Commissione esaminatrice del pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico Disciplina Geriatria per l’Azienda USL Toscana Sud Est
(codice 55/2020/CON)
Le tracce della prova orale svoltasi in data 18/12/2020 e 19/12/2020 sono le seguenti (rif. Verbale n. 2 del 18/12/2020):
• La malnutrizione nell’anziano: inquadramento clinico, diagnosi e terapia
• La gastrite cronica atrofica nell’anziano: inquadramento clinico, diagnosi e terapia
• La diarrea nell’anziano: inquadramento clinico, diagnosi e terapia
• La nutrizione clinica artificiale nel paziente anziano: quali indicazioni e quali controindicazioni
• La nutrizione clinica artificiale nel paziente con demenza: quali indicazioni e quali controindicazioni
• La nutrizione clinica artificiale nel paziente anziano ricoverato in ospedale: quali indicazioni e quali controindicazioni
• La PEG (gastrostomia endoscopica percutanea) nel paziente anziano: quali indicazioni e quali controindicazioni
• Gli accessi venosi nel paziente anziano: rischi e benefici del PICC (Peripherally Inserted Central Catheters), Midline e (CVC) catetere venoso centrale: quali indicazioni e quali controindicazioni
• L’ipodermoclisi ha ancora un significato nel paziente anziano?
• La disfagia nel paziente anziano: diagnosi e gestione clinica
• La polmonite ab ingestis
• La polmonite da pneumococco: inquadramento clinico, diagnosi, terapia
• Le polmoniti interstiziali nell’anziano: inquadramento clinico, diagnosi, terapia
• Le polmoniti nosocomiali nell’anziano ospedalizzato: inquadramento clinico, diagnosi, terapia
• L’ecografia toracica: quale ruolo nella gestione della dispnea del paziente anziano?
• Osteoporosi nel paziente anziano: Inquadramento, diagnosi e terapia
• Cedimento vertebrale: inquadramento clinico, diagnosi e terapia
• La sindrome della stenosi midollare
• Le polineuropatie e neuropatie periferiche nell’anziano
• L’iperparatiroidismo secondario nel paziente anziano
• L’ipotiroidismo nel paziente anziano: diagnosi e gestione clinica
• Stenosi valvolare aortica: quale strategia da seguire nel paziente anziano
• Lo scompenso cardiaco nell’anziano: inquadramento diagnostico e terapeutico
• La fibrillazione atriale nel paziente ultranovantenne: la gestione terapeutica
• La sarcopenia nel paziente anziano: inquadramento diagnostico
• La sarcopenia nel paziente anziano: inquadramento terapeutico
• Infezione da Clostridium Difficile: gestione clinica e terapia
• Le Infezioni delle vie urinarie: diagnosi, terapia e prevenzione delle recidive
• Il catetere vescicale a permanenza: indicazioni, controindicazioni e alternative
• Ritenzione urinaria: inquadramento clinico, diagnosi e terapia
• Incontinenza urinaria persistente: inquadramento clinico, diagnosi e terapia
• Incontinenza urinaria transitoria: inquadramento clinico, diagnosi e terapia
• L’insufficienza renale acuta nell’anziano
• L’insufficienza renale cronica nell’anziano
• Oncologia Geriatrica: come definire un paziente “fragile” e quali conseguenze sul piano clinico
• Oncologia Geriatrica: come definire un paziente “fit” e quali conseguenze sul piano clinico
• Oncologia Geriatrica: come personalizzare il piano di cura nel paziente anziano
• Quando un paziente anziano si può definire “fragile”?
• Con quali strumenti possiamo misurare la fragilità di un anziano?
• L’anziano fragile: che cosa è il fenotipo clinico proposto da L. Fried?
• Fragilità, comorbilità e disabilità nell’anziano
• Definizione di domini della valutazione multidimensionale geriatrica
• Iponatremia ipovolemica: inquadramento, diagnosi e terapia
• Iponatremia ipervolemica: inquadramento, diagnosi e terapia
• Iponatremia normovolemica: inquadramento, diagnosi e terapia
• Ipernatremia: inquadramento, diagnosi e terapia
• Ipokaliemia: inquadramento, diagnosi e terapia
• Iperkaliemia: inquadramento, diagnosi e terapia
• La gestione della disidratazione nel paziente anziano fragile
• Anemia ipocromica microcitica: inquadramento clinico, diagnosi e terapia
• Anemia macrocitica: inquadramento clinico, diagnosi e terapia
• La sincope nell’anziano
• Le gammopatie monoclonali di maggiore interesse nell’anziano
• Diagnosi differenziale tra delirium e psicosi
• La terapia non farmacologica del paziente anziano con delirium
• La terapia farmacologica del paziente anziano con delirium
• Problemi etici e legali: contenzioni e danno
• La delirium room: quali indicazioni?
• Il senso di autoefficacia del caregiver
• Delirium: fattori scatenanti
• Delirium: fattori predisponenti
• I disturbi del sonno in pazienti con demenza
• In relazione all’invecchiamento quali sono le modifiche cognitive che possiamo ritenere non patologiche?
• Definizione e possibile evoluzione del MCI (Mild Cognitive Impairment)
• Diagnosi e classificazione delle demenze
• Sintomi specifici della demenza di Alzheimer
• Sintomi tipici della demenza fronto temporale
• Sintomi tipici della demenza a corpi di Lewy
• Parkinson-demenza
• Le demenze secondarie
• Parkinsonismo: diagnosi e classificazione
• Idrocefalo normoteso: diagnosi, valutazione e terapia
• Instabilità posturale: inquadramento, valutazione e terapia
• Inquadramento clinico del paziente che inizia a cadere
• Le conseguenze cliniche della sindrome da immobilizzazione
• Definizione e sintomi della demenza vascolare La gestione del diabete nel paziente con demenza La valutazione del dolore nell’anziano
• La depressione dell’anziano
• L’ortogeriatria come modello assistenziale
• La geriatria ovvero dalla medicina “disease oriented” alla medicina “person oriented”
• Il codice argento (Silver Code) nel Dipartimento Emergenza Urgenza
• Il fine vita nel paziente anziano: un approccio “dignity oriented”
• Quali test e scale di valutazione vengono utilizzate nell’inquadramento clinico delle cadute?
• Quali test e scale di valutazione vengono utilizzate nell’inquadramento clinico dei disturbi dell’equilibrio?
• Il test SPPB (Short Physical Performance Battery): che cosa valuta e quale significato nella pratica clinica
• Quali test e scale di valutazione vengono utilizzate nell’inquadramento clinico dei sintomi depressivi?
• Quali test o scale di valutazione vengono utilizzate nell’inquadramento clinico dei disturbi cognitivi?
• Quali test e scale di valutazione vengono utilizzate per la valutazione dello stato funzionale?
• Quali test e scale di valutazione vengono utilizzate nell’inquadramento clinico del delirium?
• Quali test e scale di valutazione vengono utilizzate per monitorare l’effetto terapeutico degli antipsicotici somministrati nel delirium?
• Quali test e scale di valutazione vengono utilizzate per la valutazione della fragilità in oncologia geriatrica?
• Quali test e scale di valutazione vengono utilizzate per la valutazione della malnutrizione nell’anziano
• Quali test e scale di valutazione vengono utilizzate per la valutazione del dolore nell’anziano?
• La PET con amiloide: che cosa valuta e quale significato nella pratica clinica
• La PET con 18F-fluorodesossiglucosio (FDG): che cosa valuta e quale significato nella pratica clinica
• La valutazione del liquor cerebrospinale: che cosa valuta e quale significato nella pratica clinica
• Lo scala NPI (Neuropsychiatric Inventory): che cosa valuta e quale significato nella pratica clinica
• Lo score CDR (Clinical Dementia Rating): che cosa valuta e quale significato nella pratica clinica
• Inibitori di pompa protonica nel paziente anziano: rischi e benefici
• I nuovi anticoagulanti orali (NOAC) nel paziente anziano: rischi e benefici
• Eparina a basso peso molecolare nel paziente anziano: rischi e benefici
• Gli antiaggreganti piastrinici nel paziente anziano: rischi e benefici
• I farmaci beta bloccanti nel paziente anziano: rischi e benefici
• La digitale nel paziente anziano: rischi e benefici
• Farmaci e disfagia nel paziente anziano
• Utilizzo degli inibitori dell’acetilcolinesterasi nei pazienti con malattia di Alzheimer
• Quando trattare con la vitamina D il paziente anziano
• La gestione delle benzodiazepine nell’anziano
• Il “carico” anticolinergico nell’anziano
• Gli antipsicotici: indicazioni e controindicazioni Il candidato dovrà esporre con:
• attinenza dei contenuti della risposta alla domanda
• completezza della risposta
Per ogni sessione è stata predisposta una domanda in più rispetto al numero dei candidati convocati, in modo che tutti abbiano la possibilità di estrazione.
Il punteggio attribuito alla prova è stato determinato in funzione del grado di conoscenza e approprietezza dell'esposizione da parte del candidato degli argomenti richiesti.
Letta confermata e sottoscritta:
Il Presidente: F. to Dr. Mario Felici
I Componenti:F.to Dr.ssa Morena Pellati F.to Dr.Carlo Adriano Biagini
La Segretaria: F.to Sig.ra Angela Pellegrino
Data: 18/12/2020