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C OMUNE di
G EMONA DEL F RIULI
SETTORE Urbanistica
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, COMMERCIO E PROGETTI EUROPEI
Piazza del Municipio n° 1 – 33013 Gemona del Friuli (UD)
c.f. e p. IVA 00311520308 tel + 39 0432 973211
fax + 39 0432 971090 www.comune.gemona-del-friuli.ud.it
comune.gemona-del-friuli@halleypec.it
AVVISO PUBBLICO
Prot.n. 3660
PER L’EROGAZIONE DI UN “CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO UNA TANTUM” A SOSTEGNO DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI E DI ALTRE ATTIVITA’, AVENTI SEDE OPERATIVA NEL COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI, LA CUI ATTIVITÀ È STATA TEMPORANEAMENTE SOSPESA O LIMITATA PER EFFETTO DELL’EMERGENZA SANITARIA CAUSATA DA COVID-19.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Richiamata:
- la deliberazione Giuntale n. 194 del 30.12.2020 con la quale sono stati approvati indirizzi per l’adozione dell’Avviso, al fine di garantire l’erogazione di un contributo economico “una tantum” a favore delle imprese operanti nel settore del commercio, dei pubblici esercizi, dei servizi alla persona, delle attività artigianali e turistiche (solo professionali), aventi sede operativa nel Comune di Gemona del Friuli nella zona del Centro Storico del Capoluogo e di Ospedaletto le cui attività hanno subito un disagio economico, per la chiusura forzata (anche parziale) per effetto dell’emergenza sanitaria causata da Covid-19;
- la determinazione n. 135 del 25/02/2021 di approvazione dell’avviso pubblico e contestuale approvazione del modello di domanda e della relativa dichiarazione riguardante la riduzione dei ricavi;
RENDE NOTO
Il contenuto del presente avviso per l’erogazione di contributi a fondo perduto alle imprese commerciali e di altre attività a seguito dell’emergenza COVID-19.
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Art. 1 - Obiettivi
1. Il Comune di GEMONA DEL FRIULI promuove l'adozione di misure eccezionali e straordinarie per il sostegno alle imprese del commercio, dei pubblici esercizi, dei servizi alla persona, artigianali e turistiche (solo attività professionali) a seguito dell'emergenza Covid-19 mediante l'assegnazione di un contributo “una tantum” alle imprese aventi sede operativa nel COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI, nell’area del Centro Storico del Capoluogo e Ospedaletto individuata come zona omogenea urbanistica Z.TO AA e Aa di cui all’art. 8 delle norme tecniche di attuazione del P.R.G.C..
2. I contributi sono finalizzati al sostegno delle attività economiche locali che hanno subito un disagio economico dall’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Art. 2 - Soggetti beneficiari
1. Sono soggetti beneficiari della presente procedura le imprese operanti nel settore del commercio, dei pubblici esercizi, dei servizi alla persona, della attività artigianali e turistiche (solo per attività turistiche professionali), con locali aperti al pubblico, che abbiano subito una riduzione dei ricavi pari o superiore al 30% nel periodo che va dal 01.01.2020 al 30.11.2020, rispetto allo stesso periodo riferito all’anno precedente (per le attività avviate nel 2020 la presente disposizione non è necessaria), iscritte al registro delle imprese presso la Camera di Commercio di riferimento ed avente sede operativa nel Comune di Gemona del Friuli nel Centro Storico di Gemona Capoluogo o Ospedaletto individuata come zona omogenea urbanistica Z.TO AA e Aa di cui all’art.
8 delle norme tecniche di attuazione del P.R.G.C..
2. Non saranno ammesse a contributo le attività che si svolgono esclusivamente on-line.
3. Potrà essere presentata una sola domanda di contributo per impresa.
Art. 3 - Requisiti dei soggetti beneficiari
1. Possono presentare richiesta di contributo a fondo perduto “una tantum” le imprese di cui al precedente art. 2 che al momento della presentazione della domanda abbiano i seguenti requisiti:
a) risultino attive e operative alla data del 30 novembre 2020 nel Centro Storico del Capoluogo di Gemona del Friuli o di Ospedaletto individuate come zona omogena urbanistica Z.TO AA e Aa dall’art. 8 delle norme tecniche di attuazione del P.R.G.C., con esclusione di unità locali qualificate come magazzino a deposito, conformemente a quanto riportato nella visura del Registro delle imprese;
b) abbiano subito una riduzione dei ricavi pari o superiore al 30% nel periodo che va dal 01.01.2020 al 30.11.2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (per le attività avviate nel 2020 la presente disposizione non è necessaria);
c) abbiano fino a un massimo di 9 addetti alla data del 30 novembre 2020;
d) siano titolari di una P. IVA attiva costituita in data anteriore al 30 novembre 2020 ed essere attive ed operative alla data di richiesta del contributo;
e) siano regolarmente iscritte alla Camera di Commercio territorialmente competente per l’attività oggetto del contributo alla data del 30.11.2020
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f) esercitino l’attività nei locali oggetto della richiesta di contributo alla data del 30.11.2020;
g) siano in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi, previdenziali e assistenziali D.U.R.C.;
h) siano in regola con il versamento dei tributi comunali dovuti al comune di Gemona del Friuli relativi alla propria attività di impresa (IMU/TARI/COSAP/Imposta sulla pubblicità) alla data della presentazione della domanda per gli anni d’imposta precedenti al 2020;
i) non abbiano liti pendenti, in quanto parte di un procedimento civile, tributario od amministrativo, con il Comune di Gemona del Friuli alla data del 31.12.2020;
j) di non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo, ovvero in ogni altra procedura concorsuale prevista dalla Legge Fallimentare e da altre leggi speciali, nè avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
k) il titolare dell'Impresa, il direttore tecnico, gli altri Soci (se trattasi di Società in nome collettivo), i Soci accomandatari (se trattasi di Società in accomandita semplice), in generale gli amministratori muniti del potere di rappresentanza non devono trovarsi nelle condizioni di incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione di cui agli artt. 32 ter e quater codice penale, come introdotti dall’art. 120 della Legge 24.11.1981 n. 689 rubricato “Nuove norme in materia di interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese e di incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione”, e all’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231;
l) a carico dei medesimi soggetti (titolare, direttore tecnico, persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente l’impresa), non devono essere state emesse né sentenze penali di condanna passate in giudicato né sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale e neppure emessi decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, per reati gravi in danno dello Stato o della Pubblica Amministrazione, tali da incidere sulla loro moralità professionale;
m) i soci o coloro che ricoprono un incarico all'interno delle imprese non devono essere destinatari di provvedimenti di decadenza, di sospensione o divieto di cui all'art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011.
n) risultino attive alla data di liquidazione del contributo, con regolare iscrizione nel Registro delle imprese istituito presso la CCIAA territorialmente competente.
2. La dichiarazione mendace relativa ai punti sopra riportati comporterà la revoca totale dell'agevolazione con l'obbligo di restituzione delle risorse ricevute dal Comune di GEMONA DEL FRIULI, maggiorate degli interessi legali.
Art. 4 - Esclusioni
1. Sono escluse dal beneficio le imprese che al momento di presentazione dell’istanza non possiedono i requisiti di cui all’art. 3 del presente Avviso.
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Art. 5 - Entità del contributo e modalità di erogazione
1. Le risorse comunali destinate a finanziare il contributo ammontano complessivamente a Euro 35.000,00.=.
2. Tali risorse saranno erogate alle imprese che avranno presentato una domanda valida ed ammissibile ai sensi dei precedenti art. 2 e 3, pervenuta entro il termine di cui al successivo art.6.
3. L’importo erogabile a ciascuna attività/partita IVA ammonta a €. 1.000,00 (euro mille/00) e fino a concorrenza della dotazione finanziaria complessiva.
4. L’importo di cui al precedente comma 3) sarà erogato in forma di contributo a fondo perduto “una tantum”, con valutazione degli elementi dichiarati nell’istanza e relativi allegati, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato al richiedente.
5. Prima della liquidazione del contributo, il Comune potrà richiedere specifica documentazione comprovante il possesso dei requisiti e la sussistenza delle condizioni richieste per accedere ai contributi in argomento, documentazione da esibirsi nei modi e nei termini richiesti, pena l’esclusione dell’erogazione dei contributi stessi.
6. I beneficiari potranno, in ogni momento, rinunciare al contributo, anche successivamente alla sua erogazione, restituendo al Comune di Gemona del Friuli l’intero importo ricevuto, oltre agli interessi applicabili.
7. I contributi sono soggetti all’applicazione della ritenuta del 4%, prevista dall’art. 28 DPR 600/73.
Art. 6- Modalità di presentazione della domanda
1. La domanda di contributo dovrà essere presentata sulla base della modulistica allegata (composta dalla domanda -modulo A) e dalla dichiarazione dei ricavi – modulo B)), compilata in ogni sua parte a pena di inammissibilità, mediante trasmissione esclusivamente all’indirizzo PEC istituzionale del Comune di Gemona del Friuli:
“comune.gemona-del-friuli@halleypec.it”.
2. Le domande sottoscritte dal legale rappresentante con firma digitale o con firma autografa (con allegata copia di un documento di riconoscimento) e della dichiarazione riguardante i ricavi dovranno essere presentate a partire dal 01 MARZO 2021 e fino al 22 MARZO 2021.
3. Il richiedente il contributo è tenuto ad indicare nella domanda il codice IBAN del proprio conto corrente bancario o postale, intestato a sé stesso, con esclusione di IBAN collegati a carte di credito/debito prepagate e/o sistemi elettronici di pagamento (es. Paypal etc.).
4. La partecipazione al presente avviso comporta l’accettazione delle procedure e delle indicazioni in esso citate.
5. L’invio della richiesta di contributo con le modalità sopra descritte non costituisce di per sé titolo per ottenere il contributo che sarà concesso agli aventi titolo e nei limiti delle risorse rese disponibili a bilancio.
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Art. 7 - motivi di esclusione della domanda
1. Le domande saranno escluse dalla procedura nei seguenti casi:
domande trasmesse prima della data sopra riportata;
domande che non riportano la sottoscrizione del legale rappresentante, effettuata con firma digitale o autografa, e corredate da documento di riconoscimento del sottoscrittore.
domande in cui non sono stati riportati gli elementi essenziali al fine del riconoscimento dell’attività.
domande pervenute oltre al termine stabilito.
domande presentate non utilizzando la modulistica predisposta dal Comune;
domanda presentata da parte di soggetti diversi da quelli definiti all’art. 2.
Art. 8 - Pubblicazione degli elenchi delle domande pervenute - modalità di erogazione del contributo.
1.
Il “contributo a fondo perduto una tantum”, di cui al presente avviso, è concesso ed erogato sulla base delle domande ritenute valide ed ammissibili a contribuzione, ai sensi del precedente art. 5 e sulla base del possesso dei requisiti indicati al precedente art. 2 e 3.2.
Le istanze saranno evase secondo l’ordine cronologico determinato dal numero progressivo di protocollo che sarà loro attribuito.3.
Recependo quanto previsto dal D.L. n. 34 del 19/05/2020 Capo XIII art. 264, in materia di Misure urgenti di semplificazione per il periodo di emergenza Covid-19, ai fini dell’erogazione dei contributi, verrà considerato valido quanto dichiarato in fase di domanda in merito alle cause di esclusione di cui all’art. 3 e 4.4.
Il Comune di Gemona del Friuli procederà alla formazione dell’elenco delle istanze ammesse a contribuzione in base all’ordine di arrivo delle domande al protocollo del Comune di Gemona del Friuli.5.
Successivamente alla ricezione delle domande, in base all’ordine di arrivo delle istanze al protocollo, il responsabile del procedimento provvederà a richiedere l’eventuale integrazione documentale. La mancata trasmissione della documentazione nei tempi richiesti dall’ufficio determinerà automaticamente l’inammissibilità dell’istanza a contribuzione e conseguentemente la sua archiviazione con contestuale comunicazione all’impresa del diniego intervenuto.6.
Si procederà alla costituzione dell’elenco e all’adozione dei provvedimenti necessari all’erogazione del contributo a mezzo di bonifico bancario sull’IBAN indicato in sede di presentazione della domanda. Il Comune declina ogni responsabilità nel caso di errata indicazione del codice IBAN da parte del richiedente.7.
Gli elenchi dei soggetti ammessi verranno pubblicati nelle forme di legge. Per le domande non ammesse verrà indicata la causa di esclusione. Avverso i provvedimenti di esclusione gli interessati potranno presentare ricorso nelle forme di legge.--- Avviso del 26/02/2021
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Art. 9 Attività istruttoria e di controllo
1. Il responsabile del procedimento accerta la completezza, la regolarità delle istanze e delle dichiarazioni, previa verifica, anche a campione, delle dichiarazioni sostitutive di certificazione/atto di notorietà di cui al precedente art. 5, con le modalità indicate nella deliberazione giuntale n. 105 del 29.03.2001.
2. Il destinatario del contributo è tenuto a trasmettere al Comune di Gemona del Friuli, entro il termine indicato nella richiesta da parte degli uffici, tutta la documentazione ritenuta necessaria al fine della verifica delle dichiarazioni rese in autocertificazione.
3. La mancata trasmissione della documentazione nei termini richiesti dal Comune costituisce motivo di revoca del contributo medesimo.
4. Qualora venissero riscontrate irregolarità, successivamente alla liquidazione del contributo e comunque entro sei mesi successivi alla sua liquidazione, si procederà alla revoca totale o parziale del contributo stesso e al recupero delle somme già liquidate.
Art. 10 Cause di decadenza e recupero del contributo.
1. Il richiedente decade dal diritto al contributo nei seguenti casi:
a) nel caso di mancata trasmissione al Comune di Gemona del Friuli della documentazione richiesta entro i termini indicati.
b) nel caso dell’accertamento di dichiarazioni false ovvero mendaci.
2. La decadenza del contributo opera con effetto retroattivo, ed i destinatari sono tenuti alla restituzione degli importi già percepiti maggiorati degli interessi legali vigenti e decorrenti dalla data di erogazione del contributo stesso, entro sessanta giorni dalla data di notifica del relativo provvedimento, pena l’attivazione delle procedure esecutive per l’escussione delle stesse.
Art. 11 Normativa di riferimento “de minimis” cumulabilità dei contribuiti
1. Il contributo una tantum – in considerazione della modicità dell’importo (€ 1.000,00.=) e della platea dei destinatari, costituita da attività commerciali e artigianali di prossimità - non configura un aiuto di Stato, ai sensi dell’art. 107 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, atteso che affinché si realizzi tale fattispecie devono verificarsi contestualmente le seguenti quattro condizioni:
a) che la fonte delle risorse sia pubblica;
b) che ci sia un vantaggio per le imprese o comunque per dei soggetti che svolgono attività di impresa;
c) che l’aiuto falsi la concorrenza;
d) che l’aiuto produca effetti distorsivi sugli scambi tra Stati membri;
e che nel caso che ci occupa difettano i requisiti di cui alla lettera d);
2. Per quanto innanzi, non occorre procedere alla registrazione di tali contributi nel Registro Nazionale Aiuti di Stato, fermi restando tutti gli ulteriori obblighi di trasparenza e pubblicità previsti a carico dell’Amministrazione concedente dagli artt. 26 e 27 del D. Lgs. 33/2013 e dall’art. 12 della Legge 241/1990 e dei soggetti percettori, ai sensi dell’art. 1, commi da 125 a 129 della Legge 124/2017;
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3. Si precisa, inoltre, che il “contributo a fondo perduto una tantum" — costituendo un ristoro di modico importo ai danni subiti a causa del lockdown - non sarà soggetto a rendicontazione da parte dei beneficiari.
4. Il contributo è cumulabile con altri incentivi e con tutte le indennità e le agevolazioni, anche finanziarie, emanate a livello nazionale e regionale per fronteggiare l’attuale crisi economico finanziaria causata dall’emergenza sanitaria da “COVID-19”, comprese le misure nazionali previste dal D.L n. 18 del 17 marzo 2020 convertito con legge 27 del 24/04/2020 dal D.l. n.19 del 28 marzo 2020, dal D.L. n. 34 del 19 maggio 2020, nei limiti previsti dalla normativa comunitaria sopra citata.
12. Responsabile del procedimento
1. Il responsabile del procedimento è il dott.Arch. Francesco Franz, Responsabile del Settore Urbanistica, Pianificazione Territoriale, Commercio e Progetti Europei.
2. Eventuali informazioni in merito potranno essere richieste presso lo SUAP-Sportello Unico Attività Produttive - Tel.0432/973232 e-mail:suap@com-gemona-del-friuli.regione.fvg.it.
13. Diritto di accesso
1. Il diritto di accesso di cui all’art. 22 della L. 241/1990 e s.m.i. viene esercitato mediante richiesta motivata scritta nei riguardi del Comune di Gemona del Friuli e con le modalità di cui all’art.25 della citata Legge.
14. Norme per la tutela della privacy
1. Ai sensi e per gli effetti del Regolamento Generale sulla protezione dei Dati UE n.
2016/679 (“GDPR” General Date Protection Regulation), entrato in vigore il 25 maggio 2018, i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente procedura.
15. Pubblicazione
1. Il presente Avviso, con i relativi allegati, è integralmente pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Gemona del Friuli e sul sito internet www.comune.gemona-del-friuli.ud.it.
2. L’Amministrazione Comunale si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, sospendere, revocare o annullare in qualsiasi momento, in tutto o in parte, il presente bando, anche in relazione al reperimento delle risorse finanziarie a tale scopo necessarie, senza che ciò comporti pretesa alcuna da parte dei richiedenti nei confronti dell’Ente.
16. Disposizioni finali
1. Avverso il presente atto è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR del Friuli Venezia Giulia nel termine di sessanta giorni o al Presidente della Repubblica nel termine di centoventi giorni. Come previsto dal D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 s.m.i., “Codice dell’amministrazione digitale”, il Comune di Gemona del Friuli, ai fini del presente avviso,
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comunicherà formalmente, con le imprese richiedenti il contributo, tramite indirizzo pec indicato nella domanda, ovvero successivamente comunicato, anche ai fini di tutte le comunicazioni previste dalla della legge 7 agosto 1990, n. 241 ss.mm.ii.
2. L’Amministrazione non assume nessuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte degli interessati o da mancata o tardiva comunicazione di variazione degli indirizzi (anagrafica e pec) indicati nella domanda, né per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
3. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa statale, regionale e comunale vigente.
Eventuali informazioni in merito potranno essere richieste presso lo SUAP-Sportello Unico Attività Produttive - Tel. 0432/973232 / e-mail: suap@comune.gemona.ud.it.
Gemona del Friuli, 26/02/2021
IL RESPONSABILE DEL SETTORE Urbanistica, Pianificazione Territoriale,
Commercio e Progetti Europei (Francesco Franz)
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i. e norme collegate
Firmato digitalmente da: FRANZ FRANCESCO Data: 26/02/2021 11:04:58
