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Scheda descrittiva del programma CAT@HOSPITAL ceduto in riuso

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(1)

Scheda descrittiva del programma CAT@HOSPITAL

ceduto in riuso

Amministrazione Provinciale di Catanzaro

(2)

1 SEZIONE 1 – CONTESTO ORGANIZZATIVO 1.1 Generalità

1.1.1 Identificazione e classificazione dell’amministrazione cedente

 Amministrazione cedente:

Amministrazione Provinciale di Catanzaro

 Amministrazione cedente – Sigla:

Provinciale di Catanzaro

 Tipologia di Amministrazione cedente: Amministrazione provinciale

1.1.2 Identificazione e classificazione dell’Oggetto

 Oggetto offerto in riuso

Il sistema Cat@hospital realizza un Centro Unico di Prenotazione (CUP) che consente di prenotare da sportello (MMG, farmacie, 78 Comuni e 2 Comunità Montane), mediante tecnologia Internet, le prestazioni ambulatoriali erogate dalle strutture sanitarie/ospedaliere dell'intera provincia. In particolare gestisce anche l’erogazione, la refertazione delle prestazioni sanitarie e gli incassi (ticket e pagamento prestazioni in libera professione).

 Oggetto offerto in riuso – Sigla: cat@hospital

 Tipologia di Oggetto offerto in riuso: Servizi a terzi

 Collocazione funzionale dell’Oggetto.

L’Oggetto realizza funzioni a livello di:Servizio

 Tipologia di licenza dell’Oggetto offerto: Proprietario

 Modalità di implementazione dell’Oggetto ceduto in riuso: Evoluzione di un Oggetto proprietario acquisito in licenza d’uso, eseguita sulla base di specifici accordi stipulati dall’amministrazione con il titolare dell’Oggetto

 Oggetto/i di cessione in riuso: Oggetto o parte di esso

(3)

1.1.3 Referenti dell’amministrazione cedente

 Responsabile dei sistemi informativi

Nome e cognome:

Indirizzo:

Tel/Cel:

e-mail::

Paola Fragale

Piazza Rossi, 1 88100 Catanzaro 0961 84420 – 331 6425091 p.fragale@provincia.catanzaro.it

 Referenti di progetto

Nome e cognome:

Indirizzo:

Tel/Cel:

e-mail::

Paola Fragale

Piazza Rossi, 1 88100 Catanzaro

<0961 84420 – 331 6425091 p.fragale@provincia.catanzaro.it

 Referenti di progetto

Nome e cognome:

Indirizzo:

Tel/Cel:

e-mail::

Antonio Orlando

Piazza Rossi, 1 88100 Catanzaro 0961 84481

anto.orlando@gmail.com

 Referente di progetto

Nome e cognome:

Indirizzo:

Tel/Cel:

e-mail::

Giovanbattista Sebastiani

Piazza Rossi, 1 88100 Catanzaro 0961 84491

g.sebastiani@provincia.catanzaro.it

 Referente di amministrativo

Nome e cognome:

Indirizzo:

Tel/Cel:

e-mail::

Paola Fragale

Piazza Rossi, 1 88100 Catanzaro 0961 84420

p.fragale@provincia.catanzaro.it

(4)

1.2 Scenario di riuso

1.2.1 Ambito amministrativo interessato Dematerializzazione

Servizi al cittadino Servizi sanitari

1.2.2 Utenti fruitori dell’Oggetto

Numero totale di Utenti che utilizzano l’Oggetto: 1.000

 Contesto organizzativo

Il sistema Cat@Hospital è la risposta concreta della amministrazione provinciale di Catanzaro alle difficoltà incontrate dai cittadini per raggiungere le strutture sanitarie dato che, in alcuni casi, risulta estremamente disagevole fruire dei servizi sanitari per la conformazione geomorfologica del territorio e per il grande numero di piccoli centri collegati ad esse da strade impervie e da un esiguo numero di mezzi pubblici.

Il sistema si colloca all’interno delle strutture sanitarie/ospedaliere della Provincia di Catanzaro dove ha allestito un Centro Unico di Prenotazione (CUP) per le prestazioni ambulatoriali. Tale scelta

Le strutture fornitrici delle informazioni (agende) sono: l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro e l’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro.

 Obiettivi perseguiti

L’obiettivo fondamentale del progetto è stato quello di consentire a tutti i cittadini della Provincia di Catanzaro di poter procedere alle prenotazioni delle prestazioni ambulatoriali senza muoversi dal proprio Comune di residenza, ma semplicemente recandosi presso il punto di front office presente nel proprio municipio o in altra struttura abilitata (Medico di Medicina Generale (MMG), farmacia, Parafarmacia, associazione no-profit, Sanitarie, case di riposo) evitando percorsi inutili verso le strutture sanitarie.

La soluzione applicativa è stata progettata e implementata in modo da poter supportare le seguenti modalità di utilizzo:

da sportello presidiato presso le strutture sanitarie/ospedaliere (circa 30 postazioni) da sportello presidiato presso poli periferici: comuni, farmacie, parafarmacie e MMG (circa 200 postazioni).

da sportello situato presso i punti i-Gio della Provincia di Catanzaro (3 postazioni) Dagli sportelli presidiati è possibile effettuare prenotazioni delle prestazioni sanitarie, pagare il ticket/corrispettivo relativo, ricevere il referto della prestazione eseguita.

(5)

 Aspetti dimensionali

Numero Classi java: 537

Numero di linee di codice: 1.630.000

Nota: Il prodotto è composto da tre macro-moduli:

1. un modulo server-side in linguaggio C che implementa il motore per la ricerca dei posti liberi in agenda, la creazione di agende ed altre funzioni utilizzate dai client. Tale macro-modulo consta di oltre 300.000 righe di codice

2. un modulo di tipo client-server in linguaggio Power Builder che implementa le funzioni di back-office per la configurazione ed impostazione agende, gestione archivi di base, refertazione e reportistica. Tale macro-modulo consta di oltre 950.000 righe di codice.

3. un modulo WEB che implementa le funzioni di Sportello per la prenotazione, registrazione diretta e Cassa. Tale macro-modulo consta di 537 Classi con oltre 380.000 righe di codice.

1.2.3 Descrizione dettagliata delle funzionalità e/o delle classi

Nome Descrizione Dati

Input Output

Prenotazione Prenotazione di prestazioni sanitarie Lista di prestazioni

Lista di appuntamenti Registrazione

Diretta

Registrazione di prestazioni, sanitarie e non, senza occupazione di posti in agenda

Lista di Prestazioni

Lista di appuntamenti

Lista

Appuntamenti

Permette di modificare/completare i dati di una impegnativa e/o modificare appuntamenti

Dati

impegnativa

Dati

impegnativa

Incasso Richiesta Permette di incassare una Richiesta Costi prestazione

Documento di incasso Incasso

Documento

Permette di incassare un documento emesso e non incassato

Documento da incassare

Documento pagato Riepilogo Saldi Permette di ottenere il riepilogo dei Saldi

di Cassa giornalieri

Data inizio – Data fine

Lista di Saldi

Riepilogo Movimenti

Permette di ottenere il riepilogo dei movimenti di cassa effettuati in un periodo

Data inizio – Data fine

Lista di Movimenti

Definizione Unità Permette di configurare le Unità erogatrici delle prestazioni sanitarie.

Dati dell’unità Associa

prestazioni

Associa le prestazioni che saranno erogabili dall’unità definita

Prestazioni e unita

Imposta sedute

Permette di definire l’impostazione delle sedute (fasce orarie) in cui saranno erogate le prestazioni

Dati vari (data inizio, orario, etc.) Genera Agende Permette di generare il calendario, a Codice sedute

(6)

partire dall’impostazione delle sedute), sul quale saranno presi gli appuntamenti Chiudi/Apri

seduta

Permette di Chiudere una particolare seduta (data e ora) in quanto non più in grado di erogare prestazioni (medico assente) oppure Aprire una seduta Chiusa

Codice e data seduta

Blocca/Sblocca seduta

Permette di chiudere parzialmente una particolare seduta (da ora - ad ora) e di aprirla di nuovo se necessario

Codice seduta, data e orari

Elimina Seduta Permette di eliminare una particolare seduta dal calendario

Codice e data seduta

Elimina a Blocchi

Permette di eliminare un’insieme di sedute dal calendario

Codici sedute e intervallo date

Lista sospesi

Permette di visualizzare/stampare la lista di appuntamenti sospesi in seguito alla chiusura/blocco della seduta

Codice seduta

Piano di lavoro

Permette di visualizzare/stampare la lista di appuntamenti per una o più unità erogatrice allo scopo della loro erogazione

Codici unità

Cambio stato

Permette di modificare lo stato di uno o più appuntamenti per dichiarare

l’avvenuta erogazione oppure il fatto che il paziente non si è presentato

Codice

appuntamento

Stampa etichette

Permette di stampare le etichette per le prestazioni di Radiologia (cartellino radiologico) o Laboratorio di Analisi

Lista di Appuntamenti

Refertazione

Permette di comporre il referto

relativamente ad una o più prestazioni erogate ad uno stesso paziente

Lista di Appuntamenti

Reportistica

Permette di estrarre numerosi report relativamente a Prestazioni Erogate, Tempi di Attesa, Attività degli Operatori.

Archivi di Base

Permette la gestione completa di tutte le anagrafiche di base: Sedi, Reparti, Prestazioni, Branche, Discipline, Esenzioni, Tipi di Richiesta,

Convenzioni, Tariffari, Sedi di Cassa, Capitoli di Bilancio, Centri di Costo, Centri di Responsabilità, etc. etc.

1.2.4 Servizi o procedure implementati/e

Nome servizio Descrizione sintetica Destinatari del

servizio Prenotazione visite

mediche/ambulatoriali/

strumentali

Sistema centralizzato di prenotazione delle prestazioni ambulatoriali erogate da tutte le strutture sanitarie/ospedaliere della

Cittadini

(7)

provincia. La prenotazione avviene oltre che dagli sportelli delle strutture

sanitarie/ospedaliere del territorio provinciale anche dagli sportelli istituiti appositamente presso: MMG, farmacie, 80 Comuni e 2 Comunità Montane della Provincia di Catanzaro.

Il sistema, inoltre, fornisce on-line (www.catahospital.it) informazioni sull'offerta sanitaria di tutte le strutture ospedaliere e sanitarie presenti sul territorio provinciale

Gestione incassi

L’incasso della prestazione (ticket o corrispettivo per prestazioni di Libera Professione) avviene da uno degli sportelli presso i quali si è precedentemente

prenotata la prestazione o con c/c postale/bonifico bancario

Cittadini

Refertazione

il modulo consente ai medici erogatori delle prestazioni di effettuare la refertazione della stessa.

Cittadini

Gestione ALPI

Il modulo consente la gestione delle procedure di Libera Professione (Intra- moenia ed extra-moenia)

Cittadini Medici 1.2.5 Tipologia di contratto

Il fornitore della soluzione applicativa, Engineering Ingegneria Informatica S,p,A., è stato selezionato mediante bando pubblico di gara, esperito secondo le procedure di selezione previste dalla normativa europea.

1.2.6 Tipologia di benefici economici ottenuti dall’amministrazione con l’uso dell’Oggetto

 Diretti :

Entrate aggiuntive derivanti da incremento vendita di servizi/dati di origine pubblica

Entrate aggiuntive derivanti da vendita servizi nuovi o servizi innovati Riduzione frodi

Riduzione spese di attività sul territorio

Riduzione dei costi per incremento efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa

 Indiretti :

Riduzione di tempi di lavorazione delle pratiche

Riduzione del tasso di errori materiali e/o della quantità di reclami

Riduzione della necessità di richiedere e/o raccogliere più volte gli stessi dati Altro:

(8)

o razionalizzazione dei servizi sanitari ambulatoriali, della loro organizzazione e della loro gestione;

o riequilibrio dell’erogazione dei servizi ambulatoriali a livello provinciale, con la possibilità di contenere ed eventualmente eliminare il sottoutilizzo di risorse e di ridurre le liste di attesa;

o possibilità di migliorare l’economicità globale di gestione dei servizi sanitari ambulatoriali mediante un miglior utilizzo delle risorse.

1.2.7 Amministrazioni che riutilizzano l’Oggetto

Tutti gli 80 Comuni della Provincia di Catanzaro, 1 Comunità Montana, Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”

1.2.8 Amministrazioni interessate al riuso dell’Oggetto Aziende Sanitarie ed Ospedaliere del territorio nazionale 1.2.9 Amministrazioni idonee al riuso dell’Oggetto

Comuni piccoli Comuni medi Comuni grandi Province Aziende

1.2.10 Motivazioni che indussero l’amministrazione a implementare l’Oggetto

Altro: Realizzare una rete capillare tra i Comuni della Provincia per l’erogazione di servizi sanitari

1.2.11 Costi sostenuti per l’implementazione e la manutenzione dell’Oggetto

Costo totale dell’Oggetto, € 894.600,00 di cui interni, 130.000,00 €

 Costo esterno dell’Oggetto, € 300.600,00

 Costo annuo della manutenzione correttiva: € 34.500,00 di cui:

costi interni, € 0

costi esterni, € 34.500,00 1.2.12 Time line del progetto

 Durata dell’intero progetto: 24 mesi

 Data di primo rilascio: aprile / 2004

 Data di rilascio ultima evolutiva: giugno / 2005

 Data di rilascio ultima correttiva: nd

1.2.13 Link al sito dove è descritto l’intero progetto che ha prodotto l’Oggetto www.catahospital.it

(9)

1.2.14 Competenze sistemistiche e applicative richieste per l’installazione dell’Oggetto.

L’installazione del sistema lato server/client deve essere effettuato da personale qualificato.

1.2.15 Vincoli relativi all’installazione ed alla fruizione dell’Oggetto Nessuno

1.2.16 Elementi di criticità Nessuno

1.2.17 Punti di forza

La piattaforma web based e l’interfaccia friendly dei moduli applicativi rende agevole l’utilizzo del software, svincolandolo da limiti tecnologi/informatici

1.2.18 Livello di conoscenze/competenze ICT del personale dell’amministrazione cedente

Alto

1.2.19 Disponibilità dell’amministrazione cedente Fornire assistenza ICT all’amministrazione utilizzatrice

Erogare formazione al personale dell’amministrazione utilizzatrice

1.2.20 Modalità di riuso consigliate

Cessione semplice

(10)

2 SEZIONE 2 – CONTESTO APPLICATIVO

2.1 Qualità globale della documentazione di progetto

2.1.1 Documentazione disponibile Progetto esecutivo,

Specifiche funzionali software applicativo Architettura infrastruttura hardware 2.1.2 Livello di documentazione Ottimo

2.2 Requisiti

2.2.1 Specifica dei requisiti funzionali

La specifica dei requisiti funzionali: è disponibile e contiene i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo diverso;

Descrizione capitolo %

Glossario delle definizioni e acronimi utilizzati o riferimento al glossario del progetto 100 Attori coinvolti, con la specificazione del numero e della tipologia degli utenti coinvolti 100

Classificazione dei requisiti funzionali 100

Codifica (attributi) dei requisiti funzionali 100

Correlazione alle specifiche dei casi d’uso 100

Eventi coinvolti nel requisito 100

Componenti hardware e Oggetto dell’architettura complessiva del sistema che si intende realizzare

100

Analisi dei dati - schema concettuale iniziale 100

Analisi dei dati - stima iniziale dei volumi 100

Evidenza e descrizione delle modifiche in corso d’opera 100

Riferimenti a ulteriore documentazione di interesse prodotta o preesistente 100 2.2.2 Specifica dei requisiti non funzionali

La specifica dei requisiti non funzionali: è disponibile e contiene i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo diverso;

Descrizione capitolo %

Glossario delle definizioni e acronimi utilizzati o riferimento al glossario del progetto 100

Classificazione dei requisiti non funzionali 100

Vincoli sui componenti hardware e Oggetto dell’architettura complessiva del sistema che si intende realizzare

100

Evidenza e descrizione delle modifiche in corso d’opera 100

Riferimenti a ulteriore documentazione di interesse prodotta o preesistente 100

(11)

2.2.3 Specifica dei requisiti “inversi”

La specifica dei requisiti inversi: non è disponibile.

2.2.4 Casi d’uso

La specifica dei casi d’uso correlata ai requisiti funzionali: non è disponibile.

(12)

3 SEZIONE 3 – CONTESTO TECNOLOGICO 3.1 Progettazione

3.1.1 Studio di fattibilità

Lo studio di fattibilità: è disponibile e contiene i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo diverso;

Descrizione capitolo %

Descrizione dei procedimenti amministrativi “as is”:

o Process chart 100

o Flow chart 100

o DFD (data flow diagram) 100

o SADT (Structured Analysis and Design Technich) 100

o AWD (Action Workflow Diagram) 100

o Obiettivi quantitativi del progetto 100

o Natura e caratteristiche del prodotto/servizio erogato 100

o Andamento del flusso operativo del processo 100

o Quantità e qualità delle risorse (non informative) utilizzate 100 o Strutture organizzative coinvolte e distribuzione delle responsabilità 100 o Distribuzione e caratteristiche professionali del personale addetto 100

o Logistica 100

Vincoli 100

Obiettivi del progetto 100

Descrizione dei procedimenti amministrativi “to be”:

o Modifiche alla natura e alle caratteristiche del prodotto/servizio erogato 100

o Nuovo flusso operativo del processo 100

o Cambiamenti nella quantità e qualità delle risorse umane coinvolte nel processo 100 o Necessità di revisione delle strutture organizzative coinvolte e della distribuzione

delle responsabilità

100 o Modifiche alle caratteristiche professionali del personale da utilizzare e della loro

distribuzione

100

o Proposta di una nuova struttura logistica 100

Interventi previsti sulle componenti non informative del processo: 100 Modello di servizio:

o Utenti target del servizio 100

o Segmentazione utenti (in funzione delle loro esigenze) 100

o Scelta dei canali da utilizzare 100

o Contesto normativo 100

o Meccanismi operativi e gestionali 100

Analisi del rischio:

o Individuazione e valutazione, con relativa analisi e classificazione, dei fattori di rischio

100 o Individuazione e quantificazione (con valutazione della probabilità di accadimento e

dell’impatto) dei principali rischi di progetto derivanti dai fattori di rischio

100 o Individuazione delle strategie di gestione del rischio 100

(13)

Analisi di impatto:

o Costi del progetto 100

o Benefici monetizzabili 100

o Benefici misurabili 100

o Indici finanziari utilizzati 100

o Indici di risultato 100

Gestione del cambiamento:

o Strategia di Programma 100

o Destinatari 100

o Strumenti 100

o Azioni per realizzare gli obiettivi di progetto 100

o Strategie di incentivazione all’uso 100

3.1.2 Architettura logico funzionale dell’Oggetto

L’architettura logico funzionale dell’Oggetto: è disponibile, è descritta in modo discorsivo e contiene i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo diverso;

Descrizione capitolo %

Descrizione dei sottosistemi funzionali 100

Descrizione, per ciascun sottosistema, del modello logico-funzionale del Oggetto:

o Sottosistemi applicativi, 100

o Strutture di dati e relativi attributi 100

Descrizione, per ciascun sottosistema, del modello delle responsabilità funzionali (comportamento statico del sw):

o Classi che lo compongono, con relativi metodi e attributi 100

o Casi d’uso dell’applicazione 100

Descrizione, per ciascun sottosistema, del modello dei processi eseguito dal sistema/Oggetto (comportamento dinamico dell’Oggetto):

o Interfacce verso altri sistemi/programmi 100

o Esposizione di interfacce standard di interoperabilità 100 o Indipendenza delle componenti applicative utilizzate, ovvero presenza di criticità 100 o Impiego di interfacce utente aderenti agli standard di usabilità 100 o Indipendenza delle classi di interfaccia dal browser utilizzato 100 o Indipendenza delle classi di accesso dal RDBMS utilizzato 100 Descrizione, per ciascun sottosistema, del modello comportamentale (diagramma degli

stati) dove sono referenziati gli eventuali riferimenti normativi delle procedure amministrative informatizzate

100

 Descrizione dell’architettura software

La soluzione è basata su sistemi aperti ed opera in un ambiente architetturale standard a tre livelli:

Application server, Data base server, Web server.

(14)

L’architettura del sistema garantisce standard di mercato e prestazioni veloci, sia in soluzioni intranet che internet, e consente interazioni con altri domini applicativi attraverso strumenti e piattaforme di comunicazione standard. Questa caratteristica mira a rispettare le autonomie di enti, strutture e operatori (anche esterni).

Il sistema soddisfa requisiti di modularità (per consentire realizzazioni indipendenti e sviluppi graduali), distribuzione (capacità di raggiungere ogni operatore ovunque distribuito), portabilità, scalabilità, utilizzo di standard industriali riconosciuti e di pubblico dominio, maturità delle tecnologie utilizzate, integrabilità delle applicazioni esistenti.

Le caratteristiche della soluzione possono essere sintetizzate come segue:

ambiente client-server ambiente web Java

server con S. O. UNIX, Windows NT, LINUX DBMS relazionale per la gestione dei dati Il sistema offre due interfacce:

interfaccia web

interfaccia client-server.

3.1.3 Arhitettura hardware dell’Oggetto

L’architettura hardware dell’Oggetto: è disponibile, ed è descritta in modo discorsivo e contiene i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo diverso

Descrizione capitolo %

Parametri dimensionali minimi:

o Potenza di calcolo 100

o RAM 100

Sistema operativo

Deployment del sistema/Oggetto 100

Middleware 100

Librerie esterne 100

RDBMS 100

 Descrizione dell’architettura hardware

(15)

3.1.4 Architettura TLC dell’Oggetto

L’architettura di telecomunicazione dell’Oggetto: è disponibile e sono state descritte le criticità affrontate nella contestualizzazione organizzativa;

 Descrizione dell’architettura di telecomunicazioni

L’ambiente di rete è costituito da software standard TCP/IP e SNMP. L’ambiente è operativo tanto in rete geografica quanto in rete locale.

L’architettura di telecomunicazioni ha subito nel corso degli anni una continua evoluzione, in linea con le evoluzioni nelle tecnologie di ICT. Ad oggi il sistema è utilizzato in minima parte utilizzando VPN dedicate (postazioni delle strutture ospedaliere/sanitarie), in gran parte via web (Comuni, farmacie, ambulatori).

3.2 Realizzazione

3.2.1 Manualistica disponibile

Piano di gestione dei servizi, Manuale sistema CUP, Manuale archivi di base,

Manuale agende, manuale report,

Manuale piani di lavoro, manuale dell’applicativo CUP Web, Manuale di prenotazione CUP Web

3.2.2 Case – Computer aided software engineering Nessuno

3.2.3 Ciclo di sviluppo Nessuno

3.2.4 Standard utilizzati

Standard HL7, DICOM, CORBA, XML, XML-SOPA

(16)

3.2.5 Linguaggio di programmazione linguaggio C,

linguaggio Power Builder

3.3 Test e collaudo

3.3.1 Specifiche dei test funzionali e non funzionali

Le specifiche dei test dell’Oggetto: sono disponibili e nella descrizione sono state applicate metodologie o best practices

3.3.2 Livello di copertura dei test rispetto ai requisiti da valutare

Al fine di valutare quantitativamente il livello di copertura dei test rispetto ai requisiti da valutare, l’amministrazione cedente fornisce le seguenti coppie di valori in suo possesso:

 Numero totale di requisiti funzionali: nd

 Numero di requisiti funzionali sottoposti a test: nd

 Numero totale di requisiti non funzionali: nd

 Numero di requisiti non funzionali sottoposti a test nd

3.3.3 Piano di test;

Il piano di test dell’Oggetto: è disponibile e nella descrizione sono state applicate metodologie o best practices;

3.3.4 Specifiche di collaudo

Le specifiche di collaudo dell’Oggetto: è disponibile e nella descrizione sono state applicate metodologie o best practices;

3.4 Installazione, uso e manutenzione

3.4.1 Procedure di installazione e configurazione

Le procedure di installazione e configurazione dell’Oggetto: sono disponibili, descritte in modo discorsivo e contengono i capitoli indicati nella tabella seguente anche se ordinati in modo diverso

Descrizione capitolo %

Verifiche preliminari e ex post 100

Livelli di automazioni necessari 100

Procedure di caricamento o porting della base informativa 100 3.4.2 Manuale di gestione

Il manuale di gestione dell’Oggetto: è disponibile ed è descritto in modo discorsivo

 Indice del manuale di gestione 1. PREMESSA

(17)

1.1 Capacità della struttura 1.2 Riepilogo giornate servizi

2. ORGANIZZAZIONE – METODOLOGIA E COMPETENZE 2.1 struttura funzionale

2.2 funzione di conduzione 2.3 funzioni di produzione 2.4 funzioni di supporto

2.5 funzione di coordinamento e pianificazione 2.6 verifica dei processi e revisione congiunta

2.6.1 risoluzione dei problemi 2.7 assicurazione di qualità 3. SERVIZI DI CONDUZIONE

3.1 project management 3.2 il gruppo di lavoro

3.2.1 capo progetto

3.2.2 analista organizzativo 3.2.3 tecnici installatori 3.2.4 specialisti di prodotto 3.2.5 analisti programmatori 4. SERVIZI DI INSTALLAZIONE

4.1 caratteristiche generali del servizio di installazione 4.2 strategia di installazione

4.2.1 piano di installazione sw

4.2.2 risorse coinvolte nel processo di installazione 4.2.2.1 installazione del software applicativo 4.2.2.2 configurazione del sw applicativo 5. SERVIZIO DI ANALISI PRELIMINARE 6. SERVIZI DI FORMAZIONE

6.1 fase 1: determinazione dei fabbisogni formativi 6.2 fase 2: progettazione della formazione

6.3 fase 3: preparazione materiali di supporto all’erogazione 6.3.1 documentazione sul software

6.4 6.4 tipologie di formazione 6.4.1 formazione al management

6.4.2 formazione agli utenti degli applicativi

6.4.3 formazione al personale addetto alla gestione del sistema 6.5 informazioni di carattere generale

6.6 figure professionali

6.7 durata e contenuti delle attività di formazione 6.7.1 schede di formazione

6.7.1.1 seminari per il management

6.7.1.2 formazione per personale addetto alla gestione del sistema

(18)

6.7.1.3 sistema di gesrione delle prestazioni 7. SERVIZIO DI AFFIANCAMENTO ON THE JOB 8. SERVIZI DI GARANZIA E MANUTENZIONE

8.1 garanzia 8.2 manutenzione

9. SERVIZI DI ASSISTENZA (HELP DESK)

9.1 metodologia di erogazione del servizio di assistenza help desk 10. CRONOPROGRAMMA GENERALE

10.1 pianificazione delle attività di progetto

10.2 proposta operativa per la pianificazione della fornitura 10.3 gant generale 3.4.3 Manuale utente

Il manuale utente fornisce una descrizione generale dell’applicazione e una guida operativa all’utilizzo delle singole funzionalità dell’Oggetto utilizzabili dall’utente.

Il manuale utente dell’Oggetto: è disponibile ed è descritto in modo strutturato;

Selezionare una o più delle seguenti affermazioni

 Indice del manuale utente

1. Introduzione

2. Descrizione sintetica 2.1 archivi generali

2.2 archivi legati al campo applicativo sanitario 2.3 archivi dipendenti singola installazione 2.4 archivi per la cassa

2.5 modulo applicativo “archivi di base”

3. Struttura organizzazione 3.1 enti

3.2 aree 3.3 presidi 3.4 sedi

3.5 reparti (ambulatori/raggruppamenti unità)

4. Richieste e convenzioni 4.1 tipi di richiesta 4.2 convenzioni

4.3 modalità di erogazione 4.4 tariffario

4.4.1 aggiungi prestazioni al tariffario 4.4.2 aggiungi prezzo ad una prestazione 4.5 tipo di erogazione

4.6 scheda per i dati aggiuntivi

5. Enti invianti

(19)

5.1 tipi enti invianti 5.2 anagrafica

5.3 convenzione enti invianti

6. prestazioni 6.1 branche

6.2 tariffario per prestazioni sanitarie regionali 6.2.1 aggiungi prezzo ad una prestazione 6.3 prestazioni CUP

6.3.1 prestazioni propedeutiche 6.3.2 prestazioni incompatibili 6.3.3. prestazioni cicliche 6.3.4 codici alternativi

6.3.5 sinonimi per la prestazioni 6.3.6 dettagli per la prestazione

6.3.7 distretti anatomici per la prestazione 6.3.8 metodiche per la prestazione

6.4 profili di prestazioni

7. Cassa

7.1 modalità di pagamento 7.2 sedi di cassa

7.3 capitoli di bilancio 7.4 centri di costo

7.5 centri di responsabilità 7.6 registri sezionali

7.7 causale – capitoli di bilancio 7.8 causale – tipo di documento

8. Personale 8.1 medici 8.2 paramedici 8.3 tecnici 8.4 equipe 8.5 qualifiche

9. Altro 9.1 note

9.2 referti predefiniti 9.3 festività

9.4 tabelle generiche

(20)

4 SEZIONE 4 – QUALITÀ DELL’OGGETTO 4.1 Piano di qualità

4.1.1 Contenuti del piano

Il piano di qualità dell’Oggetto: disponibile e nella descrizione sono state applicate metodologie o best practices

4.1.2 Descrizione della qualità

4.2 Profilo di qualità dell’Oggetto

Al fine di valutare quantitativamente gli attributi per la valutazione della qualità dell’Oggetto, l’amministrazione cedente fornisce i seguenti valori in suo possesso:

4.2.1 Modularità

 Numero di componenti auto consistenti dell’Oggetto: nd

 Numero totale di componenti dell’Oggetto: nd

4.2.2 Funzionalità

4.2.2.1 Interoperabilità - Protocolli di comunicazione

 Numero dei protocolli di comunicazione dei sistemi/programmi con i quali l’applicazione deve poter colloquiare: 2

 Numero dei protocolli di comunicazione correttamente implementati (ovvero che hanno superato i relativi test) all’interno dell’Oggetto: 2

4.2.3 Maturità

Il valore del requisito è determinato dalla concorrenza dei seguenti attributi elementari.

4.2.3.1 Densità dei guasti durante i test

 Numero di guasti rilevati durante i test: 0

 Numero di casi di test eseguiti: 5

4.2.3.2 Densità dei guasti

 Numero di guasti rilevati durante il primo anno di esercizio dell’Oggetto: 0

 Numero totale di FP dell’Oggetto: 5

4.2.4 Usabilità

Il valore del requisito è determinato dalla concorrenza dei seguenti attributi elementari.

4.2.4.1 Comprensibilità – Completezza delle descrizioni

 Numero di funzioni descritte nel manuale utente: 15

(21)

 Numero totale di funzioni: 15

4.2.4.2 Apprendibilità - Esecuzione delle funzioni

 Numero di funzioni che sono state eseguite correttamente dall’utente consultando la documentazione: 14

 Numero di funzioni provate: 14

4.2.4.3 Apprendibilità- Help on-line

 Numero di funzioni per le quali l’help on-line è correttamente posizionato: nd

 Numero di funzioni provate: nd

4.2.4.4 Configurabilità

 Numero totale di parametri di configurazione: nd

 Numero totale di funzioni: nd

4.2.5 Manutenibilità

Il valore del requisito è determinato dalla concorrenza dei seguenti attributi elementari.

4.2.5.1 Conformità allo standard di Progettazione

 Numero di deviazioni dagli standard di progettazione nd

 Numero dei diagrammi progettuali realizzati nd

4.2.5.2 Conformità agli standard di codifica

 Numero di deviazioni dallo standard di codifica: nd

 Numero di linee di codice esaminate: nd

4.2.5.3 Analizzabilità - Generale

 Numero totale di commenti: nd

 Numero totale di linee di codice: nd

4.2.5.4 Testabilità - Generale

 Numero di funzioni con associato almeno un caso di test: nd

 Numero totale di funzioni elementari: nd

4.2.5.5 Testabilità - Automatismi

 Numero di casi di test automatizzati con opportune funzioni di test interne: nd

 Numero totale di casi di test: nd

4.2.6 Portabilità

Il valore del requisito è determinato dalla concorrenza dei seguenti attributi elementari.

(22)

4.2.6.1 Adattbilità– Strutture dei dati

 Numero di strutture dati trasferibili tra DB commerciali senza modifiche: nd

 Numero totale strutture dati: nd

4.2.6.2 Adattabilità – Funzioni e organizzazione

 Numero di funzioni indipendenti dalla organizzazione dell’amministrazione: nd

 Numero totale di funzioni: nd

4.2.6.3 Installabilità - Generale

 Numero di step di installazione descritti nel manuale di installazione: nd

 Numero totale di step di installazione: nd

4.2.6.4 Installabilità - Automatizione delle procedure

 Numero di step automatizzati descritti nel manuale di installazione: nd

 Numero totale di step di installazione: nd

4.2.6.5 Installabilità - Multiambiente

 Numero totale degli ambienti operativi nel quale l’Oggetto può essere installato per i quali l’Oggetto dispone di funzioni di installazione: nd

 Numero totale degli ambienti operativi su cui può essere installato: nd

(23)

5 SEZIONE 5 – FORMAZIONE

5.1 Costi sostenuti per la formazione

Costo totale della formazione: € 80.000 Costi interni: € 0 di cui:

Costi esterni: € 80.000 di cui:

 Costi per i docenti, € 40.000

 Costi per il materiale didattico, € 40.000

5.2 Dati quantitativi

Numero di giorni di formazione in aula per utente erogati: 100 Numero di giorni di “training on the job” per utente erogati,: 100 Numero totale di utenti formati 1.200

Numero totale di dipendenti dell’ufficio o sezione o area o direzione o dipartimento o

…… utilizzatori dell’Oggetto descritto nella presente scheda 100 Numero totale di docenti interni impegnati nella formazione in aula: 2 Numero di docenti interni impegnati nella attività di training on the job: 2 Numero di docenti esterni impegnati nella formazione in aula: 3

Numero di docenti esterni impegnati nella formazione training on the job: 3

5.3 Descrizione dell’azione formativa

Il programma di formazione del personale è stato studiato e definito in relazione ai differenti profili professionali ed alla relative conoscenze in campo informatico. Il modello formativo didattico è stato finalizzato all’ingegnerizzazione del prodotto formativo, al fine di garantire:ripetibilità del corso; qualità della formazione; omogeneità dei messaggi nel tempo;

verifica dell’apprendimento; sviluppo modulare ed integrato.

Le attività di formazione sono state propeduticamente precedute da una fase di introduzione al nuovo ambiente del Sistema Informativo, attraverso incontri seminariali.

Successivamente, per ciascun sottosistema informativo, si è passati all’addestramento degli utenti degli specifici applicativi curando le modalità operative per l’uso delle procedure di competenza. In generale, tutti i corsi sono caratterizzati da: numero programmato di partecipanti, breve durata puntando sull’intensità, alto coinvolgimento dei partecipanti, ottenuto utilizzando le più moderne tecniche di didattica interattiva. Sono state formate 3 macro figure professionali:management aziendale (moduli back office/statistiche), personale tecnico (addetto alla gestione del sistema moduli front/back office), personale utente (operatori aziende sanitarie, operatori dei comuni moduli di front office)

5.4 Materiale didattico

Per la predisposizione del materiale didattico:

sono stati descritti i profili utente dell’applicativo;

sono stati descritti i profili di competenza necessari.

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