Gazzetta iciale
DEL REGNO D' ITALIA
Anne 1908 ROMA -;Lunedì, 27 gennaio Numero 21.
DIREZIONE Si pubblica in Roma tutti i giorni
nonfestiv¡ AMMINISTRAZIONE
fa ViaLarga ne1 Palazzo Baleani in Via Larga ne1 Palazzo Baleani
Ammonarnenti Innsex•zioni
InRoma,pressol'Amministrazione'anno L.SB;semestreL.ffs trimestre L. 9 Attigiudiziarii. . . . . . . .. . . . L. O.23
per ognilinea ospazio di 1.nea.
adomicilio enel Reeno. » » SS: • >SO: • • 20 Altri annunzi . . . . .. . . .. > o.ao
PergliStati dell UnionePerglialtri Stattpostalesiaggiungono le tasse• • Oc > postalt> 48; = »$3 Dirigerele richiente per le innerzioni emeltasivamente allaAnsarstraists•aetorse detta f.'azzetta.
Gliabbonamenti si prendono presso l'Amministrazione e gli Perlemodalità delle ricitiesta d'insertioint waanst le arvertent.e la timel postali;decorrono dal 20 d'ognimese. testa alfogliodegli annunzi.
Ennumero separatoin Roma cent. RO-nel Regno cent. £5 - arretrato in Roma cent. So- nel Itegno cent. 30-all'Estero cent. 3.5 Se ilgiornale sacompone d'oltre 16 pagane, il prezzo siaumenta proporazonatamente.
-I- MILE
80 MHA TRIO
che istituisce
la R.scuola media
«licommercio
inNa-
PARTE UFFICIALE
Leggi
e decreti: R. decreto n. DLII(parte supplententare)
col
quale
la R. scuola media di commercio diNapoli prende
nome di c R. scuola media di studi commerciali ed attua- riali > e se ne approva l'annesso statuto - R. decreto
n. DLIII
(parte supplementare)
che istituisce in Sassariuncollegio
diprobiviri
per l'industria della concia dellepelli
- Ministero del tesoro: Decreto Ministeriale relativo
poli;
Viste le deliberazioni della Camera di commercio di
Npoli in data 25 luglio 1907, del Consiglio provin-
ciale
diNapoli
indata 29 giugno 1907
edel Consiglio
comunale della
stessa città indata
20luglio
e 6ago-
sto 1907
;al
saggio
normale e ridotto dello sconto e interesse sulleSulla proposta del Nostro ministro segretario di
anticipazioni
-- Ministero delle poste e deitelegraft: Stato per l'agricoltura, l'industria
eil commercio;
Disposizioni
nelpersonale dipendente
-Avviso -Ferroviedello Stato: Prodotti
approssimativi
deltragico (20a
<le_Abbiamo decretato
edecretiamo
:cade dat i° al 10
gennaio)
- Ministerod'agricoltura,
Art. 1.industria e commercio:
Importazione
dipiante
in Ger-mania - Ministero del tesoro - Direzione
generale
del La R. scuola media di commercio,istituita inNapoli
con R de- debitopubblico: Rettifiche
d'intestazione - Smarrimenti di creto 15giugno
1905, n. CCXIII(parte supplementare), prendo
ilricevuta - Avviso - Direzione
generale
del tesoro: nome di 4 R. scuola media di studi commerciali ed attuariali ».Prezzo del cambio
pei certificati
di pagamento dei dazi > Essa ha periscopo
di avviare igiovani
all'eserciziopratico
deldoganali
diimportazione
- Ministero diagricoltura,
commercio e delleprofessioni
ad essoattinenti,
alle funzioni di industria e commercio -Ispettorato generale
delle indu- attuario, edagli
ufflei amministrativi diqualsiast impresa
di ca- strie e del commercio: Media dei corsi dei consolidati nego- rattere economico.ziati a contanti nelle varie Borse del
Regno
- Concorsi Art. 2.PARTE NON UFFICIALE
Diario estero - Notizie varie -
Telegrammi
dell'Agenzia Alla spesa di mantonimento della scuola vienprovveduto
coi&efani
- Bollettino meteorico - Inserzioni. contributi del Ministero diagricoltura,
industria o commercio mannueL.
23,000;
della Camera di commercio diNapoli
in annueL.
18,000;
del Comune diNapoli
in annue L. 8000; dellaprovin-
ciadi
Napoli
in annue L. 8000. Sono pure destinati al manteni- mento della scuola iproventi
delle tasse scolastiche, como puragh assegni
che fossero concesst da altri enti o daprivati.
T-EGGI E DECILETI
Art. 3.Il numero DLII
(parte supplementare)
della raccoltauf- ficiale
delleleggs
e dei decreti delRegno
contiene il seguente decreto:VITTORIO EMANUELE III
per grazia di Dio
eper volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Vista la legge in data 8 luglio 1904,
n.351
;Visto il
R.decreto del 15 giugno 1905,
n.CCXIII,
La scuola
dipendo
dal Ministero diagricoltura,
industria e com•mercio.
Una Giunta di
vigilanza, composta
di duedelegati
del Mini-stero, di due
delegati
dolla Camera di commercio, di un dele-gato dell'Amministrazione provinciale,
di undelegato
del Gomunee del direttore della scuola
sorveglia
l'andamento ammi- nistrativo di essa, secondo le norme che saranno stabilitodal
regolamento
410 GAZZETTA UFFICÏALE DEL REGNO D'ITALIA
11
þresidente
della Ginnta a nominato dal ministro fra i com-ponenti
della Giunta medesima.Il vloe
presidente
sarà eletto dalla Giunta fra i duedelegatt
della Camera di commercio.
I membri della Giunta durano in oarios due
anni,
e possonoeinere rieletti.
. Nelcaso in cui altri enti oontribuissero nelle spese dimante- nimento della scuola
pei
'una semma annua'noninferjo.re
alleL.
3000,
arranno diritto ad essererippresentati
-nellaGliipta
divigilanza
da unproprio delegato,
sino aquande
concorreranno nelle speso nella misurasuddetta.
Art. 4.
La scuola ha due sezioni: la commerciale e l'attuariale. I corsi di citeitinW serione
st'compiono
inquattro
anni.'merciale di
rappresentanze.
Le norme per la stessa saranno sta- bilite con decreto Ministeriale suproposta
dolla Giunta divigi- .pnza.
Art. 9.
Il Miniätero di
agricoltura,
industria e commerolo stabilisce lari¡Srtizione degli insegnamenti"nei
vari anni di eórao e ne de-teralina i
(prdgramini
egli oiàti, dentito
ilCollèglo
dei pro-fossori.
* -Agli insegnamenti
di cuiagli
artiooli5,
6 e 7 delpresente
sta-tut¢•ltltži'polfinno eisefir aggiunti
con dooreto delministro,
sen- tiala'
Giûta divigilanza
e. sentiti-gli-enti- oontribuenth tgni qualvolta l'aggiunta implichi
unamaggiore
spesa. E-potra
al-treal essere istituito un corso serale per i commessi di
negozio.
Art, 10.
Art 5.
Le doe sezioni hanno comuni
gl'insegnamenti
e le esercitazionia9guenli:
1. Italiano - Diritti e doveri --- 2. Nozioni di storia economica a Italia -
Geografia
commerciale - 3. Istituzioni commerciali -Nozioni di eednoinia
politica
- 4. Elementi di dirittà civile e di diritto commerciale - 5.Computisteria
eragioneria
- 6. Bancoinodello;
funzionamentopratico
di aziendòmeŸoititili,
bancarie, di credito e diprevidenza
- 7.Lingne· estere:"franoese, tèdèsca, inglese
ospagnuola
- 8.Calligrafia, stenografia
edattilografia.
Nela ectione commerciale
l'insegnamento delle linglië·estet•e
à obbl gstori>.
per il francese,l'inglese
ed il talesco: nella sezione attuarsale por il francese e per una delle altre duelingue inglese
etedesca.
11 e itso di
lingua spagnuola
é facoltativo.Saranno inoltro tenute nella deuola conferenze sulla morale neh'ao
laisto
della ricchezza e sullaigiene aþyllertà
al com- meret .Art. 6.
11 coreo della sezione commerciale
comprende
inoltre iseguenti insegnamenti
ed eseroitazioni:1. Matematica - 2.
Mereeologia (analisi
esaggi
dellemerci)
- adulte azioni e sofisticazioni - studiodegli imballaggi
- 3. Le-gisleriano doganale
e trattati di commercioedinavigazione (eser-
oitazioni pratiche sull'uso delle tariffeoganali
e sul' calcolo deldaza)
-- 4Trasporti
elegislàzione
relativa - servizi marittimi sovvenzionati(esercitazioni pratiche
sdII'uho delle tarifib ferro-. Viarie e sul caleolo dei
-tioli)
- 5.Legislaziode
cominerciale ed industriale - usi mercantill conparttedlare rfgnardo
81 conimer-oo mari t mo.
Art. 7.
Nella sezione
attuariale,
oltregl' insegnamenti
o le esercita- zioni comuni alle due seziour, vengonoinïpaí•titi
ibegtenti
inso-gnam-nti:
1. Matematica para - 2. Calcolo delle
probabilitå
- 3. Mate-muica finanziaria -- 4. Motornatida attuariale - 5. Nozioni di dirittoemministrAt:vo rli statistica b di soléfiza Œelle
finànze
-L 6.Legislazione
sociale - 7.Legistázione degli
istftttti t11° cybdito eprovidene
- 8. Storiadegli
istitttti"di'cí•edito o'providèrlza.
Art. 8.
Alla scuolas ino annessi un museo
merceologico
ed un labo- ratorio par le erreitazionipratiche degli
allievi nelle analisi enei a
ggi
delle merci.La scuola ha inoltro una
biblioteca,
di cui una sezione à spe- olalmente destinataagli
all evi.L'ist-uzione
pratica degli
alunni saràcompletata
con visite ad.impor
anti caw commare'ali edopifici
industriali nazionali ed esteri.Alla
dipendenza
della scuolapotrà
funzionare un'azienda com-Per l'ammissione al
primo
anno di dorso della scuola à richie- stá lalio'èiiià dáiginnasi, dalle
scuole tecniche o dalle scuole inferiori di-commercio,
the abbiand won theiro di %re"antil
di cobso.Sarannopure ammessi i licenziati dalle scuole
italiane
all'e- stero71 grado cor'rispondente
aquello sopraindiotto;
si i' *11een- ziati di scuoleestere, che,
agiudizio
delCollegio
deiproteadðri,
siano
rifenute equivalenti
aquelle
itsliane di cuisopra.
Af dorsimitadexeiti só'ho
Isöi'ini'soToill'anievi,
iquali
abbianosuperato
l'esame dipi•oinozione Aelli
sboola ovvero in altraRegia
scuola media commerciale
senipfe quando pero
intendano iscri- versi alla sezionacommbrciale.
'Pottairno
eksäre ammessi al terzo anno della sezione attaariale colofodlië
hannodomieguito
11diploma
di licenzadalla
sezione diràgioneria
o daquella fisico-matematíca
dell'Istituto tecnico eóbloto che hanno
com¡íilito
11primo
biennio in una R. scuola ineðiä ill côtnmarcio. Coolgli
uni chegli
,altri dovranno soste- borduneìiàìà&'d'lutegrimento
sulle materie non comprese neibõrii
da ediproŸëngono.
'1/alizatio
che per dueanni
consecutivi siariprovato negli
esamidi
pfbniosio'ne
allacÍnsafhuperiore n'ori giotra più frequentare
lalihuolä.
"
Ai corsi
obbligatorî
non sono ammessi uditori.Art. Il.
Agli
allievi dellasezione commerciale iquali
abbianosuperato, dopo il·4tiltito
anno,Teliamè dilicenza,
a rilaseiato dal Ministero din'gricoltura,
industria e commercio 11diploma
checoriËerisce
il titoló diperito
cobimerciale. Aquelli
dellasezione attuariale, vie-ne
donferito, dopo gli
esami diliòànza, Ïl diploma
diragioniere
attatWo.
Tali
diplomi,
oltre ad attestare della idoneita all'eseroizio delcominercio',
e dellefunkiani
diattuarÌë,
sonotitoli di ammissionesenza esamt ai corsi
delle-Rit. 'sódole superiori
di commercio delRégno;·Agli
esami diconcoi•so,
siposti
di addetto conimercialidi secondaclass6gesso
î oonsolatiitaliani;
edagli
esami diconcor- soagli assegni
ed alle Borse dipratica
commerciale all'estero.Sono
parificati,
per tuttigli'effetti
dilegge,
aidiplomi
di licenzada scuola di
egual grado.
Art. 12.
La Giunta di
vigilanza
ha leseguenti
attribuzioni:a) lirovvede
alregolare
andamento dellascuola;
.
b)
delibera 11 bilanciopreventivo
e lo trasmette al Mini- stero per la suaapprovazione,
almeno un meseprima
che entri in esercizio;c)
delibera il conto consuntivo che verr't trasmesso per laapprovazione
alMinistero,
insieme coi documentigiustificativi,
appena chiuso l'esercizio finatiziërio. Il cennata conto,
dopo l'ap- provazione Ministetiale,
sar3 a cura della Giunta comunicatoagti'altri
enticontribuenti;
d)
ordina le spese entro i limiti del bilancioapprovato
dalGAZZETTA UFFICIALE LEL REGNO D'ITALIA 411
ministro. Senza
preventiva approvazione
Ministeriale non possono essere variatigli
stanziamenti diogni capitolo
del bilancio pre- Ventivo ;e)
fa al Ministoro le proposte opportunc per ilmigliora-
mento e l'incrementodella
scuola;
f)
dà parere suiregolamenti
o sui ruoli delpersonale;
g) vigila
sulla buona conservaziono del materiale seien- tifico e non scientifico della scuola,curandochegli
inventari sianoregolarmente
tenuti. Unacopia degli
inventari deve trasmettersi alMinistero,
alquale
sonopurecomunicatevolta per volta,le va- riazioniapportate agli
inventaristessi;
h)
presenta, alla fine diogni
anno scolastico, alMinistero,
una
particolareggiata
relazione sull'andamento dellascuola;
i)
esercita le funzioni di patronato per il collocamento de-gli
alunnilicenziati;
j) delega
uno dei suoi membri ad essistereagli
osami dellascuola;
k)
promuove dapubbliche amministrazioni,
da sodalizio deprivati
la concessionedi sussidi e di materale didattico a favore dellascuola,
come puro la fondazione di Borsedi studio e di per-fezionamento;
l) adempie
a tutte le altro funzionicontemplate
dal pre-sente statuto, ed a
quelle
altro cui fosse chiamata dal mmistro.Art. 13.
La Giunta di
vigilanza
si aduna ordinariamente una volta al mese, e straordinariamente semprequando
ilpresidente
lo creda,o dietro domanda di due o
più deiToomponenti
la Giunta.Le adunanze sono valide
quando intervenga
alle stesse la metapiù
uno deicomponenti
la Giunta. Le dehberazioni sono prese amaggioranza
assoluta dei voti; in caso diparitå prevale
il voto delpresidente.
Decadono dal loro ufficio
quei
componenti della Giunta chenonassistano alleadunanze di essa per tre mesi
consecutivi,
senzagiustificati
motivi.La decadenza è dichiarata dal ministro. Il
presidente
della Giunta ne dà comualeazione all'ente rappresentato per i provve- dimenti occorrenti.Art. 14.
La direzione didattica e
disciplinara
della scuola é affidata a un direttore sotto ladipendenza
del Ministerod'agricoltura,
in- dustria e commerc.o.11 direttore coadiava il
presidente
nella esecuzione delle delibe- razioni dells Giunta divigilansa,
e nell'Amministrazione dellascuola;
einvigila
sotto la suaresponsabilità
che sieno tenuti re-golarmente
iregistri
contabilt in conformità dalledispo-
sizioni del
regolamento.
Cara l'andamento didattico e dis 1-plinare
dellascuola,
e laesecuzione delledisposizioni regolamen-
tari; eprovvede
allasupplenza degli msegnanti
in caso di breviassenze. Nei casi di assenze
prolungate
no informa il Ministero pergli opportuni provvedimenti.
11 direttore riferisce al Ministero,
periodicamento,
su tuttoquanto
concernel'andamento didatticoedisciplinare
della scuola, ed inoltre dà comunicazioni alla Giunta divigilanza,
aogni
adu- nanza di essa, dell'andamento della scuola e deiprovvedimenti
adottati.Art. 15.
Il direttore sarå coadiuvato, per
quanto riguarda
l'andamento didattico edisciplinare
della scuola, dal vice direttore e dal col-legio
deiprofessori.
Su proposta del direttore il Ministeroogni
annoconferisce ad uno dei
professori
le funzioni di vice direttore.Art. 16.
Tutti i
professori
ordinari, straordinari edincaricati,
fannoparte
delcollegio
deiprofessori,
cho èpresieduto
daldirettore,
ed insua assenza dal vice direttore.Il
collegio
deiprofessori
propono laripartizione degli in,egna-
menti nei vari anni di corso,
compila
iprogrammi partwolareg- glati
diinsegnamento,
il calendario scolastico ogli
orara, fa le proposte per i hbri di tosto e perl'acquisto
del materialo seien- tifico edidattico,
e delibera sullepunizioni più gravi
dainflig- gersi agli alunni,
a norma delregolamento
mtorno della scuola.Il
collegio degli insegnanti
si riunisce, inoltre, almenounavolta al mese, per intendersi sullosvolgimento
esul coordinamento deiprogrammi dinsegnamento,
e per la trattazione diquegli
auri argomenti che fossero dal direttore o della Gmnta d.vigiltnza sottoposti
al suo osame.Spetta
al direttoredi dare esecuzione alle deliberazioni del col-legio
deiprofessori.
Il
regolamento
stabilirài casi in cul ledehberazioni delcollegio
dei
professori
dovranno essererottoposte,
prma di avera ese u-zione, all'approvazione
del Mmistero.Art. 17.
Il direttore ed il
personale insegnante
ed ammin strativo unonominati in
seguito
apubblico
concorso.La Giunta di
vigilanza
ha facoltà didelegare
un suo ripire- sentanteafarparte
delle Commissionigiudicatrici
dei concorsi.Su
proposta
della Gianta sipotrà
anche provvedere alb scelta delpersonale
in baseatrisultati di concorsi banditi pergh
steviinsegnamenti
in altri Istituti digraio
non infer.orepurchè
non sia trascorso un triennio dalla data del concorso.Por le vacanze che si verificassero in carso di anno
scalastico,
il Ministero provvodo alla sostituzione con inaarachitemporanei.
Per
gli tusegnamenti
aventi carattorespeelale
ocomple
tentare,e che verranno
designati
nelregolamento,
sipotrà doro¿are
allaregola
del concorso, eprovvedere
con incaricht annuali.Il
personale
di servizio è nominato dal ministro, suproposta
della Giunta di
vigilanza.
I
professort
ordinari e straordinari sono nominati con decreto reale: iprofessori reggenti, gli
incaricati ed ilp2rsonale
ammi-nistrativo sono nominati con decreto Ministeriale.
La direzione della scuola
potra
essero affi lata con decreto Mi- nisterialead uno deiprofessori
titolari della scuola stessa.Art. 18.
11
personale insegnante
edamministrativo
dellags:uola
chenongoda
già
di unapensione
di riposo e che non abbia altro ufficio che dia diritto a pensione sa-a ammosso a fruire del trattamento di riposo stabilito a favoredegli insegnanti
della scuole indu- striali o commercialidipendenti
dal Ministero diagriaoltura,
in- dustria e commercio.11
personale
inserviente sarà assicurato alla Cassa nazionale diprevidenza
per la invali<hti e la vecchiaiadegli operai,
per tutto il tempo duranto ilquale
il dettopersonale
rimarra in servizio.Art. 10.
La scuola contribuirà al trattamento di riposo ed alle assica- razioni di cui sopra, con una
quota annuale,
che sara determinata daapposito regolamento,
ilquale
stabiltrà altresi le ritenute a carico delpersonale.
Art 20.
L'anno finanziario comincia col 1°
gennaio
o termma col 31 di- cembre dello stesso anno. Il servizio di cassa della scuola è fatto dal Banco diNapoli.
Art. 21.
Un
regolamento
daapprovarsi
con decreto Ministoriale stabi- Irrà le norme per l'esecuzione del presente statuto e ledisposi-
zioni tutteriguardanti
l'ordinainento ed il funzionamento della scuola.Art.22.
Per il
personale
disegreteria
attualmente incarica,
il Mini-418, GAZZE2TA UlWICIALE DEL REGNO D'ITAI4IA
stero ha faeoltà di
derogare,
su proposta della Giunta divigi- MINISTERO DEL TESORO
anza, alle norme dell'art. 17 del
presente
statuto.Art. 23.
IL MINISTRO DEL TESORO
ll R. decreto in data 15
giugno
1905, n.CCXIII,
ðabrogato.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo
dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi
e
dei decžeti del Regno d'Italia, mandandp
achiunque spetti di osservarlo
edi farlo
osservare.Dato
aRoma, addì 24 ottolvre 1907.
VITTORIO EMANUELE.
F. Cocco-Örrti.
Visto,
Ilguardasigilli
: ORI.ANDOIl a umero BLIII
(parte supplementare)
della raccoltauf- ßciale
delleleggs
e dei decreti delRegno
contiene il seguente decreto:VITTORIO EMANUELE III
per grazia di Dio
eper volonth della Nazlone
Veduti
gli
articoli30(primo
ed ultimocapoverso)
e 32del testounico di
legge sugli
Istituti di emissione,approvato
conIk
de- creto 9 ottobre 1900, n. 373, e modificato con lalegge Šl
dicom-bre
1907,
n.804;
Veduti i decreti ministeriali in data 8novembre 1907, e 1° gen- naio 1008;
Sentiti
gli
Istituti di emissione;Determina:
A
partire
dalgiorno
28 corr. laragione
normale dello sconto e l'interesse normale sulloanticipazioni
sono ridotti dalcinque
e.mezzo al
inque
per cento.Dalla stessa data il
saggio
minimo dello sconto perle cambialipresentate
egarantite
da firme commerciali e bancarie diprimo ordine,
aventi una scadenza nonmaggiore
di tre mesi dalla data delloscontõ,
è ridotto dalcinque
al(uattro
e mezzo per cento.Il
presente
decreto sarapubblicato
nella Gazzenaufficiale
delRegno.
Roma,
addi ß6gennaio
1908.Il ministro CARCANO.
RE D'ITALIA
Ve luta
lalegge 15 giugno 1893,
n.295, sui Collegi
di probiviri per le industrie
eil regolamento approvato
con lt.
decreto 26 aprile 1894,
n.179, per l'esecuzione di detta legge
;Sentito l'avviso degli
entiindicati nell'art. 2 della
leggo predatta;
Sulla proposta dei Nostri ministri segretari di Stato
per Ïa grazia, la giustizia ed
iculti
oper l'agricoltura,
l'industria
oil commercio:
Abbiamo decretato
edecretiamo
:Art.
1.È tstituito
unCollegio di probiviri per l'industria
della conciadelle pelli
consede
inSassari
e congiu-
risdiziore sul territorio del Comune
stesso.Art. 2.
MINISTERO
DELLE POSTE E DEI TELEGRAFI
Disposizioni nel personale dipendente
:Personale
di lacategoria.
Con R. decroto del 3 novembre 1907:
De-Raymondi
conte cav.Giuseppe, segretario
capo a L.4500,
eol- locatoinaspettativa,
per motivi difamiglia,
dal 21 otto- bre 1907.Lenzi cav.Lorenzo,
segretario
a L.4000,
tuttigli
atti ufficialiche lo
riguardano
si intendono emessi a nome del cav. Gio- vanni Lorenzo Lenzi.Con R. decreto del 7 novembre 1907:
Martorellicav. Nicolo,
segretario
a L.4000,
tuttigli
atti useiali che loriguardano
si intendono emessi a nome del cav. Ni-colð CarmeloMartorelli.
Il
predetto Collegio
saràcomposto di dieci membri, dei quali cinque industriali
ecinque operai.
Ordiniamo che
ilpresente decreto, munito del sigillo
dello Stato,
siainserto nella raccolta ufficiale delle leggi
e
dei decreti del Regno d'Italia, mandando
achiunque spetti di osservarlo
e difarlo
osservare.Dato
aRoma, addi 29 dicembre 1907.
Con R. decreto del 10 novembre 1907:
De Fabritiis dott. Augusto, vice
segretario
a L. 1500, inaspetta-
tiva per motivi di
famiglia (servizio militare),
richiamato in attività di servizio dal 15 settembre 1907.Personale di 2a
categoria.
Con R. decreto del 20
agosto
1907:Severa Maria, ausiliaria a L.
1200,
per contratto matrimonio as- sume il cognome diPellegrineschi.
VITTORIO EMANUELE.
Con R. decreto dell'8 settembre 1907:ORLANDo.
Bianchini Emilio,ufficiale telegrafico
a L.2500,
collocatoinaspet- tativa,
inseguito
a suadomanda,
per motivi dimalattia,
dalF. Cocco-ORTo.
l° settembre 1907.
Visto. li
guardasigilii:
ORLANDO. ÛOStaUgo,
uflicialepostale telegrafico
a L.1500,
inaspettativa
per motivi di
famiglia,
dimissionariodall'impiego,
dal 16no.Vembre 1907.
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA 418
Con R. decreto del 12 novembre 1907:
Del Giudico
Giuseppe
- Branca Battista,primi
ufficiali a L.3000, tuttigli
atti ufficiali chegli riguardano
si intendono emessirispettivamente
ai nomi di Raffaele Del Giudico o Martino Branca.Graziani
Giovanni,
ufficialepostale telegrafico
a L. 2700, collocato inaspettativa,
inseguito
a suadomanda,
per motivi di ma-lattia,
dal 16 settembre 1907.Con R. decreto del 23 settembre 1907:
Righi Niccolð, primo
ufficiale a L.3000,
tuttigli
attiufficiali che loriguardano
si intendono emessi a nome diFilippo Righi-
Con R. decroto del 17 ottobre 1907:
Sealiti
Carlo, primo
ufficiale a L. 3000,collocato inaspettativa,
inseguito
a sua domanda, per motivi dimalattia,
dal 1° otto- bre 1907.Bonsa
Luigi,
ufficialepostale telegrafico
a L. 2400, collocato inaspettativa,
per motivi difamiglia,
dal 1° ottobre 1907.Salvini Ersilia nataSorbi, ausiliaria a L. 1200
(sospesa),
dimis- sionariadall'impiego,
dal 28 settembre 1907.Sehettini Vincenzo, ufficiale d'ordine a L. 1200
(sosposo),
revocatodall'impiego
per furto di diverse lettere contenenti valoricon effetto dal 23maggio
1907.Con R. decreto del 20 ottobre 1907:
Capocelli Paolo,
ufficialepostale telegrafico
a L.1500,
collocato inaspettativa
por motivi difamiglia,
dal 1° novembre 1907.Marcellino Giovanna nata
Battagliotti,
ausiliaria a L. 1200, co!-loaata in
aspettativa,
in seguito a sua domanda, per motivi di malattia, dal 16 ottobre 1907.Con R. dccreto del 21 ottobre 1907:
Torino
Eugenio, primo
ufficiale a L. 3000, inaspettativa
per mo- tivi di malattia, richiamato in attività di servizio dal 21 ot- tobre 1907.Lenti Costanzo, ufficiale
postale telegrafico
a L.1800,
collocato inaspettativa
d'autorità, per motivi dimalattia,
dal 1° ottobre 1907.Bovilacqua
Francesco,id. a L.1200,
collocato inaspettativa,
inseguito
a sua domanda, per motivi di malattia, dal,16
otto-bre 1907.
Almasio
Maria,
ausiliaria aL. 1400, collocata inaspettativa
d'au- torith, per motivi di malattia, dal 1°ottobre 1907.Negro
Irene nata Della Santa - Federici MariaAngela,
ausi- liarie a L.1200,
collocate inaspettativa,
inseguito
a loro domanda, per motivi dimalattia,
dal 1° novembre 1907.Con R. decreto del 3 novembre 1907:
Fracchia
Carlo,
ufficialepostale telegrafico
a L. 2700, collocato inaspettatiya,
in seguito a suadomanda,
per motivi dimalattia,dal 1° ottobre 1907.
Correra Ernesto, ufficiale
postale telegrafico
a L. 1500, inaspet-
tativaper motivi difamiglia (servizio militare),
richiamatoin attivita di
servizio,
dal 15 settembre 1907.Rizzo
Ignazio
diGandolfo,
ufficialepostale telografico
a L1200,
in
aspettativa
per motivi difamiglia (servizio militare),
ri- chiamatoin attivita diservizio,
dal 16 settembre 1907.Strada Ida, ausdiaria a L.
1650,
collocata inaspettativa,
in se-guito
a sua domanda, per motivi dimalattia,
dal 16 ottobre1907.
Antonioli
Eugenia
nataGenesini,
ausiliaria a L. 1400, inaspet-
tativa per motivi dimalattia,
richiamata in attività di ser-vizio, dal 1° novembre 1907.
Bellanti Rosalinda nata
Alimenti,
ausiliaria a L.1200,
collocata inaspettativa,
inseguito
a sua domanda, per motivi di ma-lattia,
dal 1° novembre 1907.Capece
Emma nata Lunati, ausiliaria, inaspettativa
per motividi
malattia,
richiamata in attività diservizio,
dal 1* novem- bre 1907.Nicoletti Maria Pierina nata
Vignetta,
ausiliaria a L. 1200, col- locata inaspettativa,
per motivi difam=glia,
dal 20 ottobro1907.
Foraboschi Giusti Arnaldo Domenico - Gius'o Enrico, utliciali d'ordino a L. 1600, in
aspettativa
per motivi di malattia, ri-chiamatij
in servizio, dal 1° novembre 1907.Con R. decreto del 7 novembre 1907:
Tiraboschi Cesare, ufficialo
postalo
etelegrafico
aL.2700,inaspot-
tativa per motividimalattia,
richiamato in attività di ser-vizio dal 16 novembre 1997.
Sarcone
Giuseppe
-Consigliore Carlo,
ufficialipostali
etelegra- fici,
a L.2700,
collocati inaspettativa
d'autorità, por motivi dimalattia, rispettivamente
dal l° ottobree1° novembre 1007.Lamondola
Luigi,
ufficialetolegrafico
a L.230,
inaspettativa
por motivi dimalattia,
richiamatoin attivitadiservizio,dal 1°no- vembre 1907.Damiani
Pietro,
ufficialepostale
etelegrafico,
a L.1200,
inaspet-
tativa por motivi di
malattia,
richiamato in attività di ser-vizio, dal 1° novembro 1907.
Viliani
Vincenzo,
ufficiale d'ordine a L.1800,
inaspettativa
per motivi di malattia, richiamato in attivitå di servizio, dal 1°novembre 1907.
Razzene
Luigi,
ufliciale d'ordine a L.1200,
inaspettativa
pormo- tivi difamiglia,
servizio militare, richiamato in attivita di servizio, dal 26 ottobra 1907.D'Ippolito
Alessandro, ufficiale d'ordino a L.1200,
inaspettativa
per motivi di
malattia,
richiamato in attività diservizio,
dal1° novembre 1907.
Vigneri Francesco,
ufficiale d'erdine a L.1200,
inaspettativa
por motivi difamiglia,
richiainato in attivita di servizio dal l°novembre 1907.
Vitale
Paolo,
ufficialo d'ordinea L.1200,
inaspettativa
por mo- tivi difamiglia,
richiamato in attività diservizio,
dal 1° no- vembre 1907.Con R. decreto del 10 novmbre 1907:
Dal Molin Ferenzona
Forgan,
ufficiale postatetelegrafico
aL.1200,
in
aspettativa
per motivi dimalattia,
richiamato in servizio dal 1G novembre 1907.Taccini Aristodiade, ufficiale
postale telegrafico,
inaspettativa
per motivi difamiglia, (servizio militare),
richiamato in servizio dal 27 ottobre 1907.Lucint Vincenzo, utileiale d'ordine a L.
1400,
inaspettativa
per motivi dimalattia,
richiamato in servizio dal 1° novem- bre 1907.Con R. decreto del 13 novembre 1907:
Brezzi Giovanni, ufficiale
postale telegrafico
a L. 2700, tuttigl
atti uffleiali che lo
riguardano
si intendono emessi anome di CarloBrezzi.Ferrara Francesco, ufficiale
telegrafico
a L. 2500. inaspettativa
per motivi di
malattia,
richiamato in attività diservizio,
dal 10 novembre 1907.Alghisi Eugenio,
ufficiale d'ordine a L.1200,
collocato inaspetta-
tiva, per motivi difamiglia,
dal lo novembre 1907.Ginnari Raffaele, ufficiale
postale telegrafico
a L. 1500, inaspet-
tativa per motivi di
famiglia,
richiamato in attività di ser-vizio,
dal IG novembre 1907.(Direzione generale
del servizielettrici)
A VV I S O.
Il
giorno
22 corrente, inChiampo, provincia
di Vicenza, à stato attivato al serviziopubblico
un ufficiotelegrafloo
govera nativo, con orario limitato digiorno.
Roma,
26gennaio
1908.14 GAzzlETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA.
I
FERROVIE DELLO STATO
ESEROlZIO
190 1908PRODOTTI APPROSSŒATIVI DEL TRAFFICO
e
loro confronto coi prodotti accertiti nell'esercizio precedente, depurati dalle imposte erariali
Rom decade - dalP 11° al 80
gennaio
1908.RETE STRETTO DI MESSINA
Approssimativi
DefinitiviApprossimativi
Definitivieseroisio esercizio Diferenze esercizio eseroisio Differenze
corrente
precedente
correnteprecedonte
Chilometri in esercizio . . . . 18814
(*)
182ö7(1) ‡
87 28 28 -Media . . . . . . . . . . . . 18818 18281
#
87 28 28 -Viaggiatori
. . . . . . . . . 3.715 589 00 3.262.872 06‡
452.716 94 5.971 00 5,696 65‡
274 35Bagagli
e cani r . . . . . . 174.851 00 143.925 15#
30925 85 293 00 276 4l‡
16 59Merci a G. V. e P. V. acc. r. . 1.081892 00 961.666 06
‡
120.22594 2.012 00 1.766 68#
245 32Mercia P. Y, . . .-.a . .·5 5.955.871 00 5.232.955 86
‡
722.915 14 4885 00 4278 51‡
606 49Totale .,7.5 10.928.203 00 9.601.419 13
#
1.326.78387 13.161 00 12.01825‡
l142 75PROBOTTI COMPLESSITI dal 1*
IngIlo
1007 al 20gennaio
1808.Viaggiatori
. . . . . . . . . 94.633.447 00 89.130.158 10‡
5.509288 90 149.979 00 137268 63‡
12.710 37Bagagli
e cani . . . . . . .5 4.575.452 00 4.000.865 70‡
564.586 30 5.0 18 00 - 4.725 82‡
322 18 Merci a G. V. e P. V. aoo. r.-. 26.565.969 00 24.550.894 97‡
2,055.074 03 36.973 00 31.860 20‡
5.112 80 Meroi a P. V. r.-.-.F. .-.51Ï9.668.861
00 110.858.080 61#
8.770.780 39 92.919 00 83.146 75‡
9.77225Totaler
~.,... 245 448.729 00 228.548.999 39#16
899.729 62 284 919 00 257 001 40‡
27.917 60PRODOTTO PER CHILONETRO.
Della decade . . . . . . . . . 818 96 724 25
‡
94 71 572 22 522 5349
69Riassuntivo . . . . . . . . . 18.429 85 17.273 73 1.136 10 12.387 78 l1.173 97
‡
1.213 81(1)
Escluse le linee Varese-PortoCeresio, Roma-Viterbo,
Roma-Albano-Nettano eCerignola
Stazione-Citta.MINISTERO
D'AGRICOLTURA, IND. E COMMERCIO
Laportazione
di peante in GermanueI
seguenti
ufficidoganali
germanici sono stati inclusi nella lista delledogane
per lequali
è ammessal'importazione
in Ger- mania dellepianto
ad eczezione della vite o parte di vite:a)
iquattro
unicidoganali dipandenti
dalla direzione im-periale
didogana
di St.Ludwig;
burg);b)
direzione didogana
di Rosteck(granducato
di Meklem-'
c)
utileio didogana
diStettino;
d)
direzione didogana
di Broma(Bindwams).
MINISTERO DEL TESORO
Direzione Generale del Debito Pubblico
zione
generale (ora
n. 360,323 del consolidato3,75 0¡O)
per lirel1.25-10.50 al nome di
Rey
Amelia fuLorenzo,
minore sotto lapatria potestå
della madre Anna Balli fuGiacomo,
vedovaRey,
domiciliata in Andorno
(Novara),
fu così intestata per errore,oc-corsonelle indicazioni date dai richiedenti alPAmministrazione del Debito
pubblico,
mentrecha doveva invece intestarsiaRey
Teresa-Esailta
(Thèrese-Ernilie)
fu Lorenzo,' minore ecc.,(como sopra)
vera
proprietaria
della rendita stespa.A' termini dell'articolo 72 del
regolamento
sul Debitopubblioo
si difRda
ohiunque
possa avervi interesseche,
trascorso un mesedalla
prima pubblicazione
diquesto
avviso, ove non sieno stata notifloateopposizioni
a questa Direzionegenerale,
siprooederà
alla rattinos di detta iscrizione nel modo richiesto.Roma,
il 24gennaio
1908.Per il direttore
generale
ZULIANLRwrrrrioA n'INTESTAEIONE
(la pth&bliOG%t09:0).
ËETTIFICA D'INTESTAEIONE(24 ptabblicaziosad).
Si & dichiarato che la rendita
seguente
del consolidato 5Og0
Si èdichiarato che la rendita seguente del consolidato 5Og0,
oioë: n.
1,239,d27
per L. 15, d'inscrizione suiregistri
della Dire- cioè:n.8t5,810
d'inscrizione suiregistri
della Direzionegenerale
GAZZETTA UFFICIALE
-DEL REGNOgh' ITALIA 415
per L. 130, al nome di Raffo Teresa, Francesco e
Luigia
fu Da-vid,
minori,
sotto lapatria potesta
della madre Raffo Terosa fu Francesco, domiciliati aChiavari,
fu così intestata per errore oc- corso nelle indicazioni date dai richiedentiall'Amministrazione
del Debito
pubblico,
mentrechè doveva invece intestarsi a RaffoLuigia-Teresa,
Francesco eMaria-Luigia
fuDavid,
veriproprie-
tari della rendita stessa.
A' termini dell'articolo72 del
regolamento
sul Debitopubblico,
si difBda
chiunque
possa avervi interesse che, trascorso un mesedalla
prima pubblicazione
diquesto
avviso, ove non sieno state notignateopposizioni
aquesta
Direzionegenerale,
siprocederà
alla rettinca di detta iscrizione nel modo richiesto.Roma,
il 24gennaio
1908.Per il direttore
generale
ZULIANI.RETTmoa n'arrESTAZIONE
(ga pubblicati0MS).
Si a dichiarato che la rendita
seguente
del consolidato 3.750¡O,
cioa: n.
297,590
d'inscrizione suiregistri
della Direzionegen.cor-rispondente
al n.1,141,373 già
cons.5OLO,
perL.311.25,
alnomedi CenternoErnestina,
Francesco e Catterina diGiovanni,
minori sotto lapatria potestà
delpadre,
domiciliati a Monforted'Alba,
con vincolo di usufrutto a favore di
Capra
Carlo fu Pietro, fu così intestata per errore occorso nelle indicazioni date dai ri- chiedenti all'Amministrazione del Debitopubblico
mentreche do- veva invece intestarsia ConternoFelicita-Ernestina,
FrancescoeCatterina-Giuseppina,
eee.(come sopra),
veriproprietari
della rendita stessa.A'termini dell'art. 72 del
regolamento
sul Debitopubblico,
sidiffida
chiunque
possa avervi interesse che, trascorsoun mesedallaprima pubblicazione
diquesto
avviso, ove non sieno state notifl- cateopposizioni
aquesta
Direzionegenerale
siprocederà
alla ret- tifica di detta inscrizione nel modo richiesto.Roma,
il 24gennaio
1908.Per il
direttore generals
ZULIANI.RETTIFICA D'INTESTAZIONE
(ga pubblicaziosse).
Si ð dichiarato che la rendita seguente del consolidato 5
0(0,
cioè: n. 867,276 d'inscrizione sui
registri
della Direzionegenerale
per L. 90 al nome di
Bompard
Teresa o Rosa del vivente Ea-genio-Luigi, minori,
sotto lapatria potestà
delpadre,
domiciliatia Fenestrelle
(Torino),
fu così intestata per errore occorso nelle indicazioni date dai richiedentiall'Amministrazione
del Debitopubblico,
mentrechè doveva invece intestarsi aBompard
Maria- Teresa eMaria-Rosa,
del viventeLuigi-Eugenio (o Eugenio)
ilrestoicome-sopra)
vereproprietarie
della rendita stessa.A' termini dell'art. 72 del
regolamento
sul Debitopubblico,
si diffidachiunque
possa avervi interesseche,
trascorso un mese dallaprima pubblicazione
diquesto
avviso, ove non sieno state notificateopposizioni
aquesta
Direzionegenerale,
siprocederà
alla rettifica di dettaiscrizione nel modo richiesto.Roma,
il 25gennaio
1908.Per il direttore generale ZULIANI.
RETToca n'mTzsTazions
(2a pubblicazione).
Si 6 dichiarato che la rendita
seguente
delconsolidato 3.75Og0,
cioè: n: 251,926 d'inscrizione sui
registri
della Direzionegenerale (corrispondente
al n.1,059,611
delgià
consolidato 5Og0),
per L.11.25, 10.50,
al nome di David Rosa fu Vincenzo, detto anche Innocenzo, nubile,minore,
sotto la tutela di Bonino Secondo fuGiuseppe,
domiciliato a Cosseria(Genova),
fu così intestata perer- rore occorsonelle indicazioni date dai richiedenti all'Amministra- zione del Debitopubblico,
mentrecha doveva invece intestarsi aDavide Rosa fu Vincenzo, ecc., comesopra, vera
proprietaria
della rendita stessa.A' termini dell'articolo 72 del
regolamento
sul Debitopubblico,
si difida
chiunque
possa avervi interessoche,
trasoorso un mesedalla
prima pubblicazione
diquesto avviso,
ove non sieno state notificateopposizioni
aquesta
Direzionegenerale,
siprocedera alla
rettifloa di detta iscrizione nel modo richiesto.Roma,
il 25gennaio
1908.Per il direttore
generale ZULIANI.
RarrmcA D'mTESTAEIONE
(ga pubblicazione).
Si ð dichiarato chele rendite
seguenti
del consolidato 3.75010,
cioè: un.
270,411, 378,740, 381,430
e 409,559 d'inscrizione suiregistri
della Direzionegenerale
per L.150-140, 146.25-136.50, 37.50-35, 78.75-73.50, rispettivamente
al nome di Gandolfo Au- gusto fuAgostino, minore,
sotto lapatria potestå
della madreBianchi-Rossi,
domiciliato inOneglia (Genova),
vincolate d'usa- frutto vitalizio a favoredella dettaRossi,
furono coal intestato per errore occorso nelle indicazioni date dai richiedenti al-l'Amministrazione
del Debitopubblico,
mentrechè dovevano invece intestarsi a GandolfoPietro-Augusto
fuAgostino,
ecc.,come sopra, vero
proprietario
delle rendite stesse.A'termini dell'articolo 72 del
regolamento
sul Debitopubblico
si difBda
chiunque
possa avervi interesse che, trascorso un mesedalla
prima pubblicazione
di questoavviso,
ove non sieno state notificateopposizioni
a questa Direzionegenerale,
siprocederà
alla rettifica di dette inscrizioni nel modorichiesto.
Roma,
il 25gennaio
1908.Per il
direttore generale
ZULIANI.RrrTmoa n'mTESTAZIONE (3* pubblicazione).
Si è dichiarato chelarendita seguente del
già
consolidato 5Oy0,
cioè:n.961,428 d'inserizionesui
registri
della Direzionegenerale
di L. 15(corrispondente
al n.213,101
delconsolidato3.75-3.50 Oi0,
di L.11.25-10.50),
al nomedi CastellAntonio, Federica, Giuseppe, Carlo,
ClotildeedAlfredo diAntonio,
minori i dueultimi,
sotto lapatria potesth
delpadre,
eprole
nascitura del detto Castell Antonio, fûAntonio,
domiciliati inOressoney
S. Jean(Torino),
fu oosi intestata per errore occorsonelle indicazioni date dai richiedentiall'Amministrazione
del Debitopubblico,
mentrech6 doveva in-voce intestarsi a Castel Antonio,
Federica,
ecc. ecc. eprole
nasci.·turadel detto Castel Antonio ecc., veri
proprietari della
renditastessa.
A'termini
dell'articolo
72 delregolamento
sul Debitopubblion
si diffida
chiunque
possa avervi interesseche,
trascorso un mese dallaprima pubblicazione
diquesto avviso,
ove non sieno state notificateopposizioni
a questa Direzionegenerale
siprocederà alla
rettifica di detta iscrizione nel modo richiesto.Roma,
il25gennaio
1908.Per il
direttore
generale A. CASINI.- 1° AVVISO.
Con domanda del
signor
avv. VittorioBusticea
fu Gian Nicolð residente in Genova è stato presentato pertramutamento
il certificato di rendita mista consolidato 50[0
n. 1610 di L. 25privo
dicedole,
intestato a Facelli Rosa fuPietro, nubile,
domici- liatain Millesimo a tergo delquale
esiste unadichiarazione
resailleggibilo
da forti cancellature fatte a penna.Si diffida
chiunque
possa avervi interesse chetrascorso
un mese dalla data dellaprima pubblicazione
del presenteavviso,
ove nonvengano notificate
opposizioni,
si procederasenz'altro
a dar corsoalla chiesta
operazione
ditramutamento
e a consegnare il nuoyo titolo a chi di diritto.Roma,
25gennaio 1908.
Per il direttore generale ZULIANL