PROTOCOLLO D’INTESA tra
L’I.N.A.I.L. - Sede di Latina - ed il C.P.T. di Latina Progetto “CANTIERE SICURO”
Premesso che:
- in virtù della normativa di cui al D. Lgs. n. 81 del 09.04.2008 l’I.N.A.I.L.
è chiamato a svolgere compiti in ambito di formazione, informazione, consulenza ed assistenza, in materia di salute e sicurezza sul lavoro (art. 9) e che tali attività possono essere effettuate anche mediante convenzioni stipulate con gli organismi paritetici (art. 10);
- il C.P.T. di Latina (Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro) - ente senza scopo di lucro costituito nel 1994 con accordo tra l’associazione degli industriali edili della provincia aderenti alla Confindustria e le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori edili: Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil - è un organismo paritetico che si pone come scopo lo studio dei problemi generali e specifici inerenti la prevenzione degli infortuni, l’igiene del lavoro ed in genere il miglioramento dell’ambiente di lavoro;
- tra I.N.A.I.L. ed il C.P.T. sussiste una convergenza di interessi nel porre in essere concrete azioni per la realizzazione dell’obiettivo primario di diffondere, promuovere e migliorare la “cultura della prevenzione”
attraverso efficaci e coerenti forme di informazione, assistenza e consulenza nei confronti delle imprese del comparto delle costruzioni della provincia di Latina;
Premesso, altresì, che:
- solo attraverso una continua e diffusa opera di sensibilizzazione, di trasferimento delle conoscenze e di formazione indirizzata ai datori di lavoro ed ai lavoratori, si può operare concretamente per realizzare la prevenzione degli infortuni e la promozione della salute nei luoghi di lavoro;
- le parti contraenti esprimono l’intenzione di dar vita ad un’intesa a livello provinciale, che, ponendosi quale sostegno realmente efficace alla comune attività di prevenzione contro gli infortuni sul lavoro, in coerenza e nel rispetto dei diversi rispettivi ruoli, realizzi azioni comuni integrate e sinergiche, specificatamente orientate alle tipicità del territorio;
Considerato che:
- la Sede di Latina, tenuto conto della peculiarità del proprio territorio e di quanto emerge dall’analisi dei dati scaturenti dai Rapporti Regionali, ha da sempre evidenziato un elevato numero di infortuni a carico dei lavoratori stranieri;
- nell’ambito delle attività finalizzate a diffondere il concetto di “cultura della prevenzione” nei luoghi di lavoro, l’I.N.A.I.L. ha realizzato, su iniziativa propria o con la collaborazione di Istituti, Organismi, Comitati paritetici che operano nella specifica materia, prodotti di tipo tradizionale ovvero di tipo informatico o multimediale da distribuire in occasione di fiere, manifestazioni e convegni e, tra questi, anche una serie di opuscoli in più lingue destinati ai lavoratori dei cantieri edili;
Considerato, altresì, che:
- il C.P.T. di Latina (Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro) effettua, nell’ambito dei propri compiti istituzionali, un’attività di consulenza per i datori di lavoro, attività che consiste nell’effettuare accessi in cantiere per verificare l’applicazione delle norme antinfortunistiche;
- nel corso delle suddette visite, il C.P.T. potrebbe svolgere anche un incontro informativo destinato a tutti i lavoratori presenti in cantiere assolvendo, in questo modo, agli obblighi di informazione previsti dall’art. 36 del D.lgs. n.
81 del 09.04.2008;
Ritenuto che:
- il Presidente del CO.CO.PRO. I.N.A.I.L. di Latina, Velia Lepri, ha avanzato la proposta, condivisa dall’intero Comitato, di realizzare un progetto che comprenda sia la divulgazione di pubblicazioni, soprattutto quelle in lingua straniera, sia la realizzazione di un intervento di informazione in tema di prevenzione; il tutto attraverso la stipula di un’apposita convenzione con il Comitato Paritetico Territoriale (C.P.T.) insistente sulla provincia per la realizzazione di un progetto denominato “CANTIERE SICURO”;
- la proposta concernente la stipula del suddetto protocollo d’intesa è stata attentamente valutata anche dal Ce.S.Fo.P. - Centro Studi e Formazione per la Prevenzione - della Direzione Regionale per il Lazio che ha tra i propri obiettivi istituzionali quello di fornire consulenza ed assistenza alle Sedi territoriali, con particolare riferimento ai bisogni formativi in tema di prevenzione;
- all’esito di tali valutazioni, l’Amministrazione ha ritenuto che la proposta fosse meritevole di accoglimento;
- il Comitato Paritetico Territoriale che, nell’ambito della propria attività statutaria, svolge quotidianamente opera di prevenzione all’interno dei cantieri edili della provincia di Latina , si è mostrato disponibile a collaborare
alla realizzazione del progetto in questione, denominato “CANTIERE SICURO”;
Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto, tra le parti si conviene quanto segue:
Art. 1
Premesse e considerazioni
Le premesse e le considerazioni in epigrafe espresse debbono ritenersi quale parte integrante e sostanziale del presente protocollo.
Art. 2 Finalità
Le parti, mediante la sottoscrizione del presente protocollo, si impegnano a instaurare una fattiva collaborazione avente come finalità il miglioramento della sicurezza, dell’igiene e delle condizioni ambientali nei luoghi di lavoro, mediante la promozione, diffusione e sviluppo della cultura relativa alla materia della “sicurezza e delle condizioni ambientali nei luoghi di lavoro”, avuto particolare riguardo a quello dei cantieri edili. Tale collaborazione si attua attraverso la stipula del presente protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto “CANTIERE SICURO”.
Art. 3 Referenti
Le parti, per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, concordano di individuare, quali referenti del presente protocollo,:
- per l’I.N.A.I.L.: il Direttore della Sede, il Responsabile del Processo Prevenzione ed un componente del Ce.S.Fo.P. - Centro Studi e Formazione per la Prevenzione;
- per il C.P.T. di Latina: i Coordinatori e/o un loro delegato.
Art. 4 Attività
Le attività che le parti si propongono di realizzare per il raggiungimento del comune obiettivo vengono di seguito sintetizzate:
1. l’I.N.A.I.L. di Latina si impegna a consegnare al C.P.T. gli opuscoli divulgativi, in più lingue, sulla prevenzione degli infortuni nei cantieri edili, opuscoli contenuti in apposito kit informativo;
2. il C.P.T., nel corso dell’anno, si impegna:
a. a visitare circa 300 cantieri in tutto il territorio provinciale e a divulgare, negli stessi, il materiale di cui al punto precedente.
b. ad effettuare, per ogni cantiere visitato, ove il datore di lavoro non vi avesse già provveduto, un incontro informativo di 45 minuti circa destinato a tutti i lavoratori presenti assolvendo, in questo modo, agli obblighi di informazione previsti dall’art. 36 del D.lgs. n. 81 del 09.04.2008 secondo lo schema di seguito allegato (allegato A);
c. a rilasciare, al termine di ogni incontro, un attestato relativo all’avvenuta informazione, a distribuire al lavoratori presenti un questionario anonimo mirante a conoscere le eventuali esigenze formative nonché a compilare una scheda (allegato B) in cui viene riportata la ragione sociale dell’Azienda, l’ubicazione del cantiere e il numero degli opuscoli consegnati ai lavoratori presenti;
d. a redigere trimestralmente un rapporto della attività effettuate.
Art 5
Modalità di attuazione
E’ previsto un incontro preliminare tra i Referenti del protocollo per individuare i criteri con cui scegliere i cantieri presso i quali distribuire il materiale divulgativo.
Sono previsti, poi, incontri, con cadenza almeno trimestrale, tra gli stessi Referenti per verificare lo stato di avanzamento delle attività sopra descritte.
Art 6 Costi
In base ai cantieri visitati nel corso dell’anno, circa 300 su tutto il territorio provinciale, si stima che il costo totale dell’operazione sia di circa 25.000,00 euro, di cui il 50% a carico dell’I.N.A.I.L. ed il restante 50% a carico del C.P.T.
Il computo dei costi è riportato nel quadro economico allegato al presente protocollo (Allegato C).
L’I.N.A.I.L. si impegna a effettuare rimesse trimestrali al C.P.T. di Latina al ricevimento della rendicontazione di cui all’art. 4, comma 2, lett. d).
Art 7 Durata
Il presente protocollo entra in vigore alla data della sottoscrizione ed ha la durata di un anno.
Latina, 26 marzo 2010
F.to Il Direttore della Sede I.N.A.I.L. di Latina (Vita Rocca Romaniello)
F.to I Coordinatori del C.P.T. di Latina (Ezio Giorgi)
(Mauro Furlan)
ALLEGATO A
Informazione obbligatoria ai lavoratori (D.Lgs. 81/2008, articolo 36)
PROGRAMMA DELL’INCONTRO INFORMATIVO
1) Sopralluogo in cantiere dei tecnici del C.P.T.
2) Incontro informativo frontale con i lavoratori a cura del personale tecnico del C.P.T.
- Rischi specifici dell’attività svolta;
- Procedure per la lotta antincendio e l’evacuazione dei luoghi di lavoro;
- Il servizio di prevenzione e protezione dell’impresa.
3) Distribuzione ai lavoratori di materiale informativo realizzato dall’I.N.A.I.L. (Kit informativo)
– Normative di sicurezza: opuscoli multilingue “Stranieri e INAIL: infortuni e sicurezza”;
- Rischi per la salute e sicurezza del settore delle costruzioni e pericoli connessi all’uso delle sostanze e dei preparati pericolosi: DVD Napo 2006 e alleggerisci il carico più opuscolo informativo “ I disturbi muscolo-scheletrici lavorativi”;
- Procedure di primo soccorso: opuscolo informativo “ Il primo soccorso”.
Note:
La durata dell’incontro informativo frontale è di 45 minuti.
Al termine dell’incontro i lavoratori compilano un questionario, in forma anonima, contenente semplici domande per verificare eventuali esigenze formative.
ALLEGATO B
SCHEDA DI VISITA IN CANTIERE, COME DA PROTOCOLLO D’INTESA TRAI.N.A.I.L. - SEDE DI LATINA - E COMITATO PARITETICO
TERRITORIALE DI LATINA SIGLATO IN DATA 26.03.2010
Località:
Azienda:
N° lavoratori occupati
Opuscoli consegnati ai lavoratori presenti
…………..….., lì / /
Operatore C.P.T. o R.L.S.T.
(Cognome Nome)
ALLEGATO C
QUADRO ECONOMICO
- accesso in circa 300 cantieri della provincia e realizzazione, per ogni accesso, di un intervento informativo di 45 minuti: costo di ogni singolo accesso pari a 100 €/ora (rif. Docenza esterna per percorsi formativi RSPP, vedi linee guida INAIL DC Prev.) = costo complessivo 22.500 €
- n. 5 incontri previsti dal protocollo (art. 5) di circa 5 ore cadauno: costi di ogni singolo incontro pari a 100 €/ora = costo complessivo 2.500 €
22.500 + 2.500 = 25.000 € totali (di cui il 50% a carico INAIL)
