QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA

Testo completo

(1)

(2)

(3)

(4)

(5) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA.

(6)

(7) ENRICO CAVACCHIOLi. QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA ViSIONE IN TRE ATTI. 4' migliaio. CASA. MILANO EDITRICE VITAGLIANO.

(8) —. DELLO STESSO AUTORE:. L'INCUBO VELATO. Liriche. ::. LE RANOCCHIE TURCHINE. (esauriìo) ::. Liriche (esaurito). CAVALCANDO. IL. SOLE. ::. Liriche (esaurito). L'UCCELLO DEL PARADISO Confessione in 3 CoJIez. ietìirale. aiii. Vi tagliano L, 6,. IN PREPARAZIONE:. L'ALTALENA FRA LE STELLE. GAZZELLA. ::. ::. Liriche.. Romanzo.. PROPRIETÀ LETTERÀRIA RISERVATA riproduzione di traduzione e di rappresen fazione sono per tutti i paesi, compresi i regni di Svezia, Norvegia e Olanda. Per la rappresentazione della presente opera occorre il permesso della Società italiana degli Astori, Milano Corso Venezia, 6 diriiii di. riservati. 30-3-20-5 Copyright by. CASA EDITRICE VITAGLIÀNO. OfScine GraBche. ". ARTE NOVA. „. 1920. Milano, Via Fontane, l6.

(9) PREFAZIONE.

(10)

(11) Le. cose sono -proprio andate così. :. il. Dramma. Borghese ha apertamente accusato Enrico Cavacchioli di volere la stia mòrte.. Ma. come? Con quel. viso tranquillo che pare passato alla pietra. mice^ con quella specie di. po-. bonarietà scanzonata. che gli riposa entro gli occhi soddisfatti, Enrico. Cavacchioli è capace di. ammalato,. il. Dramma. sì. neri propositi?. Non. è. Borghese, di manìa di per-. secuzione? 'Non piglia lucciole per lanterne? Cento. amici affettuosi hanno vertenza.. Ma. il. denunciatore rimase duro, con. vecchio grande petto tica e. di appianare la. cercato. —. dove V avventura roman-. V osservazione veristica trovano modo di coa-. bitare e di farsi dei piaceri reciproci ira bollente.. tose centi. il. E. — gonfio. ha presentato, a provare. di. le nequi-. intenzioni del giovane scrittore, le più re-. commedie del Cavacchioli. :. ((. Uuccello del IH.

(12) Paradiso sto. y. il. » e. «Quella che t'assomiglia. doloroso. -processo. quale. del. y. )>.. Fer quem! accingo. a dare un resoconto o obiettivo divenne inevitabile. y. Non. occorre che io ricordi. esso suscitò.. La. grande scalpore che. il. notorietà delV accusatore e delVac-. cusatOy la crudeltà del fatto in discussione^ trassero. nelVaula della Corte d* Assise. il. miglior pubblico. delle prime rappresentazioni. I vecchi autori, ossia gli autori del teatro vecchio, grassi e rugosi, e sdentati,. ma. grigi,. s'aggiravano sui loro vetusti. pie dolci tra gli spettatori; e altrettanto facevano, sui loro recenti piedi amari,. i. giovani autori, ossia. gli autori del teatro giovane, lisci e teneri e tersi. come ìnandorlette scio.. fresche, pur mo' liberate dal gu-. Gli uni guardavano in cagnesco gli. Cera, nelVaria, odor di polvere. chioli sorrideva con. Dramma. Ma. altri.. Enrico Cavac-. blando disinteresse, mentre. Borghese gonfiava. le molli. il. gote sonore,. per dimostrare che aveva ancora in corpo parecchi. bidoni di. fiato.. Cominciò V interrogato rio. Vimputato parlò. — Sono. cosi. :. Enrico Cavacchioli, nato a Siracusa, a. Firenze e a Genova.. — In raviglia. — IV. La. tanti luoghi? il. —. chiese,. con una certa me-. Presidente.. nascita in un luogo solo e antiquata e.

(13) Bisogna nascere con fantasia. Ella ve-. realistica.. drà, più tardiy. come. nelle. io,. mie commedie, abbia. saputo trarre dal corpo e dalV anima di un solo più cose che. non tolga un giocoliere cinese da. un cappello a cilindro scheletri,. uomo. uomini con. senso. :. delV opportunità,. le ruote agli occhi, fantocci. Ntdla di strano che. parlanti, fantasmi.. io,. appli-. cando un simile procedimento, alla rancida abitudine di. venire. mondo, rabbia. al. ogni ruggine convenzionale.. La. liberata. verità,. da. come dice. un mio personaggio che ha un simpatico profilo di teschio, non nel. tèmpo. è, si. fa. Io costrtiisco la. verità;. e,. stesso, realizzo spiritualmente quel fatto. comune che. e. il. mio primo venire. metto in rapporto con rabile che. mia. grava su. stenza; creo. il. alla luce; lo. quid oscuro. e. imponde-. tutti gli atti della nostra esi-. un po'. di. misticismo. sull'episodio. bruto del nascere, poicfiè cerco di rappresentare in esso e con esso le influenze astratte che V hanno cir-. condato; lo disciolgo perciò negli elementi che. compongono. la sua unità-.. a) origine. del mio sangue;. b). dimora dei. e). apparizione del mio. In tale. 7niei. modo mi. plessa entità,. e,. parenti; io.. rappresento. ìiella. mia com-. rinnegando ogni precisione foto-. V.

(14) grafica e anagrafica,. mi dichiaro. siciliano, toscano. e ligure.. E. —- Faccia pure.. V accusa che. —. Oh. sì!. M'accusano di desiderare. rare la morte del. — —. Che. La. sala. venia^no al fatto. Conosce. le vien rivolta?. Dramma. Che ha da dire. Dramma. Borghese.. in proposito?. è vero!. mugghiò come un bove. applaudirono;. autori. e di prepa-. i. solo. I. vecchi. Borghese impallidì,. giovani. idularono.. un poco,. fiottò. Il. e si. appoggiò, per non cadere, a Dario Niccodemi che gli. stava vicino. Il Presidente minacciò di far. sgomberare la si. sala.. La commozione. del pubblico. gelò subito in un silenzio ansioso.. Enrico Cavacchioli, girando intorno gli occhi quieti continuò. — Ma cidere. non. il. punto. Dramma. Ah! gridò. scherzi. chioli,. il. mio. Vedremo. protesto perchè. signor Presidente. :. uc-. Borghese costituisce omicidio o opera di giustizia?. la Parte. Siamo qui per non. Civile,. gitidicare. il. non facciamo signor Cavac-. cliente.... chi uscirà più spennato e scottato. dal dibattÌ7nento,. VI. e questo,. e piuttosto un'alta. — —. il. :. si. — esclamò la difesa. — Intanto manomette. la libertà di parola.

(15) deir imputato.. — il. Qui non. si. manomette. —. nulla,. -proclamò. Presidente.. — Eccellenze dello Corte, Signori Giurati, — meraviglino delle sinuò la Parte Civile; — non in-. si. Fanno parte. affermazioni della difesa.. di un. stema. Del sistema dei giovani autori che. si. si-. atteg-. giano a vittime di una persecuzione neroniana.. — Ma intanto, — rispose la Parte Civile — EnCavacchioli non ptiò parlare.. rico. —. —. Parli!. intimò. Presidente. il. aW imputato.. Che cosa stava dicendo?. — sì. Stavo dicendo che. carico di colpe che c^è. Dramma. il. da. Borghese. è. stupire che lo lascino. ancora marciare a piede libero. Il. DrammaB orghese. saltò su. come. se,. sulla sedia. dove posava, fosse spuntato un chiodo; sono «. mie colpe?. le. Posso portare. E. sima bontà.. )). ceyito. ((. parlano.. offritemi. tazza di. sopra. Tra. tè,. me. e. « quali. braccia.. della mia squisita educazione. Ah,. Gìisterà. una. tutto,. e: le. testimoni della mia soavis-. Signor Presidente, ascolti tre. dimenando. urlò. roba chi. mi. miei personaggi men-. grazie,. sigaretta,. piccola. i. amico mio. cara? che. fittezze,. ». non. ascolta. ». saporetti:. —. Kob a da offende esiste. <(. Una. baci,. e,. nessuno^. un. tacito VII.

(16) fatto. aiutiamo. «. :. vicenda. a. difendo. lo. ».. una morale comoda^ agevole. diffondo. Gli spettatori difendono. educata.. maniche larghe^. rispettosa^ di. ma. temperata. e. con braccia. sì. morbide entro quelle maniche! Ci siamo. gracili e. messi d^ accordo su tutto. Punto primo sociale sotto. ((. Islon. voce. il. darmente troppa. —. pubblico.. <(. questione. :. mi fa sapere. ». Lasciami una certa. finta arditezza di atteggiamenti » gli. E. bene. e. diffondono. e. una pubblica opinione altrettanto. e. rispondo. io.. gli presento conflitti di idee, così cordiali che,. dopo. il. dramma,. i. personaggi che rappresentano. lo spirito di conservazione e quelli che rappresenta-. no lo spirito di rivolta, potrebbero andare a cena insieme e bere alla reciproca salute. rito. stita,. una donna. ben ve-. bella,. che carezza con le sue mani mollissime la. fronte. un. se lo spi-. di rivolta vince, metto sempre, nella casa dello. spirito di conservazione,. lei.. E. Per. cupamente. Lucifero. di. questo,. bel dire e. un. loggione rovente. nei. palchi,. bel fare, ma, si. si. innamorato pensa. :. « si. di. ha. quando Videale del. concreta in una forma umana,. questa forma è quella della bellezza femminile che ha altari e incensi nei nostri salotti. noi siamo. i. detentori delVideale.. mere che Lucifero VJII. ci. E. Dunque. no7i c*è. spossessi del nostro. da. te-. riccè.

(17) paradiso. Per piacere alle nostre doline^ egli vierà le chiome e imparerà a farsi. i. loggione. in. poveriy. i. <î. Ma. senza antenati. signori^. Noi siamo. i. cavalieri erranti della. Le ammirabili dame non per. nelle loro sale tediose,. ma. Applaudiamo. signori. si. siamo. eccOy noi. magnifiche fem-. le. balconi, scale di seta,. noi.. ».. guardano a noi con languido. mine dei. avventura.. mormora:. si. desiderio.. a. nodo della. Sarà dunque perduto. Applaudiamo. cravatta.. E. il. si raiJ-. ».. E. ci. nuova. lanciano, dai. invitarci a salire. per scivolare giù, fino. tutti. E. sono contenti.. lasciano gentilmente blandire dai miei. zeffiretti di. fronda, che scarmigliano un poco. giardini delle loro abitudini;. e,. signori,. non tanto perche. chì è in contatto con disinvoltura.. è in lotta,. essi, e. i. quelli altri, go-. dono, in fondo, dì vedere uno dei loro in lotta ì. i. co7i. quanto per-. sa starci con vigorosa. Anche quando. conflitto. il. —. agita sempre fievolissime idee arrendevoli,. che. —. è. più acerbo esso non divide gli ascoltatori in due fazioni; lascia agli uni e agli altri. il. sentimento. rassicurante d^ avere ragione, e non inasprisce odii di parte, perche io spingo, di atto in atto,. verso. il. territorio. lotte di folla,. dramma. delVamore:. ma. il. V amore non crea. e. rivalità di individui.. sociale ìtaufraga in. un. dissenso,. Così. il. idillio o vittorioso. IX.

(18) ù Contrastato, l rancori di classe. scinare via io. da un. si lasciaìio. tra-. Ed. flutticello di lacrime tiepide.. non ho offeso nessuno ; perchè ho. lasciato im-. pregiudicata la questione. Il pubblico che sfolla^. porta con se. il. ricordo di una bella passione dâ-. more, non di una esasperata collera sociale! Punto secondo.... — Ma signor Presidente, pre,. prima di. tutti,. la parola spetta sem-. alViinputato; e i?tvece la sedi-. cente parte lesa sta già cJiiacchierando. —. da. unôra.... Lasciatela parlare, anunonì ironicamente la. Parte Civile. Predicate da un pezzo che. il. Dramma. moribondo/ Evitiamo dunque. Borghese. è. colo che,. quando. il. peri-. gli toccherà la parola, sia già ^. defunto.. —. Punto secondo, continuò. ghese, r amore.. Da. il. Dramma. Bor-. quello che ho detto poco fa,. i. signori giurati avranno capito che, anzi, V amore e il. mio punto pruno,. il. punto. 7nio. unico... lo. vivo. d'amore.... —. «. Monsieur Alphonse!. » gli. gridò un giovane. autore dal fondo della sala.. —. lo vivo d'amore. So di dare un grande di-. spiacere ai. mani del fu Alessandro Manzoni;. 7na. fu Alessandro Manzoni, a riem-. vorrei vederlo,. il. pire. con quel suo Adelchi che non. X. il. teatro. è.

(19) neppure. con. -fidanzato, e. conte di Carmagnola. il. che viene mandato al supplizio senza che y. i. suoi ne-. mici abbiano tentato^ neppure per un momento^ di sedurgli la moglie o di violargli la. di intorno, mio. -figlia!. Si guar-. signor Presidente;. venerato. tanto amore in giro che pare d'essere a Citerà,. Ed. ho portato, porto e porterò, Citerà alla ribalta.. una Citerà dolce; niente. Una. mirti,. niente. io. Non. colombe.. come un aperitivo;. Citerà amarotica,. c'è. eccel-. lente per stimolare l'appetito sensuale o sentimen-. Anche questo. tale.. e. me. al pubblico che. un. servizio delicato che. rendo. ne e riconoscente, lo noìt lo. affatico, questo caro pubblico, ricercando che cosa. Non mi. veramente l'amore.. sia. così detta. non esamino. problema della convivenza.. il. mariti non sono nati. preoccupo della. volontà della specie. Nel matrimonio. delusi.. I miei. mai mariti; sono amanti, o fortu-. Le. loro idee. si. aggirano tutte intorno hanno, in scena, con. all'alcova. I rapporti che essi le loro mogli, si. riducono ad una preparazio?ie o. dolce o rabbiosa dell'ora in cui andranno a letto.. E. le. mie mogli hanno solo da risolvere questo. gruppetto di quesiti nostro marito? due, pr®. O. :. f<. a chi. al nostro. bono pacis?. ».. Non. dobbiamo darci?. amante? ci. quasi sempre ben vestite, che. O. A. a tutti e. sono, nelle famiglie io rappreseìito, dis-. XI. ..

(20) sensi che. non siano. mano una rifica. tare. Vuno. Se. le. mie donne recla-. egìiaglianzay e soltanto quella che pae. V altro coniuge. o nel dovere di rispet-. sacramento del matrimonio o nel diritto al. il. pascolo abusivo. l di coscienza^. casa. sessuali.. La libertà che esse cercano non ma di passione. Se escono dalla. non. 7naritale. è. perche. come. sâccorgonOy. Nora, che sano vissìUe, per parecchi anniy con un estraneo per. il. quale hanno fabbricato dei. may. ansi, perche a forza di vivere. non. c'è in lui,. figli;. con quelVuomo^. per esse, più nulla di nuovo, di inat-. teso, di curioso.. Non hanno. idee,. ma. sentimenti;. e sentimenti facili e tradizionali.. Di fronte ribelli,. con. do lità. i. del matrimonio non sono. all'istituto. ma appena. contrabbandiere.. colpi di temperino. così. il. Lo lacerano. deW adulterio,. concilian-. loro proprio piacere con la tranquil-. del pubblico, che non ignora come quei tali. sdruci siano facilmente ricucibili. Per esse. blema della. felicità e. il. pro-. un problema di accoppia-. mento, non di libero sviluppo della personalità. secondo. lo spirito.. Nessuna di. loro si preoccupa. di comprendere la società nella quale vive, per esa-. minare se debba sottomettersi ad essa o evadere, rinnegarla o fortificarla.. Quando. peccano, insom--. ma, non fatino male alla comunità XII. e no7t co7iqui-.

(21) sianOy per. bene della comunità, nessuna posi-. il. zione avanzata. :. fanno, solo, bene o male al loro. proprio marito o al loro proprio amante.. può invidiarle. blico. morale entro la quale gli. dramma. tutti,. delle. i. marito, senza pi-. F aride,. amanti. alla. Ho. attenuanti per. e per. Menelao. Fac-. anche. e mariti. Sì,. ascoltandomi y. quali,. ostile. dolce vivere. Io sono. è. attenuanti.. per Elena, per. cio tutti felici', riti,. il. per questo, un atteggiamento. gliare,. il. può anche par-. o condannarle,. teggiare per ramante contro. pub-. Il. non acquistano. una. scienza che essere marito costituisce. i. ma-. la co-. terribile. condizione, piena di responsabilità delicate e pericolose; si convincono solo che è. un. Menelao;. rallegra,. e. ciascuno di essi. si. sente bene di non essere Menelao. dêssere Menelao,. errore essere. Nessuno sente. nemmeno Menelao. Così. storie dâdulterio dilettano tutti;. perchè. con. le. mie. loro pathos. il. medio, tra sensuale e poetico, conciliano. i. più di-. sparati pareri virili nel desiderio del corpo della. prima donna, che ben. vestita,. e. e spesso bellina, che è più spesso. mostra. alquanto. di braccia di seno e di gambe.. vedono. in. me. più. Amanti. delV usato. e mariti. non. che un torneo di bramosie attorno. una seducente. attrice; e le. ad. donne, quando costei. rappresenta un adulterio,la condannano, anche se.

(22) sono esse stesse adultere, perchè ogni donna. è se-. vera verso le colpe delle altre dònne; ed in tal. modo salvano. la morale; o, se per casOy le. danno. ragione^ salvano la morale ugualmente^ perchè tro-. vano che. il. belVadulterio che io metto in scena^. coincide nitidamente col loro proprio belVadulterio; e. V adulterio, considerato dalla donna che. commette, e sempre così giusto e puro. lo. e onesto e. sopra tutto inevitabile ì Aggiungete, ancora una volta, quel profluvio di lacrime. provoco negli spettatori;. io. quelle lacrime. ingemmano. sema angoscia. e lo stato. dânimo che. di scintillante rugiada. stato d^ animo benigno, compassionevole, cie. che. :. una spe-. di pietà gioiosa; sentimento leggero senza una. causa diretta; fiore tolto via dalla pianta e ap-. puntato sul seno.. E. odorando quel. V amante, uscendo di. la moglie e. legati tra di loro. da una serena. marito,. fiore, il. sentono. teatro, si e. indulgente. soli-. darietà.. E. poi viene un terzo punto, che coincide con gli. due. altri. :. intendo parlare del denaro che. neggio con bellissima. una. futilità. Il. certa astrattezza e vaporosità.. retta. fredda. sunta.. È. e. ma-. mio denaro ha. Non. è. mai. la. li-. secca, passata per tante mani, e con-. novissimo sempre. ;. inonete. da. per discorrerne, la cravatta bianca è di. XIV. io. salotto;. pramma-.

(23) non. tica;. in. si. toccano sensa guanti; ipotesi auree^. cambio delle macellaio. il. quali,. di manzo.. mangia. gliata. panettiere,. un mazzolino. Non. importa.. fruttaiolo,. d^ odori,. La mia. alette di pernici, che. gherare le labbra fatte per sul cuore,. il. ed. non darebbero a noi una fagnot-. iella di crusca, ne. grammi. il. i. baci. ;. ne venti. gente svo-. non vuole sgane,. con tanti pesi. non vuole anche pesi sullo stomaco. La. carne che la mia gente compera è umana, sceltissima, carne di nei a. dama. per lo più, nivea, macerata. profumi. Signor Presidente, Ella mi. questo avviene amiche fuori del. dirà-,. Dramma. Bor-. ghese. Il mercato delVamore si esercita dappertutto. non. ».. li. Adagio, Eccellenza.. paga nessuno. :. I prezzi che. pago. Ella deve sapere che. il. io,. mio. denaro comincia a noverarsi dal decimo migliaio,. come. certe edizioni di libri. moderni. Chi lo pos-. siede non ì capace di contarlo, tanto smisurati. sono. i. suoi tesori. E, chi non lo possiede, è ben più. interessante dei volgari nidlatenenti della realtà; è. un uomo. come ricchi. il. la cui povertà si misura in profondità. mare; povertà abissale, cupissima. I miei. superano di alcune decine di milioni. chi normali;. i. i. ric-. miei poveri sono, per qualche de-. cina di milioni, al di sotto dei poveri che. lei.. Si-. gnor Presidente, può avere a portata di mano. Così. XV.

(24) io creo. E. una Fiuto polì convenzionale anzi favolosa^ y. che altro potrei fare? Dei grandi patrimoni^ che. so. meschinello? Del. io,. naro, dei suoi. modi di. e riflusso del de*. -flusso. agire, di moltiplicarsi, delle. leggi che governano la sua circolazione,. per forza, ignaro.. E. sono,. io. ne è ignara la gran parte del. pubblico. Per questo invento tentose agli spettatori; ed. un sistema monetario. :. racconto storie porportati in mezzo a. essi,. tutto scintillante,. a vedere. quelle ondate dôro che battono di qua e di là, che. vanno a schiamazzare. ai piedi della. bellezza, a. sentir parlare di quel. denaro che non assomiglia. per nulla al denaro. vero,. Perù abbaglianti lo. li. sognano Gole onde. e.. distacco dalle loro preoc-. cupazioni finanziarie, perchèf offrendo Vavventuroso spettacolo di ricchezze inverosimili, addor-. mento stica.. il. ricordo della loro aspra economia. Essi non mi credono,. mi amano. no. E. e,. appunto per questOt. poiché non mi credono, mi permetto-. arbitri bancari,. borsistici,. stanno ni in cielo né in. registri delle. industriali che. Ad. terra.. qualche ascoltatore petulante i. dome-. impedire che. metta a spulciare. si. mie aziende, mi. non. rituffo nell'amore.. Glie Vho già detto, Eccellenza. I termini del conflitto. finanziario sono sempre, per. timento. XVI. — ovvero. sia bolletta. —. me, questi. :. sen-. lussuria, ossia li-.

(25) brettOi anzi librone degli chèques. Rifaccio. di Giove, che. si. rompe. mito. il. in spiccioli aurei per sca-. grembo nudo di Danae. Se voglio. gliarsi nel. che Danae. sere pessimista, lascio e contenta sotto. es-. se ne stia dolce. a quella grandine feco,ndatrice. se ini piace credere alla virtù,. nersi bene allacciata la. induco Danae a. :. te-. zona ed a rannicchiarsi, in. camicia, sotto un ombrello.. Ma. dopo. in fondo,. avere imparato dai veristi a rappresentare la preI. potenza cieca del denaro, finisco quasi sempre a I. \. mostrare come Vuomo, ed eziandio la donna, un giorno, piglino a calci. il. ìned.esimo, in. nome. V ideale^ dhin ideal etto a due piazze, dove stesi in coppia,. in questo. sta di-. ben abbracciati e palpitanti. Faccio,. modo, trionfare. buono per. si. del-. lo spirito;. uno. spirito. distillarvi essenze rare, bergamotti ro-\. mantici, gelsomini setit imeni ali. Attenti! Attenti!. Ecco, le mie cassaforti tremano, vacillano, scrosciano, si sfasciano!. Sotto. i. Catastrofe delle catastrofi!. loro rottami urlano dozzine di Sansoni e. grosse di Filistei! Niente paura. Lasciate che. polverone cada! Vedrete apparire intatti. primi attori e. le ynie. scrupolo di verifica. :. prime «. attrici.. Mìq rude. miei. Si palpano per. Dolcezza mia, non manca. neppure un pezzetto del tuo corpo divino «. i. il. lottatore, sei più bello di. ».. —. prima! Che XVIJ.

(26) torso!. Che muscoli!. r anima,. — ((5 V anima, me — Fuma. ». mia gentile?. o. ». ero cieca; ora s\ te la veggo, e. rinnegato. Mmore, ((. una,. Caro!. due,. tre. —. ». sai! ». —. tua! ». —. —. Estasi! ». ((. mi sono data!. ai quali «. Superbo. ((. Moriamo. —. ». ».. —. ((. Mi. <(. —. ». fai. «. Secondo. spirito,. «. la. E. con. oh. AncUio,. «. Ma. Ed. ora sono. Ti paragono agli ((. —. presentivo,. ti. «. ».. Come mi. altri. trovi? ». morire di gioia. )>.. — —. in due, anzi in tre, perchè ci ho, qui,. la carne, forse è sì! è. lui,. che. tuo! ti. ricchezza. ci. unisce! ». —. divideva! «. —. ». non. )>.. —. «. ma. tuo,. » ». Mio?. ». secondo. adorato!. « Piglio. darò fra nove mesi,. mia 7tuova purezza!. Sì,. averti. conoscevo. ti. —. ». nel solito posto, un nascituro ((. —. volte,.. ». soavissima!. a. -. Cara!. «. prima. mi pento di. ho tradito, perche non. ti. la vedi. no,. ((. ti. )). — lo. —. do subito. — « Che dono! — La — Ma la povertà ». ((. «. ci. Benedetta la povertà!. benedetta la povertà; perchè,. ». se, in. la povertà è la disperata condizione. generale,. delVuomo che. non può spendere, la mia povertà e la idilliaca condizione di una coppia che non ha bisogno. di^. spendere; prima di tutto perchè, a quel punto, la. commedia. finisce,. e poi perchè dobbiamo, o. si-. gnori giurati, sollevarci dalla piatta mediocrità della vita. xvni. e. mangiari. il. pane dello. spirito con. il.

(27) companatico dei baci! Allora. il. ». Presidente uscì dal placido raccogli-. mento nel quale aveva ascoltato. Dramma. —. Borghese. mia signora ama se. il. e. commentò. Io non frequento molto il. discorso del. il. :. il. teatro,. perche la. ma. penso che. cinematografo ;. Cavacchioli Enrico ha voluto buttare alVaria. tutte queste falsità e queste ipocrisie,. avuto tutti. i. non ha poi. torti.. — Ecco! concluse sorridendo — Ecco un corno! la strillò. '. meraviglio che. il. V imputato Varie Civile.. Mi. signor Presidente dimentichi la. imparzialità che gli è doverosa.. —. // signor Presidente, ribatte. il. anticipa la illuminata sentenza chi. il. Cavacchioli,. suo grande. senno gli suggerirà.... — Oh! Oh! — balzò su a dire capo dei giu— la sentenza deve dipendere dal nostro veril. rati. detto.. come. —. Domando. che la giurìa non venga trattata. la serva di casa.. Fate parlare V imputato! Fate parlare V im-. putato! gridarono ancora. giovani autori.. i. — Parli dunque, assentì Presidente. — Che debbo dire? Ha parlato per il. Dramma. Borghese.. Non. ho. io. me. il. affermato, poàanzi,. fJie egli ^ lordo di mille colpe?. Egli ha voluto xrx.

(28) come una palombella; avete. dimostrarsi bianco. invece udito quale gallinaccia vecchia e sterile. Le sue parole. vi. hanno. sia.. pom-. rivelato tutta la sua. posa miseria, la stanchezza del suo sangue, la sua bassa servilità. Egli mi ha giustificato.. —. Calma. Civile.. D ramina. zio di. sangue freddo, interruppe la Parte. Se fosse vero quello che afferma. Cavacchioli, il. e. si. potrebbe, tutfal più, concludere che. Borghese deve rendere air art e. andar fuori dai. vedere se ciderlo;. e,. il. signor. il. Ma. piedi.. qui. signor Cavacchioli ha. il. il. servi-. tratta di. si. diritto di uc-. dato che egli abbia questo. armi che impiega sono legittime; e. diritto, se le se,. infine, al. posto di quel grosso cadavere cUegli vuol trasci-. nar giù dal palcoscenico, egli e. mettono un! art e viva. — Ci basta che — Me ne mostri — interruppe da. trent'anni.. suoi. compagni. e potente.. sia un'arte nuova.. la novità.. lo,. tro. i. uno dei. Quando. giurati,. ascolto. vado a. tea-. una commedia di. questi autori rivoltosi, non capisco niente.. Mi. pare. che questa sia già una bella innovazione.. —. Zitti laggiù.. E. si lasci. sidente la cura d'' interro gare. a. me. il. che sono. il. Pre-. prevenuto. Cavac-. chioli Enrico, fuori la novità.. —Novità XX. prima. e. questa',. noi non chiamiamo.

(29) commedie. più. le. ma. opere. nostre. :. « conféi-. sionty ecc.y ecc. ».. — Ah che invenzione fresca! Apparteneva dunque alla giovane scuola Scipione Sgambati^ napoletano e gesuita, seicento,. nella. fiorito. prima metà deh. che scrisse una Giselda « tragicomedia. pastrocomica tricuniena?. ». Era della giovine scuola. quel Desiderio Gino, suo collega, che scrisse Desideri e speranze fantastiche. gica?. )). Tra. i. inolti che. ((. commedia tropolo-. composero tragedie. o fa-. vole che chiamarono a regie » vi fu un Bartolo-. meo stili. Lucchini, autore di ///^'Affrica liberata. Coera degli accademici novelli di. Codogno. Ac-. cademici novelli? Giovine scuola anche quella?. Godogno avrebbe precorso. i. tempi?. Non. Ito. pot7tto. avere fra le mani gli Affetti (1570) di quelV anticipatore del più mostruoso romanticismo che fu. Bernardino Fino da Gagli.. drammaturgia liare ». le. li. definisce. Ma «. V Allacci nella sua. ragionamento fami-. Questa definizione mi ricorda un poco. commedie da camera di quello strabocchevole. abate Ghiari; ed anche mi ricorda. le confessioni. di Enrico Gavacchioli. No, la paura di chiamar le. commedie. i. drammi. o le tragedie con. il. loro. \. più semplice nome, non e moderna; anzi e decre-\ pita. Il. padre Diego Legnili e. scrisse un' Anm. rap-'^. XXI.

(30) presentata,^, per schifo di graduarla in atti e in scene, la divise in prospettive e in apparati.... —. Ma, gridò. nome. e. la difesa^. non la materia.. Il. non rinnovano soltanto. mutavano. costoro. Cavacchioli e la facciata;. i. il. suoi amici. ma. la casa^. dalle fondamenta.. — Nego che innovino^ proruppe. il. Dramma. Bor-. ghese. Se innovassero sarebbero pieni di divina freschezza, di gioia di vivere. Invece passano loro. tempo. marmi!. A. e. impiegano. il. il. loro ingegno a diffa-. quale scopo? I fantolini, per muover le. braccia e le. gambe. fuori dalle fasce, per porgere. la fronte e la bocca alVaria sana, per volgere gli. occhi alVavvenire, non hanno bisogno di assicurarsi,. prima, che. loro che. grime. i. loro genitori,. o,. comunque, co-. Jtanno preceduti in questa valle di la-. li. e di caro viveri, siano stati. ben bene distesi. e inchiodati tra quattro assi. Codesti miei posteri. mi disprezzano? Passino dunque. d air altra parte! darmi!. E. Ma. che!. avanti, voltandosi. Non fanno. che guar-. tutta la loro attività si riduce a met4. termi in parodia. Nelle loro commedie ingrossano. burlescamente vece, inventare. da me, che. i. miei difetti.. in-. qualche cosa di diverso e distaccato. fosse, possibilimente, senza difetti, o. avesse difetti originali? XXII. non potrebbero,. La. verità è che. non sanno.

(31) da questo vecchiardo calunniato!. allontanarsi. — Sfido, impacciate loro libero sviluppo! — Storie! Nessuno può impedire al genio il. scrivere dei capolavori.. Se. per arrampicarsi verso. i. i. di. primi scalatori di cime,. ghiacciai vergini, avessero. aspettato la funicolare, sarebbero ancora giù, alla radice del monte, a grattarsi la pera.. Non. si. va in. limitandosi a dimostrare che la pianura. alto. bassa, piatta e acquitrinosa!. loro originalità. lacro. Ma. caricaturale,. Mi. e.. sfolgorino con la. no ; foggiano un mio simu-. tutto. emaciato e scabbioso e. consunto dai più futili vizi. gridano. e. :. :. ((. Ve-. o pubblici, a vedere questo lordo fantoccio. nite,. Guardate come noi beffiamo. i. !. sussulti della sua. agonia !Ammirate a nari aperte come noi sappiamo darvi un. <(. trefazione! cia flaccida. torvo sto. !. cete.. !. avant-gout. della sua imminente pu-. Hoplà! Noi balliamo. Che. !. Noi mescoleremo. !. gnori: funerali,. a. il. tango. !. !. che ridere. Gran funerale sarà code-. in esso lugubri cose e cose fa-. Meraviglioso contrasto:. che ballano. sulla sua pan-. ridere signore Iddio. che ridere bieco. gro, orrido, desolato,. vate. ». e,. ». il. carro funebre ne-. davanti a esso,. Ebbene. io. i. becchini. dico a questi. si-. Meglio sarebbe per voi celebrare non. ma. candidi battesimi. Che gusto. ad attardarvi. ci. pro-. tra questo lezzo di moccoli e. XXIII.

(32) di ghirlande fradicie? Aria nuova, idee nuove!. dove sono terio;. Ma. nuove! lo sono -putrido di adul-. le idee. ebbene signor Presidente,. il. y. teatro dei miei. nemici gira, come una trottola, quasi esclusiva-. E. mente intorno alVadidterio.. mi. creda, illustre. magistrato, quello che essi mettono in scena è ancora V adulterio mio, Vadidterio episodio, Vadidterio. di lusso, l'avventura;. non cercano. e,. dentro a quell'adulterio,. altro che quello che cerco io ; gli spira-. gli dai quali scapperà fuori. una soluzione. 7natica o comica o bizzarra per la ordito. Si sente che essi. o. dram-. trama che hanno. non riesaminano questo. vecchio accidente matrimoniale, o gli accidenti mili che suscitano. il. idee giovani e ardite;. romanzeschi che. loro interesse, alla luce dì. ma. lo. paragonano. il. una. ho rappresentato,' per cercare. sera,. andando a. letto,. può dire che. nuovo. se-. egli abbia scoperto. i. piedi,. un rapporto. tra la stanchezza dell'uomo e la mollezza. del materasso? Si può dire che, da gli. Ma. mette la testa. dalla parte dove, la sera prima, ha posto si. ai casi. rovescio di quello che ho fatto.. di fare. un. tale,. io. si-. quel momento^. uomini impareranno a dormire un sonno più. moderno, più riposante questo, signori',. e più piacevole? Il. punto. è. bisogna scoprire rapporti nuovi. tra le cose vecchie entro le quali viviamo. Pietro rvxiv.

(33) Corneille nel suo Oedipe affermando che a le peii-. rois »,. pour ses. meurt. il. aveva chiuso in uno dei suoi alessandrini. duri e solenni. concetto della monarchia asso-. il. quale egli lo sentiva, quale lo sentivano. luta,. suoi co7ttemporanei.. Ma. dipe suo, ha esclamato ((. quand. heureu. trop. ple est. quando. :. mourir pour son pays,. c'est le. devoir d'un roi. ha portato nel teatro qualche cosa che non. non soltanto ha rovesciato «. Re-Popolo. ha spogliato legi,. ma ha. » il. ». c'era;. termini del rapporto. i. dubitato del diritto divino,. monarca dei suoi grandiosi. privi-. per caricargli le spalle di pesanti doveri; egli,. che, nello stesso. Oedipe, ha avuto Virriverenza di. far dire a Filottete. XV). ì. Voltaire, nelVOe-. :. ((. (jin re. anche. lui,. che sarei siato senza l'aiuto di Ercole? rien. que. le fìls. rien qu'un prince vulgaire. Voltaire, s'era cominciato sociali e morali; il. piano. dietro. ai. erano. venuti. filosofi,. i. Corneille e i. valori. dell'avvenire;. delle loro. stesse. anche gli autori drammatici.. mutazione fu tale. che, al. il. erano posti a trac-. Società. nutriti. il. a riesaminare. filosofi si. della. d'un roi. ».. Questa era innovazione! Ma, tra. ciare. come Luigi. e,. idee,. La. morir di quel secolo, un. te lasciava la testa sid patibolo e. dalla Rivolu-. XXV.

(34) zione usciva. il. — La prego,. mondo moderno. gemette. Presidente, di non au-. il. gurarci terrori di questo genere.. — Io. non auguro nulla;. ma. dico che rinnova-. zione non significa mutar la forma del cappello,. ma. i. pensieri dentro la testa.. formatore. Chiameremo noi. Martelli, soltanto perche, con. il. ri-. grande. dispetto di Scipione Maffei, regalò al teatro verso che porta tirio. il. il. suo nome? Dico che se Vadul-. ha da essere portato alla ribalta unicamente. per farci vedere in quali e quante maniere un 7narito. sa portare o sopportare le corna, noi restiamo. nel mio. mondo;. e. non. si. contrappone nessuna idea. generale alle mie idee particolari.. Dal momento che. questi autori sono tanto giovani, perchè sentono. Vamore come. lo sento io, decrepitissimo?. gazzi! Vi sono spuntati. i. Forza. primi baffetti teatrali;. servit evene per sedurre la bellezza che passa.. primavere. si. assomigliano ;. ra-. ma. e diverso. che ha ogni cuore dâccogliere in se. il. il. Le. modo. sentimento. della primavera. Dateci la primavera vostra, adolescenti!. La mia. sa di chiuso! Riportate Vamore fuori. dai miei salotti di carta dipinta, nel mondo.. mondo, per. voi, si riduce,. il. a una società semi-ele-. gante, composta con gli elementi con. formato. Ma. la mia, t che sta alla. i. umanità. quali io ho vera,. come. j.

(35) un canarino imbalsamato dei. Se. cieli.. i. ranno. attraversato. chèy sotto le vostre. cora. penne. il. conclude-. di morte, di. teatro tentò di. che la forma ». ;. per-. vivaci, scopriranno an-. mio canarino imbalsamato. Come potranno,. il. osservando. il. danaro che voi fate correre. il. superficiale,. come. stasi,. quale. il. ma non mutò. ;. tempo,. nostro. il. fossilizzazione, durante. mutar anima. che. correnti di pensiero. le. fu un periodo di. ci. ((. :. com-. posteri studieranno le vostre. medie per conoscere. hanno. una libera aquila. sta a. enfatico. mio, rendersi conto che tutta la società. nostra. della. scampanellante,. ipotetico,. in scena,. epoca. e. stata. sottoposta alla. più. corrosiva e tragica analisi economica? In verità io vi. dico che ogni forma, anche la più inaudita e. sbalorditiva vi e concessa, purché essa sia deter-. minata, e quasi inconsciamente trovata, dal caldo ribollire della. —. Le. materia che voi. trattate.. situazioni teatrali sono state quasi inte-. ramente sfruttate. Trovarne una. e. come proporsi. di indovinare un rebus, interruppe Enrico Cavacchioli.. —. «. Conosco queste parole. Le avete dette ad. un vostro. intervistatore.. Ma. io. vale la pena di polverizzare me, ghese,. quando. si. è. mi domando il. Dramma. se. Bor-. ancora tanto impigliati entro. xxvn.

(36) ti. Dramma. Borghese da considerare V opera di. come Vaggomìtolamento. teatro. mento di quella brutta. cosa,. e. lo. chiamata con un. noìue peggiore, che e la situazione. rispondo che 'e. c'è. un tesoro che. che nessuno esaurirà. come. qualsiasi o. io. !. Ebbene. vi. non ho esaurito. caratteri.. i. :. dite voi, di prendere. sgomiiola-. Non. si tratta^. un fatto di cronaca. un qualunque soggetto di vecchia com-. media, per darne una interpretazione spirituale! Si tratta di prendere della creta e di. Mio; dritto o. storto,. con. i. plasmare Vuo-. piedi in terra, oppure,. con, in terra, la testa, vero o simbolico, caritè o fan-. tasma,. ina,. una eterna. to di. chi. umana,. verità.. palpi-. il. E chi scoprirà un carattere. meglio chi lo studierà con acuta origina-. nuovo, lità,. chiudente nel petto torfnentato,. strapperà qualche altro velo alVanima troverà, senza sforzo, cento -e Mille situa-. zioni inaudite; e tutte belle e pure. come Voro di. zecchino; perchè avrà scoperto cento e mille at-. teggiamenti segreti della voglio. mio la. si. io. i. non. natura.. possa odiare la fotografia; a. odio tanto che pitturo. tinte tenerine.. E, badate,. che imita esteriormente la. Varie. Capisco che. vita.. modo. miei ritrattini a. Se per darmi la rivelazione compiuta. di una profondità dello spirito avete bisogno di. presentarmi uomini con due nasi sotto le soprac^. XX vili.

(37) ciglie e. un occhio solo. al posto del naso, io ac-. Ma. non disordinate. cetto. anche quegli uomini.. tratti. del loro viso per puro amore di stranezza.. i. Obbedite solo a un comandamento superiore! E, allora. st^. avrete riformato. il. teatro, e Vavrete le-. vato fuori dal padule dove diguazza, e portato in alto al sole,. dove. limo che. il. ricopre si scre-. lo. polerà, e riapparirà finalmente la sua. monda. bel-. lezza.. Enrico Cavacchioli. —. si. levò in piedi e proclamò. Le scoperte verranno,. lo,. scomponendo V anima umana,. e,. :. per conto mio, sto in parte, anche, la. traggo alla superficie. Tanto e vero che ho fatto diventare verdi. i. capelli a forza d'effluvi interiori a. una bella peccatrice della mia arte;. e. ho messo in. scena un meccanico con due ruote al posto degli occhi.. —. Dal momento die un meccanico,. egli è verei. buone anche. ci. avete fatto capire che. le ruote. sono superflue. Tro-. le ruote se ci aiutassero. prenderlo meglio, se contribuissero. nostra sensibilità fino. è,. affinare la. ad una più acuta compren-. sione dei vostri velati propositi.. personaggio,. ad. a com-. Ma, poiché quel. dal punto di vista del suo abito. mentale, tutto chiaro, ed egli coniìuenta ampia-. mente. sé stesso, le ruote finiscono a parere degli. XXIX.

(38) occhiali neri, incrinati dal. — Lasciamo stare personaggi.. due. Ch. n^è. centrali, che. nere; attorno. ad. pugno cTun geometra.. gli occhiali e. vediamo. sono. essi. Vuomo. ne pongo. donna. o la altri,. —. sono. i. sentimenti,. miei. i. in ge-. scheletri,. fantocci, ciechi che ci vedono, chiromanti, ,. i. sempre, in ogni opera mia, uno. —. che. turbamenti, le voci interiori. dei miei protagonisti, tratti fuori dalla loro anima,. dal groviglio che fanno intreccian-. insolati, sciolti. dosi ed annodandosi nelle profondità dello spirito. umano. Quando uno di. essi parla, io indico chia-. ramente.,.. — —. Chiaramente,. Von. è. poi.... colpa mia se Lei non capisce niente.. Ripèto che quando uno di chiaramente V emergere fra. mento che stro. come. collega,. essi parla,. tutti gli altri,. egli rappresenta;. quando. egli sia soprafatto. io. indico. del senti-. svanisce,. mo-. da un sentimento o. nemico. Metto, in tal modo, in vista le. apparenze psicologiche dei miei protagonisti, e loro. orride o tristi verità essenziali.. Opera. le. cru-. dele, opera perfida.... — Opera vecchia. Senza parlarvi delle Moralità che non sono cose proprio nostre, nelle quali e le virtù. ricorderò,. XXX. erano tra. i. vizi. personificate e fatte parlare, io vi. Valtro,. un antico commediografo.

(39) .. astigiano, Giorgio Alione, trocentOy. compose. la. que sentimenti. / sentimenti. meno. il. del quat-. deW Alione. soi cin-. erano di. Cavacchioli; per sentimenti. V Alione intendeva cinque I. -finite. natura di quelli che evoca. -fluida e spirituale. in fantastiche vesti. sul. c/te,. comedia de Tomo € de. farti del corpo. umano.. coinq sentiment, diceva, .. .. son gleugl, naSy man, hoca. Orbene. gli occhi,. il. e pe.. naso, le mani, la bocca e. i. piedi vivevano gloriosamente, in comunella, repu-. tando che senza di. essi. Vuomo ne pò sta in pe. ni perfect esser reputa.... Ebbene, signor Presidente, del corpo una.. umano. che voleva esser del bel numero. La posso nominare,. — Per me, — Avverto. la. c*era un'altra parte. signor Presidente?. nomini pure.. che non l una parte che. si. possa. metter sotto gli occhi della magistratura senza. mancarle di rispetto.. — —. Diamine! Io, disse. Il caso è il. grave!. Non. la nomini.. Pubblico Ministero, reputo, che^. nell'interesse della causa, questa parte. conosciuta. Perciò chiedo che. a porte chiuse.. il. deve essere. processo continui.

(40) —. Per mey continuò. momento che ha pagato. il. il. andar. da. via.. dire, se. La. Ma. non. anche dispo-. dichiaro che la pa-. è genfilissima, 7ton è. ad. parte che aspirava. essere. nel club dei cinque sentimenti era el cui.. (mormorii di disapprovazione nella. —. Borghese^ dal. pubblico, per entrar qui dentro, non. tuttavia impudica.. ammessa. Dramma. biglietto d'ingresso, sarei. sto a lasciarlo. rola che ho. il. Questo signore, continuò. il. folla).. Dramma. Bor-. ghese, venne subito bocciato. I cinque sentimenti. erano troppi. schifiltosi. per accettarlo. Allora, quel tale, inaugurò forse. gnia.. compa-. in. primo. il. ostruzionismo che Vumatiità abbia conosciuto.. Fu. ostruzionismo nel senso più rigido della parola, perchè, la parte indignata, uscire. i. cibi che la. finire che. i. li. a rendere al loro avversario il. rifiutò. di lasciare. bocca aveva ingoiato.. cinque sentimenti. Intervenne un giudice che. qui. si. si. Andò. a. trovarono male.. condannò. cinque. tutti. certi servizi. che non è. caso di ricordare. Signor Cavacchioli, era. una scomposizione anche. quella.. Ma. era un'inno-. vazione? No, perchè, rimessi insieme, quei cinque sentimenti e. il. sesto aspirante-sentimento,. tato della combinazione era teso. come. bisogni. Vuomo. il. risul-. di prima, in-. era inteso prima, volgare complesso di. fisici.. Così dico che, se noi fondiamo in^.

(41) sieme. vostri scheletri^. i. ciechi,. i. vostri fantocci,. vostri. i. Vunità -psicologica che essi formano, e an-. cora Vunità psicologica delle figure che ho messo in circolazione, io, e. ancora Vanima media conven-. zionale in un. mondo medio. tipo. insomma, che appartiene alla mia. teatrale,. mia blanda. epoca, alla. che. io. convenzionale;. e. e il. internazionalità, ctlla. moda. non. ci la-. ho creato. Tanto. e vero. che, se. sciamo abbagliare dalla ricchezza lucente e seducente del vostro ingegno, noi scopriamo che le passioni in pezzi della vostra jnadre e della vostra figlia rivale (L'uccello del. —. scheletri a parte. figlia neir Antr^. paradiso) sono ancora. — quelle. danger; e. intere della. il. —. e. ritorno di Gabriella. al marito (Quella che t'assomiglia) è. a parte. madre. — fantocci. prodotto dalla stessa pietà e dalla. ,. stessa delusione che rn tre quarti del teatro. no riappiccicano alla meglio. i. moder-. matriinoni sballati e. runiscono le moglie infedeli ai mariti disperati.. Voi vi. siete limitato (riferisco. una vostra. ancora. intervista) a diffondere. misticismo sulla realta bruta.. È. le. parole di. una specie dì. una creazione di. atmosfera, la vostra, e una ricerca di colore, in gran parte riuscita; ma, quel misticismo, se mai, per essere origifzale, doveva,. realtà bruta,. ma. non aleggiare intorno alla. penetrare in essa ed agire in essa. xxxni.

(42) come elemento determinante.. — Nego. ckey nelVinterno della creta. umana,. ci. possano essere elementi determinanti.. — So anche questo. So che. il. giovane teatro ha. scoperto che noi siamo marionette inerti^ mosse. mano. dalla. a. il. fato. ».. del. capricciosa. Una. concezione.. Ma,. Antica. burattinaio.. volta. il. burattinaio si chiamava. allora,. i. burattini tentavano^ seb-. bene invano, di lottare contro. il. burattinaio, l bu-. rattini vostri lo lasciano fare; perciò Ve vostre co-. medie sono migliori nel primo atto che negli perche nel primo atto,. i. altri;. burattini si presentano. graziosamente argutamente modellati, vivacemente dipinti; ma,. più nulla. da. quando. si. sono presentati, non hanno. fare; hanno solo. da. lasciarsi sbattere. contro le quinte, attoniti, loquaci e scettici, tiene in. mano. i fili.. Il teatro. e,. da. chi. è stato, sarà la lotta. della volontà contro qualche ostacolo ^contro. il. de-. stino, contro la coscienza, contro gli idealismi con-. sacrati dalla morale corrente. I vostri. uomini. sottraggono alla sola legge del teatro, hanno nunciato a combattere, vogliono creare. dichiarando che stato sivi,. il. dramma non. consumato da un pezzo, ed. di là dal suo terribile. negando XXXIV. e* è. il. ri-. dramma,. più, perche e. essi. vivono pas-. epilogo. Cercano. la forza. Perciò voi. si. il. consumate un. moto, bellis-.

(43) Simo, un ricchissimo, ingegno a far la guerra a. me, senza risolvere. il. frohlenia che vi appassiona.. Questo problema e tutto vostro, o Cavacchioli; non appartiene al teatro in genere; e un problema in-. timo. un problema di realizzazione delle. e segreto,. vostre soverchiatiti. ispirazioni,. di chiarificazione. della vostra aspra e tumultuosa intellettualità.. Dramma. Borghese, poveraccio, non tento contro. di voi nessuna opposizione.. come sono. Utilitario. per natura, mi sto pronto, anzi, a servirìni dei sultati dôgni giovanile indagine, per. la. Io,'. ri-. prolungare. mia grassa vegetazione. Sono più che mai con-. tento. xhe. nali.. Quando. profitta. nuove. altri cerchino vie. non. si. e. parole origi-. scopre qualche America, chi ne. mai Cristoforo Colombo,. e. quelli che, a veder partire le. ma. tutti. audaci caravelle per. lo sconfinato azzurro, pensano, più che alla splen-. È. dida gloria, al pallido mal di mare. che voi, Cavacchioli, detestiate. ghese perchè sfruttarvi;. Dramma. il. segno. probabile. Dramma. il. Borghese non può ancora. questo. che,. partire verso le. boccacce. continuerà. le. raggiungerete. mondo nuovo ,vi mondo vecchio, se. il. al. ad. essere. la. critica. non. navigando,. avete ancora raggiunto, le Indie occidentali.. da temere che non. Bor-. se,. E. c'è. invece di. ostinerete a fare il. vostro teatra. del. teatro. at-. XXXV.

(44) buono. tuale^. ventare. il. o cattivo che esso sia, invece di di-. teatro novello. emergente di tra. ^. i.. vapori,. rosati dell'aurora, rorido di fresche rugiade e. ri-. dente di giovinezza. Per ora, Enrico Cavacchioli,. con una iierezza di ingegno che conquista blico e con. un linguaggio pieno di. il. ptib-. artistico tor-. mento, cercate di vituperare, di disgregare, di. ri-. durre in ischeggie me. Le vostre commedie sono, più che altro, parodie oscure, piene di beffa e di oltraggio,. non della. vita,. ma. del dra7nma contein-. poraneo. Si direbbe che in esse abbiate posto ad ardere e a fumigare gli elementi dei quali. vono. i. si ser-. coinmediografi in fortuna, e che vi piaccia. scatenare. alla. ribalta. verbi solenni e rotto. un. da. Caos echeggiante di. bagliori fosforici, nella. speranza che, dal Caos, una parola potente, possa trarre la bellezza e Vordhie nuovi.. Naturabnente. voi vi avventate spesso contro la vita. ma. :. sem-. pre sfondando la tela dûna scena. Svergognate talora. Vuomo, che. vi pare. dace, lussuriosa e rapace; il. primo attacco,. manità dai vostri naggio del teatro fetti ». le,. il. una pessima. ma quando. men-. avete mosso. vostro bersaglio non era Vu-. liberi occhi,. ma. era. un perso-. r o^nantico-sentimentale,. ((. Sembra che non possiate contemplare. e sentirlo, e ricrearlo in voi, se. XXXVÌ. bestia. prima. ad il. ef-. rea-. le macchiate. ..

(45) teatrali, costruite. ghi,. non siano. dai nostri. piti abili. drammatur-. Per sboccare nella via. tutte crollate.. aperta che sognate, indugiate minuziosamente a forzare V usciolino che mette sul palcoscenico. Stato. d'animo che non. sume una. e solo vostro;. ma. che in voi as-. specie di tempestosa e calda iracondia. che non vedo negli vorrei dire. i^. :. non. giungere alla vita; palcoscenico. ».. altri.. altri,. parte dal palcoscenico per. si. ma. Se voi. Ma, a voi ed agli. dalla vita per giungere al. resterete tra le quinte a scrol-. lare le impalcature tarlate e a gridare che bisogna sostituirle con solide poutrelles, ridurrete tutto. vostro magnifico affanno a ria.. Non. si. rinnova. il. teatro solo. rimutandone vo-. lontariamente le forme. Bisogna affrontare la balta, ricchi di. profonde. cologiche e filosofiche.. nuovi nel. mondo. il. un quesito di ingegne-. ri-. e fresche esperienze psi-. Lo. ripeto. :. scoprite regni. dello spirito e sarete origÌ7iali an-. che nella espressione, perche la vostra materia sarà originale, il teatro. muore di una malattia che. e an-. che la vostra, giovani o sedicenti giovani audaci;. nuore di isolamento, muore di ìnancanza di contatto. col pensiero. moderno, muore perche. nutre continuamente di. ruminazioni. il. se,. consumando. si. ri-. in lente. vecchio cibo che gli imputridisce. nelle sacche dello stomaco. Nutritevi di realtà.. Ap-. XXXVil.

(46) frof ondile la vostra coscienza nel 7nondo; e ve-. ad. nite e. A. edificare e. non a demolire!. questo punto la discussione fu interrotta, per-. che le partiy concordi, reclamarono che venissero. esaminate. le. pezze giustificative, cioè le due com-. medie di Enrico Cavacchioli. Dopo prima delV interrogai or io dei. la. lettura,. testiynoni e della va-. sta eloquenza degli avvocati, la difesa si alzò e. disse. :. —. Chiedo. il. rinvio del processo per legittima. suspicione. I giurati sono, in ultima analisi, pubblico che. va a. teatro, cioè. Hanno, ciascuno,. causa.. i. appassionata parte in. loro gusti e le loro pre-. ferenze artistiche; vivono in 7nezzo e partecipano. che hanno originato questo dibatti-. alle fazioni. mento.. Domando. che. il. giudizio, su fatti di cosi. delicata natura, sia affidato. ad uomini più. intel-. lettualmente disinteressati.. — —. A. chi? gridò indignato. il. capo dei giurati.. Ai pubblici che verranno, a. quelli di. domani. che potranno vedere dalValto, e con equità, e com-. piutamente,. i. movimenti. — V eccezione Ministero, ed io. — —. La. artistici. giusta,. del nostro tempo.. esclamò. mi associo ad. il. Pubblico. essa.. Parte Civile aderisce.. Quandê. XXXVIll. e. così,. concluse. il. Presidente,. dopo.

(47) aver consultalo rapidamente. i. guidici,. processo. il. a nuovo ruolo.. è rinviato. — Mi dispiace,. protestò Enrico Cavacchioli. lo. volevo portar fuori di qui una parola che mi giustificasse. —. davanti ai miei accusatori.. Questa parola, affermò. '. Presidente, se esi-. non la potrà pronunziare che. ste,. ogni. modo. mio,. da. si. cittadino privato, le dico. che,. :. In. tejnpo.. il. accontenti di quello che. chioli, lasci la. lei,. il. io,. per conto. Signor Cavac-. questione impregiudicata.. Può. darsi. domani, la pienezza di vita che intuisco la. batte.. in. conduca su vie diverse da quelle che ora. Può darsi anche. ama,. tare le mete che ora. limpida. e. Che. a persegui-. ella trovi Vespressione. che appaghi. definitiva. suoi avversari.. che, insistendo. anche. tutti,. dâver ragione? Si accontenti di possedere. molto ingegno che. le. i. importa, oggi, d^ aver torto. le. fu donato, e lavori.. Il. il. pas-. sato non conta mai; quello che conta e Vavvenire. 1. problemi che abbiamo oggi sfiorato potranno. essere. chiarificati. e. risolti,. assai meglio. che. da. una discussione verbosa, da un lungo, ardente appassionato lavoro.. Ogni. artista reca in sé se-. greti che egli stesso ignora. Aspetti con. pidante la le. rivelazione. di. questi. preparano delle deliziose. animo. segreti.. sori)rese.. tre-. Forse. Lasciamo. xxxix.

(48) operare la natura, coìne dicevano senso.. Varie. e. i. medici di buon. vita e perciò vuol continuare;. e,. per contimcare, rovescia spesso le formule preìneditate, per svilupparsi e per fiorire. irriducibile istinto.. duta. E. secondo. il. sua. con questo, Signori, la se-. e tolta.. Renato Simonl. XL.

(49) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA.

(50)

(51) PERSONÀGGI NARCISO. GABRIELLA. LEONARDO UNA VECCHIA SIGNORA IL MECCANICO FIORETTA. TERZA SIGNORA. COMMISSARIO IL PADRE PRIMO MORETTO. LA CAMERIERA. SECONDO. GABRIELE. DUE FANTOCCI PRIMO SIGNORE. PRIMA SIGNORA. IL. SECONDA SIGNORA. IL. SUO FANTASMA SECONDO SIGNORE. —. Oggi. >.

(52) personaggi. I. di. questa. sono. visione. 1*. antitesi. più. crudele della loro espressione verbale.. LEONARDO. :. Quarant' anni, calvo,. pancia: rappresenta. roso della. senso. baffuto,. grossa. statico, fanfarone,. pau-. vita.. GABRIELE: è l'ideale. il. Lungo, allampanato, spettrale, lamentoso,. sempre calpestato.. GABRIELLA. :. Giovine,. capelli. verdi,. volubile,. car-. nale, rancida di sentimento, trova solo nel sentimento. IL. la. sua umanità.. MECCANICO:. È. il. chinale dell'esistenza. occhi.. Sembra. tutto. praticismo,. Ha due. un congegno. ingranaggi, anziché un uomo.. rnesorabile,. ruote di. al. posto. macdegli. leve, di piccoli.

(53) ATTO. 1,.

(54)

(55) ATTO Il. gabinetto di un chiromanfe moderno, carafferistico, misferioao alternano, a seconda dei momenfi e degli ospiti,. in cui le luci si. adorno. strane.. quadri. di segni cabalistici, di. bizzarre ed inquiete.. Un. Quattro porte. esplicativi,. diverso. di. due. (All'aprirsi del sipario, si. Lampade. servi mori. dinanzi. quadro del-. al. accapigliano quasi.). 1.. Moretto. Non hai ancora imparato a graduare le E debbo anche insegnarti ad esercitare la tua. Testone luci!. !. professione di. uomo che. si. moro. autentico. rispetta,. non. fa. Finiscila di ridere. !. vedere per tutta. suoi trentadue denti soltanto. siderare. il. la luce. utile.. rossa è per. i. E La. sentimentale.. ricorda l'oro, per coni.. i. Questi sono. introduci. il. La. cinque. cliente, gira. per. luce. rovinati, per i. tuo. Il. gli. luce azzurra. donne gravide. La luce verde, sottile. Un. sarà. presta bene attenzione:. commercianti, per. e per gli uomini positivi.. I. la vita. Devi abituarti a con-. l. come un Dio.. tuo padrone. sempre un inganno. mal. decorazioni. di. colore.. gong.. l'interruttore elettrico,. i. 1. i. gli. gialla,. affaristi. è per le. ammalati. di. quella che. ladri e per gli scroc-. commutatori.. Quando. a seconda della qualità. Ca-. pito ?. 7.

(56) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. Moretto. 2.. ride. Cùbito.. Moretto. 1.. Si può incominciare. solita. la. seduta serale. Gira intorno. in ordine. Le La bacchetta magica.. Tutto è. 2.. carte.. La. lente.. Il. riflettore.. Moretto ride. Gdbìto. 1.. AMORETTO. Non. Ridi ancora, bestia? qui.. spirito,. Non. .. Mio. 2.. si. Fino a gli. 8. altri.. dà a bere.. mezzanotte. il. la. cosa migliore.... Moretto. bacse... sbirifo.... 1.. Qui. pensare ad avere dello. averne punto. E*. si beve.... Moretto E. la. cosa. è. molto. rubinetto rimane. diflFerente.. aperto, per.

(57) ATTO PRIMO. 2.. Moretto. Sendire, gowbagno.... 1.. Compagno manziere. amore. ?. Moretto. Ci mancherebbe. illustre. bolscevico,. e. Sono un E sono qui. altro io.. !. ro-. per. della letteratura e della tavola apparecchiata.. Che cosa. credi?. Ho. scritto. ". L'ombelico del destino. „. ed ho messa sul volto una vernice di cioccolata, a. scopo. di. studio.. Ma. un editore più bestia. del. mio ultimo romanzo,. totto giorni.. questo. tu di. Ho. di si. te.. E. non ne. capisci.. cinquemila copie. sono vendute. in. Ed ho guadagnato duemila. quaranseicento. ventitré lire e settantasette centesimi.... 2.. Moretto. Alighe io guadagnare... moldo... Si toglie. di. solfo. sferiosamenfe una la. 1.. la. livrea,. mi-. banconota. E. mostra.. Moretto sorpreso. Chi. ti. ha dato questo. ?.

(58) QUELLA CHE. T'A*=SOMIGLfA. 2.. Una madama,. oggi.... 1.. E non mi. dici. cento ? Perdio. !. Moretto. Moretto Fammi vedere. niente?. Dà. qua. Gli slrappa quasi. 2.. nero!.... denaro,. il. ri-. offeso,. senfifo,. Ah, faìzo. Cinque^. 1. Moretto. Non robbare bovero. nero! Detto. non gombagno!... S'ode. Io. squillare. d'un campa-. nello nell'anticamera.. 1.. Sss!. 11. Moretto. campanello! Al tuo posto. 1. Intacca. Via. 2.. Moretto in. piedi,. me una 10. di. fianco alla porta, co-. cariatide buffa..

(59) ATTO PRIMO. 1.. Moretto rientra,. accompagnando una vec-. chia grossa signora.. II. professore verrà subito. Si accomodi. Ài. Azzurra. 2.. Moretto. !. 2.. Moretto ride. 1.. Moretto. Azzurra, hai capito ? 2.. Cahìfo.. Ma. Moretto. rendere... mio... danaro.... 1.. Moretto alza le spalle, gira si. Con. l'. inferruffore. fa luce la azzurra.. permesso. Via. Là vecchia signora fissa. il. servo rimasfo, con. 1*. oc-. chialeffo.. Siete qui. da molto tempo. ? 11.

(60) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. Moretto. 2.. ride. La vecchia signora Oh, poverkìo. Non comprendete 2.. l'italiano, forse. ?. Moretto fende. la. mano. Mangia... ride. Là vecchia signora Ah! Gabito, gabìh anch'io! Entra. Leonardo,. porta, fa al. un. moro che. si. ferma. inchino, un. sulla. cenno. sparisce.. Leonardo Ed eccomi posso. qui,. tutto per. lei,. signora. In che cosa. stasera ?. servirla,. La vecchia signora Non sono E'. riuscita a metterli d'accordo, professore.. una disperazione.. buon. diritto.. Io. non. E bisogna pure che. Tutti e. due sostengono. risolva.. Capirà.. 12. loro. Alla mia età. Quello che non ho avuto col mio povero. E. il. so più a che santo rivolgermi.. l'avvenire mi spaventa.. !. marito....

(61) ATTO PRIMO. Leonardo Vediamo. Vediamo ancora. Vuol favorirmi. mano del. cuore. si. Dalla lunghezza. Cosìl. sinistra?. può giudicare. non. parte,. dubbio,. v' è. Dunque.... E. questa. E'. linea,. gnolo, all'altezza del. eloquenza mirabile,. aflPetto.. incomincia a. monte di Safurno.. il. magLa seconda. un'altra volta della. giore o della minor forza di un. sotto. mostrarsi. color. di. direzione. nella. figlio. e' è.. di. rosso vivo. del. mi-. di. una. monte di Mercurio, è II. sua. la. della linea. Maschio.. E. vivrà.. Là vecchia signora. E. niente altro ?. Leonardo La croce trimonio. monte di Giove è chiara. Indica ma-. sul. felice.. Non. è possibilità di inganno.. e'. La vecchia signora Di questo son quasi padre ? uomini. II. padre. Lei. ?. contendono. si. dote per ripararare oblio!... il. Ho. Purtroppo. la. diritto. di. il. il.... Parlo come. ridicolo!. sicura.. conosce. al. loro. fallo.. mia. sposare. quale,. mio Dio?. un altro Il. di. Voglio evitare. messo. cittadino alla. dilemma. mia. Sono vedova. Dispe-. ratemente. Sposerò quello che mi ha dizione di dare. la. il. Due. Un momento. confessore.... cinquant'anni.. Ma. storia.. in. con-. patria.. Ma. è crudele... 13.

(62) QUELLA CHE T'ASS 3MIGLU. Leonardo E. cornuto.... Là vecchia signora. Ma. sono. dono. Se. lei. riuscita a condurli qui.. volesse. interrogare. il. stasera.. Atten-. destino. anche. per loro!. Leonardo Con. tutto. piacere. Anzi,. il. ho un'idea. suona. Fate entrare. i. due signori che attendono. in anti-. camera.. La vecchia signora. Con. discrezione, professore, mi. mio! Sono così. agitata!.,.. raccomando! Dio. E che nessuno possa. pen-. sare dell'altro.... Leonardo Si rassicuri, signora. Entrano. i. due, impacciati,. chinano. Luce gialla.. 14. si. in-.

(63) ATTO PRIMO. Là vecchia signora professore è. Il. ad esaminare. così. stato. Acconsente. gentile.... loro mani.. le. Leonardo AAa certo. moderna. I. La chiromanzia. dell'antichità.. I. Nel medio evo secolo ed. filosofi. fu. grande. la. greci e latini. tutti. del. diciassettesimo, ebbe la sua. de. Thèbes. giorni nostri l'indiscrezione. pili. mondana. ritualmente sottile. Io ne sono l'ultimo. E mano. popoli. studiarono.. la. Madame. voga più intensa.. scienza i. grande onore. Nel sedicesimo. in. all'inizio. è. Era praticata da. rivelatrice.. ne. fece. ai. e piiì spi-. indegno cul-. tore.... leggerò, contemporaneamente. Per cortesia. la. sinistra.. Prende. Un. piccolo viaggio fra. fra le linee e gli anelli. stelle,. le. i. quadrati,. catene,. le. i. griglie,. le. La sua mano, egregio. Una. due mani.. sosta. piccola. Qualche considerazione su. punti,. i. monti.. le. i. cerchi,. isole,. i. le. croci,. signore, mi dice. i. le. rami,. Ci sono. triangoli.... :. che. ella. I. è. assai portata aHa superstizione, per la pigrizia fìsica.. E con. questo, mi. sembra. di. poterla. definire. come. un resultato negativo della speculazione umana. Ella ama le ore assonnate e profonde. Odia il giorno che rivela. Ecco qua. Mostra. su. di. un. muro, indicando con. cartellone la. al. bacchetta.. 15.

(64) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. La prima falange cizia,. del pollice.. costanza e fedeltà. sulla. che hanno. la. Non. contate sulF ami-. politica. in. di. coloro. prima falange del pollice corta.. 1.. Signore si. guarda. la. falange del suo pol-. lice.. Ma. io. non faccio. della politica.. Leonardo Infatti.. Ella ruba troppo per. un. funzionario. del. suo grado. 1.. Signore. 2.. Signore. Eh?. ritira. frettolosamente la mano.. Leonardo Non ho dizii.... la. Aveva. pretesa di dire il. 16. I. verità. :. ma. gli. in-. contratto delle forniture di Stato?.... 1.. Signore. la. Signore.

(65) ATTO PRIMO. Leonardo Non. c'è di. Sono come un. che offendersi.... E. nistro del culfo.. la. 2,. mi-. mia discrezione è fuori causa.. Signore alla signoro.. Vi lasciamo col vostro ministro. Ne abbiamo abbastanza.. Leonardo scomporsi suona,. senza senta. Accompagnate. i. signori,. 2.. il. si. pre-. moretto.. allora.. Signore Al compagno.. Venite amico mio. E' un* indegna quale. ci. siamo stupidamente. potete sfuggire anche al. siamo venuti. in. prestati,. codice, dal. commedia e. con. la. alla. quale. momento che. casa vostra. Via.. La vecchia signora Saranno. in. collera. con. me?. Leonardo Lei. molto a. non avrà perduto in. collera.. Nessuno. niente,. anche. se. saranno. dei due, capisce? nessuno 17.

(66) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. dei. due ha. requisiti rivelatori. i. della paternità.. Sono. due scrocconi dell'amore.. La vecchia signora angosciata. Ma. allora ?. Leonardo Alloro pensi bene, Cerchi. Scopra. Non. esiste e determina.. Quello che. La. nuovo.. fatto. il. abbia. timore.. volto a lungo,. fissa in. La vecchia signora. Oh. Dio. Ma. 1. Sedici anni.... II. non figlio. è. possibile. bambino.. un. E*. !. del giardiniere!. Leonardo E non. insisto oltre,. perchè. mente manifestata! Al piacere. Quel bambino. è.... la. di. verità. si. è. final-. rivederla, signora.. sarà suo marito.... Auguri.... Là vecchia signora Dio mio,. chi l'avrebbe. mai detto? E' Si copre. il. volto.. tìusta sul tavolo,. singolare.... Depone uno. esce..

(67) ATTO PRIMO. Leonardo suH'aHra porta.. Avanti. !. 1.. Moretto precede. nuovo. un. l'inferruffore. :. cliente,. gira. luce rossa. Entra un. personaggio grave. :. Il. COMMIS-. SÀRIO.. Leonardo Prego. S'accomodi.. Il. Una. Commissario. delucidazione. Rappresento la giustizia.. un commissario,. ma. rispetto la tariffa.. Dieci. Sono lire. al. minuto, mi sembra ?. Leonardo Esatto.. Il. Eccole conoscere. la il. Commissàrio. mia carta da suo. stalo,. visita.. Desidero. diciamo così,. dunque. di servizio.. La. sua professione. 19.

(68) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. Leonardo Direttore spirituale, se. Il. Ce. Bene,. piace.. Commissario. qualcuno assai preoccupato. successi. Ella. Ha un. le. promette a troppa. rinìedio per. ogni. latore elegante, mi dicono.. suoi. felicità.. discreta-. mondano, un. po'. Non condanna. Assolve.. mistico.. la. Confessa. male.. mente, sottolinea, rileva, un. gente. dei. po'. quasi mai. E' par-. Per questo. è. anche. un. po' l'amico delle donne. E' anche giovine... guarda attorno stupito. si. Ma. non. qui,. c'è. nessun globo. di vetro. pieno d'acqua?!. Leonardo ,ome ve de.... Il. I. Commissario. suoi responsi generali. dipana plice.. le. A. non. sbagliano mai.. matasse più complicate nel. quanto mi. si riferisce,. trova anche. logico di molti segreti di famiglia. problemi. di. 20. :. il. lei. ad un suo odii. il. criterio estetico,. marito. Lei. più sem-. bandolo. eredità, adulterii,. finanza, speculazioni di borsa.. è subordinato. sembra che. modo. ingannato,. Ma. tutto. perchè mi 1'. amante.

(69) ATTO PRIMO. tradito,. mano. commerciante. il. bancarottiere, ed. mezza. intrighi di. gli. nascosto, ad ore inverosimili... Lei è lusione.. Anzi. chiamano. la. abbia. che accorre. città,. il. Dio. iin. qui, di dell'. ih. Dio bugiardo.. il. Leonardo La. ringrazio. Ma.... Commissàrio. Il. Scusi se insisto.. Abbiamo. che denuncia che mi puzza. ricevuto in ufficio qual-. di sacrestia.. Perciò non tema. Siccome. anticlericale.. ricato di indagare, mi fornisca qualche utile.. Non domando. Ma. io. sono. sono inca-. chiarimento. altro.. Leonardo La servo. subito, allora.. timismo, che. ha. spettacolo della. la. di. Apro. dei. vita.. fatti.. E. orecchio.. occhi.. grandissimi. M'. dello. informo.. Rac-. capisco come delle persone nelle. quali credo di vedere tutte. le. diametralmente. cose. buon senso, all' esperienza degli affari, conoscenza degli uomini, alla scienza della re-. opposte alla. filosofo dell ot-. meravigliarsi. fortuna. Lascio parlare. Presto colgo dei. Sono un. ligione. al. ed. alla. pratica. minuta. della. bisogno, ad un certo momento, di. vita,. abbiano. incanalare. tutte. 21.

(70) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. queste loro. belle. qualità.. Di. di loro,. e sia. cosa che sia fuori. credere. qualche. in. un prodotto. della. suggestione esterna che rispecchia una loro debolezza.. Il. Commissàrio. Perfettamente.. Leonardo Ora,. io voglio togliere a. costoro T imbarazzo del. pensare. superfluo e risparmiare lo sforzo di diversivo.. Per questo, sono un depositario. mogli ed amanti per. mariti,. e di far loro credere. piiì. delle faccende dei mici. di. di. Visito. ognuno. riconciliarli. Prendo cura. bella la vita.. clienti.. rotta. in. giudici. i. operaio.. senza. dei. E. decadere. mia autorità, perchè non c'è nessuno che non. un domani migliore,. speri in. capace. dunque. della bontà.... la. non. possa. sentirsi. Lei sarebbe un il. speculazione filosofica e pratica. Presto a interesse minimo.. Il. dicevano. e. una qualche pietà a suo stesso riguardo.. di. Io faccio. Commissàrio. benefattore.. Forse. anche,. come. conte di Saint-Germain e Cagliostro, un. contemporaneo 22. gusto. Sono medico, mercante,. loro processi.. invecchio nel giudizio dalla. il. un. di gioie. Metto. di gelosie e di odii.. e di desiderii,. a. di. Cristo..

(71) ATTO PRIMO. Leonardo Oh,. pare. le. Spoglio degli. !. pulsi naturali degli uomini.. Il. suo pentagono mistico che. è. il. per. perduta. l'innocenza. restituire. im-. gli. altro.. Commissàrio. Ah. sì?l Questo deve. cattivi,. istinti. Niente. peccato. il. originale ?. Leonardo Lei scherza dei pregiudizi,. !. Il. delle prevenzioni. Lo compongo. zioni.. Io. denudo soltanto. e. delle. mio prossimo.. in. uno stato. complica-. Quale. grazia.. di. infermo non gode, se sente dire meraviglie della propria salute ?. Quale uomo. compiacenza nei suoi diventi in seguito. sioni ?. che. piaceri,. capace. Quale maniaco. giuri. affermazioni ?. E. i. Ma. perchè. vincibile.. dare a. lei. lo. il. dell'. onore. aiutare con. suo consigliere nelle. della. e. sue. pas-. probità,. nemmeno capace. uomo dabbene, non gode a;!e. se. il. sue sciroppose. con queste capitolazioni senfimen-. ognuno diventa timidi,. si fa. di seguirlo. suo interlocutore presta ascolto. tali,. non. su sé smesso, e non sia. contraffare un. di. attivo. timido. Si ricostruisce l'illusione.. sa,. Non osano. letto soli. Lei è. sono. di. una stupidaggine. di spogliarsi. nemmeno per. un funzionario?.... Ha. in. an-. moglie?.... 23.

(72) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. Commisàrio. Il. Purtroppo.... Leonardo Vede. ? Lei. ha ammesso. rebbe poter essere. lo. di poter svalorizzare la vita.. potrebbe. al. La sua signora ha procapo uf-. la. fede coniugale col suo. Sono cose. di. tutti. Il. vor-. solo patto. babilmente tradito ficio.... E. di essere infelice.. E. lieto.. giorni.. i. Commissàrio sorpreso. Ma. come. ? Lei. sa?. Leonardo No. il. Ora. Intuisco.. suo stipendio e. vile. se. la. considera freddamente che. lei. sua. carriera. senza una promozione. promozione. lei. ;. cosa. sono una. e che per via della sua. lascia troppo solo. sua. moglie. ;. che. qualche conto della sarta rimarrebbe insoluto senza. un intervento estraneo e propizio, nità necessaria a vivere zioni. rita.. Il. Per arrotondare. con. troppo sola. .. !. lo. delle. la. alle. intensi. me-. tradisce per troppo amore.. stipendio mensile recriminazioni. !. Per. perchè. non anla. lascia. Per non crearle degli imbarazzi con. sua eleganza, che pure 24. domani. Lei vada. sere-. la. marito ha l'amante della moglie che. Ora. sua moglie. noiarla. crea. lei. le. la. rallegra la vista e fa dire.

(73) ATTO PRIMO. alle. mogli. dei. suoi. ma. colleghi:. avuto quella donna a sposare un felicità. che. uomo. fortuna simile!. matematica è dunque essere un. ha. Che. becco con-. tento!. ÌL. Grazie cento. !. lire.. Grazie. !. Commissario Ne ho. abbastanza.. Le. debbo. Dieci minuti, mi pare.... Leonardo Oh. signor miol Sempre a disposizione stizia. delia giu-. !. Il. Commissario via freffolosaraenle. Compare entrare,. si. Gabriella,. dubitosa se. sofferma. sulla sogHa.. Gabriella Posso entrare. ? Sei solo ?. Leonardo. Ma. sì!. E me. Già tornata. lo. chiedi?. Avanti,. signora. mia!. dalla sua passeggiata ?. Gabriella. Non. disturbo ?. 2J.

(74) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. Leonardo Oh,. la. strada è libera. L'umanità. colo posto vuoto. Ride, piange, a doppio giro, e riapre. si. finestra al. la. un. lascia. dispera,. si. primo. pic-. chiude raggio. di luna.. Gabriella C'è l'anticamera piena. di gente.... Leonardo Aspetteranno. riposo.. Avanti,. Il. Dio bugiardo. dunque. E. I. si. concede un breve. la. luce azzurra per. Gira. l'inferrulfore azzurro.. fa. parlarti.. Gabriella è. L'illusione è perfetta. E'. proprio. come smarrita. vero. Si. entra. qui ed incomincia lo stordimento, anche conoscendo l'inganno.. Leonardo Ebbene? E che cosa vuole. la. mia magalda?. Le prende. la. mano,. la. bacia. e. l'osserva.. Un. segno nuovo? Ecco. immaginazione, 26. castità,. si. rivela il. amore. monte. della luna.. del mistero, solitudine;.

(75) ATTO PRIMO. Gabriella con un sospiro. Solitudine. I.... Leonardo E nient'alfro. Ma non Avevamo impegnato un. guardarti intorno. smarrita.. patto, veramente.... Gabriella. Che non. avrei. messo piede. nel tuo gabinetto.... Leonardo Sicuro.. Gabriella La condizione non. esiste.. Dal momento che sono. qui.... Leonardo Ed. allora,. il. fiore della. tua bocca.. Hai. violato. l'accordo. Paga.. Gabriella Se. io vuoi.... 27.

(76) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. Leonardo Così. Fra. sogno a. cui. le. mie braccia. Sentirti tremare, E' un. non rinuncio.. Gabriella Leonardo.... Leonardo Piccina.... Gabriella Sono venuta con un grande coraggio.. Leonardo Era proprio necessario ?. Gabriella Quasi portata da una forza ignota. E ho lasciato tutta la mia fermezza.... glia. Leonardo. Come ? Gabriella. E 26. mi sono vestita. di pauraî,. là. sulla so-.

(77) ATTO PRIMO. Leonardo Tu? Gabriella. Mi ha preso uno sgomento!.... Leonardo. Ma. che cos'hai?. Gabriella E'. mata. come con. abisso.. se. dopo una lunga. r affanno. E non. non. fossi fer-. scavalcare. un. poiché tutto mi sfugge.... Mi. di. è nulla,. corsa mi. fermo perchè ho perduto. la. poter. speranza. di. giungere.. Leonardo Batti. i. denti,. hai la febbre.... Gabriella La febbre passa.. Leonardo Gabriella!. Che cosa mi nascondi? 29.

(78) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. Gabriella. Mio povero amico! Son triste. Più triste di sempre. Ecco tutto. E la vita in questi momenti sembra nera.. pili. Leonardo Che. cosa debbo. dirti. ?. Come. ti. debbo. ras-. sicurare ?. Gabriella In. nessun. modo.. Da. un. mese. vivo così.. Sono. affranta.. Leonardo Oh, creaturetta. mo. smarrita, a cui l'ombra fa scher-. E. Dio della illusione che vende la felicità troppo a buon mercato perchè non vi crede; a questo Dio che tiene il cuore sul palmo delle tue piccole mani ro!. venti,. E. non mi. hai detto. nulla?. a. questo. non hai lasciato indovinare proprio nulla?. Gabriella Indovinare ? La condanna era. in. noi. stessi.. così chiara, dunque, perchè dovesse prevedersi.. Leonardo. Come. ?. Era.

(79) ATTO PRIMO. Gabriella. Abbiamo. fabbricato sul vuoto. Tutto è cresciuto. parole.. sulle. E. si. è mutato.. Leonardo. Ma Non è Mando. che cosa dici ? possibile! via tutti!. Mi. Siediti. metti. Mando. qui.. Vicina,. vicina.. addosso un'inquietudine!. via tutti!. Suona. Sono troppo. agitato,. ora. ÀI moretto che compare. Non. ricevo più nessuno. Rimetto a. puntamenti. Capito ? Via. Il. domani. gli. ap-. 1. Moretto via. Leonardo Passeggia. Gabriella ?. in. lungo e. in. largo. !. Gabriella Vuoi ascoltarmi. ? ^1.

(80) QUELLA CHE T'ASSOMIGLIA. Leonardo. Ma. sì. !. Se non domando che questo. !. Gabriella Devi. Col rimorso. te.. credere a qualche cosa. non so più come. Morto. Quella. ricordarti, allora.. sono venuta da. vivo.. •. ,. ti. Mio. prima. ho. *. detto.. Ho tempestato Comando Supremo,. 'Voglio. Da. tre anni. marito è rimasto laggiù.. Nessuno me ne ha. ? Disperso ?. che. sera,. e l'angoscia:. più data no-. da ogni parte. Al Ministero,. tizia.. alla. Croce Rossa. al. ».... Leonardo Perfino. al. Papa.. Gabriella *. Da. per tutto,. Mi sembra illumini. Mi in. balìa di. giusta. Ora non posso. d'impazzire.. Dicono. dica qualche cosa... tutti.. Ma. nessuno. sa. » .... Leonardo Mi 52. ricordo!. rassegnarmi, così.. che. Mi. iei. vede.... consigli.. indicarmi. Mi. Sono la. via.