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NASCE IL CESENA FC PATRIGNANI PRESIDENTE

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Academic year: 2022

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IL COMMENTO DELLA GIUNTA CONFCOMMERCIO

Augusto guida giusta

per il gioco di squadra

R inasce il Cesena Fc e il pre- sidente è il nostro Corrado Au- gusto Patrignani (nella foto ri- gorosamente in bianco e nero), presidente di Confcommercio cesenate e dell’Unione provin- ciale Confcommercio. Una dop- pia bellissima notizia per Con- fcommercio cesenate alla cui guida Patrignani è dal 2003.

La storia calcistica cittadina con- tinua e una squadra con i colori

bianconeri sarà in campo per la prossima stagione 2018-19 con il nome Cesena Fc per disputa- re il campionato di serie D. La società Publisole Spa, in qualità di capogruppo di un raggruppa- mento di venti soggetti impren- ditoriali del territorio, e che si costituirà poi in una NewCo, si avvarrà del titolo sportivo mes- so formalmente a disposizione dalla Società “Romagna Centro Cesena” già iscritta al campio- nato di serie D. Sono venti le aziende del territorio cesenate, alle quali probabilmente se ne aggiungeranno altre cinque, che hanno sottoscritto un impegno triennale. Il capitale sociale sarà di 200mila euro e già dal primo anno c’è un impegno di un mi- lione e 815 mila euro per la pri- ma squadra e circa 300mila euro per la giovanile.

E d eccoci al presidente. Corra- do Augusto Patrignani. Noi sia-

mo di parte, ma siamo certi che sarà un ottimo presidente. Le- gatissimo alla città, al territorio, alla Romagna, alla squadra di calcio della città di cui è tifoso fin da quando era bambino.

Uno sportivo, una persona esi- gente e carismatica che ha ot- tenuto grandi successi impren- ditoriali e associativi grazie al gioco di squadra di cui è un con- vinto assertore e che ha sempre praticato con i suoi collaborato- ri sintonizzati sulla stessa lun- ghezza d’onda.

I l nuovo Cesena aveva biso- gno di un presidente cesenate doc, un uomo radicato in città, espressione di una cordata in cui tutti dovranno collabora- re per raggiungere gli obiettivi.

Non a caso la sua prima dichia- razione da presidente è stato un appello all’appartenenza terri- toriale.

“Questo radicamento sul territo-

rio - ha detto - dovrà cimentarsi non solo con le varie forme di appartenenza del tifo, ma an- che attraverso una stretta col- laborazione con le varie società minori e con un sistema comu- nicativo che intercetti adegua- tamente le diverse realtà sociali ed economiche, non ultime le Istituzioni locali. Il Cesena Fc si pone l’obiettivo di soddisfa- re sentimenti di appartenenza attraverso il coinvolgimento di- retto di uomini ed imprese. Cre- diamo che solo attraverso una forte e allargata appartenenza al territorio potremo raggiunge- re gli obiettivi di auto sostenibi- lità prefissati”.

D unque, si riparte. Confcom- mercio parteciperà col cuore e col tifo alla nuova grande avven- tura della rinascita. Forza Cese- na Fc e in bocca al lupo Augusto!

La Giunta esecutiva Confcommercio

NASCE IL CESENA FC

PATRIGNANI PRESIDENTE

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2 BILANCIO DI METÀ ANNO

Il convegno sul nuovo regolamento euro- peo della protezione dei dati

L’affollata riunione della Figisc Confcommercio per discutere sulla fatturazione elettronica per la categoria dei benzinai Confcommercio incontra le banche, Summit fra Patrignani e il presidente regionale Bonaccini, Patrignani a Cernobbio con Cottarelli e una iniziativa di Fipe Confcommercio.

25 gennaio 2018: convegno al Grand Hotel da Vinci con il presidente nazionale Carlo Sangalli, nelle foto insieme al presidente Augusto Patrignani e durante il suo intervento

Il presidente dell’Unione provinciale Patrignani e il vicepresidente Vignatelli insieme e con il presidente Sangalli, salutato festosamente al suo arrivo al Da Vinci.

Altre immagini del memorabile evento l’ascolto dell’inno nazionale, l’intervento canoro di Raoul e Mirko Casadei, Sangalli e Patrignani intervistati da Teleromagna.

Confcommercio in campo sul turismo: Roberto Fantini, Giancarlo Andrini, Ro- berto Zanuccoli, Mauro Brighi e il figlio di Roberto, Luca Zanuccoli

Il seminario di Ebiter tenutosi presso la sede di Icook sul- la sicurezza dei pubblici esercizi

Il presidente Fiva regionale e vicepresidente nazionale Alverio Andreoli e il folto pubblico presente all’incontro sulla Bolkestein svoltosi a Milano

I macellai di Federcarni Confcommercio alla festa solidale

“La carne ... musica per il palato” tenutasi a Gambettola

Confcommercio, sei mesi vissuti intensamente

SEMPRE AL SERVIZIO

DELLE IMPRESE

Si è chiusa la prima parte dell’anno, ric- chissima di attività per Confcommer- cio cesenate e per l’Unione provinciale Confcommercio di Forlì Cesena.

Sia per quanto concerne i servizi di consulenza e affian- camento alle impre- se, sia per quel che attiene le iniziative sindacali a favore delle varie categorie che compongono l’ampia e variegata famiglia associativa.

Vogliamo ripercor- rere insieme alcuni dei momenti salienti per ricordarli a noi stessi e a tutti gli imprenditori asso- ciati come tappe di una crescita comune, partendo dall’evento clou del 25 gennaio scorso.

Al Grand Hotel da Vinci di Cese- natico, di fronte a uno straripante pubblico di nove- cento partecipanti, record assoluto per il nostro territorio, l’unione provinciale Confcommercio ha accolto il presidente nazionale Carlo Sangalli in una giornata epocale per la nostra storia associativa. L’onda lunga di quell’even- to si è poi propa- gata e continua ad allungarsi per tutte le successive attività che hanno visto Confcommercio territoriale impe- gnata con un unico prioritario obiettivo:

essere al servizio delle imprese e conseguentemente lavorare per favo- rire la crescita e lo sviluppo del terri- torio. Un protago- nismo mai fine a se stesso ma sempre finalizzato al bene di chi intraprende, produce e crea ricchezza. Su questa scia proseguiremo anche nella secon- da parte dell’anno intensificando ulte- riormente la nostra attività con tutti gli strumenti a dispo- sizione, dal centro Iscom formazione leader nel territorio alla società Ri- Genera Impresa che ogni giorno affianca i nostri imprenditori nella gestione finan- ziaria aiutandoli nella pianificazione aziendale e nell’in- tercettamento di tutte le opportunità offerte dai bandi.

Confcommercio c’è, si vede e si sente. La nostra associazione è una grande casa per le imprese e la- vorare per loro non è soltanto un onere ma anche un grande onore.

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3 BILANCIO DI METÀ ANNO

Il gruppo di dirigenti e funzionari di Confcommercio Cesena all’assemblea tenutasi il 7 giugno scorso all’Auditorium di via della Conciliazione a Roma

Confcommercio in comune L’assessore allo sviluppo economico Cesaretti, il presidente Confcommercio Sogliano Carghini, il sindaco Sabattini, la consigliera Piscaglia e il responsabile Vangelista

L’affollato stand dei ristoratori Confcommercio di Cesenatico nell’edizione primaverile di “Azzurro come il pesce”

Un gruppo dell’Unione provinciale Confcommercio di Forlì Cesena all’Assemblea nazionale Con- fcommercio

Un momento del convegno dell’ente bilaterale Eburt “La legalità nel lavoro stagionale”

Un altro corso di Iscom Formazione per barman.

Il corso di caffetteria promosso da Icook e da Iscom Formazione Umberto Candoli, negoziante decano di Cesena, tra il presi-

dente Confcommercio Patrignani e il direttore Piastra Il tavolo dei relatori all’incontro “Valle del Savio, valle delle emozioni” svolto a Bagno di Romagna : da sinistra il presidente di Apt Davide Cassani, il presidente Confcommercio provinciale Augusto Patrignani, il moderatore Piergiorgio Valbonetti, Francesco Moncelsi e Giuseppe Crociani. A destra il folto pubblico convenuto nella accogliente piazza Ricasoli.

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Il nodo infra- strutturale da sciogliere per rendere il terri- torio romagno- lo e la riviera più fruibili e raggiungibili è prioritario e da tempo l’Unio- ne provinciale Confcommer- cio di Forlì-Ce- sena chiede un ampliamento delle dotazio- ni delle infra- strutture.

Il fatto che l’aeroporto di Forlì tornerà a vo- lare è in questo senso una svolta straordina- riamente importante e foriera di positivi svi- luppi.

“Apprendiamo - affermano il presidente dell’Unione provinciale Confcommercio Au- gusto Patrignani e il vicepresidente Roberto Vignatelli che l’Enac, ente nazionale Aviazione civile, ha approvato l’aggiudicazione dell’ae- roporto di Forlì al gruppo di imprese che ha partecipato al bando per la gestione, la Fa srl e che ora sarà avviato l’iter di certificazione dello scalo. Un passaggio decisivo. Si tratta di

una accelerazione fondamentale, ora la pal- la passa ai privati. Rimarchiamo il fatto che questa cordata di imprenditori si sia messa in gioco per investire nello scalo forlivese e per dare un futuro di crescita e sviluppo all’intera Romagna. Precedenti esperienze fallimentari sono alle spalle, ora è tornata alla fiducia e siamo di fronte a un gruppo imprenditoriale credibile e coraggioso. Il nostro auspicio è che a questo punto la politica faccia la parte che le spetta per fare andare a buon fine il progetto di riapertura e messa in esercizio del Ridolfi, mettendosi al servizio delle imprese che han- no scommesso e investiranno sulle potenziali- tà del nostro territorio, passando ai fatti”.

“Da anni la no- stra Unione pro- vinciale ribadi- sce quanto sia f o n d a m e n t a l e per il bacino romagnolo l’ae- roporto Ridol- fi - concludono Patrignani e Vi- gnatelli -: ora con il via libera alla cordata si deve procedere celer- mente verso il ritorno al volo procedendo con un gioco di squadra di tutte le forze in campo nella logica da noi sempre auspicata di una Ro- magna integrata e più forte di ogni velleitario campanilismo. Il turismo è il nostro petrolio, ma occorrono gli strumenti per valorizzarlo e il primo è una dotazione di infrastrutture pari alle potenzialità della Romagna valle del benes- sere e Terra del Buon Vivere, per potenziare il cui brand da anni Confcommercio è in prima linea con tante iniziative e progetti”.

Nella foto il presidente dell’Unione provinciale Confcommercio Augusto Patrignani e il vice- presidente Roberto Vignatelli

FATTI E OPINIONI

VERSO LA RIAPERTURA DELLO SCALO, CONFCOMMERCIO SODDISFATTA

Aeroporto di Forlì, adesso i privati sono in campo

Nell’Italia e anche nel nostro ter- ritorio che cerca lavoro e non lo trova, c’è il rovescio della meda- glia del lavoro che cerca dispera- tamente qualcuno senza trovarlo.

“Confcommercio lo rimarca - af- ferma il direttore Confcommercio di Cesena - mettendo in luce che esiste un problema di incontro tra domanda e offerta, in entrambe le direzioni e che

i giovani vanno orientati anche verso i mestieri che danno occu- pazione-

Potrà sembrare singolare, visto che tuttora il tasso di disoccupazio- ne viaggia intorno all’11% nel Paese, ma centinaia di migliaia di azien- de, ogni giorno, fanno fatica ad as- sumere. Nel nostro piccolo lo speri- mentiamo anche nel nostro territo- rio. Un problema di mancato incon- tro tra domanda e offerta (gli ameri- cani lo chiamano

“miss-matching”) più frequente di quello che si pensi”.

Un dato deve farci riflettere: si cal- cola che, a livello generale, il 25%

del fabbisogno di posti di lavoro resti inevaso.

Come a dire che, nel giro di un anno, le aziende riescono a met- tere sotto contratto solo tre figu- re ogni quattro delle quali hanno bisogno.

“Secondo uno studio di Union- camere sulle professioni più ri-

chieste dalle imprese italiane - prosegue il direttore Piastra, suddividendo le categorie dei la- voratori in tre settori, tra i dirigen- ti sono gli analisti e i progettisti di software, con il 43%, le figure più ambite e più difficili da trovare.

Mentre nel comparto servizi spic- cano le guardie private di sicurez- za: 21%. Quanto agli operai, i più

desiderati e introvabili sono i macellai e i pe- sciaioli: solo due azien- de su tre riescono ad agguantare professio- nalità in grado di sod- disfare le esigenze”.

“Significativa anche la situazione delle atti- vità di ristorazione e di intrattenimento - af- ferma il presidente di Iscom Formazione Pie-

tro Babini -. Se da una parte è molto trendy fare lo chef, dall’altra è sempre più difficile reperire pasticcere, re- putato erroneamente una figura di secondo piano rispetto al cuo- co. Difficoltà anche trovare un camerieri, mestiere che risente dell’aspetto reputazio- nale, pur essendo un anello fondamentale dell’accoglienza.

Con il nostro centro di formazione e con le tante iniziative messe in campo, rimarchiamo l’importan- za dei mestieri tradizionali anche di terziario, commercio e turismo e la dignità, ma anche l’appeal del lavoro in quei settori che danno occupazione.

Nelle foto il direttore Giorgio Pia- stra e il presidente Giorgio Babini

di AUGUSTO PATRIGNANI

La fotografia di piazza Costa stipata di turisti per la Notte Rosa ha un valore em- blematico. In essa Confcommercio vede espresse le potenzialità straordinarie del nostro turismo romagnolo. Rivierasco, certo, il core business del settore, ma non solo. Al lavoro, mentre scriviamo - in questa estate climaticamente meno favorevole di quella trascorsa - ci sono gli operatori turistici balneari, ma anche dell’Alta

valle del savio co in suoi s t a b i l i - menti ter- mali, le attrazioni p a e s a g - gistiche, escursio- n i s t i c h e e ciclotu- ristiche, ma anche gli ope-

ratori dei tanti borghi dell’entroterra valore aggiunto di una offerta altamen- te professionale e variegata. A cui si ag- giungono il turismo culturale e quello religioso, fiorenti anche in estate e inte- grabili con la più ampia offerta. Chi viene in Romagna trova tutto, e ad alti livelli.

A tutti noi è capitato di viaggiare in tante

parti d’Italia e del mondo, ma crediamo di non essere campanilisti ma semplice- mente aderenti al vero se rimarchiamo che il livello di professionalità e di ospi- talità dei nostri imprenditori turistici, dal mare alla montagna attraverso l’en- troterra, è veramente ragguardevole e notevolmente sopra la media. Bravura e ospitalità, queste le caratteristiche pe-

culiari che da sempre rientrano nel ba- gaglio professionale e umano dei nostri imprenditori turistici, sulla scia degli in- segnamenti dei grandi pionieri del boom della Riviera che nel dopoguerra hanno creato il nostro miracolo, che ha pochi eguali nel mondo.

Albergatori, operatori degli stabilimenti

balneari, ristoratori, pubblici esercenti, commercianti: una filiera virtuosa che tiene alto il nome della Romagna.

Impegnati in questi mesi a tempo pieno per assicura- re le vacan- ze migliori a chi continua a sceglie- re le nostre mete, in un quadro pro- fondamente c a m b i a t o rispetto al p a s s a t o , quando la competizione era molto più ristretta e le abitudini vacanziere erano ben diverse da quelle accorciate odierne.

Confcommercio è al fianco di questi im-

prenditori e continua a richiedere, in tut- te le sedi opportune, come non manca mai di fare il nostro presidente naziona- le Sangalli, di valorizzare il nostro petro- lio. L’Italia è un paese turistico, che ha bisogno di infrastrutture adeguate e di servizi che consentano di sprigionare le straordinarie potenzialità delle nostra offerta. La politica ha il dovere di dare risposte e basta che segua l’esempio dei nostri imprenditori: lavoro, serietà, ab- negazione, fatti e non parole.

PROBLEMATICO L’INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA

Giovani e lavoro, sfida da vincere

IL COMMENTO

Imprenditori turistici, nostro fiore all’occhiello

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TITOLARE IL NOSTRO ASSOCIATO DAVIDE DAIDONE

Aperto nuovo Despar a San Giorgio

Il 5 luglio scorso ha aperto a San Giorgio di Ce- sena il nuovo supermercato Despar di cui è ti- tolare Davide Daidone, socio di Confcommercio cesenate che lo ha assistito in tutti i passaggi per l’apertura della nuova attività.

“Ho operato per anni nei negozi di panizzeria - afferma il titolare - poi ho scelto di intraprendere la nuova avventura commerciale a san Giorgio, la popolosa frazione dove abitiamo, con il su- permercato a gestione familiare, che vuole porsi come attività a servizio del paese e delle esigenze dei residenti in un clima di fiduciarie piacevoli rapporti umani. Ringrazio Confcommercio per la preziosa consulenza e l’importante affiancamen-

to nella fase di apertura”.

Confcommercio augura alla nuova attività e ai ti- tolari i migliori successi imprenditoriali.

Nella foto i titolari del Despar il giorno dell’inau- gurazione

di SARA MONTALTI

Importante chiarimento da tempo richiesto anche da Fipe Confcommercio cesenate, l’as- sociazione dei pubblici esercizi territoriale. Una recente Ordi- nanza della Corte di Cassazione individua i presupposti in base ai quali la gestione di un bar ristoro da parte di un ente non lucrativo (nel caso di specie si trattava di un circolo culturale/

ricreativo) possa esser qualifica- ta, ai fini dell’imposta sul valore aggiunto e di quella sui redditi, come attività non commerciale.

La Suprema Corte ha stabilito che quando tali enti effettuano attività di somministrazione di bevande rese dietro pagamen- to di corrispettivi specifici, af- finché possano beneficiare dei vantaggi fiscali riservati agli enti non commerciali è necessario il concorso di due circostan- ze: che l’attività di gestione del bar ristoro debba essere svolta esclusivamente in favore degli associati; e che tale attività deb- ba essere affine e strumentale

rispetto ai fini istituzionali per- seguiti dall’ente.

“Il primo vincolo- rimarca la Fipe Confcommercio cesenate attraverso il suo presidente An- gelo Malossi -, come noto, viene facilmente eluso attraverso il ri- lascio della tessera associativa al momento dell’ingresso nel lo- cale. Il secondo, invece, è di par- ticolare rilevanza in quanto la Suprema Corte, nella disamina del caso di specie, ribadisce il principio secondo cui non basta che l’attività venga svolta solo in favore dei soci, ma è sempre necessario che la stessa venga realizzata per il perseguimento di finalità istituzionali dell’ente no profit, senza specifica orga- nizzazione e verso il pagamento di corrispettivi che non ecceda- no i costi di diretta imputazione.

Si tratta di un chiarimento fon- damentale e l’auspicio è che questa ordinanza sia d’ora in avanti rispettata e fatta rispet- tare”.

Torna il basket a Cesena, in una città in cui negli anni Novanta gi- ganteggiò la pallacanestro femmi- nile e si tratta di una bella notizia non solo per lo sport ma anche per l’attrattività della nostra città.

La squadra di basket forlivese Ti- gers è a tutti gli effetti la squadra cestistica di Cesena e giocherà, dal prossimo campionato, le par- tite casalinghe di domenica alle 18 al Carisport. Sono seri e am- biziosi i propositi della dirigen- za che punta a portare i “Tigers Cesena” (questo il nuovo nome) dall’attuale serie “B” alla serie

“A2”. Per questo la squadra è stata potenziata con un contratto triennale per il direttore sportivo Gabriele Foschi e l’accordo per le prossime due stagioni con il pivot cesenate David Brkic.

“I Tigers - dice il presidente Giam- piero Valgimigli - nascono da un progetto formulato quattro anni fa dove lo sport era visto non solo come competizione, ma momento formativo per cre- scere. Adesso grazie al rapporto forte stabilito con il Consorzio Romagna Iniziative, il Carisport e Cesena diventano la casa dei Tigers. La città potrà avere in noi un grande supporto sportivo che si sta già concretizzandosi con rapporti oltremodo positivi con

le associazione cesenati sportive e di categoria. Qui troveremo il supporto dei tifosi per coronare i propositi di serie A2 e arrivare al derby tra Cesena e Bologna. Da oggi siamo la squadra di basket della città malatestiana”.

Anche Confcommercio, con il suo presidente Corrado Augusto Patrignani, ha partecipato alla

presentazione di Tigers Cesena in Comune di Cesena.

Nella foto il nostro presidente Au- gusto Corrado Patrignani con Da- vid Brkic, cesenate di nascita che ha militato in serie A e anche in Nazionale e che ha deciso di fare parte della squadra dei Tigers per portarla in serie A. Forza ra- gazzi, Confcommercio è con voi!

CESENA

di GIORGIO PIASTRA

Confcommercio cesenate sta par- tecipando con i suoi presidenti di quartiere e sta sensibilizzando gli operatori commerciali a farlo agli incontri promossi dall’ammini- strazione comunale nei quartieri, passo successivo rispetto alla se- rie di incontri tenuti l’anno scorso nel corso dei quali i commercianti hanno presentato suggerimenti, richieste ed istanze.

Per la nostra associazione si trat- ta di un impegno naturale sulla scia dell’azione avviata ormai da tre lustri nei dodici quartieri con la creazione dei presidenti e dei consigli di quartiere, nella consa- pevolezza che il commercio e la qualità della vita e dei servizi deb- bono essere potenziati e sostenuti in tutto il territorio del Comune e con particolare cura nelle zone più periferiche.

L’anno scorso in una decina di appuntamenti si sono incontrati oltre 150 commercianti. Le istanze più richieste riguardano una mobi- lità più agevole per i commercian- ti e più parcheggi a disposizione, nonchè la richiesta di migliorare

l’ambiente e la qualità della vita nel quartiere. Altre esigenze emer- se furono attività formative come corsi di marketing e commercio on line. Comune a tutti i quartieri la richiesta

di diminu- zione della tasse locali e l’incre- mento della sicurezza, anche at- traverso il

potenziamento dell’illuminazione specialmente nei quartieri già pe- riferici.

L’assessore Lorenzo Zammarchi

negli incontri svolti sinora ha in- formato che con un protocollo fir- mato anche dalle associazioni di categoria, si sono istituiti i quar- tieri come “centri commerciali

naturali”.

Gli inter- venti che verranno realizzati sono vari.

Fra questi la realiz- zazione di una cartellonista stradale più visi- bile. Si partirà con una fase pilota in cui entro settembre saranno in- stallati cartelli che segnaleranno

gli esercizi commerciali di alcu- ni quartieri.

Il Comune si è preso la respon- sabilità di realizzarli, installarli e pagare la tassa sulla pubblicità.

Un altro intervento sarà la realiz- zazione di una pagina vetrina su un portale on line del comune, in cui negozi ed attività econo- miche potranno essere inserite gratuitamente con una foto, la descrizione della propria attivi- tà, i contatti, eventuali rimandi a sito web, pagina facebook e social oltre che al servizio di geoca- lizzazione legato a maps. Spetterà alle associazioni di categoria rac- cogliere le adesioni degli associati e trasmetterle al Comune.

L’assessore Zammarchi ha chiesto alle attività economiche di farsi più comunità giocando di squadra nel- la creazione del centro commercia- le naturale nei vari quartieri, stimo- lando i negozi al dinamismo e alla progettualità, realizzando iniziati- ve comuni che coinvolgano i loro clienti.

Nelle foto i presidenti di quartiere Confcommercio

CONFCOMMERCIO PARTECIPA AGLI INCONTRI DEL COMUNE CON I NEGOZIANTI NEI DODICI QUARTIERI

Cartellonistica e vetrine on line per i negozi in tutta la città

ORDINANZA DELLA CASSAZIONE

Circoli, somministrare è commer cio

CONFCOMMERCIO SALUTA L’ARRIVO DEL TEAM FORLIVESE

Tiger Cesena, torna il basket in città

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6 CATEGORIE

di ALBERTO PESCI

Confcommercio attraverso la propria società di Consulenza gestionale e finanziaria Ri-Ge- nera impresa ha potenziato la sua capacità di assistenza nei confronti della piccola e media impresa che intende sviluppare in Italia e all’estero sia singolar- mente che all’interno di un’ot- tica di collaborazione a rete la propria attività ed il proprio

business.

Fondamentale per l’impresa è realizzare un’analisi del proprio business per verificare quali e quante forme di intervento age- volato è possibile programmare all’interno del proprio progetto imprenditoriale. Grazie agli strumenti disponibili è possibi- le procedere ad una innovazio- ne a tutto campo della propria impresa a partire dalla Camera di Commercio della Romagna passando dai fondi strutturali del Por e da tutti gli interventi possono accompagnare i singo- li investimenti imprenditoriali.

Nello specifico sono aperti al- cuni bandi molto importanti:

quelli dei voucher digitali, dei progetti di promozione dell’ex- port e partecipazione ad eventi fieristici, per start up innova- tive, per il Fondo energia, per l’aiuto all’avvio di imprese ex- tra agricole in zone rurali; per il nuovo bonus creatività, per i

contributi alle piccole e medie imprese costituite in reti, per i progetti di promozione inter- nazionale dei consorzi, per il sostegno agli investimenti pro- duttivi. Sono inoltre previsti in- centivi fiscali per investimenti pubblicitari e in materia audio- visivo, credito d’imposta Ri- cerca & sviluppo, incentivi per beni strumentali “Nuova Sabati- ni”, bonus librerie, credito d’im- posta per spese di formazione.

Ri-Genera Impresa offre il check up finanziario gratuito per tutte le imprese che vogliono approc- ciarsi ad una corretta gestione economico-finanziaria e inoltre favorisce la nascita di start-up attraverso la costituzione del business plan, per cominciare a fare impresa con le idee chiare.

Gli interessati possono fissare un appuntamento con i nostri consulenti dott. Giovanni Tas- sinari (345-3813667) e dott. An- drea Casadei (327-1953481).

di VINCENZO LUCCHI

Separazione tra ristoran- ti con servizio e attività senza servizio, migliora- mento dei filtri di ricerca e selezione, rafforzamen- to dell’azione di contra- sto alle false recensioni e campagna educational a favore dei consumatori per illustrare come legge- re e scrivere le recensioni.

Questi i principali punti della collaborazione tra Fipe Confcommercio e TripAdvisor. Il 2 luglio si è svolto un meeting presso la sede londinese di TripAdvisor per rilanciare il rapporto di col- laborazione tra la Federazione ed il sito di viag- gi con l’obiettivo di dare risposte concrete alle principali problematiche sollevate dalle imprese sia riguardo alla promiscuità tra differenti tipo- logie di ristoranti che ai tentativi di frode che minacciano la credibilità del sistema. L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sulle solu- zioni da adottare per migliorare la qualità com- plessiva del sistema sia valorizzandone i punti di forza e sia riducendo quelle aree grigi su cui da sempre si concentra la denuncia delle imprese e delle associazioni.Cinque le azioni previste: un monitoraggio ancor più puntuale, da parte di TripAdvisor e Fipe, delle recensioni per segna- larne e verificarne tempestivamente l’autentici- tà (rientra in tale ambito il potenziamento dello sportello Sos recensioni che ogni associazione territoriale può implementare); una più detta- gliata classificazione delle diverse tipologie di

esercizi presenti sulla piattaforma, in particolare attraverso una più marcata e immediata distin- zione tra ristoranti con servizio e attività senza servizio (categoria in cui rientrano ad esempio i take away); il potenziamento dei filtri di ricerca per consentire agli utenti di trovare con mag- giore facilità l’esercizio più adatto alle proprie esigenze considerando già in fase di selezione parametri quali fascia di prezzo, categoria del ristorante, tipo di cucina, sulla falsariga di quan- to avviene con i servizi di ricerca e prenotazione on line degli alberghi. Inoltre verrà realizzato un rapporto congiunto sulla reputation on line della ristorazione italiana.

Una volta all’anno Fipe e TripAdvisor si confron- teranno intorno ai risultati che il mondo della ristorazione italiana ha raggiunto nell’opinione degli utenti anche in rapporto ai principali com- petitor del Paese

È allo studio anche lo sviluppo di una possibile campagna educational firmata Fipe e TripAdvi- sor nei confronti degli utenti e clienti, effettivi e potenziali, con lo scopo di fornire consigli sia per la lettura che per la scrittura di recensioni di ri- storanti in rete, per far sì che siano il più corrette e utili possibile. Fipe, consapevole della potenza del web, ritiene che la via maestra sia quella di mettere in atto azioni concrete per migliorare l’efficacia e la trasparenza delle informazioni sul- la piattaforma.

Il fatto che TripAdvisor abbia adottato in tutto il mondo alcune soluzioni proposte da Fipe e riconosca il valore della presenza sul territorio per aumentare l’efficacia dell’azione di contrasto alle frodi è il segno tangibile che la collaborazio- ne non è mai dannosa.

di ANDREA CASADEI

Nessuna azienda può permettersi di na- vigare a vista nel mondo di oggi. La com- petizione è diventata ancora più spietata mentre le risorse sempre più scarse. Pia- nificare è l’unica soluzione per arrivare al successo. Avere obiettivi precisi, sce- gliere una strategia vincente,

effettuare una corretta analisi di mercato e realizzare un re- port accurato e puntuale sul- le previsioni finanziare della propria impresa sono fattori che qualunque imprenditore deve tenere in massima con- siderazione. Questo vale non solo per le grandi multinazio- nali ma per qualunque tipo di azienda o startup. Tutti gli

aspetti prima elencati sono contenuti all’interno del business plan, un docu- mento che consente di fissare obiettivi realistici e rende più semplice l’ottenere finanziamenti. Il business plan è infatti il biglietto da visita di ogni progetto e per- mette a coloro che vorrebbero investire di avere una panoramica sui costi e la

capacità della propria impresa di gene- rare utili.

In particolare, il business plan risulta fondamentale per tutte le nuove start up che si affacciano sul mercato: è il punto di partenza del progetto imprenditoriale e serve per il controllo di gestione dopo che l’impresa è stata avviata.

Nel corso di questo triennio abbiamo realizzato oltre 50 business plan per progetti di avvio start up: una parte di questi ha riguardato le start up innovative (aziende che hanno come oggetto socia- le esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di pro- dotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.)

Il business plan è punto di partenza anche per la realizzazione di proget- ti, poi presentati per l’ottenimento di contributi a fondo perduto. In questo specifico settore, Ri-Genera Imprese ha presentato più di 15 progetti, con percentuali di successo importanti.

Una visita aziendale di grande interesse quella realizzata dal presidente cesenate e regionale della Fiva Confcommercio, Alve- rio Andreoli, insieme ad altri partecipanti fra cui Roberto Parisi storico ambulante di Cervia, quella alla Mancini Tende di Russi che da oltre 30 anni produce attrezzature per il commercio su aree pubbliche.

“Attenta alle esigenze e ai suggerimenti degli operatori del settore- afferma il presi- dente Andreoli - l’azienda ha recentemente messo in produzione tende con apertura automatica dotate di illuminazione a led e pannelli solari sul tetto del furgone, con- sentendo così l’eliminazione dei generatori di corrente, la riduzione dell’inquinamento

e del rumore, e un significativo risparmio energetico.

Si tratta di un interlocutore accreditato per le imprese del commercio su aree pubbli- che che vogliono investire su propri mezzi e dotazioni. Le imprese di commercio su aree pubbliche stanno innovando i propri mezzi e le proprie strutture per ridurre l’in- quinamento, ma servono fondi e contributi regionali e europei per agevolare questo processo anche sul versante dei mezzi di trasporto. Fiva si sta attivando in questo senso e servono risposte dalla politica”.

Nella foto il presidente Andreoli e gli altri partecipanti durante la visita alla Mancini tende di Russi.

di ANGELO MALOSSI

‘UsaLaZuccheriera’ è la campagna di Fipe per sen- sibilizzare i consumatori contro lo spreco di zuc- chero dovuto all’uso delle bustine.

Secondo un’analisi della Federazione l’uso delle bustine di zucchero genera lo spre-

co di 14 milioni di Kg./anno per un valore di 63 milioni di euro.

Fu una direttiva europea ad intro- durre nel 2004 l’uso delle bustine che hanno portato all’eliminazio- ne delle zuccheriere con le quali si poteva regolare a piacimento la quantità di zucchero nel caffè o nel cappuccino. Soltanto in se- guito, grazie all’intervento di Fipe si ottenne, con deroga dell’allora Ministero delle Attività Produttive, di poter reinserire l’uso di dosatori

con beccuccio al posto delle zuccheriere con co- perchio. Ma oramai la consuetudine delle bustine (e il timore di sanzioni) era divenuta così diffusa da rendere quasi superflua la presenza di questa tipologia di zuccheriere.

Parte da queste premesse l’idea di lanciare la cam- pagna “USALAZUCCHERIERA” con cui informare i

clienti sugli effetti prodotti da un piccolo gesto quotidiano quale è quello di zuccherare l’espres- so. Fipe è da tempo impegnata a sviluppare una cultura basata sul rispetto del valore del cibo che passa anche per la promozione di azioni concrete

contro lo spreco alimentare.

Ma la cultura della sostenibilità si nutre anche di azioni minori quale può essere quella finalizzata ad eli- minare lo spreco di zucchero dovuto alla massiccia e quasi esclusiva dif- fusione delle bustine in ristoranti e, soprattutto, bar. I soci che intendo- no aderire alla campagna potranno esporre nei propri locali, secondo le modalità che riterranno più efficaci, la locandina “#USALAZUCCHERIE- RA”.

Questa campagna di sensibilizza- zione si unisce a quella di Qui Zero Spreco, un progetto del Comune di Cesena in collaborazione con Fipe Confcommercio e l’altra associazione del commercio che fornisce gratu- itamente un kit antispreco per la raccolta degli avanzi alimentari (composto da vaschette ad uso alimentare e sacchetti di carta) e un kit di- vulgativo del progetto ai ristoranti della città.

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Usare la zuccheriera contro gli sprechi

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TURISMO

di ROBERTO FAN-

TINI

Il Sib, sindacato italiano balneari, ha inviato al pre- sidente del Consiglio Giuseppe Conte la formale richiesta di rinunciare all’impugnativa davanti alla Corte Costituzionale e a trasformare in naziona- li le due leggi che la Regione Liguria ha emanato il 10 novembre 2017 a tutela dei balneari liguri:

“Qualificazione e tutela dell’impresa balneare”,

“Disciplina delle concessioni demaniali marittime

per finalità turistico ri- creative”.

“Il precedente Governo – spiegano il presidente regionale Sib Simone Bat- tistoni e quello territoria- le Roberto Zanuccoli - ha impugnato le due leggi regionali emanate dal- la Liguria e approvate a larghissima maggioranza con il consenso di tutte le associazioni di catego- ria. Con questa impugna- tiva il Governo ha inteso censurare, ancora una volta, oltre la violazione della cosiddetta Direttiva Bolkestein, l’incompe- tenza della Regione per il rischio di disparità di trattamento fra imprese

ubicate in Regioni diverse. La Corte Costituziona- le ha fissato l’udienza sulla verifica della costitu- zionalità delle due leggi regionali della Liguria per il 6 novembre e il 20 novembre”.

Nelle foto Roberto Zanuccoli in alto, e Simone TURISMO SOSTENIBILE

Gioco di squadra per il mare

pulito

Il presidente Confcom- mercio di Cesenatico Giancarlo Andrini ha partecipato insieme a

Zona Cesarini, coope- rativa Bagnini di Villa- marina di Cesenatico, e al Centro Ricerche marine territoriale, a una bella iniziativa per sensibilizzare sul pro- blema della plastica in mare. Erano presenti anche il biologo Attilio Rinaldi, C. Rita Ferrari (La forma dell’Acqua) e il presidente Sib Si- mone Battistoni.

Veramente bizzarro affermare che il feno- meno Airbnb può essere valutato una op- portunità per la promozione territoriale:

chi lo fa non conosce oppure fa finta di non conoscere cosa significhi promuove- re un territorio, a discapito delle imprese che regolarmente vi operano, siano esse turistiche o di altra natura, di quelle im- prese che nel territorio investono, sotto- stanno a norme di carattere sanitario, di natura autorizzativa, di stampo fiscale. A sostenerlo sono Mauro Brighi, presiden- te Albergatori Confcommercio, Marco Morigi, presidente associazione alber- gatori Gatteo mare di Confcommercio e Egisto Dall’Ara, albergatore veterano e membro di giunta Confcommercio.

“Una decisione del Consiglio di Stato – informano i tre albergatori - che ha dichiarato, con propria sentenza, inam- missibile il ricorso del portale Airbnb e lasciando di fatto ancora aperta la que- stione del versamento delle mancate imposte su quanto ricavato dagli Host.

Confcommercio, al contrario, ribadisce la sua posizione e la posizione delle impre- se, ribadendo che l’offerta di airbnb fa emergere quattro grandi non verità che smascherano definitivamente la favoletta della condivisione”: non è vero che si trat- ta di forme integrative del reddito. Sono attività economiche a tutti gli effetti. Oltre la metà degli annunci sono pubblicati da persone che amministrano più alloggi;

non è vero che si tratta di attività occasionali. La maggior parte degli annunci si riferisce ad alloggi disponibili per oltre sei mesi l’anno:

non è vero che si condivide l’esperienza con il titolare. La maggior parte degli annunci si riferisce all’affitto di interi appartamenti in cui non abita nessuno. Non è vero che le nuove formule tendono a svi- lupparsi dove c’è carenza di offerta. Gli alloggi sono concentrati so- prattutto nelle grandi città e nelle principali località turistiche dove è maggiore la presenza di esercizi ufficiali. Il consumatore è dunque ingannato due volte in quanto viene tradita la promessa di vivere un’esperienza autentica e vengono eluse le norme poste a tutela del cliente, dei lavoratori, della collettività e del mercato”.

“Si pone inoltre con tutta evidenza un problema di evasione fiscale e di concorrenza sleale – rimarcano Brighi, Morigi e Dall’Ara - che dan- neggia tanto le imprese turistiche tradizionali quanto coloro che ge- stiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza. Confcom- mercio già nel 2016 aveva segnalato all’attenzione della Prefettura di Forlì-Cesena, Tavolo “Prevenzione e contrasto all’abusivismo”

il problema del sommerso turistico ed affitti brevi, con l’unico obbiettivo di chiedere alle istituzioni di vigilare ed intervenire per arginare e combattere ogni forma di concorrenza sleale. Con- fcommercio confida che quanto prima, anche alla luce di quanto dichiarato dal Consiglio di Stato, l’Agenzia delle Entrate si attivi per il recupero delle somme eventualmente evase o eluse da chi opera nel mercato turistico e delle locazioni senza rispettarne le regole.

Federalberghi e Confcommercio continueranno sul percorso di so- stegno e valorizzazione delle Imprese, le Imprese del nostro territorio, che quotidianamente si pongono il rispetto delle regole”.

Nelle foto in alto Mauro Brighi, sotto Egisto Dall’Ara e Marco Morigi di GIANCARLO ANDRINI

A n c h e quest’an- no la Not- te Rosa è stata un even- to cata- l i z z a n t e dell’offer- ta della n o s t r a riviera e più estesamente della Romagna, dove è stata estesa dalla riviera con risultati apprezzabili da par- te delle località che ci hanno cre- duto. A Cesenatico successo di concerti, bagno di mezzanotte e fuochi pirotecnici. Grandi artisti

hanno ravvivato la festa all’om- bra del grattacielo illuminato di rosa e l’evento si è propagato per l’intero week-end con altri con- certi ed eventi musicali. Cesena- tico si è vestita a festa con luci e addobbi colorati di rosa.  Bar, ristoranti, pub, ma anche negozi e balconi privati, oltre agli hotel, si sono addobbati da Notte rosa, arricchiti con fiori, coccarde e altre decorazioni del colore della festa. Confcommercio si compli- menta con tutte le attività per il coreografico gioco di squadra e per i servizi di alto livello offerti ai tanti intervenuti.

Il vasto programma dell’evento, che trova il suo centro nella not- te rosa di Rimini, ha coinvolto

infatti ben 170 km di costa.  Ce- senatico è stata anche in questa occasione una delle mete più get- tonate, proprio per i suoi eventi particolari e per l’ottimo cibo ro- magnolo che caratterizza i locali e i ristoranti della città.

Nel complesso il successo di pubblico è stato buono, contrad- distinto dalla presenza di molte famiglie con bambini, senza ec- cessi registrati in passato, molti controlli, in alcuni casi forse an- che eccessivi e di conseguenza non bene sopportati, piena colla- borazione dei locali, alberghi che hanno registrato molte preno- tazioni mirate anche se limitate solo al week-end.

CAPODANNO D’ESTATE DALLA RIVIERA ALL’ENTROTERRA

La Notte Rosa ha acceso la Romagna

A TUTELA DELLA CATEGORIA DEGLI STABILIMENTI MARITTIMI

Balneari Sib, richiesta al premier Conte

FEDERALBERGHI E CONFCOMMERCIO

Gli Airbnb non promuovono

il nostro territorio

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8

Ci sono eventi del nostro territorio divenuti tradizionali e soprattutto espressione della identità locale. Fra questi spicca il Merca- tino del martedì a San Piero in Bagno, nel cuore dell’alta Valsavio, territorio in cui Confcommercio sta mettendo in campo grande progettualità in raccordo con i part- ner politici, economico e finanziari per cre- are la valle delle emozioni, ottimizzando le risorse del territorio e provando a intercet- tare i fondi a disposizione per la realizzazio- ne dei progetti di riqualificazione.

Quest’anno il tradizionale Mercatino estivo del martedì sera festeggia le nozze d’argen- to col paese termale. Per celebrare l’impor- tante ricorrenza autorità, amministratori, Confcommercio e le altre associazioni di categoria, sono convenute in una piazza Ricasoli occupata dai banchi e dai visita- tori, dove hanno manifestato la loro soddi- sfazione per la longevità dell’iniziativa ed hanno brindato ai futuri successi. Il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini ha sot-

tolineato l’importanza del mercatino “come elemento di attrazione per tutta la vallata ed a beneficio di tutte le attività. Significa- tivo, nell’ottica del gioco di squadra che Confcommercio sta promuovendo, il fatto che alla cerimonia fossero presenti anche i sindaci di Mercato Saraceno Monica Rossi e di Sarsina Enrico Cangini, a testimoniare l’unità di intenti delle amministrazioni co- munali”, oltre che le associazioni di cate- goria e la Pro Loco per il grande lavoro di collaborazione.

Il presidente di Confcommercio cesenate Augusto Patrignani ha ringraziato le as- sociazioni di ambulanti impegnate in F.A.

Eventi, che organizzano il mercatino con la collaborazione organizzativa di Thomas Palazzi di Mixer.

“Quando si viene qui, nella valle delle emo- zioni e nella valle dei laghi – ha sottolineato Patrignani – si respira meglio e si sta me- glio. La Fiera del martedì è una occasione in più per salire in questi luoghi così acco-

glienti e attrattivi”.

“Nell’occasione - ha sottolineato il presi- dente Fiva e di Fa Eventi Confcommercio Alverio Andreoli - vorrei ricordare il gran- de impegno e l’importante ruolo svolto da Giancarlo Palazzi, deceduto lo scorso anno, che ha accompagnato l’organizzazione ed il successo della Fiera del Martedì prati- camente dalla sua nascita. Sono lieto che l’opera venga proseguita dal figlio”. Andre- oli ha ricordato inoltre nel suo apprezzato e appassionato intervento gli inizi del mer- catino: “Ci abbiamo creduto – ha detto - è stata una scommessa vinta , favoriti anche dal fatto che di per sé già questa piazza è una piccola bomboniera. Siamo soddisfat- ti, è l’iniziativa del genere più longeva nelle nostre zone. Molto importante e strategica la condivisione tra operatori privati, che vanno ringraziati per il grande impegno e le amministrazioni locali”.

Paola Fabbri, presidente Pro Loco, ha ri- marcato che “è un piacere collaborare per

la crescita di questi eventi e del nostro pa- ese”. Tra i presenti, oltre ai sindaci, il vice- sindaco di Bagno di Romagna Alessia Rossi e l’assessore Enrica Lazzari, l’assessore del Comune di Sarsina Elsa Cangini, il vicedi- rettore di Confcommercio Cesena Alberto Pesci, il responsabile Confcommercio Valle del Savio Paolo Rossi, i rappresentanti dei Carabinieri forestali.

Al termine autorità, operatori e presenti hanno brindato e gustato un buffet con fo- caccia di Bagno di Romagna offerto dai bar della piazza.

Nella foto le autorità intervenute alla ceri- monia del venticinquesimo anniversario del Mercatino con al centro il presidente Confcommercio Augusto Patrignani, il sin- daco di Bagno di Romagna Marco Baccini e il presidente Fiva Confcommercio Alverio Andreoli.

di FRANCESCO TOMMASINI Piazza Pertini è l’area più cen- trale e importante di Gam- bettola, prima

destinata tutta a parcheggio e ora, dopo i la- vori di ristrut- turazione, pur- troppo piazza completamente vuota. Il Comu- ne infatti, come Confcommer - cio ha più volte stigmatizzato,

ha tolto tutti i parcheggi ed ora questo è uno spazio poco frequentato. Anche l’idea del Comune di riportare in vista il reperto archeologico in mezzo alla piazza non si può dire che

abbia trovato il gradimento ge- nerale dei cittadini. Confcom- mercio ha sempre evidenziato che l’intervento di recupero urbanistico non ha sortito gli effetti sperati e ha lamen- tato il fatto che sia- no stati eliminati circa quaranta stalli per i parcheggi. Ora, dopo le nostre ripe- tute sollecitazioni, pare che il Comune si sia ricreduto e intenda abbellire e riempire la piazza rendendola più accogliente ed attraente.

Un’intenzione che approviamo e per questo Confcommercio caldeggia che si agisca in tal senso.

di ROBERTO RENZI Confcommercio di Savignano sta ai fatti e non prende mai posizioni per

partito preso.

Quando c’è da complimentarsi lo facciamo, ma quando c’è da rimarcare che le cose non vanno non stiamo zitti ma sempre con un atteggiamen- to costruttivo, per questo il nostro auspicio

è che in questa ultima parte di legislatura si possa tornare a una governace più condivisa delle problematiche che riguar- dano il sostegno al commercio

e al centro storico.

L’obiettivo deve essere quello di rendere Savignano più attrat-

tiva per i visitatori locali ma anche per i turisti che vengono da fuori. In questo senso Confcommer- cio reputa impor- tante l’intervento per i nuovi lavori di riqualificazione del fiume Rubicone, che costeranno un milio- ne di euro e interes- seranno soprattutto il tratto dove il fiume attraversa il centro storico. Un luogo cittadino di grande sug- gestione che può veramente diventare appetibile e attirare visitatori e turisti.

Il Comune di Sogliano investirà risorse per incentivare il commercio a domicilio nel suo territorio vasto e fram- mentato con tante piccole frazioni, per venire incontro alle esigenze delle famiglie e delle persone anziane favo- rendo gli operatori commerciali del territorio attraver- so le associazioni di volontariato per la consegna della spesa.

E’ emerso nell’incontro che il presidente Confcommer- cio di Sogliano

Andrea Carghini, i consiglieri Cri- stina Cesaretti e Marta Piscaglia e il responsabile di delegazione Paolo Vangelista hanno tenuto in Munici- pio con il sindaco Quintino Sabbatini e l’assessore allo sviluppo economi- co Christian An- dreucci. “Confcom- mercio ha chiesto e ottenuto – spiega il presidente Car- ghini - anche un

servizio di trasporto ad opera del comune per andare a prendere con propri mezzi le persone delle frazioni e portarle in centro in occasione di eventi, sagre, manife- stazioni e il giovedì mattina giornata del mercato ambu- lante settimanale. Abbiamo inoltre chiesto più incentivi alle imprese e di alzare il contributo che attualmente il comune eroga alle attività commerciali e all’artigianato di servizio da 600 a 950 euro. Il comune ha accettato no- stra richiesta a partire dal prossimo anno. Si tratta di un grande risultato ottenuto da Confcommercio dopo tanti anni di richieste”.

“Fra le altre istanze oggetto del confronto – rimarca Car- ghini – spicca quella di potenziare e migliorare le eccel- lenze di Sogliano a partire dalla Fiera del formaggio di fossa che va rivista e riorganizzata. In generale è un po’

calato l’interesse, anche perché ormai il formaggio di

fossa ora ha una larga diffusione. Il Comune si è già mos- so in questo senso. Positivi per Confcommercio sono an- che gli investimenti per migliorare il teatro Turroni, fiore all’occhiello del territorio e per organizzare più eventi durante tutto l’anno e non solo nel periodo estivo. Fon- damentale – prosegue Carghini – è soprattutto il poten- ziamento delle strutture ricettive ora carenti, a parte qualche b&b. Ci si è quindi confrontati col sindaco sul turismo legato al cicloturismo evi- denziando il calo già da quest’anno di oltre il 50% di cicloturisti, dovu- to soprattutto alle condizioni penose delle strade molto pericolose. Biso- gna migliorare le infrastrutture e creare più agevoli collegamenti da una parte con la E45 e dall’altra con la via Emilia.

Il sindaco ha af- fermato che la si- stemazione e messa in sicurezza delle strade è compito della provincia ora priva di risorse”.

“Confcommercio – mette in luce il presidente Carghini - ha infine chiesto di potenziare il mercato ambulante del giovedi, oggi troppo scarno, dando la possibilità di non fare pagare i posteggi ai nuovi ambulanti. C’è anche un problema di sicurezza in quanto passano continuamen- te gli automezzi all’interno dell’area mercatale. Il sinda- co ha assicurato che il Comune, con il nuovo coman- dante della Polizia Municipale, provvederà a risolvere la situazione”.

Nella foto da sinistra l’assessore Christian Andreucci, la consigliere Cristiana Cesaretti, il presidente Confcom- mercio di Sogliano Andrea Carghini, il sindaco Quintino Sabbatini, la consigliera Marta Piscaglia e il responsabi- le di delegazione Paolino Vangelista

TERRITORIO

CERIMONIA A SAN PIERO IN BAGNO PER LA LONGEVA INIZIATIVA PROMOSSA DAGLI AMBULANTI

Nozze d’argento per il mercatino del martedì

GAMBETTOLA

Nuovo volto per piazza Pertini

SAVIGNANO

Centro con il fiume nel motore

GRANDE VITTORIA DI CONFCOMMERCIO CHE LI HA OTTENUTI DAL COMUNE

Incentivi più alti ai negozi di Sogliano

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