Rev. 5 – 13.07.2018
Connectivity Tools (v. 3)
Manuale utente
Connectivity Tools (v. 3)
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CARDIOLINE® è un marchio registrato Cardioline SpA.
La presente pubblicazione non può essere riprodotta, tutta o in parte, in qualsiasi forma e maniera, senza la preventiva autorizzazione scritta di:
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Italy
Connectivity Tools (v. 3)
Sommario
1. INFORMAZIONI GENERALI ...1
1.1. Altre informazioni importanti ...1
1.2. Requisiti di Sistema ...1
1.3. Termini di licenza ...1
2. INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA ...3
3. SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI ...4
4. INTRODUZIONE ...5
4.1. Scopo del manuale ...5
4.2. Destinatari...5
4.3. Destinazione d’uso ...5
4.4. Descrizione del dispositivo ...5
4.5. Plugin inclusi ...6
4.5.1. Connectivity DICOM ...6
4.5.2. Connectivity TSD ...6
4.5.3. Connectivity Cube ...6
4.5.4. Connectivity GDT ...6
4.5.5. Connectivity PDF ...6
4.5.6. Connectivity MUSE ...6
4.5.7. Connectivity PHILIPS ...6
4.5.8. Connectivity MIRTH ...6
5. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE ...7
5.1. Installazione ...7
5.2. Configurazione dei tools e avvio del servizio webgateway3 ...7
5.2.1. Configurazione Connectivity PDF ...8
5.2.2. Configurazione Connectivity GDT ...9
5.2.3. Configurazione Connectivity DICOM ...11
5.2.4. Configurazione Connectivity CUBE...13
5.2.5. Configurazione Connectivity TSD ...14
5.2.6. Configurazione Connectivity MUSE ...15
5.2.7. Configurazione Connectivity PHILIPS ...16
5.2.8. Configurazione Connectivity MIRTH ...17
5.2.9. Verifica della configurazione ...17
Connectivity Tools (v. 3)
5.3. Implementazione protocollo HTTPS ...18 6. SPECIFICHE TECNICHE ...19
Connectivity Tools (v. 3) 1.
INFORMAZIONI GENERALI1
1. INFORMAZIONI GENERALI
Questo manuale è parte integrante del dispositivo e dovrebbe essere sempre disponibile come materiale di supporto del professionista clinico o dell’operatore. Una rigorosa attinenza alle informazioni presenti in questo manuale è prerequisito fondamentale per un uso corretto e affidabile del dispositivo.
Si prega l’operatore di leggere completamente il manuale, poiché molte delle informazioni contenute fornite una volta sola.
1.1. Altre informazioni importanti
Questo manuale è stato scritto con la massima cura. Se si dovesse comunque incorrere in dettagli che non corrispondono con quanto riportato nel presente manuale, si prega di comunicare tali incongruenze a Cardioline SpA, la quale provvederà alla correzione delle medesime il più rapidamente possibile.
Le informazioni contenute nel presente manuale sono soggette a modifiche senza preavviso.
Tutte le modifiche saranno apportate in conformità con le normative in materia di fabbricazione di apparecchiature medicali.
Tutti i marchi citati in questo documento sono marchi dei rispettivi proprietari. E’ riconosciuta la loro tutela.
Nessuna parte di questo manuale può essere ristampata, tradotta o riprodotta senza l'autorizzazione scritta del fabbricante.
Di seguito sono elencati i codici del presente manuale.
Lingua Codice
ITALIANO 36519162_ITA
1.2. Requisiti di Sistema
Sistema operativo Windows 7 pro, Windows 8 pro, Windows 10, 32/64 bit Dispositivi compatibili Elettrocardiografi serie ECGxxx+
Elettrocardiografo touchecg3
1.3. Termini di licenza
Installando il software si accettano i termini e le condizioni descritte di seguito.
Oggetto di questo accordo è la concessione di una licenza d'uso del software e del manuale d’uso. Cardioline SpA garantisce una licenza personale, non esclusiva e non trasferibile per l’utilizzo del software e della
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INFORMAZIONI GENERALI2
documentazione annessa. Il software e la documentazione di accompagnamento sono protetti da copyright.
L’utilizzatore deve ottemperare alle disposizioni della legge sul copyright.
Tutti i diritti relativi al software sono di proprietà di Cardioline SpA. Non è consentito il trasferimento del software su di un altro computer tramite rete o canale dati.
Il programma e la documentazione di accompagnamento non possono essere modificati, copiati, fusi con altri programmi o resi disponibili a terzi.
L’utilizzatore è ritenuto responsabile per qualsiasi danno derivante dal non ottemperamento del copyright, o da violazione delle condizioni riportate in questo accordo.
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. INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA3
2. INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
Cardioline SpA si ritiene responsabile dei dispositivi riguardo alla loro sicurezza, affidabilità e funzionalità, soltanto se:
1. operazioni di assemblaggio, modifiche o riparazioni vengono effettuate da Cardioline SpA o da un suo Centro di Assistenza Autorizzato;
2. il dispositivo viene utilizzato in conformità alle istruzioni contenute nel manuale d’uso.
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. SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI4
3. SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI
Simbolo Descrizione
Documentazione d’uso in formato elettronico
Anno di produzione
Raccolta separata delle apparecchiature elettriche ed elettroniche
2 0x x
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. INTRODUZIONE5
4. INTRODUZIONE
4.1. Scopo del manuale
Il manuale costituisce una guida all’installazione e configurazione dei Connectivity Tools e alle sue funzionalità.
4.2. Destinatari
Il presente manuale è rivolto a operatori professionali e tecnici IT. Si presuppone pertanto una conoscenza informatica di base.
4.3. Destinazione d’uso
I Connectivity Tools è sono moduli software che consente l’interfacciamento dei dispositivi Cardioline a providers di servizi di worklist (liste di lavoro) e store (memorizzazione).
I Connectivity Tools non hanno nessun impatto di natura clinica in quanto trasferisce gli esami acquisiti dai dispositivi cui è collegato senza svolgere alcuna elaborazione sugli stessi.
I Connectivity Tools sono destinati all’utilizzo da parte di operatori professionali in ambito ospedaliero e non.
4.4. Descrizione del dispositivo
I Connectivity Toolssono dei moduli software che consente l’interfacciamento dei dispositivi Cardioline a providers di servizi di worklist (liste di lavoro) e store (memorizzazione), inserendoli all’interno di un flusso di lavoro completamente integrato con questi sistemi.
In particolare, il singolo tool è un servizio di Windows che fa da ponte tra i dispositivi Cardioline ed il Sistema Informativo Sanitario, instaurando una comunicazione bidirezionale tra di essi mediante i servizi di worklist e store.
Il protocollo di comunicazione dipende dal Provider in funzione nell’ambiente del Sistema Informativo Sanitario. I Connectivity Tools gestisce l’interazione con i Providers utilizzando moduli integrabili (plugin), ognuno dei quali implementa uno specifico protocollo di comunicazione.
Per l’utilizzo delle liste di lavoro sui dispositivi e l’invio degli esami fare riferimento al manuale d’uso dei dispositivi Cardioline utilizzati.
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. INTRODUZIONE6
4.5. Plugin inclusi
I Connectivity Tools includono svariati moduli plugin, che implementano diversi protocolli di comunicazione.
4.5.1. Connectivity DICOM
Il plugin DICOM permette la ricezione della lista di lavoro e la trasmissione degli esami ad un PACS (Picture Archiving and Communication System) secondo il protocollo DICOM.
Il protocollo implementato è descritto nel documento “Cardioline DICOM Gateway conformance statement”.
4.5.2. Connectivity TSD
Il plugin TSD permette la ricezione della lista di lavoro e la trasmissione degli esami al sistema Record prodotto dalla ditta TSD.
4.5.3. Connectivity Cube
Il plugin Cube modifica gli ECG ricevuti per renderli compatibili e importabili nel database di Cardioline Cube.
4.5.4. Connectivity GDT
Il plugin GDT permette la ricezione della lista di lavoro e la trasmissione degli esami ad un sistema GDT.
4.5.5. Connectivity PDF
Il plugin PDF converte gli ECG ricevuti in formato PDF e li salva in una cartella configurabile..
4.5.6. Connectivity MUSE
Il plugin MUSE permette la trasmissione degli esami in formato XML proprietario al sistema MUSE GE
4.5.7. Connectivity PHILIPS
Il plugin PHILIPS permette la trasmissione degli esami in formato XML proprietario al sistema PHILIPS
4.5.8. Connectivity MIRTH
Il plugin Mirth permette la ricezione della lista di lavoro e la trasmissione degli esami/file pdf.
Più in generale è possibile implementare quanto previsto in ingresso ed uscita dal protocollo HL7.
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. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE7
5. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE
5.1. Installazione
L’installazione dei Connectivity Tools è possibile mediante CD, inserendolo nell’apposito lettore e cliccando suk file WebGatewaySetup.exe contenuto nella cartella.
Figura 1: cliccare su webGatewaySetup.exe per installare il software
5.2. Configurazione dei tools e avvio del servizio webgateway3
I Connectivity Tools funzionano come servizi di Windows e si avviano automaticamente con il computer. A prescindere dal tool configurato, tra i servizi comparirà sempre con nome webgateway3.
Una volta che l’installazione è completa, per selezionare e configurare il tool è necessario avviare il software di configurazione Configuration Tool cliccando sull’icona creata sul desktop.
Figure 2: Icona del software di Configurazione WebGateway
Selezionare il tool (plugin) da configurare dalla lista presente nella finestra del Configuration Tool e segui i passi successivi.
Figura 3: selezionare il plugin da configurare
Connectivity Tools (v. 3) 5
. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE8
NOTA: i flag worklist e store permettono di configurare uno solo o entrambi i servizi di, rispettivamente, liste di lavoro in ingresso e salvataggio in uscita. In questo modo, selezionando uno solo dei flag, è possibile configurare protocolli diversi per la worklist e lo store.
5.2.1. Configurazione Connectivity PDF
1. Selezionare “PDF” dal menù a tendina.
2. Impostare i seguenti parametri e cliccare Avanti:
a. Cartella di destinazione: cartella in cui il report PDF dell’esame verrà salvato, di default c:/cardioline/pdf.
Figura 4: impostare la cartella per il salvataggio
3. Selezionare le impostazioni per il report PDF: velocità delle tracce, guadagno, formato etc, e cliccare Avanti.
Figura 5: selezionare le impostazioni per il report PDF
Connectivity Tools (v. 3) 5
. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE9
4. La configurazione è completata. Cliccare Chiudi per chiudere la finestra. Il servizio è avviato automaticamente.
Figura 6: Configurazione completata
5.2.2. Configurazione Connectivity GDT
1. Selezionare “GDT” dal menù a tendina.
2. Impostare i seguenti parametri e cliccare Avanti:
a. Cartella con lista di lavoro: cartella in cui viene importata la lista di lavoro, di default c:/cardioline/patients-gdt
b. Cartella di destinazione: cartella in cui viene salvato il file dell’esame in formato GDT, di default c:/cardioline/gdt.
c. Allega PDF: se selezionato il report PDF dell’esame è allegato al file GDT.
Figura 7: impostazione delle cartelle
Connectivity Tools (v. 3) 5
. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE10
3. Selezionare le impostazioni per il report PDF (se Allega PDF è stato selezionato): velocità delle tracce, guadagno, formato etc, e cliccare Avanti.
Figura 8: selezionare le impostazioni per il report PDF
4. La configurazione è completata. Cliccare Chiudi per chiudere la finestra. Il servizio è avviato automaticamente.
Figura 9: Configurazione completata
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. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE11
5.2.3. Configurazione Connectivity DICOM
1. Selezionare “DICOM” dal menù a tendina.
2. Impostare i seguenti parametri e cliccare Avanti:
a. scpMWL: indirizzo del server da cui importare la lista di lavoro, di default MWLSCP@194.244.33.24:11115
b. scpStore: indirizzo del server a cui inviare l’esame in formato DICOM, di default STORESCP@194.244.33.24:11112.
c. localAE: Application Entity Title – nome del tool comunicato al server DICOM (facoltativo a seconda delle impostazioni del server DICOM).
d. Encapsulated-PDF: se selezionato il tracciato è inviato come PDF incapsulato nel file DICOM, se disattivo viene inviato il tracciato DICOM 12 led
Figura 10: impostazione degli indirizzi
3. Se la configurazione desiderata risulta essere DICOM 12 led, la configurazione risulta completa.
Se invece è stata scelta encapsulated pdf è necessario selezionare anche le impostazioni per il report PDF (velocità delle tracce, guadagno, formato etc) e cliccare Avanti.
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. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE12
Figura 11: selezionare le impostazioni per il report PDF
4. Cliccare Chiudi per chiudere la finestra. Il servizio è avviato automaticamente.
Figura 12: Configurazione completata
Connectivity Tools (v. 3) 5
. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE13
5.2.4. Configurazione Connectivity CUBE
5. Selezionare “CUBE” dal menù a tendina.
6. Impostare i seguenti parametri e cliccare Avanti:
a. Cartella di destinazione: cartella in cui viene salvato il file per l’importazione in Cube, di default c:/tmp/testoutput.
Figura 13: impostazione delle cartelle
7. La configurazione è completata. Cliccare Chiudi per chiudere la finestra. Il servizio è avviato automaticamente.
Figura 14: Configurazione completata
Connectivity Tools (v. 3) 5
. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE14
5.2.5. Configurazione Connectivity TSD
1. Selezionare “TSD” dal menù a tendina.
2. Impostare i seguenti parametri e cliccare Avanti:
a. Cartella con lista di lavoro: cartella in cui viene importata la lista di lavoro, di default c:/cardioline/mwl
b. Cartella di destinazione: cartella in cui viene salvato il file dell’esame, di default c:/cardioline/scp.
Figura 15: impostazione delle cartelle
3. La configurazione è completata. Cliccare Chiudi per chiudere la finestra. In servizio è avviato automaticamente.
Figura 16: Configurazione completata
Connectivity Tools (v. 3) 5
. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE15
5.2.6. Configurazione Connectivity MUSE
1. Selezionare “MUSE” dal menù a tendina.
2. Impostare i seguenti parametri e cliccare Avanti:
a. Cartella di destinazione: cartella in cui il report PDF dell’esame verrà salvato, di default c:/cardioline/muse.
Figura 17: impostazione delle cartelle
3. La configurazione è completata. Cliccare Chiudi per chiudere la finestra. Il servizio è avviato automaticamente.
Figura 18: Configurazione completata
Connectivity Tools (v. 3) 5
. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE16
5.2.7. Configurazione Connectivity PHILIPS
1. Selezionare “PHILPS” dal menù a tendina.
2. Impostare i seguenti parametri e cliccare Avanti:
a. Cartella di destinazione: cartella in cui il report PDF dell’esame verrà salvato, di default c:/cardioline/philips.
Figura 19: impostazione delle cartelle
3. La configurazione è completata. Cliccare Chiudi per chiudere la finestra. Il servizio è avviato automaticamente.
Figura 20: Configurazione completata
Connectivity Tools (v. 3) 5
. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE17
5.2.8. Configurazione Connectivity MIRTH
La configurazione di questo plugin viene eseguita dal personale Cardioline. Contattare Cardioline per il supporto.
5.2.9. Verifica della configurazione
La configurazione dei connectivity tools può essere visualizzata tramite quanto segue.
Cliccando sul link nell’ultima pagina del Configuration Tools si apre una finestra del browser Internet all’indirizzo http://localhost:9090/gtw/api/info, che riporta alcune informazioni di configurazione del tool.
Figure 17: Link per la verifica della configurazione
Figure 18: Configurazione completata
La pagina mostra:
1. Il plugin attivo (DICOM nell’esempio)
2. La Connection String (stringa di connessione) da inserire nelle impostazioni di connettività dell’elettrocardiografo da collegare (*)
3. La Revision number (versione software) e altre informazioni
(*)NOTE: la Connection String proposta deve essere verificata, in particolare se il PC ha molteplici adattatori di rete (inclusi adattatori di rete virtuali).
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. INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE18
Per verificare se il tool è accessibile dalla rete e verificare la Connection String, è necessario accedere ad un altro computer posto nella rete, aprire il browser internet ed inserire la Connection String seguita da “/info”, per esempio http://192.168.217.1:9090/gtw/api/info.
Se il browser internet mostra la finestra con le informazioni di configurazione del tool è possibile utilizzare la Connection String proposta per configurare i dispositivi posti nella rete LAN, ad esempio http://192.168.217.1:9090/gtw/api.
Se non si ha a disposizione un altro computer per tenetare di collegarsi al tool, è possibile usare un tablet o un cellulare collegato alla rete locale tramite WiFi.
Se la rete ha il DNS configurato, è possibile usare il nome del computer al posto dell’indirizzo IP, per esempio http://MYCOMPNAME:9090/gtw/api. Analogamente, è possibile usare il nome del computer per aprire la pagina di informazioni da un PC differente, per esempio http://MYCOMPNAME:9090/gtw/api/info.
5.3. Implementazione protocollo HTTPS
1. Per rendere sicura la comunicazione tra i dispositivi e i nostri applicativi, è possibile implementare il protocollo HTTPS:Se si vuole utilizzare una propria chiave di criptazione, posizionare l’oggetto keystore nella cratella di installazione (percorso di default: “C:\ProgramFiles (x86)\Cardioline\WebGateway_3.0”), viceversa è possibile utilizzare la chiave justetest.keystore fornita da Cardioline e già presente nella cartella;
2. Aprire il file di configurazione:
C:\Program Files (x86)\Cardioline\WebGateway_3.0\config\gateway-service.cfg 3. Modificare le righe:
keystoreFilePath=nomechiave keystorePassword=******
Impostare correttamente il nome file e la password;
4. Riavviare il servizio: webgateway3
Connectivity Tools (v. 3) 6.
SPECIFICHE TECNICHE19
6. SPECIFICHE TECNICHE
Sistemi operativi compatibili Windows 7 pro, Windows 8 pro, Windows 10, Windows Server 2008 r2, Windows Server 2012 r2, 32/64 bit
Dispositivi collegabili Elettrocardiografi serie ECGxxx+
Elettrocardiografo touchecg 3
Protocolli compatibili DICOM
TSD GDT MUSE PHILIPS MIRTH
Backup file backup automatico
Certificazione Cardioline DICOM conformance statement
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Sede Legale e Produttiva Via Linz 151, 38121 Trento, Italy T. +39 0463 850125 F. +39 0463 850088
Sede Commerciale:
Via F.lli Bronzetti, 8 20129 Milan, Italy T. +39 02 94750470 F. +39 02 94750471