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Via dei Gradenigo. Nido. Carta di Identità. Municipio XI Arvalia - Portuense. Per fare un bambino/una bambina ci vuole un villaggio Proverbio africano

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Academic year: 2022

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Municipio XI Arvalia - Portuense

Nido

“Via dei Gradenigo”

Carta di Identità

“ Per fare un bambino/una bambina ci vuole un villaggio”

Proverbio africano

INDIRIZZO: Via del Gradenigo 3, 00148 Roma TELEFONO: 0695951134-0695952439

EMAIL: nidogradenigo.mun11@comune.roma.it CAPIENZA: 69 bambine/i

NUMERO SEZIONI: 3 ORARIO: 7:30-17:00 QUARTIERE: Corviale

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DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA

Il Nido “Via del Gradenigo” è stato inaugurato nel settembre del 2007. La struttura si colloca nel quartiere Corviale/Casetta Mattei; accoglie bambine e bambini dai tre mesi ai tre anni di età; è attivo dal 1 settembre al 30 giugno (in caso di accorpamenti tra più Nidi del Municipio, è aperto anche nel mese di luglio), dal lunedì al venerdì, con orario 7:30/17:00.

Il Nido è organizzato in tre sezioni: una omogenea (piccoli) e due eterogenee miste (medi e grandi), con dodici educatrici, quattro in ogni sezione.

SPAZI INTERNI

L’atrio, uno spazio ampio e luminoso dove vengono accolti i piccoli utenti e le loro famiglie.

Nell’atrio sono posizionati gli armadietti personali, in cui bambine e bambini ripongono cappottini e scarpe che tolgono per indossare delle pantofoline.

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Nei corridoi sono allestiti centri di interesse per il gioco simbolico, dove le bambine ed i bambini ricreano momenti della vita quotidiana esercitando l’imitazione, la socializzazione e lo sviluppo del linguaggio.

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Lungo i corridoi si aprono le porte delle tre Sezioni:

quella dei piccoli composta da 15 bambini/e due Sezioni miste composte da 27 bambini/e ciascuna, all’interno delle quali sono presenti le stanze del sonno ed i diversi centri di interesse (lettura, tane, giochi al tavolo, diversi tipi di piste, animali e personaggi in legno e/o stoffa, etc.) disegno, organizzati per il lavoro in piccolo gruppo.

Oltre a questi spazi, troviamo gli ambienti di servizio, la cucina e la segreteria.

SEZIONE PICCOLI

Lo spazio della Sezione dei piccoli è pensato e strutturato per stimolare lo sviluppo senso-motorio, cognitivo e relazionale di bambine e bambini.

Tappeti, cuscini, mobili e materiali, in diversi angoli, favoriscono il contenimento, il relax, la libertà e l’esercizio autonomo del movimento, l’agilità, la coordinazione e l’esplorazione in sicurezza. I mobili bassi, così come il corrimano a cui aggrapparsi, aiutano lo sviluppo motorio nella fase dei primi passi. Il cestino dei tesori, il gioco euristico, il pannello sensoriale e gli oggetti da afferrare, lanciare, portare alla bocca e far dondolare, ampliano le opportunità di esperienze.

“ Non ci può essere un lavoro che riesca bene e di soddisfazione senza gioco; non ci può essere pensiero valido e sano senza gioco“ Charles Dickens

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Per i più piccoli ci ispiriamo all’approccio pedagogico di Emmi Pikler, basato sulla libertà del movimento nel bambino. Secondo la studiosa, è proprio attraverso il movimento del corpo che la bambina ed il bambino iniziano a comunicare le loro emozioni con l’ambiente circostante, oltre ad acquisire esperienza diretta del mondo e a costruire una consapevolezza di sé.

“Il bambino lasciato libero supera le varie fasi al proprio ritmo, diverso da quello di altri bambini/e, con sicurezza ed armonia” Emmi Pikler

Cestino dei tesori

Il cestino dei tesori raccoglie e fornisce una ricca varietà di oggetti di uso comune per stimolare tutti i sensi, garantire una ricchezza di esperienze per poi fare uso delle informazioni raccolte.

Gioco euristico

La funzione principale del gioco euristico è proprio quella di favorire la scoperta e quindi la conoscenza autonoma delle cose.

L’attività consiste nella scelta dei materiali raccolti per tipologie, riposti in sacche o scatole.

Il Cestino dei Tesori ed il Gioco Euristico sono ideati da Elinor Goldschmied,

“psicopedagogista” ed educatrice inglese.

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SEZIONI MISTE MEDI/GRANDI

Nell’Anno Educativo 2014/15, in via sperimentale, sono state formate due sezioni miste medi/grandi. Questo progetto nasce da quanto appreso attraverso la pedagogia attiva ed ecologica, così come dall'osservazione delle relazioni tra Bambini/Bambine. La Sezione Mista è ispirata al concetto di Area di Sviluppo Prossimale di Vygotskij, di Peer Education e di coapprendimento: bambine/bambini più piccoli (medi) vengono supportati dai più grandi, mentre i grandi possono da ciò sviluppare autostima ed empatia. Tutti possono trarre arricchimento dall'incontro e dalle conquiste condivise. Inoltre la diversa età anagrafica ci mette di fronte ad un gruppo eterogeneo di bambini, sia per esperienza, sia per bisogni che per sviluppo psico-motorio: tutto ciò fa diminuire aggressività e competizione, a favore di cooperazione ed empatia, aiutando a superare la naturale fase di egocentrismo.

Sezioni “ROSSI” e “BLU” Medi/Grandi

Le due Sezioni sono pensate e allestite con diversi centri di interesse organizzati con cura, leggibili ed agibili in autonomia da bambine e bambini.

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In ogni centro di interesse i materiali sono selezionati secondo lo scopo per cui sono strutturati

Gli angoli con la pista delle macchinine e la fattoria sono pensati per stimolare la relazione, lo sviluppo del linguaggio e le capacità oculo-manuali.

In ogni sezione è presente un angolo morbido e intimo pensato per il relax e la lettura utile per rilassarsi ed esercitare il linguaggio.

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SPAZI ESTERNI

Il Giardino abbraccia le tre sezioni ed è lo spazio di vita e di apprendimento che bambine e bambini condividono quotidianamente e con tutte le temperature e condizioni meteo. Offre la possibilità di giocare con gli elementi naturali come terra, acqua, sabbia e incoraggia il libero movimento. Le piante e gli animali che lo abitano, con i loro colori, profumi e suoni, regalano esperienze variegate e importanti anche ai fini dei laboratori strutturati e della conoscenza del mondo.

“Bisogna educare le bambine ed i bambini all’amore per la natura”

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SPAZI A DISPOSIZIONE PER LE ATTIVITÀ EDUCATIVE E RICREATIVE

LABORATORIO MUNARIANO

Il Progetto Educativo del Nido di Via del Gradenigo si fonda sulle teorie psico-pedagogiche su cui le educatrici sono in formazione permanente. In particolare, nel Nido viene messo in pratica quotidiana quanto appreso dal percorso formativo sui laboratori ispirati a Bruno Munari, inventore e autore di giochi didattici, laboratori e libri per l’infanzia che hanno al centro proprio l’idea di un apprendimento basato sulla partecipazione attiva delle bambine e dei bambini nello sviluppo della loro creatività e nell’imparare giocando.

IL LABORATORIO ISPIRATO A BRUNO MUNARI

Il laboratorio è collocato al centro della struttura, delimitato da vetrate che lo pongono in continuità con l’ambiente circostante interno ed esterno. Gli arredi ed i materiali raccolti e catalogati sono stati scelti dopo un percorso formativo pluriennale sul metodo ispirato a Bruno Munari, finanziato dal Comune di Roma.

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“ Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco”

Confucio

"L’arte è ricerca continua, assimilazione delle esperienze passate, aggiunta di esperienze nuove, nella forma, nel contenuto, nella materia, nella tecnica, nei mezzi"

Bruno Munari

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Non è importante l’oggetto finito, ma il percorso che il bambino e la bambina

fanno per arrivare allo stesso”.

Bruno Munari

Perché i laboratori ispirati a Bruno Munari

Affinché Bambine e Bambini imparino a domandarsi “Perché” (Loris Malaguzzi) Affinché Bambine e Bambini formino un Pensiero Scientifico

Affinché Bambine e Bambini imparino ad andare oltre lo Stereotipo Affinché Bambine e Bambini imparino ad Osservare

Affinché Bambine e Bambini imparino a cogliere la moltitudine delle Sfumature, delle Variabili

Affinché Bambine e Bambini imparino nel piacere di Apprendere, centrati sul Processo, sul Viaggio-Percorso della Conoscenza

Affinché Bambine e Bambini imparino attivando le Intelligenze Multiple Affinché Bambine e Bambini imparino a “Fare con la Testa, Pensare con le Mani”

Affinché le educatrici e le insegnanti pratichino l’Educazione Attiva (Filomena Di Cesare)

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LASCIARE TRACCIA SUL FOGLIO CON STRUMENTI DIVERSI

L’ATELIER

Accanto al laboratorio di Munari si apre la porta dell’Atelier, è la stanza dove vengono raccolti vari materiali: pigne, foglie, cortecce, oggetti di uso comune come coperchi, cestini, conchiglie, tappi di sughero grandi. Sono tutti oggetti di recupero con cui le bambine e i bambini possono sperimentare, in tutta sicurezza, diverse consistenze e trame. La manipolazione di questi oggetti offre la possibilità di fare esperienze stimolanti e creative.

Oltre alla manipolazione si possono fare esperienze olfattive interessanti, perché l’Atelier è ricco di spezie profumate, erbette e fiori essiccati, come curry, caffè, cacao, fiori di lavanda, foglie di salvia, bastoncini di cannella, chiodi di garofano, ecc. Sono presenti anche materiali strutturati specificatamente per sviluppare ed esercitare funzioni e capacità nelle bambine e bambini. Si possono fare travasi con solidi e liquidi, esercizi per affinare la coordinazione oculo-manuale e la prensione fine, attività di manipolazione, prima solo con le mani e poi con strumenti per modellare.

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L’Atelier è arredato sia con materiali di recupero (oggetti di uso comune e materiale naturale) che con materiali strutturati, catalogati, presentati con cura, scelti e progettati per esercitare e sviluppare in bambini e bambine, in forma mirata, funzioni e capacità in linea con età e competenze di partenza, attraverso attività di manipolazione, coordinazione e prensione fine.

Manipolazione

"La prima premessa per lo sviluppo del Bambino/a è la concentrazione. Il Bambino/a che si concentra è immensamente felice" Maria Montessori

"Il più grande successo per una maestra…è poter dire: i bambini e le bambine stanno lavorando come se io non esistessi”

Maria Montessori

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ASPETTI ORGANIZZATIVI

AMBIENTAMENTO ED EDUCATRICE DI RIFERIMENTO

Il “Tempo” principe di tutto il percorso al Nido è rappresentato dal periodo di Ambientamento per le bambine, i bambini ed i loro genitori. Il progetto di ambientamento è il risultato di scelte pedagogiche fondate sulla Teoria dell’Attaccamento di Bowlby: le Bambine ed i Bambini, per affidarsi ad una nuova figura di riferimento, devono poter vivere una separazione graduale dalla figura di attaccamento che i primi giorni di frequenza del Nido resta con la propria figlia/il proprio figlio tutto il tempo di permanenza. Da Bowlby ed Ainsworth sappiamo che i bambini e le bambine possono maturare diversi stili di attaccamento, ed il nostro compito di adulti è aiutarli a sviluppare uno stile sicuro.

Ogni bambino e bambina e le loro famiglie arrivano al Nido con una loro storia, nel corso della quale hanno strutturato diversi stili di attaccamento, per cui diverse saranno le reazioni e quindi i tempi di ambientamento.

L’ambientamento rappresenta un “imprinting”, quindi un investimento per tutta l’esperienza successiva. L’organizzazione di modalità e tempi di ambientamento sono anticipati telefonicamente dalle Educatrici e comunicati tramite lettera indirizzata ai genitori, pubblicata sul sito del Municipio Roma XI già nel mese di giugno, e condivisa attraverso incontri programmati nei primi giorni di settembre.

Le Routine

Bambine e bambini hanno bisogno di Routine, ovvero di avere uno schema della giornata abbastanza fisso, stabile, ripetitivo, quindi prevedibile.

La Routine consente di interiorizzare lo schema della giornata, di prevedere ciò che accade, di contribuire allo sviluppo di autonomia ed autostima, di orientarsi nel tempo che passa, tempo che bambine e bambini misurano attraverso la sequenza di ciò che vivono.

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LA GIORNATA AL NIDO Sezione Piccoli

• 7:30 – 9:15 Accoglienza

• 9:15-9:30 lavaggio mani e spuntino a base di frutta

• 9:30 – 9:45 Canzoni in cerchio

• 9:45 – 10:45 Le bambine e i bambini che hanno bisogno di dormire vengono accompagnati da due educatrici nella stanza del sonno. I bambini che non dormono giocano nei vari centri di interesse per attività senso-motorie

• 10:45 – 11:00 Lavaggio mani

• 11:00 – 11:45 Pranzo con l’educatrice e con il gruppo dei pari di riferimento

• 11:45 – 12:30 Routine del cambio con l’educatrice di riferimento

• 12:45-13:15 Accompagnamento al riposo pomeridiano sino alle ore 15:00 circa

• 15:00 Merenda

• 15:30 Routine del cambio

• 15:30 – 17:00 Ricongiungimento con i genitori

Sezioni miste Medi/Grandi

• 7:30 – 9:15 Accoglienza

• 9:15 – 9:30 Circle Time, canzoni in cerchio

• 9:30 – 10:00 Spuntino a base di frutta

• 10:00-11:00 Attività nei laboratori, nei centri di interesse o in giardino in piccoli gruppi

• 11:00 Si chiudono le attività e si riordinano tutti gli angoli

• 11:15 – 11:30 Routine del cambio e lavaggio mani con l’educatrice di riferimento

• 11:30 - 12:00 Pranzo con l’educatrice ed il gruppo di riferimento

• 12:00 - 12:30 Gioco libero e cura del corpo

• 12:30 - 13:00 preparazione al riposo; riposo pomeridiano sino alle ore 15.00 circa

• 15:00 – 15:30 Merenda e cura del corpo

• 15: 30-17:00 Ricongiungimento

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INCONTRI ED EVENTI ORGANIZZATI

ALL’INTERNO DELLA STRUTTURA EDUCATIVA

Il Gruppo Educativo organizza merende e laboratori con la partecipazione di bambine/i ed i loro genitori o nonni. Questi incontri vengono organizzati in orari pomeridiani coinvolgendo attivamente gli adulti significativi per bambine e bambini, condividendo così momenti emozionanti in cui renderli partecipi attivi della vita del Nido.

Incontro con le Gestanti organizzato con il Consultorio

Laboratorio/merenda con i papà “Cuciamo insieme”

Merenda con i nonni “Porta una piantina al Nido”

Oltre ai momenti di coinvolgimento informale dei genitori utenti, la partecipazione degli stessi avviene anche attraverso incontri formali previsti dal Regolamento dei Nidi del Comune di Roma: Assemblea dei genitori; Comitato di Gestione; colloqui individuali con ambedue i genitori, incontri a tema.

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ATTIVITÀ EDUCATIVE-CULTURALI ORGANIZZATE ESTERNAMENTE ALLA STRUTTURA

Il Gruppo Educativo organizza uscite con la partecipazione delle bambine e dei bambini con i genitori nonni. Le uscite educative, anche oltre i confini della nostra città, hanno come sfondo il viaggio e le bellezze che la natura e i paesaggi offrono.

“Un viaggio” della mente, delle emozioni, oltre che del corpo

“I genitori danno due cose ai figli: le radici e le ali. Dalla profondità e robustezza delle radici dipendono il vigore e la grandezza delle ali”. (Proverbio del Québec)

Uscita al Castello di Santa Severa con le mamme

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Viaggio in città al Cinema dei Piccoli

Potranno esserci piacevoli scoperte, piccole difficoltà e qualche imprevisto, tutti preziosi esercizi di resilienza per non perdersi d’animo e per trasformare le difficoltà in opportunità di apprendimento e di sviluppo dell’autostima.

Viaggio all’Oasi del WWF a Maccarese

Viaggio sulla neve al Terminillo

“Non andare dove il sentiero ti può portare; vai invece dove il sentiero non c’è ancora e lascia dietro di te una traccia.” Ralph Waldo Emerson

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“L’importante non è la meta, ma il viaggio”

Paulo Coelho

Oasi del WWF

PIANO OFFERTA FORMATIVA

Il Progetto Educativo del Nido di Via del Gradenigo risponde agli indirizzi del Progetto Educativo di Roma Capitale e si svolge in continuità con la Scuola dell’Infanzia Bruno Ciari, con la quale costituisce un Servizio Zero-Sei, grazie a cui i genitori di bambine e bambini dell’ultimo anno di Nido possono, già nel mese di novembre, presentare la domanda di iscrizione prioritaria alla Scuola dell’Infanzia “Bruno Ciari”.

Il Nido di Via del Gradenigo si fonda sul pensiero di bambina/o come soggetto attivo e competente, la creatività è legittimata in ogni momento di vita e quindi di apprendimento, non solo per le attività di laboratorio, ma in termini di opportunità, ricchezza e cura delle relazioni e delle opportunità offerte, come fonte di ispirazione e di stimolo a nuove personali scoperte ed acquisizioni, il tutto curato da Educatrici e Funzionaria attente ai processi e ai percorsi.

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Facciamo riferimento alle teorie psico-pedagogiche di M. Montessori, E.

Pikler, J. Bruner, J. Bowlby, L. Vygotskij, E. Goldschmied e B. Munari.

OPERATRICI DEL SERVIZIO

Nel servizio sono presenti Educatrici qualificate in continua formazione e aggiornamento.

La qualità del servizio è assicurata anche dalla Documentazione Educativa per costruire contemporaneità e memoria, definire l’identità e lo stile del servizio, elaborare significati condivisi, dare continuità ai percorsi realizzati, comunicare e valorizzare esperienze educative più significative.

Le Educatrici di ruolo del Gruppo Educativo: Chiara, Giorgia, Isabella, Laura, Loredana, Paola, Stefania

La POSES: Filomena

Collaborano alla vita del Nido:

quattro collaboratori della società Roma Multiservizi,

una cuoca e due addette al servizio Mensa della ditta di ristorazione vincitrice dell’appalto.

(I pasti vengono cucinati nella cucina interna alla struttura)

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CONTINUITÀ EDUCATIVA

Il Nido Gradenigo e la scuola dell’Infanzia Bruno Ciari condividono da anni la Continuità Educativa, non solo per la vicinanza delle strutture, ma soprattutto per una condivisione di intenti, figlia di anni di coordinamento pedagogico e di percorsi formativi, in particolare il percorso ispirato a Bruno Munari.

COMITATO DI GESTIONE

Il Nido di Via del Gradenigo si avvale del supporto del Comitato di Gestione formato dalla Funzionaria, 3 educatrici, 4 genitori tra i quali, ogni anno, viene eletto il Presidente. Il Comitato collabora con il Gruppo Educativo nella definizione delle scelte da compiere riguardo alle opportunità di partecipazione offerte.

COLLEGAMENTI IN RETE CON IL TERRITORIO

Un lavoro di continuità sul Territorio viene fatto con la Biblioteca Comunale “ Renato Nicolini” ed il Consultorio.

RISORSE STRUMENTALI

La struttura è dotata di apparecchiature tecnologiche finalizzate all’utilizzo interno e di documentazione.

INFORMAZIONI UTILI Orari entrata

Fascia oraria delle ore 7:30: dalle ore 7:30 alle ore 9:00 Fascia oraria delle ore 08:00: dalle 8:00 alle 9:00

Fascia oraria delle ore 9:00: dalle 9:00 alle 9:15

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E’ previsto un secondo orario di entrata alle ore 10:30, che i genitori debbono comunicare il giorno prima, oppure entro le ore 9:00 dello stesso giorno.

Sono previste le uscite nei seguenti orari: 12.30; 14:30 e dalle 15:30 alle 17:00

Referenti dei genitori sono le educatrici di Sezione.

La POSES può essere incontrata per appuntamento concordandolo con le educatrici di Sezione.

La comunicazione del Nido con le famiglie avviene tramite la email istituzionale o attraverso le Circolari affisse in bacheca.

“La conoscenza del metodo progettuale, del come si fa a fare o conoscere le cose, è un valore liberatorio; è un ‘Fai da te’ te stesso”.

“Da cosa nasce cosa...” Bruno Munari

Dove siamo:

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