I Premi In/Architettura 2020
Premio per un intervento di riqualificazione edilizia
Relazione
Restauro del Casino Cappuccilli e dei suoi muretti a secco
Molise
Ripabottoni (Cb) località Torrezeppa
Laboratorio Architettura Spoleto
- Titolo e identificazione dell’opera: Restauro del Casino Cappuccilli e dei suoi muretti a secco, Molise, Ripabottoni (Cb), località Torrezeppa.
- Progettazione architettonica: Laboratorio Architettura Spoleto, architetto Patrizia Trivisonno & geometra Gianluca Gori, Via Degli Abeti, 5 06049 Spoleto (Pg); mail: laspoleto@gmail.com, tel. 338.2147710, 347.2776161, 0743.840492.
- Progettazione strutturale ing. Carlo Romano, Via Kennedy, 4 86021 Bojano (Cb), tel. 347.0684176.
- Committente: famiglia Di Laura Frattura - Cappuccilli, dott. Fabrizio Cappuccilli, Via Umberto I, 25 86100 Campobasso, tel. 335.7075480.
- Impresa esecutrice: Impresa edile Petti Enzo, Borgo Loreto, 37 86010 Oratino (Cb), tel. 0874.38364.
- Anno di ultimazione dei lavori: 2014
Il così poco noto Molise racchiude al suo interno sorprendenti paesaggi connotati da precisi e indimenticabili segni identitari che trovano ragion d’essere anche nell’edilizia rurale di pregio considerata, a ragione, tra le sue migliori espressioni. Il progetto di restauro del casino Cappuccilli e dei suoi muretti a secco è stato finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Molise, i cui obiettivi sono stati quelli di salvaguardare e valorizzare le tipologie di architettura rurale che costituiscono una testimonianza dell’economia tradizionale, rafforzando la consapevolezza della popolazione e dell’identità locale. Il Casino Cappuccilli risale al XVII secolo ed è in località Torrezeppa a Ripabottoni in provincia di Campobasso. Il lungo abbandono e le ripetute azioni di vandalismo hanno portato l’edificio allo stato di rudere, dopodiché si è avviato un sistema integrale di azioni destinate a ritrovare l’edificio come architettura unitaria, recuperandone le proporzioni, gli spazi interni, i partiti architettonici sostanziali, il valore ambientale e la funzione sociale. L’edificio deve ritenersi un unicum con il suo giardino storico, caratterizzato dalla presenza di alcune piante di pregio e di due imponenti muretti a secco, anch’essi restaurati. Entrambi i restauri, sia del Casino che dei muretti a secco concorrono al più generale restauro del paesaggio molisano, considerato storico e di pregio, poiché esprime l’autenticità del territorio.
Le parole chiavi di tali riqualificazioni sono state: Riuso e Sostenibilità. Le scelte metodologiche condivise dai progettisti, committenza e impresa sono state all’insegna del riuso di tutti i materiali e soluzioni funzionali ai nuovi usi come ad esempio, tegole, intonaci, mattoni, pietre e serramenti. Il contesto di pregio ha imposto infine soluzioni sostenibili per l’alimentazione energetica; una centralina fotovoltaica assicura l’approvvigionamento elettrico, esiste inoltre una vasca di raccolta di acqua piovana, stufe, camini e un generatore a biomasse per il riscaldamento e la produzione di acqua calda.
Il restauro di questo speciale “contesto ambientale” è stato affiancato da un’importante azione di studio, conoscenza e divulgazione, entrambi destinati a valorizzare il genius loci del Casino Cappuccilli, dei suoi muretti a secco e del Molise, più in generale.
Bibliografia di riferimento
-Trivisonno P. (2013): Quando l’architettura documenta la storia di una famiglia molisana e di un territorio. I Cappuccilli di Ripabottoni, in Bollettino d’Arte, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, n.16, De Luca Editori d’Arte, Roma.
- Trivisonno P. (2015): Sul restauro del paesaggio, Tra storia e recupero del Casino Cappuccilli e dei muretti a secco del suo giardino storico in Archeomolise, Campobasso.
- Trivisonno P. (1999): Formazione del sistema urbano e produttivo del Molise, insediamenti lungo i tratturi e i fiumi, Collana di pubblicazioni del dipartimento di Scienze Economiche Gestionali e Sociali (SEGES) dell’Università del Molise, Campobasso.
- Aristone O. (1998): Molise Paesaggi del mutamento, Fratelli palombi Editore, Roma.
- Piovene G. (1993): Viaggio in Italia, Baldini & Castoldi, Milano.
- Tria G. A. (1774): Memorie storiche civili ed ecclesiastiche della città e diocesi di Larino, Libro IV.
- Masciotta G. (1915): Il Molise dalle origini ai giorni nostri, Napoli, vol. II, ristampa Campobasso 1982, scheda Ripabottoni.
- Lepore G. (1997): Notizie storiche sulla comunità di Ripabottoni, Trescore Balneario (Bg).
- Di Iorio E. (1983): Le pietre raccontano Minerali-Rocce-Fossili sguardo geologico e paleontologico sul Molise, Campobasso.
- Pappalardo M. (2002): Il terrazzamento antropico in Liguria. Un caso emblematico di paesaggio dismesso, in Bollettino Società Geografia Italiana, vol. VII aprile-giugno, Roma.
- Marino L. (2011): Il centro di documentazione e formazione nel settore dei beni culturali e architettonici Civitacampomarano (Molise), Alinea Editrice, Firenze.
- Molise - L.R. 01-12-1989, n. 24.