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Academic year: 2022

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(1)

C O M U N E D I S A N S I R O

Provincia di Como

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Numero 3 del 27-02-2021

L'anno duemilaventuno il giorno ventisette del mese di febbraio alle ore 12,45 si è riunito il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione straordinaria e in seduta pubblica di prima convocazione.

Risultano:

RAVEGLIA Claudio P TORRI Giulia P

MAPPA Nicola P

MARANESI Simone A LORENZINI Tatiana A

CAPELLI Francesco P GIANELLI Mariagrazia A

RAVEGLIA Matteo P EL ALLAMI Oussama A

MASSAINI Mario P

PARISI David P

PRESENTI…: 7 ASSENTI…..: 4

Assume la presidenza il Sindaco, RAVEGLIA Claudio, assistito dal Segretario Comunale, DE LORENZI dott. Giovanni.

Il Presidente constatata la legalità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente pratica assegnata all’ordine del giorno:

Oggetto: LAVORI PUBBLICI DI SOMMA URGENZA PER INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA COSTONE ROCCIOSO – OPERE DI PROTEZIONE A SEGUITO CROLLO AVVENUTO IL GIORNO 22.01.2021. RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITA’ DEBITI FUORI BILANCIO E PROVVEDIMENTO DI RIPIANO AI SENSI DEGLI ARTICOLI 191, COMMA 3 E 194 DEL D.LGS. N. 267/2000.

VARIAZIONE DI BILANCIO.

(2)

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

PREMESSO che in data 22.01.2021 in località San Martino si è verificato il crollo di una porzione di costone roccioso con rotolamento a valle di grosso masso avente un volume pari a circa 12 mc. con fine corsa presso un immobile residenziale in località Mastena che ha reso necessario l’attivazione di interventi urgenti volti a salvaguardare la sicurezza pubblica;

ATTESO che alla luce degli eventi sopra indicati in data 23.01.2021 è stata redatta apposita scheda Rasda inoltrata a Regione Lombardia e verbale di somma urgenza per la messa in sicurezza dell’area di distacco mediante la realizzazione di opere di protezione, ai sensi dell’art. 163 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;

DATO ATTO che con apposita relazione tecnica in data 28.01.2021 sono state quantificate le opere di somma urgenza-pronto intervento per un totale di €. 150.199,08.= comprensivi di lavori, prestazioni specialistiche, IVA e contributi previdenziali;

ATTESA la necessità di regolarizzare i lavori svolti sulla base dei verbali di somma urgenza e della relazione tecnica integrativa sopra indicati, per l’importo complessivo di €. 150.199,08.=;

CONSIDERATO CHE:

- in caso di calamità naturali per l’esecuzione di lavori o l’acquisizione di beni e servizi si può ricorrere all’istituto della “somma urgenza”, disciplinato dall’art. 163 del D.Lgs. n. 50/2016 recentemente novellato e recante

“Procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile”;

- in circostanze di somma urgenza che non consentono alcun indugio, il soggetto fra il responsabile del procedimento e il tecnico dell'amministrazione competente che si reca prima sul luogo, può disporre, contemporaneamente alla redazione del verbale, in cui sono indicati i motivi dello stato di urgenza, le cause che lo hanno provocato e i lavori necessari per rimuoverlo, la immediata esecuzione dei lavori entro il limite di €.

200.000,00.= o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità;

- l'esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata in forma diretta a uno o più operatori economici individuati dal responsabile del procedimento o dal tecnico dell'amministrazione competente;

- il corrispettivo delle prestazioni ordinate è definito consensualmente con l'affidatario; in difetto di preventivo accordo la stazione appaltante può ingiungere all'affidatario l'esecuzione delle lavorazioni o la somministrazione dei materiali sulla base di prezzi definiti mediante l'utilizzo di prezzari ufficiali di riferimento, ridotti del 20%, comunque ammessi nella contabilità; ove l'esecutore non iscriva riserva negli atti contabili, i prezzi si intendono definitivamente accettati;

- il responsabile del procedimento o il tecnico dell'amministrazione competente compila entro dieci giorni dall'ordine di esecuzione dei lavori una perizia giustificativa degli stessi e la trasmette, unitamente al verbale di somma urgenza, alla stazione appaltante che provvede alla copertura della spesa e all’approvazione dei lavori.

Qualora l'amministrazione competente sia un ente locale, la copertura della spesa viene assicurata con le modalità previste dall'articolo 191, comma 3, e 194 comma 1, lettera e), del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (delibera di Consiglio per debiti fuori bilancio);

RICHIAMATO l’articolo 191, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, come modificato dal Decreto Legge 10 ottobre 2012, n. 174 (conv. in Legge n. 213/2012), il quale testualmente recita:

3. Per i lavori pubblici di somma urgenza, cagionati dal verificarsi di un evento eccezionale o imprevedibile, la Giunta entro venti giorni dall'ordinazione fatta a terzi, su proposta del responsabile del procedimento, sottopone al Consiglio il provvedimento di riconoscimento della spesa con le modalità previste dall'articolo 194, comma 1, lettera e), prevedendo la relativa copertura finanziaria nei limiti delle accertate necessità per la rimozione dello stato di pregiudizio alla pubblica incolumità. Il provvedimento di riconoscimento è adottato entro 30 giorni dalla data di deliberazione della proposta da parte della Giunta, e comunque entro il 31 dicembre dell'anno in corso se a tale data non sia scaduto il predetto termine. La comunicazione al terzo interessato è data contestualmente all'adozione della deliberazione consiliare.;

RICHIAMATO il parere della Corte dei Conti, Sezione di controllo per la Regione Sicilia, n. 121/2019, con il quale i magistrati contabili hanno evidenziato che secondo l’attuale versione dell’articolo 191 del TUEL, come modificato dalla Legge 145/2018, è sempre obbligatorio riconoscere come debito fuori bilancio i lavori di

Oggetto:

LAVORI PUBBLICI DI SOMMA URGENZA PER INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA COSTONE ROCCIOSO – OPERE DI PROTEZIONE A SEGUITO CROLLO AVVENUTO IL GIORNO 22.01.2021. RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITA’ DEBITI FUORI BILANCIO E PROVVEDIMENTO DI RIPIANO AI SENSI DEGLI ARTICOLI 191, COMMA 3 E 194 DEL D.LGS. N. 267/2000. VARIAZIONE DI BILANCIO.

(3)

sull’apposito capitolo vi è insufficienza di fondi. Pertanto, la Giunta è tenuta a sottoporre al Consiglio dell’ente, entro venti giorni dall’ordinazione fatta a terzi, su proposta del responsabile del procedimento, il provvedimento di riconoscimento della spesa con le modalità previste dall’articolo 194, comma 1, lettera e), del TUEL, a prescindere dalla circostanza che il capitolo di spesa presenti o meno disponibilità finanziaria. Il provvedimento di riconoscimento deve essere adottato entro 30 giorni dalla data di deliberazione della proposta da parte dell’organo esecutivo e comunque entro il 31 dicembre dell’anno in corso se a tale data non sia scaduto il predetto termine. La comunicazione al terzo interessato è data contestualmente all’adozione della deliberazione consiliare;

RITENUTO necessario provvedere in merito, sottoponendo al Consiglio Comunale il provvedimento di riconoscimento della spesa individuando altresì le modalità di copertura della stessa;

RICORDATO che, a mente di quanto previsto dagli articoli 193 e 194 del D.Lgs. n. 267/2000, il finanziamento dei debiti fuori bilancio può avvenire:

• mediante utilizzo dell’avanzo di amministrazione accertato in sede di approvazione del rendiconto dell’ultimo esercizio chiuso (art. 187, comma 2, lettera b), del D.Lgs. n. 267/2000);

• mediante utilizzo per l’anno in corso e per i due anni successivi, di tutte le entrate e le disponibilità, ad eccezione di quelle provenienti dall’assunzione di prestiti e di quelle aventi specifica destinazione per legge, nonché i proventi derivanti dall’alienazione di beni patrimoniali disponibili per le spese connesse ad investimenti (art. 193, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000);

• mediante aumento delle aliquote e tariffe dei tributi locali entro il termine previsto per la salvaguardia;

• mediante assunzione di mutui, qualora il finanziamento non possa avvenire nei modi sopra indicati e venga dettagliatamente motivata l’impossibilità di utilizzare altre risorse, limitatamente a debiti fuori bilancio riferiti a spese di investimento;

DATO ATTO che Regione Lombardia, tramite l’Ufficio territoriale Insubria, ha riconosciuto l’importo di

€ 100.000,00.= per l’esecuzione delle opere di somma urgenza riscontrando un alto livello di pericolosità per la pubblica incolumità, come da validazione scheda Rasda n. 24359;

RITENUTO pertanto di finanziare la rimanenza quota pari a € 50.199,08.= mediante l’utilizzo di fondi propri di bilancio (Ristorno fondi frontalieri);

ATTESO che l’art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000 dispone che l’organo consiliare, con deliberazione relativa alla ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e alla salvaguardia degli equilibri di bilancio ovvero con diversa periodicità stabilita nel regolamento dell’ente, riconosce la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti, tra gli altri, dall’acquisizione di beni e servizi in violazione degli obblighi previsti dall’art. 191, commi 1, 2 e 3, nei limiti dell’utilità e arricchimento dell’ente relativamente a servizi e funzioni di propria competenza;

VISTE le deliberazioni della Giunta Comunale n. 11 del 29.01.2021 e n. 12 del 01.02.2021, esecutive, con le quali sono state approvate le proposte di riconoscimento di legittimità delle spese ordinate a terzi per lavori pubblici di somma urgenza disposti dal Responsabile Unico del Procedimento per far fronte a eventi eccezionali e imprevedibili connessi agli interventi di messa in sicurezza costone roccioso-opere di protezione occorsi il giorno 22.01.2021 per i quali non sono specificatamente previsti fondi in bilancio ovvero i relativi fondi si sono rivelati insufficienti;

TENUTO CONTO che le spese ordinate a terzi ammontano a complessivi €. 150.199,08.= relativi ai seguenti lavori per gli importi a fianco di ciascuna ditta riportati:

ND. Ditta Lavori Data

ordinazione Importo 1 ECOVAL s.r.l. con sede legale

in Quart (Aosta) - località Amerique 19/a (P.Iva.

01174270072)

Messa in sicurezza costone

roccioso, opere di protezione. 23.01.2021 125.660,00

2 Pizzagalli Stefano – via Antica Regina n. 72 – 22014 Dongo (Co) - P.Iva. 03203390137

Crollo porzione di costone roccioso, definizione punto di distacco e prima verifica parete

23.01.2021 549,00

3 dott. geol. Daniele Alpago - Gravedona ed Uniti (Co) via B.M. di Canossa 11/a - (P.Iva.

02781530130)

Analisi dello stato dei luoghi a seguito distacco porzione di costone roccioso, relazione geologica di supporto, assistenza in cantiere.

23.01.2021 3.484,32

(4)

4 ing. Roberto Magnaghi dello studio Delta s.r.l. Società di Ingegneria di Cernobbio (Co) - p.IVA 02959280138.

Ripresa fotografica aerea con definizione di punti a terra e caratterizzazione area di frana, rilievo fotogrammetrico, definizione consistenze volumetriche propedeutiche alla progettazione opere.

23.01.2021 4.440,80

5 ing. Roberto Stropeni dello studio IG Stropeni-Laurelli di Cantù (Co) via San Giuseppe 16 (P.Iva. 02083810138 ).

Messa in sicurezza porzione di costone roccioso. Definizione, progettazione, direzione e contabilità lavori opere, piano di sicurezza e coordinamento.

23.01.2021 9.769,76

6 perito Davide Bettiga di Dongo (Co) via Statale 55 - c.f.

BTTDVD75H24E151E – P.Iva 02666200130.

Messa in sicurezza porzione di costone roccioso. Coordinamento piano di sicurezza in fase di esecuzione.

23.01.2021 2.488,80

7 Collaudo opere di protezione 3.806,40

TOTALE €. 150.199,08

di cui spese correnti 0

di cui spese di investimento €. 150.199,08 ATTESO che il Responsabile Unico del Procedimento ha attestato la necessità di tali spese per la rimozione dello stato di pregiudizio alla pubblica incolumità;

CONSIDERATO che i suddetti debiti fuori bilancio sono riconoscibili ai sensi del richiamato art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000;

RITENUTO pertanto di provvedere al riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio sopra indicati, per l’importo complessivo di €. 150.199,08.= e di adottare, conseguentemente, le misure necessarie al loro ripiano;

RITENUTO alla luce di quanto sopra che sussistano i presupposti richiesti dalla normativa per riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio derivante dall’affidamento dei lavori di messa in sicurezza costone roccioso- opere di protezione a seguito degli eventi calamitosi occorsi il giorno 21.01.2021 sopra elencati, per l’importo complessivo di €. 150.199,08.=;

RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 30.06.2020, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il rendiconto di gestione per l’esercizio 2019;

VISTI E RICHIAMATI:

- la deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 29.04.2020, esecutiva, con la quale si è provveduto ad approvare il Bilancio di Previsione Finanziario 2020/2022 redatto secondo gli schemi armonizzati di cui al D.

Lgs. n. 118/2011;

- il decreto 13 gennaio 2021, pubblicato sulla G.U. n. 13 del 18.01.2021, il Ministero dell’Interno che ha disposto un ulteriore proroga del termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione finanziario 2021/2023 al 31 marzo 2021, autorizzando l’esercizio provvisorio, ai sensi dell’art. 163, comma 3 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

- i seguenti commi del punto 8 del Principio Contabile applicato alla contabilità finanziaria (allegato n. 4/2 al D.

Lgs. n. 118/2011), in base al quale nel corso dell’esercizio provvisorio:

8.1 “...gli enti gestiscono gli stanziamenti di spesa previsti nell’ultimo bilancio definitivamente approvato per l’esercizio a cui si riferisce la gestione o l’esercizio provvisorio. Pertanto per l’esercizio provvisorio 2016 assumono rilievo le previsioni contenute nel bilancio di previsione 2015-2017- annualità 2016, definitivamente approvato”;

8.4 “...nel corso dell’esercizio provvisorio, possono essere impegnate solo spese correnti e le eventuali spese correlate, riguardanti le partite di giro, salvo quelle riguardanti i lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza. In tali casi, è consentita la possibilità di variare il bilancio gestito in esercizio provvisorio...”;

DATO ATTO, pertanto, che risulta necessario istituire il capitolo di spesa al fine di affidare i lavori necessari per tutelare l’incolumità pubblica e, pertanto, apportare apposita variazione al Bilancio di Previsione 2020/2022 - annualità 2021;

(5)

EVIDENZIATO che il quadro riassuntivo della variazione al Bilancio di Previsione 2020/2022 - annualità 2021 - risulta essere il seguente:

ANNO 2021

ENTRATA Importo Importo

Variazioni in aumento CO 150.199,08

CA

Variazioni in diminuzione CO

CA

SPESA Importo Importo

Variazioni in aumento CO 150.199,08

CA

Variazioni in diminuzione CO

CA

TOTALE A PAREGGIO

CO CA

150.199,08 150.199,08

PRESO ATTO del permanere, anche per effetto dell’adozione delle suddette variazioni, degli equilibri di bilancio normativamente previsti, ivi comprese le condizioni economico finanziarie idonee al raggiungimento degli obiettivi in materia di pareggio di bilancio.

RITENUTO di approvare la variazione al Bilancio di Previsione Finanziario 2020/2022 – esercizio 2021, necessarie e opportune per il finanziamento dei lavori di somma urgenza, come risulta dai prospetti tecnico-contabili allegati:

- Allegato A;

- Verifica degli equilibri di bilancio;

ACQUISITI i pareri favorevoli espressi, sulla proposta della presente deliberazione, da parte del Responsabile del Servizio Tecnico in ordine alla regolarità tecnica e dal Responsabile del Servizio Amministrativo e Contabile in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000;

ACQUISITO, altresì, il parere favorevole dell’organo di revisione economico-finanziaria rilasciato ai sensi dell’articolo 239, comma 1, lett. b) - n. 6, del D.Lgs. n. 267/2000 (prot. 1769 del 23.02.2021);

VISTO il D.Lgs. n. 267/2000;

VISTO lo Statuto comunale;

VISTO il vigente Regolamento di contabilità;

CON VOTI favorevoli n. 7 (sette), contrari n. 0 (zero), astenuti n. 0 (zero), essendo n. 7 (sette) i presenti, legalmente resi ed accertati;

D E L I B E R A

1) DI RICONOSCERE, ai sensi del combinato disposto di cui all’articolo 191, comma 3 e 194 del D.Lgs.

n. 267/2000 e per le motivazioni espresse in premessa, la legittimità dei debiti fuori bilancio connessi all’effettuazione di lavori pubblici di somma urgenza per un importo complessivo di € 150.199,08.= e così articolati:

ND. Ditta Lavori Data

ordinazione Importo 1 ECOVAL s.r.l. con sede legale

in Quart (Aosta) - località Amerique 19/a (P.Iva 01174270072)

Messa in sicurezza costone roccioso, opere di protezione.

23.01.2021 125.660,00

2 Pizzagalli Stefano – via Antica Regina n. 72 – 22014 Dongo (Co) - P.Iva 03203390137

Crollo porzione di costone roccioso, definizione punto di distacco e prima verifica parete

23.01.2021 549,00

(6)

3 dott. geol. Daniele Alpago - Gravedona ed Uniti (Co) via B.M. di Canossa 11/a - (P.Iva 02781530130)

Analisi dello stato dei luoghi a seguito distacco porzione di costone roccioso, relazione geologica di supporto, assistenza in cantiere.

23.01.2021 3.484,32

4 ing. Roberto Magnaghi dello studio Delta s.r.l. Società di Ingegneria di Cernobbio (Co) - P.Iva 02959280138

Ripresa fotografica aerea con definizione di punti a terra e caratterizzazione area di frana, rilievo fotogrammetrico, definizione consistenze volumetriche propedeutiche alla progettazione opere.

23.01.2021 4.440,80

5 ing. Roberto Stropeni dello studio IG Stropeni-Laurelli di Cantù (Co) via San Giuseppe 16 (P.Iva 02083810138 )

Messa in sicurezza porzione di costone roccioso. Definizione, progettazione, direzione e contabilità lavori opere, piano di sicurezza e coordinamento.

23.01.2021 9.769,76

6 perito Davide Bettiga di Dongo (Co) via Statale 55 - c.f.

BTTDVD75H24E151E – P.Iva 02666200130

Messa in sicurezza porzione di costone roccioso. Coordinamento piano di sicurezza in fase di esecuzione.

23.01.2021 2.488,80

7 Collaudo opere di protezione 3.806,40

TOTALE €. 150.199,08

di cui spese correnti 0

di cui spese di investimento €. 150.199,08 2) DI PROVVEDERE al finanziamento dei debiti fuori bilancio di cui al punto che precede, per l’importo complessivo di €. 150.199,08.= come di seguito indicato:

• contributo straordinario di € 100.000,00.= riconosciuto da Regione Lombardia come da validazione scheda Rasda n. 24359;

• impiego fondi propri di bilancio (Ristorno fondi frontalieri) per la quota di € 50.199,08.=;

3) DI APPROVARE la variazione al Bilancio di Previsione Finanziario provvisorio 2020/2022 – esercizio 2021 come risulta dai documenti tecnico-contabili allegati:

Allegato A

Verifica degli equilibri di bilancio

4) DI APPORTARE, conseguentemente a quanto disposto ai precedenti punti 1. e 2. le seguenti variazioni al bilancio di previsione dell’esercizio in corso (anno 2021):

ANNO 2021

ENTRATA Importo Importo

Variazioni in aumento CO 150.199,08

CA

Variazioni in diminuzione CO

CA

SPESA Importo Importo

Variazioni in aumento CO 150.199,08

CA

Variazioni in diminuzione CO

CA

TOTALE A PAREGGIO

CO CA

150.199,08 150.199,08 5) DI DEMANDARE al competente Responsabile del servizio l’assunzione dei conseguenti provvedimenti esecutivi, ivi compresa l’assunzione dei relativi impegni di spesa;

(7)

6) DI DARE ATTO che con il presente provvedimento non vengono utilizzate entrate aventi destinazione vincolata per legge;

7) DI DARE ATTO che sono rigorosamente rispettati il pareggio finanziario e tutti gli equilibri di bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti;

8) DI TRASMETTERE il presente provvedimento alla Procura della Corte dei conti, ai sensi dell’articolo 23, comma 5, della Legge n. 289/2002;

9) DI COMUNICARE tempestivamente a terzi la regolarizzazione della spesa;

10) DI RENDERE, con successiva e separata votazione (voti favorevoli n. 7, astenuti n. 0, contrari n. 0, su consiglieri presenti n. 7) espressa in forma palese, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., per dare corso immediato agli adempimenti di gestione.

(8)

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

IL SINDACO

F.to RAVEGLIA Claudio

IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to DE LORENZI dott. Giovanni

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Si dichiara che la presente deliberazione è pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza odierna (art. 32, comma 1, della Legge 18.06.2009, n. 69).

San Siro, 04-03-2021

IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to DE LORENZI dott. Giovanni

ovanni

ATTESTATO DI ESECUTIVITA'

[X] Si certifica che la suestesa deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.

Lgs. n. 267 del 18.08.2000 in data 27-02-2021

[ ] Si certifica che la suestesa deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi dell’art. 134, comma 3, del D.

Lgs. n. 267 del 18.08.2000 in data

San Siro, 04-03-2021

IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to DE LORENZI dott. Giovanni

Copia uso pubblicazione.

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