Crescita 2021: La crescita del PIL tornerebbe positiva nel 2021, con un incremento del 4,7%
ma comunque inferiore di 3,5 punti rispetto al quarto trimestre del 2019.
Deficit: il deficit raggiungerà il 10,4% nel 2020 e il 5,7% nel 2021.
Debito: il debito pubblico salirà al 155,7% nel 2020 e al 152,7% nel 2021, se teniamo conto
delle politiche future. Altrimenti, allo stato attuale (cioè a legislazione vigente) nel 2020 crescerà al 151,8% mentre nel 2021 calerà al 147,5%.
Focus spesa sanitaria
Per quanto riguarda la spesa sanitaria, in base agli effetti dei DL Cura Italia e
DL Liquidità, l’indebitamento ammonta a 2,7 miliardi di euro per il 2020 e 12
milioni nel 2021. In particolare per il 2020 le spese sono così ripartite:
• Acquisto straordinario di attrezzature sanitarie: 1.535 miliardi;
• interventi per il personale sanitario: 659 milioni;
• Rafforzamento rete sanitaria territoriale 267 milioni;
• Requisizioni beni in uso o in proprietà: 150 milioni;
• Sanità privata: 160 milioni.
Per il 2021 la spesa di 12 milioni è riferita sempre al personale sanitario.
Commissione Igiene e Sanità del Senato
Deliberato (30 aprile) un
«affare»
conoscitivo sulla
graduale ripresa delle attività lavorative e delle attività
programmate del SSN per la FASE 2.
Tra i possibili temi d’indagine
Gruppo di lavoro attivato il 29 giugno 2019 (Delibera 147/19)
Referenti CC: Mazzoleni B. e Draoli N.
Membri esperti:
Erica Busca (Dottoranda di ricerca, Dipartimento di Medicina
Traslazionale, Università del Piemonte Orientale).
Ginetto Menarello (Vice presidente AIFeC)
Maura Lusignani (P. A. UNIMI),
Isabella Roba (A.Li.Sa.-Azienda Ligure Sociosanitaria),
Termine lavori fine febbraio 2020
Position Statement Infermiere di Famiglia e Comunità
Position Statement Infermiere di Famiglia e Comunità
Introduzione e background
Condizioni necessarie: formazione, integrazione, bacino d’utenza;
Ruolo di care manager e eHealth Monitoring;
Ambiti di intervento: ambulatoriale, domiciliare, comunitario,
residenziale;
Principio di proattività: riconosciuto e promosso dall’OMS Europa
Position Statement Infermiere di Famiglia e Comunità
Definizione: L’Infermiere di Famiglia e di Comunità è il professionista
Position Statement Infermiere di Famiglia e Comunità
Livelli di intervento:
Livello individuale, familiare e comunitario attraverso interventi diretti e indiretti che hanno la persona e la famiglia come destinatari.
Livello comunitario attraverso azioni rivolte alle comunità, all’interno di una rete di relazioni e connessioni formali e informali, in cui il problema trova soluzione perché vengono modificate le relazioni che lo hanno generato
Decreto Legge «Maggio»
(FASE2 SSN)
• Potenziamento territorio
• Investimenti personale infermieristico
Cosa significa? Unità Speciale Continuità Assistenziale
La continuità assistenziale è il nuovo nome dato all'ex servizio di “Guardia Medica”
Le USCA non sono un servizio a dipendenza delle Aziende Sanitarie ma rientrano negli accordi collettivi nazionali che regolamentano la medicina convenzionata con il Servizio Sanitario Regionale e Nazionale
Le USCA non nascono con il Covid ma con l'ACN della Medicina Generale 23/03/2005 e ss.mm.ii. e poi riprese dal DL 14/20 del 9 marzo.
Le USCA sono quindi autonome, monoprofessionali e regolamentate sempre ai sensi dell'ACN L'integrazione infermieristica nelle USCA può avvenire solo con un’accordo di collaborazione tra le Aziende Sanitarie e la medicina convenzionata
Deve essere chiaro che un infermiere incardinato nelle USCA potebbe rispondere
In corso interlocuzioni con le altre Federazioni Nazionali per
possibilità richiesta riduzione dei crediti ECM per l’anno
Raccolta fondi (1)
• Il 10 aprile è stata avviata la campagna di raccolta fondi dedicata al sostegno degli infermieri e delle loro famiglie colpiti da COVID 19 denominata
#NoiConGliInfermieri e visibile oltre che sulla piattaforma dedicata www.noicongliinfermieri.org anche sui nostri canali social, nonché sul sito
istituzionale FNOPI
• Creato un fondo di solidarietà a sportello gestito su conti correnti dedicati per garantire totale trasparenza all’iniziativa che non è consueta per la Federazione • La Federazione ha impegnato immediatamente 300.000,00 euro per poter
sostenere immediatamente i colleghi coinvolti • Ricordiamo i beneficiari dell’iniziativa:
a) Famiglie infermieri deceduti causa COVID
b) Infermieri in quarantena obbligatoria/volontaria con spese alloggio extra c) Infermieri che necessitano di sostegno psicologico
d) Infermieri che necessitano di cure mediche e riabilitative
• Iniziano ad arrivare le prime richieste di contributo che per regolamento vengono
Raccolta fondi (2)
L’esito della raccolta ad oggi è confortante soprattutto grazie alla generosità di grandi aziende come ENEL, TIK TOK, ABBVIE, APEROL che senza chiedere nulla in
cambio, hanno effettuato importantissime donazioni
Ad oggi riteniamo di essere a circa il 30% del lavoro per poter soddisfare tutte le richieste che potranno pervenire.
Ricordiamo tuttavia che il progetto ha una scadenza, seppur prorogabile, al
31/12/2020.
Ciò significa che, pur auspicando di farlo, non necessariamente, si potranno
soddisfare tutte le richieste qualora non ci fossero i fondi sufficienti.
Dopo la prima fase di avvio (1 mese) concentreremo in maniera ancora maggiore gli
sforzi sia per la raccolta, sia per venire incontro alle richieste dei colleghi.
Pur essendo una emergenza, si tratta anche di un’opportunità per consolidare il
Raccolta fondi (3)
L’impegno richiesto agli OPI
Nell’ambito di questo progetto di seguito riportiamo quale contributo importante si attende la Federazione dagli OPI:
- Attivazione di raccolte fondi legate al fondo di solidarietà sulla piattaforma (ad
oggi sono circa una decina)
- Promozione della campagna su tutti i propri canali per raggiungere e sollecitare il
maggior numero di infermieri potenzialmente beneficiari del contributo
- Promozione della campagna su tutti i propri canali ai fini della raccolta - Individuazione di testimonial per sostenere la campagna nazionale
- Individuazione di aziende del proprio territorio da segnalarci per proporre la