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Verbale n. 1 del 25 febbraio 2021

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Verbale n. 1 del 25 febbraio 2021

L’anno 2021, addì 25 del mese di febbraio alle ore 12,00, a seguito di convocazione del Presidente del Collegio intervenuta per le vie brevi, si è riunito il Collegio dei Revisori dei Conti costituito con D.R. Rep n. 208/2020, prot. n. 67167/II/11 del 14 maggio 2020, adottato ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera p) della legge 30 dicembre 2010, n. 240.

In conseguenza della situazione epidemiologica che ha colpito la Nazione per effetto della pandemia da “COVID -19” la seduta di revisione avviene in forma telematica e da remoto come previsto dalla Circolare n. 1 del 4 marzo 2020 del Dipartimento della Funzione Pubblica e dalle disposizioni successive che disciplinano le modalità di espletamento delle attività di revisione dei collegi e degli organi in tale particolare circostanza

Sono presenti:

 il dott. Marco SMIROLDO, Consigliere della Corte dei conti

 la dott.ssa Francesca, Romana CARBONE dirigente del Ministero dell’Istruzione, università e ricerca Roma – designata dal MUR in rappresentanza dello stesso

 la dott.ssa Paola MARIANI, funzionario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in servizio al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, designata dal MEF in rappresentanza dello stesso

La seduta da remoto del Collegio è finalizzata alla trattazione del seguente

ORDINE DEL GIORNO

1. Parere in merito alla sostenibilità economico-finanziaria per l’attribuzione all’Ateneo di Bergamo di maggiori facoltà assunzionali (P.O. aggiuntivi) ai sensi dell’art. 1, comma 78 della Legge n. 145/2018 e D.M. n. 925/2020;

2. Verifica degli adempimenti di cui alla circolare del MEF n. 28 del 30 dicembre 2020.

La richiesta di parere formulata al Collegio dei revisori verte su quanto previsto dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, articolo 1, comma 978, in merito all’assegnazione a

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favore delle Istituzioni universitarie statali per gli anni 2019 e 2020, sempre nell'ambito del livello complessivo del Fondo per il finanziamento ordinario delle università, di maggiori facoltà assunzionali in aggiunta a quelle ordinarie.

Tali facoltà assunzionali aggiuntive vengono assegnate a quelle Istituzioni universitarie statali che, nell'anno precedente a quello di riferimento, presentano un indicatore delle spese di personale inferiore al 75 per cento e un indicatore di sostenibilità economico-finanziaria che tiene conto delle spese di personale, degli oneri di ammortamento e delle spese per fitti passivi, come definito agli effetti dell'applicazione dell'articolo 7 del decreto legislativo n. 49 del 2012, maggiore di 1,10.

Con il D.M. 10 agosto 2020, n. 441, il Ministero dell’università e della ricerca ha provveduto a rendere nota l’assegnazione definitiva per l’Ateneo di Bergamo , relativa al turn over dell’anno 2019, pari a 18,96 punti organico. Il medesimo decreto evidenzia altresì i parametri che rilevano ai fini dell’applicazione della sopra citata disposizione della legge di bilancio, vale a dire l’indicatore delle spese di personale pari a 54,99% e l’indicatore di sostenibilità economico-finanziaria (ISEF) pari all’ 1,42.

Con decreto del Ministro dell'università e della ricerca n. 925 del 22 dicembre 2020 sono stati definiti i criteri per la ripartizione delle facoltà assunzionali per l’anno 2020. A seguito dell’applicazione di tali criteri, all’Università degli studi di Bergamo risultano assegnati 7,35 punti organico aggiuntivi, come da tabella 1 allegata al decreto, utilizzabili rispettivamente per l’assunzione di personale a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b) della legge n. 240 del 2010.

Si evidenzia che, ai sensi del DM 925/2020:

- l’assegnazione agli atenei dei punti organico disponibili per l’anno 2020 è effettuata in seguito di specifica richiesta da parte degli stessi, corredata del parere del Collegio dei Revisori dei Conti, dalla quale risulti la sostenibilità economico- finanziaria dei conseguenti maggiori oneri strutturali a carico dei rispettivi bilanci;

- i punti organico che non saranno attribuiti in mancanza di apposita richiesta da parte delle università saranno resi disponibili agli atenei che ne abbiano fatto richiesta, nella misura del 50% sulla base dei maggiori punti organico richiesti e il restante 50% in relazione al criterio riferito al rapporto studenti/docenti (art. 2 comma 3).

Con nota prot. n. 1129 del 22.1.2021 il MUR ha fornito le indicazioni per l’attuazione del DM 925/2020, con riferimento, in particolare, alla procedura di richiesta tramite PROPER e la relativa scadenza, fissata al 26.2.2021.

Dagli atti trasmessi al Collegio si evince che l’Ateneo di Bergamo è sottodimensionato quanto all’organico. La situazione è stata più volte rappresentata dal Magnifico Rettore ed è sinteticamente riassunta nel documento allegato che illustra l’analisi comparativa

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del sottodimensionamento del personale docente e amministrativo in relazione ad altre istituzioni simili per dimensioni e tipologia.

In particolare nel rapporto studenti/docenti, studenti/personale tecnico- amministrativo l’Ateneo presenta indici peggiori a fronte, si ricorda, di un trend di costante crescita del numero di immatricolati e di iscritti totali.

Questi rapporti sono un efficace indicatore della capacità dell’Ateneo di rispondere al meglio alla richiesta di servizi, ma è innegabile che un numero così ridotto di docenti e di staff amministrativo, rispetto al numero di studenti iscritti, comporta rischi per la tenuta qualitativa dei servizi offerti e una forte limitazione rispetto alla definizione di una struttura organizzativa adeguata, anche in termini di attribuzione delle responsabilità.

L’intendimento dell’amministrazione è, pertanto, quello di utilizzare lo strumento normativo in oggetto come ulteriore passo per la realizzazione di un intervento straordinario di riequilibrio, sia del corpo docente che della struttura tecnico- amministrativa.

L’Università di Bergamo intende quindi confermare l’assegnazione nominale pari a 7,35 punti organico aggiuntivi, come da tabella 1 allegata al decreto 925/2020 e richiedere l’assegnazione di ulteriori 38 punti organico.

Posto quanto sopra, al fine di consentire l’inoltro della richiesta entro il termine stabilito dal Ministero, l’Ateneo, con nota del Direttore Generale prot. n. 9920 del 12 febbraio 2021, richiede al Collegio di esprimere un parere in ordine alla sostenibilità economico-finanziaria dei conseguenti maggiori oneri strutturali a carico del bilancio dell’ateneo a seguito dell’assegnazione degli ulteriori punti organico sopra dettagliati.

Alla nota citata sono allegati i seguenti documenti:

- Relazione;

- Simulazione del conto economico per il prossimo triennio;

- Simulazione del calcolo degli indicatori

- Analisi comparativa del sottodimensionamento del personale docente e tecnico amministrativo.

Il Collegio ha provveduto ad esaminare la documentazione allegata per verificare l’impatto dell’assegnazione richiesta sul bilancio pluriennale 2021-2023; la simulazione tiene conto del turn over di personale prevedibile, delle dinamiche stipendiali note e degli accantonamenti previsti dalla normativa. Il Direttore Generale, sentito per le vie brevi, riferisce di stime molto prudenziali, soprattutto per quanto riguarda l’andamento del FFO per il triennio considerato, al fine dalla simulazione del calcolo degli indicatori di

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sostenibilità di cui al DM 49/2012, che costituiscono un parametro invalicabile per il riconoscimento della virtuosità degli Atenei.

Nella valutazione si tiene anche conto del risultato di esercizio che ha caratterizzato il bilancio unico dell’Università degli studi di Bergamo nel corso degli anni e che si riporta di seguito:

RISULTATO DI

ESERCIZIO ANNO BILANCIO

IMPORTO IN EURO 2016 15.176.755,68 2017 12.702.277,45 2018 14.299.712,13 2019 13.684.419,99

L’assegnazione dei punti organico richiesti permetterebbe all’Ateneo di concretizzare le dinamiche di sviluppo previste nel Piano Strategico di Ateneo 2020/2022.

Considerato che sono in corso le procedure di selezione per l’utilizzo dei punti organico ordinari già assegnati all’Ateneo e per i piani straordinari approvati dal Ministero fino all’anno 2020, non sarà possibile avviare tutte le procedure di selezioni immediatamente, pertanto, ai fini della simulazione per la sostenibilità, tali punti organico sono stati imputati in modo scaglionato, fino ad arrivare a regime nel triennio.

Il Collegio dei Revisori preso atto della relazione e degli allegati esprime parere positivo in merito alla sostenibilità economico-finanziaria delle maggiori facoltà assunzionali richieste, ovvero 7.35 punti organico assegnati con DM 925/2020 e ulteriori 38 punti organico proposti dall’ateneo.

Considerato che nel complesso l’impegno di 45.35 punti organico rappresenta un importante onere per il bilancio di Ateneo, e che le simulazioni sono realizzate con un margine di incertezza, anche se con la prudenza del caso, si raccomanda all’Ateneo il monitoraggio continuo dei costi del personale e del loro impatto sulla gestione complessiva dell’ateneo per cui si chiede, sin da ora, un richiamo costante nelle delibere che l’Ateneo andrà ad adottare per l’attivazione dei posti di docente o personale tecnico amministrativo non solo alla disponibilità nel budget ma alla sostenibilità nel suo complesso attuale e prospettica.

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2. Verifica degli adempimenti di cui alla circolare del MEF n. 28 del 30 dicembre 2020.

Il Collegio, nel rispetto della circolare del MEF n. 28 del 30 dicembre 2020, ha esaminato, da remoto, la documentazione pervenuta dall’Ateneo, a seguito di richiesta, sulle risorse assegnate a seguito dei provvedimenti emanati per la gestione dell’emergenza COVID-19 e sul relativo utilizzo, secondo le disposizioni dettate dall’articolo 265, commi 8 e 9, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 e dall’articolo 34, commi da 12 a 14, del decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176.

Effettuato il monitoraggio il Collegio dà atto che l’Università di Bergamo ha ricevuto risorse di cui:

- alla Legge n. 394/1977 per il potenziamento dell'attività sportiva universitaria (cap. 1709 MUR bilancio esercizio 2020). Stanziamenti straordinari di cui all'art. 217-bis, comma 1 DL 19/5/2020, n. 34;

- al DM 14/7/2020 n.294 "Fondo per le esigenze emergenziali del sistema dell'Università, delle istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica e degli enti di ricerca"

ripartito in attuazione di quanto previsto dall'art. 100, comma 1 del DL 17/3/2020 n. 18, integrato dall'art. 236, comma 1 del DL 19/5/2020 n.34.

Il Collegio dà del pari atto che alla data del 15 dicembre 2020 dette risorse risultano interamente utilizzate.

Il presente verbale viene chiuso alle ore 14,15.

IL PRESIDENTE F.to Dott. Marco Smiroldo

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del D.lgs 39/1993

Il COMPONENTE F.to Dott.ssa Francesca, R. Carbone

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del D.lgs 39/1993

IL COMPONENTE F.to Dott.ssa Paola Mariani

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del D.lgs 39/1993

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