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(1)

FLASH REPORT

su povertà ed esclusione sociale

17 Ottobre 2014

Giornata mondiale di lotta alla povertà

(2)

Indice

1 . Povertà terra di nessuno. Utopie e attese per l’Europa 2020

2 . Il caso Italia: una povertà oltre gli argini

3 . La povertà letta dai Centri di Ascolto “Caritas”

4 . Le attività anticrisi della diocesi

5 . Lo stato delle politiche di contrasto alla povertà in

Italia

(3)

Persone a rischio povertà ed esclusione sociale

negli Stati membri (in % sulla popolazione)

(4)

Indicatori di povertà ed esclusione sociale

Anni 2010-2012 (milioni di persone)

(5)

Italia:numero di persone a rischio di povertà ed esclusione sociale in riferimento all’obiettivo

Europa 2020- Anni 2010-2013 (v.a.)

(6)

Italia: indicatori di povertà ed esclusione

sociale - Anni 2006-2013 (% sulla popolazione)

(7)

Incidenza povertà assoluta in Italia

Anni 2007-2013 (valori %)

0 2 4 6 8 10 12

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Individui Famiglie

(8)

Persone povere per macroregione Anno 2013 (%)

Nord 33,9%

Centro 15,1%

Mezzogiorno 51,0%

(9)

Incidenza povertà assoluta (sulle famiglie) per macroregione- Anni 2007-2013 (%)

3,5

2,9

5,7 6,0 5,8

12,6

0 2 4 6 8 10 12 14

Nord Centro Mezzogiorno

2007 2013

(10)

Incidenza povertà assoluta per età della persona di riferimento- Anni 2007-2013(%)

3,0

3,6 3,4 3,1

5,6 7,6

9,5

8,7

7,9

6,7

0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0

Fino a 34 anni da 35 a 44 anni da 45 a 54 anni da 55 a 64 anni 65 anni e oltre 2007 2013

(11)

Incidenza povertà assoluta tra le famiglie per tipologia familiare- Anni 2007-2013(%)

3,1

3,8

10,5

3,9 10,2

13,4

21,3

12,2

0 5 10 15 20 25

Famiglie con un figlio

minore Famiglie con 2 figli

minori Famiglie con 3 e più

figli minori Famiglie con almeno un figlio minore 2007 2013

(12)

Incidenza povertà assoluta per condizione e posizione professionale – Anni 2007-2013 (%)

2007 2013

OCCUPATO 2,7 6,6

Dipendente 3,2 6,9

Dirigente/impiegato 1,3 2,7

Operaio/assimilato 5,2 11,8

Autonomo 1,4 5,3

Imprenditore/libero prof. - -

Lavoratore in proprio 1,8 7,6

NON OCCUPATO 5,6 9,3

Ritirato dal lavoro 4,8 6,5

In cerca di occupazione 10,0 28,0

In altra condizione 8,1 11,7

(13)

La povertà letta attraverso

i centri di ascolto “Caritas”

(14)

Nota metodologica

• Dati raccolti nel corso nel primo semestre 2014 provenienti da:

- 531 CdA (18,7% del totale) in rete con il sistema Ospoweb

- 85 diocesi (38,6% del totale)

• Da gennaio a giugno 2014 si sono rivolte ai CdA inclusi nella rilevazione 45.819

persone.

(15)

Utenti dei centri di ascolto per cittadinanza(%)

Italiani; 46,5 Stranieri;

52,8

Altro; 0,7

(16)

Utenti dei Cda per cittadinanza e macroregioni (valori %)

Cittadinanza Nord Centro Mezzogiorno Totale

Italiana 34,5 37,3 72,5 46,5

Straniera 64,4 62,1 27,1 52,8

Altro 1,0 0,6 0,4 0,7

Totale 100,0 100,0 100,0 100,0

(17)

Utenti dei Cda per stato civile (%)

Coniugati; 50,1

Celibi/nubili; 25,3 Separati/divorziati

; 15,7

Vedovi; 6,2 Altro; 2,7

(18)

Utenti dei Cda per titolo di studio (%)

2,6 4,3

19,2

41,5

11,6

15,4

1,7 3,6

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0

(19)

Utenti dei Cda per condizione professionale(%)

59,2

14,7

8,3 7,6

3,6 2,1 1,0 3,5

0 10 20 30 40 50 60 70

(20)

Italiani e stranieri a confronto

Italiani

Stranieri

 Tendenzialmente meno giovani

(maggiore incidenza degli over 55 e 65)

 Mediamente più giovani

(il 64% del totale ha meno di 44 anni)

 Più soli (maggiore peso dei

separati/divorziati, celibi/nubili e vedovi)

 In nuclei più stabili (il 58,5% è coniugato)

 Il 78% ha un titolo pari o inferiore alla licenza media

 Il 43,2% possiede un titolo medio altro (diploma professionale, diploma superiore, diploma universitario,

laurea)

 Più marcata l’incidenza dei pensionati e delle casalinghe

 Più alto il peso degli occupati

(21)

Utenti dei Cda per macrovoci di bisogno e cittadinanza (% sulle persone)

Macrovoci di bisogno

Utenti CdA

Totale Italiani Stranieri

Povertà economica 58,4 50,8 54,3

Problemi di occupazione 44,2 45,8 45,0

Problemi abitativi 20,3 19,9 20,1

Problemi familiari 15,9 7,4 11,4

Problemi legati all’immigrazione 0,4 10,6 5,8

Problemi di istruzione 2,7 6,1 4,5

Problemi di salute 12,6 4,6 8,4

Dipendenze 4,3 1,3 2,7

Detenzione e problemi con la giustizia

2,9 1,1 1,9

Handicap/disabilità 4,0 0,7 2,2

Altri problemi 6,3 2,8 4,5

(22)

Utenti dei Cda per macrovoci di intervento e cittadinanza (% sulle persone)

Macrovoci di intervento

Utenti CdA

Totale Italiani Stranieri

Beni e servizi materiali 54,5 57,9 56,3

Sussidi economici 19,2 9,4 14,0

Orientamento 3,0 12,6 8,1

Coinvolgimenti 4,6 2,7 3,6

Alloggio 2,6 3,3 2,9

Sanità 2,0 1,9 1,9

Lavoro 0,8 1,1 0,9

Consulenze professionali 0,6 0,5 0,6

Sostegno socio-assistenziale 0,9 0,3 0,6

Scuola/istruzione 0,2 0,9 0,6

Altri interventi 0,7 0,4 0,5

(23)

Come Caritas Italiana e

le Caritas diocesane affrontano la crisi

Nel 2013 sono state presentate 195 richieste di rimborso da

166 Caritas diocesane (il 75,5% del totale). I rimborsi erogati (in totale 5 milioni 650 mila euro) hanno sostenuto le spese delle diocesi per:

• acquisto di beni di prima necessità (alimenti, farmaci, spese mediche, ecc);

• erogazione di contributi al reddito;

• costituzione di fondi di garanzia presso istituti bancari per attività di microcredito;

• acquisto buoni lavoro (voucher);

• spese per abitazione..

(24)

Richieste di contributo per tipologia di spesa Anno 2013 (%)

Acquisto di beni di prima necessità; 32,0

Contributi al reddito; 39,6 Microcredito;

8,7

Voucher; 3,9

Sostegno esigenze abitative ; 15,8

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