REGIONE CAMPANIA
AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO
Via Comunale del Principe 13/a-80145 Napoli ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE
Presidente: Prof.ssa Maria Triassi
STRUTTURA TECNICA PERMANENTE
Responsabile coordinatore: Dott.ssa Silvana De Simone Tel.:081 2544811
Funzionamento complessivo del Sistema di
Valutazione, trasparenza e integrità dei controlli interni
(art. 14, comma 4, lettera a) del D.Lgs.n° 150/2009)
Relazione
Anno 2018
Sommario
1 PRESENTAZIONE ED INDICE ... 4
2 FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE ... 4
2.1 PERFORMANCE ORGANIZZATIVA ... 4
2.1.1 Definizione di obiettivi, indicatori e target ... 4
2.1.2 Misurazione e valutazione della performance organizzativa ... 6
2.1.3 Metodologia per la misurazione e valutazione della performance organizzativa ... 6
2.2 PERFORMANCE INDIVIDUALE ... 7
2.2.1 Definizione ed assegnazione degli obiettivi, indicatori e target ... 7
2.2.2 Misurazione e valutazione della performance individuale ... 7
2.3 PROCESSO (FASI, TEMPI E SOGGETTI COINVOLTI) ... 8
2.4 INFRASTRUTTURA DI SUPPORTO ... 9
2.5 UTILIZZO EFFETTIVO DEI RISULTATI DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE ... 9
3 INTEGRAZIONE CON IL CICLO DI BILANCIO ED I SISTEMI DI CONTROLLI INTERNI 10 3.1 INTEGRAZIONE CON IL CICLO DI BILANCIO ... 10
3.2 INTEGRAZIONE CON GLI ALTRI SISTEMI DI CONTROLLO ... 10
4 IL PROGRAMMA TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA E L’INTEGRITÀ E IL RISPETTO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE ... 11
5 DEFINIZIONE E GESTIONE STANDARD DI QUALITÀ ... 11
6 COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER ... 11
7 DESCRIZIONE DELLE MODALITÀ DEL MONITORAGGIO DELL’ OIV ... 11
8 PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE ... 12
9 ALLEGATI ... 13
APPENA AVVIATO IL SISTEMA PAC PER LA CERTIFICABILITÀ DEI BILANCI. 18 IL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE ... 18
1 Presentazione ed indice
La presente relazione sintetizza le attività di controllo da parte dell’ Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) dell’ASL Napoli 1 Centro sulla conformità, appropriatezza ed effettività dell’attuazione del Ciclo di gestione della performance così come previsto dal D.Lgs. 150/09.
2 Funzionamento complessivo del sistema di misurazione e valutazione
2.1 Performance organizzativa
2.1.1 Definizione di obiettivi, indicatori e target
Nell’anno 2017, gli obiettivi sono stati definiti in sede di programmazione triennale nel Piano della Performance (obiettivi strategici) e quindi declinati a livello dipartimentale o sovra dipartimentale o a livello di macrostruttura organizzativa (obiettivi e piani operativi) e, quindi, secondo il metodo del cascading, per le diverse articolazioni organizzative subordinate e per i singoli dirigenti e dipendenti.
I raggruppamenti organizzativi di primo livello per cui vengono ad oggi definiti gli obiettivi di struttura sono:
- Dipartimento Assistenza Ospedaliera - Presidi Ospedalieri
- PSI Napoli Est
- Dipartimento assistenza primaria e continuità delle cure - Distretti Sanitari di base (dal DS 24 al DS 33)
- PSP- Presidi Sanitari Polispecialistici (Elena d’Aosta, Loreto Crispi e Corso V.
Emanuele)
- Dipartimento di Prevenzione - Dipartimento di Salute Mentale - Dipartimento delle fragilità - Area Farmaceutica
- Dipartimento Affari Generali e GRU
- Dipartimento amministrativo - UOC Gabinetto
- UOC Pianificazione biotecnologie - UOC Affari legali
- UOC Prevenzione e Protezione - UOC Nucleo Ispettivo
- UOC Sorveglianza Sanitaria - UOC Controllo qualità
- UOC Programmazione e Pianificazione
- UOC Gestione WEB e comunicazione aziendale informatizzata - UOC Sistemi Informatici
- UOC CUP e flusso dati - UOC Umanizzazione.
Nell’anno 2017, è stato ulteriormente implementato il processo di ribaltamento a cascata degli obiettivi alle strutture sotto ordinate e, quindi, ai dipendenti, garantendo, secondo quanto previsto dal disposto normativo e dal regolamento vigente, l’assegnazione a ciascun dirigente di obiettivi personali e di struttura.
Nel 2017 è stato fatto un ulteriore passo avanti anche in relazione alla definizione degli obiettivi ed alla loro integrazione con i diversi piani e programmi aziendali. Si pensi, ad esempio, all’integrazione tra Piano della performance e obiettivi per il sistema premiante e Programma per la trasparenza e Piano per la prevenzione della corruzione. Sul fronte delle aree di miglioramento si può evidenziare che gli obiettivi, in generale individuati nell’ottica della chiarezza e della misurabilità, potrebbero essere maggiormente supportati da un’adeguata struttura di relativi indicatori di output e target (in particolare gli obiettivi strategici definiti nel Piano della Perfomance) al fine di consentire l’ottimizzazione del rapporto risorse-vincoli-risultati-soddisfazione dell’utente, in uno con la verifica della qualità dei servizi erogati.
Si è in attesa della revisione/aggiornamento del Piano della performance 2019- 2021 mentre NON risultano ancora assegnati gli obiettivi dell’anno 2018 né tantomeno gli obiettivi del 2019.
Va segnalato che, nel corso del 2018, l’OIV ha proposto alla Direzione Strategica il nuovo regolamento di misurazione e valutazione della performance (SMVP), adottato con delibera 2206/2018 “Adozione regolamento di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale”. Tale sistema, ad oggi, non è stato ancora utilizzato per mancanza dell’avvio ciclo 2018.
Il sistema prevede meccanismi e criteri per la misurazione e la valutazione della performance organizzativa, ovvero dei risultati conseguiti dalle strutture organizzative (Dipartimenti, Presidi Ospedalieri, UOC, UOSD), e della performance individuale di tutti i dipendenti (dirigenza e comparto).
Ciascun dipendente partecipa alla performance della struttura cui appartiene che, al termine del periodo valutativo, costituisce uno degli elementi che contribuiscono alla definizione della performance individuale.
Il sistema si colloca nel più ampio ambito del Ciclo di gestione della performance, tra la fase di definizione degli obiettivi strategici dell’Amministrazione (Piano della Performance) e quella della rendicontazione (Relazione sulla performance).
A valle della definizione delle linee strategiche dell’Amministrazione individuate nel Piano della Performance vengono definiti, con un meccanismo a cascata, gli obiettivi di struttura e, a seguire, gli obiettivi individuali.
2.1.2 Misurazione e valutazione della performance organizzativa
Le modalità di misurazione e valutazione della performance organizzativa per il 2018 vedrà la prima applicazione del nuovo regolamento.
2.1.3 Metodologia per la misurazione e valutazione della performance organizzativa La metodologia per la misurazione e valutazione della performance organizzativa elaborata dall’Azienda ASL Napoli1 Centro è improntata ai seguenti principi:
- trasparenza dei criteri usati;
- oggettività delle metodologie adottate;
- obbligo di motivazione della valutazione espressa;
- informazione adeguata e partecipazione del valutato, anche attraverso la comunicazione ed il contraddittorio nella valutazione;
- diretta conoscenza dell’attività del valutato da parte del soggetto che, effettua la valutazione.
2.2 Performance individuale
2.2.1 Definizione ed assegnazione degli obiettivi, indicatori e target
Per l’anno 2018 non sono ancora stati assegnati gli obiettivi annuali.
L’assegnazione degli obiettivi verrà effettuata utilizzando apposite schede sintetiche in forma tabellare così come previsto nel nuovo SMVP.
I campi previsti prevedono anche l’assegnazione di pesi diversi per ciascun obiettivo, per un totale di 100 punti.
Tali schede sono utilizzabili sia nella fase di assegnazione degli obiettivi, sia nella fase finale di rendicontazione dei risultati raggiunti.
Gli obiettivi ai diversi livelli organizzativi vengono definiti in contraddittorio tra valutato e valutatore (il superiore gerarchico) e sono da entrambi sottoscritti. In particolare, la firma del valutato assume carattere di consapevole accettazione degli obiettivi in relazione alle risorse ed alle disponibilità.
2.2.2 Misurazione e valutazione della performance individuale
Al momento della stesura della presente relazione, la valutazione per l’anno 2017 di tutto il personale, è in corso.
Quella relativa all’anno 2018 non essendosi ancora avviato il ciclo risulta assente.
Pertanto, relativamente al 2017, non risulta ancora disponibile un quadro complessivo che consenta di definire con precisione il livello di differenziazione delle valutazioni.
Si vuole precisare che questo processo, a meno dell’adozione di sistemi informativi dedicati e del rafforzamento della Struttura Tecnica Permanente (STP), sarà sempre affetto da questi slittamenti visto che si basa su comunicazioni cartacee da parte di circa 6.600
dipendenti. Il massimo livello di tecnologia informativa ad oggi utilizzabile è l’invio via e-mail di documenti scansionati, comunque da acquisire successivamente con firma in originale per la necessaria conservazione del documento finale di valutazione nel fascicolo personale del dipendente.
Un tale meccanismo comporta, come si può immaginare, tempi e oneri per l’OIV e per la Struttura Tecnica Permanente.
2.3 Processo (fasi, tempi e soggetti coinvolti)
Il processo di funzionamento del Sistema di valutazione dell’ASL Napoli1 Centro è sintetizzato nel seguente schema, con l’indicazione dei soggetti coinvolti nelle fasi del ciclo di gestione e nelle fasi del ciclo della performance.
Nella tabella, vengono individuati le fasi, i tempi ed i soggetti coinvolti per gli adempimenti 2018.
FASI TEMPI SOGGETTI COINVOLTI
Relazione
Performance anno 2017
30/06/2018 PREDISPOSTA COME BOZZA
NON ANCORA ADOTTATA
Direzione Strategica – Programmazione e Pianificazione aziendale
Validazione Relazione
Performance 2017
30/06/2018 IN ATTESA DI RELAZIONE Struttura Tecnica Permanente, OIV
Monitoraggio distribuzione premialità 2017
30/11/2018 NON EFFETTUATA PERCHE’
PROCESSO VALUTATIVO 2017 ERA ED E’ ANCORA IN CORSO
Struttura Tecnica Permanente, OIV
Adozione Piano Performance 2018 - 2020
27/07/2018 Delibera 1465/2018
Direzione Strategica – Programmazione e Pianificazione aziendale
Obiettivi anno 2018
31/01/2018 NON ASSEGNATI Direzione Strategica – Programmazione e Pianificazione aziendale
Monitoraggio anno 2018
30/04/2018 NON EFFETTUATO PER
MANCATA ASSEGNAZIONE DI OBIETTIVI
Controllo Interno di Gestione – Cup e flussi informativi – RPCT - GEFI
Adozione Piano Performance 2019 – 2021
31/01/2019 NON ADOTTATO Direzione Strategica – Programmazione e Pianificazione aziendale
Obiettivi anno 2019
31/01/2019 NON ASSEGNATI Direzione Strategica – Programmazione e Pianificazione aziendale
2.4 Infrastruttura di supporto
Il sistema informatico è rispondente agli standard qualitativi medi inerenti la P.A. e il flusso informativo ha consentito una raccolta dei dati con sufficiente efficienza, seppur con importanti ritardi.
Permangono le carenze già evidenziate in altre sezioni di questa relazione che potrebbero essere colmate con un lavoro di costruzione di un efficace sistema di acquisizione dati, gestione informatizzata delle informazioni e reporting. Lavoro che prevedrebbe investimenti ingenti in termini economici ed organizzativi.
Sarebbe tuttavia auspicabile, pur rappresentando uno sforzo puntuale, individuare con criteri di priorità, specifiche aree cui dedicare lo sforzo congiunto delle professionalità disponibili in campo informatico ed organizzativo all’interno dell’Azienda, per strutturare flussi informativi dedicati con lo scopo di intercettare alla fonte i dati utili ad elaborare i sistemi di indicatori necessari per la misurazione della performance dei dipendenti, migliorando così la possibilità di effettuare linkage e confronti tra dati correnti di attività e quanto riportato nelle schede individuali e di struttura.
2.5 Utilizzo effettivo dei risultati del sistema di misurazione e valutazione
L’analisi dei risultati pervenuti nel corso del 2018 (riguardanti quindi la performance 2017), potrà costituire riferimento per la programmazione 2019 visto il cronico slittamento dei tempi che affligge i processi di valutazione della ASL, strutture pachidermiche rispetto a
realtà parimenti regolamentate. L’OIV auspica che la implementazione progressiva dei processi organizzativi possa portare alla velocizzazione dei flussi informativi così da consegnare in maniera più tempestiva alla direzione strategica i risultati del monitoraggio dell’anno trascorso. Si aggiunge che, l’auspicabile monitoraggio intermedio, consentirebbe un più adeguato posizionamento dei target a venire, ma ciò risulterà impossibile da attuare in assenza di adeguate infrastrutture informatiche ed organizzative a supporto della gestione dei flussi informativi.
3 Integrazione con il ciclo di bilancio ed i sistemi di controlli interni 3.1 Integrazione con il ciclo di bilancio
Il livello di coerenza tra il sistema di misurazione e valutazione della performance ed il ciclo di programmazione economico-finanziaria e di bilancio è una delle aree dove concentrare le azioni di miglioramento. Sarà necessario individuare soluzioni organizzative da parte dei diversi uffici dirigenziali. In particolare, l’Ufficio contabilità e bilancio dovrà collaborare a tutte le fasi di definizione degli obiettivi da inserire nel Piano, con particolare riguardo alla fase relativa all’integrazione dei dati economico-finanziari nel documento di pianificazione e di consuntivo, allo stato non esaustivo. Altro elemento su cui lavorare è sicuramente quello di portare ad unità l’assegnazione degli obiettivi di performance alle strutture e l’assegnazione del budget, ad oggi momenti scollegati.
3.2 Integrazione con gli altri sistemi di controllo
Per quanto riguarda la pianificazione ed il controllo strategico, un fronte di miglioramento è rappresentato dagli indicatori economico-finanziari all’interno della programmazione delle attività; per quanto attiene invece la uoc controllo interno e di gestione, la stessa andrebbe fortemente potenziata al fine di sistematizzare i processi di analisi e rielaborazione dei dati così da disporre di informazioni accurate e tempestive per la consuntivazione degli indicatori. Si rilevano fonti di dati abbastanza regolamentate in ambito ospedaliero (Dipartimento Ospedaliero) ed in parte delle attività territoriali (Dipartimento di Prevenzione, Salute Mentale, UOC Cup e Flussi informativi).
4 Il Programma triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza e l’integrità e il rispetto degli obblighi di pubblicazione
Il Programma triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza ed integrità è stato adottato dall’Azienda Asl Napoli 1 Centro per la triennalità 2019/2021 entro il 31/01/2019 (delibera 158/2019). Sono state individuate scadenze e verifiche intermedie e finali. Il Programma è pubblicato sul sito istituzionale della ASL, nella sezione Amministrazione trasparente.
5 Definizione e gestione standard di qualità
La misurazione degli standard di qualità viene attuata attraverso i riscontri ricevuti dagli stakeholder, partecipanti agli eventi organizzati dall’Azienda o nelle altre sedi istituzionali.
Esistono inoltre numerosi strumenti di controllo della qualità delle prestazioni e di monitoraggio degli esiti. Come fronte di miglioramento si vuole proporre di intervenire in maniera sistematica sull’omogeneizzazione delle carte dei servizi.
6 Coinvolgimento degli stakeholder
Nelle varie fasi del ciclo di gestione della performance vi è stato un costante coinvolgimento dei principali stakeholder esterni, rappresentati dalle Regioni, dagli Enti locali, dalle associazioni di tutela e partecipazione, così come dalle rappresentanze interne.
7 Descrizione delle modalità del monitoraggio dell’ OIV
Le modalità di monitoraggio dell’ OIV sono:
- Analisi dei dati forniti dall’amministrazione;
- Verifica della documentazione fornita dalle strutture aziendali;
- Incontri con i responsabili delle strutture per eventuali approfondimenti e chiarimenti;
- Attività di controllo di tipo informatico sugli obblighi di pubblicazione.
La cadenza degli incontri è mensile o più poiché può subire oscillazioni in funzione del maggiore carico di lavoro nei periodi in cui si concentrano le valutazioni conclusive.
8 Proposte di miglioramento del sistema di valutazione
A valle della disamina del ciclo della performance così come articolatosi finora nell’ASL Napoli1 Centro e a valle delle criticità riscontrate, emergono i seguenti obiettivi di perfezionamento e miglioramento:
- Continuare nella definizione di obiettivi con metodologia più coerente possibile con la pianificazione a breve e medio termine dell’intera ASL che consenta la integrazione tra la mission aziendale, i vincoli, gli obiettivi di Piano Regionale e le necessità di salute dell’utenza che si evince dai dati epidemiologici;
- Il perfezionamento del meccanismo a cascata con il metodo della “scatola delle attività” che definisca gli input e gli output per i segmenti operativi e organizzativi dell’Azienda;
- La definizione di indicatori e target più rilevanti e di agevole lettura e misurabilità;
- La previsione che tutti gli obiettivi indicati nel Programma triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza e per l’integrità siano integrati negli obiettivi di performance assegnati alle strutture organizzative dell’Azienda, tenendo altresì conto della dovuta integrazione dei programmi e prescrizioni contenute nel piano aziendale anticorruzione;
- Il perfezionamento della integrazione tra ciclo di programmazione, valutazione e budget;
- La definizione di un organico e strutturato sistema di valutazione della performance del personale di comparto;
- Al fine di una maggiore integrazione con il ciclo di bilancio, l’Azienda dovrà completare il percorso di realizzazione di un sistema di reportistica analitica per centri di costo/responsabilità, con connesso monitoraggio periodico sull’andamento del rapporto costi/ricavi e relativo andamento rispetto alle previsioni di budget. Le verifiche dei risultati dovranno essere riferite a tutte le aree di attività dell’Azienda attraverso appositi flussi informativi all’uopo istituiti, coordinati dalle direzioni dipartimentali/distrettuali secondo l’articolazione dei centri di costo/responsabilità.
9 Allegati
Allegato 1 –Il Monitoraggio sul funzionamento complessivo del Sistema di valutazione trasparenza ed integrità dei controlli
Letto, confermato e sottoscritto.
Napoli, 06 maggio 2019
Letto approvato e sottoscritto
Prof. Maria Triassi: Presidente __________________________
Ing. Mariella Leonardo: Componente __________________________
Prof Raffaele Picaro Componente __________________________
Responsabile Coordinatore Struttura Tecnica Permanente
Dott.ssa Silvana De Simone __________________________.
Allegato 1 – Il Monitoraggio sul funzionamento complessivo del Sistema di valutazione trasparenza ed integrità dei controlli
A. Performance organizzativa anno 2018
A.1 Qual è stata la frequenza dei monitoraggi intermedi effettuati per misurare lo stato di avanzamento degli obiettivi?
x□ Nessuna
□ Mensile
□ Trimestrale
□ Semestrale Altro:
A.2 Chi sono i destinatari della reportistica relativa agli esiti del monitoraggio? (possibili più risposte)
Direzione strategica
Dirigenti di macrostruttura/ UOC Dirigenti
Stakeholder esterni
Altro____________________________________
A.3 Le eventuali criticità rilevate dai monitoraggi intermedi hanno portato a modificare gli obiettivi pianificati ad inizio anno?
Si, modifiche agli obiettivi strategici Si, modifiche agli obiettivi operativi
Si, modifiche agli obiettivi strategici e operativi No, nessuna modifica
No, non sono state rilevate criticità in corso d’anno
B. Performance individuale anno 2018
B.1 A quali categorie di persone sono assegnati gli obiettivi individuali (i dati sono riferiti al 2018) – NON SONO STATI ASSEGNATI OBIETTIVI
Personale in servizio (valore assoluto)
Personale a cui sono stati assegnati obiettivi (valore
assoluto)
Quota di personale con assegnazione tramite colloquio
con valutatore
Quota di personale con assegnazione
tramite controfirma scheda obiettivi
Altri Dirigenti Il regolamento
prevede tutti i dirigenti ma, come si diceva, il ciclo non è giunto al suo compimento per potersi esprimere in
merito
50% - 100%
□ 1% -49%
□ 0%
50% - 100%
□ 1% -49%
□ 0%
di cui Dirigenti diStruttura
Complessa
Il regolamento prevede Tutti i Direttori di UOC ma, come si diceva, il ciclo
non è giunto al suo compimento per potersi esprimere in
merito
50% - 100%
□ 1% -49%
□ 0%
□ 50% - 100%
□ 1% -49%
0%
Non Dirigenti 0
□ 50% - 100%
□ 1% -49%
0%
□ 50% - 100%
□ 1% -49%
0%
B.2 Il processo di assegnazione degli obiettivi è stato coerente con il Sistema?
Si No (se no) motivazioni: MANCATO AVVIO CICLO
Dirigenti di Macrostruttura/Struttura
Complessa
Alla data della scrittura della presente relazione si ha contezza della assegnazione degli obiettivi alle sole macrostrutture e parte delle UOC non in dipartimenti. La complessità dell’Azienda non consente di verificare se non in fase di consuntivazione questa fase del processo.
Altri Dirigenti Si riporta quanto previsto dal regolamento varato e che ha trovato la prima applicazione nel 2015.
Non Dirigenti La valutazione del personale di comparto non è stata ancora acquisita a sistema in maniera strutturata.
C. Processo di attuazione del ciclo della performance Struttura Tecnica Permanente (STP)
C.1 Quante unità di personale totale operano
nella STP? (valore assoluto)
2
La Struttura Tecnica è costituito da figure apicali (UOC Programmazione, Cup e Flussi informativi, Controllo Interno e di gestione, Gestione Risorse Umane, Bilancio, Pubbliche Relazione), coordinate dalla Responsabile dott.ssa Silvana De Simone, esperta del settore, iscritta nell’elenco nazionale OIV in fascia 3, che ha predisposto tutti gli atti propri dell’ OIV per il 2018 e 2019. Viene affiancata nel lavoro quotidiano dal dott.
Francesco Cascio, esperto del settore, iscritto nell’elenco nazionale OIV in fascia 3, afferente alla UOC Controllo Interno di Gestione.
C.3 Indicare il costo annuo della STP distinto in:
Costo del lavoro annuo (totale delle retribuzioni lorde dei componenti e degli oneri a carico dell’amministrazione)
Costo di eventuali consulenze Altri costi diretti annui
Costi generali annui imputati alla STP
Il costo è stato rilevato dal sito istituzionale della ASL.
Costo del lavoro aziendale annuo 2018: 140.000 Euro circa.
C.4 La composizione della STP è adeguata in termini di numero e di bilanciamento delle competenze necessarie?
(possibili più risposte)
□ la STP ha un numero adeguato di personale X la STP ha un numero insufficiente di personale
X la STP ha competenze adeguate in ambito economico- gestionale
□ la STP ha competenze insufficienti in ambito economico- gestionale
X la STP ha competenze adeguate in ambito giuridico la STP ha competenze insufficienti in ambito giuridico
D. Infrastruttura di supporto Sistemi Informativi e Sistemi Informatici
D.1 Quanti sistemi di Controllo di gestione (CDG) vengono utilizzati dall’amministrazione?
L’azienda non è dotata di un sistema di controllo di gestione organico né di una contabilità analitica. Tuttavia sono presenti applicativi che, per segmenti specifici, ricoprono alcune funzioni tipiche dei sistemi di contabilità analitica e di controllo di gestione.
Per cui le domande da D2 a D4 risultano non applicabili.
Nel seguito sono però citati e descritti i principali sistemi informativi di cui l’azienda è dotata.
S riportano di seguito i principali applicativi in uso.
Ciascuno di questi sistemi, che per lo più lavorano in maniera autonoma l’uno rispetto all’altro, è utilizzato per acquisire dati utili alla gestione. Per questo, pur non essendoci un organico sistema di controllo di gestione, esistono tuttavia una quantità di informazioni che possono essere fattivamente utilizzate per elaborare report utili al monitoraggio dei processi.
Dotazione Software e Produttori Il Sistema Informativo Ospedaliero (SIO)
1) Gestione Pronto Soccorso P.S. Pellegrini senza Triage/ S.Paolo/ Loreto /Capilupi di Capri
Procedura DEA (Selfin.it) Triage Pellegrini – DEA-Triage San G. Bosco 2) Sottosistema Ricoveri :
a) Accettazione, Dimissioni e Trasferimenti Ospedalieri b) Liste di attesa
In tutti i PP. OO e P.S.I. Napoli Est
In tutti i PP.OO. ad eccezione Capilupi che non ha lista di attesa
c) Gestione di Reparto
Procedura ADT (Selfin.it)
Attive presso Osp. S. Paolo/ S. Giovanni Bosco e Pellegrini e da completare Loreto Mare:
-Accettazione Reparto -Cambio letto
-Trasferimento da Reparto
-Richieste/Risult, consulenze ( S.Paolo) Da completare S.G.Bosco-San Paolo e PS Loreto Mare:
-Richieste/Referti Radiologia
Attive presso Pellegrini, S.Paolo - S.G.Bosco - PS e alcuni reparti Loreto Mare :
-Richieste/risultato Lab. Analisi
attive presso Pellegrini, S.Paolo, S. G. Bosco - PS e alcuni reparti Loreto Mare:
-Pianificazione Prelievi e Preparazione provette Attive persso tutti i PPOO:
-Completamento SDO -Flusso dati regionale -Richieste Farmacia
Attiva presso il P.O. dei Pellegrini:
-Digitalizzazione e lettura cartelle cliniche
3) Gestione Schede Dimissioni Ospedaliere Procedura ADT (Selfin.it)
su tutti i P.O./PSI
4) Analisi e controllo Schede Dimissioni Ospedaliere P.O. (QUANI )
Procedura QUANI (Bim Italia)
su tutti i P.O./PSI
5) Sottosistema Laboratorio di Analisi:
a) Gestionale Laboratorio Analisi
Procedura Diamante LIS (Informatica Medica) su tutti i PP.OO. 1 P.S.I. e 1 PSP L.Crispi, C.V. Emanuele
b) Gestione Analizer
Procedura Diamante LIS (Informatica Medica) su tutti i PP.OO. 1 P.S.I.
1 PSP L. Crispi c) Gestione Anatomia Patologica
Procedura Winsap (Engineering) P.O. Pellegrini d) Gestione Centri Trasfusionali
Procedura ELIOT (Engineering) Procedura Regionale su 3 P.O. Pellegrini San Paolo e S.G. Bosco
Interfacciamento SIO/SIT/LIS S.Paolo, S.G. Bosco, Pellegrini
6) Sottosistema Radiologia
Procedure Diamante RIS (Informatica Medica) e
Elefante (Agfa)
P.O. Pellegrini (Elefante-Agfa) San Gennaro e Ascalesi
RIS-Diamante (al S.Paolo e S. G. Bosco – Loreto Mare –PSP CsoVitt.Emanuele)
Sui restanti P.O. e P.S.I.
7) Sottosistema Farmacia:
a) Magazzino Farmacie
Procedura SCI (Selfin.it): è stato predisposto un nuovo software
P.O. /Distretti/P.S.I. farmaci+dispositivi (parte)
8) Sottosistema Centro Unico Prenotazioni a) CUP WEB
Procedura CUP WEB (CID Software Studio) su tutti i P.O./PSI esclusi Ascalesi/ Capilupi di Capri
Elena D’Aosta/C.so V. Emanuele
9) Sistema Cardiologia Loreto Mare/S. Giovanni Bosco/ Pellegrini
Appena avviato il sistema PAC per la certificabilità dei bilanci.
Il Sistema Informativo Territoriale 1) Sottosistema Assistenza di Base : a) Anagrafe Assistiti
Procedura SSI (Selfin.it)
Su tutti i distretti
b) Collegamento con il Comune di Napoli In batch Comune-Frullone; on line in tutti i distretti con il portale del Comune di Napoli per interrogazioni anagrafiche. Attualmente non
funzionante c) Collegamento procedure tessera sanitaria,
ed allineamento anagrafiche.
d) Centro Unico Prenotazioni
Procedura CUP WEB (CID Software Studio) CUP WEB n.10 distretti (manca Capri) e) Cassa Ticket
Procedura Casse Ticket (CID Software Studio) Su tutti i distretti f) Gestione Centri Convenzionati
Procedura CACOMM (CID Software Studio) Su tutti i Distretti g) Gestione pagamenti Centri Convenzionati
Procedura CACOMM (CID Software Studio)
Tutti i Distretti. Cedolino mensile dei pagamenti on line.
h) Collegamento telematico con i M.M.G. e Pediatri
Portale WEB (CID S.S.)
Attualmente 75 MMG sono collegati per lo screening. In attivazione alcuni servizi sul Portale aziendale.
i) Pubblicazione mensile sul portale ASL cedolino on line medici convenzionati Portale WEB (CID)- SSI (Selfin.it)
Per tutti i medici MMG e PPLLSS
j) Pubblicazione mensile sul portale ASL dell’elenco delle scelte e revoche e di tutti gli assistiti attivi
Portale WEB (CID)- SSI (Selfin.it)
Per tutti i medici MMG e PPLLSS
k) Gestione Laboratorio Analisi
Procedura Diamante LIS (Informatica Medica)
Su tutti i Distretti o come Laboratorio (DS 28) o come punti prelievi (altri Distretti)
l) Screening Aneurisma Aorta addominale
Procedura PLINIUS (Cedoca) Non utilizzato al momento 2) Sottosistema Materno Infantile :
a) Vaccinazioni
Procedura GEVA WEB (Cedoca) Su tutti i distretti b) Screening senologico
Procedura PLINIUS (Cedoca)
Su tutti i distretti c) Centri mammografici
Procedura PLINIUS (Cedoca) Nei 4 Centri e nell’IRCCS Pascale d) Pap –Test
Procedura PLINIUS (Cedoca) su tutti i distretti e i centri di lettura 3) Sottosistema Medicina Legale:
Procedura INPS 4) Sottosistema Veterinaria:
a) Area A - Sostituita da procedure nazionali e regionali b) Area B - Sostituita da procedure nazionali e regionali c) Area C –
Procedura Regionale
Sostituita da procedure nazionali e regionali 5) Dipartimento Salute Mentale
Procedura POTW (Quasar Sistemi) Nuovo Sistema POTW negli SPDC e nei CSM
6)SERT Prog. Regionale SID
a) Riabilitazione
Procedura GEPPRES (Engineering) In tutti i Distretti per l’elaborazione dei Files H dei Centri Convenzionati. Non in tutti per le altre funzioni (Protesi e Trattamenti)
b) Progetto Tessera Sanitaria
Procedura SistemaTS (Sogei) In tutti i Distretti 7) Progetto Tessera Sanitaria: Monitoraggio
della Spesa Invio Files specialistica prodotta nelle strutture ASL alla Sogei.
a. Depenalizzazione art. 11
Procedura Depenalizzazione (CID S.S.) b. Ambulatori STP
Procedura AMBSTP (Ing. Sommonte) Procedura Sistemi Informatici attiva in tutti i Distretti
8) Gestione Malattie Infettive
Procedura MALAINFE (Ing. Sommonte) Procedura Sistemi Informatici presso il DS 28 a) Rilevazione P.A.S.S.I. Servizio Epidemiologico - Elaborazione
trimestrale a cura dei Sistemi Informatici con propria procedura informatica
Il Sistema informativo di amministrazione (SIA) 1) Sottosistema contabilità:
a) Contabilità Economica Procedura SIAC b) Contabilità analitica
Procedura SIAC Attivo solo lo scarico per i magazzini
Generali e Farmaceutici.
c) C.U.F.A Procedura SIAC d) Gestioni Liquidatorie
Procedura SIAC
2) Sottosistema Piattaforma Fornitori a) Albo Fornitori On-Line
Procedura SIAC
b)Fatturazione Elettronica On-Line Procedura Surafs
b) Monitor Fatture On-Line Procedura Surafs
c) Acquisizione ottica fatture Procedura Surafs
3) Sottosistema Provveditorato:
a) Gestione Gare ed Appalti SIAP
b) Gestione contratti SIAC
c) Gestione Ordini SIAC
d) Gestione Magazzino SIAC
e) Gestione Magazzino Tecnico SIAC
4) Sottosistema Ordini e Magazzini Farmaceutici a) Gestione contratti
SIAC
b) Gestione Ordini SIAC
Integrata con la piattaforma SORESA per i Farmaci
c) Gestione Magazzino SIAC
5) Sottosistema Economato a) Gestione Gare e Appalti
SIAC
b) Gestione contratti SIAC
c) Gestione ordini SIAC
d) Gestione Inventario SIAC
e) Gestione cespiti SIAC
f) Gestione casse economali SIAC
g) Gestione flotta automezzi (autolocalizzatore) Procedura TELECOM
6) Sottosistema Personale:
a) Gestione Pianta Organica Procedura JSIPE Dipe (CNI) b) Gestione Giuridica
Procedura JSIPE Dipe (CNI)
c) Trattamento economico personale dipendente
Procedura JSIPE Dipe (CNI)
d) Trattamento economico Medici Generici e Pediatri Procedura JSIPE MedGen (CNI)
e) Trattamento economico Medici Specialisti Ambulatoriali, Medicina dei Servizi, Biologi e Psicologi Procedura JSIPE Spec (CNI)
f) Premio di Operosità
Procedura JSIPE Medici(CNI) Tutti i Distretti
g) Trattamento economico Medici Guardia Medica ed Emergenza Sanitaria
Procedura JSIPE Medici (CNI)
g) Trattamento economico personale ex GEPI
Procedura JSIPE (CNI) Esaurito con pensionamento ultimo
dipendente.
h) Rilevazione presenze Procedura PRASS (CNI)
In 9 P.O., 2 P.S.I., 4 D.S., 6 S. Centrale In 6 D.S., 2 Dipartimenti strutturali e gli altri
Servizi Centrali , 2 P.S.I.
l) Gestione 730 Aziendale + CAAF Presso la UOC Sistemi Informatici m) Gestione 770 Aziendale
n) Gestione informatica Ticket mensa Presso la UOC Sistemi Informatici 7) Sottosistema Protocollo
a) Gestione protocollo informatico
Procedura Gulliver (CID S.S) Solo Protocollo Generale, GEF e Sist.Inf.
8) Sottosistema URP
a) Gestione carta dei Servizi (pubblicazione su WEB Portale WEB (CID S.S.)
b) Call Center con ARSAN 9)Comunicazione
a)Posta elettronica aziendale Exchange-OWA (Microsoft)
Sistema Microsoft Exchange in cloud con circa 3000 indirizzi da 1 GB e 430 da 20 GB non tutti assegnati. Consente tra l’altro la condivisione di agende e attività
b)Comunicazione in video chat Lync (Microsoft)
Sistema Microsoft Lync con circa 2100 licenze parzialmente assegnate- Consente la condivisione del desktop, di presentazioni, di programmi e la videochat in rete
a) Condivisione files e workflow Sharepoint (Microsoft)
Sistema Microsoft Sharepoint. Con circa 430 licenze per la condivisione sicura in cloud di files e applicazioni. Sistema di workflow . Necessita una formazione più approfondita da erogare ai tecnici dei Sistemi Informatici per un suo adeguato utilizzo
b) Controllo remote SCCM (Microsoft)
Sistema Microsoft SCCM Consente l’assistenza remota ai client aziendali. Necessita della installazione in tutti i client, limitata per ora ad alcune unità
c) Firma digitale e PEC FD Infocert
Esistono già assegnati numerosi dispositivi di firma digitale (Infocert) con lettore di smartcard USB. Vengono per ora utilizzati dai radiologi degli screening. Le firme digitali potrebbero essere utilizzate per la firma di tutti i referti di radiologia e di analisi cliniche, oltre che per tutte le strutture complesse della ASL per eliminare l’uso della carta. In tal caso occorrerebbero acquistare circa 200 nuovi dispositivi a un costo di circa 60€/cad.
D.5 I sistemi CDG sono utilizzati per la misurazione degli indicatori degli obiettivi strategici e operativi?
Indicatori ob. strategici
X
Si ma in misura ridotta (si veda quanto riportato al punto D1)□
NoIndicatori ob. operativi
X
Si ma in misura ridotta (si veda quanto riportato al punto D1)□
No(se si) fornire un esempio di obiettivo e relativo
indicatore Occupazione PL, peso
DRG D.6 Da quali sistemi provengono i dati sulle risorse
finanziarie assegnate agli obiettivi strategici e operativi?
Sistema di contabilità generale
Sistema di contabilità analitica Altro sistema ________________
ob. strategici
X
□
ob. operativi
X
□
E. Sistemi Informativi e Sistemi Informatici a supporto dell’attuazione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità e per il rispetto degli
obblighi di pubblicazione
E.1.a. Sistemi informativi ed informativi per l’archiviazione, la pubblicazione e la trasmissione dei dati
N.B.: nel caso di Ministeri o di grandi enti compilare, con modifiche, anche per eventuali strutture periferiche e corpi
Tipologie di dati Disponibilità del dato
Trasmissione dei dati al soggetto responsabile della
pubblicazione
Pubblicazione nella sezione “Amministrazione
trasparente”
Trasmissione ad altri soggetti (laddove effettuata)
Articolazione degli uffici, responsabili, telefono e posta elettronica
□ Archivio cartaceo X Pluralità di banche dati in capo alle singole strutture cui i dati si riferiscono
□ Banca dati unica centralizzata
□ Trasmissione telematica
□ Consegna cartacea
□ Comunicazione telefonica
X Altro (specificare)
Ciascuna UOC
aggiorna i dati di propria pertinenza
X Inserimento manuale
□ Accesso diretto o attraverso link alla/alle banca/banche dati di archivio
□ Creazione di una ulteriore banca dati finalizzata alla pubblicazione sul sito
□ Estrazione della bai con procedura automatizzata
Non applicabile Specificare:
a) Soggetto
b) Modalità di trasmissione
c) Frequenza della trasmissione
Consulenti e
collaboratori
□ Archivio cartaceo X Pluralità di banche dati in capo alle singole strutture cui i dati si riferiscono
□ Banca dati unica centralizzata
X Trasmissione telematica
□ Consegna cartacea
□ Comunicazione telefonica
□ Altro (specificare) esiste ovviamente la banca dati unica del servizio GRU. Sul sito sono presenti i CV che vengono da ciascuno inoltrati via e-mail e pubblicati
X Inserimento manuale
□ Accesso diretto o attraverso link alla/alle banca/banche dati di archivio
□ Creazione di una ulteriore banca dati finalizzata alla pubblicazione sul sito
□ Estrazione della bai con procedura automatizzata
Non applicabile Specificare:
a) Soggetto
b) Modalità di trasmissione
c) Frequenza della trasmissione
Dirigenti
□ Archivio cartaceo Pluralità di banche dati in capo alle singole strutture cui i dati si riferiscono
□ Trasmissione telematica
□ Consegna cartacea
□ Comunicazione telefonica
X Altro (specificare)
X Inserimento manuale
□ Accesso diretto o attraverso link alla/alle banca/banche dati di archivio
Non applicabile Specificare:
a) Soggetto
b) Modalità di trasmissione
c) Frequenza della trasmissione
X Banca dati unica centralizzata
I CV vengono da ciascuno inoltrati via e-mail e pubblicati dalla UOC WEB;
alcune UOC
pubblicano in autonomia.
I dati relativi ai compensi sono trasmessi dalla UOC GRU alla UOC WEB
che cura la
pubblicazione I dati relativi agli atti di conferimento incarichi sono trasmessi dalla UOC GRU alla UOC WEB che cura la pubblicazione
□ Creazione di una ulteriore banca dati finalizzata alla pubblicazione sul sito
□ Estrazione della bai con procedura automatizzata
Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti
□ Archivio cartaceo
□ Pluralità di banche dati in capo alle singole strutture cui i dati si riferiscono X Banca dati unica centralizzata
□ Trasmissione telematica
□ Consegna cartacea
□ Comunicazione telefonica
X Altro (specificare) I dati relativi agli atti di conferimento incarichi sono trasmessi dalla UOC GRU alla UOC WEB che cura la pubblicazione I dati relativi alle autorizzazioni per l’ALPI sono trasmessi dal Responsabile della Struttura ALPI alla UOC WEB che cura la pubblicazione
X Inserimento manuale
□ Accesso diretto o attraverso link alla/alle banca/banche dati di archivio
□ Creazione di una ulteriore banca dati finalizzata alla pubblicazione sul sito
□ Estrazione della bai con procedura automatizzata
Non applicabile Specificare:
a) Soggetto
b) Modalità di trasmissione
c) Frequenza della trasmissione
Bandi di Concorso
□ Archivio cartaceo
□ Pluralità di banche dati in capo alle singole strutture cui i dati si riferiscono X Banca dati unica centralizzata
□ Trasmissione telematica
□ Consegna cartacea
□ Comunicazione telefonica
X Altro (specificare) I relativi sono trasmessi dalla UOC GRU alla UOC WEB
che cura la
pubblicazione
X Inserimento manuale
□Accesso diretto o attraverso link alla/alle banca/banche dati di archivio (accesso diretto all’applicativo Albo pretorio)
□ Creazione di una ulteriore banca dati finalizzata alla pubblicazione sul sito
□ Estrazione della bai con procedura automatizzata
Non applicabile Specificare:
a) Soggetto
b) Modalità di trasmissione
c) Frequenza della trasmissione
Bandi di gara e contratti
□ Archivio cartaceo
□ Pluralità di banche dati in capo alle singole strutture cui i dati si riferiscono X Banca dati unica centralizzata
□ Trasmissione telematica
□ Consegna cartacea
□ Comunicazione telefonica
X Altro (specificare) I dati relativi a gare e contratti sono pubblicati dalla UOC Acquisizione beni e
X Inserimento manuale
□Accesso diretto o attraverso link alla/alle banca/banche dati di archivio
□ Creazione di una ulteriore banca dati finalizzata alla pubblicazione sul sito
Non applicabile Specificare:
a) Soggetto
b) Modalità di trasmissione
c) Frequenza della trasmissione
servizi. Sono pubblicati i dati relativi a gare in corso, mancano
aggiudicatari (presenti nel file adempimento L. 190/2012) e pagamenti
□ Estrazione della bai con procedura automatizzata
E.2. Modello organizzativo di raccolta, pubblicazione e monitoraggio
N.B.: laddove le responsabilità variano a seconda delle tipologie di dati, indicare il soggetto che svolge l’attività con riferimento al maggior numero di dati. Nel caso di Ministeri o di grandi enti compilare, con modifiche, anche per eventuali strutture periferiche e corpi
Selezionare le attività svolte dai soggetti
sotto indicati
Raccolta dei dati
Invio dei dati al responsabile della
pubblicazione
Pubblicazione dei dati on line
Supervisione e coordinamento
dell’attività di pubblicazione dei
dati
Monitoraggio
Dirigente responsabile dell’unità organizzativa detentrice del singolo dato
XSì
□No
XSì
□No
XSì
□No
XSì
□No
XSì
□No
Responsabile della comunicazione (laddove presente)
□Sì XNo
□Sì XNo
□Sì XNo
□Sì XNo
X Sì
□No
Responsabile del sito web
(laddove presente)
□ Sì X No
□Sì XNo
X Sì
□No
X Sì
□No
X Sì
□No
Responsabile dei sistemi informatici (laddove presente)
X Sì
□No
□Sì XNo
□Sì XNo
□Sì XNo
□Sì XNo
Responsabile della trasparenza
□ Sì X No
□ Sì X No
□ Sì X No
□ Sì X No
XSì
□No Responsabile della
prevenzione della corruzione (laddove
diverso dal
responsabile della trasparenza)
□ Sì X No
□ Sì X No
□ Sì X No
□ Sì X No
XSì
□No
OIV □ Sì
X No
□ Sì X No
□ Sì X No
□ Sì X No
XSì
□No
Altro soggetto (specificare quale)
□Sì
□No
□Sì
□No
□Sì
□No
□Sì
□No
□Sì
□No
Per una più chiara lettura della tabella su riportata si specifica che alcuni dati sono raccolti, pubblicati, supervisionati e monitorati dai singoli direttori di struttura UOC (es.: determine, delibere, albo pretorio, ecc.) altri sono inviati al Responsabile della comunicazione e Trasparenza)
E.3. Monitoraggio sulla pubblicazione dei dati svolto dall’OIV
N.B.: laddove il monitoraggio varia a seconda delle tipologie di dati, indicare il modello relativo al maggior numero di dati
Oggetto del monitoraggio
Modalità del monitoraggio
Estensione del monitoraggio
Frequenza del monitoraggio
Comunicazione degli esiti del monitoraggio (indicare il soggetto cui sono comunicati
gli esiti)
Azioni corrette innescate dagli esiti
del monitoraggio (illustrare brevemente
le azioni)
Strutture centrali
X Avvenuta pubblicazione dei dati X Qualità (completezza, aggiornamento e apertura) dei dati pubblicati
X Attraverso colloqui con i responsabili della pubblicazione dei dati X In modo automatizzato grazie ad un supporto informatico X Verifica su sito
□ Altro
□ Sulla totalità dei dati X Su un campione di dati
□ Trimestrale
□ Semestrale X Annuale
□ Altro Attestazione
Eventuali
modifiche/integrazioni di dati/documenti
Strutture periferiche
(laddove presenti) Non applicabile
□ Avvenuta pubblicazione dei dati
□ Qualità (completezza, aggiornamento e apertura) dei dati pubblicati
□ Attraverso colloqui con i responsabili della pubblicazione dei dati
□ In modo automatizzato grazie ad un supporto informatico
□ Verifica su sito
□ Altro
□ Sulla totalità dei dati
□ Su un campione di dati
□ Trimestrale
□ Semestrale
□ Annuale
□ Altro
________________
________________
________________
________________
________________
________________
________________
________________
Corpi (laddove presenti) Non applicabile
□ Avvenuta pubblicazione dei dati
□ Qualità (completezza, aggiornamento e apertura) dei dati pubblicati
□ Attraverso colloqui con i responsabili della pubblicazione dei dati
□ In modo automatizzato grazie ad un supporto informatico
□ Verifica su sito
□ Altro
□ Sulla totalità dei dati
□ Su un campione di dati
□ Trimestrale
□ Semestrale
□ Annuale
□ Altro
________________
________________
________________
________________
________________
________________
________________
________________
E.4. Sistemi per la rilevazione quantitativa e qualitativa degli accesi alla sezione
“Amministrazione Trasparente”
N.B.: Nel caso di Ministeri o grandi enti compilare, con modi, anche per eventuali strutture periferiche e corpi
Presenza Note
Sì/No
Sistemi per contare gli accessi alla sezione No Si dispone del sistema di
conteggio degli accessi per l’accesso al portale ASL Sistemi per contare gli accessi ai singoli link nell’ambito della
sezione
No
Sistemi per quantificare il tempo medio di navigazione degli utenti in ciascuna delle pagine web in cui è strutturata la sezione
No
Sistemi per verificare se l’utente consulta una sola oppure una pluralità di pagine web nell’ambito della sezione No Sistemi per verificare se l’utente sta accedendo per la prima volta alla sezione o se la ha già consultata in precedenza
No
Sistemi per verificare la provenienza geografica degli utenti No Sistemi per misurare il livello di interesse dei cittadini sulla qualità delle informazioni pubblicate e per raccoglierne i giudizi
No
Sistemi per la segnalazione, da parte degli utenti del sito, di ritardi e inadempienze relativamente alla pubblicazione dei dati
Si Attivato accesso civico
Comunicazione attraverso e-mail dedicate
Sistemi per la raccolta delle proposte dei cittadini finalizzate al miglioramento della sezione
Si Comunicazione attraverso
e-mail dedicate Pubblicazione sul sito dei dati rilevati dai sistemi di conteggio degli
accessi No
Avvio di azioni correttive sulla base delle proposte e delle segnalazioni dei cittadini
Si
F. Definizione e gestione standard di qualità
F.1 L’amministrazione ha definito standard di qualità per i propri servizi all’utenza?
X Si, in numerosi ambiti, Ad esempio, il rispetto dei tempi di attesa per alcune prestazioni. Esistono inoltre numerosi strumenti di controllo della qualità delle prestazioni e di monitoraggio degli esiti. Come fronte di miglioramento si vuole proporre di intervenire in maniera sistematica sull’omogeneizzazione delle carte dei servizi.
□ No F.2 (se si a F.1) Sono realizzate da parte
dell’amministrazione misurazioni per il controllo della qualità erogata ai fini del rispetto degli standard di qualità?
□ No
X Si – Come si diceva al punto precedente