STATUTO DEL COMITATO GENITORI
ISTITUTO COMPRENSIVO SAMMICHELE DI BARI
ART. 1 COSTITUZIONE, DENOMINAZIONE E SEDE
In virtù dell' articolo 18 della Costituzione Italiana, della legge 7 dicembre 2000 n.383, ai sensi dell'articolo 45 del D.P.R. 31/5/74, n 416 e dell'articolo 15 D.L. 297 del 16/4/1994 ( Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione), si costituisce il Comitato Genitori dell'Istituto Comprensivo Sammichele di Bari "UBUNTU". Avvalendosi delle facoltà espresse dalla vigente normativa, i genitori di tutti i gradi di istruzione facenti parte del nostro istituto:
1) scuola dell'infanzia "De Curtis";
2) scuola dell'infanzia "Viale della Repubblica";
3) scuola primaria "G. Verdi";
4) scuola secondaria di primo grado "Dante Alighieri"
deliberano di costituirsi in un unico Comitato dei genitori, di seguito denominato Comitato.
La sede del Comitato è istituita presso la sede dell'Istituto Comprensivo, in Sammichele di Bari,via Enrico Dalfino.
ART. 2 FINALITA'
Il Comitato Genitori è un organo che consente la partecipazione attiva dei genitori all'interno dell'istituzione scolastica. L'associazione non ha fini di lucro e la sua durata è illimitata. Si tratta di una struttura democratica, ispirata a principi di pluralismo, indipendente da ogni movimento politico e confessionale, ed opera al fine di rafforzare la collaborazione tra le varie componenti della scuola e contribuire a realizzarne la funzione di promozione civile, culturale e sociale. I genitori collaborano con la scuola, mettendo a disposizione il proprio tempo, le proprie energie e idee, per realizzare insieme un percorso di qualità che colleghi la comunità scolastica alla più ampia comunità sociale civile.
Il Comitato vuole essere una Associazione Promozionale, uno strumento per l'elaborazione di proposte e per la focalizzazione di problemi condivisi, ottimizzando l'impegno e le energie al fine della risoluzione dei problemi individuati.
ART. 3 SCOPI E ATTIVITA'
Il Comitato genitori si pone i seguenti obiettivi specifici:
1) favorire lo scambio di informazioni tra i genitori, la comunicazione tra i rappresentanti di classe e le relazioni con gli altri organi collegiali ( Collegio dei Docenti, Consiglio di Istituto, Consigli di interclasse) e con la Direzione Didattica. Rappresentare i genitori della scuola indipendentemente dagli altri organi collegiali in merito a particolari problemi e circostanze di interesse generale;
2) formulare iniziative scolastiche ed extrascolastiche e ogni altra proposta che contribuisca a rendere la scuola centro di sviluppo sociale e culturale del territorio e in generale a migliorare il nostro Istituto;
3) reperire fondi per finanziare specifiche attività proposte dal Comitato stesso anche attraverso attività culturali, sportive e di beneficienza, nonchè attività di vario genere ( mercatini, concorsi, spettacoli, manifestazioni e simili);
4) ricercare e mantenere rapporti con le associazioni dei genitori di altre scuole e con gli enti locali per la promozione e l'esercizio della sua attività. Il Comitato collabora con ogni Associazione ed Istituzione che sia disponibile, purché queste abbiano finalità non in contraddizione rispetto a quelle del Comitato stesso.
ART. 4 COMPOSIZIONE
Il Comitato è composto di diritto da tutti i genitori rappresentanti di classe e dai genitori che ne chiedono espressamente di farne parte mediante richiesta scritta, a cui viene riconosciuto il diritto di voto. Ai lavori del Comitato possono partecipare tutti i genitori dei vari plessi, con diritto di parola ma non di voto, laddove non abbiano fatto richiesta espressa di partecipazione.
I genitori rappresentanti di classe possono essere sostituiti alla partecipazione del Comitato da un delegato o da un altro genitore della stessa classe. Tale sostituto acquisisce diritto di voto se munito di delega scritta da parte del genitore delegante.
Il Comitato è insediato annualmente all'inizio di ogni anno scolastico senza che necessiti l'approvazione di un nuovo atto costitutivo. Esso può essere sciolto qualora le finalità elencate nel presente Statuto non siano più ritenute perseguibili.
ART. 5 ORGANI DEL COMITATO
Gli organi del Comitato sono l' Assemblea dei genitori, di cui all'articolo precedente, e un Direttivo.
Quest'ultimo è eletto all'interno dell'Assemblea, a maggioranza relativa dei presenti, in un'unica votazione, ed è composto da :
1) un Presidente;
2) un Vicepresidente;
3) un Referente per ogni plesso;
4) un Tesoriere ; 5) un Segretario.
ART. 6 ASSEMBLEA DEI GENITORI
L'assemblea dei Genitori si riunisce ordinariamente ogni volta che ci sia la necessità e comunque almeno una volta all'anno. Inoltre sarà convocata ogni volta che lo richieda un membro del Direttivo o allorquando ne faccia richiesta almeno 1/3 dei membri dell'Assemblea. Infine, l'Assemblea può anche essere convocata su richiesta al Presidente del Comitato da parte di almeno 10 genitori degli studenti.
L'assemblea del Comitato si tiene presso i locali della scuola, previa autorizzazione con richiesta scritta e con un preavviso di almeno 7 giorni, indirizzata al Dirigente scolastico e contenente l' Ordine del Giorno. Gli incontri del Comitato potranno avvenire anche presso altri locali al di fuori degli ambienti scolastici.
I rappresentanti di classe impossibilitati a partecipare alle riunioni sono tenuti a delegare un altro genitore, il quale parteciperà con diritto di voto esibendo la relativa delega sottoscritta dal delegante.
In Assemblea non si possono trattare casi personali se non a livello generico di segnalazione e comunque su argomenti che hanno un riflesso più generale sulla comunità scolastica.
ART. 7 DIRETTIVO O COMITATO ESECUTIVO
Il Direttivo del Comitato viene eletto a maggioranza in una apposita riunione dell'Assemblea e dura in carica 2 anni, fatta eccezione per i referenti di plesso che possono essere sostituiti dopo le relative votazioni annuali. Se un membro recede, il Direttivo provvede alla sua sostituzione con un genitore che sia votato a maggioranza dal Direttivo stesso, mentre in caso di dimissioni o recesso della maggioranza dei membri del Comitato esecutivo , sarà convocata l'Assemblea per procedere alle nuove nomine.
Il Direttivo è investito dei seguenti compiti:
1) presentare i rendiconti consuntivi all' Assemblea;
2) proporre all'Assemblea le modifiche allo Statuto;
3) provvedere a qualsiasi altra attività necessaria al conseguimento dello scopo dell'Associazione.
Le riunioni del Direttivo sono valide se è presente almeno la maggioranza dei suoi membri e delibera a maggioranza dei presenti. In caso di parità , il voto del Presidente prevale.
ART. 8 PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. ELEZIONE E COMPITI
Il Presidente è nominato dal Comitato tra i propri membri e dura in carica per 2 anni, cessando dalla carica con la nomina di un nuovo presidente da effettuare con apposito ordine del giorno.
Il Presidente assume i seguenti compiti:
1) presiede le riunioni dell'Assemblea;
2) predispone l'Ordine del Giorno dell'Assemblea dei Genitori, su proposta del Direttivo;
3) convoca l'Assemblea dei Genitori;
4) firma unitamente al Segretario le deliberazioni dell'Assemlea e il relativo verbale;
5) assume, congiuntamente al Tesoriere, la titolarità del conto corrente sul quale confluiscono i mezzi finanziari ricevuti da terzi e/o raccolti in occasione di attività e manifestazioni varie;
6) assume direttamente tutti i provvedimenti deliberati durante l'Assemblea;
7) rappresenta la volontà espressa dal Comitato nei rapporti con tutti i plessi del Comprensivo, delle famiglie, degli organi dell'istituto scolastico e dei terzi (altre scuole, Comune, Enti locali...). Mantiene i rapporti con il Dirigente Scolastico in qualità di portavoce dei plessi dell'istituto;
8) ha facoltà di invitare alle riunioni anche membri esterni, quali docenti ed esperti che avranno diritto di parola ma non di voto;
9) può partecipare come uditore ( direttamente o tramite un suo delegato del Direttivo) a tutte le sedute del Consiglio di Istituto, in rappresentanza del Comitato.
ART. 9 VICE PRESIDENTE. ELEZIONE E COMPITI
Il Vice Presidente viene eletto con le stesse modalità con cui viene eletto il Presidente e rimane in carica 2 anni. Egli coadiuva il Presidente in tutte le sue funzioni e, in caso di impedimento temporaneo da parte di quest'ultimo o di urgenza, assolve i compiti a lui demandati.
ART. 10 TESORIERE. ELEZIONE E COMPITI
Il Tesoriere viene eletto con la stessa procedura prevista per il Presidente, resta in carica 2 anni e decade con la nomina del nuovo tesoriere.
In caso di rinnovo anticipato del Presidente, il nuovo Presidente insediato si riserva la facoltà di confermare l'incarico al Tesoriere o di richiedere nuove consultazioni elettorali.
I compiti del Tesoriere sono di cura e gestione finanziaria del Comitato. Più in particolare egli deve:
1) annotare su un apposito registro le somme ricevute dal Comitato e/o reperite mediante le attività e le raccolte organizzate dallo stesso;
2) custodire i fondi raccolti dal Comitato, procedendo al versamento degli stessi sull'apposito conto corrente da aprirsi presso un Istituto di Credito;
3) detenere e custodire il libretto di conto corrente e i relativi estratti conto, nonchè ogni altro documento contabile e amministrativo;
4) depositare congiuntamente al Presidente la propria firma per l'attuazione dei prelievi e dei versamenti. Inoltre, i movimenti di somme di denaro in uscita devono essere sempre approvati in Assemblea;
5) predisporre e presentare al Comitato il Rendiconto, il cui periodo temporale è quello dell'anno scolastico;
6) dare informazioni sull'andamento economico-finanziario , se ne facciano richiesta 1/3 dei membri dell'Assemblea.
ART. 11 SEGRETARIO. ELEZIONE E COMPITI
ll Segretario rimane in carica 2 anni e svolge i seguenti compiti:
1) cura la verbalizzazione delle assemblee e ne conserva i verbali in un apposito registro;
2) compila apposito verbale per l'acquisizione di contribuzioni volontarie da parte dei genitori o enti esterni;
3) invia il verbale di ogni riunione per opportuna conoscenza ed informazione al Dirigente Scolastico, al Consiglio di Istituto e al docente interessato;
4) gestisce la corrispondenza tra il Comitato e le istituzioni.
ART. 12 REFERENTI DI PLESSO
Il referenti di plesso vengono eletti a maggioranza dei presenti tra i genitori che rivestono il ruolo di rappresentanti di classe e che abbiano versato la quota annuale di partecipazione. Devono essere sostituiti annualmente se non riconfermati a seguito del rinnovo delle nomine con le elezioni delle singole classi. Può essere prevista la partecipazione alle riunioni di un supplente con delega sottoscritta dal rappresentante delegante.
ART. 13 COMUNICAZIONE DELLA CONVOCAZIONE E VALIDITA' DELLE DELIBERE
La convocazione dell'Assemblea deve essere comunicata ai rappresentanti di classe e ai componenti almeno 5 giorni prima della data dei lavori con l'indicazione precisa dell' Ordine del Giorno.
L'avviso di convocazione con l'ordine del giorno verrà affisso all'albo della scuola, dopo l'autorizzazione del Preside, e portato a conoscenza di ogni genitore attraverso i rappresentanti di classe. E' possibile inoltre la pubblicazione dell'avviso di convocazione sul sito della scuola, nell'area dedicata, sulla pagina Facebook del Comitato dei Genitori, nonché tramite messaggio di testo WhatsApp o posta elettronica.
Le sedute del Comitato sono validamente costituite, purché siano rispettate le norme di convocazione, sia presente il Presidente o un suo delegato e la metà più uno dei genitori aventi diritto al voto. Le delibere saranno prese a maggioranza relativa dei voti. La necessità di una maggioranza più alta sarà specificata preventivamente nell' Ordine del giorno. Il Comitato potrà anche decidere di estendere il diritto di voto su uno specifico argomento a tutti i genitori, precisando tale estensione nell' Ordine del Giorno.
Tutti i provvedimenti assunti in Assemblea sono validi ed esecutivi a tutti gli effetti, né abbisognano di altra approvazione in quanto la comunicazione è intesa come non soggetta a rettifica.
ART. 14 PUBBLICITA' DELLE DELIBERAZIONI
Le deliberazioni dell'Assemblea sono rese note a tutti i genitori tramite la pubblicazione nella bacheca all'esterno della scuola e sul sito internet della scuola. Il Verbale di seduta viene affisso alla bacheca della scuola e trasmesso alla Direzione Didattica e al Collegio dei Docenti.
Le deliberazioni del Comitato possono essere altresì rese note attraverso altri sistemi di diffusione mediatica, come la pagina Facebook del Comitato o attraverso qualsiasi altra forma di comunicazione ampliata, nel rispetto e in conformità del presente Statuto.
ART. 15 RISORSE FINANZIARIE
Il Comitato trae le risorse economiche per il suo funzionamento e per lo svolgimento delle sue
attivita' da :
1) contributi annuali e spontanei degli aderenti o dei privati;
2) erogazioni liberali di associazioni e terzi o sponsorizzazioni da parte di attività commerciali;
3) entrate derivate da iniziative promozionali, manifestazioni organizzate dal Comitato e da ogni altra entrata compatibile con le finalità statutarie;
4) contribuzioni derivanti da enti ed istituzioni pubbliche.
Il fondo comune costituito con le risorse di cui al presente articolo non può essere ripartito fra i soci né per tutta la durata del Comitato, né all'atto del suo eventuale scioglimento, ma verrà versato nelle casse della scuola. Il fondo comune è amministrato direttamente dal Direttivo ; in esso confluiscono i versamenti delle quote annuali versate dai genitori per la partecipazione al Comitato.
ART. 16 CRITERI DI UTILIZZO DEI FONDI DEL COMITATO
Tutti i fondi raccolti grazie alle iniziative del Consiglio devono essere accantonati e versati presso l'istituto di credito dove è stato aperto il conto corrente del Comitato. E' assolutamente vietato detenere fondi in forma privata, se non in via transitoria ed in attesa di depositarli nel conto corrente appositamente creato.
Nessuna iniziativa o progetto che comportino esborsi finanziari possono essere organizzati se non vi siano in cassa le sufficienti coperture economiche necessarie a sostenerne gli impegni di spesa.
I fondi risultanti dal rendiconto vanno accantonati ed utilizzati per finanziare iniziative a vantaggio degli alunni o delle strutture scolastiche . Esse devono essere condivise anche dalla Dirigenza scolastica e dal Consiglio di Istituto.
ART. 17 GRUPPI DI LAVORO
Il Comitato può costituire al proprio interno per esigenze specifiche dei Gruppi di lavoro, a cui partecipano i genitori interessati, anche estranei al Comitato, che vorranno mettere a disposizione le proprie abilità e conoscenze. Per ogni gruppo sarà individuato un coordinatore che dovrà relazionare al Comitato sullo stato di avanzamento delle attività pianificate.
ART. 18 APPROVAZIONE E MODIFICA DELLO STATUTO
Il presente Statuto risulta approvato in seno alla prima Assemlea del Comitato dei Genitori, all'unanimità di voti , in forma palese dei presenti, e sottoscritto dal Direttivo del Comitato .
Questo atto statutario potrà essere successivamente modificato o integrato dal Comitato, convocato opportunamente, a maggioranza dei 3/4 degli aventi diritto al voto. La proposta di modifica o di integrazione, enunciata per esteso, dovrà figurare nell' Ordine del Giorno della riunione del Comitato che dovrà discuterne l'approvazione.
ART. 19 NORME FINALI
In ottemperanza alla vigente normativa che disciplina gli organismi scolastici, per quanto di competenza e per la tipologia di associazione, non viene richiesta iscrizione in alcun albo o registro pubblico. Tuttavia, al fine del riconoscimento all'interno dell'ordinamento scolastico dell'Istituto Comprensivo di Sammichele di Bari e da enti terzi, si trasmette copia del presente Statuto al Dirigente Scolastico, al Consiglio di Istituto e al Comune di Sammichele di Bari.
Copia dello Statuto in forma integrale viene pubblicato sul sito internet della scuola, del Comitato e sulla pagina Facebook del Comitato.
Per quanto non espressamente riportato in questa carta statutaria si fa riferimento al Codice Civile e a tutte le altre norme di legge che regolamentano la materia.
