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Meccanismi d’azione e indicazioni terapeutiche

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Academic year: 2022

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(1)

Antracicline:

Meccanismi d’azione e

indicazioni terapeutiche

(2)

Antracicline

(3)

Scheda Tecnica

• Somministrazione: ev

• Emivita: 30 ore

• Metabolismo: epatico

• Escrezione: principalmente biliare e fecale,

10% della dose è escreta per via renale

• Legame alle proteine plasmatiche: 50-85%

• Volume di distribuzione: 800-3500 L/m2

(4)

Meccanismo d’azione

1. Intercalazione DNA

2. Inibizione Topoisomerasi II

3. Formazione di Radicali liberi

(5)

Meccanismo d’azione

2. Inibizione Topoisomerasi II 3. Formazione di Radicali liberi 2. Inibizione Topoisomerasi II 3. Formazione di Radicali liberi

1. Intercalazione DNA

(6)

1-Intercalazione DNA

(7)

Meccanismo d’azione

3. Formazione di Radicali liberi 1. Intercalazione DNA

2. Inibizione Topoisomerasi II

(8)

2-Inibizione della topoisomerasi

(9)

Meccanismo d’azione

3. Formazione di Radicali liberi 1. Intercalazione DNA

2. Inibizione Topoisomerasi II

(10)

3- Formazione di radicali liberi

(11)

Antracicline: indicazioni e limiti

• Le Antracicline hanno un ruolo chiave nel trattamento di molte malattie neoplastiche;

• Sono farmaci utilizzati da più di 40 anni;

ma rimangono farmaci "evergreen"

Minotti G et al. Pharmacol Rev 2004

(12)

Attività clinica delle antracicline

Molto responsivi

Carcinoma mammario Leucemie acute

Linfoma di Hodgkin Linfoma non Hodgkin Sarcomi

Microcitomi polmonari Carcinoma ovarico

Carcinoma rinofaringe Carcinoma epatico Tumore di Wilms

Mediam responsivi Leucemie croniche Mieloma multiplo Cancro gastrico Cancro dell’esofago

Carcinoma della vescica Carcinoma

dell’endometrio carcinoma della prostata

Osteosarcoma Mesotelioma

poco responsivi

Carcinoma del rene Carcinoma del colon Carcinoma del retto Melanoma

Neoplasie cerebrali Carcinoma del

pancreas

Carcinoma testicolo

(13)

EFFETTI TOSSICI DELLE ANTRACICLINE

• mielotossicità (neutropenia, trombocitopenia)

• mucosite

• alopecia

• cardiotossicità

• gravi lesioni tessutali da stravaso

(14)

Polimero lineare doxorubicina citrato`

Precipitato gelatinoso doxorubicina solfato di ammonio

Membrana liposomale

Fosfatidilcolina di uovo - Colesterolo

(Ø ~ 130 nm)

Membrana liposomale

Fosfatidilcolina di soia – Colesterolo - Distearoilfosfatidiletanolammina

Superficie di polietilenglicole (Ø~ 60 nm)

Antraciclina liposomiale NON peghilata

Myocet

Le nuove antracicline

Antraciclina liposomiale peghilata Caelyx®

(15)

Confronto tra sistemi liposomiali

• guscio idrofilo

• struttura rigida

• diametro 60-90 nm

• non fagocitati dai macrofagi

• attraversano i capillari (uso nei tumori cutanei)

• stravaso da capillari sani

• guscio lipofilo

• struttura flessibile

• diametro 120-180 nm

• fagocitati dai macrofagi

• attraversano

selettivamente i capillari danneggiati

• assenza stravaso da capillari sani

PEGHILATI NON PEGHILATI

(16)

Prima linea carcinoma metastatico mammella in associazione con ciclofosfamide

Linfomi NH in asociazione a Ciclofosfamide, Vincristina e

prednisone in pts con cardiopatia o pretrattati con antracicline

60–75 mg/m2 q3w

20– 25 mg/mm2 q3w

Mielodepressione

Monoterapia nel ca.mammario della mammella metastatico in donne ad aumentato rischio cardiaco

Carcinoma ovarico avanzato dopo fallimento ad una prima linea con platino

Con bortezomib nel mieloma multiplo pretrattato (vedi testo)

Sarcoma di Kaposi AIDS-correlato (vedi testo)

20 mg/m2 q3w

50 mg/m2 q4w

6.5–12.5 mg/mm2 q3w

Mucositi/stomatiti

Eritrodisestesia palmo-plantare

Antraciclina liposomiale non peghilata

MYOCET

®

Antraciclina liposomiale peghilata

CAELYX

®

Indicazione

Dosaggio

Intensità di dose

Tossicità dose- limitante

Confronto tra sistemi liposomiali

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