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CONTRATTO D I AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA STRUTTURA COMUNALE DENOMINATA LA TENDA TRA

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Academic year: 2022

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CONTRATTO D I AFFIDAMENTO

DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA STRUTTURA COMUNALE DENOMINATA “LA TENDA”

L'anno ... il giorno ……….. , TRA

Comune di Modena, nel seguito denominato anche Comune o Amministrazione Comunale o stazione appaltante, per cui agisce, esclusivamente nella sua qualità di Responsabile dell'Ufficio Sport e Giovani, la dott.ssa Giovanna Rondinone, nata a Matera il 15/01/1965 e residente a Modena, per quanto attiene il presente atto, presso gli uffici di Via Galaverna 8,

E

Associazione "Intendiamoci", nel seguito denominata anche gestore o appaltatore, o concessionario o concessionario gestore, con sede in Modena, via Morandi n 71 - 41122, c.f. 94161500361, per la quale agisce esclusivamente nella sua qualità di Legale rappresentante Romiti Fulvio, nato a Modena il 21.01.1987,

si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1 - OGGETTO

Il Comune di Modena affida all'Associazione "Intendiamoci" c.f. 94161500361, che accetta, il servizio di gestione della struttura comunale denominata "La Tenda" posta in Modena in viale Monte Kosica n. 91/S e di tutte le apparecchiature ed attrezzature annesse o in dotazione alla struttura nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.

Presso la Tenda verranno svolte attività culturali, aggregative e ricreative rivolte ai giovani, la cui ideazione, progettazione e realizzazione viene curata dal soggetto gestore e concordata con l'Amministrazione comunale sulla base delle linee dell’Assessorato alle Politiche giovanili.

A titolo esemplificativo e non esaustivo le attività sono di seguito elencate:

- concerti

- proiezioni video - conferenze/dibattiti - attività teatrale

- laboratori di espressività e creatività - performance e mostre d’arte

Art. 2 - DURATA

La durata contrattuale decorre dal 01/01/2022 e scadrà il 30/06/2022.

Art. 3 - PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA'

Nelle giornate di apertura della Tenda, il gestore eserciterà le funzioni assegnate tenendo conto che è richiesta la presenza dello stesso durante gli orari di svolgimento delle attività

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culturali sia per le fasi che precedono o che seguono le iniziative in quanto è necessario provvedere alla predisposizione e disallestimento degli spazi.

Di norma la “Tenda” è aperta, per le varie attività, un numero di giornate annue pari a 170.

Le varie iniziative presso la “Tenda”, possono svolgersi:

 al mattino 9.00 - 12.30,

 al pomeriggio 14.00 - 17.00

 prevalentemente alla sera 17.00 – 23.30 (prefestivi fino alle 24.00).

E’ contemplata la possibilità di svolgere più iniziative nell’arco dell’intera giornata e ciò può comportare l’impegno del gestore in tutti gli orari previsti.

La tenda potrà osservare un periodo di chiusura durante le festività natalizie e pasquali.

Gruppi o singoli possono presentare richiesta di utilizzo della struttura, secondo quanto stabilito nei regolamenti, disciplinari d’uso e disposizioni del Comune di Modena.

Il soggetto gestore avrà a disposizione la “Tenda” per un numero massimo di 5 giornate finalizzate all'espletamento di attività e iniziative aventi carattere pubblico di cui ai suoi scopi statutari, che dovranno essere prioritariamente rivolti al soddisfacimento delle esigenze ricreative e culturali della popolazione giovanile e per le quali si impegna a sostenere integralmente tutti gli oneri. Manifestazioni, spettacoli o iniziative organizzate dal gestore nei giorni sopraindicati dovranno essere preventivamente concordate e autorizzate dall'Amministrazione comunale – ufficio Politiche giovanili.

Per il resto del calendario la progettazione e la programmazione delle attività viene condivisa con il responsabile culturale della Tenda.

Art. 4 - OBBLIGHI A CARICO DEL GESTORE E CONDIZIONI DI ESERCIZIO Il gestore si obbliga a condurre la gestione in modo lodevole e corrispondente alle funzioni delle strutture ed alle prescrizioni dell’Amministrazione, secondo principi di massima trasparenza e correttezza. E’ in ogni caso a carico del Gestore:

- la progettazione e programmazione delle attività sotto la direzione e il coordinamento del responsabile culturale della Tenda e sulla base degli indirizzi dell'Amministrazione comunale;

- l'elaborazione e diffusione del materiale promozionale, compreso l'aggiornamento del sito Internet, dei social network e della gestione della newsletter

- l'informazione al pubblico sulla programmazione della Tenda;

- la raccolta delle iscrizioni ai corsi previsti e relative pratiche burocratiche;

- l'attività di segreteria organizzativa (disbrigo delle incombenze burocratiche necessarie al funzionamento del servizio), comprensiva della gestione dei rapporti con SIAE ed Enpals, tenendo conto che il luogo in cui svolgere le funzioni potrà anche essere individuato dal Comune presso la sede del Centro Musica Comunale.

- la custodia e la sorveglianza dei locali e delle attrezzature ivi collocate negli orari di apertura dei servizi;

- la tempestiva comunicazione ai servizi tecnici del Comune o ai gestori delle utenze di eventuali disservizi, disfunzioni, guasti, blackout e quant’altro possa essersi verificato durante l’utilizzo dei locali, affinché sia possibile riattivare in tempo utile il servizio a favore degli utenti.

- l'organizzazione dell'accoglienza dei collaboratori/artisti/relatori delle iniziative in programma;

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- la segnalazione all’Amministrazione Comunale di eventuali guasti delle attrezzature audio, video, foniche, luci e informatiche;

- il servizio di pulizia e sanificazione dei locali e servizi igienici, compresi gli impianti e le attrezzature

- il controllo dello stato generale della Tenda al termine dell'utilizzo, oltre al riordino e riassetto degli arredi e strumentazioni;

- il controllo dell'uso corretto delle strutture e delle attrezzature ivi presenti da parte degli utenti;

- la realizzazione degli allestimenti necessari alla realizzazione delle attività in programma;

-la gestione del magazzino e inventario dei beni e delle attrezzature acquistate;

- le funzioni previste dalla legge connesse all’attuazione delle misure di prevenzione incendi, di evacuazione in caso di pericolo e di primo soccorso. Il gestore dovrà individuare, fra il personale impiegato, gli operatori addetti al primo soccorso (n. 1 operatore) e alla prevenzione incendi (n. 2 operatori).

-la verifica periodica del funzionamento delle attrezzature e loro eventuale ripristino;

- la verifica del diritto a usufruire della Tenda dei soggetti che abbiano ottenuto dall'Amministrazione comunale l'autorizzazione all'uso temporaneo, sia a titolo gratuito che a pagamento;

- l'individuazione fra il personale impiegato, di una figura di riferimento per l'Amministrazione Comunale e di raccordo alla quale affidare compiti di coordinamento delle attività e dei turni di servizio del personale;

- gli adempimenti e le spese per tutti gli obblighi di legge vigenti previsti nell’impiego del proprio personale per l’attività oggetto del presente appalto;

-l’assolvimento di tutti gli obblighi in materia fiscale, contributiva, di igiene pubblica (es.

assunzione in carico della licenza per il punto di ristoro ecc..) e di sicurezza -l’impegno ad attuare la raccolta differenziata dei rifiuti;

- il rispetto delle norme nazionali e locali al tempo vigenti inerenti l’oggetto del servizio compreso quanto contenuto nei regolamenti, disciplinari d’uso e disposizioni del Comune di Modena;

- il rispetto della normativa vigente in materia di privacy e delle misure tecniche e organizzative adottate o che verranno adottate dal Comune di Modena in adeguamento a tale normativa con particolare riguardo agli aspetti relativi alla sicurezza informatica e alla riservatezza delle informazioni e dei dati di cui viene a conoscenza. A tal fine il soggetto gestore verrà nominato, se previsto, con apposito atto, responsabile esterno del trattamento dei dati;

- l'osservanza da parte dei propri operatori/collaboratori del Codice di comportamento in vigore per i dipendenti del Comune di Modena approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 601/2013 e succ. modifiche visionabile sul sito internet istituzionale dell'Amministrazione Comunale;

E’ inoltre a carico del gestore l'espletamento delle funzioni di fonica live per quanto concerne il suono, le luci, i supporti visivi e multimediali.

In questa attività si intende compresa la parte di gestione dei suoni e delle luci oltre che dei supporti visivi e multimediali durante lo spettacolo / iniziativa, la predisposizione e l'allestimento della strumentazione necessaria in dotazione alla Tenda, l'eventuale reperimento di quella mancante, previa autorizzazione del responsabile della Tenda,

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presso fornitori dell'amministrazione comunale, il sound check e/o le prove artistiche, il disallestimento della strumentazione. E' altresì a carico del gestore il rapporto con le ditte fornitrici per la gestione della manutenzione e dell'assistenza di tutto il materiale tecnico in dotazione, anche in caso di guasto della strumentazione, previa autorizzazione da parte del responsabile della Tenda.

Il personale impiegato dal gestore, i cui nominativi dovranno essere comunicati preventivamente alla Amministrazione Comunale, dovrà essere idoneo al servizio richiesto.

Il gestore dovrà garantire presso “La Tenda” il servizio di ristoro.

Il punto di ristoro dovrà essere fornito di generi di consumo genuini e della migliore qualità ed in quantità sufficiente a garantire un pronto e soddisfacente servizio per il pubblico.

La vendita di generi avariati, adulterati e/o contenenti sostanze nocive e comunque non corrispondenti alle disposizioni in materia di igiene e sanità pubblica, darà motivo senz’altro alla risoluzione immediata del contratto senza pregiudizio delle sanzioni stabilite dalla legge per simili trasgressioni.

I prezzi dei generi di consumo non dovranno essere superiori alla media di quelli praticati nei consimili esercizi della città.

La distinta dei generi e dei prezzi dovrà mantenersi affissa entro adatta tabella, nel punto di ristoro, nel modo più facilmente visibile al pubblico.

Sono a carico del gestore le spese di gestione del punto di ristoro della “Tenda”

(compenso del personale impiegato, costo delle forniture di cibi e bevande, ) a fronte dell'introito delle entrate da consumazioni.

L'Amministrazione Comunale si riserva di richiedere al soggetto gestore servizi analoghi nei limiti del 20% rispetto a quanto previsto nel presente contratto alle medesime condizioni.

La direzione, il coordinamento e il monitoraggio delle attività di cui ai punti precedenti sono compito del responsabile culturale della Tenda, che opererà al riguardo sulla base degli indirizzi programmatici delineati dall'Assessorato alle Politiche giovanili.

Art. 5 - RESPONSABILITA’ E SICUREZZA

L’Amministrazione Comunale non è responsabile del rapporto che intercorre tra il gestore e il proprio personale impiegato nel servizio oggetto del presente appalto, nonché di eventuali danni causati dagli stessi a terzi, nell’esercizio delle funzioni a loro assegnate.

Il gestore solleva il Comune di Modena da ogni e qualsiasi responsabilità per danni che potessero derivare a persone e/o a cose per effetto della gestione e/o dell’uso dei locali in dipendenza del contratto di appalto. Il gestore risponderà direttamente dei danni alle persone e/o alle cose comunque provocati nell’esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento senza diritto di rivalsa sul Comune o di compenso da parte del concedente stesso. Il gestore sarà inoltre responsabile di ogni danno che i locali, e più in generale la struttura, dovesse subire a causa di sua incuria, negligenza, trascuratezza o comunque colpa e come tale avrà l’obbligo di rimborsare eventuali danni oppure, alternativamente, di ripararli a sua cura e spese.

L'appaltatore deve dotarsi di una polizza assicurativa R.C.T. stipulata con primaria compagnia assicurativa che preveda:

• il soggetto appaltatore quale contraente;

l’indicazione esplicita dell’attività assicurata, coincidente con l’attività data in appalto;

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un massimale di congrua entità.

Art. 6 - ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E’ a carico del Comune di Modena:

- la manutenzione straordinaria e ordinaria dei locali e degli spazi adiacenti la struttura;

- il controllo e la supervisione di tutte le attività;

- il pagamento delle utenze idriche, elettriche, di riscaldamento, telefoniche e quelle relative alla raccolta ed al trasporto dei rifiuti solidi urbani;

- la corresponsione del corrispettivo di cui all’art 7 del presente atto;

- le spese di cancelleria, tipografiche, postali, informatiche;

Art. 7 - CORRISPETTIVO A FAVORE DEL CONCESSIONARIO

Per gli oneri derivanti dalle prestazioni disciplinate nel presente atto, l’Amministrazione Comunale erogherà al gestore, nei termini di legge, la somma di Euro 17.375,00 oltre a oneri iva.

Il corrispettivo, previa verifica dell’assolvimento degli oneri assunti, sarà liquidato in un'unica tranche a prestazione effettuata.

Art. 8 - PENALITA'

Qualora si verificassero inadempienze, ritardi o difformità del servizio rispetto a quanto previsto nel presente atto o a quanto offerto dall'appaltatore in sede di gara, l’Amministrazione concedente invierà comunicazione scritta, a mezzo PEC, con specifica motivazione delle contestazioni, con richiesta di giustificazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle condizioni contrattuali.

Le penalità sono notificate all'appaltatore in via amministrativa, senza necessità di avvisi di costituzione in mora o di altri atti o procedimenti giudiziali.

In caso di contestazione, l'appaltatore dovrà comunicare le proprie deduzioni all’Amministrazione concedente nel termine massimo di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della stessa. Nel caso in cui le giustificazioni addotte non potessero essere accolte, o in caso di mancata risposta nel termine indicato, l’Amministrazione concedente imporrà una penale compresa fra un minimo di € 500,00 e un massimo di € 5.000,00 a seconda della gravità del fatto.

Sono senz'altro considerate inadempienze sanzionabili con applicazione delle penalità contenute nel seguente elenco non esaustivo, ma esemplificativo e sempre fatta salva la valutazione dell’Amministrazione concedente sull’impattodel disservizio sull’utenza e sull’organizzazione complessiva:

INADEMPIENZA PENALITA'

la sospensione, l’abbandono ingiustificato o la mancata effettuazione del servizio senza giustificazione, né preavviso

Euro 3.000,00

mancata realizzazione di attività di gestione (per ogni singola inadempienza)

Euro 1.000,00

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parziale o difforme realizzazione di attività di gestione (per ogni singola inadempienza)

Euro 500,00

disservizi segnalati dagli utenti non sanati dopo il formale richiamo da parte dell'Amministrazione concedente

Euro 1.500,00

gestione dei rifiuti in maniera difforme da quanto previsto nel presente capitolato e dalle norme e regolamenti in materia (fermo restando le altre sanzioni previste dalle norme vigenti);

Euro 1.000,00

comportamenti scorretti in relazione al rispetto dovuto alle cose e alle persone presenti presso "La Tenda" riconducibili al personale facente capo o incaricato dal concessionario

Euro 1.500,00

L’Amministrazione concedente potrà avvalersi, per recuperare l'importo delle penali, della garanzia definitiva senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario; in tal caso l'appaltatore sarà obbligato al reintegro della garanzia nei 10 giorni successivi alla comunicazione. L'importo delle penali applicate potrà inoltre essere recuperato dall'Amministrazione concedente mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione del corrispettivo.

L'importo delle penalità irrogate non potrà superare il 10% del valore della concessione, pena la risoluzione contrattuale in danno dell'appaltatore.

La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l'appaltatore dall’adempimento dell'obbligazione per la quale si sarà reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.

In ogni caso, infatti, è fatta salva l’azione per il risarcimento del danno e ogni altra azione che l'Amministrazione concedente riterrà di intraprendere a tutela degli interessi dell’Ente.

Art. 9 - DIVIETI E RISPETTO DELLE NORME E’ vietato cedere in tutto o in parte il presente contratto.

E’ fatto divieto al gestore, senza la preventiva formale autorizzazione dell’Amministrazione Comunale, di apportare modifiche che comportino variazioni sostanziali del fabbricato, degli impianti, attrezzature ed arredi in dotazione, intendendosi con ciò anche l’aggiunta di parti o strutture nuove (anche se mobili e/o temporanee).

Il gestore si obbliga a rispettare le norme, i regolamenti e le disposizioni Comunali vigenti in materia.

Art. 10 - CONDIZIONI DI RILASCIO

Le strutture oggetto di rapporto contrattuale vengono prese in carico dal gestore nello stato di fatto in cui si trovano. Alla scadenza contrattuale, il gestore sarà tenuto a consegnare la struttura di Viale Monte Kosica n. 91/S, nonché le attrezzature e gli arredi

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ivi contenuti, nello stato di conservazione quale risulta dal verbale di consegna, salvo il normale deperimento d’uso.

Art. 11 - VERIFICHE

I funzionari delegati dall’Amministrazione comunale hanno diritto di accesso nei locali di Viale Monte Kosica n. 91/S per la vigilanza della gestione e per l’accertamento dell’osservanza degli oneri contrattuali.

Art. 12 - VARIAZIONI

Ogni eventuale variazione contrattuale che intervenga successivamente alla sua stipula, deve essere concordata fra le parti e formare oggetto di un apposito atto aggiuntivo.

ART. 13 - RISOLUZIONE ANTICIPATA

Il contratto può essere risolto anticipatamente con il consenso delle parti, previa concordata regolazione dei rapporti pendenti;

Il rapporto contrattuale potrà altresì essere risolto unilateralmente da parte dell’Amministrazione Comunale al verificarsi di una delle seguenti circostanze:

- quando vi siano ripetute inadempienze da parte del gestore agli obblighi contrattuali, non regolarizzate in seguito a diffida formale del Comune;

- mancata reintegrazione della quota-parte della garanzia eventualmente escussa nel termine di 10 giorni dalla richiesta da parte dell’Amministrazione concedente;

- quando vi sia anche una singola inadempienza che comporti disfunzioni particolarmente gravi;

-in caso di violazione del “Codice di Comportamento del Comune di Modena”

- quando il gestore o i propri associati pongano in essere atti che costituiscano direttamente o indirettamente grave violazione di legge o regolamento, ovvero inosservanza di ordinanze o prescrizioni dell’Autorità Comunale;

-quando siano modificate le finalità perseguite dal gestore;

-quando il gestore venisse dichiarato fallito;

-quando la struttura venga utilizzata per scopi diversi da quelli previsti;

- in caso di vendita di generi avariati, adulterati e/o contenenti sostanze nocive e comunque non corrispondenti alle disposizioni in materia di igiene e sanità pubblica;

Alla risoluzione anticipata potrà procedersi dopo aver contestato l’addebito ed esaminato le eventuali controdeduzioni.

Art. 14 – TRACCIABILITA'

Il gestore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche e integrazioni.

Art. 15 – TRATTAMENTO DATI

Si informa che i dati personali forniti e raccolti in formato elettronico e cartaceo in occasione del presente procedimento verranno trattati nel rispetto della vigente normativa in materia di privacy nei modi e nei termini indicati nell'informativa in calce alla lettera di comunicazione formale dell'affidamento.

Art. 16 – DISPONIBILITA' DEI LOCALI E PROTOCOLLI SANITARI

Il gestore è tenuto alla attuazione di tutti gli adempimenti previsti nei protocolli sanitari

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vigenti in materia di prevenzione del rischio di contagio da Covid - 19 e altre disposizioni nazionali e locali in materia sanitaria e di utilizzo di luoghi di pubblico spettacolo.

L'effettiva disponibilità dei locali e la possibilità o meno di frequentarli potrà subire delle interruzioni in base a disposizioni e/o condizioni a carattere straordinario. In tal caso rimangono comunque in essere gli adempimenti e patti contrattuali senza che ciò dia diritto ad alcun indennizzo a carico del Comune di Modena.

Art. 17 – MODIFICHE ASSETTO SOCIETARIO

Nel caso in cui, in costanza del rapporto contrattuale, si verifichino modifiche nella denominazione e/o nell’assetto del gestore affidatario, il rapporto contrattuale non si risolve di diritto e prosegue in capo al nuovo soggetto. Tuttavia il Comune si riserva la facoltà di valutare il permanere delle condizioni che hanno consentito l’affidamento ed eventualmente revocarlo, dando luogo alla risoluzione del contratto, nulla essendo dovuto in questo caso al gestore fatta eccezione per il pagamento delle prestazioni eseguite.

Art. 18 – RECESSO

Il Comune potrà recedere dal contratto, con preavviso non inferiore a 2 mesi comunicato con lettera raccomandata, per sopraggiunti motivi di pubblico interesse o in attuazione di disposizioni normative obbligatorie che comportino la cessazione della gestione.

Fermo restando la possibilità di risolvere il rapporto contrattuale senza alcun preavviso qualora vi sia il consenso delle parti, il recesso dal contratto da parte del gestore per sopravvenuta e comprovata impossibilità ad adempiere agli obblighi contrattuali, potrà essere preso in considerazione qualora richiesto al Comune con almeno 3 mesi di anticipo mediante lettera raccomandata.

Art. 19 – FORO COMPETENTE

Ogni controversia in relazione alla validità, interpretazione, risoluzione ed esecuzione contrattuale, sarà sottoposta ad un tentativo di mediazione. Le parti si impegnano a ricorrere alla mediazione prima di iniziare qualsiasi procedimento giudiziale. In caso di fallimento del tentativo di mediazione, le controversie verranno deferite in via esclusiva al Foro di Modena.

Art. 20 - NORME DI RINVIO

Per tutto quanto non tassativamente determinato nel presente atto, le parti contraenti fanno riferimento alle disposizioni di legge e norme vigenti in materia.

Art. 21 - SPESE CONTRATTUALI

Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula e registrazione del presente contratto sono a carico del concessionario gestore.

Letto, confermato e sottoscritto.

Le Parti

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Per l'Associazione Intendiamoci Il Legale Rappresentante

( Romiti Fulvio)

(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

Per il Comune di Modena

La Responsabile dell'Ufficio Sport e Giovani ( dott.ssa Giovanna Rondinone)

(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

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