C- Pragmatica dell’argomentazione
Varietà di relazioni argomentative
Cosa mettere nelle cellette?
Tipo di relazione Situazione iniziale Modo di procedere Scopo perseguito
Litigio
Dibattimento
Persuasione - discussione critica
Indagine
Negoziazione
Richiesta di informazioni
Sollecitazione ad agire
Educativo
Alcune differenze significatiche fra i diversi tipi di relazioni
litigio: personale, emotivo.
dibattimento giudiziario: governato da regole, ma il verdetto affidato a giudici, ‘parte terza’
rispetto ai dibattenti; mira a fare impressione, con l’impiego di mezzi anche moralmente discutibili
argomentazione, o discussione critica: ci si basa su ciò che l’opponente concede, e sul riconoscimento da parte sua della cogenza degli argomenti. Si può basare anche su evidenza esterna, p.es. scientifica o di esperti. Richiede cooperazione.
indagine: non si compete con un singolo interlocutore umano: le premesse sono riconosciute da tutti i dialoganti come saldamente stabilite, come vere, il cui insieme l’indagine, praticata in modo cooperativo, deve incrementare.
negoziazione: razionalità non condivisa; eventuali concessioni si basano solo sulla valutazione di perdite e guadagni. L’interlocutore è solo un avversario; i guadagni dell’uno sono perdite dell’altro.
Carattere contestuale e 'artigianale' della discussione critica
La discussione critica ha una componente:
1. ‘scientifica’: utilizza la logica, con le sue procedure dimostrative 2. ‘artigianale’: l’applicazione delle leggi logiche richiede:
a. empatia
b. attenzione al linguaggio e capacità di avere a che fare con vaghezza e ambiguità c. spesso si vince o si perde ai punti
d. poggia su dati evidenziali molto variegati e. la linea argomentativa è spesso dissimulata
f. attinge in modo indiretto a molti ambiti specialistici
g. attenzione al contesto, che implica presupposti non esplicitati
