Procedura Aperta in forma consorziata
fra l’A.S.P. di Trapani (Capofila) e l’A.R.N.A.S. di Palermo per la fornitura quinquennale di materiale di consumo per Dialisi con attrezzature in service
Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani
RISPOSTE A CHIARIMENTI RICHIESTI DALLE DITTE INTERESSATE ALL’APPALTO
Quesito n° 1
Relativamente al Lotto n° 6 della gara in oggetto:
a) Cosa si intende per “stazioni di lavoro”?
b) Il software di gestione dovrà essere installato su apparecchiature server già in possesso dell’A.S.P.?
c) Il reparto è dotato di punti rete ethernet per ciascun posto tecnico di dialisi?
d) È richiesto il collegamento dei letti bilancia per l’acquisizione automatica del peso?
RISPOSTA
a) Si intendono i “terminali” su cui arriveranno le segnalazioni di eventi significativi in corso di dialisi. Attraverso queste stazioni di lavoro o terminali sarà possibile verificare l’andamento dei processi di dialisi e monitorare le apparecchiature
b) Il software di gestione dovrà essere installato sulle apparecchiature che verranno aggiudicate in corso di gara e dovrà automaticamente riconoscere le apparecchiature connesse, la modalità di funzionamento in cui si trovano e il nominativo del paziente dializzato
c) Il reparto, così come l’Ospedale è dotato di punti rete ethernet, ma non per i posti tecnici di dialisi. Questi ultimi bisogna crearli
d) Si.
Quesito n° 2
Capitolato Speciale d’appalto- Art. 6:
a) Al punto 2 viene richiesta una dichiarazione come da fac-simile schema “A”. L’Allegato
“A” è l’elenco dei Lotti. Il fac-simile della dichiarazione è solo l’Allegato “Sub-B”?
b) Al punto 3 viene richiesto di indicare l’importo del fatturato globale e relativo a servizi nel settore oggetto della gara. Chiedete di presentare le referenze attraverso le quali comprovare quanto dichiarato. Quali referenze bisogna presentare?
c) Capitolato Speciale d’appalto- Art. 9:
Verrà richiesta solo campionatura per il materiale di consumo? Non verrà richiesta una prova/visione dell’apparecchiatura?
RISPOSTA
a) Il fac-simile della dichiarazione è solo l’Allegato “Sub-B”
b) Il requisito va dimostrato in sede di gara con la presentazione di apposita dichiarazione di responsabilità, ai sensi del DPR 445/2000, come chiaramente indicato al punto 3 dell’art. 6 del C.S.
c) La campionatura verrà richiesta solo per il materiale di consumo. Non verrà richiesta la prova/visione dell’apparecchiatura.
Quesito n° 3
Si chiede conferma se il gruppo UPS richiesto nel Lotto n° 3, impianto trattamento acqua ad Osmosi Inversa, deve essere previsto solo se il sistema di trattamento acqua non disponga di centralina di comando e controllo che, in caso di mancanza di energia elettrica, non garantisca la ripartenza e il normale funzionamento del dissalatore senza l’intervento manuale dell’operatore.
RISPOSTA
La richiesta del gruppo UPS nasce dalla necessità di assicurare l’immediata ripartenza ed il normale funzionamento del dissalatore in caso di assenza di corrente elettrica. Per cui SOLO nel caso in cui l’impianto ad osmosi inversa sia già provvisto di una centralina che sostituisca perfettamente l’uso e la funzionalità dell’impianto UPS e, quindi, riesca a garantire l’immediata ripartenza ed il normale funzionamento del dissalatore senza l’intervento manuale dell’operatore, in caso di mancanza di energia elettrica, non si ritiene necessario l’impianto del gruppo UPS.
Quesito n° 4
Capitolato Tecnico Lotto n° 1:
Si chiede conferma se per “dotazione di un sistema per il controllo del numero di ore di funzionamento dell’ultrafiltro in funzione del tempo di utilizzo e alle fasi di disinfezione” si intenda un semplice timer che indichi il numero di ore, oppure un vero e proprio sistema di controllo con allarme di avviso per l’operatore in prossimità della scadenza, misurata in funzione delle ore lavorate e delle fasi di disinfezione eseguite.
RISPOSTA
Si intende un sistema di controllo con allarme di avviso per l’operatore in prossimità della scadenza, misurata in funzione delle ore lavorate e delle fasi di disinfezione eseguite.
Quesito n° 5
Capitolato Tecnico Lotto n° 1:
Si chiede conferma se, anche in virtù dei più recenti studi internazionali pubblicati che attestano l’importanza di raggiungere elevati volumi di re-infusione durante le metodiche convettive o misto diffusivo-convettive, il sistema offerto, per quanto riguarda il flusso del liquido di reinfusione, debba necessariamente raggiungere il valore indicato nelle caratteristiche minime, ossia 500 ml/min.
RISPOSTA
Il Flusso del liquido di re-infusione deve essere fino a 500 ml/min.
Quesito n° 6
Capitolato Tecnico Lotto n° 1:
Si chiede conferma se per “sacca di soluzione acida senza acetato” si intende una soluzione totalmente priva di acetato (0 mmol/LT)oppure una soluzione con bassa concentrazione di acetato (es. < 1 mmol/LT).
RISPOSTA
La soluzione deve essere priva di acetato.
F.to Il RUP D.ssa Anna Rita Rappa