Il cedolino di marzo 2022 e la rivoluzione dell’AUU (Assegno Unico Universale):
dal netto che transita dalla busta paga tramite il datore, all’accredito diretto sul conto corrente da parte dell’Inps
Il decreto legislativo 230/2021 ha istituito l'assegno unico e universale per i figli fiscalmente a carico, in attuazione della delega conferita al Governo ai sensi della legge 46/021.
Il nuovo assegno decorrerà dal 1° marzo 2022 e sostituirà, per i nuclei con figli, il "vecchio" assegno per il nucleo familiare(nuclei con figli) e le detrazioni per figli a carico (età <21 anni).
Il beneficio, che sarà erogato sulla base del valore della dichiarazione Isee del nucleo familiare, è pari a 175 euro mensili per ogni figlio minorenne, a fronte di un Isee di 15.000 euro, che si ridurrà a 50,00 euro mensili qualora l’Isee sia pari o superiore a 40.000 euro (così come in assenza di dichiarazione Isee), come riportato nella tabella N.1 allegata al citato decreto legislativo 230/21.
L'importo spetterà dal settimo mese di gravidanza e fino al compimento della maggiore età.
Per i figli tra 18 e 21 anni, l'importo mensile dell'assegno è pari a 85 euro per Isee fino a 15.000 euro e a 25 euro per Isee pari o superiore a 40.000 euro o non dichiarato.
Per i figli dai 18 a 21 anni sarà erogato solo nel caso in cui frequentino un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea, o svolgano un tirocinio o un'attività lavorativa con reddito non superiore a 8.000 euro annui, o risultino disoccupati ed in cerca di lavoro presso il centro per l'impiego territorialmente competente, o, ancora, stiano svolgendo il servizio civile universale (vedi circ 23/22 inps).
Per i figli a carico con disabilità, l'assegno sarà corrisposto senza limiti di età.
Per i primi tre anni di applicazione dell'assegno sono previste delle maggiorazioni per i nuclei familiari con Isee non superiore a 25.000 euro, calcolate come indicato all'articolo 5 del Dlgs 230/2021, utilizzando le allegate tabelle A, B, C e D.
Sono inoltre previste, a determinate condizioni, le seguenti ulteriori maggiorazioni:
1)per i figli successivi al secondo;
2) per madri di età inferiore ai 21 anni;
3) per nuclei con 4 o più figli (100 al mese/1200 anno);
4) per figli con disabilità (figli < 18 anni-disabili medi/gravi/non autosufficienti- per figlio disabili da 18 a 21 anni importo fisso di 80 euro);
5) per genitori entrambi titolari di reddito da lavoro.
La domanda potrà essere presentata dal 1° gennaio di ciascun anno, è avrà valenza dal mese di marzo fino a al mese di febbraio dell'anno successivo.
Le domande presentate entro il 30 giugno di ciascun anno daranno diritto all'assegno dal precedente mese di marzo; quelle presentate oltre tale data, garantiranno la spettanza dal mese successivo.
Requisiti - I requisiti soggettivi che il richiedente deve avere (per tutta la durata del beneficio) per accedere all’assegno sono:
- essere cittadino italiano o di uno stato membro dell’U.E., o un suo familiare, titolare del diritto di soggiorno permanente, ovvero di un cittadino extra U.E. In possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo o sia titolare di permesso unico di lavoro autorizzato a svolgere un’attività
lavorativa per un periodo superiore a 6 mesi o sia titolare di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi;
- essere soggetto a imposta sul reddito in Italia;
- essere residente o domiciliato in Italia;
- essere o essere stato residente in Italia per almeno due anni, anche non continuativi, ovvero essere titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno semestrale.
Da marzo 2022 l’AUU prenderà il posto delle detrazioni figli <21 anni(ivi comprese la maggiorazioni +3figli/figli disabili/figli fino 3 anni),delle detrazioni 4 figli a carico (1200 euro), dell’anf nuclei con figli.
Quindi sui cedolini di gennaio/febbraio del 2022 troveremo ancora :
a) le vecchie detrazioni figli di età inferiore ai 21 anni(vecchia formulazione art 12 c1 lettera c) del tuir);
b) le vecchie maggiorazioni nel caso di figli di età inferiore ai 3 anni(270),nel caso di +3figli(200 euro di maggiorazione a partire dal primo),nel caso di figli disabili(400 euro di maggiorazione);
c) la detrazione 4 figli a carico di 1200 euro(art 12c1 bis);
d) l’anf nuclei con figli;
questi istituti vengono meno sul cedolino di marzo 2022;
sul cedolino di marzo troveremo solo questi istituti che ho riportato in tabella:
NUCLEI FAMILIARI PER I QUALI CONTINUA AD ESSERE OPERATIVO L’ANF da marzo 22
• Nuclei familiari senza figli e senza componenti (fratelli, sorelle o nipoti) inabili;
• Nuclei familiari senza figli in cui sia presente almeno uno dei coniugi inabile e nessun altro componente inabile e nuclei monoparentali senza figli con almeno un fratello, sorella o nipote in cui solo il richiedente sia inabile;
• Nuclei familiari senza figli ma con componenti (fratelli, sorelle o nipoti) inabili Vedere INPS circ. 92/2021: Allegato 1, tabelle 20A e B, 21A, B, C e D
• per le detrazioni fiscali le modifiche dall’1.3.2022 sono:
- la detrazione pari a 950 euro riconosciuta per ciascun figlio, compresi i figli naturali
riconosciuti, i figli adottivi o affidati continuerà ad essere riconosciuta solo per i figli di età pari o superiore a 21 anni (art. 12, c. 1, lett. c) primo periodo del TUIR);
- verranno abrogati: l’aumento della detrazione pari a 270 euro (1.220 euro complessivi) per ciascun figlio di età inferiore a tre anni. L’aumento di un importo pari a 400 euro per ogni figlio portatore di handicap e l’aumento di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo per i
contribuenti con più di tre figli a carico (art. 12, c. 1, lett. c) secondo, terzo e quarto periodo del TUIR);
- verrà abrogata l’ulteriore detrazione di 1.200 euro riconosciuta in presenza di almeno 4 figli (art. 12, c. 1-bis, del TUIR), così come il credito di ammontare pari alla quota di detrazione che non ha trovato capienza nell’imposta (Art.12, c. 3 del TUIR).
Operatività del sostituto/datore
Proviamo a vedere un cedolino di gennaio 2022 , uno di marzo 2022 e facciamo qualche commento sulla convenienza o meno della nuova misura AUU(assegno unico universale) rispetto ai vecchi strumenti delle detrazioni figli <21 anni e anf nuclei con figli.
La Situazione che prendiamo in considerazione è quella di un genitore con 4 figli a carico/ no disabili(età dei 4 figli: 4 anni- 1 figlio /5 anni- secondo figlio /8 anni -terzo figlio /23 anni -quarto figlio) ,l’altro genitore non è fiscalmente a carico ma ha un reddito meno elevato, per cui il genitore su cui facciamo il cedolino opta per la presa in carico fiscale dei figli al 100%.
ccnl prevede 14 mensilità;
reddito ai fini anf -50.000(tabella n 11) ovvero reddito del nucleo anf/dell’anno precedente al 1 luglio di decorrenza dell’anf(2 genitori e 3 figli fino 18 anni);
cedolino gennaio
Mesi di gennaio e febbraio 2022: nessuna modifica (ANF + maggiorazione; detrazioni d’imposta per i figli).
Imponibile previdenziale
2000 Contributi c dip-9,19% 183,8 Imponibile fiscale 1816,2
Imposta lorda 429
Detrazioni ART 13 C1/vedi
legge bilancio 22 182,22 1816,2 x 14=25426,8 reddito
annuale presunto;
1910+1190[(28.000- 25426,8)/13000)]
1910+235,5468=2145,54 /365 g x 31 giorni=182,22
Detrazioni 4 figli/al 100%-art
12 c1 lett c/vecchia versione 313,68 (950+200) x 4=4600 / 12 x 1
=383,33(detrazione teorica mese)
(140.000-25426,8)/ 140.000=
81,83%
383,33 x 81,83%=313,68 Nb: per gennaio si applica la maggiorazione di 200 euro a partire da primo figlio/nel caso di +3figli;
Nb: il denominatore e numeratore del rapporto viene innalzato di 45.000 euro(95.000+45.000)-per i figli ulteriori al primo 15.000 ciascuno;
Detrazione 4 figli / No attribuzione Ripartizione al 50% tra
genitori;
a livello annuale non va attribuito il credito di imposta(detrazioni art 12+13
>imposta lorda/no attribuzione credito imposta);
Bonus tir/da incapienza nelle fasce reddituale da 15 mila a
28000 Non spetta/bonus tir da
incapienza/detrazioni art 12+13 > imposta lorda
Reddito annuale 25426,8/
1 teoria-detrazioni art 12/13/imposta lorda annuali;
Imposta lorda-6056,07 Detrazioni art 13-2145,54
Detrazioni art 12-tutto anno- 1288,8;
non c’è incapienza/no bonus tir sul periodo di paga;
per un seconda teoria andrebbe attribuito dato un reddito annuale presunto tra 15 e 28 mila-un tir da incapienza per 66,9 euro/detrazioni art 12+13 che
eccedono imposta lorda(182,22+313,68-
429=66,9)
Nb: consiglio di gestire l’eventuale bonus tir da incapienza solo sul conguaglio di fine anno/rapporto o meglio in dichiarazione dei redditi(modello
redditi/730)/vedi rinuncia del dipendente;
netto 1816,2 La imposta lorda è azzerata da
detrazioni art 12/e art 13 c1;
anf 146,47 Tabella 11-reddito riferimento
50.000( nuclei con entrambi i genitori+3 figli)
Netto /aggiungendo anf 1926,27 (+1816,2 +146,47-anf )
Ometto nell’esempio: le regionali/comunali-
saldo/ritenute ente bilaterale/assistenza
sanitaria/previdenza complementare;
contributi c dipendente al fis/cigs ecc/l’abbattimento dello 0,8% del contributo c dipendente previsto per il 2022/micro detrazione 65 euro non ragguagliata ;
Nb: Imposta lorda 429-
Detrazioni-182,22 (art 13c1)-313,68 (art 12-figli)+50 (4 figli);
di fatto vista la incapienza solo 246,78 (429-182,22) sono le detrazioni figli usate (anziché 313,68 + 50)
Cedolino di marzo
Da marzo 2022:
- spariscono quasi tutti gli ANF (rimangono quelli senza figli), quindi si continuerà a scaricare i valori dall’INPS e portati in busta paga con le consuete modalità;
- la detrazione per ciascun figlio spetta solo se di età pari o superiore a 21 anni;
- rimane la detrazione per gli altri familiari a carico, art. 433 c.c.(no si può utilizzare la detrazione altri familiari a carico per portare in detrazione i figlio di età <21 anni-vedi dl 4/22 art 19 )
-rimane la detrazione coniuge a carico;
- la detrazione per famiglie numerose (4 e più figli) e l’eventuale relativo credito non sarà più presente in busta paga, ma troverà una maggiorazione equivalente nell’AUU(100 al mese);
nel caso di figli che compie 21 anni da aprile occorre sottoscrivere un nuovo dm 23 (vedi circ 23/22 inps par 9)
Imponibile previdenziale
2000 Contributi c dip-9,19% 183,8 Imponibile fiscale 1816,2
Imposta lorda 429
Detrazioni ART 13 C1 182,22 1816,2 x 14 mensilità=25426,8
1910+1190[(28.000- 25426,8)/13000)]
1910+(235,5468/365 g )x 31 giorni=182,22
Detrazioni 1figlio /al 100%(rimane a carico solo quello con età pari o >21 anni);
Art 12 c1 lett c tuir/da 3 /22
57,97 -(950) /detrazione teorica
anno;
-950 / 12 x 1 =79,16(detrazione teorica mese)
-[(95.000-25426,8)/ 95000]=
73,23%
79,16 x 73,23%=57,97 detrazione effettiva mese;
Nb: rimane a carico solo il figlio di età pari o >21 anni;
Nb: numeratore/denominatore solo 95.000(non ci sono figli ulteriori al primo che danno diritto alle detrazioni);
Detrazione 4 figli No spetta
netto 1816,2- 188,81(imposta
netta/cod
tributo1001)=1627,39
La imposta lorda è azzerata da detrazioni art 12/e art 13 c1;
si origina un credito di imposta per effetto della detrazioni 4 figli-restituito con il monte ritenute;
anf No spetta Tabella 11-reddito riferimento
50.000 Netto /aggiungendo anf 1627,39
Ometto nell’esempio: le regionali/comunali/ritenute a ente bilaterale/assistenza sanitaria/previdenza
complementare;
contributi c dipendente al fis/cigs ecc/ la riduzione dello 0,8 sul contributo C/dipendente;
Il vecchio netto di gennaio ammontava a 1962,67/il nuovo netto a partire da marzo ammonta a 1627,39;
quindi tra il cedolino di gennaio/e il cedolino di marzo c’ è un netto che diverge al cospetto della nostra casistica di 335,28 euro(il dipendente subisce un sensibile decremento del netto in busta paga);
il dipendente/genitore - ovviamente avrà diritto per i figli di età inferiore ai 18 anni(nel nostro caso 3) all’AUU con accredito su cc da parte di inps/extra cedolino ;
1 ipotesi/isee basso(intorno ai 25 mila euro);
supponiamo che il nucleo familiare abbia un isee fino a 23.750(la mamma lavora/ha +di 21 anni):
importo AUU/da tabella 1 dlgs 230/21:
2 figli < 18 anni 131 x3= 393
3 figlio 60,4= 60,4
Bonus secondo percettore
reddito 19,4
4 figli 100 100
Totale AUU 572,8
Nel nostro caso:
Anf 146,47 + detrazioni figli perdute 188,81- da marzo( 246,78 detrazioni effettivamente fruite relative a gennaio / meno 57,97 ovvero le detrazioni figli relativa a marzo)=335,28 sono ampiamente compensante dall’AUU di 572,8 per effetto che l’isee del nucleo è basso (si attesta intorno ai 25mila/la soglia della clausole di salvaguardia dell’articolo 5 del dlgs 230/21).
Nb:
Le detrazioni teoriche figli di gennaio- 313,68+50(4 figli)=363,68/sono state utilizzate effettivamente per 246,78(capienza imposta lorda).
a) AUU 572,8
b) Detrazioni figli perdute da marzo(marzo- rispetto gennaio)
Anf perduto da marzo
188,81(246,78-57,97) 146,47
Totale- 335,28
a-b AUU conviene per 237,52- rispetto a vecchio
anf/detrazioni figli perdute(gennaio rispetto marzo);
572,8(AUU)-335,28(detrazioni figli perdute+anf perduto di )=237,52;
2 ipotesi/isee alto (intorno ai 40 mila euro)
supponiamo che il nucleo ai fini isee abbia un isee fino a 38.500(la mamma lavora/ha +di 21 anni):
importo AUU
2 figli < 18 anni 57,5 x3= 172,5
3 figlio 19,2= 19,2
Bonus secondo percettore
reddito 1,8
4 figli 100 100
totale 293,2
Anf 146,47 + detrazioni figli perdute di gennaio rispetto a marzo di 188,81 = 335,28 non sono compensante dall’AUU di 293,2 per effetto che l’isee del nucleo è alto (si attesta intorno ai 40 mila/non si può fare valere la clausola di salvaguardia dell’articolo 5 del dlgs 230/21 che si applica solo per isee fino a 25.000 euro).
a) AUU 293,2
b) Detrazioni figli perdute(gennaio rispetto marzo)
Anf perduto
188,81
146,47
Totale- 335,28
a-b AUU è penalizzante rispetto a vecchio
anf/detrazioni figli perdute per 42,08;
293,2(AUU)-335,28(detrazioni figli perdute+anf)= 42,08;
Quindi si ricava dagli esempi che nel caso in cui l’isee del nucleo si colloca intorno ai 40.000 la nuova misura AUU è penalizzante rispetto alle vecchie misure delle detrazioni figli e anf;
ratio:
Al cospetto di redditi non elevati (esempio intorno ai 25 mila euro)/e al cospetto di un isee basso(esempio intorno ai 25.000 euro)-AUU conviene più rispetto a vecchie misure(detrazioni figli +anf)-1 situazione;
Al cospetto di redditi non elevati(esempio intorno ai 25.000 euro)/e al cospetto di un isee prossimo a 40.000/AUU è inferiore rispetto a vecchie misure(detrazioni figli +anf)-2 situazione;
Nle caso di redditi >25 mila euro/non si può fruire di clausola di salvaguardia isee fino 25 mila (vedi art 5 dlgs 230 /21) tramite la quale si avrebbe avuto la differenza tra (detrazioni figli + anf) –(AUU)per il 1 anno al 100%/2 anno a 2 terzi / 3 anno a un terzo ;
La gestione delle detrazioni figli sul conguaglio di fine anno
Sul conguaglio di fine anno avremo le detrazioni figli dei mesi di gennaio e febbraio gestite con le regole che conoscevamo fino all’anno scorso(figli <21/maggiorazioni figli/detrazione 1200 euro)da marzo a dicembre si applicano le nuove regole (quelle delle detrazioni figli da 21 anni in su/senza le maggiorazioni);
reddito effettivo 25426,8;
detrazione figli 2022;
gennaio/febbraio:
(950+200 x 4 ) /12 x 2= 766,66 140.000-25426,8/ 140.000= 81,83%
766,66 x 81,83% = 627,35 (gennaio/febbraio) 50+50 -detrazioni 4 figli(gennaio/febbraio);
marzo /dicembre:
950/12 x 10= 791,66
95000- 25426,8 / 95000 = 73,23%
791,66 x 73,23%=561,45
Totali detrazioni figli sul conguaglio(art 12):1288,8 Totale detrazioni art 13 : 2145,54
a) Imposta lorda su 25426,8 / 6656,7
b) Meno detrazioni art 12 / 1288,8(627,35+100+561,45) c) Meno detrazioni art 13c1 / 2145,54
d) micro detrazione 65 euro c1.1 (art 13 c1.1) Imposta netta- a-(b+c+d) / 3157,36
a cura di Dott. Roberto Vinciarelli (Analista normativo e Consulente del lavoro)