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GLI OGGETTI. Classe Prima A scuola Collodi a.s Laboratorio scientifico Prof. Fiorentini

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Academic year: 2022

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(1)

Classe Prima A scuola Collodi

a.s. 2013-14

Laboratorio scientifico Prof. Fiorentini

GLI OGGETTI

(2)

PRIMA FASE DEL PERCORSO settembre-ottobre

• In un primo momento, sono state intraprese attività che non hanno rispettato i principi della DIDATTICA LABORATORIALE.

• Sono stati, infatti, presentati attraverso il libro

“Marilù e i cinque sensi” i cinque sensi. Il libro ha appassionato i bambini, così come la visita in un giardino per osservare e toccare delle tartarughe.

(3)

MA …. Errori!

• 1. PRESENTAZIONE DEI SENSI, seppur anche con una forma esperienziale e pratica!

• 2. lettura libro, non ha aggiunto nulla a livello scientifico: ha contributo alla narrazione

• 3. osservazione tartarughe: una sola osservazione non ha permesso un lavoro completo

(4)

SECONDA FASE DEL PERCORSO novembre-dicembre

• CONTRO

Accelerazione del percorso

• PRO

Linee guida già rodate da altri colleghi.

(5)

Si mette in piedi

un MUSEO DEGLI OGGETTI

• I bambini portano in classe vari oggetti, che sono ampiamente osservati e descritti in

modo spontaneo. Alcuni bambini raccontano un po’ la storia degli oggetti portati.

(6)

Il gioco dell’OGGETTO MISTERIOSO

sviluppo della capacità di osservare un oggetto sviluppo di un linguaggio più specifico

Un bambino esce dalla classe.

Un altro, dentro la classe, sceglie un oggetto dal museo degli

oggetti e assieme ai compagni decide 3 proprietà che gli

appartengono.

Al suo rientro, il bambino cerca di indovinare l’OGGETTO

MISTERIOSO, grazie gli indizi ricevuti dai compagni .

PRO: ai bambini piace molto giocare CONTRO: alcuni bambini sono molto lenti nella scrittura e si demoralizzano nel disegno perché dicono di non saperlo disegnare bene.

(7)

Il gioco del

TRENINO DELLE PROPRIETA’

Il “CAPOTRENO” dichiara un oggetto e gira per la classe toccando i compagni che

dovranno trovare una proprietà di quell’oggetto.

Se la proprietà viene

considerata corretta, quel bambino/a sale sul treno e contribuisce a formare un lungo treno con tante

PROPRIETA’ PER QUELL’OGGETTO.

(8)

Il gioco del

TRENINO DEGLI OGGETTI

Un simile trenino viene costruito dai bambini a partire da una

proprietà. In questo caso i compagni saranno invitati a

trovare OGGETTI CON QUELLA PROPRIETA’.

ES. BUSTA – carta – piccola – contiene lettera – bianca – rettangolare - ha angoli – ha la colla – si strappa

(9)

SUL QUADERNO

• Il trenino del gioco viene rifatto sul quaderno.

• Per alcuni risulta difficile e faticoso.

(10)

La soluzione condivisa con il gruppo…. Fornire un trenino prestampato dove i bambini

scrivono solo parole.

Questo rende più piacevole l’attività, da vivere senza l’ansia di troppo lavoro successivo….

Es. pallina di Natale

(11)

PAROLE PROPRIETA’

I BAMBINI DETTANO ALLA MAESTRA CHE SCRIVE SU UN

CARTELLONE LE PAROLE PROPRIETA’ INCONTRATE FINO AD OGGI.

(12)

POI, ANCHE LORO, RITAGLIANO LE PAROLE PROPRIETA’ …

(13)

…DA INCOLLARE

SUL PROPRIO QUADERNO

(14)
(15)

Compito per le vacanze natalizie

(16)

3° fase

GENNAIO

Durante la mattina, succede che si giochi al

“MUSEO DEGLI OGGETTI” e i compagni, per aiutare il compagno a capire l’oggetto

misterioso, utilizzano le parole proprietà appeso in classe.

PRO L’impressione è che ci sia sempre più dimestichezza nell’utilizzare parole precise e adatte all’oggetto

(17)

VERIFICA INTERMEDIA

• Viene passato ai bambini un paio di GUANTI.

• OSSERVAZIONE

• Si osserva come il lavoro sui sensi abbia contribuito ad un’osservazione completa.

• Quasi tutti i bambini utilizzano non solo la VISTA (il colore) ma anche il TATTO E

l’ODORATO.

• Tutti i bambini sono coinvolti dall’attività.

(18)
(19)

4° fase

FINE GENNAIO - FEBBRAIO

Dal 27 gennaio nel nostro quartiere di San Concordio è definitivamente obbligatoria la RACCOLTA DIFFERENZIATA.

Questo comporterà un’analisi di ogni oggetto che vorremo gettare e ci aiuterà ad osservare sempre meglio gli oggetti.

(20)

Iniziamo il percorso prendendo spunto da un gioco su INSIEMI DI OGGETTI

I bambini sono suddivisi in gruppi di 4 e ad ognuno viene dato un biglietto con su scritto:

•METALLO

•PLASTICA

•VETRO

•CARTA

•LANA

In silenzio lo leggono.

(21)

Poi, iniziano a muoversi per la classe alla

ricerca di oggetti che hanno quella proprietà.

(22)

Se il gruppo ha lavorato bene, sarà facile per il compagno di un altro gruppo INDOVINARE la proprietà. Altrimenti …. indovinare sarà difficile!

Diletta prova a indovinare!

(23)

Poi si ripercorre il gioco sul quaderno e si

disegnano tutti gli insiemi di OGGETTI

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Si prosegue con

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

• Come previsto, la classe è dotata di 4 bidoni da utilizzare bene . Cominciamo rovesciando un sacco nero su un sacchetto aperto e

osserviamo il suo contenuto.

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Tutti i sensi attivi!

La prima osservazione proviene dal naso:

ODORE CATTIVO “Che puzza!”

La seconda osservazione deriva dalla vista: “Che schifo!”

(26)

• Poi, date le indicazioni date alla classe nei giorni precedenti come “osservate bene gli oggetti e cercate di capire di COSA SONO

FATTI, prima di gettarli nel bidone corretto” i bambini notano gli ERRORI! DENTRO A QUEL SACCO NERO ABBIAMO TROVATO MATERIALI MOLTO DIVERSI TRA DI LORO! “non dovevano essere buttati via nello stesso sacco!!!” 26

(27)

E allora proviamo a

DIVIDERE BENE I RIFIUTI!

(28)

Alla fine ci sono vari mucchietti

Plastica, tetrapak, allluminio:

MULTIMATERIALE

Rifiuti di cibo, carta bianca unta: ORGANICO CARTA

(29)

Sul quaderno ripercorriamo il

percorso sui RIFIUTI DIFFERENZIATI

(30)
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OGGETTI/RIFIUTI SPECIALI

PERCHE’?

Perché sono fatti di vari materiali.

Questo è un PACCHETTO DI FAZZOLETTI:

• Non riciclabile

• Carta o organico

• multimateriale

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(33)

I NOSTRI SENSI CI AIUTANO A CAPIRE

DOVE DOBBIAMO BUTTARE GLI OGGETTI?

OGGETTI OSSERVATI IN

CLASSE Con gli occhi VISTA

Con le orecchie UDITO

Con le mani TATTO

Con la lingua GUSTO Con il naso ODORATO

(34)

BANANA OCCHIALI COLLA FAZZOLETTI

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