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Titolo: Documento: Data di redazione: Ottobre 2017 Autore: LINK

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Il CMS è un software (V2.0[20171027] reperibile sul sito web), disponibile per ambienti Windows, che permette il collegamento remoto/locale ad uno o più NVR IP Facile e/o IP Camera IP Facile in maniera rapida ed intuitiva.

È possibile aggiungere IP Camera in standard ONVIF stand alone comprando le opportune licenze. Le IP Camera Onvif connesse invece all’NVR IP Facile non necessitano di alcuna licenza.

Di seguito le principali caratteristiche:

 Supporta connessioni ad un vasto numero di NVR (sino a 16) e sino a 200 canali video simultanei (a seconda della CPU).

 Permette di visualizzare il singolo flusso video di diversi NVR e/o IP Camera connesse

 Supporta registrazione continuativa (con evidenza in caso di rilevazione di movimento o allarme), schedulata, playback e backup remoto/locale

 Permette la configurazione remota estesa dell'apparato

 Permette controllo PTZ

 Supporto cattura immagini e registrazione in locale (su rilevazione movimento)

 Registrazione in locale (manuale)

 Supporto Blocco Schermo

Requisiti Hardware/Software

 Almeno un Pentium 4 o un AMD ad almeno 3Ghz

 Direct X 9.0 o superiori

 8 GB di memoria. 250GB HDD (un HDD differente da quello ove installato il VMS, per la registrazione)

 Windows 7/8/10 (32/64), Frame Network 3.5 e Visual C++2010 X86 Redistribuable Setup

 Interfaccia di Rete Gigabit

Il VMS deve essere installato in una partizione/disco diverso da quello dove verrà effettuata la registrazione. Nel caso di un solo disco il VMS non potrà effettuare registrazioni.

Titolo:

Installazione e configurazione Atlantis VMS V2.0(V20171027)

Documento:

CMS per apparati NVR IP Facile e IP Camera IP Facile

Data di redazione:

Ottobre 2017

Autore:

Interno (V1.01)

LINK

ftp://assistenza:atlantis@93.51.139.101/assistenza/Prodotti/A11/VMS(V2.0 20171027).zip

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2 Software

Scaricare dal sito web www.atlantis-land.com, alla pagina di prodotto il file zip contenente il VMS. Aprire il file zip e lanciare il file eseguibile. Scegliere il percorso di installazione e procedere sino a terminare il processo. Una volta installato verrà creata un'icona VMS 2.0[]. Cliccare sull’icona per lanciare il VMS.

Al primo avvio verrà chiesto di digitare le credenziali di accesso (username=admin, password=123456) di un profilo utente.

Cliccare Login per effettuare il login ed iniziare ad utilizzare il CMS.

Spuntare la voce Remember Password per evitare il reinserimento della password ad ogni avvio del VMS, spuntare la voce Auto Login per accedere immediatamente alla schermata principale (questa opzione è cancellabile da Local Configuration). Nel caso in cui si perdesse la password di accesso, per una sola volta, è possibile richiedere il recupero della password cliccando su Forgot password. Inviare questa password a RMA@atlantis-land.com indicando nell’oggetto VMS2.0(IP Facile), per ricevere (entro un paio di giorni) la nuova password di accesso.

Effettuato il Login verrà visualizzata la schermata sotto riportata (Control Panel).

Dal Control Panel è possibile accedere tanto alla configurazione del VMS quanto alla visualizzazione della diretta/differita degli NVR gestiti.

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3 Nella parte inferiore è possibile:

 Visualizzare l’elenco degli ultimi Eventi/Allarmi. Cliccare su [ ] per cancellare la memoria dei log/disabilitare la segnalazione acustica.

 Cliccare su [ ] per bloccare/massimizzare/nascondere l’area dei log.

Nella parte superiore destra sono riportate le seguenti informazioni:

 CPU=Viene indicato il carico sulla CPU.

 MEMORY= Viene indicata l'occupazione della memoria.

 Up/Down= Viene indicata l'occupazione in Kb/s dell’upload/download della scheda di rete del server su cui gira il VMS. Il funzionamento dipende dal livello di accesso permesso dal driver della scheda di rete. Prestare attenzione a PC con più di una scheda di rete, il VMS potrebbe non interrogare la scheda effettivamente attiva.

 Time=Viene mostrata la data ed ora.

 User= Viene indicato l'utente che ha effettuato il login nel CMS.

 Right= Viene mostrato il gruppo di appartenenza dell’utente.

Nel caso di visualizzazione video di apparati remoti, è opportuno valutare quanto implica la visualizzazione/regitrazione locale su CMS dell’upload della connessione remota (e download di quella dove installato il CMS). Prendere in considerazione questo fatto e regolare l’upload del video non oltre il 70% del valore dell’upload della connessione del router cui è collegato l’NVR.

Un massimo di 64 canali contemporanei sono gestibili dal CMS. Sino a 16 NVR possono essere connessi (con le limitazioni in visualizzazione di 64 canali). In modalità i8H.

La versione del SW cui si riferisce questo manuale è la 2.0(20171027).

La versione del software è reperibile alla voce Version in Local Configuration.

Se il programma dovesse bloccarsi nella fase di Login (accesso continuativo non riuscito ad un apparato precedentemente configurato) provare a disabilitare l'interfaccia di rete e rilanciarlo.

Il Protocollo Onvif è supportato ma solo per 1 canale per 30 giorni. Passato tale periodo è necessario acquistare le licenze necessarie.

Resta inteso che camere in i8H/i8/i8s sono supportate direttamente e non richiedono alcuna licenza.

Si consiglia di connettere camere ONVIF a NVR della famiglia A11-NVR16XX per poterle controllare indirettamente tramite i8H.

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1: Device Management[ ]

1.1 Local CMS

In questa sezione è possibile importare nel CMS dispositivi IP Facile quali NVR o IP Camera. È possibile importare sino ad un massimo di 16 NVR (utilizzando il protocollo i8H) e sostanzialmente un elevato numero di IP Camera IP Facile (limitazione è la CPU del sistema) utilizzando i protocolli i8/i8H.

L'IP della macchina dove gira il CMS e l'IP delle varie IP Camera/NVR devono appartenere alla stessa subnet altrimenti la comunicazione non è garantita.

Aggiungere NVR Locale (NVR1600, NVR1604P, NVR1608P, NVR1600-4K, NVR1608P-4K)

Cliccare su Device Management[ ], poi su Add Device.

Cliccare, dopo aver selezionato Protocol=I8H su Search. Nella schermata seguente cliccare nuovamente su Search. Il VMS effettuerà la scansione della LAN locale. Spuntare l’NVR da aggiungere dopo averne digitato la password cliccare su Select.

Cliccare, nella finestra riassuntiva dopo eventualmente aver cambiato il campo Device Name, su Save.

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Dopo qualche secondo la voce State visualizzerà la scritta Online.

Cliccare su Edit per cambiare le impostazioni di accesso, Delete per rimuove l’NVR aggiunto, Remote CFG per accedere alla sezione WEB dell’NVR o Edit Channel per cambiare il nome dei canali.

Il Protocollo Onvif è supportato ma solo per 1 canale per 30 giorni. Passato tale periodo è necessario acquistare le licenze necessarie.

Resta inteso che IP Camera (IP Facile) in i8H/i8 sono supportate direttamente e non richiedono alcuna licenza.

Si consiglia di connettere camere ONVIF a NVR della famiglia A11-NVR16XX per poterle controllare indirettamente tramite i8H.

Aggiungere NVR Remoto (NVR1600, NVR1604P, NVR1608P, NVR1600-4K, NVR1608P-4K)

Cliccare su Device Management[ ], poi su Add Device.

Selezionare poi le seguenti voci:

 Protocol=I8H

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 IP=Indirizzo IP pubblico (o nome del Dynamic DNS) del router cui è collegato l’NVR

 Port=Solitamente 80 oppure la porta WEB impostata nell’NVR (questa porta va girata sul router all’indirizzo IP privato statico dell’NVR assieme alla 554)

 Device Name=Digitare un identificativo

 Username/Password=Digitare le credenziali di accesso.

Cliccare su Save per terminare. Dopo qualche secondo la voce State visualizzerà la scritta Online. In caso di problemi controllare che siano corretti:

 l’IP (nome) remoto sia corretto.

 le porte WEB (80), RTSP (554) siano ruotate.

Cliccare su Edit per cambiare le impostazioni di accesso, Delete per rimuove l’NVR aggiunto, Remote CFG per accedere alla sezione WEB dell’NVR o Edit Channel per cambiare il nome dei canali.

Nel caso di visualizzazione video di apparati remoti, è opportuno valutare quanto implica la visualizzazione/registrazione locale su VMS dell’upload della connessione remota (e download di quella dove installato il VMS). Prendere in considerazione questo fatto e regolare l’upload del video a non oltre il 70% del valore dell’upload della connessione del router cui è collegato l’NVR.

Per aggiungere IP Camera della famiglia IP Facile utilizzare il protocollo i8 (da remoto ruotare le porte 5050,80) oppure i8H (da remoto ruotare le porte 80,554).

Questi protocolli sono gratuiti.

Nel caso di IP Camera Onvif invece il VMS ne permette il controllo ma la licenza del canale va acquistata (resta inteso che camere Onvif collegate ad un NVR IP Facile sono gestibile tramite NVR senza l’acquisto di alcuna licenza).

In Device List è possibile aggiungere delle Aree ulteriori. Spostare il mouse evidenziando l’area, cliccare il tasto destro e scegliere la voce Modify Area per rinominare l’areo o Add Area per creare una sottoarea.

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Aggiungere NVR LOCALE (A11-NVR04/8/9, A11-NVR04/8/9-P, A11-NVR16) Cliccare su Device Management[ ], poi su Add Device.

Selezionare poi le seguenti voci:

 Protocol=I8

 IP=Indirizzo IP locale dell’NVR

 Port=Solitamente 5050 (Remote Port)

 Device Name=Digitare un identificativo

 Username/Password=Digitare le credenziali di accesso.

Cliccare su Save per terminare. Dopo qualche secondo la voce State visualizzerà la scritta Online.

Aggiungere NVR REMOTO (A11-NVR04/8/9, A11-NVR04/8/9-P, A11-NVR16) Selezionare poi le seguenti voci:

 Protocol=I8

 IP=Indirizzo IP pubblico (o nome del Dynamic DNS) del router cui è collegato l’NVR

 Port=Solitamente 5050 (oppure la Remote Port[Porta Dispositivo])

 Device Name=Digitare un identificativo

 Username/Password=Digitare le credenziali di accesso.

Cliccare su Save per terminare. Dopo qualche secondo la voce State visualizzerà la scritta Online. In caso di problemi controllare che siano corretti:

 l’IP (nome) remoto sia corretto

 le porte WEB (80) e il range da 5050 a 5054 siano ruotate.

Cliccare su Edit per cambiare le impostazioni di accesso, Delete per rimuove l’NVR aggiunto, Remote CFG per accedere alla sezione WEB dell’NVR o Edit Channel per cambiare il nome dei canali.

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8 1.2 Decoder

È possibile aggiungere decoder esterni. Questa funzionalità può permettere di raggruppare l'output di diversi decoder in un'unica uscita. Consultare la manualistica di questi dispositivi per avere maggiori informazioni in materia.

1.3 Group

In questa sezione è possibile creare dei Gruppi di canali. Per creare un nuovo gruppo cliccare sul tasto destro, nella finestra di destra, e selezionare Add Group, dare poi il nome al gruppo e cliccare su Save o in alternativa cliccare sul bottone [+]. Verranno elencati tutti i gruppi creati. Non resta che popolare il gruppo (selezionandolo prima) spuntando i canali che si desidera includere e premendo su [ ]. Un gruppo può essere rimosso.

Un canale può appartenere anche a più gruppi.

Cliccare su Save per rendere permanenti i nuovi settaggi.

È opportuno chiudere tutte le visualizzazioni (Preview) in atto prima di popolare con determinati canali un dato gruppo.

In Preview->Group è possibile attivare, tra diversi gruppi, il polling (rotazione di visualizzazione).

1.4 Layout

In questa sezione è possibile creare un layout personalizzato. Cliccare su Add Layout, digitarne il nome e scegliere il numero e tipologia delle finestre. Abbinare infine i canali nelle varie finestre. Confermare cliccando su Save. Il nuovo Layout è visualizzabile in Preview->Layout.

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9 1.5 Storage

In questa sezione è possibile impostare le policy di registrazione. Tutti e solo i canali selezionati potranno registrare sul disco (il VMS non può scrivere nello stesso disco dove è installato). Il Playback di questi canali è richiamabile accedendo a Playback->Storage.

Aggiungere in RecPlan i canali di cui si desidera impostare le policy. Cliccare il tasto destro e poi selezionare Add Channel. Spuntare poi i canali.

Le policy sono indipendenti per dispositivo (NVR IP Facile) o Camera IP (Onvif, IP Facile).

Selezionare:

 Record Mode: Selezionare nella combo box una modalità operative tra le seguenti: Timing & Alarm Recording, Timing Recording, Stop Recording ed Alarm Recording. Evidenziare poi nella barra oraria/settimanale gli intervalli di attività. Una volta selezionati saranno di colore azzurro. I bottoni All Day/Working Day/User Define permettono di richiamare preconfigurazioni.

 Timing & Alarm Record: Registra nell’intervallo selezionato, ma evidenzia la registrazione su allarme.

 Timing Record: Registra sempre nell’intervallo selezionato.

 Stop Recording: Non registra mai.

 Alarm Record: Registra nell’intervallo selezionato, solo quando si verifica su allarme. Questa funzione registra però esclusivamente sulla IP Camera.

 Advanced: Selezionare l’HDD in cui si desidera siano salvati i video registrati. È opportuno che il VMS abbia i diritti di scrittura sulla directory selezionata. È necessario allocare una quota che verrà utilizzata dal VMS (nella cartella as_Record), questo richiederà il riavvio del VMS. Il percorso è invece selezionabile in Local Configuration->Rec Storage Path Settings.

 Copy To Ch: Permette di copiare le impostazioni sugli altri canali.

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Cliccare su Save per rendere permanenti i nuovi settaggi. Cliccare su Cancel per annullare i cambiamenti.

La schedulazione Motion Detection è applicabile esclusivamente quando il Motion Detection è rilevato dall’NVR (per le IP Camera UltraPlex è opportuno attivare la rilevazione del Motion detection nella IP Camera via WEB).

Non tutte le IP Camera Onvif (il cui video è supportato) riescono a inviare la segnalazione di Motion Detection.

In Advanced è possibile visualizzare il disco dove saranno memorizzati i file. Questi file sono memorizzati nella cartella AS_RECORD. Questi file sono riproducibili in PlayBack->Storage.

Il VMS, per i file registrati direttamente da preview cliccando sull’icona[ ] nella finestra di riproduzione, costruirà (AVI_AV) delle sottocartelle nominate con la DATA, poi il Seriale dell’NVR da cui provengono i file video, all’interno poi verranno costruite cartelle con i nomi dei canali. Questi file sono riproducibili in PlayBack->Local Host.

2: User Management[ ]

In questa sezione è possibile configurare gli utenti, con le relative politiche di accesso, al sistema.

 Add User: Permette di aggiungere un utente (username e password) scegliendone le policy di accesso.

 Right: Permette di modificare la password o le policy di accesso di un utente. All'utente admin è possibile solo modificare la password di accesso (non può essere cancellato o con restrizioni all'accesso).

 Delete: Permette di cancellare un utente profilato. Non è possibile cancellare l'utente admin (tipo amministratore).

3: Map Configuration[ ]

In questa sezione è possibile creare delle mappe su cui posizionare i canali video per avere una collocazione geometrica immediata. La mappa può essere un’immagine bitmap.

Evidenziare la scritta Maps, cliccare il tasto destro e selezionare la voce Add Map. Digitare un nome identificativo e poi indicare il percorso della mappa da caricare. Ogni mappa può avere delle sottomappe. In questo modo è possibile creare diversi livelli di mappe, ciascuna con i suoi flussi video.

Selezionare in Device un canale e trascinarlo (mantenendo premuto il tasto sinistro) sulla mappa caricata.

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È possibile, cliccando sulle videocamere posizionate, visualizzarne il flusso video.

Usando lo slider del mouse è invece possibile controllare il livello di zoom sulla mappa inserita.

4: Decoder[ ]

È possibile aggiungere decoder esterni. Questa funzionalità può permettere di raggruppare l'output di diversi decoder in un'unica uscita. Consultare la manualistica di questi dispositivi per avere maggiori informazioni in materia.

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5: Alarm[ ]

In questa sezione è possibile configurare la risposta del VMS alla ricezione di allarmi.

Cliccare su Add per aggiungere una regola.

Una volta presente una regola cliccare su Delete per rimuoverla o Modify per cambiarla.

Cliccare invece su Refresh per aggiornare le informazioni mostrate a video.

Vediamo adesso la creazione di una regola di Linkage. Cliccare su Add, apparirà l'immagine di sotto.

 Rule Name: Digitare un identificativo della regola.

 Alarm Type: Spuntare la tipologia di allarme che fa scattare la regola. È opportuno ricordare che l'allarme va configurato nell’NVR.

 Source: Cliccare su Select e scegliere l’NVR e poi il canale su cui effettuare l'analisi.

 Linkage Action: Scegliere l'azione da intraprendere. Le azioni possono essere molteplici. Si veda sotto

 MAP: L’NVR visualizza in rosso l’icona della camera, del canale selezionato, nella Mappa cui è stato collocato.

 Capture: L’NVR fa una fotografia in formato BMP, del canale selezionato, e la salva nel percorso contenuto in Local Configuration->Capture Path.

 PTZ: Permette il richiamo di un preset in una PTZ.

 Record: L’NVR registra un video, del canale selezionato, per l’intervallo di tempo impostato nel Device Management->Storage->RecPlan (pre/post Recording).

 Pop Image: L’NVR visualizza un popup, del canale selezionato, per l’intervallo di tempo impostato.

 TVWall: Funzionalità non supportata.

 Save: Cliccare per rendere operativa la regola.

 Cancel: Cliccare per cancellare le impostazioni precedentemente introdotte.

Accedere alla sezione Operation->Alarm, cliccare su Search dopo aver impostato i filtri per Data e Tipologia, per avere la lista degli eventi.

Come creare una regola del tipo Alarm IN LATO NVR:

 Accedere sull’NVR in Imp.Sistema->Gestione Allarme->Ingresso Allarme.

 In Ingresso Allarme selezionare l’allarme (NVR1/2/3/4 a seconda del modello).

 In Stato Allarme selezionare lo stato. Selezionare N.O. (Normalmente Aperto) per far scattare l’allarme alla chiusura del contatto.

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 Spuntare la voce Gestione Allarme e selezionare in Pianificazione la finestra di validità e in Modo Coll le eventuali regole da attivare. È necessario che la voce Upload su Centro sia spuntata.

LATO CMS:

 Accedere sul CMS in Alarm Configuration e cliccare su Add.

 Dare un nome alla regola (Rule Name) e spuntare Alarm IN, in Alarm Source selezionare l’NVR e poi il canale Alarm IN desiderato. Si veda la figura seguente:

 In Linkage Action selezionare la risposta dell’NVR all’evento.

 Cliccare su Save per confermare.

È opportuno che il canale, di cui si desidera effettuare la registrazione, sia impostato in Device Management->Storage.

Come creare una regola del tipo Motion LATO NVR:

 Anzitutto va creata nell’NVR la regola per la rilevazione del movimento su un determinato canale. Affinché la registrazione su Motion Detection (sul Canale X) sia funzionante è necessario nell'ordine:

 Channel Setting->Planning->Recording Setting: Impostare il campo Channel su X.

 Channel Setting->Planning->Recording Setting: Impostare il campo Record Mode su Alarm Recording oppure Time recording+Alarm Recording.

 Channel Setting->Planning->Recording Setting: Impostare il Planning (schedulazione).

 Channel Setting->Channel Parameter->Motion: Impostare il campo Channel su X.

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 Channel Setting->Channel Parameter->Motion: Spuntare Enable Motion Detection, Impostare il campo Sensitivity, Impostare il Planning (può essere usato per LIMITARE il planning impostato per il canale), impostare l’Area (cliccare su Full Screen). Impostare adesso, cliccando su Linkage Setting, le azioni (spuntare il canale X in Recording). Va selezionato Upload to Center (per inviare al CMS la rilevazione del movimento).

LATO CMS:

 Accedere sul CMS in Alarm Configuration e cliccare su Add.

 Dare un nome alla regola (Rule Name) e spuntare Motion, in Alarm Source selezionare l’NVR e poi il canale desiderato. Si veda la figura seguente:

 In Linkage Action selezionare la risposta dell’NVR all’evento.

 Cliccare su Save per confermare.

È opportuno che il canale, di cui si desidera effettuare la registrazione, sia impostato in Device Management->Storage.

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6: Local Configuration[ ]

In Local Config è possibile configurare le impostazioni locali del CMS.

 Auto Login: Permette, se spuntato, il login automatico.

 Boot from the start: Permette, se spuntato, di avviare il VMS al boot del Sistema operativo.

 Auto Stream: Permette in base alla banda rilevata la scelta ottimale degli streaming utilizzati per la visualizzazione LIVE. Questo blocca la scelta manuale dello streaming in visualizzazione. Si raccomanda il Fast Mode.

 Windows Scale: Permette di scegliere, usando la combo box, le proporzioni della finestra di riproduzione. Le finestre, in Preview, utilizzeranno questi settaggi.

 Preview Polling Interval: Immettere, in secondi, il valore di aggiornamento del polling nel passaggio da un gruppo all’altro (Preview->Group).

 Capture/Download file path: permette di scegliere la path dove saranno salvati i file catturati o scaricati dalle periferiche remote. In caso di cambio di patch è opportuno riavviare il CMS.

 Sync Device Time: È possibile scegliere l'intervallo di sincronizzazione dell'ora.

 Alarm Sound Set: È possibile scegliere i file WAV da utilizzare per gli allarmi (Motion, Video Loss, Video Cover, Alarm In).

 Rec Storage Path Setting: Permette di scegliere la path dove salvare i file, con priorità e funzionalità di sovrascrittura, delle registrazioni video (Linkage Configuration). In caso di cambio di patch è opportuno riavviare il CMS. Il CMS immagazzina nella cartella AVI_AV in sottocartelle con la data del giorno, i file video provenienti dalle registrazioni del CMS (Linkage). In questa cartella vengono salvati i video registrati dalla Preview.

 Enable WEB: Permette, se abilitato, di attivare il server web interno. È possibile indicare la porta su cui effettuare l’accesso. Digitando pertanto l’indirizzo IP della macchina su cui gira il CMS è possibile visualizzare, via WEB, il CMS.

 Channel Count: Vengono mostrati i canali residui.

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 Record Colors: Viene visualizzata la legenda dei colori utilizzata per indicare la schedulazione (verde), Rilevazione del movimento (giallo), Allarme (rosso) e rilevazione (viola).

 Version: Viene mostrata la versione del SW e la relativa data di compilazione. Questo manuale è stato steso utilizzando la release del 20 aprile 2017.

Prestazioni del VMS

Il SW VMS non ha fondamentalmente limiti nel controllo di nodi (solo 16 NVR sono supportati) benché la pratica suggerisca di non oltrepassare le 100 IP Camera.

Resta inteso che nel caso di molteplici apparati sono richieste notevoli prestazioni lato CPU e velocità della scheda di rete.

Nel caso di scrittura su disco non andrebbe superata una velocità di 200Mb/s (se si considera un flusso di 4Mb/s a camera si arriverebbe a tale risultato con 50 canali).

Lo spazio di memorizzazione invece limita i file registrabili.

Una camera con un flusso di 4Mb/s produce (4Mb/s*3600*24/8)=43,2GB a giorno.

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7: Preview[ ]

In questa sezione è possibile visualizzare i video in diretta.

Selezionare, cliccandoci sopra, un modello da utilizzare. Sono disponibili diverse combinazioni di finestre, sino a 64 canali in contemporanea.

Per attivare i flussi video è sufficiente, evidenziata la finestra di visualizzazione, cliccare 2 volte sull’icona con la videocamera del canale da attivare. Il VMS visualizzerà un’icona triangolare di colore verde. Chiudere la finestra per interrompere la visualizzazione.

Selezionando un canale invece e premendo il tasto destro è possibile, spuntando Open Record, iniziarne la registrazione (Playback->LocalHost) o cambiare il flusso video visualizzato (Main Stream o Sub Stream).

Quando il canale è in registrazione l’icona si colora di colore blu.

Selezionando invece un singolo NVR è possibile, premendo il tasto destro, avere accesso ad un menu dove controllare tutti i canali dell’NVR.

Tramite Drug’n’Drop è possibile spostare i canali da una finestra ad un’altra.

Muovendo il mouse su un canale, verrà visualizzata nella parta alta una barra di comandi [ ] che permette di:

 [ ]Effettuare la cattura video di quanto visualizzato.

 [ ] Effettuare uno snapshot di quanto visualizzato.

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 [ ] Chiudere la riproduzione Live.

 Utilizzando la rotella del mouse è possibile attivare lo zoom digitale.

Nella parte superiore destra è presente la zona di controllo della PTZ. Evidenziare (contorno Azzurro) il canale LIVE da controllare ed agire sui comandi della PTZ per controllarne il movimento, zoom, focus o richiamare preset.

È possibile, sempre per il canale evidenziato, agire su Contrasto(Contrast) e Luminosità (Bright). Questo effetto è esclusivamente locale e non impatta i settaggi dell’NVR o IP Camera.

È poi presente l’area per scegliere il numero/tipo di finestre di visualizzazione.

Nella parte inferiore infine è possibile [ ] effettuare uno screenshot del canale evidenziato, passare alla modalità a schermo intero, visualizzare i comandi UTC, interrompere tutti gli streaming video.

Le famiglie di prodotti Triox, IP Facile, Ultraplex essendo indirizzate ad un uso non domestico nell’ottica di rispettare la legge vigente non permettono la cattura AUDIO.

Atlantis pertanto non offrirà alcun supporto per questioni riguardanti tale ambito.

Un doppio click su un flusso video lo ingrandisce sino ad occupare l'intera area della griglia dei canali, un altro doppio click lo ridimensiona sino all'occupazione originale.

Evidenziare la voce Group per attivare il polling tra i diversi gruppi creati. Il valore di default del polling tra i diversi gruppi è di 30 secondi. Può essere cambiato in Local Configuration-

>Interval of Preview Poll.

Evidenziare la voce Layout per visualizzare il layout creato (Device Manager->Layout).

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8: PlayBack[ ]

In questa sezione è possibile avere accesso a tutti i file registrati nell'hard disk dell'NVR e/o del PC su cui gira il CMS ed eventualmente farne una copia su una memoria USB collegata.

Selezionare:

 Device per i video registrati nella periferica (NVR).

 LocalHost per i video registrati sull’HDD locale forzati in Preview cliccando sull’icona [ ]. Memorizzati nella cartella AV_AVI.

 Storage sono presenti i canali selezionati in Device management->Storage. Vengono registrati sia lo stream principale che secondario. Memorizzati nella cartella as_record.

Selezionare, spuntandolo, nella parte alta il/i canale/i di cui si desidera visualizzare la riproduzione. Si ricorda che sono selezionabili un massimo di 9 canali e TUTTI provenienti da uno specifico dispositivo.

In Search Condition impostare il mese/anno.

In Stream Type selezionare il tipo di stream tra SubStream e MainStream.

In Search Type spuntare la tipologia di file da includere nel filtraggio.

Cliccare infine su Video Retrival per interrogare la base dati.

Nella barra oraria verrà visualizzata la presenza della registrazione (il colore riportato in legenda indica la tipologia di evento). Il Verde indica una Registrazione a tempo, il Giallo una registrazione dovuta a rilevazione del movimento ed il Rosso invece su allarme.

Un doppio click sulla barra porta all'avvio della riproduzione video. Usando la rotella di scorrimento del mouse è possibile avere una migliore granularità temporale. Raggiunto il massimo livello di granularità (da 2 ore, 1 ora, 30 minuti, 5 minuti ed 1 minuto) è possibile muoversi verso l'orario desiderato semplicemente muovendo il mouse (destra e sinistra) e tenendo il bottone sinistro premuto.

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Sono disponibili funzioni per il fermo immagine (Pause), avanzamento per frame (Frame Play), avanzamento veloce (Fast, controllabile su PlaySpeed sino a 16X), moviola (Slow, controllabile su PlaySpeed sino a 1/16), riproduzione al contrario (Backward).

Cliccando sulle icone [ ] si effettua la cattura dello screenshot, si passa alla modalità FullScreen oppure si passa in modalità Mono/4/9 canali.

Cliccando sul bottone Backup [ ] è possibile effettuare, una volta indicato il canale e l’intervallo orario e la patch, la copia del file video.

Possono essere riprodotti esclusivamente video dello stesso dispositivo/server e sino ad un massimo di 9 canali contemporanei.

Il Backup può anche essere fatto direttamente sull'NVR dopo aver connesso un dispositivo di memorizzazione USB.

Il throughput in scrittura può arrivare a 40/50Mbps, dipende dalle condizioni operative dell'NVR.

Durante la riproduzione, selezionare una finestra e scrollare la rotella del mouse per zoomare la visualizzazione.

L'NVR può spezzare file video eccessivamente lunghi in file più piccoli (circa 1GB di occupazione).

9: MAP[ ]

È possibile visualizzare le mappe inserite con i relativi canali associati. Cliccando sull’icona di una telecamera si aprirà, in finestra, il video corrispondente. In caso di una PTZ è possibile controllarne, tramite i pulsanti a video, il movimento e lo zoom.

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10: DECODER[ ]

È possibile visualizzare decoder esterni. Consultare la manualistica di questi dispositivi per avere maggiori informazioni in materia.

11: ALARM[ ]

È possibile visualizzare il Log degli allarmi. Impostare poi la data (iniziale e finale), il tipo di allarme, e cliccare su Search per interrogare la base dati.

12: LOG[ ]

In questa sezione è possibile controllare i Log di sistema inviati all'Upload center.

Esistono 3 tipologie di logs (Linkage Manage, LogIn/LogOut, Device Manage, All Type).

Impostare poi la data (iniziale e finale) e cliccare su Retrieve per interrogare la base dati.

I file di log possono essere esportati, in formato TXT non cifrato, cliccando sul file Export.

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