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SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

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Academic year: 2022

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SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

TITOLO DEL PROGETTO: La città in Comune: diritti, ambiente e inclusione sociale CODICE PROGETTO PTXSU0005020011560NXTX

SETTORE E AREA DI INTERVENTO: E Educazione – 11 Educazione e promozione ambientale DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi

OBIETTIVO DEL PROGETTO:

Il progetto si propone di intervenire sia sull’area dell’educazione che su quella dell’ambiente promuovendo processi di responsabilizzazione e attivazione in ambito ambientale e sociale grazie ad una migliore conoscenza del territorio e allo sviluppo di una coscienza di co-responsabilità di ognuno nella gestione e nella tutela del territorio stesso, nella prospettiva di una riduzione delle disuguaglianze.

Obiettivo specifico del progetto

Aumentare la conoscenza della cittadinanza, e in particolare dei giovani delle province di Roma sui conflitti ambientali del territorio e sulle disuguaglianze sociali, e anche sulle alternative e i comportamenti equi e sostenibili e di inclusione sociale come strumento di promozione della giustizia ambientale e sociale.

Risultati attesi

1. Realizzata una ricerca e di un'inchiesta – sia attraverso attività di ricerca diretta e mappatura GISP, che

raccogliendo bibliografia e documentazione – sui temi ambientali e sociali e in particolare sui conflitti ambientali e sulle disuguaglianze sociali presenti sul territorio di Roma, come primo passo necessario per affrontare tali conflitti 2. Elaborato materiale didattico e informativo (multimediale, video-fotografico e cartaceo) di approfondimento e di supporto alla formazione sui temi della giustizia ambientale e sociale utile a formare i giovani sui temi di cui sopra 3. Incrementate le competenze dei volontari favorendo l'acquisizione di metodi e tecniche di comunicazione e progettazione di interventi formativi su temi strategici come la giustizia ambientale e sociale

4. Diffusi i materiali elaborati, informare e sensibilizzare la popolazione sia tramite strumenti online che grazie a eventi di disseminazione sul territorio.

ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Di seguito descriveremo le attività previste per gli operatori volontari rispetto a ciascuna delle 4 azioni di progetto e delle numerose attività e sotto-attività. Gli operatori volontari saranno sempre affiancati e supervisionati dalle risorse umane esperte delle sedi di accoglienza.

Azione 1: Documentazione sui Conflitti Ambientali, sulla Giustizia Ambientale e Climatica e sulle buone pratiche di Sostenibilità Ambientale ed Economia Circolare. Documentazione e inchiesta sulla precarietà e la povertà nel territorio di riferimento.

Attività 1.1 Ricerca

Attività 1.1.1. Individuazione dei conflitti ambientali territoriali, della precarietà e delle fragilità sociali non ancora mappati e aggiornamento di quelli già mappati attraverso ricerche sul web, pubblicazioni, materiale elaborato da altre associazioni o comitati attivi sul territorio e attraverso i canali di contatto e di informazione diretti con queste realtà, concentrandosi prevalentemente sui conflitti ambientali della città di Roma e delle zone limitrofe

Attività1.1.2 Analisi comparativa di conflitti ambientali e delle sofferenze sociali locali, nazionali e internazionali legata in particolare a contesti urbani e periurbani del territorio o in relazione agli ambiti di prevalenti riscontrati sul territorio

Attività1.1.3 Sistematizzazione dei dati, delle informazioni, dei materiali raccolti in fase di ricerca e confronto tra i dati reperiti e catalogati dai diversi volontari, intersecando e riunendo i diversi assi tematici oggetto delle ricerche che riguardano lo stesso conflitto.

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Attività1.1.4 Analisi di contesto relativa alle vulnerabilità ambientali e sociali del territorio della città di Roma dei contesti periferici e delle zone limitrofe.

Attività1.1.5 Ricerca e mappatura di esperienze di economia circolare, di buone pratiche nell’ambito della sostenibilità ambientale e sociale, percorsi di rigenerazione urbana e di "welfare dal basso" attive legate ai contesti urbani e periurbani e in particolare del territorio della città di Roma e delle zone limitrofe.

Attività1.1.6 Approfondimento delle tematiche inerenti le migrazioni ambientali e sociali

Attività1.1.7 Supporto alla gestione della Biblioteca del Centro di Documentazione Conflitti Ambientali

Attività 1.2 Documentazione online

Attività 1.2.1 Reperimento notizie e documenti online da altri organi di informazione, siti web, testate giornalistiche cartacee e online, comunicati stampa delle associazioni e realtà attive sui territori.

Attività 1.2.2. Affiancamento nel lavoro di analisi dei contenuti web e collaborazione al lavoro redazionale.

Azione 2: Elaborazione dei materiali informativi e didattici e progettazione di interventi formativi Attività 2.1 Elaborazione materiale informativo e didattico

Attività 2.1.1 - Supporto alla realizzazione di prodotti multimediali

Attività 2.1.2 - Contribuire alla costruzione e all'aggiornamento di circa 5 schede sui conflitti ambientali studiati.

Attività 2.1.3 - Partecipare all'elaborare e realizzazione di un kit didattico.

Azione 3: Formazione dei volontari, attivisti, operatori, docenti e formatori Attività 3.1 Formazione dei formatori

Attività 3.1.1 - Supporto nell'organizzazione logistica dei momenti formativi

Attività 3.1.2 - Affiancamento nella realizzazione incontri in-formativi Azione 4: Campagna di sensibilizzazione

Attività 4.1 Comunicazione e diffusione on line

Attività 4.1.1 - Affiancamento nella elaborazione dei contenuti e dei materiali sui siti web

Attività 4.1.2 - Affiancamento nella realizzazione e divulgazione delle newsletter

Attività 4.2 Organizzazione di eventi pubblici

Attività 4.2.1. Partecipazione all’ideazione e all'organizzazione logistica degli eventi pubblici

Attività 4.2.2. Affiancamento nella promozione degli eventi sui siti web dei promotori di progetto e dei partner

Attività 4.2.3 Collaborazione nella gestione e realizzazione degli eventi

SEDI DI SVOLGIMENTO:

Codice Sede

Nome sede /

Associazione Provincia Comune Indirizzo CAP

149427 A SUD Roma ROMA Via Macerata, 22A 00176

191949 Casale Garibaldi Roma ROMA Via Romolo Balzani, 87 00177

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POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:

Sono disponibili 5 POSTI, tutti senza vitto ed alloggio, così distribuiti nelle diverse sedi:

Codice

Sede Associazione Provincia Comune Indirizzo CAP N posti

149427 A SUD Roma ROMA Via Macerata, 22A 00176 3

191949 Casale Garibaldi Roma ROMA Via Romolo Balzani, 87 00177 2

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

Agli operatori volontari sarà richiesta disponibilità agli spostamenti e ad orari di impiego che comprendano saltuariamente i fine settimana.

Sarà obbligo degli operatori volontari il rispetto delle regole sulla privacy previste dalla normativa e dalle procedure dell’ente che li ospita.

Al di là delle festività riconosciute, sono stati programmati 5 giorni di chiusura delle sedi a Natale e 5 a Ferragosto.

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI: nessun requisito particolare richiesto

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:

I giovani che intendono candidarsi per i progetti di Servizio Civile Universale con la rete Giovani Energie di Cittadinanza” gestita dal CSV Lazio dovranno superare una selezione fatta di 3 fasi:

1) presentazione e valutazione dei titoli e delle esperienze. A tal fine, nel CV è essenziale indicare i titoli di studio e di lavoro e le esperienze compiute nei campi rilevanti per il progetto INDICANDO LA DURATA delle stesse e l’ente/ associazione/ società con i quali sono state realizzate.

2) Compilazione di un questionario in presenza o on line immediatamente prima del colloquio, indicando i propri interessi, le conoscenze pregresse nel campo del progetto, le motivazioni a svolgere lo SCU e per la scelta del progetto specifico.

3) colloquio in presenza o da remoto volto: a una conoscenza diretta, un’analisi delle motivazioni per la scelta dello SCU, a sciogliere i nodi non descritti o lacunosi del curriculum, e a esporre in maniera discorsiva e dialogata le proprie motivazioni e interessi.

A fine percorso la selezione degli operatori volontari in Servizio Civile è effettuata secondo gli elementi di valutazione ed i punteggi riportati nella griglia:

CON LA NOSTRA SCHEDA NON PERDI PUNTI SUL CURRICULUM

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CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Le competenze acquisite dagli operatori volontari del Servizio Civile Universale durante l’anno di impegno nel progetto, verranno riportate in un attestato specifico rilasciato e sottoscritto congiuntamente da CSV Lazio e dal CPIA 3 di Roma Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti.

Nessuna convenzione stipulata per il riconoscimento di crediti formativi o tirocini.

FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Sono previste 44 ore di formazione generale.

A seconda della situazione dell’emergenza sanitaria, la formazione si svolgerà on line oppure in presenza presso la sede del CSV Lazio:

• Roma, via Liberiana 17

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Sono previste 72 ore di formazione specifica.

A seconda della situazione dell’emergenza sanitaria, la formazione si svolgerà on line oppure in presenza presso le sedi di progetto e presso la sede del .CSV Lazio in Via Liberiana, 17 a Roma

Il percorso formativo comprenderà i seguenti moduli:

- 1) Metodologia di lavoro per le attività di ricerca - 2) Tecniche di Mappatura Geografica Partecipata(GISP)

- 3) La prevenzione dei conflitti ambientali in Europa e gli strumenti di partecipazione europei, le climate litigation e le COP

- 4) Le campagne di sensibilizzazione e il campaining

- 5) Introduzione al Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali (CDCA) - 6) L’emergenza ambientale e climatica globale

- 7) Conflitti ambientali e vulnerabilità sociali urbane - 8) Tutela e gestione della risorsa idrica (ABC) - 9) Migrazioni ambientali, climatiche e economiche - 10) Formazione ed educazione ambientale

- 11) Diritto del lavoro sindacalizzazione e nuove figure nel mondo del lavoro globalizzato - 12) Inchiesta sociale della povertà e precarietà a Roma est

- 13) Mappatura delle esperienze territoriali di mutualismo a Roma est - 14) Digital Story Telling, videoclip e giornalismo ambientale e sociale - 15) Primo Soccorso e BLS

- 16) Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di Servizio Civile

TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO:

VIVI

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE

“Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili” (obiettivo 11)

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:

Riqualificazione delle periferie e delle aree degradate delle città (A)

PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITÀ: non previsto

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO:

Durata del periodo di tutoraggio: 3 mesi Ore dedicate: 25 ore

Tempi, modalità e articolazione oraria:

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Autovalutazione e analisi delle competenze apprese durante l’esperienza di servizi civile – Percorso individuale – Tempo: 5 ore

Laboratori di orientamento al lavoro – Percorso collettivo – Tempo: 6 ore Contatto con i Centri per l’impiego – Percorso collettivo – Tempo: 3 ore

Presentazione dei canali di accesso la mercato del lavoro e opportunità formative – Percorso collettivo – Tempo: 4 ore

Iniziative idonee alla facilitazione dell’accesso al mercato del lavoro – Percorso collettivo – Tempo: 7 ore Attività di tutoraggio:

La valutazione dell’esperienza di servizio civile e delle competenze acquisite dall’operatore volontario sarà svolta sulla base di un modello di emersione e messa in trasparenza delle competenze elaborato nell’ambito del progetto Erasmus+ VOYCE (si veda http://voyceproject.eu/) in collaborazione con il CPIA 3 di Roma (Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti).

Lo strumento utilizzato sarà un questionario di valutazione delle competenze che verrà somministrato sia all’operatore volontario (autovalutazione) che all’OLP (valutazione esterna). La valutazione finale, svolta nel dodicesimo mese di servizio civile, sarà preceduta da altre 2 sessioni di compilazione dei questionari di autovalutazione e valutazione esterna al fine di rilevare le competenze in entrata e di monitorare lo sviluppo durante l’anno di servizio civile.

Le competenze valutate comprenderanno sia le soft skill che le competenze specifiche legate alle mansioni del singolo progetto e del singolo operatore volontario. All’operatore volontario sarà quindi consegnato un documento che elencherà le competenze da lui acquisite.

Previste attività facoltative, quali:

Presentazione dei canali di accesso la mercato del lavoro e opportunità formative Iniziative idonee alla facilitazione dell’accesso al mercato del lavoro

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO IN UN PAESE UE O IN UN TERRITORIO TRANSFRONTALIERO:

non previsto

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