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I L C O N S I G L I O D I A M M I N I S T R A Z I O N E

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Academic year: 2022

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con la partecipazione del Collegio Sindacale composto dai signori

Alberto Incollingo Presidente

Orietta Ausonia Gallo Sindaco

Enrico Crisci Sindaco

con l’assistenza del Segretario Sabrina Cornacchia, nella seduta del 12 maggio 2021, presso la sede della Società Roma Servizi per la Mobilità S.r.l., sita in Via di Vigna Murata n. 60, Roma,

 Visto l’atto pubblico n. 118036/34831 Notaio Marco Papi di Roma in data 21 dicembre 2009

 visto lo Statuto di Roma Servizi per la Mobilità S.r.l..

ha adottato la seguente

DELIBERAZIONE N ° 21

OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AD INDIRE UNA PROCEDURA APERTA SOPRA SOGLIA COMUNITARIA IN MODALITA’ TELEMATICA, AI SENSI DEL COMBINATO DISPOSTO DI CUI AGLI ARTT. 2 COMMA 2, DEL D.L. 16 LUGLIO 2020 N. 76 - CONVERTITO CON MODIFICHE NELLA LEGGE 11 SETTEMBRE 2020 N. 120 -, 58 E 60 DEL D.LGS. N. 50/2016 E SS. MM. II., PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO CON UN SOLO OPERATORE ECONOMICO, A NORMA DELL’ART. 54 DEL D. LGS. N. 50/2016 E SS. MM. E II., RELATIVO ALLA FORNITURA IN OPERA DI UN SISTEMA DI PARCHEGGI PER BICICLETTE ALL’INTERNO DELLE STAZIONI DELLA METROPOLITANA E DELLE FERROVIE CONCESSE DI ROMA.

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Premesso

che l’Accordo di Partenariato 2014-2020, adottato dalla Commissione Europea con Decisione C(2014)8021 del 29.10.2014 – in attuazione dell’art. 7.1 del Regolamento U.E. n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio – ha definito obiettivi, priorità ed ambiti tematici di intervento dell’Agenda Urbana Nazionale, da realizzare con il contributo dei fondi SIE 2014-2020;

che l’Accordo contempla – in aggiunta ai programmi operativi regionali – un Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON Metro);

che, in conformità alle previsioni dell’Accordo di Partenariato e del Programma Operativo in menzione, Roma Capitale, in quanto Comune capoluogo, è stata individuata quale Autorità Urbana, con funzioni di Organismo Intermedio del Programma (in relazione agli interventi di specifico interesse) ed ha partecipato con tali attribuzioni ai gruppi di lavoro e ai tavoli trilaterali (Autorità di Gestione nazionale, Regione, Comune capoluogo), promossi dall’Autorità di Gestione del Programma per la definizione delle principali scelte progettuali, funzionali all’identificazione di un numero limitato e motivato di “Azioni integrate”;

che la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 350 del 28.10.2015, ha confermato la partecipazione di Roma Capitale al Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON Metro) ed ha approvato le schede progettuali che individuano gli ambiti tematici delle Azioni integrate da realizzare;

che il medesimo Atto giuntale ha, altresì, attribuito per competenza al Dipartimento Mobilità e Trasporti la responsabilità delle fasi progettuale ed attuativa dell’Azione integrata denominata “Roma in Movimento”, rispondente all’Obiettivo Tematico (OT)

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4 – Energia Sostenibile e Qualità della Vita – nella quale sono state individuate e finanziate tre linee di intervento nei seguenti ambiti tematici: HUB MULTIMODALI;

PIANO CICLABILITA’ ED ESTENSIONE RETE CICLABILE ROMANA; SISTEMI ITS;

che detta specifica Azione si propone, peraltro, di contribuire al raggiungimento di taluni specifici obiettivi previsti dal “Nuovo Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) - dalle Regole ai Sistemi”, approvato con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 21 del 16 aprile 2015, che recepisce ed aggiorna il “Piano Quadro della Ciclabilità” (già approvato con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 27 del 24.04.2012), definendo un piano di attuazione pluriennale favorente l’utilizzo delle biciclette quale metodo strutturale per gli spostamenti sistematici, e prevedendo la realizzazione di parcheggi per biciclette in prossimità di piste ciclabili realizzate o in fase di attuazione, nelle stazioni/capolinea del trasporto pubblico, in luoghi di possibile scambio modale, presso servizi locali, attrattori cittadini e nelle scuole pubbliche;

che con Determinazioni Dirigenziali del Dipartimento Mobilità e Trasporti n. 871 del 28/10/2016 e n. 1023 del 21.11.2017 (e relativi Disciplinari, in atti), l’Amministrazione capitolina ha affidato all’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità S.r.l.

(nel seguito anche R.S.M.) il compito di procedere alla progettazione/attuazione degli interventi relativi all’Azione integrata “Roma in Movimento” (prima e seconda annualità), declinata nei suddetti tre ambiti tematici, oggetto del contributo in cofinanziamento di matrice comunitaria in parola (Piano Operativo Città di Roma Capitale - Asse 2: Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana), incarichi che prevedono, in particolare, per Hub Multimodali e Bike Parking, lo sviluppo della

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progettazione degli interventi e la predisposizione della documentazione per l’espletamento delle relative procedure di gara;

che, lo specifico obiettivo di realizzazione di nuovi HUB e Bike Parking è stato inserito nel quadro della programmazione generale prevista nel Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile di Roma Capitale (PUMS), documento tecnico di pianificazione e programmazione adottato con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 60 del 02/08/2019;

che, in questo ambito tematico e programmatico, con nota prot. n. 23165 del 03.06.2020, R.S.M. ha fatto acquisire al Dipartimento Mobilità e Trasporti un Progetto (primo contratto applicativo, per 7 localizzazioni) relativo alla fornitura in opera di un sistema di parcheggi per biciclette all’interno delle stazioni della Metropolitana e delle ferrovie concesse di Roma;

che, con successive note prot. n. 32854 del 31.07.2020, prot. n. 35570 del 24.08.2020 e prot. n. 47844 del 16.10.2020, R.S.M. ha trasmesso al Dipartimento Mobilità e Trasporti gli elaborati di Progetto, progressivamente aggiornati in funzione delle osservazioni/prescrizioni espresse dai soggetti istituzionalmente competenti e dell’istruttoria tecnico-amministrativa svolta dalla competente Direzione dipartimentale;

che, con Deliberazione n. 259 del 06.11.2020, la Giunta Capitolina ha approvato il citato Progetto di fornitura in opera (PON METRO ROMA 2014_2020 - cod. progetto RM 2.2.4.a "HUB Multimodali e Mini Hub Bike Parking"), il relativo Quadro tecnico- economico, per un importo di € 1.475.468,06 (IVA inclusa) - concernente il primo contratto applicativo - e gli altri allegati al Progetto, comprendenti il Capitolato

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Speciale, denominato “Accordo Quadro relativo alla Fornitura in opera di un sistema di parcheggi per biciclette all’interno delle stazioni della metropolitana e delle ferrovie concesse di Roma”, per una somma complessiva di € 4.637.113,31 (IVA esclusa);

che, conseguentemente, con Determinazione Dirigenziale n. 1205 del 25.11.2020 e relativo Disciplinare (sottoscritto dalle Parti, in atti), il Dipartimento Mobilità e Trasporti ha affidato a R.S.M. l’incarico concernente l’esercizio della funzione di Stazione Appaltante e delle altre connesse attività, finalizzate alla realizzazione dell’intervento denominato “Mini HUB Bike Parking” (CUP J81J15000000006) relativo all’Azione integrata “Roma in Movimento”, da attuare sulla base del menzionato Progetto di fornitura;

che con il Provvedimento de quo, il Dipartimento Mobilità e Trasporti ha, altresì, impegnato i fondi per l’attuazione degli interventi del primo contratto applicativo, pari alla citata somma complessiva di € 1.475.468,06 (IVA inclusa) che trova copertura finanziaria nel Piano Investimenti di Roma Capitale 2020-2022, giusta variazione di Bilancio approvata con Deliberazione di A.C. n. 82/2020;

che, da ultimo, con nota prot. n. QG107845 del 18.03.2021 (assunta al protocollo societario con il n. 17939 del 22.03.2021, in atti), il Dipartimento Mobilità e Trasporti ha autorizzato R.S.M. ad attivare la procedura di gara finalizzata alla sottoscrizione di un Accordo Quadro per l’avvio della fornitura in opera di che trattasi, il cui primo contratto applicativo – oggetto dell’incarico affidato a R.S.M. con D.D. n. 1205/2020 - è già stato finanziato con fondi PON Metro per € 1.475.468,06 (IVA inclusa), come sopra evidenziato;

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che, nell’ambito della propria struttura tecnica, R.S.M. ha già proceduto ad effettuare la progettazione di un sistema di parcheggi per biciclette (bike parking) presso n. 40 stazioni della Metropolitana di Roma e della ferrovia concessa Roma – Lido (per n.

2006 bike box complessivi), nel cui ambito è stato individuato/selezionato un primo gruppo di n. 7 progetti prioritari di fornitura in opera di bike parking presso altrettante localizzazioni (per un totale di n. 408 bike box), oggetto del finanziamento comunitario;

che, attese le necessità, da un lato, di ottenere la semplificazione ed ottimizzazione delle risorse impiegate nelle funzioni di verifica e controllo delle attività svolte e, dall’altro, di garantire il contenimento dei costi nella gestione delle procedure e la riduzione della tempistica per l'aggiudicazione e l’attuazione degli affidamenti, nonché l’uniformità dei materiali e delle tecniche realizzative dell’intero sistema, in funzione di - successivi - più agevoli interventi manutentivi, si ritiene, dunque, legittima ed opportuna la scelta di concludere un Accordo Quadro della durata di 4 anni, decorrenti dalla data di sua sottoscrizione, con un unico operatore economico, ai sensi dell’art. 54, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016 e ss. mm. e ii. (nel seguito, Codice);

che, attingendo alla disciplina recata dall’art. 54 del Codice, l’Accordo Quadro si pone, infatti, quale strumento particolarmente idoneo per l’azione amministrativa intrapresa, stante il carattere di uniformità tipologica, ripetitività e di serialità degli interventi da realizzare in un determinato arco temporale, con una sequenza di non del tutto preventivabile nell’an e nel quantum, ma definibile sul piano programmatico, sia nel numero che nelle localizzazioni, in ragione delle consistenze finanziarie che verranno messe a disposizione e delle sopravvenute esigenze amministrative, logistiche e tecnico-operative;

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che le attività di fornitura e di installazione dei nuovi impianti, di fornitura e configurazione dei componenti informatici e le connesse opere civili accessorie - dettagliate nei documenti tecnici di gara - devono essere svolte da un unico operatore, onde garantire un coordinamento tecnico, un’interdipendenza organizzativa specialistica, un’omogeneità funzionale ed una tempestività operativa, necessari anche ad assicurare la dovuta efficienza tecnologica e manutentiva dei nuovi impianti realizzati;

che, pertanto, l’appalto non è suddivisibile in più Lotti, attese l’interdipendenza e la complessità tecnica delle diverse tipologie di interventi di fornitura in opera, di installazione e di configurazione, che postulano un unico soggetto attuatore;

che, per il presente appalto, il Responsabile del Procedimento per le fasi di Progettazione e di Esecuzione (R.P.P. e R.P.E.) è il Dirigente responsabile della competente Direzione Ingegneria, mentre la responsabile dell’Ufficio Legale, Societario Gare e Contratti (U.L.S.G.) esercita le funzioni e i compiti di Responsabile del Procedimento per la fase di Affidamento (R.P.A.);

che, la Direzione Ingegneria ha predisposto la prevista Scheda Istruttoria tecnica prot. n. 0010553 del 17.02.2021, provvista del visto per la validazione dell’Amministratore Delegato, in atti;

che, da ultimo, per l’avvio della procedura, con nota prot. int. n. 28350 del 07.05.2021, in atti, la Direzione Ingegneria ha trasmesso all’Ufficio Legale, Societario, Gare e Contratti gli altri documenti tecnici, propedeutici alla formalizzazione dell’atto R.S.M. di indizione della gara d’appalto;

che le cennate evidenze documentali di gara, approvate espressamente dal R.P.P., come da dichiarazione in atti, comprendono il Progetto di fornitura, articolato nel Capitolato Speciale d’Appalto e nei relativi Allegati;

che, per effetto della sottoscrizione dell’Accordo Quadro – per un importo complessivo stimato in € 4.637.113,31, IVA ed altri oneri di legge esclusi - verrà

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contestualmente stipulato un primo contratto applicativo, finalizzato alla realizzazione di n. 7 parcheggi per biciclette all’interno di altrettante stazioni della Metropolitana di Roma, con la fornitura in opera di n. 408 bike box totali - come dettagliato nell’Allegato 3 al Capitolato Speciale – in conformità al relativo Progetto di fornitura, oggetto di specifica approvazione ad opera della suindicata D.G.C. n.

259/2020, per un importo di € 1.178.170,65 (oltre IVA), suddiviso nel Quadro Economico di seguito riprodotto:

BIKE PARKING - QUADRO ECONOMICO PRIMO CONTRATTO APPLICATIVO (7 stazioni)

n. Voci Importo (IVA

esclusa) Forniture in opera

Fornitura e posa in opera dei Bike Box € 667.200,00 Allacci alle reti dati ed elettriche € 80.509,01

Opere civili accessorie € 14.232,18

Fornitura e posa Sistema di video-sorveglianza € 47.151,00 Server, Fornitura Hardware, Mobile APP,

Architettura Sistema, Centrale di Controllo

€ 310.500,00

Totale forniture in opera soggetto a ribasso € 1.119.592,19 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso € 6.318,25 Totale importo a base di gara € 1.125.910,44

Somme a disposizione

Interventi straordinari non previsti in garanzia € 30.000,00

Imprevisti € 22.260,21

Totale Somme a disposizione € 52.260,21 Totale primo contratto applicativo € 1.178.170,65

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che, pertanto, l’importo (esclusi IVA ed altri oneri di legge) a base di gara per il primo contratto applicativo ammonta ad € 1.119.592,19;

che, la somma residua dell’Accordo Quadro, pari ad € 3.458.942,66 - esclusi IVA ed altri oneri di legge e al lordo del ribasso quotato dall’aggiudicatario - sarà impiegata dalla Stazione Appaltante, entro il quadriennio dalla conclusione dell’Accordo Quadro, attraverso l’eventuale sottoscrizione di contratti applicativi successivi al primo, previ finanziamenti specifici ad opera ed onere di soggetti terzi e, pertanto, ove R.S.M. non utilizzasse, in tutto o in parte, tale importo residuo, l’aggiudicatario/appaltatore non avrà titoli per avanzare qualsivoglia pretesa;

che all’importo dell’appalto occorre, altresì, aggiungere la somma di € 20.600,00, necessaria per l’indizione della procedura di gara, così ripartita:

• € 20.000,00 (euro ventimila/00), importo presunto per le spese di pubblicazione, oggetto di rimborso da parte dell’aggiudicatario nel suo effettivo ammontare;

• € 600,00, (euro seicento/00) quale contributo A.N.AC.;

che, oltre al suddetto importo totale stimato degli oneri ordinari della sicurezza - € 6.318,25 – con il Provvedimento di aggiudicazione della presente procedura sarà, altresì, quantificata, accertata e impegnata sul Bilancio R.S.M. una somma aggiuntiva massima, per gli ulteriori oneri della sicurezza, legati alla gestione delle attività a fronte della pandemia da COVID-19 in atto, stima che sarà rapportata alle future condizioni di sviluppo dell’emergenza sanitaria;

che, ai fini di cui all’art. 35, comma 16, del Codice, il valore massimo stimato dell’Accordo Quadro ammonta ad € 4.637.113,31, IVA ed altri oneri di legge esclusi;

che l’importo globale richiesto per l’affidamento delle attività relative al primo contratto applicativo, stimato in € 1.178.170,65(per la fornitura in opera dei bike box e le altre prestazioni indicate nel suesposto Q.E., IVA esclusa), è finanziato con le risorse assicurate dai contributi comunitari in cofinanziamento (Fondi Strutturali e di Investimento Europei, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014 – 2020, PON-Metro) e nazionali (fondo di rotazione ex artt. 5 e ss. della Legge n. 183/1987), e trova integrale copertura nel bilancio di Roma Capitale, Piano

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Investimenti 2020-2022, annualità 2020, secondo il dettaglio del quadro economico e del dispositivo finanziario contenuti nella menzionata D.D. di affidamento/impegno n. 1205 del 25.11.2020;

che, l’Accordo Quadro sarà affidato “a misura”, ai sensi dell’art. 3 comma 1 lett.

eeeee) del Codice;

che, ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. c), del Decreto Legge n. 76 del 16/07/2020 - convertito con Legge n. 120/2020, alla procedura de qua si applica la riduzione dei termini prevista per i casi di urgenza dall’art. 60, comma 3, del Codice, ferma la congruità dei termini medesimi;

che, in merito ai criteri di selezione delle offerte, si è previsto di aggiudicare la gara utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 del Codice, secondo la seguente ripartizione dei punteggi:

 offerta tecnica: 70 punti;

 offerta economica: 30 punti;

che gli elementi di valutazione delle offerte tecniche, i relativi punteggi tabellari, discrezionali e quantitativi e le modalità di loro attribuzione, nonché le modalità di attribuzione dei punteggi alle offerte economiche, sono contenuti nel documento denominato “Modalità di aggiudicazione – Pagamenti – Penali”, in atti;

che, in ordine ai requisiti di partecipazione, gli operatori economici dovranno:

 rispettare le condizioni di cui all’articolo 80 del Codice (motivi di esclusione);

 possedere, a norma dell’articolo 83 del Codice, il requisito di idoneità professionale consistente nell’iscrizione al relativo registro tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura - ovvero nel registro professionale dello Stato di residenza, se provenienti da altri Paesi dell'Unione Europea senza residenza in Italia - da cui risulti che l'operatore svolge per attività coerenti con quelle oggetto del presente appalto;

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 possedere i requisiti di capacità economico-finanziaria e di capacità tecnica e professionale di seguito elencati:

- aver realizzato, nei migliori tre degli ultimi cinque esercizi finanziari disponibili, un fatturato globale medio annuo non inferiore ad € 350.000,00 e, nei medesimi migliori tre degli ultimi cinque esercizi finanziari disponibili, aver realizzato un fatturato specifico medio annuo non inferiore ad € 140.000,00, riferito a forniture di carpenteria metallica;

- avere regolarmente eseguito, nel quadriennio antecedente la data di invio del Bando di gara alla GUUE, forniture in opera di almeno 30 parcheggi per biciclette protetti e prenotabili o, in alternativa, elementi similari di deposito, tipo lockers, dotati di tecnologie funzionali al dialogo tra locker ed utente finale;

- avere regolarmente eseguito, nel quadriennio antecedente la data di invio del Bando di gara alla GUUE, almeno un contratto relativo alla realizzazione di applicazioni mobili lato utente e per la gestione di sistemi di prenotazione di servizi e sistemi di trasporto;

- essere in possesso della categoria SOA OS30 - Classifica I (per gli allacci agli impianti elettrici e rete dati);

che, i suddetti requisiti di capacità economico-finanziaria, trovano ragione nella necessità di acquisire adeguate garanzie in ordine all’affidabilità dell’aggiudicatario e alla sua capacità tecnica/produttiva/imprenditoriale/professionale di sostenere anche il peso economico dell’appalto nel suo complesso, a causa del valore economico dell’affidamento concernente il primo contratto applicativo e delle eventuali/possibili estensioni dell’Accordo Quadro (successivi contratti applicativi);

che, per i suddetti requisiti di capacità tecnica e professionale, al fine di favorire un livello adeguato di concorrenza, in ragione del carattere peculiare delle prestazioni da eseguire e delle attuali difficoltà del mercato di riferimento, a fronte dell’emergenza COVID-19, si è ritenuto opportuno prendere in considerazione - in luogo degli ultimi tre anni - il più ampio periodo degli ultimi quattro anni, ai sensi dell’allegato XVII, parte II, lett. a) punto ii, del Codice;

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che, anche per i suddetti requisiti di capacità economico-finanziaria - e per le medesime ragioni testé esposte - si è reputato opportuno considerare un orizzonte temporale sufficientemente ampio, tale da consentire agli operatori economici interessati di effettuare una più agevole selezione delle proprie consistenze finanziarie pregresse, ai fini del soddisfacimento del requisito di gara;

che, come risulta dalle nota e-mail della Direzione Ingegneria e della Direzione Amministrazione del 07/05/2021, in atti, ai fini dell’allocazione e della ripartizione annuale dei costi nel Bilanci R.S.M., il menzionato importo massimo per l’affidamento delle attività richieste dal primo contratto applicativo (per la fornitura in opera dei bike box e le altre prestazioni indicate nel suesposto Q.E.), pari ad 1.178.170,65, IVA ed altri oneri di legge esclusi, sarà imputato sul Centro di Costo n.

1810, Codice Progetto RC-1810-25, conto di contabilità generale (CO.GE.) 40730105, codici di attività anno 2021: 40730105_073 (stazione appaltante);

40730105_074 (anticipo appalto) e, come risulta dalla citata Scheda Istruttoria tecnica, per il relativo intervento è stata stimata la seguente cadenza temporale di esecuzione: annualità 2021: 27%; annualità 2022: 73%;

che l’importo di € 20.600,00, concernente le spese di pubblicazione e il contributo A.N.AC., è di competenza dell’anno 2021;

che, per il primo contratto applicativo, è previsto il completamento delle prestazioni nel termine massimo base di 210 (duecentodieci) giorni naturali e consecutivi (oggetto di possibile offerta migliorativa ad opera degli operatori concorrenti), decorrenti dalla data dal verbale di avvio della fornitura in opera, secondo le modalità riportate nel paragrafo 10 del Capitolato Speciale.

Considerato

che, ai fini della conclusione dell’Accordo Quadro per l’esecuzione delle prestazioni di che trattasi, occorre indire una procedura aperta di cui agli artt. 60 e 54 del Codice, ai sensi dell’art. 2, comma 2, del D.L. n. 76/2020 - convertito con Legge n.

120/2020 –, tra gli operatori in possesso dei requisiti prescritti, che presenteranno

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offerta, a seguito della pubblicazione del Bando di Gara sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e su quella della Repubblica Italiana, nonché sulla piattaforma informatica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sul sito informatico societario e per estratto su due quotidiani a diffusione nazionale e su due quotidiani a diffusione locale, alle condizioni e prescrizioni contenute nel Bando di Gara, nel Disciplinare di Gara, nel Progetto di fornitura e negli atti ad esso allegati (compreso il Capitolato Speciale d’Appalto);

che, ai sensi dell’art. 58 del Codice, la gara sarà interamente gestita sul Sistema telematico di acquisto di R.S.M., accessibile all’indirizzo www.eproc.romamobilita.it (nel seguito, anche “Sistema”);

che, a valle della stipula contrattuale, i pagamenti saranno effettuati, secondo le modalità di cui al documento denominato “Modalità di aggiudicazione – Pagamenti – Penali”, in atti, e nei termini concordati con gli appaltatori in sede contrattuale, a norma di legge;

che, poiché, relativamente al presente appalto, R.S.M. esercita le funzioni di Stazione Appaltante e le altre attività connesse, in virtù di un incarico ad essa espressamente conferito da Roma Capitale con apposito Disciplinare di Incarico (parte integrante e sostanziale della citata Determinazione Dirigenziale n. 1205 del 25.11.2020, che regola, nella specie, i rapporti contrattuali tra R.S.M. e il Dipartimento Mobilità e Trasporti), ai sensi dell’art. 6 del Disciplinare, R.S.M.

procederà al tempestivo pagamento dei corrispettivi all’appaltatore nei termini contrattualmente stabiliti, previa erogazione a R.S.M. dei relativi importi ad opera di Roma Capitale;

che il primo contratto applicativo e gli eventuali contratti applicativi successivi, stipulati con l’aggiudicatario, conterranno le penali indicate nel menzionato documento denominato “Modalità di aggiudicazione – Pagamenti – Penali”;

che l’intervento di che trattasi è, altresì, previsto nella Programmazione biennale di R.S.M., con il seguente codice CUI: L10735431008202100008;

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che le condizioni di gara, comprese la modalità di aggiudicazione e quelle contrattuali, soddisfano in pieno le esigenze tecniche della Stazione Appaltante, così come definite dal R.P.P. nei documenti di gara e rispettano, al contempo, i principi di imparzialità, parità di trattamento e trasparenza, non avvantaggiando alcun operatore economico;

che, per le ragioni esplicitate in premessa, attesa la prevista scadenza complessiva massima delle prestazioni, successiva a quella del vigente Contratto di Servizio, sia il primo contratto applicativo che gli eventuali contratti applicativi successivi al primo, dovranno espressamente prevedere il subentro di Roma Capitale nella gestione delle forniture in opera, in caso di mancato rinnovo a R.S.M. del Contratto di Servizio nel periodo di durata quadriennale dell’Accordo Quadro.

Vista la Scheda Istruttoria Tecnica, redatta dal Responsabile della Direzione Ingegneria e Responsabile del Procedimento per la fase di Progettazione, prot. n.

0010553 del 17.02.2021, corredata degli allegati, approvata dall’Amministratore Delegato, nonché la nota prot. int. n. n. 28350 del 07.05.2021 e la nota e-mail del 07/05/2021

Il Consiglio di Amministrazione

preso atto

di tutto quanto riportato nella Scheda Istruttoria Tecnica allegata alla proposta ed autorizzata dall’Amministratore Delegato, inclusa tutta la documentazione facente parte integrante della suddetta Scheda;

delle premesse, così come sopra esposte dall’Ing. Alessandro Fuschiotto, responsabile della Direzione Ingegneria, e delle considerazioni rassegnate nell’Istruttoria Amministrativo-Procedurale, dalla responsabile dell’Ufficio Legale, Societario, Gare e Contratti, Avv. Sabrina Cornacchia;

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della sotto-estesa annotazione contabile del responsabile della Direzione Amministrativa, Enrico Sciarra, in ordine alla regolarità contabile e alla copertura della spesa;

della verifica di legittimità da parte della responsabile dell’Ufficio Legale, Societario, Gare e Contratti, Sabrina Cornacchia;

della verifica di conformità del responsabile ad interim della Direzione Compliance e Risk Management, Angelo Marinetti;

su proposta dell’Amministratore Delegato;

visto l’art. 19 dello Statuto

delibera

 di autorizzare l’indizione di una procedura aperta sopra soglia comunitaria in modalità telematica, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 2, comma 2, del D.L. n. 76/2020 - convertito con modifiche nella Legge 11 settembre 2020 n. 120 –, 58 e 60 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss. mm., per la conclusione di un Accordo Quadro, con un solo operatore economico, a norma dell’art. 54 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss. mm. e ii., relativo alla fornitura in opera di un sistema di parcheggi per biciclette all’interno delle stazioni della Metropolitana e delle ferrovie concesse di Roma, per le ragioni e alle condizioni economiche riportate in narrativa;

 di approvare espressamente, ai sensi dell’art. 32, comma 2, del D. Lgs. n.

50/2016, gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte, nei termini esposti in narrativa;

 di dare mandato al Presidente e A.D. di R.S.M. di porre in essere gli atti consequenziali previsti dalla normativa vigente e definire gli aspetti procedurali, amministrativi e convenzionali, funzionali all’espletamento dell’indicenda procedura selettiva e alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro di che trattasi, in conformità alle previsioni/prescrizioni del presente Atto

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deliberativo.

Il costo complessivo per l’affidamento delle attività relative al primo contratto applicativo della proposta di Deliberazione è pari a € 1.178.170,65 (IVA esclusa) ed è finanziato con le risorse assicurate dai contributi comunitari in cofinanziamento (Fondi Strutturali e di Investimento Europei, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014 – 2020, PON-Metro) e nazionali (fondo di rotazione ex artt.

5 e ss. della Legge n. 183/1987), e trova integrale copertura nel bilancio di Roma Capitale, Piano Investimenti 2020-2022, annualità 2020, secondo il dettaglio del quadro economico e del dispositivo finanziario contenuti nella D.D. Dipartimento Mobilità e Trasporti di affidamento/impegno n. 1205 del 25.11.2020.

I costi dell’affidamento saranno così ripartiti:

- anno 2021: 27% € 318.106,08. Il costo, già inserito nei sistemi contabili, troverà copertura nella prima riprevisione utile al Centro di Costo 1810, Codice Progetto RC-1810-25, conto di contabilità generale (CO.GE.) 40730105

“SPESE PER SERVIZI, OPERE E FORNITURE NO CdS”;

- anno 2022: 73% € 860.064,57 da prevedere nel Bilancio previsionale 2022, al progetto RC-1810-25.

Oltre al suddetto importo totale con l’aggiudicazione della procedura sarà, altresì, quantificata una somma aggiuntiva per gli ulteriori oneri della sicurezza, legati alla gestione delle attività a fronte della pandemia da COVID-19 in atto.

La somma residua dell’Accordo Quadro della proposta di Deliberazione, pari ad € 3.458.942,66 (IVA ed altri oneri di legge esclusa) sarà impiegata, attraverso l’eventuale sottoscrizione di contratti applicativi successivi al primo, solo previ finanziamenti specifici ad opera ed onere di soggetti terzi.

Per completezza di informazioni si ricorda che il contributo ANAC per € 600,00 e le spese di pubblicazione per € 20.000,00 trovano copertura nel Bilancio Previsionale 2021 al CdC 1150, voce di contabilità generale 40730504 “PUBBLICAZIONE ATTI DI GARA”, tenendo conto che le spese di pubblicazione saranno rimborsate

(17)

dall’aggiudicatario nel caso di aggiudicazione della procedura di gara.

Il Segretario Il Presidente

(Sabrina Cornacchia) (Stefano Brinchi)

Firmato digitalmente da: Sabrina Cornacchia Data: 17/05/2021 08:41:32

Firmato da:Stefano Brinchi Data: 17/05/2021 10:20:27

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