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1 Canale Monte Olivero : caratteristiche generali

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Academic year: 2021

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Canale Monte Olivero : caratteristiche generali

1.1 Introduzione

I disastri idrogeologici che hanno colpito l’Italia dal dopoguerra a oggi sono molti e seguendo le cronache sui giornali o alla televisione appare evidente che negli ultimi decenni hanno cominciato a verificarsi con sempre maggiore frequenza. Essi sono il risultato di un’errata politica del territorio, fatta molto spesso di insediamenti urbani, commerciali e industriali ma noncurante degli effetti ambientali e dell’assetto naturale del territorio.

Oggetto del presente lavoro è lo studio idrologico e l’analisi del rischio idraulico del Canale Monte Olivero, affluente di destra del Torrente Carrione, sito in provincia di Massa Carrara, e più precisamente quasi interamente confinato nel comune di Carrara e solo in piccola parte in quello di Massa.

Si tratta di un territorio che fin dall’antichità è sempre stato adibito ad agricoltura , ma dagli anni 70 -80 ha subito una forte urbanizzazione, soprattutto nella zona pianeggiante, che ha comportato il tombamento di molti canali a cielo aperto tramite sezioni assolutamente inadeguate, come dimostra l’alluvione dell’ 11 Novembre 2012, in cui l’esondazione del canale Monte Olivero e dei suoi affluenti, che la pioggia ha trasformato in fiumi in piena, ha divelto strade riversando fango, detriti e alberi sul centro abitato di Bonascola, con danni che ammontano a milioni di euro.

Fig1.1.Conseguenze dell’alluvione del Novembre 2012 nel tratto tombato del Botria, affluente del canale Monte Olivero

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Fig.1.2 Conseguenze dell’alluvione del Novembre 2012 nel tratto stradale sovrastante il punto di confluenza dei tratti tombati del Botria e dello Spondarella

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L’indagine si articola in diversi punti qui di seguito riportati:

¾ Individuazione e studio dell’ambiente fisico del bacino del Canale Monte Olivero con realizzazione della carta del bacino idrografico, dell’uso del suolo e della litologia.

¾ Studio idrologico, con individuazione delle stazioni pluviometriche interessate, reperimento dei dati pluviometrici e successiva analisi statistica per l’ottenimento delle curve di possibilità pluviometrica.

¾ Studio afflussi-deflussi tramite l’utilizzo del software HEC-HMS per vari tempi di pioggia e diversi tempi di ritorno.

¾ Calcolo dei profili idrici dello stato attuale all’interno dei corsi d’acqua con l’ausilio del programma HEC-RAS, e conseguente controllo del deflusso della portata massima di progetto nell’alveo senza esondazioni.

¾ Fase di progettazione con adeguamento delle sezioni del corso d’acqua insufficienti a smaltire la portata massima di progetto.

Gli elaborati allegati sono:

• Allegato I: Carta delle aree scolanti. Scala 1:2500. • Allegato II: Carta dell’uso del suolo. Scala 1:2500. • Allegato III: Carta della permeabilità. Scala 1:2500.

• Allegato IV: Planimetria delle sezioni rilevate (stato attuale). Scala 1:2500.

• Allegato V: Planimetria delle sezioni di progetto Scala 1:25000

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1.2 Caratteri

generali

del bacino

Il bacino idrografico può essere definito come il luogo dei punti da cui le acque superficiali di provenienza meteorica ruscellano verso il medesimo collettore. In altri termini il bacino idrografico è quell’area che raccoglie i deflussi superficiali originati dalle precipitazioni che si abbattono sul bacino stesso e che trovano recapito nel corso d’acqua principale e nei suoi affluenti. La definizione di bacino in termini di estensione areale è condizionata dall’individuazione della sua sezione terminale o di chiusura. Se la sezione di chiusura coincide con la foce del corso d’acqua ossia, si esamina il bacino nella sua interezza, si parla di bacino principale, se invece la sezione di chiusura è una qualunque a monte della foce, si parla di sottobacino. Il bacino idrografico è delimitato dallo spartiacque, definito come la linea più elevata separante il bacino imbrifero dai bacini contermini, unendo le massime quote relative secondo la minore pendenza. Il tracciamento dello spartiacque avviene con l’ausilio della carta tecnica regionale considerando le curve di livello (isoipse) e unendo i picchi con una linea sempre ortogonale alle curve di livello secondo il versore di minima pendenza.

L’area di studio riguarda il bacino del canale Monte Olivero sito in provincia di Massa Carrara, e più precisamente quasi interamente confinato nel comune di Carrara e solo in piccola parte in quello di Massa.

Il canale Monte Olivero è un affluente di sinistra del Torrente Carrione e appartiene al quadrante SW del bacino del torrente stesso, dove affiora la Falda Toscana e in particolare, dalla carta geologica regionale della Regione Toscana, risulta che il suolo del bacino in esame è classificato come Macigno : arenarie quarzoso-feldspatico-micacee-gradate in strati di potenza variabile con livelli più sottili di argilliti siltose (Oligocene sup- Miocene inf) .

Il reticolo idrografico del canale Monte Olivero è composto da un’asta principale e da cinque affluenti: Canale di Bonascola, Fosso Spondarella, Fosso Botria, Fosso Acquafiora e Fosso Monte Greco.

Il bacino nel suo insieme copre un’area di circa 3,5 Kmq, ed è delimitato a sud-ovest dal centro abitato di Bonascola e a sud dai rilievi collinari del Candia con una quota massima di 425 m, ad ovest dall’abitato di località Stadio, a valle di Carrara e a nord-est dalle colline limitrofe all’abitato di Carrara.

Il bacino del canale Monte Olivero, ai fini del nostro studio, è stato suddiviso in sei sottobacini e tre interbacini (vedi allegato I), le cui caratteristiche sono riportate nei seguenti paragrafi.

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1.2.1 Caratteristiche geomorfologiche

Il comportamento idrologico di un bacino è fortemente condizionato dalla sua geomorfologia. Risulta quindi necessario caratterizzarlo planimetricamente e occorre analizzare l’orografia del territorio, definendone in particolare la pendenza media, fattore molto importante nella velocità di deflusso e quindi nella formazione delle piene.

Dal punto di vista planimetrico, di un bacino idrografico si possono definire con facilità la superficie di drenaggio A, la lunghezza L e il perimetro P. La superficie di drenaggio è definita come l’area della proiezione orizzontale del bacino delimitato dallo spartiacque topografico. Il perimetro P è la lunghezza del contorno del bacino. La lunghezza L si assume in genere uguale a quella dell’asta fluviale principale, misurata lungo l’effettivo percorso dell’acqua, a partire dalla sezione di chiusura fino allo spartiacque.

Per quanto riguarda la pendenza media del bacino un metodo molto utilizzato è quello di Alvard- Horton, proposto nel 1914, il quale consiste nel misurare la superficie compresa fra due curve di livello contigue e considerare tale superficie come un rettangolo che ha una dimensione pari alla media delle lunghezze delle due curve di livello:

2 2

1 L

L

bi = + L1: lunghezza prima curva di livello

L2: lunghezza seconda curva di livello

bi

ai Si

L’altra dimensione sarà quindi data dal rapporto tra:

i i i

b S

a = Si: superficie compresa fra le due curve di livello

bi: base del rettangolo

quindi la pendenza media i è pari al rapporto fra il dislivello ∆z tra le due curve di livello e la loro distanza a: i i a z i = Δ

(6)

ai

z ii

In definitiva la pendenza media di tutto il bacino viene calcolata come media ponderale delle pendenze medie di tutte le strisce altimetriche, individuate da curve di livello contigue, che ricoprono il bacino, ossia la pendenza media di tutto il bacino im risulta:

b i i m S S i i =

Per quanto riguarda la permeabilità, attraverso le derivate tematiche della Regione Toscana , è stato possibile individuare le potenzialità di deflusso dei vari sottobacini e interbacini, dividendo ogni bacino in quadrati di dimensioni 200x200 m e assegnando ad ogni area il gruppo di appartenenza secondo la classificazione del Soil Conservation Service:

GRUPPO DESCRIZIONE

A

Scarsa potenzialità di deflusso. Comprende sabbie profonde con scarsissimo limo e argilla, ghiaie profonde molto permeabili.

B

Potenzialità di deflusso moderatamente bassa, comprende la maggior parte dei suoli sabbiosi meno profondi che nel gruppo A, ma il gruppo nel suo insieme mantiene alte capacità di infiltrazione anche a saturazione.

C

Potenzialità di deflusso moderatamente alta. Comprende suoli sottili e suoli contenenti considerevoli quantità di argilla e colloidi, anche se meno che nel gruppo D. Il gruppo ha scarsa capacità di infiltrazione e saturazione.

D

Potenzialità di deflusso molto alta. Comprende la maggior parte delle argille con alta capacità di rigonfiamento, ma anche suoli sottili con orizzonti pressoché impermeabili in vicinanza della superficie.

Tabella 1.2 – Classificazione litologica dei suoli secondo il Soil Conservation Service (SCS)

Più precisamente la Regione Toscana suddivide il bacino in esame in varie zone aventi le seguenti caratteristiche di permeabilità alle quali è stato fatto corrispondere il relativo gruppo di

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Permeabilità (Regione Toscana) Potenzialità di deflusso (SCS)

Permeabilità medio-alta B

Permeabilità media B-C

Permeabilità medio-bassa C

Permeabilità da bassa a molto bassa D

Tabella 1.3 – Corrispondenza fra valori della permeabilità: Regione Toscana- SCS

Infine, per quanto riguarda l’uso del suolo, sempre attraverso le derivate tematiche della Regione Toscana, e utilizzando sempre la suddivisione in quadrati di dimensioni 200x200 m, è stato assegnato ad ogni sottobacino e interbacino il relativo uso del suolo con la propria area di influenza. Più precisamente la Regione Toscana suddivide il bacino in esame in varie zone aventi le seguenti classi di uso del suolo alle quali è stata fatta corrispondere la relativa classe di appartenenza secondo la classificazione del Soil Conservation Service:

Classi dell’uso del suolo (Regione Toscana) Classi dell’uso del suolo (SCS)

Area urbanizzata Aree residenziali con impermeabilità 38% Colture etereogenee

Vigneti Oliveti

Terreno Coltivato

Bosco ceduo Terreni boscosi o forestali

Associazione di vegetazione erbacea e/o arbusti Spazi aperti, prati rasati, parchi (con copertura erbosa intorno al 50 %)

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1.2.1.1 Sottobacino Canale di Bonascola

Il sottobacino del Canale di Bonascola ha un bacino imbrifero di circa 565560 mq, la quota altimetrica in corrispondenza della sezione di chiusura risulta essere di circa m 37 s.l.m.m e la quota più alta risulta a circa m 393 s.l.m.m.

La lunghezza dell’asta fluviale principale risulta essere di metri 2040 m, la quale nella parte di sinistra raccoglie il contributo di diversi collettori minori, inoltre possiamo suddividerla in un tratto a monte , di lunghezza pari a 700 metri circa, a cielo aperto, ed un tratto a valle, di lunghezza pari a circa 1340 metri circa, completamente tombato.

Per il calcolo della pendenza media del bacino si riportano nella seguente tabella i vari parametri calcolati per ogni coppia di curve di livello appartenenti al sottobacino in esame:

z1-z2 (m) Li (m) Li+1 (m) bi (m) Si (m2) ai (m) ∆z (m) ii (tanα) 393,5-390 506 43,2 3,5 0,08 390-380 31,6 61,3 46,4 1281,12 27,6 10 0,36 380-370 61,3 96,2 78,7 1571,96 20 10 0,5 370-360 96,2 122 109,1 1890,7 17,3 10 0,58 360-350 122 220,5 171,2 4363,7 25,5 10 0,39 350-340 220,5 272,7 246,6 4995,8 20,3 10 0,49 340-330 272,7 311,8 292,3 4521,9 15,5 10 0,65 330-320 311,8 356,5 334,2 4100,5 12,3 10 0,81 320-310 356,5 448,7 402,6 9388,7 23,3 10 0,43 310-300 448,7 477,7 463,2 9070 19,6 10 0,51 300-290 477,7 518,6 498,1 10319,1 20,7 10 0,48 290-280 518,6 553,1 535,8 8825,8 16,5 10 0,61 280-270 553,1 813,7 683,4 14317,6 21 10 0,48 283,7-280 797,8 19,5 3,7 0,19 270-260 813,7 875,4 844,6 11915,5 14,1 10 0,71 260-250 875,4 926 900,7 12794,9 14,2 10 0,7 250-240 926 981,4 953,7 17947,1 18,8 10 0,53 240-230 981,4 1017,2 999,3 15361,6 15,4 10 0,65 230-220 1017,2 1201,3 1109,2 19068 17,2 10 0,58 236,2-230 1196,8 18,2 6,2 0,34

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210-200 1280,5 1020,1 1150,3 18040,1 15,7 10 0,64 200-190 1020,1 1032,6 1026,3 15144,8 14,8 10 0,68 190-180 1032,6 991,4 1012 14100,9 13,9 10 0,72 180-170 991,4 912,1 951,7 14154,1 14,9 10 0,67 170-160 912,1 897,1 904,6 12847,5 14,2 10 0,70 160-150 897,1 833,7 865,4 12382,2 14,3 10 0,7 150-140 1000,5 1060,1 1030,3 16868,6 16,4 10 0,61 160-150 34,6 166,8 100,7 2225,2 22,1 10 0,45 160-160,9 157,9 7,8 0,9 0,12 140-130 1219,9 1332,8 1276,3 23848,9 18,7 10 0,54 150-140 159,9 18,8 89,3 2367,9 26,5 10 0,38 150-150,3 36,9 3,8 0,3 0,08 130-120 1332,8 1348,3 1340,6 25533,7 19,1 10 0,53 120-110 1348,3 1174,2 1261,3 28003 22,2 10 0,45 110-100 1174,2 1085,4 1129,8 25696,6 22,7 10 0,44 100-90 1085,4 992,1 1038,8 21034,4 20,3 10 0,49 90-80 992,1 698,7 835,4 18211,1 21,8 10 0,46 80-70 698,7 640,6 669,7 23821,2 35,6 10 0,28 70-60 640,6 301 470,8 36714,5 78 10 0,13 60-50 301 172,9 237 35433,9 149,6 10 0,07 50-40 179,9 81,2 130,6 42355,6 324,4 10 0,03 40-37 1941,3 87 3 0,035

Tabella 1.5 – Parametri geometrici per il calcolo della pendenza media per il sottobacino del Canale di Bonascola

La pendenza media del sottobacino risulta quindi: 45 , 0 565560 7 , 255228 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Più precisamente però si può considerare il tratto a monte ( fino a quota 70 m s.l.m.m) con una pendenza media pari a :

55 , 0 5 , 449101 7 , 255228 = = ⋅ =

b i i m S S i i

e il tratto a valle (da quota 70 m s.l.m.m fino alla sezione di chiusura ) con una pendenza media pari a:

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07 , 0 5 , 116458 9 , 8591 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Per quanto riguarda la permeabilità, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (rif allegato III), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Permeabilità

(tipo di deflusso) Area (mq)

R2-C6 Permeabilità media (B-C) 20073,6 R2-C7 Permeabilità media (B-C) 32966 R2-C8 Permeabilità media (B-C) 20223,8 R2-C9 Permeabilità media (B-C) 9951 R2-C10 Permeabilità media (B-C) 7860,3 R2-C11 Permeabilità media (B-C) 827,24 R3-C5 Permeabilità medio-alta (B) 5174,2 Permeabilità medio-alta (B) 28051,4 Permeabilità media (B-C) 7790 R3-C6

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 723,9 Permeabilità medio-alta (B) 9547,8 R3-C7 Permeabilità media (B-C) 26785,6 R3-C8 Permeabilità media (B-C) 40000 R3-C9 Permeabilità media (B-C) 40000 R3-C10 Permeabilità media (B-C) 39844,2 R3-C11 Permeabilità media (B-C) 28365,8 R3-C12 Permeabilità media (B-C) 2998,2 Permeabilità medio-alta (B) 6603 R4-C4 Permeabilità media (B-C) 12113 Permeabilità medio-alta (B) 23892,8 R4-C5 Permeabilità media (B-C) 8437,3 Permeabilità medio-alta (B) 7110,7 Permeabilità media (B-C) 2277,3 R4-C6

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bassa (D) R4-C8 Permeabilità media (B-C) 17979,7 R4-C9 Permeabilità media (B-C) 30396,8 R4-C10 Permeabilità media (B-C) 38787,5 R4-C11 Permeabilità media (B-C) 40000 R4-C12 Permeabilità media (B-C) 30534,2 R4-C13 Permeabilità media (B-C) 614,9 Permeabilità medio-alta (B) 997,5 R5-C3 Permeabilità media (B-C) 2585,4 Permeabilità medio-alta (B) 58,3 R5-C4 Permeabilità media (B-C) 21225,7 Permeabilità medio-alta (B) 101,7 R5-C5 Permeabilità media (B-C) 954 R5-C10 Permeabilità media (B-C) 684,2 R5-C11 Permeabilità media (B-C) 706,4 R5-C12 Permeabilità media (B-C) 658,2

Tabella 1.6 – Valori di permeabilità (potenzialità di deflusso) per il sottobacino Canale di Bonascola

Per quanto riguarda l’uso del suolo, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (cfr allegato II), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Uso del suolo Area (mq)

Terreno coltivato 11997 Terreni boscosi o forestali 2195,8 R2-C6

Aree residenziali 5880,8 Terreno coltivato 17543,3 Terreni boscosi o forestali 13715,8 Aree residenziali 923,2 R2-C7

Spazi aperti, prati rasati, parchi 783,7 Terreni boscosi o forestali 4250,4 Spazi aperti, prati rasati, parchi 30,5 R2-C8

Terreno coltivato 15942,8 R2-C9 Terreni boscosi o forestali 8465

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Terreno coltivato 1486 R2-C10 Terreni boscosi o forestali 7860,3

Terreni boscosi o forestali 621,5 R2-C11

Terreno coltivato 205,7

R3-C5 Aree residenziali 5174,2

Spazi aperti, prati rasati, parchi 8039 Terreno coltivato 5741,6 R3-C6

Aree residenziali 22784,7 Terreni boscosi o forestali 19116,3 Terreno coltivato 2754,4 Spazi aperti, prati rasati, parchi 10848,8 R3-C7

Aree residenziali 3613,9 Terreni boscosi o forestali 11433,2 R3-C8

Terreno coltivato 28566,8 Terreni boscosi o forestali 35266,5 R3-C9

Terreno coltivato 4733,6 Terreni boscosi o forestali 32875,7 R3-C10

Terreno coltivato 6968,5 Terreni boscosi o forestali 11383,7 R3-C11

Terreno coltivato 16982,1 Terreni boscosi o forestali 2958,3 R3-C12 Terreno coltivato 39,9 R4-C4 Aree residenziali 18716 R4-C5 Aree residenziali 32330,1 Terreno coltivato 2451,6 R4-C6 Aree residenziali 8314,4 Terreno coltivato 2012,3 R4-C8

Terreni boscosi o forestali 15967,7 Terreno coltivato 2938,2 R4-C9

Terreni boscosi o forestali 24458,6 Terreno coltivato 4914,1 R4-C10

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Terreno coltivato 2873,9 R4-C11

Terreni boscosi o forestali 37126,1 Terreno coltivato 2521,2 Spazi aperti, prati rasati, parchi 1849,6 R4-C12

Terreni boscosi o forestali 26163,4 Spazi aperti, prati rasati, parchi 588,1 R4-C13

Terreni boscosi o forestali 26,8

R5-C3 Aree residenziali 3582,9

R5-C4 Aree residenziali 21284

R5-C5 Aree residenziali 1055,4

R5-C10 Terreni boscosi o forestali 684,2 R5-C11 Terreni boscosi o forestali 706,4 Terreno coltivato 50,7 R5-C12

Terreni boscosi o forestali 607,5 Tabella 1.7 – Uso del suolo per il sottobacino Canale di Bonascola

In definitiva si può concludere che il sottobacino Canale di Bonascola è occupato da : • area urbanizzata per il 22,3 % dell’area complessiva;

• terreno coltivato per il 23,6 % dell’area complessiva;

• terreni boscosi o forestali per il 49,7 % dell’area complessiva; • spazi aperti, prati rasati parchi per il 4,4 % dell’area complessiva;

con una potenzialità di deflusso

• moderatamente bassa (tipo B) per il 14,4 % dell’area complessiva; • media ( tra B e C) per il per il 85,2 % dell’area complessiva; • molto alta (tipo D) per il 0,4 % dell’area complessiva.

Mentre i dati geomorfologici sono riassunti nella seguente tabella:

Bacino A (mq) P (m) L (m) im (totale) im (monte) im (valle) Canale di Bonascola 565560 4683 2040 0,45 0,55 0,07 Tabella 1.8– Parametri geomorfologici del sottobacino Canale di Bonascola

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1.2.1.2 Sottobacino Spondarella

Il sottobacino del fosso Spondarella ha un bacino imbrifero di circa 225090 mq; la quota altimetrica in corrispondenza della sezione di chiusura risulta essere di circa m 45 s.l.m.m e la quota più alta risulta a circa m 200 s.l.m.m.

La lunghezza dell’asta fluviale principale risulta essere di metri 900 circa e possiamo suddividerla in un tratto a monte , di lunghezza pari a 320 metri,a cielo aperto, ed un tratto a valle, di lunghezza pari a circa 580 metri, completamente tombato.

Per il calcolo della pendenza media del bacino si riportano nella seguente tabella i vari parametri calcolati per ogni coppia di curve di livello appartenenti al sottobacino in esame:

z1-z2 (m) Li (m) Li+1 (m) bi (m) Si (m2) ai (m) ∆z (m) ii (tanα) 200-190 160,9 35,9 10 0,28 190-180 13,6 43 28,3 561,7 19,9 10 0,5 180-170 43 67,1 55,1 1036 18,8 10 0,53 170-160 67,1 89,9 78,5 986,7 12,6 10 0,80 160-150 89,9 162,6 126,2 2168,6 17,2 10 0,58 150-140 162,6 211 186,8 3120,9 16,7 10 0,6 140-130 376,9 547,8 462,4 9578,5 20,7 10 0,48 150-140 18,9 165,9 92,4 2799,7 30,3 10 0,33 150-150,3 44,2 3,7 0,3 0,08 130-120 547,8 633 590,4 10950 18,5 10 0,54 120-110 633 661,2 647,1 11280,3 17,4 10 0,57 110-100 661,2 690,1 675,6 11487 17 10 0,59 100-90 690,1 759,5 724,8 13529,7 18,7 10 0,54 90-80 759,5 994,8 877,2 18938,6 21,6 10 0,46 80-70 994,8 1069,2 1032 30640,3 29,7 10 0,34 70-60 1069,2 1059,4 1064,3 41224,2 38,7 10 0,26 60-50 1059,4 430,8 745,1 47122,8 63,2 10 0,16 50-45,3 19440,4 312,88 5,3 0,02

Tabella 1.9 – Parametri geometrici per il calcolo della pendenza media per il sottobacino del fosso Spondarella

(15)

La pendenza media del sottobacino nel suo complesso risulta : 33 , 0 225090 13 , 74522 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Più precisamente però si può considerare il tratto a monte ( fino a quota 60 m s.l.m.m) con una pendenza media pari a :

42 , 0 158510 67 , 66593 = = ⋅ =

b i i m S S i i

e il tratto a valle (da quota 60 m s.l.m.m fino alla sezione di chiusura ) con una pendenza media pari a: 12 , 0 66580 46 , 7928 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Per quanto riguarda la permeabilità, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (rif allegato III), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Permeabilità

(tipo di deflusso) Area (mq)

R3-C7 Permeabilità media (B-C) 3666,6

Permeabilità media (B-C) 12991,3 R4-C6 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 1703,5

Permeabilità media (B-C) 34089,7 R4-C7 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 5910,3 R4-C8 Permeabilità media (B-C) 22020,1 R4-C9 Permeabilità media (B-C) 8159,5 R5-C5 Permeabilità media (B-C) 2551,4 Permeabilità medio-alta (B) 1442,7 R5-C6 Permeabilità media (B-C) 33319,6 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 832,2

Permeabilità media (B-C) 30594,5 R5-C7

Permeabilità medio-alta (B) 8573,3 R5-C8

(16)

bassa (D) Permeabilità media (B-C) 23456,6 Permeabilità medio-alta (B) 5586,9 R5-C9 Permeabilità media (B-C) 7207,9 R6-C5 Permeabilità media (B-C) 1151,4 Permeabilità medio-alta (B) 2397 R6-C6 Permeabilità media (B-C) 3273,6 R6-C7 Permeabilità medio-alta (B) 8886,9 R6-C8 Permeabilità medio-alta (B) 1531,2

Tabella 1.10 – Valori di permeabilità (potenzialità di deflusso) per il sottobacino Spondarella

Per quanto riguarda l’uso del suolo, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (cfr allegato II), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Uso del suolo Area (mq)

Terreno coltivato 3388,4 R3-C7

Terreni boscosi o forestali 278,2 Terreno coltivato 10288,2 R4-C6

Aree residenziali 4406,6

R4-C7 Terreno coltivato 40000

Terreni boscosi o forestali 166,4 R4-C8

Terreno coltivato 21853,7 Terreno coltivato 3838,7 R4-C9

Terreni boscosi o forestali 4320,8

R5-C5 Aree residenziali 2551,4

Terreno coltivato 5088,4 R5-C6

Aree residenziali 29673,9 Terreni boscosi o forestali 3481,1

Terreno coltivato 34058,6 R5-C7

Aree residenziali 2460,4 Terreni boscosi o forestali 6649,7 Terreno coltivato 18089 R5-C8

(17)

Terreno coltivato 829,2 Spazi aperti, prati rasati, parchi 240,2

R6-C5 Aree residenziali 1151,4

Terreno coltivato 1264,7 R6-C6

Aree residenziali 4405,8 Terreno coltivato 5537,8 Terreni boscosi o forestali 1546,1 R6-C7

Aree residenziali 1803 Terreno coltivato 788,8 R6-C8

Spazi aperti, prati rasati, parchi 742,3 Tabella 1.11 – Uso del suolo per il sottobacino del fosso Spondarella

In definitiva si può concludere che il sottobacino del fosso Spondarella è occupato da : • area urbanizzata per il 20,6 % dell’area complessiva;

• terreno coltivato per il 64,4 % dell’area complessiva; • terreni boscosi o forestali per il 10% dell’area complessiva; • spazi aperti, prati rasati parchi per il 5 % dell’area complessiva;

con una potenzialità di deflusso

• moderatamente bassa (tipo B) per il 12,6 % dell’area complessiva; • media ( tra B e C) per il per il 81 % dell’area complessiva;

• molto alta (tipo D) per il 6,4 % dell’area complessiva.

Mentre i dati geomorfologici sono riassunti nella seguente tabella:

Bacino A (mq) P (m) L (m) im (totale) im (monte) im (valle) Fosso Spondarella 225090 2132 900 0,33 0,42 0,12 Tabella 1.12– Parametri geomorfologici del sottobacino del fosso Spondarella

(18)

1.2.1.3 Sottobacino Botria

Il sottobacino del fosso Botria ha un bacino imbrifero di circa 671740 mq; la quota altimetrica in corrispondenza della sezione di chiusura risulta essere di circa m 45 s.l.m.m e la quota più alta risulta a circa m 417 s.l.m.m.

La lunghezza dell’asta fluviale principale risulta essere di metri 1960 e lungo il suo percorso riceve il contributo del fosso delle Illici e di molti altri fossi minori; inoltre possiamo suddividerla in un tratto a monte , di lunghezza pari a 1500 metri, a cielo aperto, ed un tratto a valle, di lunghezza pari a circa 460 metri, completamente tombato.

Per il calcolo della pendenza media del bacino si riportano nella seguente tabella i vari parametri calcolati per ogni coppia di curve di livello appartenenti al sottobacino in esame:

z1-z2 (m) Li (m) Li+1 (m) bi (m) Si (m2) ai (m) ∆z (m) ii (tanα) 412,9-410 917 15,4 2,9 0,19 416,9-410 672,3 27,1 6,9 0,25 410-400 50,5 162,4 106,4 4655,7 43,8 10 0,23 410-400 94,4 361,3 227,9 7123,6 31,3 10 0,32 400-390 523,7 844,6 684,2 25402,9 37,1 10 0,27 390-380 844,6 820 832,3 16034,6 19,3 10 0,52 380-370 820 941,3 880,6 12064,2 13,7 10 0,73 370-360 941,3 945,8 943,5 12494,5 13,2 10 0,75 360-350 945,8 1013,1 979,4 11681,4 11,9 10 0,84 350-340 1013,1 1044,6 1028,8 13079 12,7 10 0,79 340-330 1044,6 1025,5 1035 14120,9 13,6 10 0,73 330-320 1025,5 1039,4 1032,5 11695,7 11,3 10 0,88 320-310 1039,4 1084,9 1062,2 14544,8 13,7 10 0,73 310-300 1084,9 1071,1 1078 13925,3 12,9 10 0,77 300-290 1071,1 1104,7 1087,9 14758,7 13,6 10 0,74 290-280 1104,7 1130,9 1117,8 16824,3 15,1 10 0,66 280-270 1130,9 1009,5 1070,2 17044,9 15,9 10 0,63 270-260 1009,5 984,8 997,2 14143,9 14,2 10 0,71 260-250 984,8 1052,4 1018,6 14268,3 14 10 0,71 250-240 1052,4 1101,8 1077,1 13638,9 12,7 10 0,79

(19)

220-210 1426,8 1540,7 1483,8 20567,6 13,9 10 0,72 210-200 1540,7 1625,7 1583,1 23283 14,7 10 0,68 200-190 1625,5 1681,8 1653,7 24562,4 14,9 10 0,67 190-180 1681,8 1561,9 1621,9 25436 15,7 10 0,64 180-170 1561,9 1401 1481,5 22182,8 15 10 0,67 170-160 1401 1290,1 1345,6 19916,3 14,8 10 0,68 160-150 1290,1 1216,6 1253,4 19924,8 15,9 10 0,63 150-140 1216,6 1208,7 1212,7 20383,7 16,8 10 0,59 140-130 1208,7 1094,1 1151,4 19383 16,8 10 0,59 130-120 1094,1 982,2 1038,2 18437,6 17,8 10 0,56 120-110 982,2 827,9 905 19335,8 21,4 10 0,47 110-100 827,9 513,1 670,5 17299,9 25,8 10 0,39 100-90 513,1 506,8 510 16613,5 32,6 10 0,31 90-80 506,8 427,6 467,2 24126,6 51,6 10 0,19 80-70 427,6 520,4 474 31805,7 67,1 10 0,15 70-60 520,4 297,6 409 30962,3 75,7 10 0,13 60-52 297,6 251,8 274,7 12373,7 45,1 8 0,18 52-45,3 15030,2 111,67 6,7 0,06

Tabella 1.13 – Parametri geometrici per il calcolo della pendenza media per il sottobacino del fosso Botria

La pendenza media del sottobacino nel suo complesso risulta : 54 , 0 671740 363868 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Più precisamente però si può considerare il tratto a monte ( fino a quota 70 m s.l.m.m) con una pendenza media pari a :

58 , 0 610240 8 , 356713 = = ⋅ =

b i i m S S i i

e il tratto a valle (da quota 70 m s.l.m.m fino alla sezione di chiusura ) con una pendenza media pari a: 12 , 0 61500 18 , 7154 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Per quanto riguarda la permeabilità, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (rif allegato III), sono stati ricavati i seguenti valori:

(20)

Riga-Colonna Permeabilità

(tipo di deflusso) Area (mq)

R4-C9 Permeabilità media (B-C) 1443,6 R4-C10 Permeabilità media (B-C) 1212,5 R4-C12 Permeabilità media (B-C) 4403,4 Permeabilità medio-bassa (C) 64,7 R4-C13 Permeabilità media (B-C) 15091,3 Permeabilità medio-bassa (C) 442,6 R4-C14 Permeabilità media (B-C) 5885 Permeabilità media (B-C) 2157 R5-C8 Permeabilità medio-alta (B) 2828 Permeabilità media (B-C) 29226 R5-C9 Permeabilità medio-alta (B) 3566,1 R5-C10 Permeabilità media (B-C) 39315,8 R5-C11 Permeabilità media (B-C) 39293,6 R5-C12 Permeabilità media (B-C) 39341,8 Permeabilità medio-bassa (C) 3017,1 R5-C13 Permeabilità media (B-C) 36982,9 Permeabilità medio-bassa (C) 3708,6 R5-C14 Permeabilità media (B-C) 24107,7 Permeabilità media (B-C) 2999,8 R6-C5 Permeabilità medio-alta (B) 4235,2 Permeabilità media (B-C) 9669,6 R6-C6 Permeabilità medio-alta (B) 19122 R6-C7 Permeabilità medio-alta (B) 31113,2

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 5823,3

Permeabilità media (B-C) 106,4 R6-C8

Permeabilità medio-alta (B) 32302,8 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 4254,7

Permeabilità media (B-C) 6565,9 R6-C9

(21)

Permeabilità medio-alta (B) 5428,4 R6-C11 Permeabilità media (B-C) 40000 R6-C12 Permeabilità media (B-C) 40000 Permeabilità medio-bassa (C) 9290,7 R6-C13 Permeabilità media (B-C) 30709,3 Permeabilità medio-bassa (C) 3073,9 R6-C14 Permeabilità media (B-C) 24963,1 R7-C6 Permeabilità medio-alta (B) 1127,4 Permeabilità media (B-C) 38,1 R7-C7 Permeabilità medio-alta (B) 6732,3 R7-C8 Permeabilità medio-alta (B) 633,2 Permeabilità media (B-C) 14769,8 R7-C10 Permeabilità medio-alta (B) 362 Permeabilità medio-bassa (C) 1996,2 R7-C11 Permeabilità media (B-C) 18475,4 Permeabilità medio-bassa (C) 6921,8 R7-C12 Permeabilità media (B-C) 17712,3 R7-C13 Permeabilità media (B-C) 19520,4 R7-C14 Permeabilità media (B-C) 1449,2

Tabella 1.14– Valori di permeabilità (potenzialità di deflusso) per il sottobacino Botria

Per quanto riguarda l’uso del suolo, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (cfr allegato II), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Uso del suolo Area (mq)

R4-C9 Terreni boscosi o forestali 1443,7 Terreno coltivato 575,6 R4-C10

Terreni boscosi o forestali 636,9 Terreno coltivato 296,8 R4-C12

Terreni boscosi o forestali 4106,6 R4-C13 Terreni boscosi o forestali 15156 R4-C14 Terreni boscosi o forestali 6327,6 R5-C8 Spazi aperti, prati rasati, parchi 4985 R5-C9 Terreni boscosi o forestali 2484,9

(22)

Spazi aperti, prati rasati, parchi 30307,2 Terreno coltivato 3902,4 Spazi aperti, prati rasati, parchi 4334 R5-C10

Terreni boscosi o forestali 31079,4 R5-C11 Terreni boscosi o forestali 39293,6 Terreno coltivato 7079,4 R5-C12

Terreni boscosi o forestali 32262,5 Terreno coltivato 5522,7 R5-C13

Terreni boscosi o forestali 34477,4 R5-C14 Terreni boscosi o forestali 27816,3

R6-C5 Area urbanizzata 7235

R6-C6 Area urbanizzata 28791,6

R6-C7 Area urbanizzata 31113,2

Terreno coltivato 10814,3 Spazi aperti, prati rasati, parchi 2853,5 R6-C8

Area urbanizzata 24564,6 Terreno coltivato 2175,6 Spazi aperti, prati rasati, parchi 13393,4

Area urbanizzata 2532,2 R6-C9

Terreni boscosi o forestali 18275,8 Terreno coltivato 7376,8 R6-C10

Terreni boscosi o forestali 32623,2 Terreno coltivato 15242,3 R6-C11

Terreni boscosi o forestali 24747,7 R6-C12 Terreni boscosi o forestali 40000 R6-C13 Terreni boscosi o forestali 40000 R6-C14 Terreni boscosi o forestali 28037,1

R7-C6 Area urbanizzata 1127,4

R7-C7 Area urbanizzata 6770,4

R7-C8 Area urbanizzata 633,2

Terreno coltivato 135,7 R7-C10

Terreni boscosi o forestali 14978,1

(23)

Terreni boscosi o forestali 19493,5 R7-C12 Terreni boscosi o forestali 24634,2 Spazi aperti, prati rasati, parchi 2084,7 R7-C13

Terreni boscosi o forestali 17165,7 R7-C14 Terreni boscosi o forestali 1449,2 Tabella 1.15 – Uso del suolo per il sottobacino del fosso Botria

In definitiva si può concludere che il sottobacino del fosso Botria è occupato da : • area urbanizzata per il 15,3 % dell’area complessiva;

• terreno coltivato per il 8,1 % dell’area complessiva;

• terreni boscosi o forestali per il 68 % dell’area complessiva; • spazi aperti, prati rasati parchi per il 8,6 % dell’area complessiva;

con una potenzialità di deflusso

• moderatamente bassa (tipo B) per il 17,3 % dell’area complessiva; • media (tra B e C) per il per il 76,9 % dell’area complessiva; • moderatamente alta (tipo C) per il 4,2% dell’area complessiva; • molto alta (tipo D) per il 1,6 % dell’area complessiva.

Mentre i dati geomorfologici sono riassunti nella seguente tabella:

Bacino A (mq) P (m) L (m) im (totale) im (monte) im (valle) Fosso Botria 671740 4486 1960 0,54 0,58 0,12 Tabella 1.16– Parametri geomorfologici del sottobacino del fosso Botria

(24)

1.2.1.4 Interbacino Botria-Spondarella

L’interbacino Botria-Spondarella ha un bacino imbrifero di circa 94325 mq, ed è stato tracciato dal punto di confluenza dei due fossi suddetti , fino alla confluenza con il canale principale Monte Olivero; la quota altimetrica in corrispondenza di tale sezione di chiusura risulta essere di circa m 38 s.l.m.m e la quota più alta risulta a circa m 76 s.l.m.m.

La lunghezza dell’asta fluviale, che risulta tombata per tutto il suo percorso, è di metri 350 circa.

Per il calcolo della pendenza media dell’interbacino si riportano nella seguente tabella i vari parametri calcolati per ogni coppia di curve di livello appartenenti all’interbacino in esame:

z1-z2 (m) Li (m) Li+1 (m) bi (m) Si (m2) ai (m) ∆z (m) ii (tanα) 78-76 11,5 8,8 2 0,23 76-70 2,9 32,6 17,7 327 18,4 6 0,33 70-60 32,6 177,5 105,1 3980,4 37,9 10 0,26 60-54 177,5 159,7 168,6 10672 63,3 6 0,09 54-48 159,7 264,4 212 22158,9 104,5 6 0,06 48-44 264,4 291,2 277,8 24017,9 86,5 4 0,05 52,1-50 2646,6 133,8 2,1 0,02 50-44 142,6 138 140,3 48224,8 343,7 6 0,02 44-40 429,3 219 324,2 22644,2 69,9 4 0,06 40-38 3062,4 87 2 0,02

Tabella 1.17 – Parametri geometrici per il calcolo della pendenza media per l’interbacinoo Botria- Spondarella

La pendenza media dell’interbacino nel suo complesso risulta : 07 , 0 94325 7 , 7073 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Per quanto riguarda la permeabilità, per l’interbacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (rif allegato III), sono stati ricavati i seguenti valori:

(25)

Riga-Colonna Permeabilità

(tipo di deflusso) Area (mq)

R4-C5 Permeabilità media (B-C) 5485,9

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 297,4 Permeabilità media (B-C) 12816,6 R4-C6 Permeabilità medio-alta (B) 1425,2 R5-C3 Permeabilità medio-alta (B) 186,1 Permeabilità media (B-C) 16048,1 R5-C4 Permeabilità medio-alta (B) 1320,3 R5-C5 Permeabilità media (B-C) 36393,1 R5-C6 Permeabilità media (B-C) 5237,7 R6-C4 Permeabilità media (B-C) 1501,4 Permeabilità media (B-C) 2751,3 R6-C5 Permeabilità medio-alta (B) 6941,6

Tabella 1.18– Valori di permeabilità (potenzialità di deflusso) per l’interbacino Botria-Spondarella

Per quanto riguarda l’uso del suolo, per l’interbacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (cfr allegato II), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Uso del suolo Area (mq)

R4-C5 Area urbanizzata 5485,9 Area urbanizzata 12432,3 R4-C6 Terreno coltivato 2106,9 R5-C3 Area urbanizzata 186,1 R5-C4 Area urbanizzata 17368,3 R5-C5 Area urbanizzata 36393,1 R5-C6 Area urbanizzata 5237,7 R6-C4 Area urbanizzata 1501,4 R6-C5 Area urbanizzata 9692,8

(26)

In definitiva si può concludere che l’interbacino Botria-Spondarella è occupato da : • area urbanizzata per il 97,8 % dell’area complessiva;

• terreno coltivato per il 2,2 % dell’area complessiva;

con una potenzialità di deflusso:

• moderatamente bassa (tipo B) per il 10,5 % dell’area complessiva; • media (tra B e C) per il per il 84,7 % dell’area complessiva; • molto alta (tipo D) per il 4,8 % dell’area complessiva.

Mentre i dati geomorfologici sono riassunti nella seguente tabella:

Bacino A (mq) P (m) L (m) im Interbacino Botria-Spondarella 94325 1680 350 0,07 Tabella 1.20– Parametri geomorfologici dell’interbacino Botria-Spondarella

(27)

1.2.1.5 Sottobacino Monte Olivero

Il sottobacino del fosso Monte Olivero ha un bacino imbrifero di circa 389020 mq; la quota altimetrica in corrispondenza della sezione di chiusura risulta essere di m 60 s.l.m.m e la quota più alta risulta a circa m 373 s.l.m.m.

La lunghezza dell’asta fluviale principale risulta essere di metri 1200 e lungo il suo percorso riceve il contributo di altri fossi minori; inoltre possiamo suddividerla in un tratto a monte, di lunghezza pari a 1000 metri circa, a cielo aperto, ed un tratto a valle, di lunghezza pari a circa 200 metri, completamente tombato.

Per il calcolo della pendenza media del bacino si riportano nella seguente tabella i vari parametri calcolati per ogni coppia di curve di livello appartenenti al sottobacino in esame:

z1-z2 (m) Li (m) Li+1 (m) bi (m) Si (m2) ai (m) ∆z (m) ii (tanα) 373-370 50,5 13,9 3 0,22 370-360 9,3 37 23,1 420,3 18,2 10 0,55 360-350 37 71,6 54,3 1168 21,5 10 0,46 350-340 71,6 150,3 110,9 2620,7 23,6 10 0,42 340-330 150,3 183,7 167 2620 15,7 10 0,64 330-320 183,7 216,5 200,1 2788,4 13,9 10 0,72 320-310 216,5 254,7 235,6 3686,7 15,7 10 0,64 310-300 300,6 338,9 319,7 4014 12,6 10 0,8 310,9-310 195,1 5,1 0,9 0,18 300-290 338,9 397,8 368,4 5225,5 14,2 10 0,71 290-280 397,8 490 443,9 4671,8 10,5 10 0,95 280-270 490 552,7 521,4 5517,7 10,6 10 0,95 270-260 552,7 619 585,9 6491,9 11,1 10 0,94 260-250 619 746,4 682,7 7969,2 11,8 10 0,86 250-240 957,5 1083,8 1020,7 14102,1 13,8 10 0,72 250-260 211,1 152,2 181,6 2533,7 14 10 0,72 260-270 152,2 76,2 114,2 1842,1 16,1 10 0,62 270-277,1 767,1 12,9 7,1 0,55 240-210 1083,8 1220,5 1152,2 42370 36,8 30 0,82 210-200 1220,5 1287,5 1254 16694,3 13,3 10 0,75 200-190 1287,5 1418,1 1352,8 19652,4 14,5 10 0,69

(28)

190-180 1418,1 1396 1407 19282,5 13,7 10 0,73 180-170 1396 1353 1374,5 19695 14,3 10 0,7 170-160 1353 1425,6 1389,3 20326,7 14,6 10 0,68 160-150 1425,6 1412,7 1419,2 21858,2 15,4 10 0,65 150-140 1412,7 1298 1355,3 17983,1 13,3 10 0,75 140-130 1298 1255,5 1276,7 18771,8 14,7 10 0,68 130-120 1255,5 1079,1 1167,3 21532,4 18,5 10 0,54 120-110 1079,1 906,6 992,9 19379,6 19,5 10 0,51 110-100 906,6 879,3 893 18936,1 21,2 10 0,47 100-90 879,3 680,3 779,8 20062,8 25,7 10 0,39 90-80 680,3 422,6 551,5 19173,8 34,8 10 0,29 80-70 422,6 265,3 343,9 16486,8 47,9 10 0,21 70-62 265,3 44,4 154,9 9462 61,1 8 0,16 62-60 664,1 40,6 2 0,05

Tabella 1.21 – Parametri geometrici per il calcolo della pendenza media per il sottobacino del fosso Monte Olivero

La pendenza media del sottobacino nel suo complesso risulta : 62 , 0 389020 8 , 242832 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Più precisamente però si può considerare il tratto a monte ( fino a quota 70 m s.l.m.m) con una pendenza media pari a :

64 , 0 378890 8 , 242832 = = ⋅ =

b i i m S S i i

e il tratto a valle (da quota 70 m s.l.m.m fino alla sezione di chiusura ) con una pendenza media pari a: 15 , 0 10130 13 , 1547 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Per quanto riguarda la permeabilità, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (rif allegato III), sono stati ricavati i seguenti valori:

(29)

Riga-Colonna Permeabilità

(tipo di deflusso) Area (mq)

R6-C8 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 104,3

R6-C9 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 3623

R7-C7 Permeabilità media (B-C) 1957,1

Permeabilità media (B-C) 17905,7 R7-C8 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 9648,8

Permeabilità media (B-C) 2036,4 R7-C9 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 37963,6

Permeabilità media (B-C) 21573,2 R7-C10 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 3295,1

R7-C11 Permeabilità media (B-C) 19528,4

R7-C12 Permeabilità media (B-C) 15365,9

R7-C13 Permeabilità media (B-C) 13738,3

R8-C9 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 11517,8

Permeabilità media (B-C) 15984,7 R8-C10 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 24015,3

R8-C11 Permeabilità media (B-C) 40000

R8-C12 Permeabilità media (B-C) 40000

R8-C13 Permeabilità media (B-C) 28162,7

Permeabilità media (B-C) 7920,4 R9-C10 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 7937,6

R9-C11 Permeabilità media (B-C) 35384,2

R9-C12 Permeabilità media (B-C) 28245

R9-C13 Permeabilità media (B-C) 3205,7

(30)

Per quanto riguarda l’uso del suolo, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (cfr allegato II), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Uso del suolo Area (mq)

R6-C8 Spazi aperti, prati rasati, parchi 104,3 Terreno coltivato 3092,3 Spazi aperti, prati rasati, parchi 205,3 R6-C9

Terreni boscosi o forestali 325,4

R7-C7 Area urbanizzata 1957,1

Terreno coltivato 4387,1 Spazi aperti, prati rasati, parchi 5273,8 R7-C8

Area urbanizzata 17893,6 Terreno coltivato 30303,5 Spazi aperti, prati rasati, parchi 7082,6 R7-C9

Terreni boscosi o forestali 2613,8 Terreno coltivato 6194 R7-C10

Terreni boscosi o forestali 18674,2 R7-C11 Terreni boscosi o forestali 19528,4 R7-C12 Terreni boscosi o forestali 15365,9 Spazi aperti, prati rasati, parchi 9607,6 R7-C13

Terreni boscosi o forestali 4130,7 Terreno coltivato 3540,4 Spazi aperti, prati rasati, parchi 5906,7 R8-C9

Terreni boscosi o forestali 2070,7 Terreno coltivato 12719,6 Spazi aperti, prati rasati, parchi 4700,1 R8-C10

Terreni boscosi o forestali 22580,3 Terreno coltivato 786,3 Spazi aperti, prati rasati, parchi 2591 R8-C11

Terreni boscosi o forestali 36622,7 Spazi aperti, prati rasati, parchi 6320,7 R8-C12

Terreni boscosi o forestali 33679,3 Spazi aperti, prati rasati, parchi 25292,9 R8-C13

(31)

Terreno coltivato 6157,3 Spazi aperti, prati rasati, parchi 199,8 R9-C10

Terreni boscosi o forestali 9500,9 Terreno coltivato 18385,5 R9-C11

Terreni boscosi o forestali 16998,7 Terreno coltivato 7126,1 Spazi aperti, prati rasati, parchi 12703,1 R9-C12

Terreni boscosi o forestali 8415,8 R9-C13 Spazi aperti, prati rasati, parchi 3205,7 Tabella 1.23 – Uso del suolo per il sottobacino del fosso Monte Olivero

In definitiva si può concludere che il sottobacino del fosso Monte Olivero è occupato da : • area urbanizzata per il 5,1 % dell’area complessiva;

• terreno coltivato per il 23,8 % dell’area complessiva;

• terreni boscosi o forestali per il 44,7 % dell’area complessiva; • spazi aperti, prati rasati parchi per il 26,4 % dell’area complessiva;

con una potenzialità di deflusso

• media (tra B e C) per il per il 74,8 % dell’area complessiva; • molto alta (tipo D) per il 25,2 % dell’area complessiva.

Mentre i dati geomorfologici sono riassunti nella seguente tabella:

Bacino A (mq) P (m) L (m) im (totale) im (monte) im (valle)

Fosso Monte Olivero 389020 3130 1200 0,62 0,64 0,15 Tabella 1.24– Parametri geomorfologici del sottobacino del fosso Monte Olivero

(32)

1.2.1.6 Sottobacino Acquafiora

Il sottobacino del fosso Acquafiora ha un bacino imbrifero di circa 264215 mq; la quota altimetrica in corrispondenza della sezione di chiusura, dove si ha la confluenza con il fosso Monte Olivero, risulta essere di m 60 s.l.m.m, e la quota più alta risulta a circa m 224 s.l.m.m. La lunghezza dell’asta fluviale principale risulta essere di metri 720 e lungo il suo percorso riceve il contributo del fosso di Bertano.

Per il calcolo della pendenza media del bacino si riportano nella seguente tabella i vari parametri calcolati per ogni coppia di curve di livello appartenenti al sottobacino in esame:

z1-z2 (m) Li (m) Li+1 (m) bi (m) Si (m2) ai (m) ∆z (m) ii (tanα) 224,3-200 1442 48,6 24,3 0,5 200-190 58,8 86,7 72,75 1383,7 19 10 0,53 190-180 86,7 195,3 141 3069,7 21,8 10 0,46 180-170 195,3 248,3 221,8 4201,6 18,9 10 0,53 170-160 242,5 701,4 471,9 13471,7 28,5 10 0,35 160-150 701,4 705,3 703,3 14420,2 20,5 10 0,49 150-140 705,3 710,6 708 15284,3 21,6 10 0,46 140-130 710,6 756,1 733,4 16527,2 22,5 10 0,44 171,8-170 188,4 6 1,8 0,3 130-120 756,1 839,4 797,8 20767,6 26 10 0,38 120-110 839,4 1173,6 1006,5 26898,7 26,7 10 0,37 110-100 1173,6 1158,2 1165,9 33335,6 28,6 10 0,35 100-90 1158,2 1128,3 1143,2 32981,3 28,9 10 0,35 90-80 1128,3 907 1017,7 36326,2 35,7 10 0,28 80-70 907 498,4 702,7 28640,1 40,8 10 0,25 70-60 15291,4 307 10 0,03

Tabella 1.25 – Parametri geometrici per il calcolo della pendenza media per il sottobacino del fosso Acquafiora

La pendenza media del sottobacino nel suo complesso risulta : 34 , 0 264215 8 , 90078 = = ⋅ =

b i i m S S i i

(33)

Per quanto riguarda la permeabilità, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (rif allegato III), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Permeabilità

(tipo di deflusso) Area (mq)

Permeabilità media (B-C) 286,4 R7-C7 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 2941,1

Permeabilità media (B-C) 2244,7 R7-C8 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 4740,7

R8-C7 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 13603,4

Permeabilità medio-bassa (C) 7601,7 Permeabilità media (B-C) 1374,2 R8-C8

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 31024,1

R8-C9 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 28482,2

R9-C7 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 6795,3

Permeabilità medio-bassa (C) 15864,8 R9-C8 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 23882,9

Permeabilità medio-bassa (C) 5871,8 Permeabilità media (B-C) 4928,9 R9-C9

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 29199,3

Permeabilità medio-bassa (C) 7691,9 R9-C10 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 16450,2

R9-C11 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 732,5

(34)

bassa (D)

Permeabilità medio-bassa (C) 7736,4 Permeabilità media (B-C) 8410,4 R10-C9

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 13066,3

Permeabilità medio-bassa (C) 3668,1 Permeabilità media (B-C) 1394,8 R10-C10

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 8848,9

Tabella 1.27– Valori di permeabilità (potenzialità di deflusso) per il sottobacino Acquafiora

Per quanto riguarda l’uso del suolo, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (cfr allegato II), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Uso del suolo Area (mq)

Area urbanizzata 949,9 R7-C7

Spazi aperti, prati rasati, parchi 2277,6 Terreno coltivato 1122 Spazi aperti, prati rasati, parchi 668,4 R7-C8

Area urbanizzata 5195,1 Terreno coltivato 10240,9 R8-C7

Spazi aperti, prati rasati, parchi 3362,5 Terreno coltivato 16850,7 Spazi aperti, prati rasati, parchi 12459,4 R8-C8

Area urbanizzata 10689,9 Terreno coltivato 28146,8 Spazi aperti, prati rasati, parchi 203,2 R8-C9

Area urbanizzata 132,3 Terreno coltivato 3662 R9-C7

Spazi aperti, prati rasati, parchi 3133,2 Terreno coltivato 21532,6 R9-C8

(35)

Spazi aperti, prati rasati, parchi 16828,3

R9-C10 Terreno coltivato 24142

R9-C11 Terreno coltivato 732,5

Terreno coltivato 10425,6 R10-C8

Spazi aperti, prati rasati, parchi 6944,4 Terreno coltivato 15881 R10-C9

Spazi aperti, prati rasati, parchi 13332,1

R10-C10 Terreno coltivato 13911,8

Tabella 1.28 – Uso del suolo per il sottobacino del fosso Acquafiora

In definitiva si può concludere che il sottobacino del fosso Acquafiora è occupato da : • area urbanizzata per il 6,4 % dell’area complessiva;

• terreno coltivato per il 63,5 % dell’area complessiva;

• spazi aperti, prati rasati parchi per il 30,1 % dell’area complessiva;

con una potenzialità di deflusso

• media (tra B e C) per il per il 7,1 % dell’area complessiva;

• moderatamente alta (tipo C) per il per il 18,3 % dell’area complessiva; • molto alta (tipo D) per il 74,6 % dell’area complessiva.

Mentre i dati geomorfologici sono riassunti nella seguente tabella:

Bacino A (mq) P (m) L (m) im Fosso Acquafiora 264215 2175 720 0,34 Tabella 1.29– Parametri geomorfologici del sottobacino del fosso Acquafiora

(36)

1.2.1.7 Interbacino Acquafiora-Monte Olivero

L’interbacino Acquafiora-Monte Olivero ha un bacino imbrifero di circa 52215 mq, ed è stato tracciato dal punto di confluenza dei due fossi suddetti , fino alla confluenza con il canale principale Monte Olivero e con il fosso Monte greco; la quota altimetrica in corrispondenza di tale sezione di chiusura risulta essere di circa m 50 s.l.m.m e la quota più alta risulta a circa m 94 s.l.m.m.

La lunghezza dell’asta fluviale è di metri 355 circa, di cui circa 175 tombati e 180 a cielo aperto. Per il calcolo della pendenza media dell’interbacino si riportano nella seguente tabella i vari parametri calcolati per ogni coppia di curve di livello appartenenti all’interbacino in esame:

z1-z2 (m) Li (m) Li+1 (m) bi (m) Si (m2) ai (m) ∆z (m) ii (tanα) 119,8-110 329,4 44,2 9,8 0,22 110-100 20,7 46,9 33,8 986,9 29,2 10 0,34 100-90 46,9 78,6 62,8 1530,1 24,4 10 0,41 90-80 78,6 116,4 97,5 2105,7 21,6 10 0,46 80-70 116,4 154,5 135,5 2411,2 17,8 10 0,56 70-60 154,5 205,8 180,2 3678,7 20,4 10 0,49 70-60 (sx) 69,8 217,2 143,5 11446,8 79,8 10 0,13 80-70 28,9 69,8 49,3 5455,4 110,6 10 0,09 93,5-80 795,6 101 13,5 0,13 60-52 422,6 97,2 259,9 21838,6 84 8 0,10 50-52 2542,9 83,9 0,02

Tabella 1.30 – Parametri geometrici per il calcolo della pendenza media per l’interbacino Acquafiora- Monte Olivero

La pendenza media dell’interbacino nel suo complesso risulta : 18 , 0 522159474 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Per quanto riguarda la permeabilità, per l’interbacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (rif allegato III), sono stati ricavati i seguenti valori:

(37)

Riga-Colonna Permeabilità

(tipo di deflusso) Area (mq)

R6-C8 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 132,2

Permeabilità medio-alta (B) 5359,1 Permeabilità media (B-C) 6333,1 R7-C6

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 2710,6

Permeabilità medio-alta (B) 9214,8 Permeabilità media (B-C) 12638,5 R7-C7

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 5411,8

Permeabilità medio-alta (B) 987,4 Permeabilità media (B-C) 2492,8 R7-C8

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 1346,6

R8-C7 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 5605,5

Tabella 1.31– Valori di permeabilità (potenzialità di deflusso) per l’interbacino Acquafiora- Monte Olivero

Per quanto riguarda l’uso del suolo, per l’interbacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (cfr allegato II), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Uso del suolo Area (mq)

Area urbanizzata 97,4 R6-C8

Spazi aperti, prati rasati, parchi 34,8 Terreno coltivato 85,8 Spazi aperti, prati rasati, parchi 1427,4 R7-C6

Area urbanizzata 12889,6 Terreno coltivato 2341,5 Spazi aperti, prati rasati, parchi 4443,4 R7-C7

Area urbanizzata 20480,2 Spazi aperti, prati rasati, parchi 306,9 R7-C8

(38)

Terreno coltivato 1868,3 R8-C7

Spazi aperti, prati rasati, parchi 3737,1 Tabella 1.32– Uso del suolo per lìinterbacino Acquafiora- Monte Olivero

In definitiva si può concludere che l’interbacino Botria-Spondarella è occupato da : • area urbanizzata per il 72,7 % dell’area complessiva;

• terreno coltivato per il 8,2 % dell’area complessiva;

• spazi aperti, prati rasati parchi per il 19,1 % dell’area complessiva;

con una potenzialità di deflusso:

• moderatamente bassa (tipo B) per il 29,8 % dell’area complessiva; • media (tra B e C) per il per il 41,1 % dell’area complessiva; • molto alta (tipo D) per il 29,1 % dell’area complessiva.

Mentre i dati geomorfologici sono riassunti nella seguente tabella:

Bacino A (mq) P (m) L (m) im Interbacino Acquafiora-Monte Olivero 52215 1506 355 0,18 Tabella 1.33– Parametri geomorfologici dell’interbacino Acquafiora-Monte Olivero

(39)

1.2.1.8 Sottobacino Monte Greco

Il sottobacino del fosso Monte Greco ha un bacino imbrifero di circa 296355 mq; la quota altimetrica in corrispondenza della sezione di chiusura risulta essere di circa m 50 s.l.m.m e la quota più alta risulta a circa m 178,4 s.l.m.m.

La lunghezza dell’asta fluviale principale risulta essere di metri 650 circa.

Per il calcolo della pendenza media del bacino si riportano nella seguente tabella i vari parametri calcolati per ogni coppia di curve di livello appartenenti al sottobacino in esame:

z1-z2 (m) Li (m) Li+1 (m) bi (m) Si (m2) ai (m) ∆z (m) ii (tanα) 166-160 223,5 47,4 6 0,13 160-150 120,7 328,7 224,7 6254,7 27,8 10 0,36 162,3-160 680,8 6 2,3 0,38 150-140 605,2 647,6 626,4 15735,5 25,1 10 0,40 160-150 220,6 276,5 248,5 6188,3 24,9 10 0,40 170-160 181,1 220,6 200,8 4621,7 23 10 0,43 178,4-170 3247,3 32,9 8,4 0,25 140-130 647,6 709,8 678,7 17226,5 25,4 10 0,39 130-120 709,8 704,7 707,3 18365,9 26 10 0,39 120-110 704,7 1073,6 889,1 25584,8 28,8 10 0,35 110-100 1129,4 1320 1224,7 33014,6 27 10 0,37 110,9-110 304,9 6,4 0,9 0,14 100-90 1320 1423,5 1371,7 32504,5 23,7 10 0,42 90-80 1423,5 1388,2 1405,8 36990,3 26,3 10 0,38 80-70 1388,2 907,2 1147,7 37570,2 32,7 10 0,30 70-60 907,2 657,7 782,4 33518,6 42,8 10 0,23 60-50 657,7 47,5 352,6 24366,9 69,1 10 0,14 50-49,5 206 17,7 0,5 0,5

Tabella 1.34 – Parametri geometrici per il calcolo della pendenza media per il sottobacino del fosso Monte Greco

(40)

La pendenza media del sottobacino nel suo complesso risulta : 34 , 0 296355 8 , 99404 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Per quanto riguarda la permeabilità, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (rif allegato III), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Permeabilità

(tipo di deflusso) Area (mq)

R7-C5 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 251,6

Permeabilità medio-alta (B) 4064,1 R7-C6 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 1710,5

Permeabilità medio-bassa (C) 5346 R8-C5 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 19600,5

Permeabilità medio-alta (B) 24231,9 Permeabilità medio-bassa (C) 5777,1 R8-C6

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 9991,1

Permeabilità medio-bassa (C) 5582 R8-C7 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 15209,1

Permeabilità medio-bassa (C) 599,1 R9-C5 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 21182,5

Permeabilità medio-alta (B) 3734,9 Permeabilità medio-bassa (C) 10427,1 R9-C6

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 25838

Permeabilità medio-bassa (C) 7347,9 R9-C7 Permeabilità da bassa a molto

(41)

R9-C8 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 252,4

R10-C5 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 5119,5

Permeabilità medio-bassa (C) 14769,7 R10-C6 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 23365,6

Permeabilità medio-bassa (C) 13822,9 R10-C7 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 24361

R10-C8 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 6459,2

Permeabilità medio-bassa (C) 1168 R11-C6 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 13335,4

Permeabilità medio-bassa (C) 1271,2 R11-C7 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 5682,8

Tabella 1.35– Valori di permeabilità (potenzialità di deflusso) per il sottobacino Monte Greco

Per quanto riguarda l’uso del suolo, per il sottobacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (cfr allegato II), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Uso del suolo Area (mq)

R7-C5 Terreno coltivato 251,6

Terreno coltivato 588,5 Spazi aperti, prati rasati, parchi 881,6 R7-C6

Area urbanizzata 4304,5 Terreno coltivato 20932,2 Spazi aperti, prati rasati, parchi 2801 R8-C5

Area urbanizzata 1213,3 Terreno coltivato 11964,8 R8-C6

(42)

Area urbanizzata 20043,2 Terreno coltivato 8724,5 R8-C7

Spazi aperti, prati rasati, parchi 12066,6 Terreno coltivato 15036,8 R9-C5

Spazi aperti, prati rasati, parchi 6744,8 Terreno coltivato 26346,1 Spazi aperti, prati rasati, parchi 12723,5 R9-C6

Area urbanizzata 930,5 Terreno coltivato 23281,7 R9-C7

Spazi aperti, prati rasati, parchi 9923,2

R9-C8 Terreno coltivato 252,4

Terreno coltivato 1711,3 R10-C5

Spazi aperti, prati rasati, parchi 3408,3 Terreno coltivato 26502,3 R10-C6

Spazi aperti, prati rasati, parchi 11633 Terreno coltivato 27439,2 R10-C7

Spazi aperti, prati rasati, parchi 10744,8 Terreno coltivato 3934,4 R10-C8

Spazi aperti, prati rasati, parchi 2524,8 Terreno coltivato 2043,9 R11-C6

Spazi aperti, prati rasati, parchi 12459,6 Terreno coltivato 5162 R11-C7

Spazi aperti, prati rasati, parchi 1792 Tabella 1.36 – Uso del suolo per il sottobacino del fosso Monte Greco

In definitiva si può concludere che il sottobacino del fosso Monte Greco è occupato da : • area urbanizzata per il 8,9% dell’area complessiva;

• terreno coltivato per il 58,7 % dell’area complessiva;

• spazi aperti, prati rasati parchi per il 33,3 % dell’area complessiva;

con una potenzialità di deflusso

• moderatamente bassa (tipo B) per il 10,8 % dell’area complessiva; • moderatamente alta (tipo C) per il 22,3 % dell’area complessiva;

(43)

Mentre i dati geomorfologici sono riassunti nella seguente tabella: Bacino A (mq) P (m) L (m) im

Fosso Monte Greco 296355 2285 650 0,34 Tabella 1.37– Parametri geomorfologici del sottobacino del fosso Monte Greco

1.2.1.9 Interbacino Canale Monte Olivero

L’interbacino del Canale Monte Olivero raccoglie le acque di tutti i sottobacini suddetti e ha un bacino imbrifero di circa 588710 mq,; la quota altimetrica in corrispondenza della sezione di chiusura, dove sfocia nel torrente Carrione, risulta essere di circa m 30 s.l.m.m e la quota più alta risulta a circa m 139 s.l.m.m.

La lunghezza dell’asta fluviale principale è di metri 1150 circa.

Per il calcolo della pendenza media dell’interbacino si riportano nella seguente tabella i vari parametri calcolati per ogni coppia di curve di livello appartenenti all’interbacino in esame:

z1-z2 (m) Li (m) Li+1 (m) bi (m) Si (m2) ai (m) ∆z (m) ii (tanα) 120-110 2 42,7 22,4 150 10,8 10 0,67 110-100 191,5 275,4 233,4 5764,9 24,7 10 0,40 116,5-110 2491,8 30 6,5 0,22 100-90 275,4 434,1 354,7 7685,4 21,7 10 0,46 90-80 434,1 585,4 509,7 10550,4 20,7 10 0,5 80-70 895,7 1072,8 984,3 22095,9 22,5 10 0,45 80-100 310,3 198,4 254,4 9706,8 38,2 20 0,52 104-100 2604,3 28,6 4 0,14 70-60 1072,8 1430,2 1251,5 33061,8 26,4 10 0,34 60-50 1430,2 1223,6 1326,9 38170,5 28,8 10 0,35 50-40 1572,2 726 1167,1 93561,5 80,2 10 0,12 50-60 348,54 19,3 183,9 30890,5 167,9 10 0,06 60-64 560,3 44,5 4 0,09 138,9-130 705,6 32 8,9 0,28 130-120 49,4 156,7 103,4 2015,5 19,5 10 0,51 120-110 156,7 226,4 191,6 3827,4 20 10 0,50

(44)

110-100 226,4 294,3 260,3 4993,6 19,2 10 0,52 100-90 294,3 437,7 366 11664,8 31,9 10 0,31 90-80 437,7 469,7 453,7 11013,7 24,3 10 0,41 80-70 469,7 435,8 452,8 19891,8 24,5 10 0,35 70-60 435,8 737,3 586,5 22529,4 38,4 10 0,26 60-50 737,3 468,5 602,9 54835,4 90,9 10 0,11 50-40 468,5 463,7 446,1 97137,5 208,4 10 0,05 40-30 109629,5 1079,6 5 0,015

Tabella 1.38 – Parametri geometrici per il calcolo della pendenza media per l’interbacino del canale Monte Olivero

La pendenza media dell’interbacino nel suo complesso risulta : 17 , 0 588710 104073 = = ⋅ =

b i i m S S i i

Per quanto riguarda la permeabilità, per l’interbacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (rif allegato III), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Permeabilità

(tipo di deflusso) Area (mq)

R1-C5 Permeabilità media (B-C) 5826,6 Permeabilità media (B-C) 5745,9 R1-C6 Permeabilità medio-bassa (C) 946,6 Permeabilità media (B-C) 22044,4 R2-C4 Permeabilità medio-bassa (C) 949,1 Permeabilità media (B-C) 24474,5 R2-C5 Permeabilità medio-bassa (C) 14685,6 Permeabilità media (B-C) 16407,5 R2-C6 Permeabilità medio-bassa (C) 3298,6 R3-C3 Permeabilità media (B-C) 16176,5 Permeabilità medio-alta (B) 6520,4 R3-C4 Permeabilità media (B-C) 33479,6 Permeabilità medio-alta (B) 29285,3 Permeabilità media (B-C) 5127,4 R3-C5 Permeabilità medio-bassa (C) 413,1

(45)

Permeabilità media (B-C) 766,3 Permeabilità medio-bassa (C) 390,6 Permeabilità medio-alta (B) 1327,9 R4-C2 Permeabilità media (B-C) 14848,6 R4-C3 Permeabilità media (B-C) 39845,1 Permeabilità medio-alta (B) 4587 R4-C4 Permeabilità media (B-C) 16697 R4-C5 Permeabilità medio-alta (B) 2184 R5-C1 Permeabilità medio-alta (B) 1627,4 Permeabilità medio-alta (B) 20805,6 Permeabilità media (B-C) 1420,5 R5-C2 Permeabilità medio-bassa (C) 12239,8 Permeabilità medio-alta (B) 18343,2 Permeabilità media (B-C) 16721,4 R5-C3 Permeabilità medio-bassa (C) 1166,4 R5-C4 Permeabilità medio-alta (B) 1347,7 R6-C2 Permeabilità medio-bassa (C) 4168,8 Permeabilità medio-alta (B) 903,3 R6-C3 Permeabilità medio-bassa (C) 39096,7 Permeabilità medio-alta (B) 7395,5 Permeabilità media (B-C) 12181,1 Permeabilità medio-bassa (C) 18834,3 R6-C4

Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 86,7 Permeabilità medio-alta (B) 19342 R6-C5 Permeabilità media (B-C) 2578,8 Permeabilità medio-alta (B) 4348,4 R6-C6 Permeabilità media (B-C) 1189,5 R7-C3 Permeabilità medio-bassa (C) 21856,9 Permeabilità medio-bassa (C) 39322,1

R7-C4 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 677,9

Permeabilità medio-alta (B) 14553,3 R7-C5

(46)

Permeabilità medio-bassa (C) 4729,1 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 20413,2 Permeabilità medio-alta (B) 16302,8 R7-C6 Permeabilità media (B-C) 2392,4 R7-C7 Permeabilità medio-alta (B) 780 R8-C4 Permeabilità medio-bassa (C) 9604,6 Permeabilità medio-bassa (C) 5881,1 R8-C5 Permeabilità da bassa a molto

bassa (D) 4587,9

Tabella 1.39– Valori di permeabilità (potenzialità di deflusso) per l’interbacino del canale Monte Olivero

Per quanto riguarda l’uso del suolo, per l’interbacino in esame, diviso in quadrati di dimensioni 200x200 m (cfr allegato II), sono stati ricavati i seguenti valori:

Riga-Colonna Uso del suolo Area (mq)

Terreno coltivato 5318,8 R1-C5

Terreni boscosi o forestali 507,9 Terreno coltivato 4553,8 R1-C6

Terreni boscosi o forestali 2138,7 Terreno coltivato 341,5 R2-C4 Area urbanizzata 22652 Terreno coltivato 26010,8 R2-C5 Area urbanizzata 13463,3 Terreno coltivato 18186,2 R2-C6 Area urbanizzata 1520,1 R3-C3 Area urbanizzata 16176,5 R3-C4 Area urbanizzata 40000 Terreno coltivato 3041,9 R3-C5 Area urbanizzata 31783,9 Terreno coltivato 497,3 R3-C6 Area urbanizzata 2937,5

(47)

R4-C3 Area urbanizzata 39845,1

R4-C4 Area urbanizzata 21284

R4-C5 Area urbanizzata 2184

R5-C1 Area urbanizzata 1627,4

Terreno coltivato 1308,4 Terreni boscosi o forestali 8861,9 Spazi aperti, prati rasati, parchi 5164 R5-C2

Area urbanizzata 19131,5 Terreno coltivato 6363,2 Spazi aperti, prati rasati, parchi 44 R5-C3

Area urbanizzata 29822,8

R5-C4 Area urbanizzata 1347,7

Terreno coltivato 144,9 Terreni boscosi o forestali 879,4 R6-C2

Spazi aperti, prati rasati, parchi 3144 Terreno coltivato 24315,3 Terreni boscosi o forestali 3519,6 R6-C3

Spazi aperti, prati rasati, parchi 12165,1 Terreno coltivato 13927 Spazi aperti, prati rasati, parchi 578,8 R6-C4

Area urbanizzata 23993,8

R6-C5 Area urbanizzata 21920,8

R6-C6 Area urbanizzata 5537,9

Terreno coltivato 9101,2 Terreni boscosi o forestali 10749,1 R7-C3

Spazi aperti, prati rasati, parchi 1916,6 Terreno coltivato 19820,6 Terreni boscosi o forestali 2406 R7-C4

Spazi aperti, prati rasati, parchi 17773,5 Terreno coltivato 14161,5 Spazi aperti, prati rasati, parchi 10131,6 R7-C5

Area urbanizzata 15491,3

R7-C6 Area urbanizzata 18695,2

(48)

Terreno coltivato 1756,8 Terreni boscosi o forestali 67,7 R8-C4

Spazi aperti, prati rasati, parchi 7780,1 Terreno coltivato 8551,8 R8-C5

Spazi aperti, prati rasati, parchi 1917,1 Tabella 1.40 – Uso del suolo per l’interbacino del canale Monte Olivero

In definitiva si può concludere che l’interbacino del canale Monte Olivero è occupato da : • area urbanizzata per il 58 % dell’area complessiva;

• terreno coltivato per il 26,7 % dell’area complessiva; • terreni boscosi o forestali per il 5 % dell’area complessiva;

• spazi aperti, prati rasati parchi per il 10,3 % dell’area complessiva;

con una potenzialità di deflusso:

• moderatamente bassa (tipo B) per il 25,9 % dell’area complessiva; • media (tra B e C) per il 39,6 % dell’area complessiva;

• moderatamente alta (tipo C) per il 30,2 % dell’area complessiva; • molto alta (tipo D) per il 4,3 % dell’area complessiva.

Mentre i dati geomorfologici sono riassunti nella seguente tabella:

Bacino A (mq) P (m) L (m) im Interbacino Monte Olivero 588710 4695 1150 0,17 Tabella 1.41– Parametri geomorfologici dell’interbacino del canale Monte Olivero

(49)

Nella seguente tabella si riassumono le caratteristiche geomorfologiche dei vari sottobacini e interbacini analizzati: Bacino A (mq) P (m) L (m) im Sottobacino Canale di Bonascola 565560 4683 2040 0,45 Sottobacino fosso Spondarella 225090 2132 900 0,33 Sottobacino fosso Botria 671740 4486 1960 0,54 Interbacino Botria-Spondarella 94325 1680 350 0,07 Sottobacino fosso Monte Olivero 389020 3130 1200 0,62 Sottobacino fosso Acquafiora 264215 2175 720 0,34 Interbacino Acquafiora-Monte Olivero 52215 1506 355 0,18 Sottobacino fosso Monte Greco 296355 2285 650 0,34 Interbacino Canale Monte Olivero 588710 4695 1150 0,17

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