ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE I.I.S. “GIORDANO BRUNO” – PERUGIA
Documento del Consiglio di Classe
V B Liceo Scientifico-Tecnologico
Anno Scolastico 2013/2014
Dirigente Scolastico Prof.ssa Rosella Neri
Insegnante di Italiano Prof. Roberto Orfei
Insegnante di Storia Prof. Roberto Orfei
Insegnante di Matematica Prof.ssa Valentina Ciacca
Insegnante di Lingua Inglese Prof.ssa M..Luisa Mancini Insegnante di Informatica e S.A. Prof.ssa Antonella Pedini Insegnante di Informatica e S.A (I.T.P.) Prof. Marcello Rossi
Insegnante di Filosofia Prof. Claudio Chianella
Insegnante di Scienze della Terra Prof. Stefano Allegrucci Insegnante di Fisica e Laboratorio Prof. Guido Capuccini Insegnante di Biologia e Laboratorio Prof.ssa Cristina Gatti Insegnante di Chimica e Laboratorio Prof.ssa Stefania Primieri Insegnante di Educazione Fisica Prof. Rino Luchini
Insegnante di Religione Prof. ssa M. Grazia Montanari
Insegnanti di sostegno Prof.ssa Daniela Papini Papi,
Prof. Arnaldo Pierleoni
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INDICE
LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO “BROCCA” pag 2
LA CLASSE pag. 4
L’ATTIVITÁ DI PROGETTO pag. 8
LE DISCIPLINE: PROGRAMMI SVOLTI pag. 10 LA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO pag. 49 LE GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DELL’ESAME DI STATO pag. 57 ELENCO DELLE FIRME DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 64
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IL LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO “BROCCA”
La finalità del liceo Scientifico-Tecnologico è il raggiungimento di una formazione scientifica integrata di tipo liceale, ma più attenta alla pratica laboratoriale rispetto a quella fornita dagli Istituti scolastici tradizionali.
L'obiettivo di fondo è quello di tendere ad una maggiore e consapevole integrazione fra scienza e tecnologia, finalizzata ad una preparazione culturale tale da permettere agli studenti di affrontare in maniera autonoma e flessibile la rapidissima evoluzione delle tecnologie del mondo contemporaneo.
Le discipline del curricolo, ben proporzionate fra settore linguistico-letterario-artistico, storico-antropologico-sociale e matematico-scientifico-tecnologico, cioè i tre settori convenzionalmente assunti come rappresentativi degli assi culturali essenziali per la formazione dello studente, hanno come obiettivo fondamentale l'integrazione e l'interazione tra cultura, scienza e tecnologia, nella consapevolezza del ruolo e degli effetti della scienza e della tecnologia sull'uomo e sull'ambiente che lo circonda.
In tale indirizzo formativo l’ampia offerta delle discipline scientifiche inserite nel piano di studi (Matematica, Fisica, Chimica, Informatica, Biologia, Scienze della terra, Laboratorio di fisica e chimica, Disegno e Tecnologia) conferma il ruolo prevalente assegnato ai saperi scientifici nel progetto didattico. Al contempo le discipline più propriamente umanistiche (Italiano, Filosofia, Storia, Inglese, Diritto ed Economia, Geografia) contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi formativi e culturali, apportando elementi di riflessione e di critica necessari per incidere sulla realtà, anche con il cambiamento di stili di vita.
I programmi delle materie scientifiche dell’indirizzo, in particolare quelli di Matematica, Fisica e Chimica, sono stati aggiornati e approfonditi rispetto a quelli del liceo scientifico tradizionale. Molto spazio viene dedicato allo studio della Fisica che, in alternanza con la Matematica, costituisce materia di seconda prova scritta agli esami di stato. Un ruolo fondamentale tra le discipline scientifiche all’interno dell’indirizzo è svolto dall’Informatica, materia nell’ambito della quale le conoscenze teoriche, rivolte all’acquisizione e allo studio di strutture logico-formali e all'analisi di sistemi/modelli, sono coniugate all’acquisizione di ampie competenze nei processi tecnologici.
Ciò grazie alle ore di lezione nei laboratori, che garantiscono un approccio operativo e sperimentale ampiamente formativo per la capacità di offrire strumenti per l'analisi critica del reale, per una consapevole interazione con esso e per le scelte autonome di lavoro e di studio.
La metodologia utilizzata nella pratica educativo-didattica dell’indirizzo, che affronta le problematiche disciplinari partendo da un contesto situazionale, scientifico e/o storico, consente una partecipazione attiva dello studente che diventa così protagonista della ricerca e trova motivazione allo studio. La motivazione allo studio infatti è ritenuta molto importante da parte degli insegnanti dell’indirizzo, che sono costantemente alla ricerca di strategie didattiche che risultino al tempo stesso incisive ed interessanti, favorendo così il processo di apprendimento.
I principali aspetti di questa azione didattica sono:
• Uso dei laboratori in modo funzionale alla singola disciplina, ma anche come promozione e potenziamento della metodologia della ricerca; soprattutto nel Biennio gli studenti possono passare dalla formalizzazione dei concetti e delle idee al progetto di esperienze che si fondano su essi.
L’attività di laboratorio è svolta in compresenza con insegnanti tecnico-pratici.
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• Proposte di attività vicine agli interessi degli studenti. Nel Biennio, partendo da visite ad aziende del territorio, con valenza tecnologica, si trovano elementi di collegamento per trattare aspetti scientifico-tecnologici.
• Collegamenti con molte scuole secondarie di primo grado del territorio al fine di trovare strategie didattiche comuni che favoriscano il passaggio non traumatico fra le scuole di primo e di secondo grado.
• Collaborazione tra docenti nei contenuti, negli obiettivi, nella metodologia, nei criteri didattici, al fine di promuovere l'interazione dei diversi linguaggi disciplinari (nel Biennio) e al tempo stesso approfondire, da vari punti di vista, argomenti e problemi oggetto di studio (nel Triennio);
• Progetti del triennio, di elevato valore scientifico-culturale, con relative uscite didattiche, incontri con esperti e con il mondo del lavoro;
• Orientamento post-secondario con la possibilità di partecipare a lezioni in ambito universitario.
• Progetti realizzati insieme a partner stranieri, scambi culturali, possibilità di vacanze studio all’estero.
LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO “BROCCA”
ore settimanali per anno di corso
DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDI
1° 2° 3° 4° 5°
Educazione fisica 2 2 2 2 2
Religione/Attività Alternative 1 1 1 1 1
Italiano 5 5 4 4 4
Lingua straniera 3 3 3 3 3
Storia 2 2 2 2 3
Filosofia - - 2 2 3
Diritto ed economia 2 2 - - -
Geografia 3 - - - -
Matematica (a) 5 5 4 4 4
Informatica e sistemi automatici - - 3(2) 3(2) 3(2)
Scienze della terra 3 - - 2 2
Biologia - 3 - - -
Biologia e laboratorio - - 4 2 2
Laboratorio di Fisica e di Chimica 5(3) 5(3) - - -
Fisica e Laboratorio - - 4 3 4
Chimica e Laboratorio - - 3 3 3
Tecnologia e disegno 3 6 - - -
Disegno - - 2 2 -
TOTALE ORE SETTIMANALI 34 34 34 34 34
(a) Comprensiva di informatica nel primo e secondo anno
N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di laboratorio in compresenza con l'insegnante tecnico pratico
Al termine del Corso di studi viene rilasciato il Diploma di Liceo Scientifico, Indirizzo Scientifico-Tecnologico “Brocca”.
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LA CLASSE
Composizione della classe
1 ABDEMEZIANE MOHAMED AGHERAF
2 BELLADONNA GIORGIO
3 CARAVELLA ETTORE
4 CARDAIOLI DAVID
5 FIOCCOLA FRANCESCO PAOLO
6 LOCCHI LUCA
7 MINGO RAFFAELE
8 MONTECCHIANI CHIARA
9 PINTA CULQUICON JEAR MICHAEL
10 TEATINI ANDREA
11 YAO ABOUA RODRIGUE
Percorso formativo della classe
La classe quinta nasce formata da 13 alunni (12 ragazzi di cui uno disabile e una ragazza); di questi, 2 nel corso dell’anno scolastico hanno abbandonato il corso di studi.
Degli attuali 11 alunni, 8 provengono da un regolare corso di studio nella nostra scuola e 3 provengono da altri istituti scolastici; di quest’ultimi 2 si sono inseriti nel corso del terzo anno mentre 1 si è inserito nel corso del quarto anno scolastico.
La classe è il risultato di un difficile percorso scolastico durante il quale soprattutto nel corso del triennio alcuni studenti non sono stati ammessi alla classe successiva; ne risulta una composizione formata da pochi alunni non ripetenti.
Nonostante l’esiguo numero di studenti, l’anno scolastico è stato caratterizzato da un clima non sempre favorevole all’apprendimento; il percorso formativo è stato discontinuo nell’impegno e nel profitto, registrando una certa regolarità e un certo miglioramento dei risultati solo nell’ultimo periodo di scuola.
Altresì, una parte degli alunni ha dimostrato un atteggiamento poco collaborativo nei confronti della vita scolastica, anche a causa dell’elevato numero di assenze sostenute; per tale carenza il consiglio di classe ha provveduto ad avvisare i genitori mediante una comunicazione scritta.
La situazione a tutt’oggi è eterogenea riguardo al conseguimento delle conoscenze, l’elaborazione dei contenuti, la capacità espositiva e le competenze acquisite.
Un gruppo limitato di studenti è riuscito ad ottenere risultati apprezzabili in termini di conoscenze, competenze e abilità nonostante la frequenza discontinua alla vita scolastica; per altri invece a causa di uno scarso e superficiale impegno nello studio, non si sono raggiunti i livelli di preparazione attesi, presentando nel corso dell’anno scolastico situazioni problematiche
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nelle materie scientifiche, ed in particolare per Matematica, Fisica, Chimica e Informatica e nella lingua straniera.
Per un limitato numero di alunni invece, il processo di apprendimento è stato più lungo ed i risultati raggiunti anche se non sempre apprezzabili, sono il risultato di una crescita e di un graduale miglioramento rispetto alla situazione di partenza.
Oltre al normale avvicendamento dei docenti nel passaggio dal biennio al triennio, si rileva il continuo cambiamento del docente di Matematica e di Biologia e laboratorio nel corso del triennio che potrebbe aver avuto una ripercussione negativa in termini di apprendimento delle suddette discipline.
Si è evidenziata comunque per l’intera classe una disponibilità nei confronti di tutte le iniziative proposte, anche al di fuori dell’ambito scolastico. Significativo è stato l’impegno profuso da tutti gli alunni nella partecipazione all’attività di progetto Europeo Comenius “GO GREEN EUROPE”, svoltasi durante il 4° anno e ai progetti nazionali proposti dal MIUR
“HIGHLIGHTS FOR HIGH SCHOOLS IN ITALY” e “eCLIL per una didattica innovativa”
durante il 3° anno scolastico
Attività svolte
Attività Argomento Partecipanti
Integrativa Partecipazione alla giornata della memoria Tutta la classe Integrativa Visita al planetario “Ignazio Danti” Tutta la classe
Integrativa Conferenza di Astronomia Tutta la classe
Integrativa Olimpiadi della Filosofia Olimpiadi della Chimica
Alcuni Alcuni
Integrativa Attività nel Coro della scuola Alcuni
Curriculare Progetto lingua Inglese con assistente di madre lingua, svolto per un ora settimanale il quinto anno.
Tutta la classe
Curriculare Progetto europeo “COMENIUS”
Progetto “HIGHLIGHTS FOR HIGH SCHOOLS IN ITALY”
Progetto “eCLIL per una didattica innovativa”
Tutta la classe
Integrativa Visita in quarto anno alla centrale idroelettrica del comune di Umbertide e visita al centro dimostrativo per le Energie Rinnovabili”
Tutta la classe
6 Obiettivi
Obiettivi comuni sono stati:
- Stabilire rapporti interpersonali attraverso atteggiamenti funzionali al contesto - Comunicare correttamente con chiarezza logica
- Conoscere e utilizzare linguaggi specifici
- Utilizzare criticamente le informazioni facendo uso anche di documenti originali - Attivare modalità di apprendimento autonomo
Metodologia
Nella metodologia ci si è avvalsi di metodi tradizionali e non: lezione frontale, approccio per problemi, studio guidato, lavori di gruppo con il supporto di materiali audiovisivi, informatici e multimediali, didattica improntata all’uso della LIM.
Verifiche e valutazione
Le verifiche sono state effettuate durante e al termine di ogni unità didattica ed hanno accertato vari livelli di conoscenza e di competenza ed in particolare la capacità di operare nell’ambito di argomenti della stessa disciplina ed anche interdisciplinari.
Nel corso del trimestre e del pentamestre ciascun docente ha eseguito un congruo numero di verifiche per quanto riguarda sia lo scritto che l'orale e/o il pratico, secondo quanto previsto per la specifica disciplina.
Per quanto riguarda la valutazione nelle singole discipline sono stati condivisi obiettivi valutabili comuni quali: partecipazione, conoscenza, competenza, autonomia e comunicazione.
Ogni disciplina ha poi individuato e declinato obiettivi specifici e comportamenti attesi. In ogni disciplina la valutazione è avvenuta attraverso prove di verifica che hanno permesso una valutazione di tipo formativo e di tipo sommativo, utilizzando le griglie di valutazione approvate in ambito di dipartimenti disciplinari.
Simulazioni
Sono state eseguite le seguenti simulazioni:
Prima prova scritta di italiano, eseguita in data 31.03.2014 della durata di ore 6;
Seconda prova scritta di fisica, eseguita in data 03.04.2014 della durata di 6 ore;
Terza prova scritta, eseguita in data 05.04.2014 comprendente le materie di Inglese, Scienze della Terra, Chimica e laboratorio, Informatica e sistemi automatici, della durata di 3,5 ore; tale prova è parte integrante del documento.
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La tipologia, secondo il D.M. 390 (18 settembre 1998) art.2 , scelta dal Consiglio di Classe è la B, quesiti a risposta singola, per tutte le discipline compresa la lingua inglese la cui prova sarà corredata da un breve testo di riferimento.
Tale scelta è derivata dalla somiglianza di metodologia di lavoro e verifica svolta dalla maggioranza dei docenti del Consiglio di classe e in grado quindi di far esprimere al meglio i candidati.
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AREA DI PROGETTO
Progetto Europeo Comenius multilaterale Italia- Austria- Danimarca- Inghilterra- Olanda
TITOLO: GO GREEN EUROPE
TEMA TRATTATO: LE ENERGIE RINNOVABILI
AMBITO TEMATICO Area scientifica (scienze, fisica, chimica) : aspetti tecnici e scientifici della produzione di energia rinnovabile; il Carbon Footprint
Area umanistica (storia, filosofia): storia del paesaggio, riflessione su aspetti etici della società dei consumi
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
TUTOR: prof.sse Mancini M.L.- Marini D.
FINALITA’:
- guadagnare una migliore comprensione della propria cultura e tradizione attraverso l’investigazione pratica e la ricerca basata sul raggiungimento di obiettivi prefissati;
- nutrire e aumentare una significativa interdipendenza tra la scuola e le scuole partner della rete;
- sviluppare una più ampia comprensione delle altre culture e tradizioni europee attraverso un reciproco dialogo interculturale della studente ;
- promuovere la consapevolezza del problema ambientale e la conoscenza delle energie rinnovabili ;
- facilitare la motivazione allo studio delle discipline scientifiche e della lingua inglese (lingua veicolare del progetto).
- promuovere la conoscenza delle diverse fonti di energia, in particolare di quelle rinnovabili e del loro uso nei diversi Paesi europei
OBIETTIVI
- Conoscere le varie tipologie di energie rinnovabili: idroelettrica, fotovoltaica, solare, geotermica, biomasse, eolica.
- Conoscere l’impatto ambientale conseguente ai propri stili di vita (Carbon Footprint).
- Promuovere un cambiamento di stili di vita per un consumo consapevole delle fonti di energia.
- Riflettere criticamente sugli stili di vita della società dei consumi.
- Saper comunicare in lingua inglese.
- Saper esporre le proprie tesi in gruppo.
- Realizzare, somministrare e analizzare un questionario.
METODOLOGIA
- Presentazione del tema agli studenti
- Conoscenza delle tematiche relative al Carbon Footprint - Studio disciplinare dei vari aspetti (scientifici e umanistici)
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- Realizzazione, somministrazione e analisi del questionario sul Carbon Footprint - Realizzazione di PPT da presentare in fase di meeting
- Meeting in Shagen (Olanda) 27-30 gennaio 2013 - Meeting in Perugia, 28 Aprile - 1 Maggio 2013 CRITERI DI VALUTAZIONE
- Partecipazione al dibattito di progettazione - Partecipazione alle attività organizzate - Apporti personali significativi e costanti - Consapevolezza del percorso effettuato
- Capacità di organizzare autonomamente l’ attività
- Capacità di selezionare, concettualizzare utilizzare razionalmente le informazionI ATTIVITA’ SVOLTE
- Indagine con questionario relativa all’impronta ecologica del carbonio (carbon footprint) - Analisi dei dati e comparazione con i risultati di altre scuole europee
- Studio scientifico del problema (chimica, scienze, fisica) - Studio dell’evoluzione storica del problema ambientale - Studio della società dei consumi
- Realizzazione di PPT relativi alle indagini condotte - Comunicazione in gruppo delle proprie esperienze - Simulazione di funzionamento di pannello solare - Visita del centro Mola Casanova di Umbertide
- Partecipazione alla giornata internazionale “M’illumino di meno” 2013
- Realizzazione di una borraccia per promuovere l’uso dell’acqua di rubinetto all’interno della scuola
- Realizzazione di etichette da affiggere sopra ogni interruttore di luce nelle aule della scuola (con invito a spegnere la luce quando si esce)
- Messa in funzione di un impianto per la distribuzione di acqua minerale gratuita nel locale del bar della scuola
PRODOTTI
- PowerPoint con riflessioni sulla natura del consumismo: Green Thinking Heads PowerPoint sulle energie rinnovabili: Renewable Energies
- PowerPoint su analisi di 100 questionari relativi a stili di vita e consumi energetici degli studenti dell’IIS Giordano Bruno di Perugia Carbon Footprint: Go Green Europe
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LE DISCIPLINE: PROGRAMMI SVOLTI
(I contenuti sono riferiti agli argomenti effettivamente svolti alla data del 15 maggio 2014)
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ITALIANO prof. ROBERTO ORFEI
Libro di testo: M. Biagioni, R. Donnarumma, C. Sclarandis, C. Spingola, E. Zinatto;
I testi, le immagini, le Culture, 3 Dal 1861 a oggi, G.B. Palumbo Editore
LE CULTURE NELL’ETA’ DELL’IMPERIALISMO L’Europa e gli Altri: industrializzazione e imperialismo
J. Conrad L’apocalisse coloniale (da Cuore di tenebra) p.7 Potere e lavoro: operai, intellettuali e capitale
Ch. Baudelaire La perdita dell’aureola: lo scrittore come la prostituta p.15 G. Verga Lo scrittore e la nuova «atmosfera di Banche e imprese
industriali» (da Eva) p.16
Lo spazio e il tempo metropolitano in letteratura, nelle arti, nelle scienze.
Ch. Baudelaire Lo choc della grande città p.25
F. Dostoevskji Come ubriachi per le vie di Pietroburgo
(da Delitto e castigo) p.27
LO SPETTACOLO DELLA LOTTA PER LA VITA: DAL REALISMO A VERGA Lo scandalo della modernità
G. Flaubert: dalla narrazione alla descrizione
I sogni di Emma (da Madame Bovary) p.90
E. Zola e il gruppo di Médan
Gervaise alla finestra (da L’Ammazzatoio) p.99
La realtà senza illusioni: il Verismo Giovanni Verga
La svolta verista
Rosso Malpelo: la “forma inerente al soggetto”
Rosso Malpelo p.121
Il ciclo dei Vinti: la “fiumana del progresso” e il pessimismo di Verga
La Prefazione a I Malavoglia p.134
I Malavoglia romanzo corale
L’inizio del romanzo fotocopia
La Provvidenza fa naufragio p.139
L’addio di ‘Ntoni p.146
La lotta per la “roba” nelle Novelle Rusticane
La roba p.151
Libertà fotocopia
Il denaro che non paga:Mastro don Gesualdo
La morte di Mastro don Gesualdo p.158
La vita è una corsa insistente verso la morte: vicende e personaggi del Mastro don Gesualdo Il cronista di un dramma: il narratore, la lingua , lo spazio e il tempo. Il ciclo non si chiude.
I SEGRETI E LA BELLEZZA DELLA PAROLA: BAUDELAIRE, PASCOLI, D’ANNUNZIO La natura scomparsa
Un poeta maledetto: Ch. Baudelaire
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Il cigno p.186
L’esperienza della modernità ne I Fiori del Male
Corrispondenze p. 191
Una vita alla ricerca del “nido”: Giovanni Pascoli
Lavandare fotocopia
La poetica del Fanciullino p. 200
I frammenti senza l’insieme: la poesia di Myricae
Temporale p.204
La natura, il dolore, la morte
L’Assiuolo p.208
I Canti di Castelvecchio: l’estremamente piccolo e l’infinitamente grande
Il gelsomino notturno p.212
Poemetti Italy fotocopie
G. D’Annunzio:la vita come uno spettacolo Il periodo romano e l’Estetismo
Ritratto di un esteta p.220
La musica delle parole in Alcyone
La pioggia nel pineto p. 232
L’esperienza del dolore nel Notturno
Visita al corpo di Giuseppe Miraglia p.239
LA ROTTURA CON LA TRADIZIONE: L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE Lo sguardo in avanti: le avanguardie artistiche del primo Novecento
Il volto allucinato della realtà: l’Espressionismo
Georg Trakl, Gródek p.252
La debolezza come condizione esistenziale: i poeti crepuscolari
G. Gozzano, La signorina Felicita (I parte) p.256 I miti della velocità e del progresso nei manifesti del Futurismo
Il Manifesto del Futurismo p.284
Aldo Palazzeschi, Lasciatemi divertire p.285
LA RICERCA DI NUOVI FONDAMENTI: UNGARETTI E SABA Il ritorno all’ordine
Alla ricerca di nuovi fondamenti:la novità di Ungaretti Da Il Porto Sepolto all’Allegria: la ricerca dell’innocenza
I fiumi p. 394
La verità nella parola
Il Porto sepolto p.400
Fratelli p.401
Veglia p.403
S. Martino del Carso p.405
La scoperta del tempo: Il Sentimento del tempo
La madre fotocopia
Le ultime raccolte: Il dolore
Non gridate più fotocopia
L’altra modernità di Umberto Saba
13
A mia moglie p.410
La poesia onesta nel racconto del Canzoniere
Città vecchia p. 418
La verità che giace a fondo
Tre poesie alla mia balia p.421
LA REALTA’ DENTRO GLI OCCHI E LA MENTE: KAFKA, PIRANDELLO E L’ESPRESSIONISMO
La colpa, la malattia, l’inettitudine e l’incubo quotidiano: Franz Kafka
Il risveglio (da La metamorfosi) p. 444
Dalla Sicilia all’Europa: Luigi Pirandello L’arte che scompone: la poetica dell’Umorismo
Il comico e l’umorismo (da L’umorismo) p.468 La svolta del Fu Mattia Pascal
Premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa p.471
Lo strappo nel cielo di carta p.475
Affermazione e tramonto del romanzo umoristico: I quaderni di Serafino Gubbio operatore e Uno, nessuno e centomila
La legge del caos: le Novelle per un anno
Ciaula scopre la luna p.482
Il treno ha fischiato p.489
Dal teatro del “grottesco” al “teatro nel teatro”
I sei personaggi entrano in scena p.499
Enrico IV non è pazzo p.504
L’ultima produzione teatrale
LO SPAZIO E IL TEMPO NELLA COSCIENZA: PROUST, JOYCE, SVEVO La scoperta della complessità
Il mondo nascosto: la Recherche di Marcel Proust
La madaleine p.521
L’odissea senza gloria di un uomo qualunque: Ulisse di J.Joyce
La colazione p.534
Il caso di Italo Svevo
I romanzi dell’inettitudine: un Vita e Senilità La Coscienza di Zeno: un’opera aperta
L’ultima sigaretta p.545
Lo schiaffo del padre p.551
La verità è una menzogna: il racconto di un nevrotico
Il dottor S. fotocopie
La salute di Augusta (fotocopie)
L’ironia e lo scriver male
L’ordigno p. 559
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ATTRAVERSO IL NOVECENTO: EUGENIO MONTALE L’esperienza del Secolo Breve
La vita di un “normale” intellettuale borghese La conoscenza negativa degli Ossi di Seppia
Non chiederci la parola p.592
Spesso il male di vivere ho incontrato p.594
L’attraversamento di D’Annunzio
Meriggiare pallido e assorto p. 597
La salvezza ha il volto di donna: le intermittenze delle Occasioni Clizia, la cultura e la barbarie
La casa dei doganieri p.607
Oggetti e amuleti
Nuove stanze p.612
Il tentativo di un racconto: la parabola della Bufera e altro
La primavera hitleriana p.617
Dal valore della cultura alla forza dell’istinto: Clizia, Volpe, l’anguilla
L’anguilla p.623
Piccolo testamento p.626
Un sorriso disincantato sul nulla: la svolta di Satura
L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili p.631 Nobel Lecture 12 dicembre 1975
E’ ancora possibile la poesia (fotocopia)
LA REALTA’, IL MITO, LA TESTIMONIANZA: DA PAVESE A LEVI Provincialismo e italianità: una prospettiva di corto respiro
La nascita del sogno americano
Il bisogno di raccontare e di testimoniare: il Neorealismo Italo Calvino
Il momento del realismo e dell’impegno
Il neorealismo nel ricordo di Calvino
(dalla Prefazione a I sentieri dei nidi di ragno,1964) fotocopia
Pin nasconde la pistola p.858
L’analisi dell’assurdità del male: Primo Levi
Il viaggio (da Se questo è un uomo) p. 679
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STORIA prof. ROBERTO ORFEI
Libro di testo:A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto; Il mosaico e gli specchi,voll. 5A+5B, Laterza Editori
UNITA’ 1: INDUSTRIALIZZAZIONE E SOCIETÀ DI MASSA La seconda rivoluzione industriale
Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo, imperialismo. La crisi agraria.
Scienza tecnologia e nuove industrie. Motori a scoppio ed elettricità.. Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva.
Alle origini della società di massa
Masse, individui e relazioni sociali. I nuovi ceti. Gli eserciti di massa. Suffragio universale, partiti di massa, sindacati. La nascita dei partiti socialisti e la Seconda Internazionale. Il rinnovamento del cattolicesimo. Il nuovo nazionalismo. La crisi del positivismo.
UNITA’ 2: L’EUROPA E IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA GUERRA L’Europa nella “belle époque”
Le nuove alleanze. La belle époque e le sue contraddizioni UNITA’ 3: GUERRA E RIVOLUZIONE
La Prima guerra mondiale
1914: dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea. 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura. L’Italia nella Grande Guerra. 1915-1916: la grande strage. La guerra nelle trincee. La nuova tecnologia militare. La mobilitazione totale e il fronte interno. 1917: la svolta del conflitto. 1917-18: l’ultimo anno di guerra. I trattati di pace e la nuova carta d’Europa.
La Rivoluzione russa
Da febbraio a ottobre. La Rivoluzione d’ottobre. Dittatura e guerra civile. La Terza Internazionale. Dal Comunismo di guerra alla Nep. La nascita dell’Urss: costituzione e società.Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese.
La crisi delle democrazie
L’eredità della Grande Guerra. Le conseguenze economiche. La grande Guerra e il ruolo della donna. Il “biennio rosso” in Europa. Alla ricerca della distensione internazionale
La crisi dello stato liberale e l’avvento del fascismo
I problemi del dopoguerra. Il biennio rosso in Italia. Il fascismo: lo squadrismo e la conquista del potere. La costruzione dello stato fascista.
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UNITA’ 4: LA GRANDE CRISI E I TOTALITARISMI La grande crisi
Crisi e trasformazione. Gli Stati Uniti e il crollo del 1929. Le reazioni alla crisi mondiale.
Roosevelt e il New Deal. Il nuovo ruolo dello stato. L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata. Lo stalinismo. La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari. La guerra civile in Spagna. L’Europa verso una nuova guerra
L’età dei totalitarismi
Fascismo e totalitarismo. L’avvento del nazismo. Il terzo Reich. L’ideologia nazista..L’Europa verso una nuova guerra.
L’Italia fascista
Il totalitarismo imperfetto. Il regime e il paese. Cultura e comunicazioni di massa. La politica economica. La politica estera e l’Impero. L’Italia antifascista. Le leggi razziali
UNITA’ 5: LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LE SUE CONSEGUENZE La Seconda guerra mondiale
Le origini. La distruzione della Polonia e l’offensiva contro i paesi nordici. La caduta della Francia. L’Italia in guerra. La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana.
L’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti. Il “nuovo ordine”. La shoah.
Resistenza e collaborazionismo. 1942-43: la svolta della guerra. La caduta del fascismo.
L’armistizio, la guerra civile e la liberazione italiana. La sconfitta della Germania. La sconfitta del Giappone.
La “Guerra fredda”
Le conseguenze della Seconda guerra mondiale. La fine della “grande alleanza”. Il mondo diviso. L’Unione Sovietica e il blocco orientale. Gli Stati Uniti e il blocco occidentale. La rivoluzione cinese e la guerra di Corea. La destalinizzazione e la crisi ungherese.
Kennedy e Kruscëv. La guerra del Vietnam e i conflitti nell’Asia comunista. L’Europa orientale:
la repressione del dissenso. L’unione Sovietica da Breznev a Gorbačëv. Il crollo dei regimi comunisti nell’Europa orientale e la riunificazione tedesca.
UNITA’ 6: LA DECOLONIZZAZIONE La decolonizzazione e il terzo mondo
La fine del sistema coloniale. L’emancipazione dell’Asia. L’indipendenza dell’Africa. La nascita di Israele. Israele, i paesi arabi e la questione palestinese.
La rivoluzione iraniana e l’integralismo islamico.
UNITA’ 7: L’ ITALIA REPUBBLICANA L’Italia repubblicana
Dalla Resistenza alla Repubblica
Il dopoguerra in un paese sconfitto. La rinascita della lotta politica. La crisi dell’unità antifascista, la Costituzione e le elezioni del 1948
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FILOSOFIA prof. CLAUDIO CHIANELLA
Libro di testo: F.CIOFFI, G.LUPPI, A.VIGORELLI, E.ZANETTE, A.BIANCHI, S.O’BRIEN, Agorà, vol. 3, ed. B.
Mondadori, Milano 2008.
Audiovisivi: Freud. Passioni segrete, di J. Huston; Wittgenstein, di D. Jarman; Il settimo sigillo, di I.
Bergman.
Modulo 0: The Problem of Induction (modulo di sperimentazione di lezione CLIL in Inglese. Il modulo è propedeutico alla trattazione del Modulo 3, La filosofia tra scienza e linguaggio)
David Hume: la critica al principio di induzione; il principio di uniformità della natura; materie di fatto e relazioni tra idee.
Bertrand Russell: la critica al principio di induzione.
Argomentazioni induttive e deduttive. Tautologie e contraddizioni. Pregiudizi e stereotipi come esempi di generalizzazione e di fallacia induttiva.
Modulo 1: Filosofia e scienze umane tra Ottocento e Novecento
1.1 Auguste Comte e il positivismo
La scienza di una società nuova; l’enciclopedia positivista; la scala delle scienze; la legge dei tre stadi;
il metodo positivo; statica e dinamica sociale; la società industriale positiva; la gerarchia sociale e l’armonia tra le classi.
1.2 Sigmund Freud e la psicoanalisi
La scoperta dell’inconscio: lo studio dell’isteria; l’inconscio; sessualità e libido; le fasi della sessualità infantile; il complesso di Edipo; la formazione del Super-io.
La metapsicologia: prima e seconda topica; Io, Es, Super-io; i meccanismi di difesa.
La terapia psicoanalitica: la critica del metodo ipnotico; resistenza e transfert; la psicopatologia della vita quotidiana; il sogno e le libere associazioni; la censura onirica.
Modulo 2: La critica della ragione scientifica
2.1 Arthur Schopenhauer
La filosofia del pessimismo: un filosofo controcorrente; l’eredità kantiana; il mondo dei sensi; il mondo come rappresentazione.
L’enigma della volontà: il corpo come via d'accesso alla volontà; la manifestazione della volontà nella natura; l’autofagia della volontà e il velo di Maya; la cognizione del dolore.
18
Le vie della liberazione: volontà e intelletto; la via della liberazione estetica; la via della liberazione morale; ascesi e compassione.
2.2 Friedrich Nietzsche
La concezione tragica del mondo: l'influenza di Schopenhauer; spirito apollineo e spirito dionisiaco; la tragicità della condizione umana; Socrate e la morte della tragedia.
Il prospettivismo: la concezione del linguaggio e della verità; la critica del soggetto; la malattia storica della cultura europea; il danno della storia per la vita; la storiografia monumentale, antiquaria e critica.
La fase illuministica: arte, scienza e filosofia; metafisica e morale come errori; lo spirito libero.
Il superuomo e l’eterno ritorno: la morte di Dio e la crisi dei valori; il nichilismo come perdita di senso;
il superuomo; la filosofia di Zarathustra; l’eterno ritorno dell’uguale.
La critica della morale e della religione: la volontà di potenza; la morale del risentimento; la trasvalutazione dei valori; critica del socialismo e ideale aristocratico.
2.3 Henri Bergson
Durata e memoria: l’analisi della temporalità; durata reale e tempo vissuto;
materia e memoria; percezione, ricordo-immagine, memoria.
L’evoluzione creatrice: lo slancio vitale; istinto e intelligenza; la morale della società aperta; la religione dinamica.
2.4 Martin Heidegger
Essere e tempo: il problema del senso dell’essere; il tempo come orizzonte; l’analitica esistenziale;
l’esistenza come essenza dell’esserci.
La fenomenologia esistenziale: l’essere-nel-mondo e il prendersi cura; il mondo come totalità di rimandi e significati; i modi dell’esserci: la situazione affettiva, il comprendere e il parlare; autenticità e inautenticità; l’esserci e l’essere-per-la-morte; la risolutezza precorritrice e la temporalità
dell’esserci.
2.5 Jean-Paul Sartre e l’esistenzialismo
L’esistenzialismo negativo: l’essere e il nulla; l’essere in sé e il per sé; la temporalità e l’altro;
l’incontro con l’altro come alienazione; l’uomo è una passione inutile.
19 Modulo 3: La filosofia tra scienza e linguaggio
3.1 Ludwig Wittgenstein
Il Tractatus logico-philosophicus: la filosofia come critica del linguaggio; forma e contenuto del Tractatus; il mondo e il linguaggio; l’ontologia: la totalità dei fatti.
La teoria del linguaggio: la teoria dell’immagine; l’identità di forma tra immagine e mondo; la proposizione; senso e significato; il dicibile e l’indicibile; il Mistico.
Dal Tractatus alle Ricerche: i limiti del Tractatus e la nuova concezione del linguaggio; il rifiuto dell’atomismo logico; giochi linguistici e forme di vita.
3.2 Karl Popper
Il fasificazionismo: contro il marxismo e la psicoanalisi; falsificabilità contro verificabilità; critica dell’induttivismo; la scienza come insieme di proposizioni falsificabili; congetture e falsificazioni; la perdita della certezza; l’accordo come metro di valutazione. Società aperta e democrazia.
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MATEMATICA prof. VALENTINA CIACCA
Libro di testo: M.Bergamini-A.Trifoni-G.Barozzi, Matematica.blu 2.0 - vol 5, Zanichelli
Funzioni
Richiamo al concetto di funzione e di grafico di una funzione. Richiamo ai grafici delle funzioni note: rette, coniche, funzioni goniometriche, esponenziali e logaritmiche. Funzioni definite per casi e funzioni con modulo.
Richiamo alle principali caratteristiche delle funzioni: funzioni iniettive, suriettive e biiettive, funzioni periodiche, funzioni pari e dispari, funzioni invertibili. Inversa di una funzione.
Dominio, codominio, zeri e segno di una funzione.
Limiti e continuità
Intorni. Punti di accumulazione. Limite di una funzione: significato geometrico e definizione topologica. Asintoti di una funzione.
Principali teoremi sui limiti e loro applicazioni per il calcolo dei limiti: teorema di unicità del limite (con dimostrazione), teorema di permanenza del segno (con dimostrazione), teorema del confronto (con dimostrazione).
Tecniche di calcolo dei limiti. Forme indeterminate. Tecniche per la risoluzione di forme indeterminate. Limiti notevoli.
Continuità di una funzione. Punti di discontinuità e relativa tipologia.
Principali teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass (solo enunciato), teorema dei valori intermedi (solo enunciato), teorema dell’esistenza degli zeri (solo enunciato).
Derivate
Richiamo alla definizione e al significato geometrico di coefficiente angolare di una retta.
Derivata di una funzione in un punto: definizione e significato geometrico. Retta tangente a una curva.
Derivabilità di una funzione. Punti di non derivabilità e relativa tipologia.
Derivate delle funzioni fondamentali. Tecniche di calcolo delle derivate.
Principali teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Rolle (con dimostrazione), teorema di Lagrange (con dimostrazione), teorema di Cauchy, teorema di De L’Hospital. Implicazioni del teorema di Lagrange per l’analisi della derivabilità di una funzione e per la determinazione della crescenza e decrescenza delle curve. Applicazioni del teorema di De L’Hospital per la risoluzione di forme indeterminate.
Studio di funzione attraverso il calcolo delle funzioni derivate: crescenza e decrescenza, concavità, massimi e minimi, flessi orizzontali ed obliqui.
Integrali
Primitiva di una funzione e integrale indefinito. Principali tecniche di integrazione: integrazioni immediate, integrazione delle funzioni razionali, integrazione per parti, integrazione per sostituzione.
Integrale definito: definizione e significato geometrico.
Principali teoremi sul calcolo integrale: teorema del valor medio (con dimostrazione), teorema fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione), formula fondamentale del calcolo integrale.
Integrali impropri. Calcolo dell’area sottesa dal grafico di una funzione. Calcolo dell’area compresa tra due curve. Calcolo del volume di un solido di rotazione.
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FISICA E LABORATORIO prof. GUIDO CAPUCCINI
Libro di testo: J.Cutnel, K.Johnson Fisica Elettromagnetismo e Fisica moderna con CD-Rom - Zanichelli
Elettrostatica
La carica elettrica. Metodi di elettrizzazione: per strofinio, induzione, contatto. Polarizzazione.
Conduttori e isolanti.
La legge di Coulomb. Il campo elettrico e le linee di forza del campo elettrico. Il campo elettrico all’interno di un conduttore. Flusso del campo elettrico: Il teorema di Gauss. Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche. Applicazione del principio di sovrapposizione degli effetti.
Energia potenziale elettrica e potenziale Elettrico
Energia potenziale in un campo elettrico. Il potenziale elettrico. La differenza di potenziale elettrico di una carica puntiforme. Le superfici equipotenziali e la loro relazione con il campo elettrico. La
circuitazione del campo elettrico. Conservazione dell’energia e moto delle cariche all’interno di un campo elettrico.
Condensatori
Condensatori e dielettrici. Capacità di condensatori a facce piane e parallele. Capacità di un condensatore riempito con dielettrico, rottura del dielettrico, rigidità dielettrica. Energia immagazzinata in un condensatore.
Circuiti elettrici e condensatori
Forza elettromotrice e corrente elettrica. Le leggi di Ohm e resistenza di un filo, resistività. Resistenza interna di un generatore: differenza fra f.e.m. e d.d.p. Energia e potenza elettrica. Connessioni in serie e in parallelo; combinazioni di circuiti. L’effetto Joule. Le leggi di Kirchhoff e sue applicazioni.
Misure di corrente e di differenza di potenziale. Sistemi di protezione: l’impianto di terra e l’interruttore differenziale.
Condensatori in parallelo e in serie. I circuiti RC: carica e scarica di un condensatore.
Interazioni magnetiche e Campi magnetici.
Poli magnetici, linee del campo magnetico, geomagnetismo. La forza di Lorentz . Il moto di una carica in un campo magnetico e in un campo elettrico; lo spettrometro di massa. Confronto tra forze
elettriche e forze magnetiche.
La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il momento torcente su una spira percorsa da corrente. Campi magnetici prodotti da correnti. Il Teorema di Gauss per il campo magnetico.
L’esperienza e la Legge di Ampère. I materiali magnetici. Forze tra due fili percorsi da corrente.
Spire di corrente e solenoidi: campo magnetico di un solenoide. L’elettromagnete.
22 Induzione elettromagnetica
Forza elettromotrice indotta e correnti indotte. Flusso del campo magnetico. La f.e.m. indotta in un conduttore in moto. Esperienza e legge di Faraday-Neumann dell’induzione elettromagnetica. Legge di Lenz.
F.e.m. indotta cinetica: analisi qualitativa e quantitativa. Lavoro meccanico ed energia elettrica.
Potenza meccanica e Potenza elettrica.
Motori elettrici. Alternatore e la corrente alternata. Trasporto di energia elettrica; trasformatore elettrico.
Mutua induzione e autoinduzione. Induttanza di un solenoide. L’energia immagazzinata in un campo magnetico. Circuiti RL
Circuiti in corrente alternata
Tensioni e correnti alternate: i fasori, valori quadratici medi.
Circuito resistivo, Circuito capacitivo: reattanza capacitiva, Circuito induttivo: reattanza induttiva, Circuiti RLC: impedenza del circuito, angolo di sfasamento, potenza dissipata.
La risonanza nei circuiti elettrici: frequenza di risonanza.
Onde elettromagnetiche
Campi che variano nel tempo. La corrente di spostamento e il teorema di Ampère generalizzato.
Le equazioni di Maxwell.
La produzione e la propagazione delle onde elettromagnetiche, velocità della luce: risultati di Fizeau e relazione di Maxwell.
Lo spettro elettromagnetico. L’energia trasportata da un’onda elettromagnetica. Quantità di moto nelle onde elettromagnetiche, densità di energia e intensità. Irradiamento, pressione di radiazione.
L’effetto Doppler. Polarizzazione delle onde elettromagnetiche. La legge di Malus.
Relatività ristretta
Velocità della luce e i postulati della relatività ristretta. Dilatazione temporale e contrazione delle lunghezze. La quantità di moto relativistica. L’equivalenza fra massa ed energia.
Fisica quantistica
La radiazione del corpo nero e l’ipotesi di Plank sulla quantizzazione dell’energia. Legge di Wien.
Fotoni e l’effetto fotoelettrico, energia di un fotone, frequenza di soglia. Massa e quantità di moto del fotone. La diffusione dei fotoni e l’effetto Compton. L’ipotesi di De Broglie e il dualismo onda-
particella. Il principio di indeterminazione di Heisenberg .
23
INFORMATICA E SISTEMI AUTOMATICI
prof.ssa ANTONELLA PEDINI e prof. MARCELLO ROSSI
Dispense del professore: Organizzazione degli archivi, Sistemi Operativi, Reti di Computer, Linguaggio Javascript, Access
Libri di testo: FORWARD – scienze e tecnologie applicate. Piero Gallo, Fabio Salerno.
Minerva scuola editore.
1. Sistemi operativi
1.1. Caratteristiche generali dei sistemi operativi 1.2. Caratteristiche dei primi sistemi operativi 1.3. Sistemi operativi multiprogrammati 1.4. Sistemi time sharing
1.5. Funzioni e struttura del sistema operativo 1.6. La struttura modulare di un sistema operativo 1.7. I processi e la loro gestione
1.8. Programmi e processi 1.9. Stati di un processo 1.10. Transizioni di stato 1.11. Scheduling della CPU 1.12. La gestione della memoria 1.13. Partizioni fisse e variabili 1.14. Paginazione e segmentazione 1.15. Memoria virtuale
1.15. La Gestione delle periferiche 1.17. Gestione del disco fisso 1.18. File system
1.19. File System fisico 1.20. File System logico
1.21. Virtualizzazione delle periferiche (Spool)
24
2. La tecnologia delle reti
2.1. Le reti
2.2. Modello client/server e peer-to-peer
2.3. Classificazione delle reti per estensione e per prestazioni 2.4. La velocità di trasmissione dei dati
2.5. La diffusione dei dati sul canale trasmissivo 2.6. Regole per il trasferimento dei dati
2.7. Le tecniche di commutazione tecnologie di trasmissione su linee commutate 2.8. Architettura di rete
2.9. I modelli delle architetture di rete 2.9.1. Il modello ISO – OSI
2.9.2. Il modello TCP-IP
3. Mezzi trasmissivi e reti locali
3.1. Mezzi trasmissivi
3.1.1. Caratteristiche fisiche dei mezzi elettrici 3.1.2. Il doppino
3.1.3. Il cavo coassiale 3.1.4. La fibra ottica
3.1.5. Trasmissione wireless 3.2. Topologie di rete
4. I protocolli TCP/IP e le tecnologie di internet
4.1. Internetworking
4.2. Breve storia di Internet
4.3. Interconnessione di reti attraverso router
25 4.4. Gli indirizzi IP
4.5. Le sottoreti 4.6. I nomi di dominio 4.7. Livelli e protocolli
4.8. Dispositivi di interconnessione delle reti 4.9. Servizi di internet
Laboratorio - Gli algoritmi
- Le variabili e i tipi di dati, - Le variabili strutturate (Array) - Istruzioni di Input / Output.
- Istruzioni di assegnazione
- Istruzione condizionale (decisione binaria IF.. THEN..ELSE ), - Istruzione ciclica( WHILE ..DO)
- Istruzione ciclica( WHILE )
- Traduzione in linguaggio Javascript
- Esercizi e programmi svolti in laboratorio
- I Database
- Creazione di un DB - Tabelle e relazioni,
- Modello Entità Relazione, - Integrità referenziale, - Tabelle combinate, - Maschere e proprietà,
26 - Query semplici,
- Query unione fra piu’ tabelle, - Report su tabelle e su query,
- Esercizi e programmi svolti in laboratorio in Access
27
INGLESE prof.ssa MARIA LUISA MANCINI
Libri di testo 1) FOCUS ON SCIENCE di Franchi Martelli, Creek - MINERVA SCUOLA 2) PERFORMER Culture & Literature volume 2 e volume 3 di Spiazzi, Tavella,
Lyton ZANICHELLI
3) NEW INSIDE GRAMMAR di Vince, Cerulli - MACMILLAN
Lingua del quotidiano:
Conoscenza della grammatica a livello B1 del Common Framework of Reference;
Approccio funzionale-comunicativo con uso della lingua orale, in un contesto reale attraverso un’ampia varietà di testi ( articoli di giornale, questionari,descrizione di immagini, e-mail, brani narrativi); gli studenti hanno seguito lezioni di conversazione su argomenti diversi con una lettrice di madre lingua che ha affiancato la docente per una lezione alla settimana nel corso dell’anno
scolastico. Le attività di listening e di speaking hanno riguardato i seguenti temi:
-Our school: positive and negative aspects -Euroscepticism
-Education in Great Britain; a comparison with the Italian school system -Tomorrow’s world
-What the future holds -The Victorians and food -Football in Victorian times -Thermochemistry
-Democracy
-This “sceptred isle….” set in a sea of rubbish!
-Nelson Mandela: the father of free South Africa
Linguaggio letterario
Sviluppo di competenze relative alla storia e alla cultura dei paesi anglofoni: saper riferire fatti, descrivere situazioni, analizzare e interpretare un testo letterario relativo ad un particolare momento storico.
The New frontier: The beginning of an American identity
- WALT WHITMAN (1819-1892) from “ Leaves of grass” “O Captain! My Captain!
“I hear America singing”
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- EMILY DICKINSON (1830- 1886) FROM “Poems” “There’s a certain slant of light”
Coming of Age
The first half of Queen Victoria’s reign; life in the Victorian town; the Victorian Compromise; the main features of Victorian novel; Victorian education;
- CHARLES DICKENS (1812-1870) from “Oliver Twist” Oliver wants some more”
From “Hard times” “ The definition of a horse”
“Coketown”
A two faced reality - Charles Darwin and the evolution
- THOMAS HARDY (1840-1928) from“Jude the Obscure” “Suicide”
-Aestheticism and Decadence, the term”dandy”
- OSCAR WILDE (1854-1900) Aestheticism; ”dandy”; “art for art’s sake;
from ” The picture of Dorian Gray” ” Basil’s studio”
The Drums of War:
The Edwardian Age; the Suffragettes;
- ERNEST HEMINGWAY (1899-1961) from “ A Farewell to Arms” “There is nothing worse than war”
- THOMAS STERNS ELIOT (1888-1965) from “The Waste Land” “The Burial of the Dead
”(I) e (II; the objective correlative;
The Great Watershed
A deep cultural crisis; Sigmund Freud : a window on the unconscious; the modernist spirit; the modern novel;
- JAMES JOYCE (1882-1941); life and works; ordinary Dublin; the rebellion against the Church; a subjective perception of the time; the impersonality of the artist; the use of epiphany; a pervasive theme: paralysis.
from “Dubliners” “Eveline”; “A little cloud” ; from “Ulysses” “The funeral”
A New world order Britain between the wars; the dystopian novel;
- GEORGE ORWELL (1903-1950) from “1984” “Big Brother is watching you”
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BIOLOGIA E LABORATORIO prof.ssa CRISTINA GATTI
Libri di testo: La scienza della vita - Sadava vol. B, L’ ereditarietà e l’evoluzione, Zanichelli editore
La regolazione genica in virus e batteri
La struttura dei Virus; la riproduzione dei fagi: il ciclo litico e il ciclo lisogenico.
Cicli riproduttivi dei virus animali: virus a DNA e a RNA.
La ricombinazione genica per trasduzione, trasformazione e coniugazione.
Ruolo degli elementi mobili del genoma: plasmidi e trasposoni.
Unità di trascrizione dei procarioti: Operoni inducibili e reprimibili. Esempi: Operone lac, Operone trp.
La regolazione genica negli eucarioti
Caratteristiche specifiche del genoma eucariotico, ruolo delle sequenze ripetitive.
Aspetti specifici dei geni eucariotici: processo di trascrizione e splicing. Famiglie geniche.
Meccanismi di controllo: prima della trascrizione, durante la trascrizione ( fattori di trascrizione), durante la traduzione e post-traduzionali. Ruolo dell’amplificazione genica.
Le biotecnologie
Le biotecnologie classiche e le nuove biotecnologie. La tecnologia del DNA ricombinante e l’uso degli enzimi di restrizione. Impronta genetica o genetic fingerprint. Elettroforesi su gel.
La reazione a catena della polimerasi (PCR) . Clonazione genica e relative metodiche. Organismi transgenici.
Breve storia della clonazione: non solo Dolly.
Le genoteche. Le nuove frontiere delle biotecnologie.
L’evoluzione e i suoi meccanismi
Gli scienziati e il dibattito sull’origine delle specie prima di Darwin. Teoria delle catastrofi di Cuvier.Teoria di Lamarck. Lyell e Hutton e la nascita della geologia.
La nascita della Teoria dell’Evoluzione. Prove a sostegno dell’evoluzione. Uso della selezione artificiale.
Le sottoteorie presenti nella Teoria di Darwin. Ernst Mayr e la teoria sintetica dell’evoluzione.
La genetica di popolazione e la Legge di Hardy-Weinberg.
Il metabolismo energetico
Il metabolismo e le reazioni acattoliche e anaboliche: ruolo dell’ATP e dei coenzimi quali NAD e FAD.
Termodinamica delle reazioni biochimiche.
La cellula e l’energia: la glicolisi, il ciclo di Krebs e la catena di trasporto degli elettroni.
Bilancio energetico della respirazione cellulare.
Il metabolismo in condizioni anaerobiche: la fermentazione alcolica e lattica
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Quadro generale sulla fotosintesi clorofilliana: ruolo e importanza degli organismi fotosintetici, fase luminosa e fase indipendente dalla luce.
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CHIMICA E LABORATORIO prof.ssa STEFANIA PRIMIERI
LIBRO DI TESTO: G. VALITUTTI, A. TIFI, A. GENTILE, LE IDEE DELLA CHIMICA, ZANICHELLI (SECONDA EDIZIONE)
I contenuti didattici affiancati da un asterisco (*) sono quelli per i quali è stato possibile lo svolgimento di Attività Sperimentali nel Laboratorio di Chimica dell'Istituto.
Gli obiettivi sottolineati sono da considerarsi “obiettivi minimi” della programmazione modulare di
“Chimica e Laboratorio” per la classe quinta PROGETTO BROCCA “SCIENTIFICO-TECNOLOGICO”
MODULO 1 ASPETTI ENERGETICI E CINETICI DEL PROCESSO DI SOLUZIONE E DELLE REAZIONI CHIMICHE
OBIETTIVI
Alla fine dello studio delle unità didattiche del modulo l'alunno deve:
CONOSCENZE
definire, osservare e distinguere reazioni endotermiche ed esotermiche
interpretare il significato di entalpia, entropia ed energia libera nelle reazioni chimiche definire i componenti delle soluzioni ed il loro comportamento
definire e riconoscere i principali tipi di sistemi colloidali
definire la velocità di reazione ed esprimerla con le appropriate unità di misura rilevare come varia nel tempo la velocità di una reazione chimica
conoscere le condizioni della teoria degli urti
descrivere lo stato di transizione e l'energia di attivazione
COMPETENZE
riconoscere le reazioni di combustione e calcolare il calore di combustione
determinare il calore di una reazione mediante l'impiego di un calorimetro di basso costo usare la legge di Hess per calcolare i calori di formazione dei composti
applicare le regole elementari empiriche della solubilità e prevedere l'influenza su tale parametro della pressione e della temperatura
esprimere e calcolare la concentrazione delle soluzioni preparare soluzioni a concentrazione data
descrivere come il soluto influenza la pressione di vapore del solvente, calcolare gli effetti ebullioscopici e crioscopici e la pressione osmotica
elencare, discutere e verificare sperimentalmente i fattori che influenzano la velocità di reazione (natura dei reagenti, concentrazione, temperatura, stato di suddivisione, catalizzatore)
CAPACITA'
fare previsioni sulla solubilità delle sostanze in diversi solventi in base alla polarità ed alla
32 geometria molecolare
stabilire le condizioni per una reazione spontanea
saper intervenire sperimentalmente sulla velocità di una reazione in base alle proprie necessità
CONTENUTI:
UNITA’ 1 LE SOLUZIONI Che cosa è una soluzione
Soluzione di un solido in un altro solido Soluzione di un solido in un liquido (*) Soluzione di un liquido in un altro liquido (*) Soluzione di un gas in un liquido
Soluzione di un gas in un altro gas Solvente e soluto
Soluzione satura (*)
Che cosa è la concentrazione
Modi di esprimere la concentrazione
Esempi di problemi sui vari modi di esprimere la concentrazione Soluzione di un composto ionico in un solvente polare
Soluzione di un composto polare in un solvente polare Soluzione di un composto non polare in un solvente polare Soluzione di un composto non polare in un solvente non polare Preparazione di soluzioni a concentrazione data (*)
Elettroliti e non elettroliti
La velocità del processo di soluzione Processo di soluzione ed energia (*)
Processo di soluzione e variazioni di volume (*) Separazione dei componenti di una soluzione (*) Che cosa è la solubilità
Fattori da cui dipende la solubilità:
Natura del soluto e del solvente (*)
33
Temperatura (*)
Pressione (*)
Abbassamento crioscopico ed innalzamento ebullioscopico
Comportamento delle soluzioni elettrolitiche e di quelle non elettrolitiche (*) Determinazione della massa molecolare del soluto
La pressione osmotica Miscibilità dei gas La pressione parziale I colloidi
Tipi di colloidi
Importanza dei colloidi
UNITA' 2 TERMOCHIMICA Reazioni chimiche e calore (*)
Determinazione del calore di reazione (*) Fattori da cui dipende il calore di reazione Il calore di formazione
Il calore di combustione
Variazioni di entalpia e calore di reazione (*)
Calcolo del calore di reazione dai calori di formazione L'entalpia come funzione di stato di un sistema Reazione diretta e reazione inversa
Significato dei coefficienti stechiometrici frazionari La legge di Lavoisier e Laplace
La legge di Hess
Energia di legame e calore di dissociazione Energia di legame e calore di formazione
Determinazione dei calori di reazione in base ai dati di energia di legame Fenomeni spontanei e fenomeni non spontanei
L'entropia
34 Entropia e processi spontanei
Reazioni spontanee e reazioni non spontanee UNITA' 3 CINETICA CHIMICA
Reazioni omogenee ed eterogenee La teoria degli urti
Velocità di reazione
Determinazione sperimentale della velocità di reazione La velocità di una reazione chimica nel tempo
Fattori da cui dipende la velocità di reazione:
Natura dei reagenti
Superficie di contatto
Concentrazione dei reagenti
Temperatura
Presenza di catalizzatori La legge cinetica
Le dimensioni della costante di velocità L'andamento di una reazione chimica L'energia di attivazione
Molte reazioni chimiche avvengono attraverso vari stadi Meccanismi di reazione e legge cinetica
Meccanismi di reazione e catalisi
MODULO 2 L’EQUILIBRIO CHIMICO OBIETTIVI
Alla fine dello studio delle unità didattiche del modulo l'alunno deve:
CONOSCENZE
definire l'equilibrio chimico
illustrare, attraverso esempi, l'equilibrio dinamico dandone un'interpretazione a livello microscopico
indicare il significato della legge di azione di massa
scrivere l'equazione di reazione e la costante di equilibrio di una reazione elencare e spiegare i fattori che influenzano la posizione dell'equilibrio conoscere la teoria di Arrhenius, Brönsted-Lowry, Lewis
acquisire i concetti di dissociazione elettrolitica, di elettrolita forte e di elettrolita debole
35
classificare le sostanze acide e basiche secondo il comportamento in acqua e secondo le teorie degli acidi e delle basi
acquisire conoscenze su semplici reazioni acido-base
conoscere i meccanismi che regolano il comportamento di acidi, basi e sali in soluzione acquosa definire il pH e la sua scala
descrivere il meccanismo d'azione degli indicatori conoscere le condizioni dell'equilibrio di solubilità
riconoscere le specie presenti in una soluzione tampone e spiegare il meccanismo d'azione dei tamponi
COMPETENZE
date le concentrazioni di equilibrio, calcolare K
applicare il principio dell'equilibrio mobile di le Chatelier
dall'osservazione del colore, rilevare come si sposta l'equilibrio di una reazione al variare di uno dei fattori (ad esempio la concentrazione) da cui dipende
eseguire misure di conducibilità in soluzione acquosa
osservare ed interpretare gli effetti di alcune sostanze acide su materiali differenti applicare la legge dell'equilibrio mobile agli equilibri acido-base in soluzione acquosa calcolare il pH di acidi e basi, forti e deboli, alle varie concentrazioni
determinare il pH di soluzioni acide, basiche e saline di uso comune con cartine all'indicatore universale e con il piaccametro
distinguere la forza degli acidi sulla base della costante di ionizzazione e prevedere la direzione delle reazioni acido-base
calcolare la solubilità di un sale
eseguire una titolazione acido-base per via volumetrica
scegliere l'indicatore più idoneo da usare in una titolazione acido/base
relazionare giustificando le scelte, le procedure di calcolo e le procedure sperimentali
CAPACITA'
progettare una procedura sperimentale per risolvere problemi relazionati agli equilibri acido-base in contesti cognitivi non noti
determinare la molarità di un acido o di una base mediante titolazione volumetrica ed elaborare al computer la curva di titolazione, progettando ed allestendo da solo l'attività di laboratorio (scelta della strumentazione per la titolazione, scelta indicatore più opportuno, scelta della strumentazione per la misura del pH, raccolta dati, elaborazione al computer)
CONTENUTI:
UNITA' 1 EQUILIBRIO CHIMICO Reazioni reversibili e reazioni irreversibili L'equilibrio chimico
Il principio di Le Chatelier (*)
Fattori da cui dipende l’equilibrio chimico:
36
Natura dei reagenti e dei prodotti (*)
Concentrazione dei reagenti e dei prodotti (*)
Temperatura (*)
Pressione (*)
I catalizzatori non agiscono sull'equilibrio chimico La costante di equilibrio
Equilibri eterogenei
Costante di equilibrio espressa attraverso le pressioni parziali Le dimensioni della costante di equilibrio
Relazione tra costante di equilibrio e costanti di velocità Esempi di problemi sugli equilibri chimici
UNITA' 2 EQUILIBRI CHIMICI NELLE SOLUZIONI ACQUOSE Caratteri qualitativi degli acidi e delle basi
La dissociazione elettrolitica (*) La teoria di Arrhenius
Acidi forti e acidi deboli Acidi poliprotici
Basi forti e basi deboli
Le reazioni di neutralizzazione (*) La teoria di Brönsted
La teoria di Lewis
Dissociazione ionica dell'acqua Il prodotto ionico dell'acqua
Il pH e sua determinazione sperimentale (*) Calcolo del pH per la soluzione di un acido forte Calcolo del pH per la soluzione di una base forte Calcolo del pH per la soluzione di un acido debole Calcolo del pH per la soluzione di una base debole Gli indicatori (*)
Titolazione di acidi forti e di basi forti (*)