• Non ci sono risultati.

CHIARIMENTI 2 del 15/9/2015

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CHIARIMENTI 2 del 15/9/2015"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

Procedura Aperta in forma consorziata

fra l’A.S.P. di Trapani (Capofila) e l’A.R.N.A.S. di Palermo per la fornitura quinquennale di materiale di consumo per Dialisi con attrezzature in service

Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani

RISPOSTE A CHIARIMENTI RICHIESTI DALLE DITTE INTERESSATE ALL’APPALTO

Quesito n° 1

Relativamente al Capitolato Tecnico- Lotto n° 1 della gara in oggetto:

Tra le caratteristiche minime richieste per i monitors per dialisi extracorporea si chiede: “Sistema che effettua emodiafiltrazione/emofiltrazione on-line con liquido di re-infusione autoprodotto”. Si chiede di chiarire se si viene richiesto un monitor in grado di effettuare sia l’emodiafiltrazione che l’emofiltrazione on-line (quindi entrambe) oppure se sia sufficiente l’emodiafiltrazione o l’emofiltrazione on-line (quindi l’una o l’altra).

RISPOSTA

Il monitor deve essere in grado di effettuare oltre alla emodialisi standard anche metodiche miste diffusive-convettive e convettive (per un’ottimizzazione degli spazi).

Quesito n° 2 Lotto n° 2:

Con riferimento al Lotto n° 2 si richiede di ridefinire l’importo base d’asta dei trattamenti previsti nel Sub-Lotto 2A-1 (CRRT con eparina) e Sub-Lotto 2A-2 (CRRT con citrato) che, a nostro avviso, sono stati calcolati senza tenere conto degli attuali prezzi di mercato (considerando anche la quantità di apparecchiature richieste) e senza tenere conto della quantità di litri di soluzione richiesta per il singolo trattamento. Con i prezzi a base d’asta attualmente indicati, la società scrivente non riuscirebbe a partecipare alla gara,….. , determinando un’evidente limitazione al principio comunitario di massima partecipazione e libera concorrenza.

RISPOSTA

Come da AVVISO pubblicato sul sito aziendale: www.asptrapani.it , questa Azienda sta valutando la rettifica della base d’asta del Lotto n° 2 di gara e, conseguentemente, di effettuare la riapertura dei termini per la presentazione delle offerte. FERMO RESTANDO tutti i chiarimenti fino ad oggi forniti e pubblicati o che si forniranno e pubblicheranno a seguito delle eventuali successive richieste.

Contestualmente si procederà allo sblocco gara, sul Sistema SIMOG, per la rettifica della data di scadenza dei pagamenti del contributo e della presentazione delle offerte.

Tutti gli atti di gara opportunamente rettificati saranno pubblicati su questo stesso sito:

www.asptrapani.it - “bandi e avvisi”, e l’Avviso di Rettifica su G.U.U.E., G.U.R.S. e quotidiani.

Quesito n° 3 Lotto n° 3:

A pagina 6 del capitolato tecnico al paragrafo “Sistemi di disinfezione personalizzati” si indica il sistema di disinfezione chimica a freddo del bi-dissalatore osmotico e del circuito di distribuzione dell’acqua quale caratteristica richiesta, mentre nella descrizione tecnica dell’impianto richiesto alla sezione 2- Bi-dissalazione ad osmosi inversa si chiede, tra le varie funzioni, che permetta la

(2)

gestione dei sistemi di disinfezione sia chimica che termica (pag. 9). Si chiede di confermare se è sufficiente la disinfezione chimica a freddo dell’impianto oppure se bisogna prevedere anche la disinfezione termica.

RISPOSTA

Si conferma che è sufficiente la disinfezione chimica a freddo. La dicitura “permettere la gestione dei sistemi di disinfezione sia chimica che termica” si riferisce alle funzioni principali della centralina di comando, qualora l’impianto fosse predisposto anche per la disinfezione termica.

Quesito n° 4

Capitolato Tecnico Lotto n° 2°:

Tra le caratteristiche minime delle apparecchiature si richiede la presenza di una “porta seriale”. Si chiede se possono essere presi in considerazione anche sistemi di connessione equivalenti (es. USB e ethernet), che consentano ugualmente la trasmissione dei dati all’esterno dell’apparecchiatura garantendo anche una maggior compatibilità con i sistemi di interfacciamento attualmente disponibili in commercio.

RISPOSTA

Possono essere presi in considerazione anche sistemi di connessioni equivalenti alla “porta seriale”, che consentano la trasmissione dei dati con i sistemi di interfacciamento attualmente disponibili in commercio.

Quesito n° 5

Capitolato Tecnico- Lotto n° 2A-1, 2A-2, 2A-3:

Tra le caratteristiche minime richieste compare la richiesta di “sacche di drenaggio di almeno 9 litri”. Si chiede se è possibile offrire sistemi di drenaggio disposable che, pur costituendo un unico dispositivo, consentano la raccolta fino a 25 litri di soluzione di drenaggio utilizzando più sacche, ciascuna di minor volume rispetto ai 9 litri previsti. Questo al fine di garantire una maggior maneggevolezza da parte del personale nella gestione dei rifiuti ed, allo stesso tempo, una maggior autonomia di trattamento senza intervento da parte del personale infermieristico

RISPOSTA

E’ anche possibile offrire sistemi di drenaggio disposable che consentano la raccolta fino a 25 lt. di soluzione di drenaggio utilizzando più sacche (ciascuna di minore volume rispetto ai 9 litri previsti), a condizione che rappresentino un unico dispositivo e che la sostituzione delle sacche possa essere fatta dopo aver raggiunto i 25 litri al fine di un ridotto intervento da parte del personale infermieristico.

Quesito n° 6

Capitolato Tecnico- Lotto n° 1A-2:

Il numero di trattamenti annui di tipo misto diffusivo-convettivo richiesto per ARNAS Palermo è di n. 5.500 mentre a pagina 1 del Capitolato Speciale ne vengono richiesti n. 4.500. Si chiede di indicare il numero esatto di trattamenti richiesti.

RISPOSTA

Il quantitativo di 5.500 risultante nel Capitolato Tecnico è dovuto ad un mero errore materiale. Il numero esatto di trattamenti annui di tipo misto diffusivo-convettivo richiesto per l’ARNAS di Palermo è di n° 4.500 e su tale quantitativo è stata determinata la base d’asta.

Quesito n° 7

Il sopralluogo è obbligatorio indipendentemente dal Lotto a cui si partecipa?

RISPOSTA

Il sopralluogo si ritiene obbligatorio per il Lotto n° 3 inerente l’impianto osmosi e l’anello di distribuzione dell’acqua. Comunque, le ditte interessate potranno preliminarmente prendere contatti con i riferimenti indicati all’uopo nel Capitolato Speciale- art. 1- pag. 4. Non è prevista la

(3)

dichiarazione espressa di avvenuto sopralluogo, essendo interesse dell’impresa partecipante prendere visione dei locali.

Quesito n° 8

Capitolato Tecnico- Lotto 1A-1) – 1A-2):

Vengono richiesti i dializzatori a basso e ad alto flusso con determinate caratteristiche. Inoltre è possibile fornire dializzatori con membrana sintetica diversa da quella offerta.

Le membrane in alternativa a quelle offerte in gara, ovviamente, si intendono equivalenti (sia economicamente che qualitativamente)?

RISPOSTA

La Ditta oltre a fornire una membrana sintetica che soddisfi le caratteristiche richieste nel capitolato, deve certificare la possibilità di fornire una ulteriore membrana sintetica alternativa, da poter utilizzare in base alle necessità dei pazienti (es: intolleranza alla membrana aggiudicata in gara) economicamente equivalente.

Quesito n° 9 Lotto n° 4:

Con riferimento al lotto n. 4 “Osmosi portatili” si richiede di ridefinire al rialzo l’importo base d’asta tenendo conto del servizio di manutenzione richiesto per tutta la durata del contratto (anni 5).

RISPOSTA

La base d’asta si riferisce alla singola osmosi portatile. Nel capitolato tecnico sono state indicate erroneamente n° 2 (due) osmosi portatili. La base d’asta del Lotto n° 4, pertanto, si riferisce alla sola (1) osmosi portatile occorrente.

Quesito n° 10

A pag. 12 del Capitolato Speciale p.to 8 viene richiesto il Listino prezzi in vigore 8regolarmante depositato alla CCIAA di competenza) per le attrezzature di cui ai Lotti 3- 4- 5 e 6 suscettibili di riscatto, si chiede, nel caso in cui non si abbia il listino depositato se è equivalente inserire il listino prezzi delle attrezzature offerte senza che esso risulti alla CCIAA di competenza, in virtù del fatto che il deposito non è obbligatorio.

RISPOSTA

Le ditte interessate potranno inserire nella busta “A-Documentazione amministrativa” il listino non depositato, purché esso sia sottoscritto dal Legale Rappresentante, con la dichiarazione (resa ai sensi del D.P.R. n° 445/2000)che i prezzi esposti sono quelli correnti e praticati in tutto il territorio nazionale.

Quesito n° 11

In riferimento ai chiarimenti già pubblicati in data 02/09/15 sul sito dell’A.S.P. di Trapani, con particolare rilievo al Quesito n° 5, si concorda che in virtù dei più recenti studi internazionali pubblicati si attesta l’importanza di raggiungere elevati volumi di re-infusione durante le metodiche convettive o misto diffusivo-convettive. In particolare, in termini di riscontro scientifico e di evidenza clinica, vengono citati valori di infusione di almeno 20-25 L per trattamento dialitico che corrispondono mediamente a valori tra i 100 ed i 200 ml/min.

Si deve pertanto ritenere idoneo, come caratteristica minima di accesso al capitolato, un sistema in grado di erogare il volume riportato dalla letteratura, ossia all’interno di un range di funzionamento compreso tra i 0-500 ml/min ?

RISPOSTA

Come caratteristica minima di accesso al capitolato verranno considerati idonei tutti i sistemi in grado di erogare un liquido di re-infusione compreso nel range tra 0 e 500 ml./min.

Per ulteriore precisazione, verranno considerati idonei anche sistemi in grado di erogare flussi maggiori di 500 ml./min.

(4)

Quesito n° 12

In riferimento alle caratteristiche minime richieste per monitors per dialisi extracorporea, ed in specifico al punto relativo “alla possibilità di disinfezione chimica, chimica completa, chimica con stazionamento e termica”, si chiede conferma che le varie disinfezioni elencate sono possibili funzioni ma non da intendersi come tutte obbligatorie. Infatti per il principio di equivalenza funzionale, ciascun produttore propone i protocolli ed i programmi di disinfezione con le certificazioni e con le validazioni secondo le norme vigenti in materia tra quelle da voi elencate, scegliendo quelle più idonee in base alle scelte progettuali e alla sicurezza del monitor offerto.

RISPOSTA

Le varie disinfezioni elencate: chimica, chimica completa, chimica con stazionamento e termica sono possibili funzioni, ma non da intendersi come tutte obbligatorie. Fondamentali sono le certificazioni e le validazioni secondo le norme vigenti che attestino la validità del tipo di disinfezione relativamente alla sicurezza del monitor offerto e quindi del paziente.

Quesito n° 13

Con riferimento al Lotto n. 3, si chiede la possibilità di avere la piantina dei locali dove è presente l’impianto dell’acqua e l’anello di distribuzione.

RISPOSTA

Le ditte interessate ad ottenere la piantina dei locali potranno farne espressa richiesta al Settore Provveditorato. Il Capitolato, comunque, prevede la possibilità del sopralluogo previi contatti con il Responsabile della U.O. (Recapiti indicati in Capitolato).

Quesito n° 14

Relativamente al Lotto n. 1:

a) Può ritenersi idonea un’apparecchiatura con “Flusso dialisato variabile da 300 a 700 ml/min” ?

b) Si chiede di confermare se il numero annuo di trattamenti di tipo diffusivo-convettivo (sub- lotto 1A-2) è 4.500 o 5.500

c) A pag. 15 del Capitolato tecnico relativamente al Sub-Lotto 1A-2 manca il dettaglio della base d’asta

d) A pag. 2 del Capitolato Tecnico limitatamente al Sub-Lotto 1a-1 si richiede “Dose di disinfettante…… con salvietta per la disinfezione del monitor” e “Panni per la pulizia dei monitor a base di disinfettante non aggressivo”. Si richiede di confermare che trattasi dello stesso dispositivo

RISPOSTA

a) Come da Capitolato verranno considerate idonee le apparecchiature con flusso dialisato variabile da 300 ad almeno 800 ml/min anche in corso di trattamento. Verranno considerati idonei anche sistemi in grado di erogare flussi maggiori di 800 ml/min..

b) Come da chiarimenti pubblicati sul sito aziendale www.asptrapani.it, il numero esatto di trattamenti annui di tipo misto diffusivo-convettivo richiesto è:

- per l’ARNAS di Palermo n° 4.500 - per l’A.S.P. di Trapani n° 1.500

per un totale annuo di n° 6.000 e su tale quantitativo è stata determinata la base d’asta.

c) Per mero errore materiale a pag. 15 del Capitolato Tecnico non è stata indicata la base d’asta del Sub-Lotto 1A-2: la stessa è stata fissata in € 46,00 unitari, come espressamente indicato nel Prospetto Sub-A, allegato al Capitolato Speciale

d) “Salvietta pere la disinfezione del monitor e panni per la pulizia dei monitors a base di disinfettante non aggressivo” sono lo stesso dispositivo

(5)

Quesito n° 15

Relativamente al Lotto n. 3:

Si chiede di confermare che la richiesta di analisi microbiologiche e chimiche degli impianti di bi- osmosi sono a carico del concorrente aggiudicatario del lotto n° 3

RISPOSTA

Le analisi richieste nel Lotto n° 3 sono tutte a carico della Ditta aggiudicataria del Lotto.

Quesito n° 16

Si chiede di precisare se le apparecchiature dovranno essere fornite in service o in noleggio RISPOSTA

Come più volte descritto negli atti di gara, si ribadisce che le apparecchiature dovranno essere fornite in service.

Quesito n° 17

Relativamente al Lotto n. 4:

Si chiede di rivalutare la base d’asta considerata non adeguata per la fornitura di n. 2 apparecchiature di osmosi portatile.

RISPOSTA

La base d’asta si riferisce alla singola osmosi portatile. Negli atti di gara sono state indicate erroneamente n° 2 (due) osmosi portatili. La base d’asta del Lotto n° 4, pertanto, si riferisce alla sola (1) osmosi portatile occorrente.

Il RUP

(D.ssa Anna Rita Rappa)

Riferimenti

Documenti correlati

- comunicare all’APSS ed al Commissariato del Governo di Trento l’eventuale inadempimento degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla

• mancata consegna al Comune concedente o al nuovo concessionario, alla scadenza del contratto di concessione, delle banche dati aggiornate ed i resoconti di

 In merito al secondo punto, la sonda a matrice oltre alle metodiche richieste deve poter eseguire esami previsti nelle linee guida e quindi anche Color-Mmode ed Mmode.  In

“Si chiede preliminarmente su quanti contenitori al giorno andrà eseguita la disinfezione ed il lavaggio nonché l’asciugatura. Si chiede anche di conoscere se l’impianto di

..si precisa che la consegna della campionatura dovrà essere effettuata, previo accordo con il Settore Provveditorato, dopo il termine ultimo per la presentazione delle offerte,

PROCEDURA NEGOZIATA MEDIANTE RDO SUL MEPA PER L`AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA, MONTAGGIO E POSA IN OPERA DELL’ATTREZZATURA NECESSARIA ALLA REALIZZAZIONE DI UN

Prodotti della macinazione rilevazione settimanale del 11.04.2014 andamento di mercato: poco attivo prezzi: cedenti le farine. Materie prime per mangimifici rilevazione settimanale

Entro il sesto mese solare dalla data di ricezione della denuncia la Società è obbligata a fornire riscontro. Ove sussistano i presupposti, la Società, entro lo stesso termine,