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punti estremi, vertici, soluzioni di base

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Academic year: 2021

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(1)

Geometria della programmazione lineare

I

poliedri

I

punti estremi, vertici, soluzioni di base

I

esistenza di punti estremi

rif. Fi 3.1; BT 2.1, 2.2, 2.5

(2)

Iperpiani, semispazi, poliedri

Definizione

Sia a un vettore non nullo in R

n

e b uno scalare.

l’insieme {x ∈ R

n

: a

T

x = b} ` e detto iperpiano l’insieme {x ∈ R

n

: a

T

x ≤ b} ` e detto semispazio

Osservazione Un semispazio ` e un insieme chiuso e convesso (per la convessit` a della funzione a

T

x − b) e un iperpiano coincide con la frontiera del corrispondente semispazio

Definizione

Si definisce poliedro ogni insieme che pu` o essere descritto come l’intersezione di un numero finito di semispazi

quindi:

un poliedro ` e a sua volta un insieme chiuso e convesso

la regione ammissibile di un problema di PL ` e un poliedro

(3)

Esercizio

Per ciascuno dei seguenti insiemi, stabilire se ` e un poliedro:

(i) x ∈ R tale che x

2

− 8x + 15 ≤ 0 (ii) l’insieme vuoto

In entrambi i casi la risposta ` e affermativa:

(i) la funzione ` e una parabola di vertice (4, −1) che assume valori

≤ 0 nell’intervallo [3, 5]

(ii) l’insieme vuoto pu` o essere descritto da {x : x ≤ 0, x ≥ 1}

(4)

Politopi

Definizione

Un insieme S ⊂ R

n

si dice limitato se esiste una costante M tale che il valore assoluto di ogni componente di x, per ogni x ∈ S, ` e minore o uguale a M

Definizione

Un poliedro limitato ` e detto politopo

(5)

Punti estremi

Definizione

Sia P un poliedro. Un vettore x ∈ P ` e un punto estremo di P se non esistono due punti di y, z ∈ P diversi da x, ed uno scalare λ ∈ [0, 1] tali che x = λy + (1 − λ)z

u w

v

P

x

x punto estremo, w no

(6)

Vertici

Definizione

Sia P un poliedro. Un vettore x ∈ P ` e un vertice di P se esiste un qualche c tale che c

T

x < c

T

y, per ogni y ∈ P, y 6= x

w

c

x P c

c x

c

quindi x ` e un vertice di P se e solo se P giace su un lato di un

iperpiano {y : c

T

y = c

T

x} che interseca P solo in x

(7)

Algebricamente...

Sia P ⊂ R

n

un poliedro definito da:

a

Ti

x ≥ b

i

, i ∈ M

1

a

Ti

x ≤ b

i

, i ∈ M

2

a

Ti

x = b

i

, i ∈ M

3

Definizione

Se un vettore x

soddisfa a

T

x = b

i

per qualche i ∈ M

1

, M

2

, M

3

, il corrispondente vincolo si dice attivo in x.

Teorema

Sia I = {i|a

T

x

= b

i

} l’insieme dei vincoli attivi in x

. Allora,

esistono n vettori {a

i

|i ∈ I} linearmente indipendenti se e solo se

il sistema di equazioni a

T

x = b

i

, i ∈ I ha un’unica soluzione

(8)

Soluzioni di base

Definizione

Il vettore x

si dice soluzione di base se

(i) tutti i vincoli di uguaglianza sono attivi (i.e. x

` e ammissibile risp. ad essi)

(ii) fra tutti i vincoli attivi in x

ce ne sono n (i cui vettori sono) linearmente indipendenti

Una soluzione di base x

che soddisfa tutti i vincoli ` e detta soluzione di base ammissibile (sba)

Osservazione Se il numero m di vincoli che definisce il poliedro P

` e minore di n non esistono soluzioni di base

(9)

Esempio

P = {(x

1

, x

2

, x

3

)|x

1

+ x

2

+ x

3

= 1, x

1

, x

2

, x

3

≥ 0}

P A

C E

x

2

x

3

D

B

x

1

I

A, B, C soluzioni di base ammissibili

I

D non ` e sol. di base (non soddisfa il vincolo =)

I

E ` e ammissibile ma non sol. di base

(10)

Esempio

P = {(x

1

, x

2

, x

3

)|x

1

+x

2

+x

3

≤ 1, x

1

+x

2

+x

3

≥ 1, x

1

, x

2

, x

3

≥ 0}

P A

C E

x

2

x

3

D

B

x

1

I

in questo caso anche D ` e soluzione di base.

Quindi, il fatto che un punto sia o no soluzione di base dipende dalla

rappresentazione del poliedro

(11)

Equivalenza punti estremi-vertici-sba

Teorema

Sia P un poliedro non vuoto e sia x

∈ P . Le tre affermazioni seguenti sono equivalenti:

(a) x

` e un vertice

(b) x

` e un punto estremo

(c) x

` e una soluzione di base ammissibile Dimostrazione (a) =⇒ (b)

(a) =⇒ esiste c tale che c

T

x

< c

T

y, per ogni y ∈ P, y 6= x quindi, presi due punti generici w, z ∈ P , entrambi diversi da x

, risulta: c

T

x

< c

T

w, c

T

x

< c

T

z. Di conseguenza, per ogni λ ∈ [0, 1]:

c

T

x

< c

T

(λw + (1 − λ)z)

cio` e, x

6= λw + (1 − λ)z

(12)

Dimostrazione (cont.)

Assumiamo che tutti i vincoli di disuguaglianza abbiano la forma a

Ti

≥ b

i

(b) =⇒ (c)

Supponiamo che x

non sia sba e dimostriamo che non ` e punto estremo.

x

non sba =⇒ non esistono n vettori linearmente indipendenti in I = {i|a

Ti

x

= b

i

}. Quindi, i vettori a

i

giacciono in un

sottoinsieme proprio di R

n

ed esiste un qualche vettore d ∈ R

n

\ 0

n

tale che a

T

d = 0, per ogni i ∈ I.

Scegliamo un  > 0 piccolo e costruiamo i vettori:

y = x

+ d, z = x

− d

(13)

Dimostrazione (cont.)

I

per i ∈ I si ha: a

Ti

y = a

Ti

x

+ a

Ti

d = a

Ti

x

= b

i

I

per i 6∈ I risulta a

Ti

x

> b

i

: quindi, se  ` e sufficientemente piccolo, a

Ti

y = a

Ti

x

+ a

Ti

d > b

i

.

Quindi, se  ` e sufficientemente piccolo, y ∈ P . Analogamente si dimostra che z ∈ P . Ma abbiamo anche che x

= (y + z)/2, che implica che x

non ` e punto estremo

(c) =⇒ (a)

x

` e sba. Poniamo c = P

i∈I

a

i

. Quindi abbiamo:

c

T

x

= X

i∈I

a

i

x

= X

i∈I

b

i

Inoltre, per ogni x ∈ P ed ogni i risulta a

Ti

≥ b

i

e c

T

x = X

i∈I

a

i

x ≥ X

i∈I

b

i

(1)

(14)

Dimostrazione (cont.)

In sostanza, x

` e una soluzione ottima per il problema di minimizzare c

T

x su P .

Si osservi infine che la disequazione (1) ` e soddisfatta all’uguaglianza se e solo se a

Ti

x = b

i

per ogni i ∈ I.

Dato che x

` e una sba, ci sono n vincoli attivi linearmente indipendenti in x

, cio` e x

` e l’unica soluzione del sistema a

Ti

x = b

i

, i ∈ I (teorema precedente).

Segue che x

` e l’unica soluzione ottima di min c

T

x su P , cio` e ` e un

vertice di P .

(15)

Conseguenze

I

Ogni soluzione di base ` e definita da n vincoli attivi linearmente indipendenti, che definiscono un unico punto

I

quindi, diverse soluzioni di base corrispondono a diversi insiemi di n vincoli linearmente indipendenti, da cui:

Corollario

Dato un numero finito m di disuguaglianze lineari, il numero di soluzioni di base o di sba (e quindi di vertici) ` e finito. In particolare

` e minore o uguale a

mn



I

la propriet` a di essere punto estremo (o vertice) ` e puramente geometrica e lo stesso vale per le sba

I

si ricordi che, al contrario, la propriet` a di essere soluzione di

base dipende dalla rappresentazione del poliedro

(16)

Esistenza di punti estremi

Non tutti i poliedri hanno punti estremi. Ad es, se la matrice A ha meno di n righe, il poliedro x ∈ R

n

|Ax ≥ b non ha sba.

In generale si ha:

Definizione

Si dice che un poliedro P ⊂ R

n

contiene una retta se esiste un vettore x ∈ P ed un vettore non nullo d tali che x + λd ∈ P per ogni scalare λ

Teorema

Un poliedro P ⊂ R

n

ha almeno un punto estremo se e solo se non

contiene una retta

(17)

Esempi

P P

Q

P contiene una retta e non ha vertici Q non contiene una retta ed ha vertici

Osservazione Un poliedro in forma standard non contiene mai una

retta e quindi ha almeno un punto estremo

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