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DIRITTO COMUNITARIO DELLAVORO

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Academic year: 2022

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Massimo Roccella - Giuseppe Civale - Daniela Izzi

DIRITTO COMUNITARIO DELLAVORO

CASI E MATERIALI

G. Giappichelli Editore - Torino

(2)

INDICE

Prefazione XV

CAPITOLO PKIMO

IPRINCIPI

Introduzione 3 l.Riferimentinormativi 4 1.1. Trattato Cee 4 a. Disposizioni di carattere generale 4 b. Libera circolazione dei lavoratori 5 c. Poütica sociale della Comunitä 6 1.2. Trattato di Maastricht 9

a. Modifiche al Trattato Cee e innovazioni nelle procedure di adozione degli

atti comunitari 9 b. Protocollo sulla politica sociale 12 1.3. Risoluzione del Consiglio, 21 gennaio 1974, relativa ad un programma di azio-

ne sociale 15 1.4. Carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori 20 2. La giurisprudenza della Corte di giustizia 25 a. Efficacia e implicazioni del diritto comunitario 25

2.1. CG 26 febbraio 1986, causa 152/84, Marshall v. Southampton andSouth-

West Hampshire Area Health Authority 25 2.2. CG 13 dicembre 1989, causa 322/88, Grimaldi v. Fonds des maladies pro-

fessionnelles 39 2.3. CG 19 dicembre 1991, cause riunite 6/90 e 9/90, Francovich e altri v. Re-

pubblica italiana 44 b. Direttive comunitarie e contrattazione collettiva 57 2.4. CG 30 gennaio 1985, causa 143/83, Commissione v. Regno diDanimarca 57

CAPITOLO SECONDO

LIBERA CIRCOLAZIONE DEI LAVORATORI

Introduzione 65 l.Riferimentinormativi 67

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V I Indice

Vag- 1.1. Trattato Cee: artt. 48,49 67 1.2. Regolamento del Consiglio, 15 ottobre 1968, n. 1612/68 relativo alla libera cir-

colazione dei lavoratori all'interno della Comunitä (come modificato dai rego-

lamenti n. 312/76 e n. 2434/92) 67 1.3. Regolamento della Commissione, 29 giugno 1970, n. 1251/70 relativo al diritto

dei lavoratori di rimanere sul territorio di uno Stato membro dopo aver occu-

pato un impiego 76 1.4. Direttiva del Consiglio, 25 febbraio 1964, n. 64/221 per il coordinamento dei

prowedimenti speciali riguardanti il trasferimento e il soggiorno degli stranieri,

giustificati da motivi d'ordine pubblico, di pubblica sicurezza e di sanitä pubblica 79 1.5. Direttiva del Consiglio, 15 ottobre 1968, n. 68/360 relativa alla soppressione

delle restrizioni al trasferimento e al soggiorno dei lavoratori degli Stati membri

e delle loro famiglie all'interno della Comunitä 81 1.6. Direttiva del Consiglio, 28 giugno 1990, n. 90/365 relativa al diritto di soggior-

no dei lavoratori salariati e non salariati ehe hanno cessato la propria attivitä

professionale 84 1.7. Proposta modificata di direttiva del Consiglio riguardante il distaeco di lavora-

tori nel quadro della prestazione di servizi (16 giugno 1993) 86 2. La giurisprudenza della Corte di giustizia 94 a. Campo di applieazione della diseiplina 94

2.1. CG 19 marzo 1964, causa 75/63, Unger v. Bedrijfsvereniging voor De-

tailhandel en Ambachten 94 2.2. CG 23 marzo 1982, causa 53/81, Levin v. Segretario di Stato per la giustizia 99 2.3. CG 3 luglio 1986, causa 66/85, Lawrie-Blum v. Land Baden-Württemberg 107 2.4. CG 12 dicembre 1974, causa 36/74, Walrave e Koch v. Assodation Union

Cycliste Internationale 113 2.5. CG 3 giugno 1986, causa 139/85, Kempfv. Segretario di Stato alla giustizia 118 2.6. CG 31 maggio 1989, causa 344/87, Bettray v. Staatssecretaris van Justitie 123 2.7. CG 12 luglio 1984, causa 237/83, Prodest v. Caisseprimaire d'assurance ma-

ladie di Parigi 128 2.8. CG 13 febbraio 1985, causa 267/83, Diatta v. LandBerlino 132 2.9. CG 26 febbraio 1991, causa 292/89, The Queen v. Immigration Appeal Tri-

bunal, ex parte Antonissen 138 b. Paritä di trattamento nell'accesso all'impiego e nette condizioni di lavoro 143 2.10. CG 4 aprile 1974, causa 167/73, Commissione v. Repubblica francese 143 2.11. CG 10 dicembre 1991, causa 179/90, Merci Convenzionali v. Siderurgica

Gabrielli 152 2.12. CG 12 febbraio 1974, causa 152/73, Sotgiu v. Deutsche Bundespost 159 c. Paritä di trattamento in materia di vantaggi sodali 165 2.13. CG 31 maggio 1979, causa 207/78, Pubblico ministem v. Even 165 2.14. CG 11 luglio 1985, causa 137/84, Pubblico ministero v. Mutsch 172 2.15. CG 17 aprile 1986, causa 59/85, Stato olandese v. Reed 177 d. II trattamento della famiglia 185

2.16. CG.30 settembre 1975, causa 32/75, Cristini v. Sotiete nationale des che-

mins de fer frangais 185 2.17. CG 3 luglio 1974, causa 9/74, Casagrande v. Landeshauptstadt München 189 2.18. CG 13 novembre 1990, causa 308/89, diLeo v. Land Berlin 192

(4)

Indice VII

pag- I diritti di ingresso e di soggiorno 197 2.19. CG 8 aprile 1976, causa 48/75, Royer 197 2.20. CG 14 luglio 1977, causa 8/77, Sagulo, Brenca e Bakhouche 209 2.21. CG 7 luglio 1976, causa 118/75, Watson e Beimann 216 2.22. CG 3 luglio 1980, causa 157/79, Regina v. Pieck 222 I limiti del diritto di libera drcolazione: a) le ragioni di ordine pubblico 229 2.23. CG 4 dicembre 1974, causa 41/74, van Duyn v. Home Office 229 2.24. CG 26 febbraio 1975, causa 67/74, Bonsignore v. Oberstadtdirektor der

Stadt Köln 231 2.25. CG 28 ottobre 1975, causa 36/75, Rutili v.Ministre de l'Interieur 241 2.26. CG 18 maggio 1982, causeriunite 115 e 116/81, Adouie Cornuaille v. Sta-

to belga 252 Segue: b) l'impiego neue pubbliche amministrazioni 261 2.27. CG 17 dicembre 1980, causa 149/79, Commissione v. Regno delBelgio 261 2.28. CG 16 giugno 1987, causa 225/85, Commissione v. Repubblica italiana 269 2.29. CG 30 maggio 1989, causa 33/88, Allue e Coonan v. Universitä deglistudi

di Venezia 274 Libera drcolazione dei lavoratori e libera prestazione di servizi 280 2.30. CG 27 marzo 1990, causa 113/89, Rush Portuguesa v. Office national d'im-

migration 280

CAPITOLO TERZO

FORMAZIONE PROFESSIONALE E OCCUPAZIONE

Introduzione 289 l.Riferimentinormativi 290 1.1. Trattato Cee: art. 128 290 1.2. Trattato di Maastricht: art. 127 290 1.3. Direttiva del Consiglio, 21 dicembre 1988, n. 89/48 relativa ad un sistema ge-

nerale di riconoscimento dei diplomi di istruzione superiore ehe sanzionano for-

mazioni professionali di una durata minima di tre anni 290 1.4. Decisione del Consiglio, 2 aprile 1963, n. 63/266 relativa alla determinazione

dei prineipi generali per l'attuazione di una politica comune di formazione pro-

fessionale 298 1.5. Decisione del Consiglio, 16 luglio 1985, n. 85/368 relativa alla corrispondenza

delle qualifiche di formazione professionale tra gli Stati membri delle Comunitä

europee 302 1.6. Libro bianco su "Crescita, competitivitä, oecupazione" (dicembre 1993) 306 2. La giurisprudenza della Corte di giustizia 320 a. Competenze comunitarie in materia di formazione professionale 320 2.1. CG 30 maggio 1989, causa 242/87, Commissione v. Consiglio 320 2.2. CG 11 giugno 1991, cause riunite 51/89, 90/89 e 94/89, Regno Unito di

Gran Bretagna e Irlanda del Nord e altri v. Consiglio e Commissione 329 b. Nozione di formazione professionale 335 2.3. CG 13 febbraio 1985, causa 293/83, Gravier v. Cittä diLiegi 335

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VIII Indice

2.4. CG 2 febbraio 1988, causa 24/86, Blaizot v. Universite de Liege ed altri 343 2.5. CG 11 giugno 1991, cause riunite 51/89, 90/89 e 94/89, Regno Unito di

Gran Bretagna e Irlanda del Nord e altri v. Consiglio e Commissione 352

CAPITOLO QUARTO

PARITÄ E NON DISCRIMINAZIONE TRA LAVORATORI E LAVORATRICI

Introduzione 357 1. Riferimenti normativi 361 1.1.Trattato Cee: art. 119 361 1.2. Trattato di Maastricht: 361 a. Protocollo sulla politica sociale (art. 6) 361 b. Protocollo sull'articolo 119 del Trattato ehe istituisce la Comunitä euro-

pea 361 1.3. Direttiva del Consiglio, 10 febbraio 1975, n. 75/117 per il rawicinamento delle

legislazioni degli Stati membri relative all'applicazione del prineipio di paritä

delle retribuzioni tra i lavoratori di sesso maschile e quelli di sesso femminile 361 1.4. Direttiva del Consiglio, 9 febbraio 1976, n. 76/207 relativa all'attuazione del

prineipio della paritä di trattamento tra gli uomini e le donne per quanto ri- guarda l'accesso al lavoro, alla formazione e alla promozione professionale e le

condizioni di lavoro 363 1.5. Direttiva del Consiglio, 19 dicembre 1978, n. 79/7 relativa alla graduale attua-

zione del prineipio di paritä di trattamento tra gli uomini e le donne in mate-

ria di sicurezza sociale 365 1.6. Direttiva del Consiglio, 24 luglio 1986, n. 86/378 relativa all'attuazione del prin-

eipio di paritä di trattamento tra gli uomini e le donne nel settore dei regimi

professionali di sicurezza sociale 367 1.7. Direttiva del Consiglio, 11 dicembre 1986, n. 86/613 relativa all'applicazione

del prineipio della paritä di trattamento fra gli uomini e le donne ehe esercita- no un'attivitä autonoma, ivi comprese le attivitä nel settore agricolo, e relativa

altresi alla tutela della maternitä 371 1.8. Raccomandazione del Consiglio, 13 dicembre 1984, n. 84/635 sulla promozio-

ne di azioni positive a favore delle donne 373 1.9. Raccomandazione della Commissione, 27 novembre 1991, n. 92/131 sulla tute-

la della dignitä delle donne e degli uomini sul lavoro 375 1.10. Proposta di direttiva del Consiglio relativa ai congedi parentali e ai congedi

per motivi familiari (24 novembre 1983) 383 1.11. Proposta di direttiva del Consiglio sull'onere della prova nel campo della pa-

ritä di retribuzione e della paritä di trattamento tra gli uomini e le donne (27

maggio 1988) 386 2. La giurisprudenza della Corte di giustizia 390

a. Interpretazione e implicazioni dell'art. 119 390

2.1. CG 25 maggio 1971, causa 80/70, Defrenne v. Stato belga 390

2.2. CG 8 aprile 1976, causa 43/75, Defrenne v. SA Sabena 394

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Indice I X

pag- 2.3. CG 15 giugno 1978, causa 149/77, Defrenne v. SA Sabena 403 b. Paritä salariale 410 2.4. CG 27 marzo 1980, causa 129/79, Macarthys Ltd. v. Smith 410 2.5. CG 9 febbraio 1982, causa 12/81, Garland v. British Rail Engineering

Limited 416 2.6. CG 6 luglio 1982, causa 61/81, Commissione v. Regno Unito di Gran

Bretagna e Irlanda del Nord 420 2.7. CG 11 marzo 1981, causa 69/80, Woningham and Hutnphreys v. Lloyds

Bank Limited 425 2.8. CG 17 maggio 1990, causa 262/88, Barber v. Guardian Royal Exchange

Assurance Group 435 c. Paritä nette condizioni di lavoro e azioni positive 448

2.9. CG 26 febbraio 1986, causa 152/84, Marshall v. Southampton and

South- West Hampshire Area Health Authority 448 2.10. CG 8 novembre 1990, causa 177/88, Dekker v. Stichting Vormingscen-

trum ]ong Volwassenen Plus 449 2.11. CG 8 novembre 1990, causa 179/88, Handels- og Kontorfunktionaerer-

nes Forbund i Danmark v. Dansk Arbejdsgiverforening 457 2.12. CG 8 novembre 1983, causa 165/82, Commissione v. Regno Unito di

Gran Bretagna e Irlanda del Nord 462 2.13. CG 15 maggio 1986, causa 222/84, Johnston v. Chief Constable of the

Royal Ulster Constabulary 469 2.14. CG 30 giugno 1988, causa 318/86, Commissione v. Repubblica francese 487 2.15. CG 12 luglio 1984, causa 184/83, Hofmann v. Barmer Ersatzkasse 495 2.16. CG 25 ottobre 1988, causa 312/86, Commissione v. Repubblica francese 504 d. Le discriminazioni indirette 510 2.17. CG 31 marzo 1981, causa 96/80, Jenkins v. Kingsgate Ltd 510 2.18. CG 13 maggio 1986, causa 170/84,Bilka-Kaußaus GmbHv. Webervon

Hartz 516 2.19. CG 13 dicembre 1989, causa 102/88, Ruzius- Wilbrink v. Bestuur van de

Bedrijfsvereniging voor Overheidsdiensten 526 2.20. CG 27 giugno 1990, causa 33/89, Kowalska v. Freie und Hansestadt

Hamburg 532 2.21. CG 7 febbraio 1991, causa 184/89, Nimz v. Freie und Hansestadt diAm-

burgo 538 2.22. CG 1° luglio 1986, causa 237/85, Rummler v. Dato- Druck GmbH 545 2.23. CG 17 ottobre 1989, causa 109/88, Handels- ogKontorfunktionaerernes

Forbund i Danmark v. Dansk Arbejdsgiverforening, ehe agisce per conto

della Danfoss 553 e. La tutela giudiziale: onere della prova e sanzioni 562

2.24. CG 17 ottobre 1989, causa 109/88, Handels- og Kontorfunktionaerernes Forbund i Danmark v. Dansk Arbejdsgiverforening, ehe agisce per conto

della Danfoss 562 2.25. CG 10 aprile 1984, causa 14/83, von Colson e Kamann v. Land Nor-

drhein- Westfalen 563 2.26. CG 27 giugno 1990, causa 33/89, Kowalska v. Freie und Hansestadt

Hamburg 574 2.27. CG 8 novembre 1990, causa 177/88, Dekker v. Stichting Vormingscen-

trum Jong Volwassenen Plus 575

(7)

X Indice

CAPITOLO QUINTO

L'ORARIO DI LAVORO

Introduzione 579 l.Riferimentinormativi 581 1.1. Trattato Cee: art. 120 581 1.2. Direttiva del Consiglio, 23 novembre 1993, n. 93/104 concernente taluni aspet-

ti dell'organizzazione dell'orario di lavoro 581 2. La giurisprudenza della Corte di giustizia 588 a. II lavoro domenicale 588

2.1. CG 23 novembre 1989, causa 145/88, Torfaen Borough Coundl v. B & Q plc 588 2.2. CG 28 febbraio 1991, causa 312/89, Union departementale des syndicats

CGT de l'Aisne v. SIDEF-Conforama e altri 592 b. II lavoro notturno femminile 596

2.3. CG 25 luglio 1991, causa 345/89, Procedimento penale v. AlfredStoeckel 596

CAPITOLO SESTO

SICUREZZA E AMBIENTE DI LAVORO

Introduzione 605 1. Riferimenti normativi 607 1.1. Trattato Cee: art. 118 A 607 1.2. Direttiva del Consiglio, 27 novembre 1980, n. 80/1107 sulla protezione dei la-

voratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti chimici, fisici e

biologici durante il lavoro 607 1.3. Direttiva del Consiglio, 16 dicembre 1988, n. 88/642 ehe modifica la direttiva

80/1107/CEE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da

un'esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro 611 1.4. Direttiva del Consiglio, 12 giugno 1989, n. 89/391 concernente l'attuazione di

misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei la-

voratori durante il lavoro 616 1.5. Direttiva del Consiglio, 29 maggio 1990, n. 90/270 relativa alle prescrizioni mi-

nime in materia di sicurezza e di salute per le attivitä lavorative svolte su attrez- zature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell'artico-

lo 16, paragrafo 1 della direttiva 89/391/CEE) 624 1.6. Direttiva del Consiglio, 25 giugno 1991, n. 91/383 ehe completa le misure volte

a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute durante il lavoro dei lavoratori aventi un rapporto di lavoro a durata determinata o un rapporto

di lavoro interinale 629 1.7. Direttiva del Consiglio, 19 ottobre 1992, n. 92/85 concernente l'attuazione di mi-

sure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestand, puerpere o in periodo di allattamento (deeima direttiva

particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1 della direttiva 89/391CEE) 632

(8)

Indice XI

P<>g- 1.8. Direttiva del Consiglio, 22 giugno 1994, n. 94/33 relativa alla protezione dei gio-

vani sul lavoro 638

CAPITOLO SETTIMO

RISTRUTTURAZIONIE CRISI D'IMPRESA

Introduzione 649 1. Riferimenti normativi 651

1.1. Direttiva del Consiglio, 14 febbraio 1977, n. 77/187 concernente il rawicina- mento delle legislazioni degli Stati membri relative al mantenimento dei diritti dei lavoratori in caso di trasferimento di imprese, di stabilimenti o di parti di

stabilimenti 651 1.2. Direttiva del Consiglio, 17 febbraio 1975, n. 75/129 concernente il rawicina-

mento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti collettivi 653 1.3. Direttiva del Consiglio, 24 giugno 1992, n. 92/56 ehe modifica la direttiva

75/129/CEE sul rawicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai

licenziamenti collettivi 656 1.4. Direttiva del Consiglio, 20 ottobre 1980, n. 80/987 concernente il rawicina-

mento delle legislazioni degli Stati membri relative alla tutela dei lavoratori su-

bordinati in caso di insolvenza del datore di lavoro 658 1.5. Direttiva del Consiglio, 2 marzo 1987, n. 87/164 ehe modifica, a seguito del-

l'adesione della Spagna, la direttiva 80/987/CEE concernente il rawicinamen- to delle legislazioni degli Stati membri relative alla tutela dei lavoratori subor-

dinati in caso di insolvenza del datore di lavoro 662 2. La giurisprudenza della Corte di giustizia 663 a. Trasferimento d'azienda: nozione di lavoratore 663

2.1. CG 11 luglio 1985, causa 105/84, Foreningen af Arbejdsledere i Danmark

v. Fallimento A/S Danmols Inventar 663 b. Trasferimento d'azienda: destinatari della tutela 670

2.2. CG 7 febbraio 1985, causa 19/83, Knud Wendelboe ed altri v. Fallimento

L.J. MusicApS 670 2.3. CG 7 febbraio 1985, causa 186/83, Botzen ed altri v. RotterdamscheDroog-

dok Maatschappij BV 675 2.4. CG 11 luglio 1985, causa 105/84, Foreningen af Arbejdsledere i Danmark

v. Fallimento A/S Danmols Inventar 680 c. Trasferimento d'azienda: sfera oggettiva di applieazione della direttiva 681

2.5. CG 7 febbraio 1985, causa 186/83, Botzen edaltri v. RotterdamscheDroog-

dok Maatschappij BV 681 2.6. CG 7 febbraio 1985, causa 135/83, Abels v. Bedrijfsvereniging voordeMe-

taalindustrie en de Electrotechnische Industrie 682 2.7. CG i 8 marzo 1986, causa 24/85J.M Spijkers v. Gebroeders BenedikAbat-

toir CV ed Alfred Benedik en Zonen BV 691 2.8. CG 17 dicembre 1987, causa 287/86, Landsorganisationen i Danmark for

Tjenerforbundet i Danmark v. Ny Motte Kro 696

(9)

XII Indice

2.9. CG 5 maggio 1988, cause riunite 144 e 145/87, Berg eBusschers v. Besselsen 703 d. Trasferimento d'azienda: procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia 709 2.10. CG 10 luglio 1986, causa 235/84, Commissione v. Repubblica italiana 709 e. Licenziamenti collettivi: sfera oggettiva di applicazione della direttiva 117

2.11. CG 12 febbraio 1985, causa284/83, DanskMetalarbejderforbundv. Falli-

mento H.Nielsen in f. Licenziamenti collettivi: procedure d'infrazione nei confronti dell'Italia 722

2.12. CG 8 giugno 1982, causa 91/81, Commissione v. Repubblica italiana 722 2.13. CG 6 novembre 1985, causa 131/84, Commissione v. Repubblica italiana 726 g. Insolvenza del datore di lavoro: procedure d'infrazione 729

2.14. CG 2 febbraio 1989, causa 22/87, Commissione v. Repubblica italiana 729 2.15. CG 8 novembre 1990, causa 53/88, Commissione v. Repubblica ellenica 738

CAPITOLO OTTAVO

MISCELLANEA

Introduzione 747 1. Rapporti individuali 749 a. I lavori atipid 749

1.1. Proposta di direttiva del Consiglio relativa a determinati rapporti di lavoro

per quanto riguarda le condizioni di lavoro (29 giugno 1990) 749 1.2. Proposta di direttiva del Consiglio relativa a determinati rapporti di lavoro

per quanto riguarda le distorsioni di concorrenza (29 giugno 1990) 751 1.3. Modifica della proposta di direttiva del Consiglio relativa a determinati

rapporti di lavoro per quanto riguarda le distorsioni di concorrenza (7 no-

vembre 1990) 753 b. La prova del contratto di lavoro 151

1.4. Direttiva del Consiglio, 14 ottobre 1991, n. 91/533 relativa all'obbligo del datore di lavoro di informare il lavoratore delle condizioni applicabili al

contratto o al rapporto di lavoro 757 c. II salario minimo 760

1.5. Parere della Commissione sulla retribuzione equa (1° settembre 1993) 760 2. Rapporti collettivi 764

2.1. Raccomandazione del Consiglio, 27 luglio 1992, n. 92/443 concernente la pro- mozione della partecipazione dei lavoratori subordinati ai profitti e ai risultati

deU'impresa (compresa la partecipazione al capitale dell'impresa) 764 2.2. Direttiva del Consiglio, 22 settembre 1994, n. 94/45 riguardante l'istituzione di

un comitato aziendale europeo o di una procedura per l'informazione e la con- sultazione dei lavoratori neÜe imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni co-

munitarie 767

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