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13.1) Considera l’applicazione f : R

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Academic year: 2021

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Universit` a degli Studi di Roma Tor Vergata. Corso di Laurea in Matematica.

Geometria 1 a.a. 2013-14 tredicesima settimana

13.1) Considera l’applicazione f : R

3

→ R

2

, definita da f (x, y, z) = (2x + y − z, x − y + 2z).

i) Dimostra che f ` e una applicazione lineare.

ii) Determina la dimensione ed una base di Im f e Ker f rispettivamente.

iii) Determina la dimensione e una base dell’immagine, tramite f , del sottospazio di R

3

definito da x + y − 2z = 0.

13.2) Considera l’applicazione lineare f : R

3

→ R

3

definita da f (x, y, z) = (x+3z, 2x+y +z, 3x+y +4z).

i) Determina una matrice A tale che f (x, y, z) = A(x, y, z)

t

. ii) Determina la dimensione ed una base di ker f e Im f .

13.3) Sia f : R

4

→: R

4

l’applicazione lineare definita estendendo per linearit` a le posizioni f (~ e

1

) = (1, 0, 2, 0), f (~ e

2

) = (1, 2, 0, 1), f (~ e

3

) = (−1, 0, 2, 0), f (~ e

4

) = (1, 1, 0, 1).

a) Determina l’espressione di f (x

1

, x

2

, x

3

, x

4

).

b) Sia W il sottospazio generato da ~ e

1

e ~ e

3

. Mostra che f (W ) ⊂ W .

13.4) Denota con E = {e

1

, e

2

, e

3

, e

4

} la base canonica di R

4

e con E = {E

1

, E

2

, E

3

} quella di R

3

. a) Determina, se esiste, una applicazione lineare g : R

4

→ R

3

tale che g(< e

1

, e

2

>) =< E

1

, E

3

>, g(< e

3

, e

4

>) =< 2E

1

+ 4E

3

>.

b) Determina, se esiste, una applicazione lineare f : R

4

→ R

3

tale che Im f =< E

1

+E

2

, E

1

−E

3

>, Ker f =< e

1

+ 2e

2

, 2e

1

− e

2

>.

13.5) Sia f : V → W una applicazione lineare tra spazi vettoriali di dimensione finita.

a) se Z ` e un sottospazio di W , ` e vero che l’antiimmagine f

−1

(Z) ` e un sottospazio di V ? b) ` e vero che l’antiimmagine tramite f di un qualunque sottospazio di W contiene Ker f ?

13.6) Nello spazio vettoriale reale R

2

, considera i vettori ~ e

1

, ~ e

2

, ~ v

1

= 2~ e

1

+ ~ e

2

. Dire se esiste (e, in caso positivo determinare) una applicazione lineare f : R

2

→ R

2

tale che f (~ e

1

) = (1, 4), f (~ e

2

) = (1, −1), f (~ v

1

) = (3, 3).

13.7) Nello spazio vettoriale reale R

2

(rappresentato come il piano cartesiano), considera le applicazioni lineari f : R

2

→ R

2

e g : R

2

→ R

2

definite (rispettivamente) da:

f

 x y



=

 1 3 0 1

  x y



; g

 x y



=

 0 1 1 0

  x y



a) Disegna le immagini f (~ e

1

), f (~ e

2

), f (~ e

1

+ ~ e

2

), f (

12

~ e

1

),

12

~ e

2

), f (

12

~ e

1

+

12

~ e

2

).

b) Disegna le immagini g(~ e

1

), g(~ e

2

), g(~ e

1

+ ~ e

2

).

c) Individua una applicazione lineare h : R

2

→ R

2

tale che l’immagine del quadrato Q = {(x, y)|0 ≤ x ≤ 1, 0 ≤ y ≤ 1}

sia il parallelogramma di vertici (0, 0), (1, 0), (2, 1),(1, 1). .

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