Allegato A1 (ITALIA)
SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA TITOLO DEL PROGETTO: Promozione degli screening oncologici e corretti stili di vita
Settore: A. “Assistenza”
Area di intervento: 14. Altri soggetti in condizioni di disagio o di esclusione sociale DURATA DEL PROGETTO:
12 MESI
OBIETTIVO DEL PROGETTO: L’obiettivo del presente progetto, è quello di ottimizzare i programmi di prevenzione primaria e secondaria relativamente agli “Screening Oncologici” ed ai “Programmi di Promozione di corretti stili di vita negli adolescenti”.
Il raggiungimento dell’obiettivo generale, nel presente progetto sarà garantito attraverso la realizzazione dei tre obiettivi specifici dei seguito indicati.
OBIETTIVO SPECIFICO 1:
Migliorare l’offerta attiva per la promozione della salute attraverso le seguenti modalità di attuazione nell’ impiego di risorse e canali comunicativi istituzionali e non, che consentano, attraverso l’elaborazione e la diffusione di materiale divulgativo, (adeguati ai diversi target e ambiti operativi), il coinvolgimento delle fasce di popolazione difficilmente raggiungibili con mezzi informativi tradizionali. Nello specifico si tratta di raggiungere la popolazione target per gli
“Screening Oncologici” e per i “Programmi di Promozione di corretti stili di vita negli adolescenti”.
OBIETTIVO SPECIFICO 2:
Migliorare il setting dell’Accoglienza, dell’Informazione e dell’Accompagnamento all’utenza sia nei “Punti di Erogazione Screening” sia nei “Servizi di Coordinamento Screening Aziendali”. Tale obiettivo prevede di intervenire sia sul setting di ascolto, che sugli strumenti di informazione e comunicazione, nonché sull’accompagnamento ai cittadini/utenti all’interno dei percorsi assistenziali.
OBIETTIVO SPECIFICO 3:
Rilevare e monitorare il gradimento dell’utenza. Accessibilità, Appropriatezza, Continuità, Efficacia, Efficienza, Tempestività, Umanizzazione. Tale obiettivo sarà dedicato alle attività di monitoraggio specifico rientranti nelle attività degli “Screening Oncologici” e dei “Programmi di Promozione di corretti stili di vita negli adolescenti”.
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI: In relazione alle azioni descritte al precedente box, tutti gli operatori volontari (sia i nr. 2 volontari che rientrano nella categoria dei “Giovani con minori opportunità”, sia quelli che non vi rientrano) saranno impegnati nelle attività di seguito descritte:
1) Conoscere l’ente e le attività e il personale coinvolto.
Affiancamento attivo del personale dell’ente in un’ottica di ascolto e accoglienza, volto a conoscere l’ente e le funzioni del personale coinvolto nelle attività progettuali. L’operatore volontario parteciperà alle riunioni della struttura, in qualità di osservatore.
2) Conoscere i servizi.
Affiancamento attivo del personale dell’Ente volto ad apprendere i diversi servizi offerti dalle sedi.
3) Attività di erogazione dei servizi di back-office.
Supporto ai professionisti dell’Ente nella realizzazione delle attività di back office, finalizzate all’erogazione dei servizi.
In particolare, gli operatori volontari saranno impegnati nella predisposizione ed elaborazione di documenti e attività di raccolta dati tramite l’utilizzo di pc ed in particolare dei programmi di videoscrittura word e di produzione e gestione di fogli elettronici Excel.
4) Attività di erogazione dei servizi di front-office
Supporto ai professionisti dell’Ente nel contatto diretto con i cittadini/utenti gestendo e mediando personalmente il contatto stesso. Gli operatori volontari saranno coinvolti in attività di segreteria e presso i punti informativi ed avranno
il compito di fornire le informazioni richieste. La tipologia di informazioni richiesta sarà diversificata a seconda della sede di attuazione di progetto.
5) Pianificazione attività informative.
Affiancamento attivo al personale dell’Ente nella pianificazione di attività informative volte alla promozione delle attività proposte dalle sedi di attuazione di progetto, con l’obiettivo di accrescere nei cittadini/utenti la percezione dell’importanza dei programmi in materia di prevenzione degli screening e corretti stili di vita.
La pianificazione riguarderà sia le iniziative informative (es. eventi, incontri presso le scuole, ecc.) sia il materiale promozionale (cartaceo e web) necessario.
6) Organizzazione attività informative
Supporto ai professionisti dell’Ente nelle attività di segreteria organizzativa e nella calendarizzazione degli eventi pianificati, siano eventi pubblici, incontri presso gli Istituti Scolastici o desk informativi. Gli operatori volontari supporteranno, inoltre, la predisposizione del materiale informativo, quali volantini, brochure, cartoline e simili.
7) Attivazione/potenziamento degli Sportelli Informativi e di Ascolto e di raccordo con le scuole
Realizzazione delle attività quotidiane di accoglienza, informazione ed orientamento, affiancando il personale degli sportelli.
Si specifica che, il volontario svolgerà un ruolo esclusivamente di supporto e di integrazione delle attività svolte dall’Ente progettante, operando sempre in affiancamento agli operatori presso le strutture coinvolte.
Le attività sopra descritte sono compatibili con la specifica condizione di disabilità dei “Giovani con minori opportunità”
coinvolti nel progetto.
SEDI DI SVOLGIMENTO:
Sede Indirizzo Comune Nº
Volontari PRESIDIO DI CARDITO VIA ROBERT FITZGERALD
KENNEDY CARDITO 1
PRESIDIO DI CASANDRINO VIA CADUTI DI NASSIRYA CASANDRINO 1
PRESIDIO DI CASAVATORE Via Nicola Amore CASAVATORE 1
PRESIDIO DI ARPINO VIA PRIMO MAGGIO CASORIA 1
AREA INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA- Ufficio Servizio
civile universale
VIA MICHELANGELO
LUPOLI FRATTAMAGGIORE 1
PRESIDIO DI FRATTAMAGGIORE VIA VITTORIO
EMANUELE III FRATTAMAGGIORE 1
SERVIZI AZIENDALI CENTRALI VIA PADRE MARIO
VERGARA FRATTAMAGGIORE 1
Dipartimento Materno Infantile CORSO ITALIA QUARTO 1
PRESIDIO DI SANT'ANTIMO VIA FRANCESCO
SOLIMENA SANT'ANTIMO 1
PRESIDIO MONTE DI PROCIDA VIA CAPPELLA MONTE DI PROCIDA 1
PRESIDIO DI PROCIDA VIA MONSIGNORE
SCOTTO PAGLIARA PROCIDA 1
PRESIDIO CASAMICCIOLA TERME VIA ALCIDE DE GASPERI CASAMICCIOLA TERME 1
PRESIDIO DI QUARTO CORSO ITALIA QUARTO 1
DISTRETTO SANITARIO DI ACERRA VIA FLAVIO GIOIA ACERRA 2
DISTRETTO SANTARIO DI AFRAGOLA VIA ALCIDE DE GASPERI AFRAGOLA 2
DISTRETTO SANITARIO DI ARZANO VIA ANTONIO
CARDARELLI ARZANO 2
DISTRETTO SANITARIO DI CAIVANO VIA SANTA CHIARA CAIVANO 2
DISTRETTO SANITARIO DI
CASALNUOVO VIALE DEGLI OLEANDRI CASALNUOVO DI
NAPOLI 2
DISTRETTO SANITARIO DI FRATTAMAGGIORE
VIA PADRE MARIO
VERGARA FRATTAMAGGIORE 2
DISTRETTO SANITARIO DI ISCHIA VIA A. DE LUCA ISCHIA 2
DISTRETTO SANITARIO DI MARANO
DI NAPOLI VIA GIOVANNI FALCONE MARANO DI NAPOLI 2
PRESIDIO SANITARIO DI
MONTERUSCELLO VIA CORRADO ALVARO POZZUOLI 2
DISTRETTO SANITARIO DI
VILLARICCA CORSO ITALIA VILLARICCA 2
PRESIDIO FORIO D'ISCHIA VIA PROVINCIALE PANZA FORIO 2
COORD. AZIENDALE SCREENING VIA NICOLA AMORE CASAVATORE 2
EDUCAZIONE SANITARIA VIA NICOLA AMORE CASAVATORE 2
DISTRETTO SANITARIO DI GIUGLIANO
CORSO ANTONIO CAMPANO
GIUGLIANO IN
CAMPANIA 3
DISTRETTO SANITARIO DI POZZUOLI VIA NICOLA
TERRACCIANO POZZUOLI 3
DISTRETTO SANITARIO DI CASORIA VIA ALCIDE DE GASPERI CASORIA
3 (di cui 1
GMO) DISTRETTO SANITARIO DI
MUGNANO DI NAPOLI VIA ALDO MORO MUGNANO DI NAPOLI
3 (di cui 1
GMO)
POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:
numero posti: 0 con vitto e alloggio 51 senza vitto e alloggio 0 con solo vitto
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
-
Svolgere il servizio anche al di fuori della sede di attuazione (mappatura della rete, raccordo con altri attori, accompagnamento dell’utente ai servizi, gestione incontri territoriali, etc.).
-
Partecipazione alle riunioni di équipe prima di avviare le attività di progetto.
-
Partecipazione agli incontri di programmazione e verifiche sull’andamento del progetto.
-
Disponibilità durante lo svolgimento delle attività alla flessibilità oraria.
-
Rispetto della privacy, degli orari e degli impegni presi.
-
Osservanza delle vigenti leggi sulla privacy D.lgs. 196/2003 e rispetto del segreto d’ufficio oltre a quanto già previsto dalla L. 675/96 e s.m.i.;
- Disponibilità alla flessibilità oraria (espletare le ore di servizio in orari sia mattutini che pomeridiani) e all’impegno nei giorni prefestivi e festivi (ove richiesto) per le iniziative che saranno organizzate e per le quali si ritiene utile la gestione in tali giornate, fermo restando il mantenimento del lavoro su 5 giorni a settimana, per 25 ore settimanali;
- Rispetto dei regolamenti e delle norme in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro
EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:Per questo progetto oltre quanto previsto dalla legge n. 64/2001 e D.lgs. 40/2017 s.m.i., si richiedono i seguenti Titoli di studio preferenziali:
• Diploma in Tecnico del Servizio Sociale, Liceo Socio-Psico-Pedagogico, Liceo Classico
• Laurea in Psicologia, Servizio Sociale, Sociologia, Scienze dell’Educazione e umanistici in genere, Professioni Sanitarie
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:
Per la selezione è previsto che il punteggio massimo che un candidato può ottenere è pari a 100 PUNTI:
- 40 punti dalla valutazione curriculare (valutazione dei titoli e delle esperienze di lavoro);
- 60 punti dal colloquio attitudinale e motivazionale.
Per superare la selezione, i candidati devono ottenere un punteggio minimo, complessivo (VALUTAZIONE CURRICULARE e COLLOQUIO ATTITUDINALE E MOTIVAZIONALE) pari a 51 punti.
I criteri di selezione si basano sulla misurazione degli indicatori per ciascuna variabile individuata secondo il seguente schema:
Valutazione curriculare – max 40 punti
Titolo di studio* (max 8 punti) Punteggio
max Laurea vecchio ordinamento o Laurea magistrale Attinente al progetto 8
Laurea triennale – Attinente al progetto 7
Laurea vecchio ordinamento o Laurea magistrale NON attinente al
progetto 6
Laurea triennale – NON attinente al progetto 5
Diploma di scuola media superiore – Attinente al progetto 6
Diploma di scuola media superiore – NON attinente al progetto 4
Diploma di scuola media inferiore 2
Titolo formativi (max 8 punti) Punteggio Punteggio max Titolo post-Laurea e corso di formazione (min 40 ore) Attinente al
progetto
1 punto per ciascun titolo
e/o corso 4
Titolo post-Laurea e corso di formazione (min 40 ore) – NON attinente al progetto
0,5 punto per ciascun titolo
e/o corso 4
Corso di formazione (inferiore 40 ore) – Attinente al progetto 0,25 punto per ciascun titolo
e/o corso 4
Corso di formazione (inferiore 40 ore) – NON attinente al progetto 0,15 punto per ciascun titolo
e/o corso 4
Pregresse esperienze di lavoro (max 24 punti)
Punteggio per mese o frazione superiore a 15
giorni
Punteggio max Pregressa esperienza lavorativa e/o di volontariato presso la ASL
Napoli 2 Nord in settore attinente quello del progetto - (periodo max valutabile 16 mesi)
1 punto 16
Pregressa esperienza lavorativa e/o di volontariato
in un settore attinente al progetto presso altro Ente - (periodo max valutabile 16 mesi)
0,75 punti 12
Pregressa esperienza lavorativa e/o di volontariato presso la ASL Napoli 2 Nord in settore diverso da quello del progetto (periodo max valutabile 16 mesi)
0,50 punti 8
Pregressa esperienza lavorativa e/o di volontariato
in un settore diverso da quello del progetto presso altro Ente - (periodo massimo valutabile 16 mesi)
0,25 punti 4
* Si valuta il titolo di studio che consente al candidato di ottenere il maggior punteggio Colloquio attitudinale e motivazionale - max 60 Non è prevista una soglia minima di accesso al “colloquio attitudinale e motivazionale”.
Campi di indagine Punteggio
max CONOSCENZA
DELL’ENTE Valutazione del livello di conoscenza dell’Ente promotore del progetto,
della sua mission e dei suoi obiettivi 8
CONOSCENZA AMBITO DI AZIONE
DELL’ENTE E DEL PROGETTO DI SC
Valutazione del livello di preparazione e conoscenza relativamente alle attività portate avanti dall’Ente.
Valutazione del livello di conoscenza del Progetto di SC. 8
ESPERIENZA NEL VOLONTARIATO
Valutazione della qualità e del grado di impegno del candidato nel mondo del volontariato, se con esperienza precedente, approfondimento della visione rispetto al volontariato del candidato e della sua sensibilità relativamente all’aiuto al prossimo nelle sue diverse forme
8
CARATTERISTICHE PERSONALI
4.1. Capacità comunicativa e di relazione 4.2. Adattabilità e tolleranza allo stress 4.3. Problem solving e capacità decisionale 4.4. Capacità negoziale
4.5. Lavoro di gruppo
4.6. Propensione alla leadership e capacità di coordinamento 4.7 particolari abilità e professionalità previste nel Progetto
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MOTIVAZIONI AL SC E AL PROGETTO DI
IMPIEGO
Valutazione delle motivazioni rispetto al SC e al Progetto di impiego specifico, della condivisione degli obiettivi dello stesso, la disponibilità nei confronti delle condizioni richieste per l’espletamento del servizio (missioni, trasferimenti, flessibilità oraria..), l’interesse ad accrescere le proprie competenze attraverso l’esperienza di SC, l’esplorazione del tipo di “spinta” che muove il candidato verso questa esperienza (desiderio di impegnarsi per la giustizia sociale, senso di condivisione, ecc.)
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CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:
CREDITI FORMATIVI: UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II - DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI – riconoscerà, per i propri studenti che svolgeranno i 12 mesi di servizio civile della ASL Napoli 2 Nord, i seguenti crediti formativi Universitari (CFU): a) per i Corsi di Laurea triennale: 6 CFU; b) per i Corsi di Laurea Magistrale, escluso Scienze antropologiche e geografiche per i patrimoni culturali e la valorizzazione dei territori (SAGE):
fino a un massimo di 6 CFU previa valutazione della Commissione pratiche studenti
La ASL Napoli 2 Nord, per i volontari in possesso di professionalità di area sanitaria che richiedono l’acquisizione di crediti formativi Educazione Continua in Medicina (ECM), è possibile partecipare a corsi aziendali che prevedono il rilascio di detti crediti.
TIROCINI RICONOSCIUTI: UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II - DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI – riconoscerà, per i propri studenti che svolgeranno i 12 mesi di servizio civile della ASL Napoli 2 Nord, l’attività di Servizio Civile quale attività di tirocinio previsto nell’ambito del corso di laurea o post laurea ATTESTAZIONE/CERTIFICAZIONE delle competenze in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II - DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI – si impegna a certificare le competenze acquisite, tra quelle sotto elencate, ai sensi e per gli effetti del D.lgs. n. 13/2013, secondo il modello “Attestato Specifico”:
o conoscenze di carattere generale in merito ai valori e identità del servizio civile; la cittadinanza attiva; il giovane volontario nel sistema del servizio civile;
o conoscenza della ASL Napoli 2 Nord e del suo funzionamento;
o conoscenza dell’Area d’intervento del progetto;
o conoscenza del territorio in cui si realizza il progetto;
o capacità di gestione del tempo in relazione all’orario di servizio;
o competenze relazionali: capacità di accogliere, ascoltare e sostenere gli utenti stakeholders della sanità; prendere parte ai colloqui mirati con l’utenza e familiari e attività di counseling;
o facilitare lo scambio tra sanità e cittadinanza promuovendo l’empowerment individuale e di comunità o conseguire la capacità di comunicare efficacemente
o potenziare le competenze e le capacità di promuovere la salute attraverso l’informazione, la sensibilizzazione e la formazione
Per i volontari che svolgeranno il servizio civile per i 12 mesi previsti, la ASL Napoli 2 Nord si impegna a certificare le competenze acquisite dagli stessi, tra quelle sopra elencate, rilasciando l’apposito “Attestato Standard”.
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI: Si svolgerà presso la Sala Convegni dell’ASL Napoli 2 Nord, via Vergara – Frattamaggiore, Napoli e presso le sedi di realizzazione del progetto. Avrà una durata complessiva di 42 ore ripartite in prima trance di 80% e seconda trance di 20%.
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Si svolgerà presso la Sala Convegni dell’ASL Napoli 2 Nord, via Vergara – Frattamaggiore, Napoli e presso le sedi di realizzazione del progetto. Avrà una durata complessiva di 72 ore ripartite in prima trance di 70% e seconda trance di 30%.
TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO:
“Promuovere il benessere e la salute attraverso la prevenzione e l’educazione”
OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE OBIETTIVO 3 DELL’AGENDA 2030: “SALUTE E BENESSERE”
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
“TUTELA DEL DIRITTO ALLA SALUTE PER FAVORIRE L’ACCESSO AI SERVIZI E GARANTIRE L’AUTONOMIA E IL BENESSERE DELLE PERSONE”
DA COMPILARE SOLO SE IL PROGETTO PREVEDE ULTERIORI MISURE PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITÀ
Numero posti previsti per giovani con minori opportunità 2
Tipologia di minore opportunità
Disabilità: Deficit del funzionamento adattivo – disturbo generalizzato dello sviluppo
Documento che attesta l’appartenenza del giovane alla categoria individuata Autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000
Attività degli operatori volontari con minori opportunità
Tutti gli operatori volontari (sia i nr. 2 volontari che rientrano nella categoria dei “Giovani con minori opportunità”, sia quelli che non vi rientrano) assegnati alle strutture svolgeranno un ruolo di supporto alle attività svolte nella struttura, operando esclusivamente in affiancamento agli operatori o, come uditori, nelle équipe multidisciplinari. Le attività, descritte, sono compatibili con la specifica condizione di disabilità dei “Giovani con minori opportunità” coinvolti nel progetto
Ulteriori risorse umane e strumentali e/o delle iniziative e/o delle misure di sostegno volte ad accompagnare gli operatori volontari con minori opportunità nello svolgimento delle attività progettuali
Il progetto si realizza nell’ambito dei servizi di Neuropsichiatria Infantile che sono già dotati di figure professionali idonee a garantire il corretto accompagnamento degli operatori volontari con minori opportunità nello svolgimento delle attività progettuali e sono già strutturati per l’accoglienza di persone con disabilità.
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO
Durata del periodo di tutoraggio 3 MESI
Ore dedicate 24 ORE
Tempi, modalità e articolazione oraria Dettagliati nella tabella seguente:
TEMPI MODALITA’ ARTICOLAZIONE ORARIA
1 Fase preliminare Attività di gruppo – attività obbligatoria 4 ore 2
I Fase
Attività di gruppo – attività obbligatoria 4 ore
3 Attività di gruppo – attività obbligatoria 4 ore
4 Attività di gruppo – attività obbligatoria 4 ore
5 II Fase Attività individuale – attività obbligatoria 4 ore
6 Modulo
aggiuntivo Attività di gruppo – attività opzionale 4 ore
Totale 24 ore Per le attività di gruppo sarà assicurato che le classi di operatori volontari non supereranno le 30 unità.
Attività di tutoraggio
Le attività obbligatorie sono dettagliate in base alle fasi di realizzazione.
Fase preliminare – Attività di gruppo – 1 modulo (4 ore).
I Fase – Attività di gruppo – 3 moduli (tot. 12 ore).
Le attività obbligatorie previste in questa fase sono:
1^ attività di gruppo: “Il mio servizio civile”
2^ attività di gruppo: “Il mio biglietto da visita - Mi presento”
3^ attività di gruppo: “Mi informo”
II Fase – Attività individuale – 4 ore
Il percorso di tutoraggio prevedrà un modulo aggiuntivo, relativo alle attività opzionali indicate nella Circolare 9 dicembre 2019, come di seguito specificato:
Modulo aggiuntivo – Attività collettiva – 4 ore.
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO IN UN PAESE UE O IN UN TERRITORIO TRANSFRONTALIERO NO