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PROPRIA. ApprovatocondeliberadiConsiglioComunalen. del

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(1)

COMUNE DI BORGORI CCO Pr ovi nc i a di PADOVA

REGOLAMENTO PER LA DI SCI PLI NA

DELL’ I MPOSTA MUNI CI PALE PROPRI A

Approvato con delibera diConsiglio Comunalen.23del29.06.2020

(2)

INDICE

Ar t i c ol o 1. Ogge t t o de l Re gol ame nt o 3 Ar t i c ol o 2. Ogge t t o d’ i mpos t a 3 Ar t i c ol o 3. Sogge t t o at t i vo 3 Ar t i c ol o 4. Sogge t t o pas s i vo 4 Ar t i c ol o 5. Te r mi ni e modal i t à di de t e r mi naz i one de l l e al i quot e 4 Ar t i c ol o 6. De t e r mi naz i one de i val or i ve nal i pe r l e ar e e f abbr i c abi l i 4 Ar t i c ol o 7. Uni t à abi t at i ve as s i mi l at e al l abi t az i one pr i nc i pal e 6 Ar t i c ol o 8. Ar e e f abbr i c abi l i di ve nut e i ne di f i c abi l i 7 Ar t i c ol o 9. Fat t i s pe c i e c on abbat t i me nt o de l l a bas e i mponi bi l e 7 Ar t i c ol o 10. Ve r s ame nt i e f f e t t uat i da un c ont i t ol ar e 9 Ar t i c ol o 11. Di f f e r i me nt o de l t e r mi ne di ve r s ame nt o 9 Ar t i c ol o 12. Es e nz i oni 9 Ar t i c ol o 13. Ve r s ame nt i mi ni mi 10 Ar t i c ol o 14. I nt e r e s s i mor at or i 10 Ar t i c ol o 15. Ri mbor s i e c ompe ns az i one 11 Ar t i c ol o 16. Di c hi ar az i one 11 Ar t i c ol o 17. Ac c e r t ame nt o e s e c ut i vo e r at e az i one 12 Ar t i c ol o 18. I s t i t ut i de f l at t i vi de l c ont e nz i os o 13 Ar t i c ol o 19. Ri s c os s i one c oat t i va 15 Ar t i c ol o 20. Cont e nz i os o t r i but ar i o 15 Ar t i c ol o 21. Ent r at a i n vi gor e de l Re gol ame nt o 16

Oggetto delregolamento Articolo 1.

Il presente regolamento, adottato nell'ambito della potestà regolamentare prevista 1.

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dall’articolo 52 deldecreto legislativo 15 dicembre1997,n.446,disciplinal’applicazione dell’impostamunicipalepropria(IMU),istituitaedisciplinatadall’articolo 1,commida739 a783,dellaLegge27 dicembre2019,n.160.

Perquanto non disciplinato dalpresenteregolamento,siapplicano ledisposizionidicuialla 2.

L.160/2019,nonchéledisposizionidicuiallaL.296/2006,in quanto compatibilielealtre disposizionivigentiin materia.

Oggetto d’imposta Articolo 2.

Ai sensi dell’art. 1, comma 739 e seguenti della L. 160/2019, sono assoggettati 1.

all’imposta tutti gli immobili ubicati nel territorio del Comune di Borgoricco, ad esclusionediquelliespressamenteindicatinellenormativevigenti,nonchénelpresente regolamento.

Presupposto dellanuovaIMU èilpossesso difabbricati,abitazioniprincipalidilusso, 2.

ossiainclusenellecategoriecatastaliA/1,A/8 eA/9,diareefabbricabiliediterreni agricoli,ancheincolti,sitinelterritorio comunale,aqualsiasiuso destinati,compresi quelli strumentali o alla cui produzioneo scambio èdirettal’attivitàdell’impresaad esclusionedeifabbricatidestinatiad abitazioneprincipale.

Ilgettito dellanuovaIMU derivantedaifabbricatiaccatastatinelgruppo catastale“D”, 3.

calcolato ad aliquotastandard,nellamisuradello 0,76 percento,èversato afavoredello Stato.

IlComunepuò aumentarefino a0,3 puntipercentualil’aliquotaindicataalprecedente 4.

comma,prevedendo un’entrataaproprio favore.

Soggetto attivo Articolo 3.

Ilsoggetto attivo dell’impostaèilComunediBorgoricco con riferimento agliimmobili 1.

lacuisuperficieinsiste,interamenteo prevalentemente,sulterritorio delComunestesso.

L’impostanon siapplicaagliimmobilidicuiilComuneèproprietario ovvero titolaredi 2.

altro direaledigodimento,quando lasuperficieinsisteinteramenteo prevalentemente sulsuo territorio.

In caso divariazionidellecircoscrizioniterritorialideicomuni,siconsiderasoggetto 3.

attivo ilComunenell’ambito delcuiterritorio risultano ubicatigliimmobilial1°gennaio dell’anno cuil’impostasiriferisce.

Soggetto passivo Articolo 4.

I soggetti passivi dell’imposta sono i possessori di immobili intendendosi per tali, il 1.

(4)

proprietario ovvero il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficiesuglistessi.

Traquestièsoggetto passivo:

2.

IlTrustee,poichétitolaredeldiritto diproprietàsuibeniin trust;

-

Ilconiugesuperstite,poichétitolaredeldiritto diabitazioneex art.540 C.C.;

-

Il coniuge assegnatario in presenza di figli minori o maggiorenni non

-

economicamenteautosufficienti,poichétitolaredeldiritto diabitazionesull’immobile assegnato dalGiudice;

Ilconsorzio dibonificapoichéconcessionario ex legedeibenidemanialiaffidatiper

-

l’espletamento delleattivitàistituzionali.

Terminiemodalità dideterminazionedellealiquote Articolo 5.

IlConsiglio Comunaleapprova,entro ilterminefissato danormestataliperl’approvazione 1.

delbilancio diprevisione,lealiquotedell’IMU chepossono esserevariateannualmentecon deliberadelConsiglio Comunale.

2. La deliberazione di determinazione della aliquote, anche se approvata successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine di cui al comma 1, ha effetto dal primo gennaio dell’anno diriferimento.

3. In mancanza di ulteriori provvedimenti deliberativi aliquote e detrazioni si intendono prorogatedianno in anno aisensidell’art.1,comma169,dellaLegge27 dicembre2006,n.

296.

Determinazionedeivalorivenaliperleareefabbricabili Articolo 6.

La base imponibile dell’area fabbricabile è determinata considerando il valore venale in 1.

comunecommercio al1°gennaio dell’anno d’imposizione,o afardatadall’adozionedegli strumenti urbanistici generali o attuativi, così come risultante da atto pubblico o perizia giurataecomunquein misuranon inferioreaivalorivenalidiriferimento deliberatidalla GiuntaComunaleentro il31 marzo diognianno o comunqueentro iltermineultimo per l’approvazionedelbilancio diprevisione,in applicazionedellafacoltàdicuiall’articolo 1, comma777,letterad),dellaL.160/2019.In caso dimancatadeliberazioneentro ilsuddetto termine,ivalorivenalisiintendono confermatidianno in anno.

Qualora l’imposta sia stata versata sulla base di un valore non inferiore a quello 2.

predeterminato dalla Giunta Comunale, non si farà luogo ad accertamento di maggiore impostaacondizionecheperlamedesimaareanon siastato registrato,in atto pubblico o

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perizia,un valoresuperioreaquello deliberato1.

Qualoral’impostasiastataversatasullabasediun valoresuperioreaquello predeterminato 3.

dallaGiuntaComunalenon sidaràluogo alrimborso,salveleipotesidierroredebitamente documentato.

Al lotto di terreno che presenta una possibilità edificatoria condizionata per le ridotte 4.

dimensionio perlaparticolareconfigurazionetopograficao perlapresenzadideterminati vincoli,fisicio urbanistici,può esserericonosciutaunariduzionedelvalorepredeterminato dallaGiuntacomunale,dagraduarsiin ragionedelvincolo.L’ufficio comunaleneeffettuerà valutazionein sededicontrollo.Nelcaso in cuiillotto siaannesso ad altraareaesiaoggetto diedificazionedalladatadiinizio deilavoridiedificazionenon verràapplicatalariduzione elavalutazionedell'areafabbricabileseguiràinormalicriterideterminatidallaGiuntacon le modalitàdicuiaicommiprecedenti.

In caso diinterventidirecupero anormadell'articolo 3,comma1,letterec),d)ef)delDPR 5.

6 giugno 2001, n. 380, la base imponibile è costituita dal valore dell'area, la quale è consideratafabbricabile,senzacomputareilvaloredelfabbricato in corso d'opera,fino alla data di ultimazione dei lavori di costruzione, ricostruzione o ristrutturazione ovvero, se antecedente,fino alladatain cuiilfabbricato costruito,ricostruito o ristrutturato ècomunque utilizzato.Perlavalutazionedell’areafabbricabile,con ladeliberadicuialcomma1,la GiuntaComunalepuò individuaredeivaloridiriferimento,tenendo conto delladestinazione edellazona.

Nelcaso diomessao infedeledenunciadiareafabbricabile,ilvalorediaccertamento èparia 6.

quello deliberato aisensidelcomma1 o,semaggiore,aquello risultantedaatto pubblico o perizia.

Sono consideratinon fabbricabili,iterrenipossedutiecondottidacoltivatoridirettieda 7.

imprenditoriagricoliprofessionali,dicuiall’art.1 delDecreto Legislativo 29 marzo 2004,n.

99,iscrittinellaprevidenzaagricolaenon titolariditrattamento pensionistico,compresele societàagricoledicuiall’art.1,comma3,delcitato Decreto legislativo n.99/2004,suiquali persiste l’utilizzazione agro-silvo-pastorale mediante l’esercizio di attività dirette alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, alla funghicoltura e all’allevamento di animali secondo quanto previsto dall’12 comma1 lett.h.Lo stesso trattamento siapplicaancheai contitolarideglistessiterreni,anchesenon coltivatori,cheperò verseranno l’impostacome

1Sirammenta che la Corte diCassazione ha ripetutamente affermato,con riferimento alla disciplina ICI, che sulpunto è identica a quella IMU,che ilComune,pur avendo deliberato deivaloridiriferimento per le aree fabbricabili,mantiene ilpotere diaccertamento con valorisuperioria quellideliberati, purché questiemergano da perizie o rogiti,incluso ilprezzo divendita dellarea accertata (da ultimo,si vedano Cass.n.25245/2019 e n.556/2020).

(6)

terreno agricolo,comechiarito dallaCircolare2/DF del10.3.2020.

Unità abitativeassimilateall’abitazioneprincipale Articolo 7.

Sono considerateassimilatealleabitazioniprincipalileseguentiunitàimmobiliari: 1.

Leunitàimmobiliariappartenentiallecooperativeedilizieaproprietàindivisaadibitead a)

abitazioneprincipaleerelativepertinenzedeisociassegnatari;

Leunitàimmobiliariappartenentiallecooperativeedilizieaproprietàindivisadestinatea b)

studentiuniversitari,sociassegnatari,anchein assenzadiresidenzaanagrafica;

I fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti daldecreto del c)

Ministro delleinfrastrutture22 aprile2008,pubblicato nellaGazzettaUfficialen.146,del 24 giugno 2008,adibitiad abitazioneprincipale;

Lacasafamiliareassegnataalgenitoreaffidatario deifigli,aseguito diprovvedimento del d)

giudice che costituisce altresì, ai soli fini dellapplicazione dellimposta, il diritto di abitazionein capo algenitoreaffidatario stesso;

un solo immobile, iscritto o scrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità e)

immobiliare,posseduto enon concesso in locazionedalpersonalein servizio permanente appartenentealleForzearmateealleForzedipoliziaad ordinamento militareedaquello dipendentedelleForzedipoliziaad ordinamento civile,noncdalpersonaledelCorpo nazionaledeivigilidelfuoco e,fatto salvo quanto previsto dallarticolo 28,comma1,del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla carriere prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenzaanagrafica;

lunitàimmobiliarepossedutadaanzianio disabilicheacquisiscono laresidenzain istitutidi f)

ricovero o sanitariaseguito diricovero permanente,acondizionechelastessanon risulti locata.In caso dipiù unitàimmobiliari,lapredettaagevolazionepuò essereapplicataad una sola unità immobiliare.2Allo stesso regime dellabitazione soggiacciono le eventuali pertinenze,limitatamentead unaunitàclassificatain ciascunadellecategorieC/2,C/6 eC/7, ancheseaccatastataunitamenteallunitàad uso abitativo.

Areefabbricabilidivenuteinedificabili3 Articolo 8.

Su richiesta dell’interessato, il funzionario responsabile dispone il rimborso dell’imposta 1.

pagata, a decorrere dal 1° gennaio 2020, per le aree divenute inedificabili a seguito di approvazionedefinitivadivariantiaglistrumentiurbanisticigeneralio attuativioppureper vincoliimpostidalegginazionalio regionali,successivamentealpagamento dell’imposta.Il

2aisensidellart.1,comma 741,lett.c),punto 6,della L.160/2019.

3aisensidellart.1,comma 777,lett.c)della L.160/2019.

(7)

diritto alrimborso èriconosciuto acondizionechenon visiastatao non visiain atto alcuna utilizzazione edificatoria, neppure abusiva, dell’area interessata o di una sua parte, a prescinderedaglieventualiprovvedimentiamministrativiadottatiin merito all’abuso.

Ilrimborso èparialladifferenzatral’impostaversatasulvalorevenaledell’areaedificabilee 2.

l’impostachesarebbedovutasullabasedelreddito dominicaledelterreno.

Ilrimborso competepernon più dicinque4periodid’imposta,duranteiqualiiltributo sia 3.

stato corrisposto sullabasedelvaloredell’areaedificabile.

Larelativaistanzadirimborso deveesserepresentata,apenadidecadenza,entro cinqueanni 4.

dalladatain cuil’areaèdivenutainedificabileaisensidelcomma1 delpresentearticolo.

Fattispeciecon abbattimento della baseimponibile Articolo 9.

Labaseimponibileèridottadel50 percento periseguentioggetti: 1.

Fabbricatidiinteressestorico o artistico dicuiall’art.10 delcodicedicuialD.Lgs. a)

42/2004;

Fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al b)

periodo dell'anno duranteilqualesussistono talicondizioni.L'inagibilitàdeveconsistere in un degrado fisico sopravvenuto (fabbricato diroccato,pericolante,fatiscenteesimile), in un’obsolescenzafunzionale,strutturaleetecnologica,non superabilecon interventidi manutenzioneordinariao straordinaria,bensìcon interventidirestauro erisanamento conservativo e/o ristrutturazioneedilizia,aisensidell'articolo 3,comma1,letterec)ed) delDPR 6 giugno 2001,n.380.Seilfabbricato ècostituito dapiù unitàimmobiliari, catastalmenteautonomeo anchecon diversadestinazione,lariduzioneèapplicataalle sole unità immobiliari dichiarate inagibili o inabitabili. Lo stato di inabitabilità o di inagibilitàpuò essereaccertato:

dapartedell'Ufficio tecnico comunale,con speseacarico delpossessore,cheallega

-

idoneadocumentazionealladichiarazione;

dapartedelcontribuente,mediantepresentazionediunadichiarazionesostitutivaai

-

sensiD.P.R.28 dicembre2000,n.445,cheattestiladichiarazionediinagibilitào inabitabilitàdelfabbricato dapartediun tecnico abilitato,con espresso riferimento ai requisitidicuialcomma2.

Ifabbricatio leunitàimmobiliaridevono possederelecaratteristichediseguito indicate: L’unitàimmobiliarenon deveessereutilizzata,difatto,neppurein parteedeve

4Ilnumero diannirimborsabilipuò essere determinato dalComune sempre in base allarticolo 1, co.777,lett.c)della L.160/2019.

(8)

essereprivadiqualsiasiallacciamento aiservizidirete;

Strutture orizzontali (solai e tetto di copertura) con gravi lesioni che possano

costituirepericolo acoseo persone,con rischidicrollo;

Struttureverticali(muriperimetralio diconfine)con gravilesionichepossano

costituirepericolo epossano farpresagiredanniacoseo persone,con rischidi crollo parzialeo totale;

Edificiperiqualièstataemessaordinanzasindacaledidemolizioneo ripristino

attaad evitaredanniacoseo persone;

Edificicheperleloro caratteristicheintrinsecheed estrinsechedifatiscenzanon

siano compatibili all’uso per il quale erano destinati, quali la vetustà della costruzioneaccompagnatadallamancanzadellepartiornamentaliedifinituradel fabbricato (mancanzadiinfissi,diallaccio alleoperediurbanizzazioneprimaria, etc.).

In ognicaso,lariduzioneprevistaalpunto 1.,laletterab)siapplicadalladatain cuièstata accertatal'inabitabilitào l'inagibilitàdapartedell'Ufficio tecnico comunale,ovvero dalla data di presentazione della dichiarazione sostitutiva, ai sensi del punto 1., lettera b). La cessatasituazionediinagibilitào inabitabilitàdeveesseredichiarataalComune.

Gliimmobilicollabenti(iscrittialcatasto fabbricatinellacategoriaF/2),sono soggettiad 2.

imposta come area edificabile, purchè qualificata come tale dagli strumenti urbanistici generali.

Labaseimponibileèridottadel25% perleabitazionilocateacanoneconcordato dicuialla 3.

L.431/1998.

Versamentieffettuatida un contitolare5 Articolo 10.

Iversamentidell’impostamunicipalepropriasiconsiderano regolarmenteeffettuatianchese 1.

corrispostidaun contitolareperconto deglialtri,acondizionechenesiadatacomunicazione all’enteimpositore.

Differimento delterminediversamento6 Articolo 11.

Nel caso di decesso del contribuente avvenuto nel primo semestre dell'anno, gli eredi 1.

possono effettuareilversamento in acconto,siacon riferimento all’impostadovutadalde cuiussiaaquelladovutadaglieredi,relativaagliimmobilipervenutiin successione,entro il terminediversamento previsto perilsaldo d'imposta.Nelcaso didecesso avvenuto nel

5aisensidellart.1,comma 777,lett.a)della L.160/2019.

6aisensidellart.1,comma 777,lett.b)della L.160/2019.

(9)

secondo semestre dell'anno gli eredi possono effettuare il versamento a saldo, sia con riferimento all’imposta dovuta dal de cuius sia a quella dovuta dagli eredi, relativa agli immobilipervenutiin successione,entro iltermineprevisto perl'acconto d'impostarelativo all'anno successivo.

Con deliberazione della Giunta comunale i termini ordinari di versamento dell'imposta 2.

possono essere differiti per i soggetti passivi interessatidagravicalamitànaturali,gravi emergenzesanitarieealtrigravieventidinaturastraordinaria,cheabbiano interessato in tutto o in parteilterritorio comunale.

Esenzioni Articolo 12.

Sono esentidall’imposta,perilperiodo dell’anno duranteilqualesussistono lecondizioni 1.

prescritte:

Gliimmobilipossedutidallo Stato,daiComuni,nonchégliimmobiliposseduti,nel a)

proprio territorio,dalleregioni,dalleprovince,dallecomunitàmontane,daiconsorzi fradettienti,daglientidelServizio sanitario nazionale,destinatiesclusivamenteai compitiistituzionali,utilizzatidirettamenteed immediatamentedalsoggetto passivo;

Ifabbricaticlassificatio classificabilinellecategoriecatastalidaE/1 aE/9;

b)

Ifabbricaticon destinazionead usiculturalidicuiall’articolo 5-bisdelD.P.R.n.

c)

601/1973;

Ifabbricatidestinatiesclusivamenteall’esercizio delculto,purchécompatibilecon le d)

disposizionidegliarticoli8 e19 dellaCostituzione,eleloro pertinenze;

IfabbricatidiproprietàdellaSantaSedeindicatinegliarticoli13,14,15 e16 del e)

Trattato tralaSantaSedeel’Italia,sottoscritto l’11 febbraio 1929 ereso esecutivo con lalegge27 maggio 1929,n.810;

IfabbricatiappartenentiagliStatiesteriealleorganizzazioniinternazionaliperi f)

qualièprevistal’esenzionedall’impostalocalesulreddito deifabbricatiin basead accordiinternazionaliresiesecutiviin Italia;

Gliimmobilipossedutieutilizzatidaisoggettidicuiallaletterai)delcomma1, g)

dell’art.7,delD.Lgs.n.504/1992 edestinatiesclusivamenteallo svolgimento con modalità non commerciali delle attività previste nella medesima lettera i); si applicano,altresì,ledisposizionidicuiall’articolo 91-bisdelD.L.n.1/2012 es.m.i., nonchéilregolamento dicuialdecreto delMinistro dell’economiaedellefinanze19

(10)

novembre2012,n.200.

i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori h)

agricoliprofessionalidicuiall’articolo 1 deldecreto legislativo 29 marzo 2004,n.

99,iscrittiallaprevidenzaagricola,compreselesocietàagricoledicuiall’articolo 1, comma3,delcitato decreto legislativo n.99 del2004,indipendentementedallaloro ubicazione.

Versamentiminimi Articolo 13.

L’impostanon èdovutaqualoraessasiaugualeo inferiorea10 euro.Taleimporto siintende 1.

riferito all’impostacomplessivamentedovutaperl’anno enon allesingoleratediacconto e disaldo.

Interessimoratori Articolo 14.

Sullesommedovuteatitolo diimpostamunicipalepropriaaseguito diviolazionicontestate 1.

si applicano gli interessi moratori pari al tasso legale7. Gli interessi sono calcolati con maturazionegiorno pergiorno con decorrenzadalgiorno in cuisono divenutiesigibili.

Rimborsiecompensazione Articolo 15.

Sullesommedarimborsareècorrisposto l'interessenellamisurastabilitadall’articolo 14.Gli 1.

interessi sono calcolati con maturazione giorno per giorno con decorrenza dalla data dell’eseguito versamento.

Ilprovvedimento dirimborso deveessereemanato entro centoottantagiornidalladatadi 2.

presentazionedell’istanza.

Non sidàluogo alrimborso diimportiugualio inferioria10€.

3.

Le somme da rimborsare possono, su richiesta del contribuente formulata nell’istanza di 4.

rimborso,esserecompensatecon gliimportidovutidalcontribuentealComunestesso a titolo di imposta municipale propria. La compensazione è subordinata alla notifica del provvedimento diaccoglimento delrimborso econ esso comunicata.

L’obbligazionetributariadiimporto non superioread euro millepuò essereestinta,purché 5.

non siaintervenutadecadenzadeldiritto alrimborso,mediantecompensazionetracredito e debito IMU8,fermo restando ildivieto dicompensazionetraquotastataleequotacomunale dell’IMU. Il contribuente che intende avvalersi della compensazione presenta apposta

7Per quanto disposto dallart.1,comma 165,della L.296/2006,iltasso d’interesse può essere stabilito neilimitiditre puntipercentualididifferenza rispetto altasso diinteresse legale.Siricorda che con decreto ministeriale del12 dicembre 2019 iltasso d’interesse legale è stato fissato allo 0,05%.

8La compensazione può operare anche con riferimento a tributidiversi,per quanto disposto dallart.1, comma 167 della L.296/2006.

(11)

comunicazione, su modulo predisposto dal Comune, almeno trenta giorni prima della scadenzadeltermineprevisto perilversamento dell’impostadovuta.Rimaneimpregiudicata la possibilità di accertamento a seguito della verifica delle comunicazioni presentate dal contribuente.

È ammesso l’accollo del debito d’imposta altrui senza liberazione del contribuente 6.

originario,previacomunicazionedapresentarealComune.È fatto divieto diestinguereil debito accollato mediantecompensazionecon creditidell’accollante.9

Dichiarazione Articolo 16.

LadichiarazioneaifiniIMU deveesserepresentataneiterminiemodalitàstabilitidai 1.

commi769 e770,L.160/2019.

Ladichiarazionehaeffetto anchepergliannisuccessivisemprechenon siverifichino 2.

modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell’impostadovuta;

Gli enti non commerciali di cui all’art. 12, comma 1, lett. g), sono tenuti alla 3.

presentazionedelladichiarazioneognianno.

Accertamento esecutivo erateazione Articolo 17.

L’attivitàdicontrollo èeffettuatasecondo lemodalitàdisciplinatedallaL.296/2006 edalla 1.

L.160/2019.

Nell'attivitàdirecupero non sidàluogo ad emissionedell’avviso diaccertamento esecutivo 2.

quando l’importo dello stesso,perimposta,sanzioneed interessi,non superaeuro 10,00.

In caso diaccertamento esecutivo tributario,decorsi30 giornidaltermineperlaproposizione 3.

del ricorso, il Funzionario responsabile del tributo, procede all’affidamento in carico al soggetto legittimato allariscossioneforzataindicato negliattidiaccertamento,ovvero ad altro soggetto incaricato successivamenteall’emissionedeglistessi.Con riferimento agliatti in caso diavvenutapresentazionedelricorso,ilFunzionario responsabiledeltributo valutala possibilitàdiattivarelariscossionein pendenzadigiudizio,avendo riguardo allanaturadel debitoreed alrischio diperditadelcredito primadelpassaggio in giudicato dellasentenza chedecidelacontroversia.

Isoggettilegittimatiallariscossioneforzatasono:

IlComune; a)

L’AgenziadelleEntrate– Riscossione; b)

Isoggettiaffidataridicuiall’articolo 52,comma5,letterab)deldecreto legislativo c)

9Siveda lart.1,dln.124 del2019.

(12)

n.446 del1997.

Ilfunzionario responsabiledelTributo individuaisoggettilegittimatiallariscossioneforzata in baseaiprincipidieconomicitàed efficienza,oltrechein funzionedellepropriedotazioni umane,finanziarieestrumentali,nelquadro degliindirizzideterminato dallaGiuntao dal Consiglio comunale e dalla normativa in materia di affidamenti e di gestione della riscossionedelleentratedeglientilocali.

IlComune,o ilsoggetto affidatario chedecorso iltermineultimo perilpagamento procederà 4.

allariscossione,può concedere,su richiestadelcontribuentecheversiin unasituazionedi temporanea ed obiettiva difficoltà, la rateizzazione dell’importo accertato perun periodo massimo di3 anni,previaaccettazionedelfunzionario responsabile.Su richiestadeldebitore il responsabile dell’entrata, fermo restando la durata massima della rateizzazione di cui sopra, può articolare il piano in rate mensili, bimestrali trimestrali o quadrimestrali. L’importo minimo della rata è comunque pari ad euro 100,00. Ove l’accertamento complessivo superil’importo dieuro 6.000,00 leratesaranno mensilifino ad un massimo di 36 rate.Perimportisuperioria20.000,00 (ventimila)larateizzazionepotràessererichiestae concessafino a72 ratemensili.Ladilazioneconcessapuò essereprorogataunasolavolta, perun ulterioreperiodo efino ad un massimo disettantadueratemensili,acondizioneche non siaintervenutadecadenzaaisensidelcomma800 dellaL.160/2019.

In caso dipiano ratealegiàconcesso ed in regolacoipagamenti,in presenzadiulteriore 5.

aggravamento deldisagio,adeguatamentedocumentato (asolo titolo diesempio:perditadel posto di lavoro dipendente, sfratto esecutivo, malattia grave del contribuente o di un congiunto)può essereconcessalasospensioneperdodicimesio l’incremento delladurata del piano rateale di dodici rate mensili. Durante la sospensione maturano comunque gli interessidilatori,nellamisuradeltasso legale.

Aifinidell’ammissioneallarateizzazione,l’Ufficio Tributiacquisiràdalrichiedente: 6.

Per importi fino a complessivi 5.000,00 euro, dichiarazione sostitutiva di a)

certificazione redatta ai sensi dell’art. 46 del d.p.r. n. 445/2000, ovvero dichiarazionesostitutivadell’atto dinotorietàredattaaisensidell’art.47 deld.p.r. n. 445/2000, relativa alle situazioni di temporanea e obiettiva difficoltà del contribuente;

Perimportisuperioria5.000,00 euro dichiarazioneIseeanormadilegge; b)

Perimportisuperioria10.000,00 euro,dovràessereprodottacauzioneagaranziadi c)

importo pari all’imposta oggetto di piano di rateazione, mediante fidejussione

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bancariao assicurativa.

Istitutideflattividelcontenzioso Articolo 18.

Aisensidelcontenimento delcontenzioso,l’enteadottatuttiiprocedimentied assumetuttele misure utili a risolvere i contrasti che dovessero sorgere a seguito di notifica degli atti di accertamento.

Il Funzionario responsabile del tributo effettua una valutazione della specifica situazione assumendo un approccio ditaxcompliance,in conformitàaiprincipidettatidallo Stato deidiritti delContribuente,dicuiallaL.212/2000.

Reclamo-mediazione: 1.

AisensidelD.Lgs.n.156/2015,chehamodificato in manierasostanzialel’articolo 17 bisdelD.Lgs.n.546/92 ilricorso,proposto con lemodalitàordinarieepergliattiilcui valore non superi 50.000,00 euro, produce, automaticamente anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione con rideterminazione dell’ammontaredellapretesa.Ilricorso restaimprocedibileper90 giornidalladatadi notifica al comune (sospesi nel periodo feriale) termine entro il quale deve essere conclusalamediazione.L’istruttoriarelativaalprocedimento dimediazioneèattribuita all’ufficio tributi.L’ufficio all’esito dell’istruttoriapuò accogliereancheparzialmenteo rigettare l’istanza, ovvero può formulare una proposta di mediazione. E’ possibile instaurare un eventuale contradditorio con il contribuente in base all’incertezza delle questionicontroversie,algrado disostenibilitàdellapretesaealprincipio dieconomicità dell’azioneamministrativa.L’accordo dimediazionesiconcludecon lasottoscrizioneda partedelcomuneedelcontribuenteesiperfezionacon ilversamento entro ventigiorni dell’intero importo dovuto ovvero dellaprimaratain caso diconcessionedelpagamento rateale.Lacompetenzaallasottoscrizionedell’atto conclusivo dellamediazioneperil comune è stabilita con deliberazione di Giunta comunale. L’esito favorevole della mediazionecomportaperilcontribuentel’automaticariduzionedellesanzionicosìcome indicato dallalegge.Decorsi90 giornidalricevimento delricorso-reclamo dapartedel comune senza che sia stata conclusa la mediazione ovvero che sia intervenuto l’accoglimento,ancheparziale,o ildiniego espresso dell’istanza,iniziaadecorrereil termine di 30 giorni per l’eventuale costituzione in giudizio del contribuente con le modalitàindicatedalD.Lgs.n.546/1992.In caso diconcessionedelservizio auno dei soggettiindicatidall’articolo 52 comma5,letterab),delD.Lgs.446/97,gliattitributari emessi in forza della concessione devono essere compatibili con le disposizioni del

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presentearticolo aifinidell’esperimento delreclamo edellamediazione.In talcaso la competenzadellaproceduraèin capo alsoggetto concessionario.

Accertamento con adesione: 2.

Aisensidell’art.50 dellaL.27.12.1997,n.449 eallapotestàregolamentarericonosciuta aiComunidall’art.52 delD.Lgs.n.446/97,siapplicaall’Impostamunicipalepropria l’istituto dell’accertamento con adesione,cosìcomedisciplinato dalDecreto Legislativo 19 giugno 1997,n.218.Ilricorso all’accertamento con adesionepresupponelapresenza di materia concordabile e quindi di elementi di natura presuntiva o suscettibili di apprezzamento valutativo,percuiesulano dalcampo applicativo lequestionicosiddette

“didiritto”etuttelefattispecienellequalil’obbligazionetributariaèdeterminatasulla base di elementi certi ed incontrovertibili. Il procedimento di definizione può essere attivato:

A curadell’Ufficio comunale,primadellanotificadell’avviso diaccertamento.

a)

Su istanzadelcontribuente,subordinatamenteall’avvenutanotificadell’avviso di b)

accertamento.

Ravvedimento operoso:

3.

Il contribuente che intende avvalersi dell’istituto del ravvedimento operoso secondo quanto previsto dall’art.13 delD.Lgs.18 dicembre1997,n.472 edalD.L.124/2019 e non è in grado di determinare l’importo da versare, il conteggio verrà effettuato dall’Ufficio tributi,su appositaistanzadelcontribuente.

Autotutela: 4.

Comedisciplinato dall’art.2quaterdelD.Lgs.n.564/1994,l’esercizio dell’autotutelada partedelFunzionario responsabiledeltributo siestrinsecanell’annullamento d’ufficio o nellarevocadell’atto dinaturatributariaillegittimo o infondato,anchein pendenzadi giudizio. Il medesimo Funzionario può altresì disporre la sospensione dell’efficacia dell’atto cheappaiaillegittimo o infondato.

Interpello:

5.

Il contribuente ha il diritto di interpello in relazione agli adempimenti tributari di fattispecieimponibiliprevistidallavigentenormativain materiadifiscalitàlocale,con il fine di conoscere anticipatamente l’orientamento dell’Ufficio Tributi circa l’interpretazionedispecificheprevisioninormative,utileadecidereilcomportamento da

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tenere in ordine alla fattispecie medesima. Qualora sussistono obiettive condizioni di incertezza sulla interpretazione di una disposizioni normativa, il contribuente ha la possibilitàdipresentareall’Ufficio Tributiun istanzadiinterpello in cartasemplice,che riporti in maniera chiara e circostanziata i dubbi sull’applicazione delle norme con riferimento acasiconcretiepersonali.

Articolo 19.Riscossionecoattiva

Lariscossionecoattivadiattidiaccertamento notificatichehanno acquisito l’efficaciadi 1.

titolo esecutivo,aisensidell’art.1 commi792-814 L.160/2019 èeseguitadalComunein formadirettaovvero affidata,secondo ledisposizionilegislativevigenti:

Ai soggetti abilitati alla riscossione delle entrate locali secondo le disposizioni a)

contenutenelcomma5 dell’articolo 52 delD.Lgs.446/97;

Al soggetto preposto alla riscossione nazionale secondo le disposizioni di cui b)

all’art.2 delD.L.193/2016 es.m.i.

Articolo 20.Contenzioso tributario

Perilcontenzioso in materiadiimpostamunicipalepropriasiapplicano ledisposizionidel 1.

decreto legislativo 31 dicembre1992,n.546.

Articolo 21.Entrata in vigoredelregolamento 1.Ilpresenteregolamento entrain vigoreadecorreredal1°gennaio 2020.

Il presente regolamento si adegua automaticamente alle modificazioni della normativa 2.

nazionaleecomunitaria.Irichiamielecitazionidinormecontenutinelpresenteregolamento sidevono intenderefattialtesto vigentedellenormestesse.

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