Oggetto: Costituzione della Cabina di regia sugli organismi direttamente e indirettamente partecipati dalla Regione. Predisposizione di un modulo applicativo sulla piattaforma “Amministrazione Aperta” e di una banca dati per la gestione delle informazioni relative agli organismi partecipati, controllati e vigilati dall'amministrazione regionale.
Il Presidente, di concerto con gli Assessori della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, dell'Industria, dei Trasporti, dei Lavori Pubblici, del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, riferisce che, con riferimento agli organismi partecipati dall'amministrazione regionale e alla gestione delle relative partecipazioni, emerge l'esigenza di migliorare gli attuali strumenti di raccordo e coordinamento tra gli uffici competenti, onde poter ovviare alle criticità che, di recente, con riferimento al tema degli organismi partecipati dalla Regione, sono state sottolineate dalla Sezione di controllo della Corte dei Conti in sede di relazione istruttoria di Verifica del Rendiconto generale della Regione per l'esercizio 2019, aventi ad oggetto:
a) la capacità dell'amministrazione di acquisire tempestivamente i dati relativi alle partecipate regionali e agli enti strumentali in funzione della loro trasmissione agli organi di controllo e del loro utilizzo anche nell'ambito del bilancio consolidato;
b) il miglior raccordo tra le strutture coinvolte nella gestione delle partecipazioni direttamente e indirettamente detenute dalla Regione, finalizzato al presidio costante della materia e ad una valutazione condivisa delle misure volte a effettuare uno stringente esercizio dell'azione di direzione e controllo su tali organismi;
c) l'attuazione delle misure di dismissione e di contenimento dei costi, previste dai piani di revisione straordinaria e di razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche e, in particolare, dal Piano adottato dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 45/11 del 27.9.2017;
d) l'attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 25/9 del 3 maggio 2016 concernente gli indirizzi per la gestione delle liquidazioni delle partecipate regionali;
e) la completezza, tempestività e omogeneità delle informazioni pubblicate ai sensi dell'art. 22,
comma 2 del decreto legislativo n. 33 del 2013 nella Sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale della Regione, utili anche al fine di evidenziare il rispetto delle prescrizioni contenute nel TUSP (tra questi la ragione sociale, la misura della partecipazione dell'amministrazione, la durata dell'impegno, l'onere gravante sul bilancio dell'amministrazione, i risultati di esercizio, i dati relativi ai rappresentanti dell'amministrazione negli organi di governo e agli incarichi negli organi di amministrazione di ciascun ente nonché il trattamento economico complessivo spettante a ciascuno di essi).
In merito agli strumenti allo stato apprestati dall'amministrazione per il controllo degli organismi partecipati e la gestione delle relative partecipazioni, il Presidente ricorda che tali attività sono affidate alle strutture competenti per materia e, per quanto riguarda le società partecipate, alle strutture costituite presso ciascuno degli Assessorati competenti individuati con la deliberazione della Giunta regionale n. 39/17 del 10 ottobre 2014 (allegato A). La Direzione generale della Presidenza, unitamente alle Direzioni generali dei Servizi finanziari e degli Enti Locali e Finanze, ciascuna per quanto di competenza, hanno assicurato il coordinamento delle suddette strutture in occasione dei periodici monitoraggi e degli adempimenti che nel corso degli anni hanno interessato il sistema delle partecipazioni regionali, sia sul piano dell'osservanza delle prescrizioni relative alla loro razionalizzazione che sul piano del rispetto delle disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili.
A tale proposito, il Presidente ricorda che con la deliberazione n. 17/32 del 27 aprile 2010 e con la successiva deliberazione n. 42/5 del 23 ottobre 2012 la Giunta regionale ha previsto la costituzione e definito la composizione di una Cabina di regia con funzioni di monitoraggio delle attività sul controllo analogo delle società partecipate ai fini dell'affidamento di attività “in house providing”.
La predetta Cabina di regia, coordinata dalla Direzione generale della Presidenza e composta dalle Direzioni generali coinvolte sulla materia, è stata, nel corso degli anni, la sede nella quale sono state discusse le criticità relative all'espletamento delle attività correlate al controllo analogo onde poter individuare le soluzioni normative e organizzative idonee ad assicurare un sistema di controlli sugli organismi in house efficace ed efficiente, ma anche, sebbene non fosse espressamente previsto, a seguito dell'approvazione della disciplina relativa alla c.d. spending review e alla razionalizzazione delle società partecipate dalle amministrazioni pubbliche, la sede nella quale sono stati discussi ed elaborati aspetti rilevanti del Piano operativo di razionalizzazione previsto dall'articolo 1, commi 611 e 612 della legge 23 dicembre 2014, n. 190, e dei provvedimenti previsti dall'art. 24 e dall'art. 20 del
decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica” (TUSP), con riguardo alla revisione straordinaria delle partecipazioni e alla razionalizzazione periodica delle stesse, nonché la sede nella quale sono state affrontate le ulteriori problematiche applicative del TUSP e della disciplina in materia di trasparenza e anticorruzione di cui al decreto legislativo n. 33 del 2013.
A fronte del modello organizzativo finora adottato, come sopra descritto, il Presidente ritiene che, ferma restando la responsabilità delle strutture competenti in merito alla gestione e al controllo delle singole partecipazioni, per ovviare alle criticità segnalate e, in particolare, per assicurare un presidio costante della materia de qua, risulta opportuno rafforzare gli strumenti di coordinamento e raccordo esistenti tra le diverse strutture che si occupano degli organismi partecipati e, in tale ottica, prevedere, anzitutto, la modifica delle competenze e della composizione della suddetta Cabina di regia.
Con riguardo alle pubblicazioni previste dall'art. 22 del decreto legislativo n. 33/2013 e alla gestione delle nomine negli organismi controllati, vigilati e partecipati, nonché ai fini dell'osservanza delle prescrizioni di cui al decreto legislativo n. 39 del 2013, il Presidente ritiene altresì opportuno che l'amministrazione si doti di un nuovo modulo applicativo sulla piattaforma “Amministrazione Aperta”
che permetta la gestione autonoma, l'aggiornamento tempestivo dei dati e la pubblicazione da parte delle strutture competenti alla vigilanza e al controllo degli organismi partecipati e sostituisca il sistema informativo delle partecipazioni (SIP), in via di dismissione. A tale proposito, il Presidente informa che il Servizio supporti direzionali e finanziari della Direzione generale della Presidenza ha già avviato un lavoro di analisi e progettazione del nuovo modulo, utile per sopperire alle criticità sopra evidenziate. Secondo i principi di economicità e di efficienza, tutela degli investimenti, riuso e neutralità tecnologica, ai sensi del comma 1, art. 68 del Codice dell'Amministrazione Digitale, lo sviluppo del modulo applicativo coinvolgerà esclusivamente professionalità interne all'amministrazione stessa e farà uso di soluzioni open source.
Inoltre, il Presidente evidenzia che per consentire alla Regione una efficiente risposta alle esigenze contabili che discendono dal decreto legislativo n. 118/2011, in tema di bilancio di esercizio e di bilancio consolidato e, in particolare, per la raccolta e la gestione dei dati contabili di tutte le entità facenti parte del Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP) in modo tale da determinare il Gruppo Bilancio Consolidato (GBC) e del patrimonio regionale, si rende necessario predisporre una banca dati unica. Al riguardo, si ritiene utile che la Direzione generale della Presidenza, unitamente alle
Direzioni generali dei Servizi Finanziari e degli Enti Locali, coordini le attività necessarie alla predisposizione della predetta banca dati, curando che sia elaborata privilegiando le logiche di semplificazione degli adempimenti e rapida acquisizione e gestione dei dati e garantendo la possibilità che questa possa dialogare con le altre esistenti in materia di organismi partecipati, controllati e vigilati dall'amministrazione regionale.
Tutto ciò premesso, il Presidente, di concerto con gli Assessori della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, dell'Industria, dei Trasporti, dei Lavori Pubblici, del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, propone alla Giunta regionale che:
1. la Cabina di regia delle attività sul controllo analogo di cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 17/32 del 27 aprile 2010 e n. 42/5 del 23 ottobre 2012 sia denominata Cabina di regia sugli organismi direttamente e indirettamente partecipati dalla Regione, e che la stessa, ferma restando la responsabilità delle direzioni competenti in merito alla gestione e al controllo delle singole partecipazioni, abbia funzioni di coordinamento delle strutture che si occupano degli organismi partecipati dalla Regione, anche in termini di patrimonio e personale, nonché in materia di attuazione delle disposizioni del TUSP e delle attinenti disposizioni del decreto legislativo n. 33 del 2013 e del decreto legislativo n. 118 del 2011;
2. la suddetta Cabina di regia sia composta dal Direttore generale della Presidenza o un suo delegato con funzioni di coordinamento e dai Direttori generali dei Servizi Finanziari, del Centro Regionale di Programmazione, dell'Industria, dei Trasporti, dei Lavori Pubblici, dell'Innovazione e Sicurezza IT, del Personale e Riforma della Regione, del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, degli Enti Locali e Finanze o dai loro delegati;
3. alla Cabina di regia partecipino, laddove necessario, anche il Direttore generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, con riferimento alla competenza relativa alle fondazioni partecipate dalla Regione, il Direttore generale dell'Agenzia regionale del Distretto Idrografico, relativamente alla vigilanza su EGAS, nonché i Direttori generali degli enti e agenzie regionali che detengono partecipazioni in organismi ed enti strumentali o i rispettivi delegati;
4. la Cabina di regia, come sopra composta, operi secondo un cronoprogramma predisposto
all'inizio di ciascun anno e dia conto della propria attività tramite relazioni quadrimestrali, che il Direttore generale della Presidenza, in qualità di coordinatore, sottopone al Presidente ed, eventualmente, sulla base dei loro contenuti, agli altri componenti della Giunta regionale;
5. si dia mandato alla Direzione generale della Presidenza di sviluppare e rilasciare un nuovo modulo applicativo sulla piattaforma “Amministrazione Aperta” tramite l'impiego di professionalità interne e tecnologie open source, che permetta la gestione autonoma, l'aggiornamento tempestivo e la pubblicazione delle informazioni relative agli organismi partecipati, controllati e vigilati dall'amministrazione regionale da parte delle strutture competenti alla vigilanza e al controllo dei medesimi organismi, secondo quanto previsto dall'art. 22 del decreto legislativo n. 33 del 2013, nonché la gestione del registro e dello scadenzario delle nomine in suddetti organismi.
La Giunta regionale, udita la proposta, del Presidente, di concerto con gli Assessori della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, dell'Industria, dei Trasporti, dei Lavori Pubblici, del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, visto il parere favorevole di legittimità del Direttore generale della Presidenza e dei Direttori generali dei Servizi Finanziari, del Centro Regionale di Programmazione, dell'Industria, dei Trasporti, dei Lavori Pubblici, dell'Agenzia regionale del Distretto Idrografico, dell'Innovazione e Sicurezza IT, del Personale e Riforma della Regione, del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e degli Enti Locali e Finanze
DELIBERA
- di approvare che:
1) la Cabina di regia delle attività sul controllo analogo di cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 17/32 del 27 aprile 2010 e n. 42/5 del 23 ottobre 2012 è denominata Cabina di regia sugli organismi direttamente e indirettamente partecipati dalla Regione, e che la stessa, ferma restando la responsabilità delle strutture competenti in merito alla gestione e al controllo delle singole partecipazioni, ha funzioni di coordinamento delle strutture che si occupano degli
organismi partecipati dalla Regione, anche in termini di patrimonio e personale, nonché in materia di attuazione delle disposizioni del TUSP e delle attinenti disposizioni del decreto legislativo n. 33 del 2013 e del decreto legislativo n. 118 del 2011;
2) la suddetta Cabina di regia è composta dal Direttore generale della Presidenza o un suo delegato con funzioni di coordinamento e dai Direttori generali dei Servizi Finanziari, del Centro Regionale di Programmazione, dell'Industria, dei Trasporti, dei Lavori Pubblici, dell'Innovazione e Sicurezza IT, del Personale e Riforma della Regione, del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, degli Enti Locali e Finanze o dai loro delegati;
3) alla Cabina di regia partecipano, laddove necessario, anche il Direttore generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, con riferimento alla competenza relativa alle fondazioni partecipate dalla Regione, il Direttore generale dell'Agenzia regionale del Distretto Idrografico, relativamente alla vigilanza su EGAS, nonché i Direttori generali degli enti e agenzie regionali che detengono partecipazioni in organismi ed enti strumentali o i rispettivi delegati;
4) la Cabina di regia, come sopra composta, opera secondo un cronoprogramma predisposto all'inizio di ciascun anno e dà conto della propria attività tramite relazioni quadrimestrali, che il Direttore generale della Presidenza, in qualità di coordinatore, sottopone al Presidente ed, eventualmente, sulla base dei loro contenuti, agli altri componenti della Giunta regionale;
- di dare mandato alla Direzione generale della Presidenza di sviluppare e rilasciare un nuovo modulo applicativo sulla piattaforma “Amministrazione Aperta” tramite l'impiego di professionalità interne e tecnologie open source, che permetta la gestione autonoma, l'aggiornamento tempestivo e la pubblicazione delle informazioni relative agli organismi partecipati, controllati e vigilati dall'amministrazione regionale da parte delle strutture competenti alla vigilanza e al controllo dei medesimi organismi, secondo quanto previsto dall'art. 22 del decreto legislativo n. 33 del 2013, nonché la gestione del registro e dello scadenzario delle nomine in suddetti organismi;
- di dare mandato alla Direzione generale della Presidenza, unitamente alle Direzioni generali dei Servizi Finanziari e degli Enti Locali, di coordinare le attività necessarie alla predisposizione di una banca dati unica, che consenta alla Regione una efficiente risposta alle esigenze contabili che discendono dal decreto legislativo n. 118/2011, in tema di bilancio di esercizio e di bilancio consolidato e, in particolare, la raccolta e la gestione dei dati contabili di tutte le entità facenti parte del Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP) in modo tale da
determinare il Gruppo Bilancio Consolidato (GBC) e del patrimonio regionale. La predetta banca dati sarà elaborata privilegiando le logiche di semplificazione degli adempimenti e rapida acquisizione e gestione dei dati e garantendo la possibilità che questa possa dialogare con le altre esistenti in materia di organismi partecipati, controllati e vigilati dall'amministrazione regionale.
Letto, confermato e sottoscritto.
Il Direttore Generale Il Presidente
Silvia Curto Christian Solinas
