AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI TRAPANI CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Capitolato speciale d’appalto per l’affidamento quinquennale del servizio di pulizia e sanificazione del Presidio Ospedaliero “Paolo Borsellino” di Marsala
ART. 1
OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto il servizio di pulizia e sanificazione giornaliera eperiodica degli ambienti del Presidio Ospedaliero “Paolo Borsellino” di Marsala sito in c/da Cardilla, come in dettaglio specificato negli allegati A e B, parte integrantedel presente capitolato, nel quale sono indicate le aree di intervento, le superfici, le frequenze di intervento ed i relativi prezzi a base d’asta.
Il servizio dovrà essere effettuato in base alle norme di seguito riportate, alle norme di igiene e sanità vigenti in materia, agli accordi sindacali nazionali e provinciali relativi al personale dipendente delle Imprese di Pulizia.
L’Appalto sarà aggiudicato, in lotto unico, mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i. e della L. R. 12/2011.
E’ fatto obbligo alle ditte concorrenti di verificare la consistenza dei luoghi oggetto dell’appalto, mediante sopralluogo nelPresidioOspedaliero (allegati A e B), da concordare preventivamente con il responsabile dell’Area Tecnico Patrimoniale o suo delegato (tel. 0923.472325).
I locali di cui all’allegato B, si riferiscono ad una struttura sita entro le mura perimetrali del P.
O. ad esso adiacente, destinata ad accogliere un Campus Biomedico, che si presume verrà attivata nel periodo di vigenza della gara de qua. Pertanto I pagamenti relativi al servizio svolto prezzo il predetto Campus sono subordinati all’attivazione delle stesso ed all’effettivo espletamento del servizio.
Nessun indennizzo è previsto in caso di ritardo o mancata attivazionedel suddetto servizioe i compensi saranno proporzionati ai servizi regolarmente resi.
Sul sito web dell’Azienda saranno disponibili i files relativi alle planimetrie dei locali oggetto dell’appalto
Il servizio dovrà essere svolto a regola d’arte, garantendo:
la salvaguardia dello stato igienico e sanitario dell’ambiente;
il rispetto puntuale delle norme vigenti in materia di sicurezza per i pazienti ed operatori presenti;
CIG: 5 5 1 3 9 3 2 0 A 2
l’integrità estetica ed ambientale dei locali;
la salvaguardia delle superfici oggetto della pulizia;
la buona conservazione dei locali e di quanto in essi contenuto, con l’osservanza delle norme di igiene e sanità vigenti in materia e delle norme contenute nel presente capitolato.
ART. 2 BASE D’ASTA
L’importo a base d’asta, per il periodo di anni cinque, è stabilito nella complessiva misura di € 5.770.177,54oltre IVA,più i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso pari ad € 2.268,00iva esclusa, da corrispondere in rate mensili determinate sulla base dell’importo di effettiva aggiudicazione.
Le fatture mensili saranno pagate con le modalità indicate all’art.16 del presente C.S.A.
L’importo complessivo stimato per l’aggiudicazione del servizio in oggetto è stato quantificato tenendo conto dei seguenti costi unitari mensili/mq. calcolati secondo i prezzi di riferimento AVCP
TIPO DI AREA FREQUENZA SETTIMANALE
PREZZO DI RIFERIMENTO A MQ MENSILE IVA
ESCLUSA
PREZZO DI RIFERIMENTO A MQ
GIORNALIERO IVA ESCLUSA Medio Rischio "7/7 € 2,29 € 0,0763
Basso Rischio "5/7 € 1,23 € 0,0559 Aree Esterne "1/7 € 0,08 € 0,0200
Costi annuali, per la sicurezza da rischi interferenziali non soggetti a ribasso d’asta: € 2.268,00 iva esclusa
MONTE ORE MINIMO MENSILE RICHIESTO: 5.164,71
TIPO DI AREA
MONTE ORE MINIMO MENSILE
RICHIESTO Medio Rischio 3.859,01
Basso Rischio 475,32 Aree Esterne 830,38
TOTALE MONTE ORE
5.164,71
Il monte ore minimo richiesto è stato calcolato attraverso la seguente formula:
Importo Base Asta, al netto degli oneri per i rischi da interferenze,€ 18,62 ora (costo orario di vendita del servizio).
Si precisa che, il costo orario di vendita del servizio scaturisce dal valore medio del costo orario della manodopera II° Livello, con riferimento al vigente CCNL di settore, quantificato in € 15,78 ora, ritenuto fisso, invariabile e non soggetto ad alcun abbattimento, incrementato in termini percentuali del
18,00% incidenza necessaria a sostenere i costi propri e gli utili d’impresa delle Ditte , tenuto conto dei dati storici di riferimento degli appalti di analoga natura
ART. 3
MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio è articolato nel modo seguente:
AREE INTERNE
- Pulizia e sanificazione giornaliera da effettuarsi una o più volte al giornosecondo i programmi di intervento indicati dall'Ente appaltante nelle schede F1 - F1a – F1b e F2 – F2a – F2b, inrelazione al tipo di operazioni e tenuto conto della diversa tipologia delle aree a medio e basso rischio;
- Puliziaesanificazione periodica che si aggiunge a quella giornaliera, da effettuarsi a scadenzasettimanale, mensile, trimestrale, ecc., secondo il programma riportato nelle suddetteschede F1 - F1a – F1b e F2 – F2a – F2b;
Il servizio di pulizia va effettuato secondo le seguenti aree indicate:
MR = Medio Rischio BR = Basso Rischio
MR = aree di diagnosi e cura a medio rischio
Es. = area radiologica, centro trasfusionale e patologia clinica, ambulatori, pronto soccorso, mensa e cucine, area sterilizzazione, area cardiologia, area terapia intensiva, area urologia, area chirurgia generale, area lungodegenza, area riabilitazione, area dialisi area diabetologia, area ortopedia, area ambulatori strumentali, area medicina, area ostetricia e ginecologi, area pediatria, area oculistica
BR = aree a basso rischio
Zona pubblica a medio-alto calpestio
Es. = atrio d’ingresso – corridoio ingressi e ambulatori – ascensori e scale – portineria –corridoi vari (fatte salve le diverse indicazioni contenute nelle specifiche dei rispettivilotti), area farmacia, area morgue, direzioni e uffici amministrativi.
AREE ESTERNE:
Interventi giornalieri nelle zone adiacenti agli ingressi principali e adalto traffico. Per le altre zone gli interventi devono essere assicurati con frequenza settimanale, non inferiori a uno, ecomunque tali da garantire condizioni di pulizia adeguate.
Puliziadei viali esterni:
Eliminazione dello sporco quale carta,cartoni,foglie,mozziconi di sigaretta, ecc. dai piazzali, dalle strade, dai marciapiedi,dai porticati e dalle rampe esterne, attraverso l’utilizzo di attrezzature, macchine e prodotti chimici in grado di salvaguardare lo stato d’uso e la natura dei diversi substrati; è compresa la vuotatura dei cestini porta rifiuti e posacenere mediante asportazione dei sacchetti in plastica e la ricollocazione di nuovi sacchetti all’interno dei cestini, il controllo dei chiusini e caditoie, rimozione ostruzioni dall’imboccatura degli stessi ed il trasporto di tutti i rifiuti ai punti raccolta.
Le pulizie,nel loro complesso, devono comprendere le seguenti strutture:
Pareti, soffitti, finestre, porte, vetrate, divisori, atri, pavimenti in opera di qualsiasi tipo di materialesiano costruiti , maniglie ed infissi interni ed esterni, tapparelle di finestre o porte - finestre, relativicassonetti, tutti i servizi igienici e spogliatoi, balconi, insegne, targhe etc. e ogni altro elemento presentenell'ambiente.
La pulizia di termoconvettori e condizionatori o apparecchi similari deve essere effettuatalimitatamente alle superfici esterne degli stessi, con l'avvertenza di non danneggiare o manometterei vari congegni.
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In caso di scioperi del personale dell’Impresa o di altre cause di forza maggiore (nonsaranno da considerarsi tali le ferie, aspettative, malattie) il servizio dovrà essere assicurato.
Tutto il personale impiegato deve essere specializzato nel campo delle pulizie e sanificazioni deve risultare ben addestrato in relazione alle particolari caratteristiche dell’ambienteda pulire.
Il servizio fornito deve essere sempre aggiornato con le più moderne tecniche di lavoro.
Per una manutenzione più razionale ed igienica, tutti i pavimenti duri e porosi vanno protetticon adatte emulsioni polimeriche autolucidanti, salvo diversa indicazione della Committente.
Lapulizia a fondo dei pavimenti (deceratura estesa agli zoccoli, successiva protezione con minimo 2strati di emulsione polimerica autolucidante) deve essere effettuata ad inizio di contratto e ripetutaannualmente o comunque ogni qualvolta il film polimerico risulti irrimediabilmente deteriorato.
L'Impresa è responsabile degli eventuali danni a persone e cose arrecati nello svolgimentodel lavoro.
Se nell'esecuzione del servizio l'Impresa nota guasti o rotture deve darne comunicazioneimmediata alla Direzione Sanitaria o Amministrativa dell’Ospedale.
I rifiuti derivanti dall’espletamento del servizio di pulizia ordinaria e straordinaria vanno allontanati in sacchi impermeabili chiusi, e trasportati e depositati nei cassonettidi raccolta
municipali, rispettando eventuali fasce orarie previste dal regolamento comunale di competenza.
Il corretto svolgimento del servizio dovrà risultare quotidianamente da annotazione su foglidi lavoro appositamente predisposti dalla ditta appaltatrice e vistati dal responsabile direparto, servizio o ufficio e consegnati alla Direzione del presidio. La verifica del servizio di puliziaverrà altresì effettuata una volta al mese, e comunque, tutte le volte che la Direzione Sanitaria ol'Amministrazione lo riterranno opportuno, mediante la compilazione di opportune schede (allegatealla presente V1 e V2).
L'Amministrazione provvede, se del caso, a richiamare l'Impresa al rispetto delle condizionicontrattuali o ad applicare le penali previste dal contratto. La fattura deve essere corredata dallascheda di verifica mensile.
Principi da rispettare nell'esecuzione dei lavori
Devono essere previste metodiche di intervento che assicurano giornalmente oltre allanormale pulizia degli ambienti, anche la sanificazione degli stessi. A tal fine, non è ammessoall'interno dell'ambiente ospedaliero l'uso di:
- scope in setole di crine e nylon - spazzolini e stracci per pavimenti - segatura impregnata.
La scopatura dei pavimenti deve essere effettuata ad umido, utilizzando:
- garze a gettare monouso oppure
- garze in cotone inumidite.
L’uso di una scopa a frange è permesso solo se abbinato a garze di cotone inumidite;le garze da gettare o in cotone vanno sostituite ad ogni cambio di camera o ad ogni 40 mqdi corridoi, atrii, ecc.
Per tutte le superfici diverse dai pavimenti, la sanificazione ospedaliera va effettuata conprodotti contenenti una adatta combinazione di detergenti e disinfettanti.
Per evitare il diffondersi di contaminazioni batteriche da una zona all'altra debbono essere usatipanni e secchi di colore diverso secondo le specifiche zone di seguito indicate:
- Zona paziente (es. colore blu o verde): letto, comodino, tavolino, sedie, armadio, porte,davanzali, ecc.
- Zona bagno (es. colore giallo o bianco): lavabo e area adiacente, porte, maniglie,docce/vasche da bagno, piastrelle, ecc.
- Zona WC (es. colore rosso): tazza WC, spazzola WC e area adiacente.
La sanificazione dei pavimenti va preferibilmente eseguita con prodotti a triplice azionedetergente/disinfettante/incerante, in quanto la presenza di cera riduce la porosità dei pavimenti.
La soluzione sanificante va impiegata sempre pulita ed il relativo tessuto di spugna o frangiamop usati vanno sostituiti a ogni cambio di camera o ad ogni 40 mq di corridoi, atri ecc.
Per l'aspirazione delle polveri vanno usati unicamente aspiratori dotati di microfiltro concapacità filtrante fino a 0,3 micron. I microfiltri vanno sostituiti almeno ogni 6 mesi
ART. 4
ATTREZZATURE E CARATTERISTICHE
L’impresa deve utilizzare solo macchine, prodotti ed attrezzature di comprovata validità ed affidabilità.
Tutte le macchine per le pulizie impiegate devono essere conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia e nella CE. Prima dell’inizio dei lavori è obbligo fornire la scheda tecnica dettagliata dei macchinari che si intende impiegare, redatta in lingua italiana. Le macchine e gli attrezzi di proprietà dell’Impresa, usate all’interno delle strutture dell’Ente, devono essere contraddistinti da targhette indicanti il nome o il contrassegno dell’impresa.
Tutti i prodotti impiegati dovranno essere rispondenti alle normative UE(biodegradatabilità, dosaggi, etichettatura, avvertenze di pericolosità). Ciascun prodotto deve essere accompagnato dalla relativa "SCHEDA DI SICUREZZA" prevista in ambito CE. L'Impresa deve sottoporre alla Direzione Sanitaria, prima dell'inizio dei lavori, le schede tecniche e le schede di sicurezza, redatte in lingua italiana, di tutti i prodotti che intende impiegare. La scheda di sicurezza dovrà essere conforme al D.M.
28/01/92 (art. 11tit4°).
La responsabilità delle informazioni figuranti nelle suddette voci incombe alla persona responsabile dell’immissione del preparato sul mercato. La scheda dei dati di sicurezza deve contenere la data in cui è stata redatta e l’ultima modifica.
La scheda tecnica del prodotto deve contenere in ordine progressivo le seguenti informazioni:
1) Il nome commerciale del prodotto e la Ditta produttrice;
2) Composizione chimica qualitativa analitica;
3) Attività microbiologica (per le sostanze disinfettanti);
4) Indicazioni d’uso e relative concentrazioni d’uso;
5) Modalità d’impiego;
6) Tipo di confezione;
Le sostanze e i preparati pericolosi devono riportare sul contenitoreovvero su etichette appostevi (art. 5 L. 546/74 D.M. 03/10/85 e D.M.585/87 e successivi aggiornamenti):
1) Nome della sostanza e del preparato;
2) Nome e indirizzo delle Ditta produttrice edistributrice;
3) Simboli e indicazioni dei pericoli insiti nell’utilizzazione;
4) Consigli o simboli di prudenza riguardanti l’utilizzazione;
5) Dicitura di Presidio Medico Chirurgico e N. di registrazione delprodotto da parte del Ministero della Sanità, N. lotto produzione, data preparazione e scadenza del prodotto (per le sostanze disinfettanti).
Tutti i prodotti e i recipienti presenti sui carrelli delle pulizie e o nei luoghi di lavoro, devono essere etichettati a norma di legge. Non devono essere presenti bottiglie o barattoli o fustini anonimi, privi delle necessarie indicazioni e diciture. Nel caso l’Impresa impieghi maestranze di origine straniera, le indicazioni e diciture oltre che in lingua italiana dovranno essere scritte, se necessario, in un linguaggio comprensibile alle/agli operatrici/operatori dell’Impresa che presentino questa caratteristica.
I prodotti detergenti e disinfettanti devono essere conservati correttamente (taniche chiuse, non sottoposte a diluizioni estoccate a norma.
L'Impresa si obbliga a non sostituire la tipologia dei prodotti, dei quali una campionatura deve essere fornita ad avvenuta aggiudicazione, se non previa autorizzazione della Direzione Sanitaria.
L’Azienda si riserva di effettuare dei prelievi a campione dei prodotti chimici e delle soluzioni pronte all'uso per verificare le caratteristiche dei prodotti e l'esatta percentuale di dosaggio delle soluzioni.
Per i sanificanti, inoltre, è indispensabile fornire una documentazione sperimentale di Ente abilitato che attesti la validità del prodotto per la riduzione della carica batterica.
Le concentrazioni d'uso indicate devono quindi garantire l'efficacia antibatterica.
E' vietato l'uso di prodotti tossici e/o corrosivi.
L’Azienda si riserva la facoltà di valutare ed approvare l’utilizzo di prodotti ed attrezzature che possono avere ricadute sulla sicurezza e sull’igiene dell’ambiente sanitario, (es. cera antiscivolo, disinfettanti,ecc.).
Non èammesso l’uso di prodotti, materiali od attrezzature che possono danneggiare superfici e strutture. Tutte le macchine per la pulizia impiegate devono essere conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia e nella U.E.; inoltre tutti gli aspiratori per polveri devonoessere in grado di filtrare l’aria in uscita fino a 0.3 micron.
L’impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le caratteristiche tecniche,debbono essere perfettamente compatibili con l’attività degli ospedali. Il livello di rumore generato dalle attrezzature elettriche e non, dovrà rispondere ai requisiti del D.L. 277/91, ossia essere ridotto al minimo permesso allo stato dell’arte. Le attrezzature dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato di funzionamento e pulizia.Inoltre, dovranno essere dotate di tutti gli accessori per proteggere e salvaguardare l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni. Per quanto riguarda la sicurezza elettrica esse dovranno essere adeguate, sia come alimentazione che livello di protezione, all’ambiente in cui verranno utilizzate (es. ambienti umidi - bagnati, ambienti con pericolo di esplosioni, ecc.).
L’Ente Appaltante cederà in comodato d’uso i locali ad uso spogliatoio per il personale della Ditta aggiudicataria dell’appalto e un locale da adibire a magazzino.
L’impresa si impegna ad arredare ed attrezzare i locali, condurli con cura e diligenza, evitandone il deterioramento, provvedendo a proprie spese alle opere di ordinaria manutenzione.Rimane altresì all’impresa la responsabilità per danni che potranno derivare da fatti dolosi o colposi di terzi, compresi i dipendenti dell’azienda, in conseguenza anche di furti.
Sono a carico dell’Ente appaltante la fornitura di energia elettrica ed acqua.
ART.5
ELENCO OPERAZIONI AREE INTERNE E LORO METODOLOGIE
La metodica delle operazioni di seguito indicate, dove non specificato, vale per tutte le aree a MEDIO RISCHIO “MR” e a BASSO RISCHIO “BR”
N.B. La frequenza delle prestazioni indicate è riportata a parte nelle schede RIEPILOGOFREQUENZE INTERVENTO: “F1 - F1a – F1b” e “F2 – F2a – F2b”,rispettivamente per le 2 aree MR, BR:
a) Svuotatura e pulizia cestini di carta, contenitori per rifiuti, ecc./raccolta rifiuti
Attrezzatura da impiegare: carrello portasacco.
Operazioni: svuotare i cestini per la carta e sostituire, quando necessario, il sacco a perdere, pulire i cestini di carta, i trespoli portasacco, i contenitori in plastica per rifiuti con panno esoluzione:
MR = detergente e sanificante BR= detergente
I sacchi ed i cartoni monouso che contengono rifiuti debbono essere chiusi e trasportatiquotidianamente nei cassonetti municipali.
b) Scopatura ad umido dei pavimenti
Attrezzatura da impiegare: attrezzo per scopatura ad umido, minigarze pretrattate monouso o garze di cotonepreumidificate.
Indipendentemente dall'attrezzo usato è indispensabile l'uso di garze. Va effettuata avendocura di utilizzare l'attrezzo partendo dai bordi della stanza o corridoio. La garza va sostituita ad ognicambio di locale (max. mq 40) inoltre quelle di cotone vanno raccolte per essere lavate.
c) Aspirazione zerbini
Attrezzatura da impiegare:
MR = aspiratore con microfiltro ed elettrospazzola BR = aspiratore con elettrospazzola o battitappeto
L'aspirazione abbinata alla spazzolatura è da preferire in quanto favorisce l'asportazione deiresidui penetrati in profondità.
Quando si interviene su zerbini e tappeti aspirare anche il pavimento sottostante. Ilmicrofiltro (aree MR) va sostituito almeno ogni 6 mesi.
d) Aspirazione scale
Attrezzatura da impiegare:
MR = aspiratore dorsale con microfiltro e asta telescopica BR = aspiratore dorsale con asta telescopica
Deve essere eseguita con aspiratore dorsale in quanto crea minor intralcio all'operatore e alle personee consente di accedere alle parti alte senza l'uso di scale.
Il microfiltro (aree MR) va sostituito almeno ogni 6 mesi.
e) Lavaggio manuale pavimenti (piccole superfici)
La metodica di questa operazione è la stessa per le 2 aree a rischio ma prevede l’utilizzo di prodottidifferenti come di seguito specificato.
Attrezzatura da impiegare: applicatore con tessuto in spugna, oppure carrello duo mop o piccola lavasciuga.
prodotti:
MR = detergente e sanificante o detergente, sanificante ed incerante in presenza di pavimenti protetti con emulsioni autolucidanti.
BR= detergente o detergente e incerante in presenza di pavimenti protetti con emulsioniautolucidanti.
Nei locali ingombri usare lo speciale applicatore con l'apposito tessuto da sostituire ad ogni locale,o nel caso di corridoi, ogni 40 mq:
MR = ad ogni cambio di locale BR = almeno ogni 100 mq.
Nelle aree libere utilizzare la lavasciuga.
Nei servizi igienici usare l'applicatore con l'apposito tessuto spugna o la frangia mop e soluzionedetergente/sanificante cambiando tessuto spugna o frangia mop e soluzione dopo ogni locale.
In particolare:
Nelle aree MR fare in modo che le superfici restino bagnate almeno 5 minuti. Se si usa ilcarrello duo mop sostituire la frangia mop e la soluzione detergente dopo ogni locale o nelcaso di corridoi almeno ogni 40 mq.
Macchie di disinfettanti per cute sui pavimenti protetti vanno preventivamente rimosse con untampone imbevuto di alcool.
Eventuale asportazione di residui solidi organici va fatta con carta o tessuto monouso,procedere poi sull'area interessata ad una lavaggio energico, preferibilmente con aspirazionemeccanica.
f) Lavaggio meccanico pavimenti (grandi superfici: corridoi, atrii, ecc.)
macchina: lavasciuga
prodotto:detergente o detergente e incerante.
Nei corridoi e nelle aree comuni libere effettuare il lavaggio con lavasciuga e prodottodetergente o detergente/incerante nel caso di pavimenti protetti.
g) Lavaggio scale
Attrezzature da impiegare: idoneo mini-mop
prodotto: detergente
Usare idoneo attrezzo minimo, tessuto spugnoso e soluzione detergente, avendo cura disciacquare spesso il tessuto e di rinnovare la soluzione.
h) Deceratura pavimenti e successiva protezione.
prodotto: decerante non aggressivo;
attrezzatura da impiegare: attrezzo per scopatura ad umido con garze monouso, frattazzo contamponi abrasivi, pinza spandicera, monospazzola e aspiraliquidi o lavasciuga
I pavimenti resilienti (pvc, gomma, linoleum, etc.) il gres ed altri pavimenti porosi dannoparticolari problemi di manutenzione dovuti alla porosità, che favorisce l'infiltrazione dello sporco.
I pavimenti plastici inoltre, risentono del traffico mostrando evidenti segni di abrasione senon protetti.
Tutti questi pavimenti devono essere trattati con emulsioni polimeriche autolucidanti checonsentono una successiva facile ed efficace manutenzione, inoltre rendono meno scivoloso ilpavimento e ne migliorano l'aspetto estetico.
La corretta procedura per la normale deceratura/inceratura prevede:
sgomberare il locale da tutti gli arredi;
effettuare la scopatura ad umido;
lavare a fondo e decorare: l'operazione ha per scopo l'eliminazione dello sporco e di vecchi stratidi cera. Stendere la soluzione di decerante partendo dai bordi e dallo zoccolo della stanzautilizzando il frattazzo e tampone abrasivo.
Continuare la distribuzione della soluzione sul pavimento con la monospazzola procedendo perfile parallele. Attendere 20 minuti affinché la soluzione possa agire, quindi lavorare conmonospazzola insistendo nei punti di maggior sporco.
Lungo i bordi e nei punti non accessibili alla monospazzola intervenire a mano con il frattazzo.
Asciugare con aspiraliquidi, risciacquare utilizzando la monospazzola e asciugare nuovamentecon l'aspiraliquidi.
In alternativa alla monospazzola e aspiraliquidi è possibile usare una lavasciuga di piccoledimensioni con il metodo indiretto.
Stendere uniformemente una mano di emulsione autolucidante con l'attrezzo spandicera edattendere l'asciugatura (almeno 45-60 minuti).
Stendere una seconda mano di emulsione incrociata rispetto alla prima. Se necessario trattare lozoccolino con una mano di emulsione.
Risistemare il mobilio ad asciugatura avvenuta.
All’atto dell’insediamento, l’impresa aggiudicataria dell’appalto dovrà praticare sulla pavimentazione in linoleum un trattamento di ceratura e lucidatura completa
i) Spray cleaning ad alta velocità dei pavimenti protetti
macchina: monospazzola ad alta velocità - 400-1000 giri per aree ingombre - oltre 1000 giri per aree libere
prodotti: spraycleaner per alta velocità
Lo spray cleaning consente di ripristinare la lucentezza del film polimerico eliminando nelcontempo i segni del traffico e creando un leggero strato protettivo che ne aumenta la durata eriduce la scivolosità.
Lo spray cleaning va effettuato su tutti i pavimenti protetti con emulsioniautolucidanti usando:
nei locali e nelle aree ingombre monospazzola superiore a 400/1000 giri;
nelle aree libere monospazzola superiore a 1000 giri;
Questa seconda soluzione è da preferire perchè permette di ottenere un maggior indurimento delfilm e conseguentemente una maggiore resistenza al traffico.
Il dispositivo spray per tutte e due le macchine deve consentire la nebulizzazione, al centro deldisco, del prodotto spray-cleaner specificatamente formulato per le operazioni di spray-cleaningad alta velocità.
Gli spray-cleaner per bassa velocità non sono adatti per l'alta velocità e non garantisconol'esecuzione ottimale dell'intervento.
j) Pulizia e sanificazione arredi
MR: sanificazione arredi (camere pazienti, studi medici, etc.)
Attrezzatura da impiegare: secchio e panno di colore blu o verde.
prodotto:detergente e sanificante.
Sanificare con panno blu o verde inumidito con soluzione detergente/disinfettante. Durantel'operazione sciacquare spesso il panno nella soluzione.
- Arredi: tutti gli arredi in zona degenza (comodini, tavoli, sedie, poltrone, telefoni, armadi ecc.) - Apparecchi medicali: intervenire su tutte le parti esterne. Per quanto riguarda la
lampadascialitica sanificare anche i sistemi di sospensione.
- Letti: tutte le superfici lavabili del letto del paziente.
- Porte: intervenire sulle maniglie e zone adiacenti.
- Pareti: intervenire sulle zone adiacenti al letto, alle porte ed agli interruttori.
- Infissi: intervenire sulle maniglie.
- Interruttori: per motivi di sicurezza il panno deve essere ben strizzato. Passarlo sullapulsanteria e la parete circostante (almeno per un raggio di 20 cm).Nel caso di pulsantiere volanti usare le stesse precauzioni ed intervenire anche sui cavielettrici.
- Davanzali: intervenire su tutta la superficie.
BR = pulizia arredi
attrezzatura: panno scamosciato, secchio e panno di colore BLU o VERDE
prodotto: detergente.
Eliminare impronte e macchie dalle porte, pareti, arredi, telefoni, infissi, interruttori, ecc,usando il panno ed il prodotto detergente.
Lavare periodicamente con panno blu o verde inumidito con soluzione detergente gli arredi,le porte, gli infissi, i davanzali, ecc.
k) Sanificazione zona lavabo (sanitari e superfici sopra i pavimenti)
Attrezzatura da impiegare: secchio e panno di colore GIALLO o BIANCO, tampone abrasivo bianco
prodotto: detergente e sanificante.
Sanificazione con il panno giallo o bianco imbevuto nella soluzione sanificante:
- Lavabo e rubinetterie: intervenire sul lavabo ed area adiacente, sulla rubinetterie e sul sifone.
- Distributori: intervenire sui distributori di carta e di sapone.
- Specchi: dopo il lavaggio asciugare con asciugamani di carta.
- Bagni, docce: intervenire su tutte le superficie smaltate, le rubinetterie, le aree adiacenti edeventuali vetri di cabina doccia.
Eventuali residui di sporco tenace vanno rimossi con l'aiuto del tampone abrasivo bianco. Risciacquare spesso i panno nella soluzione e fare in modo che le superfici restino bagnateper almeno5 minuti.
l) Sanificazione zona WC
Attrezzatura da impiegare: secchio e panno di colore ROSSO
prodotto: detergente e sanificante.
Sanificare con il panno rosso imbevuto di soluzione detergente/disinfettante.
Tazza WC parte interna: eliminare i residui presenti nella parte interna del WC con laspazzola, attivare lo sciacquone ed immergere la spazzola per WC nella tazza. Immettere nella tazzacirca 40 cc. di sanificante puro e dopo aver eseguito la pulizia esterna della tazza (descritto diseguito) sfregare energicamente con la spazzola su tutta la superficie interna riattivare, dopo 5', losciacquone. Ciò darà modo al prodotto di agire meglio.
Tazza WC parte esterna: intervenire sul coperchio, sulla lunetta e su tutta la parte esterna earee adiacenti.
Pareti di separazione: intervenire su tutta la superficie.
Contenitore e spazzola WC: pulire accuratamente la spazzola WC ed il relativo contenitore.
m) Disincrostazioni lavabi, rubinetterie, tazza WC
Attrezzatura da impiegare: flacone dosatore e abrasivo bianco
prodotto: disincrostante acido tamponato
Non devono essere utilizzate soluzioni a base di acidi forti (cloridrico, nitrico, etc.)
Irrorare la soluzione detergente disincrostante a base di acido fosforico tamponato sullesuperfici e sfregare con l'abrasivo bianco. Risciacquare accuratamente
NBnei servizi igienicidel Campus Biomedico e degli uffici amministrativi e di direzione del P.O.dovrà essere assicurata il posizionamento della carta igienica e delle salviette di carta negli appositi dispensatori, la fornitura di dispencer e il rifornimento di sapone liquido degli stessi; dovrà, altresì, essere assicurata la raccolta e lo smaltimento degli appositi contenitori contenenti assorbenti igienici e la raccolta e lo smaltimento degli appositi. Si precisa che la fornitura di tutti i prodotti citati è a totale carico dell’Impresa appaltante.
Il servizio va garantito in base ad accordi con la Direzione di Presidio e va previsto nella fascia oraria diurna in modo da non recare intralcio alle attività sanitarie o altre attività della struttura e rispettare la privacy dei degenti ove si attui il ricovero
n) Lavaggio ascensori, montacarichi
Attrezzatura da impiegare: secchio e panno di colore blu o verde, idoneo attrezzo mop, aspiratore
prodotto: detergente e sanificante.
Lavare le superfici sopra il pavimento con panno di colore blu o verde facendo particolareattenzione a:
pulsantiere, porte, maniglie e superfici verticali ad altezza di impronta.
Per quanto riguarda il pavimento lavare con minimop o duomop oppure aspirare, sepresenti, zerbini o moquette.
o) Trasporto rifiuti al punto raccolta
Attrezzatura da impiegare: carrello per trasporto rifiuti.
L'operazione va fatta con carrelli ed i sacchi contenenti i rifiuti devono essere integri esigillati onde evitare la fuoriuscita di materiale durante il trasporto.
I rifiuti devono essere trasportati e depositati nei cassonetti municipali, compatibilmente con gli orari previsti dal Regolamenti Comunale.
p) Lavaggio vetri interni ed infissi
Attrezzatura da impiegare: secchio con vello, panno scamosciato e tergivetro aspirante o tergivetro
macchina: aspiraliquidi (se usato il tergivetro-aspirante)
prodotti
MR = detergente e sanificante.
BR = detergente
Deve essere eseguito in due fasi:
lavare tutta la superficie vetrata ed il telaio con vello, panno scamosciato e soluzionedetergente. E' necessario risciacquare frequentemente panno e vello durante l'operazione(almeno ogni due vetrate);
asciugare prima il telaio con il panno ben strizzato poi la superficie vetrata con il tergivetro.
q) Lavaggio vetri esterni ed infissi
macchina: aspiraliquidi (se usato il tergivetro -aspirante)
attrezzatura da impiegare: secchio con vello, tergivetro - aspirante o tergivetro
prodotto: detergente sgrassante
La procedura rispecchia la metodologia descritta nell'operazione di lavaggio vetri interno.
In questo caso va utilizzata una soluzione a base detergente sgrassante preferibilmenteneutro al fine di non intaccare i serramenti.
L'operazione deve essere effettuata su tutta la superficie esterna con l'ausilio ove necessariodi scale, ponteggi o cella idraulica.
r) Lavaggio pareti lavabili - pareti piastrellate
Attrezzatura da impiegare: atomizzatore, idoneo attrezzo mop tergivetro aspirante
prodotti:
MR = detergente e sanificante.
BR = detergente
macchina: aspira liquidi L'operazione va eseguita in due fasi:
coprire le prese elettriche con nastro adesivo, distribuire la soluzione sanificante conatomizzatore o con idoneo attrezzo mop;
Iniziare la distribuzione sulle pareti procedendo dal basso verso l'alto e terminata sulsoffitto. In questo modo non risulteranno righe a fine operazione, in quanto le gocciolaturetroveranno, scendendo dalla parete, la superficie già bagnata;
asciugare con 'tergivetro-aspirante' che consente di asciugare completamente (anche tra lefughe delle piastrelle) e di evitare gocciolature sul pavimento.
s) Lavaggio soffitti lavabili
Attrezzatura da impiegare: secchio, vello, panno scamosciato, asta telescopica; tergivetro aspirante
macchina: aspiratore (se usato il tergivetro aspirante)
prodotti:MR = detergente e sanificante BR = detergente
Deve essere eseguito in due fasi:
Lavare il soffitto con vello fissato sull'asta telescopica e impregnato di soluzione detergentee sanificante. Risciacquare frequentemente il vello durante l'operazionestrizzando opportunamente per evitare sgocciolature.
Asciugare con tergivetro aspirante. Usando invece il panno scamosciato (avvolto sul vello)risciacquare e strizzare molto spesso.
A fine operazione pulire eventuali sgocciolature su pareti, arredi e pavimento.
t) Risanamento dei locali (camere di degenza, uffici, ecc.)
Attrezzatura da impiegare: attrezzo per scopatura ad umido, frattazzo con tamponi adesivi, tergi vetro aspirante, secchio e panno di colore BLU o VERDE
prodotto: detergente e sanificante
macchine: lavasciuga o monospazzola, aspiratore (liquidi e polveri)
E' necessario sgomberare i locali da tutto il mobilio asportabile sistemandolo nel corridoioantistante o in altro locale.
Utilizzare soluzione detergente/sanificante eseguendo in questa sequenza:
1. aspirazione pareti e soffitti;
2. aspirazione condizionatori, veneziane, serrande elettriche;
3. scopatura ad umido pavimenti;
4. lavaggio pulsantiere, pareti;
2. aspirazione condizionatori, veneziane, serrande elettriche;
6. lavaggio mobilio interno / esterno (non asportabile);
7. lavaggio apparecchi medicali;
8. lavaggio meccanico dei pavimenti;
Iniziare il lavaggio dei pavimenti dai bordi del locale (compreso lo zoccolo lavabile)utilizzando il frattazzo con tampone bianco. Proseguire poi con il lavasciuga di piccoledimensioni (metodo indiretto) oppure con monospazzola ed aspiraliquidi.
A fine operazione intervenire sugli arredi prima di risistemarli all'interno del locale,utilizzando una soluzione sanificante panno colore BLU o VERDE.
u) Aspirazione apparecchi illuminazione, condizionatori, bocchette areazione, tendeveneziane
macchina:MR = aspiratore con microfiltro ed asta telescopica.
BR = aspiratore con asta telescopica.
Il microfiltro (aree MR) va sostituito almeno ogni sei mesi.
v) Lavaggio apparecchi di illuminazione
Attrezzatura da impiegare: secchio e panno di colore BLU o VERDE
prodotti:MR = detergente e sanificante.
BR = detergente
(Può essere necessaria la presenza del personale elettricista dell’Ente per scollegare la lineadi tensione).
L'operazione va eseguita con panno ben strizzato avendo cura di intervenire su tutta lasuperficie dell'apparecchiatura ed in particolare su:
1. vetri diffusori interni;
2. parabole riflettenti;
3. dispositivo di illuminazione ( neon, lampade,...) Curare in modo particolare l'asciugatura con panni asciutti.
w) Lavaggio condizionatori, veneziane, serrande, avvolgibili e persiane.
macchine: aspirapolvere (con microfiltro per MR)
attrezzatura da impiegare: panno e secchio di colore BLU o VERDE, monospazzola morbida
prodotti:
MR = detergente e sanificante.
BR = detergente
Far precedere l'aspirazione e lavare con soluzione detergente o panno di colore BLU oVERDE, eliminando a fine operazione i segni di gocciolature dal pavimento.
N.B. Veneziane,serrande e persiane è consigliabile smontarle e lavarle, in apposito locale.
x) Pulizia esterna davanzali - lavaggio terrazzi balconi
Attrezzatura da impiegare: panno, panno abrasivo, duo-mop
macchine: lavasciuga
prodotti: detergente sgrassante
Per i davanzali utilizzare una soluzione detergente sgrassante e panno (eventualmenteabrasivo) avendo cura di rimuovere ogni traccia di sporco di qualsiasi origine.
I pavimenti dei balconi vanno lavati dopo la spazzatura, manualmente con duo-mop o nelcaso di ampie superfici (oltre 100 mq) con lavasciuga.
Tutte le macchine per la pulizia impiegate devono essere conformi alle prescrizioni antiinfortunistichepreviste dalla normativa CE. Prima dell'inizio dei lavori è fatto obbligo fornire lascheda tecnica dettagliata dei macchinari che si intendono impiegare.
Le macchine e gli attrezzi di proprietà dell'Impresa, usati all'interno delle strutturedell'Azienda, devono essere contraddistinti da targhette indicanti il nome o il contrassegnodell'Impresa.
ART.6
ELENCO OPERAZIONI AREE ESTERNE E LORO METODOLOGIE
a) Spazzatura aree esterne manuale e meccanica (cortili, porticati, terrazzi) Le operazioni per la pulizia degli spazi esterni devono consistere in:
spazzatura manuale e meccanica delle superfici esterne compreso scale;
svuotatura e pulizia dei contenitori gettacarte e sostituzione dei sacchi a perdere;
battitura e aspirazione di tappeti e zerbini;
rimozione ed asportazione dai pluviali di foglie e detriti.
Macchine da utilizzare: spazzatrici manuali e meccaniche;
attrezzatura da impiegare: scope tradizionali e palette raccogli sporco.
Nella pulizia giornaliera mirata a raccogliere cartaccia e sporco grossolano è possibile l'utilizzo di scope tradizionali e palette raccoglisporco.
Le restanti aree vanno spazzate con spazzatrici aspiranti che consentono una rapida ed ottimale asportazione di polvere e residui solidi (lattine, sassi, ecc.)
I filtri delle spazzatrici vanno sostituiti annualmente.
b) Spazi scoperti di piazzali, viali e simili:
eseguire la raccolta differenziata dei rifiuti assimilabili agli urbani con allontanamento e smaltimento degli stessi, debitamente collocati in appositi, distinti sacchi di plastica e contenitori di idonee dimensioni;
spazzare accuratamente tutte le pavimentazioni degli spazi scoperti;
spolverare targhe indicative, cancelli e recinzioni di ogni genere;
lavare con acqua detti spazi scoperti in modo che la loro pulizia sia garantita in ogni momento, con eliminazione di eventuali macchie ed incrostazioni.
c) Sanificazione punti di raccolta rifiuti e mezzi adibiti al trasporto
Lavare con getto d'acqua calda o di vapore indi irrorare con opportuno sanificante.
N.B. Nei periodi estivi molto caldi la frequenza deve essere giornaliera, altrimenti è sufficiente settimanale.
ART. 7
PULIZIE STRAORDINARIE
L’impresa deve rendersi disponibile ad effettuare pronti interventi aggiuntivi di pulizia nelle zone oggetto dell’affidamento del servizio a seguito di opere murarie, di ristrutturazione, di opere impiantistiche,di imbiancatura, di interventi per posa di cavi e tubi similari, ecc.
Caratteristiche: interventi imprevedibili a carattere non continuativo o occasionale da eseguirsi su superfici comprese o non comprese dal presente capitolato. Gli interventi saranno richiesti,alla ditta aggiudicataria dell’appalto, per iscritto dal responsabile del Presidio Ospedaliero, il quale autorizzeràdi
volta in volta il lavoro definendo con l’Impresa il costo complessivosulla base dei metri quadrati del locale interessato e del prezzo proposto in sede d’offerta, maggiorato forfettariamente di una percentuale pari al 20%. I Responsabili dei Reparti/Servizi interessati dalle pulizie straordinarie concorderanno con l’Impresa la data di effettiva esecuzione dell’intervento.
Il Responsabile di Reparto/Servizio ha il compito di sorvegliare, anche tramite un proprio collaboratore, sul buon andamento degli interventi, esigendo, eventualmente l’esecuzione di quelle operazioni che venissero trascurate.
L’Impresa è tenuta a fornire le prestazioni inerenti il servizio senza ritardi e senza interruzioni.La regolarità ed il buon esito del servizio fornito, unitamente all’indicazione dei mq effettivamente puliti saranno sottoscritti dal Responsabile del Reparto/Servizio interessato mediante attestazione su apposita bolla di lavorazione che sarà allegata dall’Impresa alla fattura relativa.
ART.8
FORMULAZIONE OFFERTA
Per partecipare alla procedura aperta le ditte interessate dovranno far pervenire, pena l’esclusione, con qualunque mezzo, in plico debitamente sigillato, entro le ore 9.00 del giorno 11/02/2014(un’ora prima di quella fissata per la celebrazione della gara) la documentazione appresso indicata.
Il plico deve essere sigillato con materiale ritenuto idoneo ad evitarne la manomissione, timbrato e controfirmato sui lembi di chiusura dal titolare o legale rappresentante, inoltre dovrà recare all’esterno, oltre alla ragione sociale della ditta mittente, (in caso di imprese riunite quella di tutte le imprese associate evidenziando l’impresa mandataria capogruppo) anche la seguente dicitura: “Offerta per la gara del giorno 11/02/2014ore 10:00 relativa al servizio di pulizia e sanificazione del Presidio Ospedaliero Paolo Borsellino”.
Sul plico dovrà essere indicato, inoltre, il nominativo della impresa mittente o, in caso di raggruppamento, di tutte le imprese associate con l’indicazione dell’impresa capogruppo. Il plico dovrà essere indirizzato all'Asp di Trapani – Settore Provveditorato ed Economato e consegnato (a mano o tramite servizio postale pubblico o privato) esclusivamente al Servizio Protocollo, Via Mazzini n° 1, 91100 Trapani. L’orario di consegna presso il servizio Protocollo è tassativamente nei giorni di Lun. – Mart. – Merc. – Giov. – Ven. dalle ore 08:30 alle ore 13:30 ed i giorni di Mart. e Giov.
Anche dalle ore 15:30 alle ore 17:00.
La ricezione dello stesso resterà ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, non pervenisse a destinazione nel termine stabilito. L’inosservanza delle modalità di sigillatura comporterà l’esclusione dalla gara.
La ricezione del plico resta ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, non dovesse pervenire a destinazione entro il termine stabilito o non integro, tale da non essere ricevibile.
IL PLICO DOVRÀ CONTENERE AL SUO INTERNO TRE BUSTE, RECANTI L’INTESTAZIONE DEL MITTENTE E,
RISPETTIVAMENTE, LA SEGUENTE DICITURA:
“A”-DOCUMENTAZIONEAMMINISTRATIVA;
“B”-DOCUMENTAZIONETECNICA;
“C”-OFFERTAECONOMICA 1.1. BUBUSSTTAA “A“A””‐‐ DDOOCCUUMMEENNTTAAZZIIOONNEE AAMMMMIINNIISSTTRRAATTIIVVAA ::
LA BUSTA “A” DOVRÀ CONTENERE:
I. DICHIARAZIONE datata e sottoscritta, rilasciata dal legale rappresentante, (oppure dal titolare o da chi ne ha i poteri), nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000, redatta secondo il seguente modello (che potrà essere adattato secondo le proprie necessità, riportando comunque, a pena di esclusione, tutte le dichiarazioni, che potranno essere comprovate anche mediante documenti in originale o in copia autentica):
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (D.P.R. N. 445/2000)
“Il/la sottoscritto/a_________________________nato/a___________________il ___________
residente a ____________________ in via/piazza ___________________n. ____, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, in qualità di: ___________________________ (titolare/ legale rappresentante/ procuratore
speciale giusta procura speciale che si allega) della ditta/impresa/società_______________________con sede legale a _______________________ via __________________ n. ___ tel___________fax ___________ (partita I.V.A. ________________
Codice Fiscale Ditta ___________________)
DICHIARA di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
DICHIARA, inoltre :
A. Che la Ditta rappresentata è iscritta nei registri della C.C.I.A.A. di __________________ per la categoria cui si riferisce il servizio, al numero ____________________ dal __________________;
(le imprese non residenti in Italia dovranno provare l’iscrizione nei corrispondenti registri professionali o commerciali del Paese di residenza;
B. di avere, nel complesso, preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono influire sulla effettuazione del servizio e sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
C. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’art. 186 bis del Reggio Decreto 16/03/1942 n. 267 e/o di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
D. che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D.lgs. n 159 del 2011 o di una delle cause ostative previste dall’art.
67 della D.lgs. n. 159 del 2011 (la dichiarazione riguarderà il titolare e il Direttore tecnico (ove previsto) se trattasi di impresa individuale, i soci e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di società in nome collettivo, i soci accomandatari e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di s.a.s., gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e il Direttore Tecnico, il socio unico, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se trattasi di altro tipo di società);
E. che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o delle Comunità che incidono sulla moralità professionale (la dichiarazione riguarderà il titolare e il Direttore tecnico (ove previsto), se trattasi di impresa individuale, i soci e il Direttore Tecnico
(ove previsto), se trattasi di società in nome collettivo, i soci accomandatari e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di s.a.s., gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e il Direttore Tecnico, il socio unico, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se trattasi di altro tipo di società o consorzi); L’esclusione ed il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri di avere adottato atti o misure di completa ed effettiva dissociazione per la condotta penalmente sanzionata (il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima);
F. che non ha riportato condanne per le quali ha beneficiato della non menzione, ovvero, che ha usufruito del suddetto beneficio per le seguenti condanne (da indicare specificatamente in forza del disposto dell’art. 38 II c.); N.B. delle due opzioni indicarne una.
G. che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n.
55 ovvero che è trascorso un anno dall'accertamento definitivo della violazione e che la stessa è stata rimossa; N.B. delle due opzioni indicarne una.
H. che non hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
I. che non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate da codesta Azienda né errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
J. che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
K. che nei propri confronti non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti ; L. che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti e che i propri riferimenti INPS/INAIL sono i seguenti:
INPS: matricola n. _______________________
INAIL: codice n. ________________________
N. dei Dipendenti: ________________________
CCNL Applicato: ________________________
Sede Legale e Sede Operativa: ___________________;
M. che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di
contrarre con la Pubblica Amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 bis, co. 1 della l. 248/06;
N. di non essere stato vittima dei reati previsti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12.7.1991, n. 203 nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando OVVERO di essere stato vittima ed avere denunciato i fatti alla autorità giudiziaria. (Quest’ultima circostanza deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando); OVVERO di essere stato vittima e di non avere denunciati i fatti all’autorità giudiziaria, ricorrendo i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24.11.1981, m. 689). (La dichiarazione riguarderà il titolare e il Direttore tecnico (ove previsto), se trattasi di impresa individuale, i soci e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di società in nome collettivo, i soci accomandatari e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di s.a.s., gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e il Direttore Tecnico, il socio unico, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se trattasi di altro tipo di società); N.B. delle tre opzioni indicarne una.
O. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12/03/1999 n. 68 e che l’Ufficio del Lavoro competente è quello di _____________________(ovvero di non essere soggetta alle disposizioni di cui alla citata legge indicandone la motivazione); N.B. delle due opzioni indicarne solo una.
P. che non si è avvalsa del piano individuale di emersione di cui alla legge 22/11/2002 n. 266 art. 1 bis, comma 14, ovvero di essersi avvalsa dello stesso e di avere concluso il periodo di emersione; N.B.
delle due opzioni indicarne solo una.
Q. di non trovarsi in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del c.c. o in un’altra qualsiasi relazione, anche di fatto, con altri concorrenti alla presente procedura di gara; OVVERO di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto alla ditta rappresentata in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente. OVVERO di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto alla ditta rappresentata dal sottoscritto in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente N.B. delle tre opzioni indicarne solo una;
R. che le persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta, oltre al sottoscritto, sono i seguenti: ( indicare il titolare ed il Direttore Tecnico se si tratta di impresa individuale, il socio ed il Direttore Tecnico se si tratta di s.n.c., il socio accomandatario ed il Direttore Tecnico se si tratta di s.a.s.,l’Amministratore munito di poteri di rappresentanza ed il Direttore tecnico, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società):
____________________________
____________________________
____________________________;
S. che le persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta sono i seguenti: ( il titolare ed il Direttore Tecnico se si tratta di impresa individuale, il socio ed il Direttore Tecnico se si tratta di s.n.c., il socio accomandatario ed il Direttore Tecnico se si tratta di s.a.s.,l’Amministratore
munito di poteri di rappresentanza ed il Direttore tecnico, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società);
____________________________
____________________________
____________________________;
T. di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa”.
U. di impegnarsi, pena il recesso del contratto, a collaborare con le Forze di Polizia, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale (richieste tangenti, pressione per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiati/furti di beni personali o in cantiere, etc.). (art. 8 del Programma Quadro “Sicurezza e Legalità per lo Sviluppo della Regione Siciliana”).
V. di impegnarsi ad indicare, in caso di aggiudicazione, un numero di Conto Corrente unico, sul quale fare confluire tutte le somme relative all’appalto, ai sensi della Legge Regionale n. 15/2008.
X. di avere effettuato il sopralluogo sul posto dove deve eseguirsi servizio.
Y. che il domicilio presso il quale possono essere effettuate le comunicazioni è il seguente:
______________________________________________________________________________n°
fax ____________ e/o indirizzo di posta elettronica certificata __________________________ ; Data Timbro e Firma
A PENA DI ESCLUSIONE, la dichiarazione sopra indicata, completa di tutti i punti sopra richiamati, debitamente datata e sottoscritta, dovrà essere corredata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento del dichiarante avente validità in corso.
L’inosservanza di quanto sopra stabilito comporta l’esclusione dalla gara.
La dichiarazione di responsabilità, di cui al punto 1.I, limitatamente alle lettere D, E ed N, dovrà essere resa, a pena di esclusione, altresì, dai soggetti di seguito specificati, se diversi da colui che ha sottoscritto la predetta dichiarazione ed già indicati alla lett. R (E’ data la possibilità al sottoscrittore della dichiarazione di responsabilità di cui al punto 1 – I, di rendere la dichiarazione di cui sopra, in nome e per conto dei soggetti elencati alla lettera R)
a. DITTA INDIVIDUALE: dal titolare o dal direttore tecnico (ove previsto)
b. SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO: dal socio o dal direttore tecnico (ove previsto)
c. SOCIETÀ IN ACCOM. SEMPLICE: dai soci accomandatari o dal direttore tecnico (ove previsto)
d. ALTRO TIPO DI SOCIETA’: gli amministratori muniti di potere di rappresentanza o il Direttore Tecnico (ove previsto) o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se trattasi di altro tipo di società.
La dichiarazione di responsabilità, di cui al presente punto, limitatamente alle lettere E, dovrà essere resa, a pena di esclusione, altresì, dalle persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta nonché i Direttori Tecnici (ove previsti) cessati dalla carica nell’anno antecedente, già indicate alla lett. S (E’ data la possibilità al sottoscrittore della dichiarazione di responsabilità di cui al punto 1 –I, di rendere la dichiarazione di cui sopra, in nome e per conto dei soggetti elencati alla lettera S)
N.B. La ditta che alla lett. Q della presente dichiarazione ha dichiarato di trovarsi in una situazione di controllo o relazione di fatto con altri concorrenti e di avere formulato autonomamente l’offerta deve produrre, ai sensi della legge 166 del 20/11/2009, idonea documentazione utile a dimostrare alla stazione appaltante che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta. La citata documentazione dovrà essere inserita in apposita busta chiusa riportante all’esterno la seguente dicitura:
“documentazione a giustificazione della situazione di controllo”.
Le dichiarazione di cui alle lett. R ed S della presente dichiarazione dovranno essere rese, a pena d’esclusione, anche in senso negativo, dichiarando la mancanza di altre persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta e/o la mancanza persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta nonché i Direttori Tecnici (ove previsti) cessati dalla carica nell’anno antecedente.
L’Azienda Sanitaria Provinciale Trapani, in caso di aggiudicazione, ovvero in tutti gli altri casi ritenuti opportuni, si riserva di accertare quanto sopra dichiarato, attivando le opportune procedure di responsabilità stabilite dalla legge in caso di mancato riscontro con le documentazioni acquisite.
In caso di Raggruppamento Temporaneo di Impresa la dichiarazione di cui sopra deve essere resa da ciascuna Ditta che fa parte del Raggruppamento.
Parimenti in caso di Consorzi di Cooperative, Consorzi Stabili e Consorzi Ordinari la dichiarazione di cui sopra deve essere resa da tutte le imprese consorziate che eseguono il servizio nonché dal Consorzio stesso.
II. ELENCO dei principali servizi riferiti all’oggetto dell’appalto, (pulizia, sanificazione in ambienti Ospedalieri) effettuati negli ultimi tre anni (2010-2011-2012) con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, a dimostrazione che la ditta possiede la capacità tecnica prevista dall’art. 42, comma 1 – lettera a) del D. Lgs. n° 163/06; a comprova di quanto indicato nel suddetto elenco la ditta deve allegare:
a) per i servizi ad Amministrazioni o Enti pubblici, certificati rilasciati o vistati dalle Amministrazioni medesime (in originale o in copia conforme all’originale);
b) per i servizi effettuati presso privati, certificati rilasciati dagli stessi.
Ove non fosse possibile ottenere il rilascio dei certificati di cui ai suddetti punti a) e b) il concorrente potrà produrre l’elenco dei servizi identici eseguiti nel triennio, con i dati richiesti, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di responsabilità resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 sottoscritta e con allegata fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità.in tal caso, in sede di controlli ex art. 48 D.lgs. 163/2006, sarà richiesta - a conferma di quanto dichiarato - la presentazione della relativa documentazione probatoria specificata nei punti sub a) e b), con conseguente applicazione delle sanzioni di cui al I comma del sopra richiamato art. 48 qualora la documentazione probatoria non dovesse essere prodotta nei termini prescritti o non confermasse le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione.
Nel triennio di riferimento la Ditta partecipante dovrà aver effettuato serviziriferiti all’oggetto dell’appalto,pari ad € 3.462.106,52IVAesclusa
Nel caso di raggruppamento d’imprese, l’elenco dei principali servizi di cui sopra può essere posseduto anche solo dall’Azienda capogruppo; in questo caso le altre Aziende potranno produrre qualsiasi altra documentazione di cui all’art. 42 del D. Lgs. 163/06, a dimostrazione della capacità tecnica di adempiere al servizio per cui partecipano al raggruppamento.
Dovendosi procedere ai controlli sul possesso dei requisiti ex art. 48 del D. Lgs. n. 163\06, onde evitare, ai fini della verifica di quanto dichiarato dalle Ditte partecipanti, la successiva richiesta delle certificazioni attestanti la capacità tecnica, è consigliabile che tali certificazioni, rilasciate dagli Enti Pubblici, vengano prodotte CONTESTUALMENTE ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA E, QUALORA NON ORIGINALI, CHE SIANO MUNITE DI ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ RESA AI SENSI DI LEGGE.
III. IDONEE dichiarazioni bancarie, almeno due, che a norma del D. Lgs n° 163/06, art. 41, comma 1 – lettera a), dimostrino la capacità finanziaria ed economica della ditta all’esecuzione della fornitura. Le dichiarazioni, indirizzate all’ASP di Trapani, dovranno essere rilasciate e sottoscritte dal Responsabile della filiale o agenzia bancaria in termini che assicurino la capacità della ditta in relazione alla base d’asta del servizio per cui si concorre.
Qualora per motivi che dovranno essere giustificati, a pena d’ esclusione, la ditta concorrente non fosse in grado di presentare il documento richiesto, essa sarà ammessa a provare la propria capacità finanziaria ed economica mediante presentazione:
a) dei bilanci dell’ultimo triennio 2010-2011-2012 (o precedente anno se il bilancio 2012 non fosse ancora chiuso), con dichiarazione di conformità autenticata ai sensi di legge;
b) del fatturato globale, relativo ai servizi effettuati nel settore oggetto del presente appalto (pulizia, sanificazione in ambienti Ospedalieri) dell’ultimo triennio (2010- 2011-2012), (o precedente anno se il bilancio 2012 non fosse ancora chiuso) con dettagliata elencazione degli elementi che lo compongono, reso con dichiarazione di responsabilità ai sensi dell’DPR 445/00
In caso di ATI la capacità finanziaria dovrà essere posseduta sia dalla capogruppo sia dalle imprese associate.
IV. DEPOSITO cauzionale provvisorio di € 57.701,78costituito, preferibilmente, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari, di cui al D.Lgs. n.
163/06 art. 75 p. 3, del valore sopra specificato (pari al 1% del prezzo base d’asta quinquennale) ai sensi dell’art. 1 della legge 10/6/1982 n° 348, con validità di centottanta giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta, coincidente con la data di celebrazione della gara.
In caso di associazione temporanea d’impresa la polizza fideiussoria dovrà fare riferimento, quale soggetto garantito, alle imprese costituenti il raggruppamento
La suddetta fidejussione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinunzia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia per la Ditta aggiudicataria è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto, mentre per quelle non aggiudicatarie quest’Azienda provvederà tempestivamente allo svincolo.
Il deposito cauzionale potrà essere costituito, altresì, mediante versamento alla Tesoreria dell’ASP di Trapani (IBAN – IT 64 Y 02008 16404 000300734438) indicando la causale.L’importo della garanzia richiesta è ridotto del 50% in quanto gli operatori economici dovranno essere in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI- CEI-ISO 9000.
V. DICHIARAZIONEdi impegnodi un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (art. 75 – comma 8 del D.Lgs.. n. 163/2006).La suddetta dichiarazione di impegno, qualora non risultasse inserita nella fideiussione bancaria o assicurativa, dovrà essere resa ai sensi del DPR. 445/2000.
VI. CERTIFICAZIONE conformi alle norme europee rilasciate da Enti certificatori autorizzati, in corso di validità per l’attività di pulizia, sanificazione, derattizzazione, disinfezione, in ambiti Ospedalieri:
Certificazione di qualità Aziendale UNI EN ISO 9001:2008;
Certificazione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004;
Certificazione di Sicurezza OHSAS 18001:2007;
Certificazione Etica SA 8000:2008;
Il concorrente dovrà attestare con apposito timbro e firma del legale rappresentante o del titolare che detto certificato è conforme all’originale. Le suddette certificazioni debbono essere possedute da ciascuna impresa concorrente, da ciascun componente RTI, dai Consorzi e da ciascuna impresa designa all’esecuzione del servizio
VII. COPIA in originaleo fotocopia della ricevuta con dichiarazione di autenticità, corredata da una fotocopia del documento di riconoscimento, della ricevuta di pagamento rilasciata dal nuovo servizio di Riscossione (scontrino Lottomatica ovvero ricevuta di pagamento on-line), - quale dimostrazione dell’avvenuto versamento del contributo all’Autorità ai sensi ai sensi dell’art.1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005 n.266 e della delibera dell’Autorità medesima del 15 02/2010 pubblicata nella GU n. 80 del 07/04/2010, per l’importo di €200,00
Il versamento della tassa suddetta potrà altresì essere effettuata mediante:
pagamento on line mediante carta di credito all’indirizzo http://riscossione.avlp.it seguendo le istruzioni disponibili sul portale: in tal caso, a riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante dovrà allegare all’offerta copia stampata dell’e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione;
pagamento presso i punti di Lottomatica abilitati al pagamento di bollette, con il modello rilasciato dal portale dell’AVCP. In tal caso, a riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante dovrà allegare all’offerta copia dello scontrino rilasciato dalla Lottomatica.
La ricevuta di pagamento dovrà riportare il numero CIG che identifica la procedura Nell’ipotesi di “raggruppamento o consorzio costituito”, il versamento è unico ed effettuato dalla capogruppo.
Tutte le documentazioni o certificazioni di cui ai punti I, II, III, IV, V, VI,VII, del presente articolo, sono richieste a pena di esclusione.
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2.. BUBUSSTTAA “B“B””‐‐ DODOCCUUMMEENNTTAAZZIIOONNEE TETECCNNIICCAA::
La documentazione tecnica,redatta in lingua italiana, debitamente sottoscritta dal titolare o legale rappresentante della Ditta, dovrà essere inserita in apposita busta sigillata con nastro autoadesivo trasparente o altro materiale idoneo ad evitarne eventuali manomissioni, timbrata e controfirmata sui lembi di chiusura dal titolare o legale rappresentante o comunque da colui che ha sottoscritto l’offerta stessa e recante all’esterno la denominazione della ditta concorrente e la dicitura
“documentazione tecnica”.L’omessa sottoscrizione e l’inosservanza delle modalità di sigillatura comporterà l’esclusione dalla gara
Le Ditte partecipanti, ai finidella valutazione e attribuzione dei punteggidovranno inserire all’interno della busta B, la seguente documentazione:
A. esaurienti e sintetiche indicazioni relative all’attuale organizzazione della ditta, con particolare riferimento alle attività di pulizia ospedaliera e al numero dei dipendenti distinte per qualifiche;
B. Il piano operativo di lavoro:
Numero di unità di personale che dovrà svolgere il servizio, indicando anche quelle per il turn over;
Tipo di contratto di lavoro che si instaurerà con ciascuna unità di personale (full time, part time, livello di inquadramento ecc.);
In caso di ATI dovranno essere specificate le parti di servizio che saranno eseguite dalle singole imprese;