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AVVISO PUBBLICO CENTRI DIURNI INVERNALI ANNO 2012

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

“ALLEGATO A”

AVVISO PUBBLICO

Invito a presentare proposte, in esecuzione dei Piani Finanziari 2011 nell'ambito della Legge n.

285/97 del 28 agosto 1997, per l'affidamento del progetto:

CENTRI DIURNI INVERNALI ANNO 2012

A. Premessa

Il Municipio XX di Roma Capitale, secondo quanto previsto dalla legge n. 285 del 28 agosto 1997, Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza, sulla base dello stanziamento stabilito relativo al Piano Finanziario 2011, approvato nel Piano Sociale Municipale triennio 2011/2013, intende promuovere progetti, nell'ambito territoriale del Municipio Roma XX, per favorire la promozione dei diritti, la qualità della vita, lo sviluppo, la realizzazione individuale e la socializzazione dell'infanzia e dell'adolescenza con particolare riferimento ai minori con diversa abilità

Roma Capitale - Municipio Roma XX intende affidare la realizzazione del progetto, così come indicato nel presente Avviso, ad Organismi in possesso dei necessari requisiti e di specifica esperienza nei settori individuati, attraverso un affidamento da formalizzare con apposita convenzione. Per la realizzazione del progetto affidato, sarà utilizzata parte della quota del Fondo Nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, disposto con la legge di cui sopra, assegnata a Roma Capitale e gravante sull’esercizio finanziario 2011.

B. Procedura.

L’affidamento della gestione del servizio avverrà mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs.

163/2006 e s.m.i..

C. Oggetto

Il presente invito a presentare proposte si riferisce all'affidamento dell'intervento, dal titolo "Centri Diurni Invernali ”, secondo le disposizioni della relativa scheda progetto , allegata e parte integrante al PRS, da attuare nel territorio del Municipio Roma XX nel periodo compreso tra Novembre 2012 e Marzo 2013,ovvero durante le varie pause scolastiche coincidenti con le festività , in tal senso il progetto potrà essere realizzato anche in diverse fasi purchè in coincidenza con le pause scolastiche ( Natalizia) e/o ( Pasquale) per un periodo totale pari ad un trimestre.

Il Progetto infatti, è rivolto non solo ai minori delle scuole , elementari e medie residenti nel Municipio Roma XX, muniti di cittadinanza italiana nonché ai figli dei cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno o comunitari , o nel caso di extracomunitari in possesso di carta di soggiorno, ma anche come aiuto e sostegno alle famiglie in detti periodi durante i quali i minori non possono usufruire del sostegno degli Istituti scolastici .

Dei tre Centri , uno dovrà essere destinato a bambini con diversa abilità classificata tra grave e gravissima , in quanto tale livello di diversa abilità presuppone personale altamente qualificato con comprovata esperienza degli operatori in termini di assistenza alla persona area – disabili

Negli altri due centri , è obbligatorio riservare una quota del 40% ai minori con diversa abilità e classificazione lieve – media .

Tale divisione si rende necessaria sia dalla necessità di dare un servizio omogeneo per grado di diversa abilità , sia dalla necessità di attivare operatori omogenei al livello di disabilità dei soggetti beneficiari , nonché dalla necessità di distinguere le attività al fine di fornire un servizio eterogeneo.

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

Gli operatori impegnati nelle attività non dovranno essere in numero inferiore al rapporto 1/1 nel caso di utenti con disabilità grave – gravissima , di un numero non inferiore al rapporto 1/5 nel caso di utenti con diversa abilità tra medi- e lievi -, di 1/8 nel caso di minori senza invalidità .

Considerata la particolare configurazione territoriale del Municipio XX, nonché la particolarità del servizio richiesto , il Progetto dovrà essere strutturato in 3 lotti rappresentanti tre diversi tipi di intervento ed in sub- ordine tre diverse aree territoriali:

Lotto A - Macro-area territoriale che copre la zona tra Ponte Milvio/Via Cassia C.I.G. 4748177F99

Lotto B - Macro-area territoriale che copre la zona tra Prima Porta/Cesano C.I.G. 4748235F76

Lotto C - Centro dedicato a bambini con diversa abilità classificata tra grave e gravissima C.I.G. 4748282642

I 3 moduli dovranno osservare un’apertura giornaliera con orario indicativo compreso tra le 8.30 e le 16.00 dal lunedì al venerdì.

Le strutture che accoglieranno i bambini dovranno offrire, oltre che un ambiente socializzante qualificato ed idoneo allo svolgimento di attività , nonché professionisti qualificati per la realizzazione delle attività proposte In quest’ottica di qualità dei servizi e di strutture e per non creare contesto di totale discontinuità con quello scolastico, si ritiene di dover realizzare nell'ambito del progetto, attività ludico-ricreative in alternanza con attività didattiche formative .

Il costo previsto per ogni lotto è pari a € 12.361,00 comprensivi di Iva ove dovuta

Il numero di utenti , considerata la diversa tipologia dei centri diurni invernali , sarà compreso in un numero tra i 15-20 nei casi A-B- ( lotti con percentuale di utenti con diversa abilità – lieve – media ) di un massimo di 10 – nel lotto C ( per utenti con diversa abilità classificati gravi- gravissimi )

Qualora il numero delle domande sia superiore alla disponibilità dei posti e, qualora il Servizio Sociale ravvisasse la necessità, si procederà ad una apposita graduatoria riconoscendo la precedenza ai minori residenti e appartenenti a nuclei familiari segnalati e /o seguiti dal servizio Sociale del Municipio Roma XX.

Nel caso di diversa abilità dovuta a “ ritardo mentale” non sarà considerata l'età anagrafica del soggetto ma quella evolutiva relativa alla patologia

D. Proponenti

Può presentare proposta ogni Organismo costituito a termine di legge (associazioni, enti, società, ecc.), indipendentemente dalla circostanza che perseguano o meno finalità di lucro, in possesso dei seguenti requisiti:

a) che non sia un organismo nei confronti del quale sussistano elementi preclusivi, secondo la normativa vigente, alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione.

b) che abbia comprovate esperienze e professionalità nel settore delle attività oggetto del bando c) che realizzi il centro Diurno nel territorio del Municipio Roma XX

Gli Organismi potranno partecipare a tutti i lotti, indicando una priorità, ma potranno essere aggiudicatarie unicamente di un lotto. Pertanto verranno escluse dalla partecipazione ai lotti successivi a quello cui sono risultate aggiudicatarie. Si procederà all’apertura dei lotti secondo la numerazione indicata nell’avviso pubblico. Solo nell’ipotesi che un lotto vada deserto per mancanza di aspiranti allo stesso, si potrà procedere ad aggiudicare un altro lotto a chi è già risultato aggiudicatario.

Il singolo Organismo può presentare proposta individualmente o inserito in un raggruppamento temporaneo o in un consorzio, ma uno stesso soggetto non può farlo che in una soltanto di queste forme. Pertanto la presentazione di proposta da parte di un raggruppamento temporaneo o consorzio comporta l'automatica esclusione della proposta presentata a titolo individuale da un soggetto facente parte di detti raggruppamenti o consorzi.

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

E. Modalità di presentazione delle proposte

L'Organismo che intende presentare proposte nell'ambito del presente invito, per concorrere all'affidamento dell'intervento suddetto, deve far pervenire presso l'ufficio competente indicato al punto F, entro il termine indicato allo stesso punto F, un'apposita richiesta, in carta libera, sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante dell’Organismo stesso. Nel caso in cui il proponente sia un raggruppamento temporaneo la richiesta deve essere sottoscritta dai rappresentanti legali di tutti gli Organismi che ne fanno parte e deve riportare l'indicazione dell’Organismo mandatario, a pena di esclusione.

La richiesta deve essere formulata secondo il "modulo di richiesta" (Allegato n. 1) e deve riportare chiaramente, a pena di esclusione i dati identificativi del proponente (nome e natura giuridica dell'Organismo, indirizzo della sede legale, nome e cognome del legale rappresentante, codice fiscale, n. di partita I.V.A. ove prescritta, ecc.);

Alla richiesta dovrà essere allegata, a pena di esclusione, la seguente dichiarazione che può essere accompagnata dalla relativa documentazione:

1) dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all’art. 38 del decreto legislativo 163/06;

2) dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all’art. 11 del decreto legislativo 358/92;

3) dichiarazione che, ai sensi della legge 55/90 (antimafia) e successive modifiche ed integrazioni, non sussistono provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi della assunzione di pubblici contratti;

4) dichiarazione che non concorrono all’affidamento della realizzazione del progetto, singolarmente o in raggruppamento temporaneo o consorzio, organismi nei confronti dei quali sussistono rapporti di collegamento e controllo determinati in base ai criteri di cui all'art. 2359 del C.C. (solo in caso di A.T.I. o Consorzio);

5) dichiarazione di essere in regola - ove dovuto - con l’attuale normativa in materia di assunzioni obbligatorie (Legge 482/68, Legge 68/99 e successive modificazioni, delibera di G.C. Comune di Roma 135/2000 ecc.);

6) Copia Modello EAS ( per le Associazioni )

7) Copia dichiarazione 770 / 2012 ( per le Associazioni ) 8) Copia DURC e/o richiesta DURC

9) copia di un documento di identità, in corso di validità, del soggetto che ha sottoscritto le dichiarazioni di cui ai punti precedenti.

Inoltre, sempre a pena di esclusione l’Organismo proponente dovrà dichiarare:

- per gli Organismi con finalità di lucro: copia o dichiarazione di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura Artigianato o situazione equipollente in caso di imprese appartenenti ad uno Stato straniero, con l'indicazione delle attività dell'impresa e della data di iscrizione.

- per gli Organismi senza finalità di lucro: copia o dichiarazione della data dell’atto di costituzione e finalità dell’Organismo come da statuto o atto costitutivo.

Nel caso di raggruppamenti temporanei, la documentazione di cui sopra deve essere presentata da tutti gli Organismi che ne fanno parte.

Il soggetto proponente deve inoltre allegare alla richiesta la "Proposta" suddivisa in due parti separate, contenute ciascuna in una busta chiusa, contenenti rispettivamente:

1) i dati relativi all'Organismo che chiede di realizzare l'intervento.

2) il progetto di realizzazione dell'iniziativa con il preventivo di spesa per la realizzazione dell'intervento stesso.

Ciascuna delle due parti della “Proposta” deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante (nel caso di raggruppamenti temporanei dai legali rappresentanti di tutti gli Organismi che li costituiscono) e redatta secondo il formulario allegato al presente Avviso (Allegato n. 2).

Ciascuna delle due buste di cui sopra, dovrà riportare all'esterno la denominazione dell'Organismo ed il

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

In particolare, il progetto dovrà essere elaborato sulla base delle prescrizioni, indicazioni e riferimenti contenuti nelle "Direttive Progettuali" dell'allegata scheda progetto al PRS . Il proponente potrà suggerire articolazioni operative e metodologie attuative innovative che ne favoriscano l'efficacia e l'efficienza, nel rispetto dei vincoli prefissati dalle "Direttive Progettuali" di cui sopra. In ogni caso, non potrà apportare variazioni al costo previsto per ogni lotto che si intende comprensivo di I.V.A. se e in quanto dovuta.

La "Proposta" dovrà essere compilata in ogni sua voce, a pena di esclusione, esplicitando tutti quegli elementi che saranno oggetto di valutazione dell'apposita Commissione secondo i criteri indicati nell'Allegato n. 4.

F. Allegati

Il rapporto contrattuale sarà definito sulla base delle prescrizioni contenute nel presente Avviso, nell’allegato

“Direttive progettuali”, nella “Convenzione” nonché nella “Proposta”.

Costituiscono parte integrante del presente avviso i seguenti allegati:

Allegato 1: Modulo di richiesta

Allegato 2: Formulario per la redazione della proposta Allegato 3: Direttive progettuali

Allegato 4: Criteri di valutazione delle proposte Allegato 5: Convenzione

G. Termini di presentazione delle proposte

La richiesta per l'affidamento della realizzazione dell’iniziativa e i relativi allegati (comprese le due buste della “Proposta”) dovrà essere racchiusa, a pena di esclusione, in un unico plico sigillato, con all'esterno la dicitura “Avviso per l'affidamento dell'iniziativa Centri Diurni Invernali 2012”, l'indicazione del proponente (con recapito telefonico e fax) e del lotto prescelto.

Il plico dovrà pervenire, a pena di esclusione, al Municipio Roma XX – Roma Capitale, Ufficio Protocollo, Via Flaminia n° 872 – 00191 Roma, entro le ore 12,00 del giorno 14 dicembre 2012

Non saranno prese in considerazione le proposte che, pur inoltrate con qualsiasi mezzo nei termini stabiliti, perverranno oltre il termine stesso. Farà fede allo scopo esclusivamente il timbro dell'Ufficio Protocollo del Municipio Roma XX.

H. Ammissione e valutazione delle proposte

Le proposte validamente pervenute verranno esaminate da una commissione tecnico-amministrativa a tal fine costituita, sulla base dei criteri di cui all'Allegato n° 4.

All’apertura dei plichi sono ammessi a partecipare tutti i soggetti interessati.

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

I. Criterio di selezione delle offerte

Per ciascun lotto si procederà alla selezione delle offerte attraverso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i., sulla base dei criteri indicati nel presente Avviso Pubblico.

L. Realizzazione dell'intervento

Sulla base dei risultati dei lavori della Commissione verrà disposto, con apposito provvedimento, l'affidamento della realizzazione del progetto all'Organismo che abbia raggiunto il punteggio più alto, dopo i necessari riscontri e fatta salva la facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione per motivi di legittimità od opportunità. L’affidamento potrà essere effettuato anche in presenza di una sola offerta, purché la stessa sia validamente pervenuta e ritenuta congrua.

M. Definizione dei Rapporti contrattuali.

Successivamente al provvedimento di affidamento, non appena perfezionata la documentazione circa la inesistenza in capo all’Affidatario di motivi ostativi alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione, si procederà alla stipula di apposita Convenzione. In caso di rifiuto o di mancata risposta all'invito a sottoscrivere la Convenzione, entro il termine tassativo di dieci giorni dall'invito medesimo, la realizzazione del progetto sarà affidata all'Organismo seguente in graduatoria, e così di seguito.

Il rapporto contrattuale sarà definito sulla base delle prescrizioni contenute nel presente Avviso, nelle

"Direttive Progettuali", nello schema di Convenzione (Allegato n. 5), nonché nella "Proposta".

N. Informazioni

Il testo dell’Avviso Pubblico è consultabile sul sito internet di Roma Capitale www.comune.roma.it – Municipi – Municipio 20, presso l’Albo Pretorio di Roma Capitale e del Municipio Roma XX.

Il presente avviso non è vincolante per il Municipio Roma XX.

Il Direttore

Dott. Luigi Ciminelli

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

Allegato n. 1 - FAC-SIMILE "MODULO DI RICHIESTA

Alla Municipio Roma XX U.O.S.E.C.S.

Oggetto: Richiesta di affidamento della realizzazione del progetto

“Centri Diurni Invernali anno 2012” - Legge 285/97 anno finanziario 2011 - LOTTO………

Io sottoscritto _____________________________________________________________

(nome e cognome)

legale rappresentante del ______________________________________________________________

(nome dell'Organismo)

________________________________________________________________________________

(natura giuridica e data di costituzione)

______________________________________________________________________________________

(indirizzo della sede legale)

________________________________________________________________________________

(codice fiscale e/o n. di partita I.V.A. ove prescritta)

con riferimento a quanto previsto dall'Avviso pubblicato presento richiesta di affidamento per la realizzazione del progetto “Centri Diurni Invernali anno 2012”– Anno finanziario 2011 il cui soggetto promotore è il Municipio Roma XX, per il LOTTO ……….. per un importo totale pari a € …...

compresa IVA se ed in quanto dovuta……….

Allego la seguente dichiarazione che può essere accompagnata dalla relativa documentazione:

Il legale rappresentante

In caso di raggruppamento specificare i dati relativi ad ogni singolo Organismo.

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

Allegato n. 2

FORMULARIO PER LA REDAZIONE DELLA PROPOSTA

Il presente formulario deve essere utilizzato come modello per la presentazione del documento di progetto.

Gli spazi indicati sono solo indicativi e devono essere adattati alle esigenze dell’Organismo proponente.

Eventuali altre informazioni possono essere inserite.

DATI GENERALI

(Da riportare su tutte le due parti della Proposta) Titolo del progetto

“Centri Diurni Invernali anno 2012”

Nome o ragione sociale dell'Organismo

Tipologia dell'organismo

Associazione senza scopo di lucro Impresa

Cooperativa Università/Centro di ricerca

Cooperativa sociale di tipo A Ente di formazione/istruzione

Cooperativa sociale di tipo B Associazione Temporanea d’Impresa

Organismo di volontariato Altro (specificare)

Parrocchia

Sede dell'Organismo

Specificare indirizzi, telefono fax, e-mail, ecc. in caso di più sedi, segnalare solo la sede legale e quelle operative a cui si riferisce il progetto.

Rappresentante legale dell'Organismo

Indicare cognome, nome, ruolo, telefono, fax, e-mail...

Persona responsabile del progetto

Indicare cognome, nome, ruolo, telefono, fax, e-mail...

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

DATI RELATIVI ALL’ORGANISMO

Descrivere brevemente e documentare tutti quegli elementi che saranno oggetto di valutazione da parte dell’apposita Commissione secondo i criteri indicati nell’allegato n°4 dell’Avviso Pubblico.

A1) curriculum dell’Organismo con indicazione delle attività/servizi socio-educativi/progetti già svolti.

A2) professionalità dei responsabili dell’Organismo e dei principali operatori coinvolti nel progetto

3 ) scelta del lotto di partecipazione – A- B- C-

PROGETTO

Illustrare dettagliatamente, secondo il seguente schema, il progetto di intervento redatto tenendo conto degli obiettivi fissati nelle “Direttive Progettuali” (Allegato n.3 all’Avviso Pubblico), ed evidenziando tutti gli elementi che saranno oggetto di valutazione da parte dell’apposita Commissione secondo i criteri indicati nell’Allegato n.4 all’Avviso Pubblico in base al LOTTO n° ………..

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

B1) Localizzazione territoriale dell’intervento e destinatari

Descrivere l’ambito di intervento in cui si intendono realizzare le azioni del progetto, la tipologia e le azioni da realizzare.

B2) Finalità generali, obiettivi e metodologia del progetto

Descrivere i risultati che si spera di ottenere mediante le azioni del progetto. Descrivere le attività che si intendono realizzare (se lo si ritiene opportuno, allegare una rappresentazione grafica), che debbono essere articolate tenendo conto dei destinatari delle azioni. Per quanto riguarda il personale impegnato nel progetto deve essere indicato il numero, la qualifica professionale, le caratteristiche del personale.

B3) Organizzazione del progetto. Fasi e azioni previste.

B4) Integrazione territoriale

B5) Gestione e monitoraggio dell’intervento

B6) Eventuali proposte migliorative del progetto

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

PREVENTIVO DI SPESA

Voci di spesa

A. Personale

A. 1 Dirigente – supervisore A. 2 promozione

iniziativa

A. 3 Operatori sociali – educatori

A. 4 Personale Amministrativo e contabile A. 5 Altro personale (specificare)

Sub totale personale

B. Attrezzature B. 1 Ammortamento B. 2 Acquisto

B. 3 Affitto e/o leasing

B. 4 Manutenzione e assicurazioni Sub totale attrezzature

C. Gestione e funzionamento C. 1 Materiali di consumo C. 2 Pulizia

C. 3 Utenze ( telefono, ecc.) C. 4 Spese generali

Sub totale gestione e funzionamento

D. Sub-contratti e altre spese D. 1 Sub-contratti (specifare) D. 2 Altre spese (specificare)

Sub totale sub contratti e altre spese

TOTALE PROGETTO

Allegato n. 3

Direttive Progettuali

Piano per l’attuazione della Legge 285/97 nel Comune di Roma – Anno finanziario 2011

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

Piano per l’attuazione della Legge 285/97 nel Comune di Roma – Anno finanziario 2011-2012 Municipio XX

SCHEDA PROGETTO N. 9

Titolo del progetto

CENTRI DIURNI INVERNALI

Progetto innovativo

Il progetto è innovativo, poiché non riguarda la continuità di nessun intervento precedente né la rimodulazione di altri progetti.

Tipologia del progetto (in relazione agli obiettivi della legge 285/97)

Azioni relative all'art. 4: Servizi di sostegno alla relazione genitore-figli, di contrasto della povertà e della violenza, nonché misure alternative al ricovero dei minori in istituti educativo-assistenziali

Azioni relative all'art. 5: Sperimentazione di servizi socio-educativi per la prima infanzia

Azioni relative all'art. 6: Servizi ricreativi ed educativi per il tempo libero

Azioni relative all'art. 7: Azioni positive per la promozione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

Descrizione del contesto e del fabbisogno

Il Progetto realizzato nel triennio appena trascorso relativo ai centri estivi ricreativi, ha messo in luce la necessità di un servizio analogo anche durante il periodo invernale in particolare durante il periodo delle festività in occasione delle quali gli istituti scolastici sono chiusi.

Obiettivi del progetto

- Offrire sostegno nell’attività didattica a quei minori che non sono particolarmente supportati all’interno del proprio nucleo famigliare

- Prevenzione del disagio sociale;

- Socializzazione dei minori;

- Prevenire il fenomeno del bullismo.

Servizi-azioni che si intendono realizzare

- Tre centri diurni aperti anche in occasione delle festività invernali che siano di supporto alle famiglie nonché ai minori;

- Servizi ricreativi e di supporto all’attività didattica a favore dei minori;

- Servizi di consulenza psicopedagogica per attività dirette alla prevenzione del bullismo.

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Destinatari delle azioni

Minori in età scolare, con priorità di accesso a quei soggetti appartenenti a nuclei famigliari in stato di disagio.

Modalità di attuazione

Creazione di tre centri diurni attraverso il supporto di organismi esterni e la collaborazione di figure professionali idonee quali: educatori – pedagogisti

Localizzazione dell'intervento e ambito di impatto

Tre macroaree del Municipio Roma XX

Integrazione con altre istituzioni e/o servizi

Istituti scolastici – ASL

Durata prevista delle azioni

Trimestrale

Costo complessivo del progetto

Euro

Anno di realizzazione 2012 37.084,41

Anno di realizzazione 2013 35.000,00

Totale 72.084,41

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Allegato n. 4

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

A) ORGANISMO - max punti 40 valutando i seguenti elementi:

A1) curriculum dell’Organismo con indicazione delle attività/servizi socio- educativi-ricreativi e sportivi rivolti ai minori (max 15 punti)

A2) professionalità dei responsabili dell’Organismo e dei principali operatori coinvolti nel progetto (max 25 punti)

B) PROGETTO - max punti 60 valutando i seguenti elementi:

B1) Idoneità della struttura proposta ( max 15 punti)

B2) Rispondenza agli obiettivi e alle metodologie indicate nel bando (max punti 10) B3) Organizzazione del progetto e degli interventi (max punti 10)

B4) integrazione nella realizzazione del Progetto con enti pubblici, terzo settore operanti nel territorio del Municipio Roma XX (max punti 10)

B5) adeguatezza dei sistemi di gestione e monitoraggio (max punti 10)

B6) proposte aggiuntive e migliorative rispetto a quanto previsto nella corrispondente scheda progettuale (max punti 5)

Verranno escluse dalla graduatoria di merito le proposte che non avranno conseguito il punteggio minimo di punti 60/100.

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Allegato n. 5

Vista la D.D. n. …….. del ………... di approvazione dell’Avviso Pubblico per l’attuazione del Piano Finanziario 2011 nell’ambito della legge 28 Agosto 1997 n. 285 – Intervento “Centri Ricreativi Estivi Anno 2012”.

Vista la D.D. n………….del …….……….. di Approvazione della graduatoria e di Affidamento dell’incarico per la gestione del Servizio inerente la realizzazione dell’iniziativa;

Si stipula la seguente CONVENZIONE

RAPPORTI CON L'ORGANISMO AFFIDATARIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO:

“Centri Diurni Invernali ANNO 2012” – ANNO FINANZIARIO 2011 nell’ambito della legge 285/97.

Il giorno……….del mese……… dell’anno 2012 fra l’Organismo Affidatario

….……… con sede in ……… – Via ……….. P. IVA n.

……… nella persona del legale rappresentante Sig. ……….., nato a

………. il ………. C. F. n……… e il Municipio Roma XX ,

rappresentato dal Direttore/Dirigente U.O.S.E.C.S. ………. ………, si stipula e si conviene quanto segue:

Art. 1 Oggetto dell'affidamento

L’affidamento ha per oggetto la gestione, da parte dell'Organismo Affidatario, del servizio inerente la realizzazione della iniziativa: “Centri Ricreativi Estivi - Anno 2012” finanziato con fondi della legge 285/97- anno finanziario 2011 presso ………. articolati nei periodi:

1) ………..

2) ………..

Art. 2 Modalità di espletamento del servizio

Il servizio di cui all'art. 1 deve essere svolto con la massima cura e senza interruzioni per tutta la durata della convenzione, nel rigoroso rispetto delle previsioni, modalità, indicazioni e prescrizioni contenute nell'Avviso Pubblico per l’affidamento della iniziativa, nelle "Direttive Progettuali" allo stesso allegate, nella proposta/progetto presentate a seguito dell'avviso pubblico, nonché delle eventuali ulteriori prescrizioni fissate nel provvedimento di aggiudicazione. Non si considerano variazioni alla proposta/progetto eventuali spostamenti nelle linee di spesa indicate nel preventivo purché gli stessi non superino il 10% per ciascuna macro-voce. In ogni caso non potrà essere superato il totale della spesa.

Per tutte le attività svolte per adempiere agli obblighi inerenti allo svolgimento del servizio, l'Organismo Affidatario è tenuto a comprovare con idonea documentazione le spese relative.

Art. 3 Inizio della attività

L’Organismo Affidatario deve dare inizio alle attività a decorrere dalla data della firma della stipula della presente convenzione, pena la risoluzione della convenzione stessa.

Art.4 Indicazione del personale

L’Organismo Affidatario è tenuto a fornire, prima dell'inizio di ogni fase di realizzazione del progetto, l'elenco del personale impiegato per l'espletamento del servizio durante la fase stessa, rispondente, per quanto concerne il numero, i relativi profili ed esperienze professionali a quanto prescritto nelle "Direttive Progettuali" (Allegato n. 3 all’Avviso pubblico), e/o nella proposta presentata.

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

nuovi operatori le cui qualifiche professionali e curricula dovranno comunque avere una valenza non inferiore a quelle del personale da sostituire, al Referente del progetto di cui al successivo art.5.

Il Dirigente della U.O.S.E.C.S., ove ravvisi motivi ostativi, potrà denegare, entro 10 giorni dalla comunicazione di cui sopra, l’autorizzazione.

In tale caso l'Organismo Affidatario è tenuto a sostituire nell'espletamento del servizio, entro dieci giorni dalla comunicazione del diniego di autorizzazione, il personale non idoneo.

In caso di inadempienza il Dirigente della U.O.S.E.C.S. potrà disporre la risoluzione del contratto, dandone comunicazione scritta all’Organismo Affidatario.

Art. 5 Referente del Progetto

Entro cinque giorni dalla stipula della Convenzione il Dirigente della U.O.S.E.C.S. darà tempestiva comunicazione all'Organismo Affidatario del soggetto incaricato di rappresentarlo nei rapporti con l'Organismo Affidatario stesso e di seguire lo svolgimento del servizio reso per verificarne la piena rispondenza agli obblighi contrattuali, nonché di controllare la regolarità ed idoneità della documentazione a corredo del rendiconto delle spese sostenute che l'Organismo Affidatario è tenuto ad allegare alla fattura, ai fini di ottenere la erogazione del relativo corrispettivo.

Art. 6 Obblighi dell’Organismo Affidatario nei confronti del personale

L’Organismo Affidatario deve ottemperare, nei confronti del personale utilizzato ed in relazione alle diverse tipologie di rapporti lavorativi instaurati (lavoro dipendente, collaborazioni coordinate e continuative, lavoro volontario, etc.), a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni, normative e contratti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e previdenziali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.

L’Organismo Affidatario è obbligato, in particolare, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti impiegati nelle prestazioni oggetto del servizio in esame, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria.

L’Organismo Affidatario è obbligato, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro eventuale scadenza e fino alla loro sostituzione.

I suddetti obblighi vincolano l'Organismo Affidatario per tutto il periodo di validità della convenzione anche nel caso che esso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.

Il Dirigente della U.O.S.E.C.S., in caso di violazione degli obblighi di cui sopra, previa contestazione all'Organismo Affidatario delle inadempienze denunciate dall'Ispettorato del Lavoro, può operare una ritenuta pari, nel massimo, al 20% (venti per cento) dell'importo globale del corrispettivo previsto dalla convenzione.

Tale ritenuta sarà rimborsata soltanto quando l'Ispettorato suddetto avrà dichiarato l'avvenuta regolarizzazione della posizione dell'Organismo Affidatario.

Art.7 Danni e rischi

L’Organismo Affidatario è tenuto all'adempimento di tutti gli obblighi derivanti dalla legge sull'assicurazione del personale a qualsiasi titolo impiegato.

L’Organismo Affidatario sarà responsabile civilmente e penalmente di tutti i danni di qualsiasi natura che potessero derivare a persone o cose a causa della realizzazione dell'iniziativa e si obbliga a sollevare il Dirigente della U.O.S.E.C.S. e la Pubblica Amministrazione da qualunque pretesa, azione, domanda, molestia od altro che possa loro derivare direttamente ed indirettamente dalla gestione del servizio in parola.

Per tutti i rischi sopra esposti l’Organismo Affidatario dovrà provvedere alla stipula di idonea assicurazione per responsabilità civile verso terzi e dovrà darne copia al momento della firma della Convenzione.

Art.8 Verifiche e controlli sullo svolgimento del servizio – Penali

Il Dirigente della U.O.S.E.C.S., si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che l'Organismo Affidatario possa nulla eccepire, di disporre verifiche e controlli di rispondenza e di qualità circa la piena conformità del servizio reso agli obblighi di cui all’art. 2 del presente documento.

Qualora, dal controllo di cui al comma precedente, il servizio dovesse risultare non conforme a quello che

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MUNICIPIO ROMA XX DIREZIONE U.O.S.E.C.S.

le fattispecie disciplinate dal successivo art.9 saranno contestate all’Organismo Affidatario stesso con invito a rimuoverle immediatamente ed a presentare entro il termine massimo di 15 giorni le proprie giustificazioni al riguardo. Nel caso che l’Organismo Affidatario non ottemperi a detto invito entro il termine fissato, ovvero fornisca elementi non idonei a giustificare le inadempienze e/o disservizi contestati, verrà applicata una penale pari al 10% del compenso relativo alla "fase di realizzazione" in corso al momento in cui si sono verificate dette inadempienze e/o disservizi.

Ove la stessa inadempienza e/o disservizio venga rilevato una seconda volta, dopo espletati gli adempimenti di cui al comma precedente, sarà applicata una penale pari al 15% del compenso relativo alla “fase di realizzazione" in corso al momento in cui si è verificata detta inadempienza e/o disservizio.

L'accertamento e contestazione per la terza volta della medesima inadempienza e/o disservizio comporterà la risoluzione di diritto della convenzione ai sensi dell'art. 1456 C.C. nonché la immediata sospensione del pagamento dei compensi pattuiti.

Art. 9 Risoluzione della convenzione

Oltre che nelle ipotesi previste dall'art.3 e dall'ultimo comma del precedente art. 8, il Dirigente della U.O.S.E.C.S. previa contestazione dell'infrazione potrà disporre la risoluzione della convenzione ove le inadempienze e violazioni contrattuali accertate riguardino:

1) il ricorso al subappalto al di fuori delle ipotesi di cui al successivo art. 13;

2) la utilizzazione di personale non rispondente quantitativamente e qualitativamente alle previsioni della convenzione.

Parimenti il Dirigente della U.O.S.E.C.S. potrà disporre la risoluzione della convenzione nel caso in cui il totale delle penalità superi il 10% dell'importo contrattuale complessivo.

Art. 10 Osservanza di leggi, regolamenti e norme

L'Organismo Affidatario, sotto la propria esclusiva responsabilità, deve ottemperare alle disposizioni legislative vigenti, come pure osservare tutti i regolamenti, le norme e le prescrizioni delle competenti Autorità in materia di contratti di lavoro, di sicurezza e di quant'altro possa comunque interessare la convenzione.

Art. 11 Spese-imposte-tasse-registrazione

Tutte le spese, imposte e tasse inerenti alla convenzione, quali quelle di bollo, quietanza, registro ecc.

saranno a carico dell'Organismo Affidatario il quale si impegna a registrare il presente atto entro il termine di 10 giorni dalla stipula della convenzione.

Art. 12 Pretese di terzi

L'Organismo Affidatario garantisce in ogni tempo la Pubblica Amministrazione da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da inosservanza da parte dell'Organismo Affidatario stesso, anche parziale, delle norme contrattuali e da inadempienze nell'ambito delle attività e rapporti comunque posti in essere dall'Organismo Affidatario per lo svolgimento del servizio oggetto della convenzione.

Art. 13 Subappalto

All'Organismo Affidatario è fatto espresso divieto, salvo quanto precisato al comma successivo, di subappaltare e comunque di cedere a terzi, in tutto od in parte lo svolgimento della attività oggetto della convenzione, pena la risoluzione della convenzione medesima ai sensi dell'art. 1456 del C.C.

Peraltro, è consentito di sub-affidare a terzi, previa comunicazione al Referente del Progetto, le attività specialistiche, collaterali e complementari alle attività centrali del progetto, nei limiti del 20% dell'importo totale del progetto stesso. In tale ipotesi, peraltro, il sub-affidatario deve essere in possesso di tutti i requisiti e competenze richieste dall'intervento, del cui risultato rimarrà, comunque, totalmente responsabile

l'Organismo Affidatario.

Nel caso in cui l'Organismo Affidatario sia un raggruppamento temporaneo o consorzio, non si considera

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Art. 14 Controversie - Foro competente

Le controversie che dovessero eventualmente insorgere nell'interpretazione e nella esecuzione della convenzione saranno devolute alla giurisdizione della autorità giudiziaria ordinaria.

Per qualsiasi controversia sarà esclusivamente competente il Foro di Roma.

E’ escluso il ricorso all’arbitrato.

Art. 15 Rapporto di lavoro

L'affidamento della realizzazione del servizio non comporta l'instaurazione di alcun rapporto di lavoro tra la Pubblica Amministrazione ed i singoli operatori impiegati per l'espletamento del servizio.

Art. 16 Beni

L'acquisto dei beni necessari allo svolgimento delle attività del progetto è a carico dell'Affidatario. Ogni attrezzatura acquistata è in uso dell'Organismo Affidatario del progetto, il quale è tenuto ad inserirlo nel proprio inventario, secondo le norme di legge.

L'uso dei beni è finalizzato alla realizzazione delle attività del progetto.

Art. 17 Obblighi dell'Organismo Affidatario

L’Organismo Affidatario oltre al rispetto degli obblighi di cui agli articoli precedenti è tenuto:

1) a comunicare al Referente del Progetto l'eventuale ricavo economico realizzato, anche indirettamente, nell'ambito della esecuzione delle azioni del progetto. In ogni caso tali ricavi dovranno essere reinvestiti, e ciò dovrà essere esaurientemente documentato e rendicontato, per il raggiungimento degli obiettivi del progetto stesso.

2) a fornire le informazioni richieste, nonché a consentire l'accesso nei locali in cui si svolge l'attività di realizzazione del progetto al Referente del Progetto nonché agli altri eventuali Organismi incaricati di svolgere attività di monitoraggio e valutazione in merito alla realizzazione del progetto.

3) a mettere a disposizione del Comune di Roma – Municipio Roma XX copia dei materiali e dei prodotti realizzati in sede di realizzazione del progetto.

4) ad inserire in ogni eventuale pubblicazione relativa al progetto la dicitura: "Realizzato con il finanziamento del Fondo Nazionale per l'Infanzia e l'Adolescenza”.

Art. 18 Modalità di pagamento

La corresponsione delle spettanze per il servizio sarà effettuata a conclusione dello stesso in unica soluzione a favore degli Organismi aggiudicatari parametrandola all’effettivo numero dei bambini frequentanti qualora non venga raggiunto il numero di 60 unità così come previsto dal bando di reperimento degli Organismi.

Ai fini di ottenere il pagamento, l’Organismo Affidatario dovrà presentare, alla conclusione del progetto, apposita fattura, corredata della documentazione idonea a comprovare l’espletamento del servizio. Si procederà entro trenta giorni dalla presentazione della fattura, limitatamente all'importo risultato, alla liquidazione previa verifica della documentazione da parte del Referente del Progetto,

La presente Convenzione è redatta in triplice copia di cui una per ciascuna delle parti ed una ai fini della registrazione.

Letto, approvato, sottoscritto

Per L’ORGANISMO Per MUNICIPIO ROMA XX

Il Legale Rappresentante IL DIRETTORE

identificato con

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