PROVINCIA DI LATINA
Settore Ecologia e Tutela del Territorio
Registro di Settore n° _______________ del ______________________
Prot. n. del
OGGETTO: D.P.R. 59/2013 – voltura Autorizzazione Unica Ambientale rilasciata dal SUAP del Comune di Latina con prot. n. 56169 del 20/05/2020 a seguito del provvedimento Dirigenziale della Provincia di Latina prot. n. 15108 del 08/05/2020, presentata dalla Società CENSI s.r.l. (P.IVA 15478371006) in persona del Legale Rappresentante pro Tempore, corrente in 00144 Roma alla Via Nairobi n. 40,
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Visti:
– l’articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
– Il Decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013 n. 59 “Regolamento recante la disciplina dell’autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell’articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35”;
– la circolare prot.49801/GAB del 07/11/2013 del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, recante chiarimenti interpretativi, relativi alla disciplina dell’autorizzazione unica ambientale, nella fase di prima applicazione del Decreto del Presidente della Repubblica 13 Marzo 2013, n. 59;
– Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 maggio 2015 di adozione del modello semplificato e unificato per la richiesta di autorizzazione unica ambientale – AUA, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.149 del 30-6-2015 - Supplemento Ordinario n. 35;
– La Deliberazione di Giunta Regione Lazio n.378 del 28 luglio 2015, recante atto di indirizzo relativo all'adozione del modello semplificato e unificato per la presentazione della richiesta di autorizzazione unica ambientale (AUA) adottato in sede di Conferenza Unificata, nella seduta del 26 febbraio 2015 (Repertorio n. 20/CU);
– La Determinazione della Regione Lazio Direzione Sviluppo Economico e Attività Produttive 5 novembre 2015, n. G13447, di approvazione della modulistica semplificata e unificata per la presentazione della richiesta di autorizzazione unica ambientale (AUA) adottata in sede di Conferenza Unificata, nella seduta del 26 febbraio 2015 (Repertorio n. 20/CU) e delle relative Linee Guida;
– il Decreto del Ministro delle Attività Produttive 18 aprile 2005, recante adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese;
– il Decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160, recante regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina dello sportello unico per le attività produttive;
– Il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152, recante “Norme in Materia Ambientale”;
– il Piano Regionale di Tutela delle Acque della Regione Lazio, approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 22 del 27/09/2007;
REGISTRO DI SETTORE n° 201 del 29/10/2021
– Il Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria della Regione Lazio approvato con D.C.R. n.66 del 10/12/2009;
– La legge 26 ottobre 1995, n.447, recante “Legge quadro sull’inquinamento acustico”;
– il Decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 2011, n.227, recante regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle imprese;
– il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445, recante testo unico delle disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa;
– il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;
– la legge 7 agosto 1990, n.241 recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
– il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale”
Viste le linee guida della Regione Lazio, approvate con Determinazione della Regione Lazio Direzione Sviluppo Economico e Attività Produttive 5 novembre 2015 n. G13447, che indica per le volture: “La voltura viene assimilata ad una modifica non sostanziale ed è quindi richiesta direttamente all’autorità competente. L'autorità competente che rilascia la voltura deve semplicemente comunicare al SUAP e agli altri enti coinvolti nell'AUA l’avvenuta volturazione del titolo a nome di un nuovo gestore”;
Visto l’atto dirigenziale prot. n. 15108 del 08/05/2020, Registro di Settore n.59 del 07/05/2020, con cui la Provincia, Settore Ecologia e Ambiente, ha adottato l’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) a favore della ditta Roma Bitumi Srl, (P. I.V.A. 02454150596) gestore dell’impianto che svolge attività di Autolavaggio esercitata in Latina, in S.S. 156 dei Monti Lepini Km 51+500;
Visto il successivo atto dirigenziale prot. n. 56169 del 20/05/2020, il SUAP del Comune di Latina ha rilasciato l’Autorizzazione Unica Ambientale adottata come sopra dalla Provincia di Latina con il rispetto delle prescrizioni ivi contenute;
Vista l’istanza acquisita in atti di questa Provincia con protocollo n. 37385 del 08/10/2021 presentata dalla Società CENSI s.r.l. (P.IVA 15478371006) in persona del Legale Rappresentante pro Tempore, corrente in 00144 Roma alla Via Nairobi n. 40, con la quale chiede di volturare a proprio favore l’Autorizzazione Unica Ambientale autorizzata dalla Provincia con atto prot. n. 56169 del 20/05/2020 a seguito del provvedimento Dirigenziale della Provincia di Latina prot. n. 15108 del 08/05/2020 originariamente rilasciata a favore della ditta Roma Bitumi Srl, (P. I.V.A. 02454150596) gestore dell’impianto che svolge attività di Autolavaggio esercitata in Latina, in S.S. 156 dei Monti Lepini Km 51+500;
Rilevato che detta richiesta di voltura è intervenuta in forza atto notarile, redatto presso lo Studio del Notaio Dr. Alfredo Maria Bacchetti, del 26/05/2021 rep. n. 28.964 - Racc. n.
14.531, registrata all’Agenzia delle Entrate di Roma 4 il 07/06/2021, al n. 19750 Serie 1T, stipulato tra la ditta Roma Bitumi Srl, (P. I.V.A. 02454150596), in persona del Legale Rappresentante pro tempore, “Cedente” e CENSI s.r.l. (P.IVA 15478371006) in persona del Legale Rappresentante pro Tempore “Cessionario” le due Società provvedevano e regolamentare la “Cessione di Ramo d’Azienda” avente ad oggetto l’attività di il ramo di azienda di distribuzione di carburanti e attività connesse (bar, tabacchi e autolavaggio) esercitata in Latina, in S.S. 156 dei Monti Lepini Km 51+500;
Rilevato che nulla è variato circa l’attività autorizzata con i provvedimenti sopracitati nonché le tecnologie impiegate rispetto a quanto dichiarato;
Vista l’istruttoria prot. n. 40276 del 29/10/2021 con la quale l’Istruttore Direttivo Amministrativo di questo Settore, ha relazionato in senso favorevole alla voltura del rilascio dell’autorizzazione di che trattasi, in base a quanto dichiarato nella documentazione presentata dalla quale si evince che non sono intervenute sostanziali modifiche che possono influire sulle caratteristiche qualitative e quantitative di quanto autorizzato con atto prot. n.
n. 56169 del 20/05/2020 a seguito del provvedimento Dirigenziale della Provincia di Latina prot. n. 15108 del 08/05/2020 e devono essere confermate le prescrizioni del predetto provvedimento;
Ritenute pertanto valide e confermate le condizioni tecnico-amministrative che hanno dato luogo all’autorizzazione prot. n. n. 56169 del 20/05/2020 a seguito del provvedimento Dirigenziale della Provincia di Latina prot. n. 15108 del 08/05/2020, che si intende richiamata nel presente atto;
Visto l’art. 107 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000;
VISTO il Decreto Presidenziale n° 44del 29/09/2021, di incarico della dirigenza del Settore Ecologia e Ambiente della Provincia di Latina all’Ing. Antonio Nardone;
D I C H I A R A
che non sussistono situazioni di conflitto di interesse relativamente al procedimento amministrativo in oggetto indicato;
tutto ciò premesso
PRENDE ATTO
di quanto dichiarato e richiesto dalla ditta CENSI s.r.l. (P.IVA 15478371006) in persona del Legale Rappresentante pro Tempore, corrente in 00144 Roma alla Via Nairobi n. 40 e pertanto voltura l’Autorizzazione Unica Ambientale rilasciata dal SUAP del Comune di Latina con prot. n. 56169 del 20/05/2020 a seguito del provvedimento Dirigenziale della Provincia di Latina prot. n. 15108 del 08/05/2020;
IN FAVORE
ditta CENSI s.r.l. (P.IVA 15478371006) in persona del Legale Rappresentante pro Tempore, corrente in 00144 Roma alla Via Nairobi n. 40 quale gestore dell’impianto che svolge attività di Autolavaggio, sito nel Comune di Latina, in S.S. 156 dei Monti Lepini Km 51+500;
DISPONE che
• il presente provvedimento venga esibito unitamente al provvedimento rilasciata dal SUAP del Comune di Latina con prot. n. 56169 del 20/05/2020 a seguito del provvedimento Dirigenziale della Provincia di Latina prot. n. 15108 del 08/05/2020;
• di confermare tutte le condizioni e prescrizioni del provvedimento sopra richiamato;
• sono fatte salve le autorizzazioni e le prescrizioni stabilite da altre normative il cui rilascio compete ad altri Enti ed Organismi, nonché le disposizioni e le direttive vigenti per quanto non previsto dal presente atto, con particolare riguardo agli aspetti di carattere igienico - sanitario, di prevenzione e di sicurezza e tutela dei lavoratori nell’ambito dei luoghi di lavoro;
• il presente provvedimento viene redatto in originale in formato elettronico;
• il presente atto viene trasmesso al S.U.A.P. del Comune di Latina, per il rilascio del titolo al richiedente e la trasmissione dello stesso ai seguenti Enti e Autorità competenti:
• Comune di Latina
• ARPALAZIO sede di Latina
• Acqualatina
• Capitaneria di Porto di Gaeta
• Azienda A.S.L. Latina, Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica;
• Comando Carabinieri per l’Ambiente, L.go Lorenzo Mossa n.8, Roma;
• Gruppo Carabinieri Forestale di Latina;
• Guardia di Finanza, sezione operativa navale di Gaeta;
• Corpo di Polizia Provinciale;
il SUAP dovrà dare immediata comunicazione alla Provincia, dell’avvenuto rilascio del titolo;
AVVERTE che
– La presente Voltura dell’Autorizzazione Unica Ambientale non modifica la scadenza dell’atto rilasciato dal SUAP, secondo quanto stabilito dall’art.3, comma 6, del D.P.R. 59/2013;
– L’autorità competente può imporre il rinnovo dell’autorizzazione, o la revisione delle prescrizioni contenute nella stessa, anche prima della scadenza, nei casi previsti dall’art. 5, comma 5 del D.P.R. 59/2013.
– sono FATTI SALVI specifici e motivati interventi integrativi o restrittivi da parte dell’autorità sanitaria;
– L’inosservanza delle prescrizioni autorizzative comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla specifica norma di settore per la quale viene rilasciato l’atto;
– Secondo quanto disposto dal DPR 445/00, art. 73 il soggetto autorizzante è esente da ogni responsabilità per gli atti emanati sulla base di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, prodotti dall'interessato o da terzi;
– Sono fatti salvi tutti i diritti di terzi;
Avverso al presente provvedimento amministrativo è possibile proporre ricorso giurisdizionale innanzi al competente Tribunale Amministrativo Regionale, entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni, dalla data di notifica.
Il Responsabile del Procedimento Istruttore Direttivo Amministrativo Avv. Alfonso Furbatto
Il Titolare di P.O.
Dott. Enrico Sorabella
Il DIRIGENTE DEL SETTORE
Ing. Antonio Nardone