Classe Prima A scuola Collodi
a.s. 2013-14
Laboratorio scientifico Prof. Fiorentini
GLI OGGETTI
PRIMA FASE DEL PERCORSO settembre-ottobre
• In un primo momento, sono state intraprese attività che non hanno rispettato i principi della DIDATTICA LABORATORIALE.
• Sono stati, infatti, presentati attraverso il libro
“Marilù e i cinque sensi” i cinque sensi. Il libro ha appassionato i bambini, così come la visita in un giardino per osservare e toccare delle tartarughe.
MA …. Errori!
• 1. PRESENTAZIONE DEI SENSI, seppur anche con una forma esperienziale e pratica!
• 2. lettura libro, non ha aggiunto nulla a livello scientifico: ha contributo alla narrazione
• 3. osservazione tartarughe: una sola osservazione non ha permesso un lavoro completo
SECONDA FASE DEL PERCORSO novembre-dicembre
• CONTRO
Accelerazione del percorso
• PRO
Linee guida già rodate da altri colleghi.
Si mette in piedi
un MUSEO DEGLI OGGETTI
• I bambini portano in classe vari oggetti, che sono ampiamente osservati e descritti in
modo spontaneo. Alcuni bambini raccontano un po’ la storia degli oggetti portati.
Il gioco dell’OGGETTO MISTERIOSO
sviluppo della capacità di osservare un oggetto sviluppo di un linguaggio più specifico
Un bambino esce dalla classe.
Un altro, dentro la classe, sceglie un oggetto dal museo degli
oggetti e assieme ai compagni decide 3 proprietà che gli
appartengono.
Al suo rientro, il bambino cerca di indovinare l’OGGETTO
MISTERIOSO, grazie gli indizi ricevuti dai compagni .
PRO: ai bambini piace molto giocare CONTRO: alcuni bambini sono molto lenti nella scrittura e si demoralizzano nel disegno perché dicono di non saperlo disegnare bene.
Il gioco del
TRENINO DELLE PROPRIETA’
Il “CAPOTRENO” dichiara un oggetto e gira per la classe toccando i compagni che
dovranno trovare una proprietà di quell’oggetto.
Se la proprietà viene
considerata corretta, quel bambino/a sale sul treno e contribuisce a formare un lungo treno con tante
PROPRIETA’ PER QUELL’OGGETTO.
Il gioco del
TRENINO DEGLI OGGETTI
Un simile trenino viene costruito dai bambini a partire da una
proprietà. In questo caso i compagni saranno invitati a
trovare OGGETTI CON QUELLA PROPRIETA’.
ES. BUSTA – carta – piccola – contiene lettera – bianca – rettangolare - ha angoli – ha la colla – si strappa
SUL QUADERNO
• Il trenino del gioco viene rifatto sul quaderno.
• Per alcuni risulta difficile e faticoso.
La soluzione condivisa con il gruppo…. Fornire un trenino prestampato dove i bambini
scrivono solo parole.
Questo rende più piacevole l’attività, da vivere senza l’ansia di troppo lavoro successivo….
Es. pallina di Natale
PAROLE PROPRIETA’
I BAMBINI DETTANO ALLA MAESTRA CHE SCRIVE SU UN
CARTELLONE LE PAROLE PROPRIETA’ INCONTRATE FINO AD OGGI.
POI, ANCHE LORO, RITAGLIANO LE PAROLE PROPRIETA’ …
…DA INCOLLARE
SUL PROPRIO QUADERNO
Compito per le vacanze natalizie
3° fase
GENNAIO
Durante la mattina, succede che si giochi al
“MUSEO DEGLI OGGETTI” e i compagni, per aiutare il compagno a capire l’oggetto
misterioso, utilizzano le parole proprietà appeso in classe.
PRO L’impressione è che ci sia sempre più dimestichezza nell’utilizzare parole precise e adatte all’oggetto
VERIFICA INTERMEDIA
• Viene passato ai bambini un paio di GUANTI.
• OSSERVAZIONE
• Si osserva come il lavoro sui sensi abbia contribuito ad un’osservazione completa.
• Quasi tutti i bambini utilizzano non solo la VISTA (il colore) ma anche il TATTO E
l’ODORATO.
• Tutti i bambini sono coinvolti dall’attività.
4° fase
FINE GENNAIO - FEBBRAIO
Dal 27 gennaio nel nostro quartiere di San Concordio è definitivamente obbligatoria la RACCOLTA DIFFERENZIATA.
Questo comporterà un’analisi di ogni oggetto che vorremo gettare e ci aiuterà ad osservare sempre meglio gli oggetti.
Iniziamo il percorso prendendo spunto da un gioco su INSIEMI DI OGGETTI
I bambini sono suddivisi in gruppi di 4 e ad ognuno viene dato un biglietto con su scritto:
•METALLO
•PLASTICA
•VETRO
•CARTA
•LANA
In silenzio lo leggono.
Poi, iniziano a muoversi per la classe alla
ricerca di oggetti che hanno quella proprietà.
Se il gruppo ha lavorato bene, sarà facile per il compagno di un altro gruppo INDOVINARE la proprietà. Altrimenti …. indovinare sarà difficile!
Diletta prova a indovinare!
Poi si ripercorre il gioco sul quaderno e si
disegnano tutti gli insiemi di OGGETTI
Si prosegue con
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
• Come previsto, la classe è dotata di 4 bidoni da utilizzare bene . Cominciamo rovesciando un sacco nero su un sacchetto aperto e
osserviamo il suo contenuto.
Tutti i sensi attivi!
La prima osservazione proviene dal naso:
ODORE CATTIVO “Che puzza!”
La seconda osservazione deriva dalla vista: “Che schifo!”
• Poi, date le indicazioni date alla classe nei giorni precedenti come “osservate bene gli oggetti e cercate di capire di COSA SONO
FATTI, prima di gettarli nel bidone corretto” i bambini notano gli ERRORI! DENTRO A QUEL SACCO NERO ABBIAMO TROVATO MATERIALI MOLTO DIVERSI TRA DI LORO! “non dovevano essere buttati via nello stesso sacco!!!” 26
E allora proviamo a
DIVIDERE BENE I RIFIUTI!
Alla fine ci sono vari mucchietti
Plastica, tetrapak, allluminio:
MULTIMATERIALE
Rifiuti di cibo, carta bianca unta: ORGANICO CARTA
Sul quaderno ripercorriamo il
percorso sui RIFIUTI DIFFERENZIATI
OGGETTI/RIFIUTI SPECIALI
PERCHE’?
Perché sono fatti di vari materiali.
Questo è un PACCHETTO DI FAZZOLETTI:
• Non riciclabile
• Carta o organico
• multimateriale
I NOSTRI SENSI CI AIUTANO A CAPIRE
DOVE DOBBIAMO BUTTARE GLI OGGETTI?
OGGETTI OSSERVATI IN
CLASSE Con gli occhi VISTA
Con le orecchie UDITO
Con le mani TATTO
Con la lingua GUSTO Con il naso ODORATO
BANANA OCCHIALI COLLA FAZZOLETTI