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Prova d’esame

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Academic year: 2022

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(1)

Prova d’esame

Calcolo delle Probabilit` a e Statistica (12 crediti) 2 settembre 2013

Esercizio 1. Si vuole determinare l’altezza media di una popolazione. Si estrae un campione di ampiezza N = 36 e si determina l’altezza media ¯µ = 170 cm e la deviazione standard campi- onaria s = 10 cm. Si determini l’intervallo di confidenza al livello 95% per l’altezza media della popolazione.

Si vuole quindi ingrandire il campione in modo che, allo stesso livello di confidenza, l’ampiezza dell’intervallo di stima sia inferiore a 2 cm. Si determini il valore minimo di N che dobbiamo scegliere.

Soluzione. L’intervallo di confidenza `e

¯

µ ± t(1+α)/2(N − 1) σ

√N = 170 ± 2.030110

6 = 170 ± 3.3835 = 166.6165, 173.3835

Per rendere minore l’ampiezza dell’intervallo, supponendo che il valore di deviazione standard campi- onaria rimanga costante, dobbiamo imporre la condizione

t(1+α)/2(N − 1) σ

√N = 1;

dato che ci aspettiamo N grande, sostituiamo φ(1+α)/2= 1.96 al quantile t; si ottiene infine la stima

N = 19.6 =⇒ N = 384.16 ' 385

Esercizio 2.

Consideriamo la catena di Markov Xn, n ∈ N, con spazio degli stati S = {A, . . . F } associato alla passeg- giata casuale sul grafo con probabilit`a uniformi di us- cita da ogni vertice.

b

A b

C b

B

@

@

@

@

@

@ b

b

D b E

F

(a) Scrivere la matrice di transizione T associata a Xn. (b) Mostrare che T `e regolare.

(c) Calcolare la misura invariante e descrivere il limite di Tn(i, j), n → ∞, per ogni i, j.

Soluzione. La matrice di transizione del sistema `e

T =

0 1/2 1/2 0 0 0

1/2 0 1/2 0 0 0

1/4 1/4 0 1/4 0 1/4

0 0 1/2 0 1/2 0

0 0 0 1/2 0 1/2

0 0 1/2 0 1/2 0

Il sistema `e irriducibile, aperiodico, regolare, ergodico; tutti gli stati sono ricorrenti positivi; la dis- tribuzione invariante `e anche limite e vale π= (112,112,111,112,112,112). Si ottiene, dato che il sistema `e regolare, Tn(i, j) ' π(j).

Esercizio 3. Consideriamo la seguente funzione di due variabili

f (x, y) =

(C se x ∈ [0, 1] e 0 < y < 1 − x 0 altrimenti.

Determinare il valore della costante C affinch´e f (x, y) sia la funzione di densit`a di probabilit`a di un vettore aleatorio Z ≡ (X, Y ). Calcolare inoltre:

1. le densit`a marginali fX e fY e dire se si tratta di variabili aleatorie indipendenti;

2. la probabilit`a dell’evento {X ≤12};

3. la funzione di ripartizione della variabile aleatoria W = X/Y .

(2)

2

Soluzione. Per ottenere C `e sufficiente osservare che `e pari a C−1=

Z 1 0

Z 1−x 0

dy dx = Z 1

0

(1 − x) dx = 1 2 da cui C = 2. Le leggi marginali si ottengono dalle espressioni

fX(x) = 2 Z 1−x

0

dy = 2(1 − x), fY(y) = 2 Z1−y

0

dx = 2(1 − x) dato che f (x, y) 6= fX(x)fY(y), le due variabili aleatorie non sono in- dipendenti. Dall’espressione precedente si ottiene che

P(X ≤ 1/2) = Z 1/2

0

fX(x) dx = Z 1/2

0

2(1 − x) dx = 3 4.

La variabile aleatoria W ha distribuzione su (0, ∞) e vale P(W ≤ t) = P(X ≤ tY ) da cui

r

0 r

1 r

1

@

@

@

@

@

@

@

(t+1t ,t+11 )

P(W ≤ t) =

Z t/(t+1) 0

Z 1−x x/t

2 dy dx = 2

Z t/(t+1) 0

(1 − x(1 + 1/t)) dx

= 2t

t + 1−t + 1 t

t2

(t + 1)2 = t t + 1.

Esercizio 4. Abbiamo a disposizione 3 urne: l’urna U1contiene 1 × B e 5 × R, l’urna U2contiene 3 × B e 3 × R e l’urna U3contiene 5 × B e 1 × R.

Lancio un dado equilibrato e estraggo da U1 se esce 1, 2 oppure 3; da U2 se esce 4 oppure 5;

da U3 se esce 6.

(a) Determinare la probabilit`a di estrarre una pallina B.

(b) Determinare la probabilit`a di aver estratto da U1 sapendo di aver estratto una pallina B.

(c) Effettuo una seconda estrazione, senza reimmissione, dalla stessa urna. Sapendo che alla prima `e stata estratta una pallina B, qual `e la probabilit`a di estrarre ancora B?

Soluzione.

P(B) =

3

X

x=1

P(B | Ux)P(Ux) =1 6 3 6+3

6 2 6+5

6 1 6 = 7

18 = 0.3¯8 P(U1| B) = P(B | U1)P(U1)

P(B) = 3/36

14/36= 3

14 = 0.214285714 Indichiamo con B2 l’evento ”alla seconda estrazione esce ancora B”, allora

P(B2| B) = P(B2∩ B) P(B) =

P3

x=1P(B2∩ B | Ux)P(Ux)

P(B) =

3 6 2 5 2 6+564516

14 36

=16

35 = 0.457142857

Esercizio 5. Una successione di variabili aleatorie indipendenti ed equidistribuite {Xj, j = 1, . . . , n} ha legge di Poisson di parametro λ.

(a) Determinare la media e la varianza di Sn= X1+ . . . Xn;

(b) Sia ¯X = n1Snla media aritmetica delle {Xj}. Trovate la distribuzione di ¯X, la sua media e la sua varianza. Dimostrate che ¯X converge in probabilit`a e determinate la legge limite.

Soluzione. Essendo X una distribuzione di Poisson di media E[X] = λ e varianza V[X] = λ, si ha E[Sn] = nλ, V[Sn] = nλ.

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3

La distribuzione di ¯X si ottiene osservando che ¯X prende valori sui razionali del tipo kn, k = 0, 1, . . . , e vale l’eguaglianza

Pr( ¯X = k

n) = Pr(Sn= k) = e−nλ(nλ)k k! . Dalle propriet`a di linearit`a di media e varianza si ottiene che ¯X verifica

E[X] = λ,¯ V[ ¯X] = 1 nλ.

Dalla legge dei grandi numeri, infine, si osserva che ¯X converge in probabilit`a a λ.

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