• Non ci sono risultati.

Linee guida per la redazione e gestione dei “Percorsi di Ricerca”e dei “Racconti di Ricerca”

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Linee guida per la redazione e gestione dei “Percorsi di Ricerca”e dei “Racconti di Ricerca”"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

Introduzione

FRidA – frida.unito.it è uno spazio virtuale per la valorizzazione e la condivisione dei temi della ricerca scientifica e tecnologica dell’Università di Torino, dove i ricercatori stessi raccontano gli sviluppi del loro lavoro. Il Forum mostra la ricerca come un processo continuo e partecipato di formulazione di problemi, ipotesi ed esperimenti, disegnando una mappa dinamica della conoscenza fatta di persone, eventi, successi, criticità e nuove risorse. Un modo nuovo di comunicare gli sviluppi di scienza e tecnologia che va oltre il semplice criterio della “notiziabilità” e della diffusione di informazioni presentando l’università come catalizzatore di processi di sviluppo economico, sociale e culturale. Un portale attraverso il quale l’Università di Torino ha scelto di aprirsi al territorio, ai cittadini, alle scuole, alle istituzioni culturali, alle imprese e ai media, perché ciascuno possa prendere parte al progresso scientifico e tecnologico. Il progetto ha preso forma nell'aprile 2015 con il censimento delle attività di Public Engagement dei ricercatori e delle strutture di ricerca dell’Ateneo. Oggi è online la versione Beta dove è possibile esplorare la Ricerca di UniTO attraverso i percorsi, le competenze, i temi chiave, le risorse, gli eventi e i racconti in prima persona dei ricercatori. Le principali sezioni del sito sono: § Percorsi di Ricerca, organizzati su un’ontologia tematica basata sui settori ERC e non sulla classificazione per aree scientifico-disciplinari o Dipartimenti § La Ricerca si racconta: dedicata ai racconti di ricerca, anch’essi organizzati su un’ontologia tematica basata sui settori ERC § Le storie dei protagonisti: dedicata ai video-racconti di ricerca

La Redazione di FRidA

La Redazione ha il compito di supportare docenti e ricercatori nella definizione e stesura dei contenuti, valorizzando ogni ricerca nella sua specificità, tenendo conto delle linee guida e lo stile previsti dal portale. A questo scopo, prima della pubblicazione online, la Redazione rivedrà tutti i contributi e potrà proporre modifiche agli autori. La Redazione di FRidA è all’interno della Sezione Valorizzazione della Ricerca e Public Engagement – Agorà Scienza, della Direzione Ricerca e Terza Missione dell’Università di Torino.

Linee guida per la redazione e gestione

dei “Percorsi di Ricerca”e dei “Racconti di Ricerca”

(2)

Percorso di Ricerca: definizione, caratteristiche e gestione dei contenuti

Su FRidA, il “Percorso di Ricerca” è una pagina in cui viene descritta, in un linguaggio semplice e comprensibile anche ai non addetti ai lavori, l’attività di ricerca svolta da un gruppo definito di ricercatori e inclusiva di diversi progetti. Può corrispondere, in alcuni caso, alle principali linee di ricerca del Dipartimento. N.B. è la Commissione Ricerca di ogni Dipartimento che definisce quanti e quali sono i Percorsi di Ricerca tramite cui il Dipartimento sceglie di rappresentarsi sul portale. Ogni Percorso è definito da: § Titolo descrittivo (90 battute) § Abstract (max. 300 battute): è un breve sommario del Percorso di Ricerca § Descrizione (1500 battute): è il corpo centrale della pagina, in cui i ricercatori possono descrivere liberamente il proprio Percorso di Ricerca, stimolando l’interesse e favorendo la comprensione dei lettori. È importante che la descrizione dell’attività abbia un linguaggio semplice e comprensibile a un pubblico ampio e variegato. Si richiede pertanto di non inserire concetti troppo tecnici e di spiegare le eventuali sigle/acronimi utilizzati. Si consiglia di inserire il contesto da cui è partita la linea di ricerca, arricchendolo eventualmente di aneddoti o traguardi raggiunti. § Impatto sulla società (max. 600 battute) Qui è possibile descrivere perché è importante fare questo tipo di ricerca e che risvolti ha o può avere sulla società. § Tag: (max. 5) definiscono bene il Percorso dandogli la giusta collocazione nel sito, evitando dunque che rimanga isolato e rendendolo allo stesso tempo ben rintracciabile dai potenziali lettori esterni e interni all'università. Per ogni Percorso è inoltre necessario indicare: § Il/i referente/i del Percorso § Componenti del Percorso (professori, ricercatori, dottorandi, assegnisti, tecnici), presenti già nel database e suggeriti dal sistema nel momento in cui si inizia ad inserirne il cognome. I contenuti potranno essere inseriti e modificati da qualsiasi componente del Percorso di Ricerca, non solo dei referenti. § Sito web (facoltativo): sito web esterno se presente, oppure link alla pagina dedicata sul sito del Dipartimento § Temi ERC § Foto o immagini significative correlate al Percorso (facoltativo): la foto occuperà la testata centrale della pagina dedicata al Percorso. La Redazione valuterà il formato e la risoluzione dell’immagine e ne selezionerà una analoga da un database di immagini professionali. § Partner e/o collaborazioni internazionali: selezionare i paesi con cui si hanno collaborazioni ufficiali (progetti finanziati, partnerariati) o rapporti scientifici strutturati (es. pubblicazioni, organizzazioni, convegni, ecc.). In alternativa, selezionare “Nessuno” dall’elenco a tendina § Progetti recenti e/o rilevanti di Ricerca: spazio dedicato da un minimo di 1 a un massimo di 3 progetti che il gruppo vuol mettere in evidenza. Per ogni progetto si potrà specificare: Titolo descrittivo, Breve descrizione (500 battute), Impatto sulla società (300 battute). Con “progetto” non si intende necessariamente un progetto finanziato, ma può essere anche una linea specifica che si vuol mettere in evidenza. § Link di approfondimento (facoltativo), di cui si richiede di indicare il titolo descrittivo § Documento di approfondimento in pdf (facoltativo), di cui si richiede il titolo descrittivo

(3)

Per inserire e modificare i contenuti del Percorso, accedete con le vostre credenziali UniTO all’Area Riservata di FRidA: http://frida.unito.it/wn_admin/start.php

Una volta dentro la piattaforma, cliccate sul menu in alto “Percorsi di Ricerca > Lista Percorsi”: qui troverete l'elenco dei Percorsi del vostro Dipartimento e cliccando sul tasto di modifica posto a sinistra del titolo, potrete inserire i contenuti e modificarli in qualsiasi momento. N.B. Qualsiasi componente del gruppo di ricerca può inserire e modificare i contenuti del proprio Percorso, non solo e non necessariamente il referente del gruppo. Se nell’inserire i componenti del gruppo alcuni nominativi non dovessero essere presenti nella lista, chiedete a questi componenti di accedere alla piattaforma: al momento del login, il sistema li riconoscerà e potrete inserirli nel gruppo. Al termine dell’inserimento dei contenuti, cliccate su “Pronto alla pubblicazione” (se il Percorso è effettivamente pronto) e su “Salva”, sarà cura della Redazione visionarlo e pubblicarlo. Anche dopo la pubblicazione, il Percorso è modificabile in qualsiasi momento dai componenti del gruppo. N.B. Vi preghiamo di contattare la Redazione redazione-frida@unito.it nel momento in cui ritenete il Percorso completo e nel caso di modifiche successive alla pubblicazione.

Racconti di Ricerca: articoli e video

Tramite i Racconti di Ricerca potete raccontare l’evoluzione della vostra ricerca e/o un progetto specifico con un linguaggio semplice e comprensibile. L’articolo è un breve testo divulgativo in cui siete liberi di utilizzare il vostro stile personale per avvicinare il pubblico al vostro progetto, stimolando l’interesse e la curiosità degli utenti e lettori del sito. L’articolo può anche essere dedicato a un tema di attualità di cui sentite la necessità di parlare in qualità di esperti di quel tema specifico. I video (durata max. 3 minuti) sono progettati e realizzati ad hoc dalla Redazione e personalizzati in base all’attività di ricerca dei protagonisti. Potete scoprire i video-racconti realizzati finora a questo link: http://frida.unito.it/wn_pages/search.php/video/0/ L’articolo è definito da: • Titolo descrittivo (70 battute) Abstract (max. 300 battute): è un breve sommario del Racconto Corpo centrale del testo (min. 2000 - max. 3000 battute) Tag: (max. 5) definiscono bene il Racconto dandogli la giusta collocazione nel sito, evitando dunque che rimanga isolato e rendendolo allo stesso tempo ben rintracciabile dai potenziali lettori esterni e interni all'università. • Tema ERC Foto o immagini significative correlate al Racconto (facoltativo): la foto occuperà la testata centrale della pagina dedicata al Percorso. La Redazione valuterà il formato e la risoluzione dell’immagine e ne selezionerà una analoga da un database di immagini professionali • Link di approfondimento (facoltativo), di cui si richiede di indicare il titolo descrittivo Documenti di approfondimento in pdf (facoltativo), di cui si richiede il titolo descrittivo

(4)

Per inserire un nuovo articolo, accedete con le vostre credenziali UniTO all’Area Riservata di FRidA: http://frida.unito.it/wn_admin/start.php

Una volta dentro la piattaforma, cliccate sul menu in alto “Racconti di Ricerca > Nuovo Articolo”. Al termine dell’inserimento dei contenuti, cliccate su “Pronto alla pubblicazione” (se il Racconto è effettivamente pronto) e su “Salva”, sarà cura della Redazione visionarlo e pubblicarlo. Anche dopo la pubblicazione, il Racconto è modificabile in qualsiasi momento dall’autore. N.B. Vi preghiamo di contattare la Redazione redazione-frida@unito.it nel momento in cui ritenete il Racconto completo e nel caso di modifiche successive alla pubblicazione.

Contatti

Per qualsiasi domanda (inclusi eventuali problemi tecnici con l’uso della piattaforma) potete contattare la Redazione di FRidA redazione-frida@unito.it composta dal referente dott. Andrea De Bortoli e dalle dott.sse Giulia Alice Fornaro (011 670 3946) e Dunja Lavecchia (011 670 2744)

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

[r]

In conclusion, data from this ongoing long-term Extension study showed that continued treatment of women with post- menopausal osteoporosis with denosumab for up to 8 years resulted

Conclusions: A decrease in Hb ≥ 2 g/dl during neoadjuvant chemotherapy may negatively affect the rate of pCR in BC patients, thus suggesting that anaemia should be avoided in order

The ascertained high Actinide selectivity, efficiency, extraction kinetics and chemical/radiolytic stability spotlight this hydrophilic class of ligands as exceptional

La risposta del laboratorio prevede, in presenza di crioglobulinemia, il dato del criocrito e la tipizzazione del- le immunoglobuline interessate, siano esse monoclonali o

Gromov’s Additivity Theorem can be used to establish more computations of the simplicial volume by taking connected sums or gluings along π 1 -injective boundary components

In quest’ottica, l’innovazione – soprattutto di tipo tecnologico-produttivo – può spingere l’impresa verso l’internazionalizzazione in vari modi: rafforzando l’esperienza