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COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. N. atto DN-15 / 1475 del 10/12/2012 Codice identificativo

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TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-15 / 1475 del 10/12/2012 Codice identificativo 856521

PROPONENTE Coordinatore lavori pubblici - Edilizia pubblica

OGGETTO

PPI2012/143. REALIZZAZIONE NUOVI TRATTI DI FOGNATURA NERA IN VIA DEI MILLE,P.ZZA CAVALLOTTI E VIA DELLA FAGGIOLA.

Istruttoria Procedimento Geom. Boi Massimo

Posizione Organizzativa responsabile Ing. Meini Antonella

Dirigente della Direzione GUERRAZZI MARCO

COMUNE DI PISA

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COMUNE DI PISA

DIREZIONE COORDINATORE LAVORI PUBBLICI – EDILIZA PUBBLICA

DETERMINAZIONE DEL FUNZIONARIO RESPONSABILE

OGGETTO: PPI 2012/143 - Realizzazione nuovi tratti di fognatura nera in Via Dei Mille, Piazza Cavallotti e Via Della Faggiola (CUP J53D12000790004 - CIG 47750629CF – CPV. 45252000-8).

Approvazione del progetto e determinazione a contrarre ai sensi dell’art. 11 del d.lgs. 163/2006.

Il FUNZIONARIO RESPONSABILE Premesso che:

- con Deliberazione del C.C. n. 64 del 21.12.2011 è stato approvato il bilancio di previsione dell’esercizio 2012 ed i relativi allegati;

- con Deliberazione della G.C. n. 239 del 29.12.2011, immediatamente esecutiva, è stato approvato il PEG finanziario dell’esercizio 2012, e che con il medesimo atto i Dirigenti sono stati autorizzati ad adottare gli atti di gestione finanziaria relativi alle spese connesse alla realizzazione del programma, oltre che a procedere all’esecuzione delle spese con le modalità previste dal regolamento dei contratti e dalla normativa vigente in materia di appalti;

Vista la Circolare del Direttore Generale prot. 7444 del 7.3.05 in materia di lavori pubblici e dato atto che la presente determinazione rispetta le disposizioni contenute nella stessa;

Considerato che la parte della città posta a nord del Fiume Arno è servita da un sistema separato di fognatura, che risulta ad oggi esteso a gran parte del territorio ma non alla totalità di esso, restando infatti da completare parte del quartiere di Porta Nuova, di Don Bosco, Pratale, Cisanello e Pisanova e vari tratti dei quartieri restanti;

Considerato che tale parte non è dotata di sistemi di sfioro delle portate di mista e che il raggiungimento della completa depurazione degli scarichi del territorio potrà pertanto ottenersi soltanto con il completamento dei rami di fognatura mancanti;

Considerato che la realizzazione di tali rami, che l’Autorità Idrica Toscana definisce “estensioni”, non è inserita nel Piano d’Ambito della Conferenza Territoriale n. 2 dell’Autorità stessa, in quanto è da ritenere che per l’Autorità siano già rispettati i parametri di legge attualmente previsti per l’obbligo di depurazione degli scarichi secondo il criterio adottato dalla Regione Toscana per agglomerati fino a 100.000 abitanti;

Considerato come la realizzazione di tali estensioni abbia grande importanza sul miglioramento della qualità ambientale, che appunto costituisce interesse primario dell’Amministrazione;

Considerato che per l’anno in corso, stanti le risorse disponibili a bilancio, è emersa l’opportunità di realizzare l’estensione della fognatura in Via dei Mille, per la quale il Comune di Pisa ha in programma la successiva lastricatura, sino all’intersezione con Via della Faggiola unitamente a due brevi tratti di completamento in Piazza Cavallotti e Via della Faggiola per il collegamento dei rami esistenti di Via Boschi e della stessa Via della Faggiola al collettore di Via dei Mille;

Visto il progetto redatto dall’ufficio fognature che, per l’esecuzione degli interventi descritti nel suddetto periodo, ha stimato una spesa di € 99.957,12 come appresso determinata:

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importo soggetto a ribasso importi non soggetti a ribasso

lavori lavori in economia oneri sicurezza

a1) Lavori a misura 85.520,18 3.700,46

a1) Lavori a corpo a1) Lavori in economia per fornitura materiali quota per manodopera quota per noleggio di mezzi

quota spese generali e utili d'impresa su manodopera (26,50%) quota spese generali e utili d'impresa sui noli (26,50%) a2) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta

--- --- ---

a) Importo lavori a base d'asta 89.220,64

b1) lavori in economia previsti dal progetto ed esclusi dall'appalto b2) rilievi accertamenti e indagini

b3) allacciamenti ai pubblici servizi b4) imprevisti

b5) acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi b6) accantonamento di cui all'art. 133, commi 3 e 4, del codice (*) b7) spese di cui all'art. 90, comma 5, e 92, comma 7 bis del codice

incentivo di cui all'art. 92 comma 5 del codice 1.784,41

b8) spese per attività tecnico amministrative connesse alla progettazione b9) spese per commissioni giudicatrici

b10) spese per pubblicità

b11) spese per accertamenti, verifiche tecniche e collaudo b12) I.V.A.

b13) contributo AVCP

8.922,06 30,00 ---

b) Somme a disposizione 10.736,48 10.736,48

---

Costo totale dell'intervento 99.957,12

Precisato che, trattandosi di opere di urbanizzazione primaria, ricorrono i presupposti di cui alla Tabella A – Parte III, punto 127 – quinquies del DPR 633/1972, per l’applicazione dell’aliquota Iva al 10%;

Visto il verbale di verifica del progetto del 05/12/2012, prot. n. 54741, sottoscritto dal progettista Geom.

Massimo Boi e, in qualità di verificatore, dal RUP Ing. Antonella Meini;

Visto l’atto di validazione del progetto del 05/12/2012, prot. n. 54744, del RUP Ing. Antonella Meini;

Attestato che l’intervento è previsto alla voce n° 143 dell’elenco dei lavori pubblici dell’anno 2012 e che allo stesso risulta assegnato il CUP J53D12000790004;

Tenuto conto che ai sensi dell’art. 147 del D.P.R. n. 207/2010, è necessario istituire l’Ufficio di direzione lavori, che sarà costituito dall’Ing. Davide Bonicoli e dagli assistenti Geom. Massimo Boi e P.I. Stefano Ercoli;

Considerato che l’intervento di cui trattasi sarà finanziato con alienazione patrimoniale;

Vista la legge 266 del 23 dicembre 2005 – art. 1 comma 65 – e la delibera dell’Autorità per la Vigilanza sui LL.PP.

del 3 novembre 2010 circa il contributo per il finanziamento della medesima;

Rilevato che è opportuno procedere all’impegno della spesa complessiva di € 99.957,12;

Rilevato che è opportuno, altresì, procedere ad assumere apposito sub-impegno di € 1.784,41 per il finanziamento degli incentivi alla progettazione interna ai sensi del contributo disposto dall’art. 92, comma 5 del D.Lgs. 163/2006 e della L. 23/12/2009 n. 191 nella misura dello 2% dell’importo a base d’asta, nonché il sub

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Visti gli art. 4 del vigente Regolamento dei Contratti, e 107, 3° comma del D.Lgs. n. 267 del 18.8.2000;

Visto il vigente Regolamento in materia di incentivazione alla progettazione interna approvato con Deliberazione della G.C. n. 35 del 14.2.2005;

DETERMINA

- di approvare il progetto dell’intervento per la “realizzazione nuovi tratti di fognatura nera in Via Dei Mille, Piazza Cavallotti e Via Della Faggiola - PPI 2012/143 - CUP J53D12000790004 per una spesa complessiva di € 99.957,12 di cui € 89.220,64 per lavori a base d’asta, € 8.922,06 per I.V.A. al 21%, € 1.784,41 per incentivo ex art. 92, comma 5, del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.;

di dare atto che progettista è il Geom. Massimo Boi dell’Ufficio Tecnico Comunale;

− di istituire l’Ufficio di direzione lavori, che sarà costituito dall’Ing. Davide Bonicoli e dagli assistenti Geom.

Massimo Boi e P.I. Stefano Ercoli;

− di procedere all’affidamento dei lavori in oggetto mediante il ricorso a procedura negoziata previa gara ufficiosa da tenersi con il criterio di aggiudicazione del massimo ribasso sull'elenco prezzi unitari posto a base di gara ai sensi dell'art. 82, comma 2, lett. a) del d.lgs. 163/2006;

− di stipulare con l’impresa appaltatrice contratto in forma di scrittura privata ai sensi dell’art. 4 del vigente regolamento dei contratti;

− di dare atto che le opere in oggetto riguardano beni appartenenti al patrimonio/demanio comunale;

− di dare atto che l’intervento di cui trattasi è previsto alla voce n.143 del PPI dell’anno 2012

di dare atto che la spesa di € 99.957,12 sarà finanziata con alienazione patrimoniale ;

di impegnare la spesa complessiva di € 99.957,12 necessaria per la realizzazione dell’intervento in oggetto, con imputazione al Tit. 2, Funz. 09, Serv. 04, Int. 01. , Cap. 29610 “realizzazione fognature” del Bilancio 2012;

di sub-impegnare la somma di € 1.784,41 (pari al 2% dell’importo a base d’asta, IVA esclusa) comprensiva dell’incentivo alla progettazione interna ex art. 18 della L. 109/1994, degli oneri riflessi a carico dell’Ente nella misura del 23,80% dell’incentivo, e dell’IRAP nella misura del 8,5% dell’incentivo stesso;

di sub-impegnare la somma di € 30,00 a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67 della legge 266/2005;

− di incaricare l’ Economo Cassiere del pagamento di cui al punto precedente;

− di dare atto, ai sensi dell’art.200 del D.Lgs. 267/2000, che le maggiori spese correnti derivanti dall’investimento di cui alla presente determinazione trovano copertura nel Bilancio Pluriennale 2011-2013.

Il Funzionario Responsabile Ing. Antonella Meini

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Oggetto: realizzazione nuovi tratti di fognatura nera in Via Dei Mille, Piazza Cavallotti e Via Della Faggiola.

Relazione tecnica

Riguardo al sistema di fognatura e depurazione dei reflui civili, in particolare con riferimento alle esigenze di completamento del sistema fognario, la città di Pisa può essere idealmente suddivisa in tre macro aree: le due parti rispettivamente a nord e a sud del Fiume Arno ed il litorale.

Il litorale, tenendo conto degli interventi già programmati e di prossima realizzazione sulla litoranea a Marina di Pisa, nella parte a sud di Via Abetelle a Tirrenia e degli interventi in corso a Calambrone, è da ritenersi pressoché dotato sull’intero territorio di un sistema di fognatura confluente a depurazione, di tipo misto a Marina di Pisa, separato a Tirrenia e Calambrone, a meno di piccoli tratti di completamento a Tirrenia che potranno essere eseguiti dopo l’intervento sopra indicato.

Il territorio a sud dell’Arno è dotato di un sistema di fognatura misto depurato relativamente alla parte delimitata dal quartiere San Marco ad est e dal canale dei navicelli ad ovest, e di sistema fognario separato per parte della frazione di La Vettola, e Ospedaletto e per le frazioni di Riglione e Oratoio. Restano da completare la fognatura nera di San Piero – La Vettola, per la quale è previsto l’imminente inizio dei lavori, e il sistema di intercettazione, sfioro e conferimento a depurazione dei fossi di scolo dei quartieri di Sant’Ermete, Putignano e parte di Ospedaletto, oggetto di specifico intervento da attuarsi attraverso il piano d’ambito dell’Autorità Idrica Toscana unitamente al potenziamento del depuratore di Oratoio.

La parte di Pisa a nord dell’Arno, servita dai depuratori di San Jacopo e La Fontina, è stata la prima che a partire dagli anni ‘60 ha visto lo svilupparsi del sistema separato di fognatura, che risulta ad oggi esteso a gran parte del territorio ma non alla totalità di esso: restano infatti da completare parte del quartiere di Porta Nuova, di Don Bosco, Pratale, Cisanello e Pisanova e vari tratti dei quartieri restanti.

Tale parte di territorio, per la quale è prevista la dismissione del depuratore de La Fontina ed il potenziamento del depuratore di San Jacopo, non è dotata di sistemi di sfioro delle portate di mista. Il raggiungimento della completa depurazione del territorio potrà pertanto ottenersi soltanto con il completamento dei rami mancanti, rami che l’Autorità Idrica Toscana definisce “estensioni”, la cui realizzazione non è inserita nel Piano d’Ambito della Conferenza Territoriale n. 2 dell’Autorità stessa. Il criterio adottato dalla Regione Toscana per agglomerati fino a 100.000 abitanti “tollera” infatti che possa esservi fino al 5% di abitanti, comunque fino alla quantità di 2000, i cui reflui non sono depurati. Nel caso specifico poiché la parte nord a nord del Fiume Arno della città di Pisa è dotata di fognatura su gran parte del territorio e poiché i descritti interventi di completamento non risultano inseriti nel piano d’ambito è da ritenere che per l’Autorità Idrica Toscana siano già rispettati i parametri di legge attualmente previsti per l’obbligo di depurazione degli scarichi. Ciò non significa che la loro realizzazione non abbia comunque grande importanza sul miglioramento della qualità ambientale, che appunto costituisce interesse primario dell’Amministrazione.

E’ pertanto da ritenere che l’Amministrazione Comunale, qualora intenda procedere al completamento della rete di fognatura nera della parte nord della città, debba intraprendere un piano di interventi da attuarsi in più annualità, compatibilmente con le risorse disponibili, secondo una scala di priorità da individuarsi anche d’intesa col gestore del servizio idrico integrato.

Per l’anno in corso, stanti le risorse disponibili a bilancio, è emersa l’opportunità di realizzare l’estensione della fognatura in Via dei Mille, per la quale il Comune di Pisa ha in programma la successiva lastricatura, sino all’intersezione con Via della Faggiola unitamente a due brevi tratti di completamento in Piazza Cavallotti e Via della Faggiola per il collegamento dei rami esistenti di Via Boschi e della stessa Via della Faggiola al collettore di Via dei Mille in modo da rendere funzionali i collettori rimasti incompiuti da molti anni.

Per quanto premesso questo ufficio ha redatto il progetto delle opere sopra descritte consistenti nella realizzazione di un tratto di fognatura nera in pvc rigido SN8 del diametro di mm.200 avente una pendenza dello 0,3 %; saranno inoltre realizzati pozzetti d’ispezione ogni 30 ml e comunque ad ogni immissione di altri tratti. Dato

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prevede anche la realizzazione di pozzetti sifonati tipo Firenze a servizio di ciascun allacciamento realizzato. Il nuovo tratto di via dei Mille si allaccerà in un pozzetto della fognatura esistente in Via Santa Maria.

Il Progettista Il Responsabile del Procedimento

Geom. Massimo Boi Ing. Antonella Meini

“Documento firmato digitalmente ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 23ter del decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005 - Codice dell'Amministrazione digitale. Tale documento informatico è memorizzato digitalmente su banca dati del Comune di Pisa.

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