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Operazioni occasionali di importo superiore a Euro

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Academic year: 2022

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INFORMAZIONI SULLA BANCA

Banca di Credito Cooperativo di Ronciglione Società Cooperativa Via Roma, 83 - 01037- Ronciglione (VT)

Tel.: 0761 650065 - Fax: 0761 627859

Email:Banca@Ronciglione.bcc.it Sito internet:www.bccronciglione.it Registro delle Imprese della CCIAA di Viterbo n. 00086710563, REA 2369 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 2728.4 - cod. ABI 08778

Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A117348

Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo.

CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DELL'OPERAZIONE

Per operazioni occasionali si intendono quelle operazioni che possono essere richieste anche da clienti cosiddetti occasionali, cioè che non sono titolari di un rapporto di conto corrente o un altro rapporto continuativo con la banca. Si tratta di operazioni effettuate dal richiedente in contanti, presso la sede o le filiali della Banca.

Il cliente può effettuare le seguenti operazioni:

BONIFICO – operazione effettuata dalla banca, su incarico di un ordinante, al fine di mettere una somma di denaro a disposizione di un beneficiario; l’ordinante e il beneficiario di un’operazione possono coincidere. L’ordine di pagamento relativo al bonifico può essere presentato dal Cliente (pagatore) presso gli sportelli della Banca. Il beneficiario del bonifico deve essere indicato attraverso l’Identificativo Unico. Il Cliente deve mettere a disposizione della Banca la provvista necessaria per l’esecuzione del bonifico direttamente in contanti presso lo sportello della Banca.

SEPA CREDIT TRASFER (SCT) – è un servizio di pagamento simile al bonifico con cui il Cliente (pagatore) esegue un’operazione di pagamento per trasferire sia in Italia sia all’estero una somma di denaro espressa in euro a un soggetto beneficiario. Il servizio è utilizzabile dal Cliente a condizione che il prestatore di servizi di pagamento del soggetto beneficiario dell’operazione di pagamento aderisca al SEPA Credit Transfer Scheme. Il Cliente che intende eseguire un SEPA Credit Transfer (SCT) deve indicare l’Identificativo Unico. Alle operazioni di pagamento eseguite attraverso SEPA Credit Transfer (SCT) si applicano, ove compatibili, le previsioni relative ai bonifici ordinari.

BOLLETTINO BANCARIO FRECCIA– ordine di incasso attraverso un bollettino precompilato dal creditore e senza importo predeterminato. Il debitore lo utilizza per effettuare il pagamento in contanti o con altre modalità presso qualunque sportello bancario, a prescindere dal possesso o meno di un conto corrente. La banca del debitore (banca esattrice) comunica alla banca del creditore (banca assuntrice) l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria. Il bollettino bancario consegnato allo sportello viene eseguito nella data richiesta dal cliente, anche dopo la scadenza. Per i pagamenti dei bollettini bancari effettuati presso lo sportello il cliente riceve una parte del modulo debitamente timbrata e siglata dallo sportellista che ha eseguito l’operazione di pagamento e la relativa contabile dove sono indicati i riferimenti principali del pagamento ed eventualmente le commissioni, se dovute. L’incarico alla banca, salvo i casi di legge, non può essere revocato.

BOLLETTINO POSTALE – pagamento offerto dalla banca di bollettini compilati dal cliente per adempiere obbligazioni pecuniarie con un creditore correntista postale. Al momento della consegna del bollettino la banca consegna al debitore una contabile che conferma l’accettazione dell’incarico. Affinché il pagamento possa essere eseguito è necessario che il bollettino sia correttamente compilato in tutte le sue parti. Il pagamento avviene il giorno lavorativo successivo di consegna del bollettino allo sportello se viene quietanzato dalle Poste Italiane spa. La quietanza di pagamento è a disposizione in filiale dopo che le poste italiane hanno restituito alla banca il tagliando quietanzato.

L’incarico alla banca può essere revocato entro la fine della giornata operativa in cui la banca ha ricevuto l’incarico.

RI.BA– ordine di incasso disposto dal creditore alla propria banca (banca assuntrice) e da quest’ultima trasmesso telematicamente, attraverso una apposita procedura interbancaria, alla banca domiciliataria, la quale provvede a inviare un avviso di pagamento al debitore, affinché faccia pervenire a scadenza i fondi necessari per estinguere il proprio debito. Il pagamento Ri.Ba può avvenire fino a scadenza e viene eseguito alla data di scadenza. Se il cliente debitore chiede alla banca di pagare una Ri.Ba domiciliata presso un’altra banca l’incarico deve pervenire alla banca entro il giorno prima della scadenza. Il pagamento avviene alla data di scadenza. Al pagamento effettuato della Ri.Ba il cliente riceve una quietanza di pagamento. Per tutti i pagamenti RiBa che hanno prodotto commissioni il cliente debitore riceve un riepilogo dettagliato di tutti gli effetti, il cui dettaglio è esposto sulla contabile che viene consegnata al momento dell’operazione comprensiva della quietanza.

MAV (PAGAMENTO MEDIANTE AVVISO) – ordine di incasso di crediti in base al quale la banca del creditore (banca assuntrice) provvede all’invio di un avviso al debitore, che può effettuare il pagamento presso qualunque sportello

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bancario (banca esattrice) e, in alcuni casi, presso gli uffici postali. La banca esattrice comunica alla banca assuntrice l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria. Per i pagamenti MAV effettuati presso lo sportello il cliente riceve una parte del modulo debitamente timbrata e siglata dallo sportellista che ha eseguito l’operazione di pagamento e la relativa contabile dove sono indicati i riferimenti principali del pagamento ed eventualmente le commissioni, se dovute. Il cliente può chiedere la revoca dell’ordine fino a quando quest’ultimo non sia stato eseguito.

EMISSIONE DI ASSEGNI CIRCOLARI – Il servizio si concretizza nell’emissione, da parte della Banca, di titoli di credito all’ordine per somme che siano presso di essa precostituite e disponibili al momento dell’emissione. Sono pagabili a vista presso tutti i recapiti comunque indicati dall’emittente. L’Assegno circolare è dunque un documento contenente l’obbligazione, diretta e principale, della banca emittente, di pagare la somma indicata nel titolo stesso; è un titolo formale perché soggetto all’osservanza di particolari requisiti di forma, in mancanza dei quali l’assegno circolare è invalido. Tali requisiti sono la denominazione assegno circolare inserita nel contesto del titolo, la promessa incondizionata di pagare a vista una somma determinata, le indicazioni del beneficiario, della data e del luogo d’emissione e la sottoscrizione dell’Istituto emittente.

SERVIZIO DI PAGAMENTO UTENZE (BOLLETTE) – Il servizio consente il pagamento delle fatture relative alla varie società: pagamento bollette telefono, energia elettrica, gas, acqua, ecc.; pagamento contributi INPS, INPDAI, INAIL, ecc.; pagamento imposte e tasse iscritti nei ruoli esattoriali; pagamento tramite modelli F23/F24; pagamento IMU, ritenute alla fonte a favore di Esattorie, Tesorerie e Concessionari.

CAMBIO ASSEGNI PER CASSA– Si definisce cambio per cassa di un assegno l’operazione con la quale si mette a disposizione del cliente direttamente in contanti l’importo (o parte di esso) di un assegno (di qualsiasi natura) tratto su altri istituti bancari.

RAV (RUOLI MEDIANTE AVVISO)– Disposizione d’incasso inviata dalla Banca del Creditore ordinante oppure dal Concessionario (enti, concessionari etc.) direttamente al debitore il quale può provvedere al pagamento presso qualsiasi sportello bancario. Il RAV consegnato allo sportello viene eseguito nella data richiesta dal cliente, anche dopo la scadenza. Per i pagamenti RAV effettuati presso lo sportello il cliente riceve una parte del modulo debitamente timbrata e siglata dallo sportellista che ha eseguito l’operazione di pagamento e la relativa contabile dove sono indicati i riferimenti principali del pagamento ed eventualmente le commissioni, se dovute. Il cliente può chiedere la revoca dell’ordine fino a quando quest’ultimo non sia stato eseguito.

DELEGHE FISCALI F23/F24– Con il servizio di pagamento F23/F24 la banca esegue per il debitore il riversamento dei tributi/contributi e la rendicontazione del dettaglio dei dati alle strutture preposte allo smistamento agli enti pubblici beneficiari. Il pagamento viene eseguito in divisa euro. Affinché il pagamento possa essere eseguito è necessario che il modello F23/F24 sia correttamente compilato in tutte le sue parti. Il pagamento F23 può essere eseguito unicamente allo sportello il giorno di scadenza indicato dal cliente stesso e viene eseguito dalla banca il giorno stesso. La banca consegna al cliente una attestazione di pagamento relativa al modello F23. Il pagamento F24 presentato allo sportello viene eseguito il giorno di scadenza riportato sul modello. Al momento dell’incarico la banca consegna al cliente una attestazione di pagamento del modello F24 se coincidente con la scadenza o una conferma di prenotazione se a scadenza futura. L’incarico di pagamento F23/F24 può essere revocato allo sportello entro il giorno di scadenza.

COMPRAVENDITA VALUTA ESTERA – Per compravendita di valuta estera si intende il ritiro/la consegna di banconote o assegni in divisa estera, aventi corso legale nel paese di emissione, in contropartita del corrispondente valore in euro, al cambio indicato nel listino esposto. Per il cambio di banconote e di assegni in divisa estera si applica il cambio di cassa valuta che è esposto in filiale e che può essere richiesto al momento dell’operazione. Il cambio è diverso a seconda che si tratti di un’operazione di acquisto o di un’operazione di vendita di valuta. Il cambio corrisponde in caso di acquisto al cambio di cassa diminuito di una commissione di cambio e nel caso di vendita al cambio di cassa aumentato di una commissione di cambio. Alle commissioni di cambio si aggiungono le spese fisse di transazione.

INCASSO TRAVELLER’S CHEQUES – Servizio simile al cambio di assegni. I traveller’s cheques sono assegni turistici prepagati dal cliente, a taglio prefissato. I traveller’s cheques prevedono il sistema della doppia firma apposta sui titoli da parte dell’acquirente: una al momento dell’acquisto e la seconda, di riscontro, all’atto della cessione.

Questo sistema è finalizzato a garantire l’acquirente dall’uso fraudolento dei traveller’s cheques da parte di terzi, nel caso di furto o smarrimento degli stessi. Il Cliente avrà cura, pertanto, di apporre la seconda firma soltanto al momento della cessione e, nel caso i traveller’s cheques vengano cambiati in banca, alla presenza dell’operatore bancario.

RISCHI TIPICI

I principali rischi sono costituiti dalla errata compilazione del modulo predisposto per l’esecuzione dell’operazione.

Per i servizi di pagamento ordinati dal pagatore, ulteriori rischi sono quelli connessi a disguidi tecnici che impediscono all’ordine impartito di pervenire al beneficiario correttamente e nei tempi previsti oltre al rischio che vengano fornite alla Banca le coordinate bancarie non corrette. Si ricorda, inoltre, che gli ordini di pagamento vengono eseguiti sulla base dell’identificativo unico fornito dall’ordinante; in caso di mancata corrispondenza tra il numero del conto identificato

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tramite l’identificativo unico e il nome del beneficiario, la banca accredita il conto corrente corrispondente all’identificativo unico comunicato dall’ordinante.

A titolo di esempio, l’identificativo unico richiesto per l’esecuzione, a seconda delle diverse tipologie di ordini di pagamento, è il seguente:

- bonifico Italia: IBAN;

- bonifico estero: IBAN e BIC;

- bollettino bancario Freccia: IBAN;

- Riba: numero effetto;

- MAV: numero incasso.

Relativamente alle operazioni di compravendita valuta estera e incasso Traveller’s Cheques, tra i principali rischi va tenuto presente, altresì, che il cambio tra l’euro e le altre banconote espresse in valute estere è soggetto al rischio relativo all’oscillazione del cambio e può variare più volte nella giornata operativa, dipendenti dalle contrattazioni sul mercato internazionale, che ne rendono imprevedibile l’andamento futuro. A questo proposito si ricorda che presso i locali della Banca è disponibile il relativo listino al quale fare riferimento.

CUT-OFF

Il cut-off è il momento limite, fissato in prossimità della fine della giornata lavorativa, oltre il quale gli ordini di pagamento ricevuti si considerano accolti la giornata operativa successiva.

La nostra banca ha definito i seguenti termini di cut-off per le operazioni allo sportello:

Giorno lavorativo: ore 15,30 Giorno prefestivo: ore 11,00

CONDIZIONI ECONOMICHE

SPESE E COMMISSIONI

Bonifici

Bonifici su conti dello stesso Istituto € 0,00

Bonifici Italia//Transfrontalieri € 3,50

Bonifici esteri € 10,00

Pagamento disposizioni

Pagamento Effetti € 0,00

Pagamento Mav € 0,00

Pagamento Rav € 0,00

Pagamento Bollettini freccia € 0,00

Pagamento Ri.Ba € 0,00

Assegni Circolari

Imposta di bollo per assegno emesso senza la clausola

'non trasferibile' € 1,50

Spese Emissione € 0,00

Assegni Bancari

Cambio Assegni € 0,00

Pagamento utenze tributi e contributi

Pagamento utenze € 2,60

Pagamento imposte, tasse, contributi... € 2,10

Cassa raccolta valuta (Estero)

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Spese fisse Assegni € 2,00

Acquisto : Spese fisse distinta € 2,58

Vendita : Spese fisse distinta € 2,58

Altre spese e commissioni

Ricerche in archivio € 25,00 ora/uomo

BONIFICI : TEMPI DI ESECUZIONE

Tipo Bonifico Modalità Giorno di accredito della Banca del

beneficiario(*)

Bonifico interno (stessa banca) - Medesimo giorno di addebito dei

fondi(*) Bonifico nazionale o in ambito

UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) in Euro.

Massimo 4 giornate operative successiva/e alla data di ricezione dell’ordine

Bonifico estero in ambito UE/Spazio Economico Europeo in divisa di altro Stato membro dell’UE/Spazio Economico Europeo non appartenente all’unione monetaria:

(*) in caso di bonifico interno la banca del beneficiario è la banca anche del cliente ordinante, la quale dovrà accreditare il beneficiario nella stessa giornata in cui addebita i fondi al cliente ordinante.

ELENCO GIORNATE NON OPERATIVE :

- i sabati e le domeniche;

- tutte le festività nazionali;

- il Venerdì Santo (in quanto non sono attivi i principali sistemi di regolamento interbancario);

- tutte le festività nazionali dei paesi della UE presso cui sono destinati i pagamenti esteri;

- il Santo patrono dei comuni nei quali sono insediate le filiali e la sede;

- tutte le giornate non operative per festività delle strutture interne o esterne coinvolte nell’esecuzione delle operazioni.

RECLAMI

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Reclami

I reclami vanno presentati in una delle seguenti modalità alla Banca che risponde entro 30 giorni dal ricevimento : a)invio da parte del cliente, mediante i canali ammessi, all’Ufficio Reclami della banca (indirizzo : via Roma ,83

01037 Ronciglione (VT) , e-mail banca@ronciglione.bcc.it) ;

b)invio da parte del cliente, mediante i canali ammessi, a qualsiasi recapito della Banca;

c) consegna manuale al personale a contatto con il pubblico, in specie le Filiali;

d)redazione del reclamo, con assistenza del personale di Filiale, su Mod. RL1;

e)redazione del reclamo su Mod. RL1 derivante dalla riclassificazione di una lamentela.

Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:

Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it. , chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca.

Se sorge una controversia con la banca, il cliente deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, esperire la procedura di mediazione di cui all’art. 5, comma 1, del d.lgs. 28/2010, innanzi all’organismo Conciliatore Bancario Finanziario di cui al comma 4, ovvero attivare il procedimento presso l’ABF secondo la procedura di cui al comma 3, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internetwww.conciliatorebancario.it

LEGENDA

Beneficiario La persona fisica o giuridica prevista quale destinataria dei fondi oggetto dell’operazione di pagamento.

Bonifico estero Trasferimenti di fondi fra disposti tra soggetti di cui almeno uno non residente valutariamente in Italia. Rientrano in questa categoria anche tutti i bonifici esteri che non possono essere considerati transfrontalieri oppure quelli transfrontalieri che non sono assoggettati al regolamento CE 924/2009.

Bonifico

Italia/Transfrontaliero

Trasferimenti di fondi tramite banca, che un soggetto residente valutariamente in Italia dispone a favore di un altro soggetto ivi residente oppure fra banche insediate in differenti stati membri dell'Unione Europea, denominati in euro, in altre valute UE o in valute di Stati membri dell'EFTA (e cioè: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera).

IBAN - Identificativo unico

La combinazione di lettere, numeri o simboli che la banca indica all’utilizzatore di servizi di pagamento e che l’utilizzatore deve fornire alla propria banca per identificare con chiarezza l’altro utilizzatore del servizio di pagamento e/o il suo conto corrente per l’esecuzione di una operazione di pagamento. Ove non vi sia un conto corrente, l’identificativo unico identifica solo l’utilizzatore del servizio di pagamento.

Per i bonifici l’IBAN costituisce l’identificativo del conto del beneficiario.

Tasso di cambio Indica la fonte di riferimento del tasso di cambio (ad esempio, listino cambi presso la filiale).

Tempi di esecuzione Si intende :

nel caso di bonifici effettuati dalla Banca su incarico della clientela, il termine, decorrente dalla ‘data di ricezione’ entro i lquale i fondi sono accreditati sulla banca del beneficiario

nel caso di bonifici ricevuti dalla Banca a favore della clientela , il

termine, decorrente dall’accredito dei fondi sul conto della Banca,

entro il quale i fondi stessi sono posti nella disponibilita’ del

beneficiario e producono interessi a suo favore

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