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Art (Legittimazione del possessore)

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PREFAZIONE ALLA TERZA EDIZIONE XIII

Art. 2008 (Legittimazione del possessore)

SEZIONE I. IL TITOLO ALL'ORDINE IN GENERALE

1. Definizione e clausola all'ordine 3

1. Mancanza di una definizione legale di titolo di credito all'ordine e di una definizione di titolo di credito in generale 3 2. Adozione di una definizione convenzionale a fini espositivi. Titolo

all'ordine e titolo improprio 5

3. La clausola all'ordine. Superfluità nei titoli cambiari. Libertà di scelta della forma di circolazione all'ordine e al portatore 8

2. L'emissione del titolo 9

4. L'assunzione dell'obbligazione cartolare. La capacità in materia

cambiaria 9

5. L'incapacità naturale 13

6. La rappresentanza volontaria. La forma della procura 16

7. Segue: la rappresentanza nelle società 19

8. Segue: la rappresentanza nelle società di capitali. Il conflitto tra

l'art. 12 l. camb. e l'art. 2384 20

9. Segue: revoca della procura e emissione del titolo 23 10. Estensione alla materia dei titoli all'ordine delle norme cambiarie

sul falsus procurator 24

3. Titolo all'ordine e libertà di emissione 26

11. Il problema del titolo all'ordine atipico 26

(2)

XVI INDICE

12. Segue: conferma della liceità in base alla disciplina del mercato

mobiliare 31

13. Segue: le accettazioni bancarie 33

14. Segue: le cambiali finanziarie ed i vincoli, ora rimossi, alla rac­

colta del risparmio tra il pubblico con strumenti atipici 38

SEZIONE II. LA LEGITTIMAZIONE CARTOLARE

4. La legittimazione cartolare nei titoli all'ordine 41 15. Legittimazione cartolare e titolarità. Diverse valutazioni dottrinali

di questa distinzione. La necessità della legittimazione cartolare

per l'esercizio del diritto 41

16. Titolo all'ordine presentato dal primo prenditore 47 5. La legittimazione cartolare del titolo all'ordine nella circolazione del

titolo 49

17. La serie continua di girate 49

18. Segue: l'uso della ditta 51

19. Segue-, continuità delle girate e intervento del rappresentante. .. 52 20. Segue: la rappresentanza legale e la rappresentanza organica. . . 56 21. Segue: girata dell'erede, del cessionario, della società risultante da

fusione 56

22. Segue: continuità delle girate e girata in bianco 58 23. Segue: continuità delle girate e girata falsa 61 24. Segue: continuità delle girate e cancellazione totale o parziale

della girata 62

6. Il controllo da parte del solvens della legittimazione cartolare 64 25. Identificazione del tipo di titolo. Completezza. Condizioni di

esigibilità 64

26. Consonanza del possessore nella persona indicata dal titolo:

l'identificazione 66

27. Segue: casistica giurisprudenziale 69

28. Segue: la clausola « per conoscenza e garanzia » 71 29. Segue: l'annotazione dei dati anagrafici sul titolo 73 30. Segue: la clausola « non trasferibile » e l'identificazione del

possessore 75

31. Segue: in particolare il profilo della responsabilità per il

pagamento 78

Art. 2009 (Forma della girata)

1. La girata come dichiarazione cartolare 87

1. Definizione della girata. La documentazione sul titolo; girata in

pieno e in bianco 87

2. / requisiti della girata. In particolare la sottoscrizione 90 3. L'esecuzione in forma specifica dell'obbligo di apporre la girata.. 94

(3)

INDICE XVII

2. Elementi eventuali della girata 96

4. La data della girata. Problematica relativa 96

5. Segue: la postdatazione rispetto all'emissione 98 3. Figure particolari di girata come dichiarazione 101 6. La girata in bianco. Rinvio e coordinazione dell'indagine 101 7. La girata nei titoli al portatore. La firma « vagante » nei titoli

all'ordine 103

Art. 2010 (Girata condizionale o parziale)

1. La condizione apposta alla girata 107

2. La girata parziale. La girata per il residuo. La girata a favore di più giratari. La girata con esonero parziale di responsabilità 110 3. La girata « a termine ». Assunzione convenzionale di responsabilità « a

termine » Ili

4. La girata di ritorno 112

5. Segue: estensione a tutti i titoli all'ordine del principio della mancanza di estinzione per confusione: profilo dogmatico 114

Art. 2011 (Effetti della girata)

SEZIONE I. LA GIRATA E IL TRASFERIMENTO DEL TITOLO ALL'ORDINE

1. Consegna e girata nel trasferimento del titolo all'ordine 120 1. Confronto con le norme parallele sul titolo al portatore e sui titoli

nominativi 120

2. Segue: la girata del titolo all'ordine 120

2. Il trasferimento del titolo di credito e la teoria del trasferimento

contrattuale 124

3. La consegna del titolo (girato) come momento essenziale dell'at­

tribuzione della legittimazione cartolare 124

4. Il principio causalistico del contratto nell'ordinamento giuridico

italiano 125

5. La tesi della deroga al principio consensualistico nella materia dei

titoli di credito 126

6. Segue: ulteriori argomenti recenti contro il principio consensuali­

stico: la negazione dell'onnipotenza dell'autonomia negoziale. La tutela c.d. reale come indice indiretto di uno schema anticonsen-

sualistico 127

7. Segue: ulteriore argomentazione tratta dalla disciplina dell'auto­

nomia sul piano obbligatorio (inopponibilità delle eccezioni). . . 129

8. Critica delle tesi anticonsensualistiche 129

9. Segue: le norme sulla rilevanza del possesso nell'acquisto a non

domino 130

(4)

XVIII INDICE

10. Segue: la norma sul possesso in relazione all'autonomia (inoppo-

nibilità delle eccezioni) 131

3. Il trasferimento del titolo di credito in una dimensione di superamento dell'antinomia tra tesi consensualistica e tesi anticonsensualistiche. . . 132 1 1 . L a t e s i d e l p r i n c i p i o c o n s e n s u a l i s t i c o m i t i g a t o d a l l a r i l e v a n z a d e l l a

girata sul piano dell'autonomia 132

12. Critica della tesi mediatrice: difficoltà dogmatiche per la sua

accettazione 133

13. Segue: la preferenza per indici oggettivi piuttosto che soggettivisti­

ci. Critica 135

14. Coordinazione tra la tesi consensualistica pura e la questione dell'eseguibilità in forma specifica dell'obbligo di girare il titolo. . 136

SEZIONE II. EFFETTI ULTERIORI DELLA GIRATA

4. Trasferimento del diritto e principio accessorium sequitur principale.. 138

15. Effetti traslativi e diritti accessori 138

16. Segue: le garanzie accessorie. Titoli del trasporto marittimo ed

aereo (cenno). La cambiale agraria 140

5. La garanzia ipotecaria 143

17. Segue: la cambiale ipotecaria 143

18. Segue: il trasferimento dell'ipoteca nella circolazione del titolo

all'ordine 146

19. Segue: trasferimento dell'ipoteca nell'acquisto a non domino del titolo. Vizi originari e difetto di astrattezza e di letteralità 148 20. Segue: purgazione dell'immobile ipotecato ed estinzione della

garanzia cambiaria 150

21. La posizione della giurisprudenza sul tema della garanzia ipote­

caria connessa a titolo all'ordine 150

22. La cancellazione dell'ipoteca su richiesta del creditore in base a

titolo all'ordine 152

6. Altre ipotesi di garanzie accessorie del titolo all'ordine 153

23. Lo sconto di tratte documentate 153

24. La cambiale tratta con cessione della provvista 154 25. Segue: divergenza di disciplina tra l'ipotesi di azione del posses­

sore legato o no da rapporto causale al traente 156

26. Titolo all'ordine garantito da pegno 158

27. Titolo all'ordine e garanzia fideiussoria 159

7. L'avallo cambiario 161

28. Cenni sull'avallo come garanzia tipica cambiaria 161

29. Segue-, avallo e fideiussione 165

30. Segue: eccezioni inerenti al rapporto garantito 168

Art. 2012 (Obblighi del girante)

1. Profili generali della responsabilità del girante verso il giratario 173

(5)

INDICE XIX

1. Trasferimento del titolo e diritti del giratario verso il girante 173 2. Segue: rilievi critici sulla tesi della cessione 175 3. Segue: cenno ai titoli rappresentativi di merci 176 2. Responsabilità del girante non tenuto alla garanzia ex lege per la girata.. 178

4. Rilevanza del rapporto contrattuale tra girante e giratario e con­

fronto con l'ipotesi di applicazione della normativa della cessione.. 178 5. Giustificazione della disparità di tutela tra giratario e cessionario.. 180 3. Il patto contrario all'assenza di garanzia ex lege 182

6. L'assunzione convenzionale della garanzia 182

7. Segue: ipotesi di garanzia convenzionale non trasmissibile 183 8. Segue: limitazione quantitativa della garanzia 185 9. Garanzia convenzionale del girante e quantificazione della

responsabilità 186

10. Segue: discussione sul significato dell'art. 1267 c.c 187 11. Segue: la garanzia per la solvenza: recenti rilievi critici 189 12. Presupposti specifici dell'esercitabilità del diritto alla garanzia.. . 191

4. La garanzia ex lege del girante 192

13. Coordinazione con le norme speciali che stabiliscono una garanzia

ex lege del girante 192

14. Cenno al regresso cambiario 194

15. Cenno alla solidarietà cambiaria 195

16. Segue: solidarietà, regresso e profili generali della materia

cartolare 198

17. Solidarietà per assunzione congiunta dell'obbligazione cartolare.. 200

Art. 2013 (Girata per incasso o per procura)

1. La girata per procura: definizione 205

2. Segue: le norme cambiarie parallele 207

3. Segue: la clausola « per procura » e « per incasso »: la clausola « valeur

en compte » 208

4. Ipotesi di qualificazione di una girata normale come girata speciale: la

c.d. girata fiduciaria 211

5. Le eccezioni opponibili al giratario per procura o per l'incasso: coordi­

nazione con la girata fiduciaria 212

6. La responsabilità del giratario per procura o per l'incasso 216 7. Segue: anticipazione della valuta e acquisto del titolo da parte del

giratario per l'incasso 220

8. Il divieto di ulteriore girata 221

9. Morte e incapacità del girante per l'incasso 224

10. Segue: fallimento del girante per l'incasso 225

Art. 2014 (Girata a titolo di pegno)

1. Girata a titolo di pegno (c.d. girata in garanzia): definizione 231

(6)

XX INDICE

2. Segue: la costituzione in pegno con girata c.d. fiduciaria 232

3. Segue: l'attuazione del vincolo sul titolo 235

4. La costituzione in pegno del titolo all'ordine come pegno di cosa o di

credito 237

5. Costituzione del pegno di titoli all'ordine nelle forme di diritto comune

del pegno dei crediti 239

6. L'autonomia della posizione del creditore pignoratizio 241 7. Inesistenza del rapporto di trasmissione del titolo o del rapporto di

debito tra il girante e il giratario in garanzia 242 8. L'autonomia sul piano « reale » della posizione del giratario in

garanzia 243

9. Girata in garanzia e responsabilità del girante nei titoli dotati di

regresso 245

10. La posizione del giratario in garanzia come titolare di un diritto

proprio 247

11. Ipotesi particolari: a) girata cambiaria tardiva e clausola « in

garanzia » 248

12. Segue: b) cambiale tratta con cessione della provvista e girata in

garanzia 249

Art. 2015 (Cessione del titolo all'ordine)

1. La cessione del titolo all'ordine: introduzione 255 2. L'elaborazione dottrinale sulla cessione del titolo all'ordine 257 3. La necessità dell'atto traslativo e il ruolo della girata nel trasferimento

del titolo di credito (rinvio) 257

4. La giurisprudenza sulla cessione del titolo all'ordine 259 5. L'acquisto per cessione del titolo all'ordine come « modo » di acquisto

diverso dall'acquisto cartolare 261

6. La tesi della necessità della notifica nella cessione del titolo all'ordine.. 263 7. Segue: la tesi della consegna del documento come formalità per l'op-

ponibilità della cessione ai terzi 266

8. Segue: il conflitto con i creditori pignoranti e con il fallimento 268

Art. 2016 (Procedura d'ammortamento)

1. Descrizione della funzione dell'ammortamento: effetti positivi e

negativi 273

2. Natura di giurisdizione volontaria o contenziosa del processo di

ammortamento 276

3. La disciplina codicistica e delle leggi speciali 278 4. Titoli non soggetti ad ammortamento: assegno non trasferibile, fede di

credito, cambiale non all'ordine 279

5. Segue: moduli di assegni; titoli in bianco; assegni in bianco 280

(7)

INDICE XXI

6. I presupposti dell'ammortamento: smarrimento, sottrazione, distruzio­

ne del titolo 282

7. Segue: il preteso requisito della non conoscenza del terzo detentore del

titolo smarrito o sottratto 284

8. La denunzia e sua rilevanza di mero fatto 286

9. Segue: peculiarità della denunzia nell'ammortamento dell'assegno

circolare 288

10. Il ricorso. Soggetto legittimato. Terminologia legislativa 289 11. Segue: giratario in bianco; giratario per procura o per incasso. Titolo

spedito per posta e smarrito 291

12. Segue: richiedente di assegno circolare intestato ad un terzo. Emittente di vaglia cambiario. Detentore del titolo pagato 293 13. Tendenza all'ampliamento della legittimazione processuale al ricorso.. 294

14. Il ricorso come atto processuale 296

15. Segue: precisazioni in tema di assegno 296

16. La competenza 298

17. Il decreto di ammortamento 299

18. La notificazione e la pubblicazione del decreto 300 19. Segue: precisazioni sulla pubblicazione del decreto 303

Art. 2017 (Opposizione del detentore)

1. L'opposizione al decreto: competenza e notificazione 307 2. Segue: peculiarità in tema di assegno bancario, di assegno circolare e di

assegni speciali 309

3. Segue: precisazioni sul termine di opposizione 310 4. Il deposito del titolo: la divergenza tra la norma codicistica e le leggi

cambiarie 311

5. Ipotesi speciale di esonero dal deposito in cancelleria del documento

anche non cambiario 314

6. La legittimazione all'opposizione. La figura del detentore 314 7. Segue: la legittimazione processuale del detentore solvens 317 8. Segue: la tesi dell'onere del solvens di proporre opposizione 319 9. Segue: l'opposizione del solvens in relazione al tempo del pagamento.. 320 10. Conclusione del giudizio di opposizione all'ammortamento 321

Art. 2018 (Diritti del ricorrente durante il termine per l'opposizione)

1. Tutela del ricorrente in pendenza del termine per l'opposizione 327 2. Decorrenza del termine nell'ipotesi del titolo non scaduto 329

3. Profili dogmatici e sistematici 330

Art. 2019 (Effetti dell'ammortamento)

1. Mancata opposizione e definitività del decreto. 335

(8)

XXII INDICE

2. Eccezioni spettanti al debitore contro l'ammortante 337

3. Segue: eccezione d'avvenuto pagamento 337

4. I diritti dell'ammortante in base a decreto definitivo: formalità neces­

sarie per l'esercizio in concreto dei diritti 338 5. Segue: esercizio dei diritti dell'ammortante e conflitto con il terzo. . . 339 6. Segue: pagamento all'ammortante e diritti del terzo detentore 341

Art. 2020 (Leggi speciali)

1. Significato del rinvio alle leggi speciali 347

2. Richiamo delle ipotesi più rilevanti di divergenze di disciplina 348

INDICI

Indice degli autori 355

Indice delle fonti 361

Indice analitico-alfabetico 369

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